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    Frattini- Breuning- Teja: le dichiarazioni post Prata

    Alessandro Frattini, centrale: “Che emozione questa vittoria. I primi due set sono stati davvero molto belli, nel terzo sono partiti meglio gli avversari, noi eravamo dietro di tanti punti ma non abbiamo mai mollato, in campo avevamo la sensazione di poter recuperare in qualsiasi momento ed è quello che è poi successo. Nei momenti importanti siamo rimasti concentrati, abbiamo messo in campo tutta la grinta possibile e ce l’abbiamo fatta. Bellissimo. L’unico neo è la mancanza del nostro pubblico che oggi avrebbe trasformato il palazzetto in una bolgia. Sono tanto soddisfatto anche della mia prova, mi ci voleva, ma l’importante ora è continuare così. Domenica abbiamo una partita molto complicata contro Porto Viro ed è importante ripartire in palestra concentrati su quell’obiettivo”. 
    Rasmus Nielsen Breuning, opposto: “Sono molto felice, sono entrato in partita col giusto approccio mentale, molto concentrato. Tutti hanno giocato molto bene, abbiamo giocato come una squadra, tutti insieme” . Sui suoi 33 punti: “Non si tratta dei punti che ho fatto ma di come siamo stati squadra perché un giocatore può anche fare tanti punti ma se non c’è il resto del team non si vince. Ora ci aspetta Porto Viro che molto probabilmente è la squadra più forte del girone ma credo che, se scenderemo in campo con l’atteggiamento e la personalità avuti contro Prata, non avremo problemi nell’ affrontarli e forse potremo portare a casa la vittoria”.
    Lorenzo Teja, schiacciatore: “La partita contro Prata era sicuramente una prova importante per confermare la maturità che la squadra sta acquisendo e poi dovevamo risollevarci dalla sconfitta di qualche giorno prima contro Motta. I nostri avversari hanno giocatori che da anni militano in serie A come Bellini, Dolfo e Bortolozzo, ma nonostante ciò siamo riusciti ad essere aggressivi, facendo valere le nostre doti fisiche nel fondamentale del muro e dell’attacco. Al di là della vittoria sono particolarmente contento per come siamo stati in grado di recuperare l’ultimo parziale che, dopo un inizio davvero difficoltoso, si è ribaltato a nostro favore. Questa prestazione deve darci ulteriore consapevolezza dei nostri mezzi in modo da affrontare al meglio la partita contro Porto Viro e conquistare importanti punti per la classifica”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto di Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    Sol Lucernari Montecchio: Messo ko dal Macerata

    🎙 Iacopo Botto presenta la sfida della 20ᵃ giornata di Superlega contro Verona.📲 Seguici sui nostri canali social:- Facebook: https://www.facebook.com/gassalespiac…- Instagram: https://www.instagram.com/gassalespia…- Twitter: https://twitter.com/GasSalesVolley- LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/gas-…#atuttogas #youenergyvolley #gassalesbluenergy LEGGI TUTTO

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    Torino-Vigilar. Le interviste post partita

    Fano – Sfortunata trasferta per la Vigila Fano che torna da Torino senza punti in saccoccia e con un Ruiz in meno, dopo l’infortunio alla caviglia sinistra subito nel corso del terzo set. Da non dimenticare però la reazione della squadra che si è tradotta nella vittoria del terzo parziale e nell’aver sfiorato il tie break dopo una quarta frazione molto combattuta.
    “Sono molto dispiaciuto per il mio compagno di squadra Fran (Ruiz ndr) – afferma il bomber Lucconi, che nel quarto set ha giocato in posto quattro – abbiamo reagito ed in campo è andata un’altra squadra. Mercoledì contro Bolzano dovremo ricominciare dal carattere mostrato nella seconda parte di gara e cercare di conquistare i punti persi a Torino”.
    Il centrale Mario Ferraro recrimina sulla prestazione della squadra nelle prime due frazioni: “Non c’eravamo – ammette il siciliano – loro sono stati molto aggressivi. Poi l’infortunio di Ruiz, paradossalmente, ci ha dato la scossa, dovevamo svegliarci e così è stato”.
    A partire dalla quarta frazione la Vigilar ha giocato in maniera inedita (Cecato-Silvestrelli, Ferraro-Bartolucci, Lucconi-Tallone), con una formazione che ha scombussolato i piani di Simeon: “Questo è vero – afferma Ferraro – dovevamo però arrivare almeno al tie-break e portare a casa qualche punto, peccato non esserci riusciti”.
    Ora il campionato non aspetta, mercoledì (ore 19.30 Palas Allende) arriverà Bolzano: “Dobbiamo ricominciare a giocare come abbiamo fatto nel terzo e quarto set di Torino – conclude Ferraro – non possiamo sbagliare”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Galatina risponde a Grottazzolina e Pineto sbancando Modica

