More stories

  • in

    INTERVISTA AL CENTRALE SAMUELE APRILE – UN PRIMO BILANCIO DELLA STAGIONE

    Pur rinviando la 5^ giornata del Campionato di Serie A3, Sa.Ma. Team Volley prosegue gli allenamenti al Palasport di Portomaggiore in attesa di riprendere la regular season.
    Il gruppo di coach Marco Marzola purtroppo deve fare i conti con alcuni casi di Covid-19 che, come detto, non permetteranno la disputa del prossimo incontro interno con ViviBanca Torino.
    In questo periodo di pausa forza, il centrale Samuele Aprile ha tracciato un primo bilancio della stagione, sia personale, sia di squadra.
    “Personalmente – spiega il centrale gialloblù – mi sto trovando molto bene, sia come ambiente sportivo, sia come vivibilità della cittadina. In palestra si lavora davvero bene: lo staff è sempre presente e disponibile. E’ difficile trovare società così organizzate: sono contento della scelta”.
    Il torneo non aveva avuto un avviato facile, ma il lavoro e l’applicazione dei singoli hanno fatto la differenza.
    “All’inizio abbiamo avuto diversi problemi di roster. Prima l’imprevedibile assenza di Dordei, successivamente, l’imprevisto stop del precedente palleggiatore Tonelli. Fortunatamente, Pippo Govoni è riuscito a sostenere la pressione, dimostrandosi un grande palleggiatore. Alcuni risultati non sono arrivati, ma le sconfitte potevano starci. La cosa importante è stata riprendersi completamente, com’è successo nell’ultimo mese”.
    Samuele Aprile ha grande fiducia nella squadra e nel raggiungimento dell’obiettivo stagionale.
    “La squadra ha margini di miglioramento. L’obiettivo rimane la qualificazione ai play off, ovvero un altro tipo di campionato rispetto alla regular season. E noi metteremo grinta e determinazione per affrontarli. Il Campionato, dopo le prima gare, si è dimostrato particolarmente equilibrato: è possibile vincere o perdere contro tutti. Probabilmente, Grottazzolina è un gradino sopra le altre”.
    Ma come si descriverebbe caratterialmente in campo e fuori il centrale arrivato in estate da Polistena, provincia di Reggio Calabria?
    “Fuori dal campo, sono una persona molto tranquilla e alla mano. Mi piace far nuove amicizie, anche se non riesco a rilasciare immediatamente confidenza. Quando sono in campo, mi trasformo completamente: divento l’opposto, ovvero cattivo e determinato”.
    L’incognita per Sa.Ma. sarà la ripresa delle gare, anche se l’ambiente nutre fiducia nel tornare in campo il prima possibile.
    “Al momento, non abbiamo idea di quando riprenderemo a giocare, ma non credo il periodo di stop influirà moltissimo sull’andamento successivo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Grande prova di forza per il VTC contro Fano

    Sono 3 su 3 in campionato per il Volley Team San Donà da inizio anno.Una grande partenza per i ragazzi di Tofoli che dopo aver vinto contro Macerata (3-0) e Brugherio (3-0) rispediscono a casa anche Fano con il medesimo risultato.Un match quasi perfetto per i sandonatesi che dopo aver tenuto testa alle offensive avversarie nei primi due set hanno facilmente chiuso la pratica nel terzo. In un inconsueto mercoledì di febbraio coach Tofoli conferma 6/7 dello Starting 6 che solo tre giorni fa ha fatto bottino pieno in casa dell’ultima in classifica, con il solo Merlo, rientrante dall’inizio dopo molto tempo, al posto di Monari. 
    Partenza molto tirata con le due squadre che si rincorrono a vicenda fin quando Vaskelis mette giù il 15esimo punto per San Donà che si porta a +3 sugli avversari. Mister Pascucci si gioca il primo time out della gara e mossa non fu più giusta; al rientro in campo Fano sfrutta gli errori del VTC per portarsi a casa 5 punti di fila e un incredibile 15-17. Si scalda nel momento giusto la mano di Merlo e San Donà, sfruttando il suo turno in battuta, inanella 6 punti di fila che portano i sandonatesi dal 19-21 al 25-21.
    Il secondo set riparte allo stesso modo del primo con Monari che prende il posto di Garofalo. Serve la mano calda del neoacquisto per recuperare un set che vede il Volley Team quasi sempre sotto fino alla metà dello stesso. Un check molto discusso e caotico, che porterebbe Fano sul +2, viene assegnato a San Donà dopo circa 10 minuti di riesamina dei filmati; si scaldano gli animi e si scalda la mano di Vaskelis il quale, perfettamente servito da un Bellucci in grande giornata, chiude il secondo parziale sul 25-22.
    Il terzo set è una semplice formalità con Fano che entra in campo senza troppa convinzione di recuperare il match contro il collettivo sandonatese che invece è deciso a chiudere subito la partita. Salgono in cattedra Bragatto e Basso che mettono a terra dei grandi primi tempi e si fanno trovare sempre pronti a muro. Santi vola su tutti i palloni e non fa chiudere nessuna azione a Fano che non riesce a rispondere alle controffensive del VTC e capitola in un set che dura poco più di 20 minuti. In un finale in discesa i ragazzi di Tofoli portano a casa set e match: 25-18 e terzo 3-0 dell’anno.
    Grande prova di maturità per il VTC San Donà che contro un avversario temibile e in ripresa come Fano sfoggia una prestazione brillante limitando il più possibile gli errori.Ora la testa va a domenica, quando al PalaBarbazza, alle ore 18:00, arriva l’Abba Pineto, seconda forza del campionato che proprio ieri ha perso al tie-break ai quarti di finale di Coppa Italia contro Prata di Pordenone. LEGGI TUTTO