    Ieri era la giornata in cui, per via dello scontro diretto tra Tuscania e Grottazzolina, le quattro comprimarie del girone blu avrebbero perso qualche compagno di viaggio, a meno di sconfitte inopinate di Pineto e Galatina che avrebbero scombussolato ancor di più le posizioni di vertice.
    Quest’ultima ipotesi non si è verificata e ad abbandonare il quartetto di testa è stato il sestetto di mister Tofoli caduto in casa per mano di Grottazzolina. Più facile del previsto invece la vittoria di Pineto che contro una rimaneggiata Aurispa Libellula Lecce non perde terreno da marchigiani e salentini, tutti a svettare con 32 punti.
    Meritata ma faticata la vittoria di Efficienza Energia che solo nel secondo set ha fatto tremare i polsi ai suoi tifosi, subendo un’Avimecc Modica pimpante che ha concesso soltanto 14 punti a capitan Lotito. Poi, quella grinta smarrita nella seconda frazione si è decuplicata in un terzo set, che per 41 minuti è stato in bilico, chiuso ai vantaggi (32-30) con Giannotti, Lotito ed Elia con la determinazione e cattiveria agonistica latitanti nella precedente frazione di gioco. La cronaca del primo set vede Lotito con due attacchi in pipe e Maiorana in compagnia di Giannotti (delizioso il suo pallonetto dell’8-11) aprire un primo break sul 10-14 che Martinez e Chillemi contengono fino alla parità (15-15). Poi Parisi alimenta la verve di Lotito e Giannotti,(17-19), Musardo piazza il muro del sorpasso e, dopo due errori consecutivi al servizio di Martinez e Busch, è il centrale di Galatone a chiudere il set con il suo primo tempo esplosivo(21-25). Seconda frazione balbettante per i salentini incerti in ricezione con un positività del 47% ed una perfezione del 16% e fuori misura nelle conclusioni. Martinez, Busch e Chillemi imperversano (9-5), Giannotti non demorde ma è l’opposto argentino a far segnare un 15-10 con Maiorana che tenta una reazione. Adesso è Busch a salire sugli scudi (19-12) attaccando esplosivamente e forzando il servizio.
    Mister Stomeo avvicenda Lentini con Lotito, cambia diagonale chiamando Gallo-Buracci a gestire il finale di set, che prima Raso e poi Busch portano a casa (25-14) per la parità. Avvio balbettante di Efficienza Energia nel terzo set che accusa un 5-1 con Busch cecchino molto preciso. Maiorana e Lotito suonano la carica, Musardo li emula, Parisi con una ricezione perfetta che si attesta su 45%, chiama alle conclusioni tutti i suoi attaccanti per un 15-16 che riapre il set. Sale in cattedra Elia che mura Busch con il sesto punto personale in questa terza frazione che vale il 23-23 con un primo tempo dietro sontuoso. Prima Chillemi e poi Lotito prolungano il set ai vantaggi (25-25): Elia giganteggia (27-26), Giannotti porta in pari il bel pallonetto di Martinez (28-28) che replica con il 30-29, ma gli affondi finali sono di Giannotti e Lotito, conditi con un ace del centrale viterbese (30-32) che vale il sorpasso set (1-2). E’ rinfrancata la compagine di mister Stomeo e nel quarto periodo di gioco è molto accorta in difesa consentendo ricostruzioni efficaci.  Torchia stacca pregevoli percentuali di positività (67%), Elia svetta con il suo muro-cielo(4-8), Musardo non gli è da meno (12-15)  con l’argentino Martinez(MVP della gara con 27 punti) che non molla (14-17).Poi il break decisivo passa da due errori avversari ,la pipe di Busch e il pallonetto out dell’opposto di casa(15-20),  che un ace di Parisi  e gli attacchi di Giannotti e Musardo fanno segnare un 17-23  tranquillizzante. L’ingresso di Lentini per Maiorana da una parte e di Battaglia al servizio dall’altra, concorrono ad accorciare il divario con Garofolo che mette a referto il 20-24, poi è Ferdinando Lentini che, senza remore, attacca in lungo linea e con il mani-fuori sancisce la vittoria finale di Efficienza Energia.
    Due ore di gara per ritrovare e rivedere una tenace squadra galatinese che porta a undici i suoi incontri vittoriosi, con l’unico neo di quella pausa nel secondo set che mister Stomeo analizzerà con il suo gruppo. In chiusura una menzione statistica e di merito per capitan Lotito, che tocca i 200 punti in tutte le competizioni fin qui disputate, e per Stefano Giannotti che supera i 300 punti nell’attuale regular season e valica i 3000 punti in tutte le gare della sua carriera.
    Complimenti ragazzi!

    TABELLINO
    AVIMECC MODICA-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 1-3 (21-25,25-14,30-32,21-25)
    Modica:Tulone2,Raso4,Battaglia1,Martinez26,Dormiente,Cuti,Chillemi15,Nastasi(L),Bonsignore 2,Busch 17,Imbesi(ne),Garofolo 9 All.Bua
    Galatina: Apollonio(ne),Pepe(ne),Parisi 3,Musardo 7,Giannotti 20,Lotito 13,Maiorana 13, Gallo, Elia 12,Torchia(L),Antonaci(ne),Lentini 1,Buracci. All.Stomeo
    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Avimecc Volley Modica, terza sconfitta consecutiva ma il carattere c’è

    Arriva la terza sconfitta di fila per l’Avimecc Volley Modica, una gara che non ha portato punti ma ha mostrato uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. La formazione di Bua non ha dato segni di cedimento, ha lottato fino alla fine ma ha dovuto lasciare campo alla qualità dell’avversario. Efficenza Energia Galatina, dal canto suo, porta a casa tre punti e continua la sua lotta alle prime posizioni. 
    Il primo set inizia con un punto a punto che vede sempre la squadra ospite avanti di due punti, a partire dal 6-8. Lo spirito di Modica è diverso, c’è voglia di lottare in campo e la grinta che si era persa nelle ultime sfide. La spinta emotiva non manca, difficile affrontare una big anche se tra le mura di casa e il proseguo della gara vede ancora Galatina avanti per 18-21. La sfida si chiude con il parziale di 21-25, un risultato che favorisce gli ospiti ma non fa sfigurare i padroni di casa.
    Nel secondo set sale in cattedra l’orgoglio e la voglia di far bene. Un ritorno importante è quello di Andrea Raso tra le fila di Modica, il ragazzo mostra subito come gli equilibri cambiano e l’esperienza porta ad una marcia in più per il suo sestetto. Si inizia subito con un 8-3 che col passare dei minuti, sotto gli attacchi di Busch e Garofolo, diventa 16-10. Stomeo chiama Time Out, capisce che la sua squadra si sta disunendo e cerca di andare ai ripari. Non basta, in 24’ Modica chiude il set sul 25-14. 
    Il terzo set inizia con la veste di essere un set che porterà alla formazione vincente il primo punto della gara. Il piglio sembra lo stesso, i biancazzurri spingono e si portano sul 8-6, questa volta il divario è molto più stretto e Galatina tiene la squadra di casa sul punto a punto fino al 16-14. A metà del set arriva l’episodio che può cambiare la gara, Andrea Raso deve abbandonare il campo e uscirà dal Palarizza in barella per lasciare in ambulanza trasportato in ospedale per accertamenti. I compagni cercano di restare concentrati sulla gara ma arriva il 24-24 di Galatina che mette pressione. Alla fine di un estenuante punto a punto gli ospiti portano a casa il set sul 30-32.
    Il quarto set regala ancora speranze alla squadra di casa per agguantare un punto contro una big, Bonsignore si dimostra ancora il ragazzo che regala speranze per il futuro ma che ha da lavorare nel presente. Modica prova a spingere ma gli ospiti tengono sempre un margine di vantaggio dal 5-8 fino al 14-16. La stanchezza si fa sentire e la sensazione è di non riuscire più a fare punti quando il tabellone luminoso indica 15-21. La gara finisce con lo stesso punteggio con cui era iniziata 21-25, arriva una sconfitta per l’Avimecc Volley Modica ma anche buone indicazioni, la strada è stata intrapresa ora non resta che continuare a percorrerla. 
    AVIMECC VOLLEY MODICA 1
    EFFICENZA ENERGIA GALATINA 3
    Parziali set:  21-25, 25-14, 30-32, 21-25
    Arbitri: Giovanni Giorgianni di Messina e Giovanni Ciaccio di Altofonte
    Avimecc Volley Modica: Tulone 2, Raso 4, Battaglia 1, Martinez 27, Cuti, Chillemi 15, Bonsignore 2, Busch 18, Garofolo 9, Nastasi (L1), Dormiente (L2), n.e. Imbesi. All. Peppe Bua.
    Efficienza Energia Galatina: Parisi 3, Musardo 6, Giannotti 20, Lotito 13, Gallo, Maiorana 13, Elia 9, Lentini 1, Buracci, Torchia (L1), n.e. Apollonio (L2), Pepe, Antonaci. All. Giovanni Stomeo. LEGGI TUTTO