  • in

    Tinet supera Abba Pineto al tie-break e conquista le semifinali di Coppa Italia

    Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato.
    Il match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set.
    La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti.
    Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo.
    Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break.
    Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro.
    ABBA Pineto Volley – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25 | 25-22 | 13-25 | 25-16 | 9-15)
    ABBA Pineto Volley: Del Campo 7, Calonico 8, Bertoli 16, Catone, Disabato 2, Omaggi 5, Link 21, Fioretti, L Pesare 57% pos e 43% prf, L Giuliani 36% pos.Allenatore: F. Bertoli.
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 3, Katalan 10, Dal Col, Pinarello, Yordanov 15, Gambella, M. Boninfante 2, Bruno 5, De Giovanni, Rondoni 46% pos e 27% prf,  Bortolozzo 13, Novello 11, Porro 19. All: D. Boninfante LEGGI TUTTO

  • in

    A San Donà arriva una sconfitta

    San Donà di Piave (VE) – Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta dal Volley Team San Donà per 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, la Vigilar molla nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà.
    L’imperativo ora è archiviare subito la sconfitta, perché sabato si tornerà di nuovo in campo: al palasport Allende di Fano si giocherà infatti in anticipo (alle ore 20.30) contro la Tinet Prata.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi.
    Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time-out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0.
    Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22.
    Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18.

    Il tabellino
    Volley Team San Donà – Vigilar Fano: 3-0
    Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (27’), 25-22 (36’), 25-18 (23’)
    Arbitri: Serafin-Sessolo
    Note: San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega Credem Banca: rinviata Piacenza – Padova

    Serie A Credem BancaRinviate Piacenza – Padova e Tuscania – Marigliano. Fissato il recupero di Montecchio Maggiore – Pineto
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Kioene Padova, valida per la 7a giornata di ritorno di Superlega Credem Banca in programma per il 6 febbraio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa.
    – La gara tra Maury’s Com Cavi Tuscania e Con.Crea Marigliano, valida per la 5a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca in programma per il 6 febbraio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa.
    – La gara tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Abba Pineto, valida per la 3a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 23 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata martedì 8 febbraio alle ore 20.00. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercoledì di Coppa al Pala Volley Santa Maria: i biancazzurri di coach Bertoli affrontano Tinet Prata di Pordenone!

    Torna la Del Monte Coppa Italia A3 al Pala Volley Santa Maria. I biancazzurri del neo tecnico Franco Bertoli affronteranno questa sera i friulani della Tinet Prata di Pordenone. Posta in palio altissima. Chi staccherà il pass per il prossimo turno andrà nella fase più calda della competizione. Dopo la fase a gironi, le vincenti delle gare in programma quest’oggi andranno a compilare il tabellone delle fasi finali con le squadre dell’altro raggruppamento.
    Per quanto concerne i pinetesi e i pordenonesi, chi riuscirà a imporsi sfiderà Aurispa Libellula Lecce mercoledì 16 febbraio (vincitrice a tavolino causa rinvio per Covid su Wow Green House Aversa). Qualora passassero gli adriatici, il match si giocherà al Pala Volley “Santa Maria”, viceversa in terra salentina in caso di successo dei friulani.
    Per spingere i ragazzi di casa, il sodalizio biancazzurro ha deciso di mettere i biglietti a 1€ presso il botteghino e di 2€ compreso il diritto di prevendita per chi li acquisterà online a questo link sul circuito Ciaotickets.