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    Sono tre di fila: a Montecchio Maggiore è 0-3 Med Store

    Grande prestazione dei biancorossi, giocata ad alti ritmi e con fasi di vero spettacolo grazie alla coppia Dennis-Monopoli, un Pizzichini in gran forma e l’efficace Margutti. Ma tutta la squadra gioca bene e controlla gran parte della partita, sofferta soltanto nel secondo set quando Montecchio Maggiore riesce in un insperato recupero finale; gli uomini del […] LEGGI TUTTO

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    Sgambetto al quinto set per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia

    Foto di Enrico Paoletti
    Sabaudia, domenica 24 gennaio 2021 – Questo turno di ritorno non sembra sorridere alla Gestioni&Soluzioni Sabaudia, che subisce la terza sconfitta consecutiva, questa volta ad opera della Franco Tigano Palmi. Guardando però più approfonditamente la partita, si intuisce che il Sabaudia quando riesce a dare continuità al suo gioco, come è avvenuto soprattutto nel primo set, non teme rivali neanche della caratura della forte rivale calabrese. Quello che è mancato al Sabaudia in questo frangente è stata la tenuta sportiva e psicologica e proprio su questi aspetti si concentreranno gli sforzi dello staff tecnico in vista delle prossime sfide che vedranno impegnata la formazione pontina.
    La partita – Parte fortissimo il Sabaudia in questa partita di ritorno contro il Palmi, infatti il team giallo-blu, desideroso di riscatto dopo la sconfitta contro il Pineto, fin da subito prende le distanze dalla squadra calabrese per poi concludere il set con un ottimo 25-18. Nel secondo set il Palmi, prese le misure dell’avversaria, allunga sul Sabaudia e riesce a chiudere, nonostante la fiera resistenza opposta dalla formazione pontina, con il parziale di 21-25 in suo favore. Nel terzo set il Palmi continua la sua corsa, lasciandosi indietro un tentennante Sabaudia che, nonostantecerchi di dare continuità al suo gioco, perde questa frazione di partita con il parziale di 15-25. Nel quarto set il Sabaudia rialza la testa e inverte la rotta, aggiudicandosi questa frazione di partita con il parziale di 25-22. Nel tie break il Sabaudia sembra aver smarrito tutte le energie e si deve rassegnare a perdere con il parziale di 8-15 quest’ultima frazione di partita e il match.
    Il commento – Al termine dell’incontro l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro ha dichiarato:” Come in ogni partita di questo campionato se si gioca al di sotto di quelle che sono le proprie potenzialità sia tecniche che emotive si fa fatica con qualsiasi squadra, a maggior ragione contro una formazione come quella del Palmi, che ha investito molto ed è addirittura ritornata sul mercato per rinforzare il roster. Il primo set lo abbiamo dominato,poi nel secondo e nel terzo loro hanno sicuramente hanno aumentato livello di gioco ma noi abbiamo diminuito l’intensità. Nel quarto abbiamo ripreso ad essere quella squadra ordinata che siamo. Purtroppo nel tie break non siamo stati abili nella fase cambio palla e loro hanno preso un bel vantaggio. Complimenti alla squadra ospite, che sicuramente, come ha già dimostrato a Galatina, darà filo da torcere a tutti.”
    I protagonisti – I giocatori a referto della Gestioni&SoluzioniSabaudia erano: Flavio Palombi n.e., Leonardo Focosi 17, Nunzio Meglio, Leonardo Baciocco 1, Francesco Astarita 13, Alessandro Pomponi, Marco Lucarelli 13, Cristian Frumuselu 8, Gabriele Tognoni, Jacob Link 21, Stefano Schettino, Nicola Fortunato (L).
    Gli avversari –  I giocatori a referto della Franco Tigano Palmi erano: Giuseppe Boscaini 15, Alberto Amato n.e., Filippo Porcello11, Raoul Morelli n.e., Enrico Zappoli Guarienti 19, Alberto Limberger Neto n.e., Costantino Garofolo n.e., Gianluca Concolino n.e., Leonardo Parisi 4, Andrea Di Carlo L n.e.,  Elio Giuseppe Cormio, Domenico Laganà 20, Roberts Ignacio n.e., Stefano Remo 10, Peppino Carbone. LEGGI TUTTO

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    Derby amaro, Motta si impone 3-1

    Attacco di Bruno Vinti, top scorer della Delta Group Rico Carni nel derby con Motta
    Derby amaro. La Delta Group Rico Carni Porto Viro scivola 3-1 sul campo dell’HRK Motta, ora avanti di quattro punti (sempre con una gara in più) nella classifica del girone bianco di Serie A3 Credem Banca. Il secondo stop consecutivo per la banda di Massimo Zambonin non è figlio della stessa prestazione scialba vista a Fano, ma evidenzia comunque un momento di difficoltà per i nerofucsia. Motta è sembrata più avanti in tutto stasera: battuta (il fondamentale che ha fatto la differenza nel match), condizione fisica, testa, morale. Insomma, il processo di recupero di Porto Viro dopo l’affaire Covid è ancora lontano dall’essere completato. Solo che adesso c’è da mettersi all’inseguimento del primato. E subito, a partire dal recupero di domenica prossima a Brugherio: una gara che la Delta Group Rico Carni non può sbagliare.
    LA PARTITALa Delta Group Rico Carni Porto Viro di Massimo Zambonin in campo con Kindgard regista e Cuda opposto, Sperandio e Aprile centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Giuseppe ‘Pino’ Lorizio, tecnico dell’HRK Motta, schiera la diagonale Alberini-Gamba, in posto tre Luisetto-Arienti, bande Mian-Saibene, libero Battista. Arbitrano l’incontro Anthony Giglio di Trento e Michele Marconi di Milano.
    Squadre piuttosto imprecise in battuta in apertura. Motta prende un mini-break di vantaggio, le due pipe consecutive di Lazzaretto valgono la parità (6-6), c’è la controffensiva mancina Gamba-Mian a riportare avanti i padroni di casa (8-6), ma Porto Viro è sempre lì (8-8). Block di Lazzaretto (10-11), gli ospiti mettono il naso davanti e conducono le danze fino al 13-15 che convince Lorizio al time. Ringhiano le due rivali, la battaglia infuria soprattutto a filo rete: muro di Sperandio seguito da quello di Arienti (15-16). Proprio l’ex nerofucsia attacca il pallone dell’aggancio (17-17), il sorpasso trevigiano invece è firmato da Gamba (18-17). Si cammina su un filo teso e sottile, Gamba lo spezza di pura forza, in attacco e in battuta, portando da solo i leoni biancoverdi a più quattro: 23-19. Zambonin si gioca in rapida successione i due tempi a disposizione, quindi invia Bellia in missione dai nove metri: buona mossa, ace immediato del baby opposto, 23-21, time Lorizio. Muro della speranza di Sperandio (23-22), Saibene conquista due palle set e poi va a risolvere la querelle direttamente in battuta: 25-22, 1-0 Motta.Buon approccio della Delta Group Rico Carni alla seconda frazione, block del solito Sperandio, doppietta di Vinti per l’1-3. Motta c’è, controsorpasso di Arienti (block) e Mian (ace del 5-3), ma riecco Porto Viro con Lazzaretto indiavolato: 6-8, time Lorizio. Riparte di slancio anche la macchina trevigiana, battuta a segno di Gamba per l’8-8. La differenza finora è stata tutta lì, nel servizio: a tratti devastante quello dell’HRK, spesso sballato quello degli ospiti. Appianato il gap in questo fondamentale (più per demeriti trevigiani che per meriti polesani), la sfida diventa equilibratissima e vibrante, perlomeno fino al block di Gamba del 20-18: time Zambonin. L’opposto biancoverde è scatenato (22-19), anche il dirimpettaio Cuda, però, ha voglia di sacrificarsi, in difesa e in attacco (22-21). Di nuovo un finale da palpitazioni e di nuovo Saibene a guadagnare la palla set numero uno: 24-22, interviene ancora Zambonin. Non fa sconti, però, Gamba: ace del 25-22, 2-0 Motta.Terzo set, Zambonin sdogana – un po’ a sorpresa – Tiozzo Caenazzo in luogo di Aprile, mossa che permette anche l’ingresso di Bellia in battuta come under. Il primo scatto è comunque di Motta, naturalmente con Gamba (7-5). Altro break biancoverde, sul servizio al veleno di Mian: 