    Articolo precedenteA3 Del Monte Coppa Italia/Quarti. La Maury’s Com Cavi Tuscania ospita OmiFer Palmi LEGGI TUTTO

  • in

    A3 Del Monte Coppa Italia/Quarti. La Maury’s Com Cavi Tuscania ospita OmiFer Palmi

    Una Maury’s Com Cavi Tuscania ancora non al completo affronterà domani sera a Montefiascone la OmiFer Palmi nel primo dei quarti di finale del girone blu di serie A3 della Del Monte Coppa Italia.
    Dopo aver superato Massa Lubrense agli ottavi, i ragazzi di Sandro Passaro, senza alcuni uomini chiave e con alcuni giocatori fuori ruolo, hanno subito in quel di Catania una netta sconfitta contro Aci Castello nonostante chi sia stato chiamato a giocare abbia comunque fatto vedere buone cose.
    “Arriviamo a questa partita non al massimo della condizione -è il commento di coach Passaro– ma al di là delle situazioni limitanti, i ragazzi come sempre giocheranno al massimo com’è successo contro Aci Castello. Sappiamo che Palmi è un’altra di quelle squadre costruite per arrivare in fondo a questa competizione, arrivano da una brutta sconfitta a Marigliano e vorranno riscattarsi del 3 a 0 subito in campionato. È un periodo
    pieno di gare e sono molto orgoglioso per come i ragazzi stanno affrontando le difficoltà”.
    La probabile formazione ospite vede Paris al palleggio, Laganà opposto, Gitto e Marra al centro, Rosso e Russo di banda, Fortunato libero.
    A dirigere l’incontro, che avrà inizio alle 18, i signori Sergio Pecoraro e Marco Turtù.
    Diretta Legavolley.tv
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

  • in

    ‘Coppa Covid’ di Serie A3, le riflessioni del presidente Di Meo e del dg Lastoria

    La Wow Green House Aversa ha comunicato alla Lega la rinuncia alla Coppa Italia di Serie A3 a causa dei contagi che sono emersi dallo screening effettuato dalla società. A causa del regolamento previsto per la manifestazione la partita in programma domani (mercoledì 2 febbraio) contro l’Aurispa Libellula Lecce non può essere rinviata e quindi arriverà la sconfitta a tavolino per i normanni e il passaggio del turno per i pugliesi.
    Dopo quello che è accaduto negli ultimi giorni il presidente della Wow Green House Aversa, Sergio Di Meo, e il direttore generale del club, Secondo Lastoria, hanno deciso di affidare ai tifosi, alla Lega e a tutta la Federazione queste riflessioni: “Alcune considerazioni per il mondo della pallavolo, per rifletterci “pacatamente” tutti (Lega; Federazione, Dirigenti di Società, Atleti ed Allenatori). Se durante la stagione agonistica, a causa della pandemia, hai tre o più positivi, la partita di campionato non si gioca e viene riprogrammata, in Coppa Italia, invece, o vai in campo o perdi a tavolino! Due pesi, due misure per lo stesso sport, le stesse squadre, gli stessi atleti, etc. Questa dicotomia schizoide nelle procedure in nome di cosa trova giustificazione Sicuramente, non avvantaggia nessuno; probabilmente penalizza le società più sfortunate, che in momenti topici della stagione si trovano con un cluster di positivi nel gruppo squadra, in ossequio ad un vecchio proverbio partenopeo che recita “il cane morde sempre lo stracciato”.
    “Si potrà dire in fase di consuntivo della stagione agonistica in corso, che tutte le manifestazioni previste sono state portate a termine e ciò rappresenta un sicuro motivo di vanto per la LEGA e la Federazione, ma non per molti attori dello sport, che pure hanno un ruolo fondamentale nel rendere viva, ambiziosa, bella la pallavolo”.
    “Se fossi…sponsor, proverei abbastanza fastidio nel vedere la squadra a cui ho legato il mio brand fuori per rinuncia, senza che  sia potuta scendere in campo, e mi domanderei se in questo sport sono garantito”
    “Se fossi …. dirigente, mi dannerei nel vedere sfumare per effetti della pandemia sforzi, speranze, soldi investiti, ed ancor di più sentendo, per telefono, la rabbia dell’allenatore e dei giocatori che ti chiedono di fare il possibile e l’impossibile per rimandare la data della partita e comunque per giocarla!”
    “Se fossi ….atleta o allenatore, impazzirei, costretto a casa e non in palestra a pensare, che solo per la Coppa Italia, non valgono le regole di consentire ad una squadra di giocarsela sul campo, ma che devo abbassare la testa perché positivo al tampone, o perché lo sono i miei compagni, dovendo rinunziare a priori agli eventuali premi, previsti nel contratto, per questa competizione”.
    E poi pensi, ma se fossi …. un dirigente “furbo”, …. un atleta “furbo” e tacessi la positività al COvID (tanto non sono presenti sintomi, è come una normale influenza) per andare in campo, senza preoccuparmi delle conseguenze, pensando solo al risultato…. Magari tra qualche mese ci potrei anche scherzare su e compiacermi di quanto ottenuto”.
    Era e rimane solo un esercizio di riflessione!! Ma siamo sicuri che così si assegnerà la Coppa Italia e non la Coppa COVID A3 2021/22?? LEGGI TUTTO