12-8, time Zambonin. Si vede Bernardi in difesa per la Delta Group Rico Carni, mentre i padroni di casa tengono sempre il pallino, nonostante lo sforzo massimo prodotto dai polesani con Cuda in versione condottiero. Arriva finalmente il pari, su ace di Bellia (contestato), quindi Mian sparacchia out un pallone pesante: 17-18, time per Lorizio. A segno Vinti, Motta inserisce De Marchi proprio per Mian, Kindgard non si impressione e piazza l’ace del 18-21: altro time richiesto da Lorizio. Non molla la squadra di casa, block di Saibene, ace di Gamba, 21-22, tocca a Zambonin intervenire dalla panchina. Per fortuna sbaglia anche Gamba qualche volta (22-23), non Bellia che rileva Sperandio e fa 22-24 direttamente dal servizio. Guarda un po’, il set si decide dai nove metri: errore di Saibene, 23-25, 2-1.Riparte di gran carriera Motta (3-0), la Delta Group Rico Carni aggrappata all’esperienza: è quanto basta per trovare il pareggio, 5-5. Nuovo mini-allungo trevigiano (7-5), nuovo colpo di reni polesano (8-8, muro di Kindgard). Nervi tesi, decisioni arbitrali contestate da una parte e dall’altra, Gamba e Saibene ne approfittano per scavare un solco pericolosamente profondo: 12-8, time Zambonin. Porto Viro si sta votando a tutti i suoi santi, De Marchi (entrato per Mian) le dà una mano con un paio di erroracci gratuiti (14-12). Per gli ospiti sarebbe più importante, però, contenere Gamba, il vero uomo in più dei padroni di casa: 18-14, time Zambonin che ha già sostituito Tiozzo con Aprile. L’attesa reazione polesana produce appena l’abbrivio di Lazzaretto (19-16), niente che possa frenare la corsa di Motta verso il successo da tre punti: 25-20, 3-1.
    Il derby visto da Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni Porto Viro: “Ha vinto la squadra migliore in questo momento, senza dubbio particolare per noi. Motta ha meritato, è riuscita a fare la differenza in battuta, noi dovevamo essere più incisivi nel primo set quando loro non stavano ancora girando al massimo. Non ne abbiamo approfittato e l’avversario è cresciuto, ma siamo stati bravi a rientrare in partita. Speravo che nel quarto set riuscissimo a mantenere il trend positivo del terzo parziale, il migliore per noi. Oggi perlomeno abbiamo giocato a pallavolo, ma siamo ancora lontani dal nostro standard. Stiamo recuperando tutti gli effettivi e ci prepariamo per il recupero di Brugherio, con l’obiettivo fondamentale di tornare a far punti”.
    Concreta la prestazione di Martin Kindgard, come le sue parole a fine gara: “A differenza della settimana scorsa possiamo dire che siamo scesi in campo, dando quello che potevamo dare in questo momento di recupero. Motta ha vinto meritatamente, bravi loro, hanno fatto grandi cose in battuta e Gamba ci ha distrutto. Se, però, non siamo riusciti a fare la partita sul loro giocatore di punta c’è qualcosa da rivedere. Come possiamo ripartire? Dobbiamo trovare il ritmo gara e la condizione fisica che avevamo a dicembre, allenarci tutti i giorni insieme perché siamo sempre la squadra dell’anno scorso, con tanti giocatori che possono fare la differenza. Non sono preoccupato, ci vuole solo pazienza”.
    TABELLINOHRK Motta-Delta Group Rico Carni Porto Viro 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-20)
    Battute punto/errori: Motta 11/24, Porto Viro 4/18; Ricezione: Motta 62%, Porto Viro 51%; Attacco: Motta 50%, Porto Viro 41%; Muri punto: Motta 5, Porto Viro 8.
    HRK Motta: Gamba 37, Saibene 15, Mian e Arienti 6, Luisetto 5, De Marchi 3, Alberini  e Scaltriti 0, Basso, Tonello e Nardo NE; libero: Battista. Coach: Giuseppe Lorizio.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Vinti 15, Lazzaretto 12, Cuda 11, Kindgard 6, Sperandio 5, Bellia 3, Aprile 1, Tiozzo Caenazzo e Zorzi 0, Bargi, Marchesan e Dordei NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO