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    La Maury’s Com Cavi Tuscania a Modica per il recupero della sesta giornata

    Maury’s Com Cavi Tuscania in Sicilia dove domani sera (martedì) alle 20 affronta Avimecc Modica nel recupero della sesta giornata di ritorno del girone blu della serie A3 Credem Banca.
    Dopo la vittoria sabato su Marigliano e la contemporanea sconfitta della capolista Aversa a Casarano, capitan Marsili e compagni hanno l’occasione di conquistare con una vittoria la vetta in solitaria della classifica del girone. Per farlo dovranno però giocare la loro migliore pallavolo contro una squadra, l’Avimecc Modica, che, seppur ottava in classifica -ha 28 punti di cui solo 9 raccolti nel girone di ritorno dove ha vinto tre sole gare rispettivamente con Ottaviano, Marigliano, ai vantaggi, e Casarano- è ancora in piena corsa per un posto nei play-off promozione.
    All’andata a Montefiascone finì 3/1 per i laziali che dopo aver perso il primo parziale si aggiudicarono i restanti al termine di una partita tiratissima quanto spettacolare.
    La probabile formazione iniziale dei padroni di casa potrebbe vedere Alfieri in regia con Martinez opposto, Chillemi e Loncar di banda, Raso e Garofolo centrali, Nastasi libero.
    Si gioca alle 20 al PalaRizza di Modica. Diretta Legavolley.tv
    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

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    Non ci crede Galatina e il Volley Marcianise la stende al tiebreak

    Spreca un jolly da tre punti Efficienza Energia, si morde i gomiti per essere stata vicinissima alla vittoria piena (2 set a 1 in suo favore e 16-11 al quarto set ndr) con un Marcianise quasi in disarmo, e deve accontentarsi di un solo punto.
    E’ stata letteralmente buttata al vento dal gruppo di mister Bua una vittoria che si stava materializzando nel quarto set con un break di +5 che chiedeva solo di realizzare un ‘alternanza di cambio palla, consentendo anche qualche errore. Invece sul parquet di Aversa è venuta fuori la vena trascinatrice di Enrico Libraro , Montò e Vetrano, al pari dell’assopimento di un gruppo che era alla costante ricerca di nerbo e di carica che non poteva certo venire dai più giovani. L’evanescenza di questa leadership, fino a quel momento rappresentata da un Buracci in crescendo e da un Lotito concreto, ha concorso a far crollare le percentuali ricettive che hanno condizionato le conclusioni dei blucelesti salentini. Dal punto numero 17 del quarto set fino al punto numero 20 si contano solo tre punti messi a segno dagli atleti (Lotito)di mister Bua, compreso un errore al servizio di Antonio Libraro e tanti errori dei salentini. Al contrario Marcianise diventa prolifica con le conclusioni di Montò, Ndrecai ed Enrico Libraro, monta una guardia spietata su Giljanovic e Buracci  e porta la gara al quinto set aggiudicandosi la vittoria con merito. E dire che il tonfo dei salentini nel primo set, seppur attutito da un Pepe più che presente e da un Giljanovic attivo, preoccupava la panchina galatinese che veniva prontamente smentita nella seconda frazione di gioco. Saliva in cattedra capitan Buracci che si trovava a suo agio con una distribuzione di palla alta, gestita con manualità di colpi da mani-fuori (8 i suoi punti) e a cui si associavano Giljanovic e Lotito con 5 conclusioni punto a testa. Una serie di errori in conclusione sul punteggio di 19-24 non pregiudicavano il 22-25 finale che portava i set in parità. Nella terza frazione strappo iniziale violento ancora dell’opposto galatinese, con Antonaci e Lotito che muravano Montò e Tartaglione, quest’ultimo sostituto dell’infortunato Carelli per un 9-13 tranquillizzante. Mantengono il break i salentini, Pepe mette a segno una murata su Libraro per il 16-20 e Buracci avvicina il 24 punto con un mani e fuori. Sarà poi il croato ospite a chiudere con un attacco in diagonale il set che porta in vantaggio Efficienza Energia. Il resto della gara, raccontato in apertura, lascia l’amaro in bocca e un solo punto in classifica (13 punti) ai galatinesi, che accorciano sì l’avvicinamento al Sabaudia (17 punti), ma che domenica 13 marzo saranno attesi al PalaVitaletti in un confronto diretto all’ultima schiacciata. Ancora una fiammella accesa per mister Bua che dovrà alimentarla con motivazioni da infondere ai suoi, spronandoli a reggere il peso della responsabilità .
    TABELLINO
    VOLLEY MARCIANISE-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 3-2(25/18,22/25,22/25,25/21,15/8)
    Marcianise: Siciliano1,Vetrano 11,Tartaglione 6,Vacchiano(L),Faenza(ne),Libraro E. 25,Libraro A.6, Ndrecai 9, Carelli 7, Montò 19,Bizzarro(L ne). All.Racaniello Francesco
    Galatina: Apollonio(L), Pepe 8, Lotito 15, Giljanovic 19, Calò(ne), Sardanelli(L), Latorre 1, Antonaci 7, Lentini, Buracci 21
    All.Bua Giuseppe Vice Domenico Monaco

    Piero de Lorentis
    Aerea Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, VITTORIA SENSAZIONALE CONTRO LA CAPOLISTA

    Una prestazione superlativa permette alla Leo Shoes Casarano di conquistare un successo prestigioso ai danni della Wow Green House Aversa, leader del campionato arrivata in Salento con l’obiettivo di far un sol boccone di Torsello e compagni.
    La formazione campana non aveva però fatto i conti con un team di casa affamato di punti e soprattutto motivato dalla voglia di riscattare il brutto ko rimediato proprio nella sfida di andata: ci è voluta una Leo Shoes in formato top per avere la meglio su un’Aversa mai domo e sempre in partita.
    Davanti ad una splendida cornice di pubblico e con un tifo incessante che ha spinto i padroni di casa dal primo all’ultimo punto, è andata in scena una sfida che ha regalato uno spettacolo pallavolistico di grande livello.
    Una Leo Shoes fallosa (soprattutto in battuta e sotto rete) non riesce ad esprimersi al meglio nel corso del parziale di apertura che si chiude in favore dei normanni con il punteggio di 22-25, grazie ai sempre precisi attacchi di Morelli, Sacripanti e Starace.
    Lo svantaggio scuote i rossoazzurri che disputano un secondo set impeccabile: con gli errori finalmente ridotti al minimo sindacabile, i ragazzi di Mister Licchelli surclassano sin dalle prime battute gli avversari e conquistano in scioltezza il set (25-14).
    Ristabilita la parità, entrambe le contendenti tentano il tutto per tutto per portarsi in vantaggio: la Leo Shoes scappa via grazie ad un sontuoso Baldari, ben accompagnato da Petras e Paoletti, ma i ragazzi di Mister Tomasello ricuciono il gap. Ad avere la meglio nel rush finale sono i padroni di casa che chiudono il parziale in proprio favore grazie al muro vincente di Peluso (25-23) su Trillini.
    Stessa storia nel quarto set: punteggio ad elastico, giocate spettacolari e tanta tensione portano le squadre a giocarsi tutto nelle fasi finali del parziale. Prima un muro di Paoletti e infine un attacco vincente di Petras sigillano per i rossoazzurri (25-23) una vittoria meritata che rilancia definitivamente le ambizioni di un gruppo che, nonostante le tante avversità, non ha mai lesinato energie e non ha mai smesso di crederci.
    Ora testa al derby di mercoledì contro Aurispa Libellula Lecce. LEGGI TUTTO

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    Tinet la prima Coppa Italia di Serie A3 è tua!

    La Tinet Prata ha scelto lo slogan “Protagonisti di un sogno” per iniziare la stagione. E’ un sogno si è realizzato. I gialloblù sono la prima squadra a poter iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Italia di Serie A3. Una maratona ricca di emozioni. E dire che prima del match qualche addetto ai lavori dava poche chance ai ragazzi di Boninfante. MVP della finale Matteo Bortolozzo che con la sua esperienza dentro e fuori il campo ha guidato il gruppo di giovani compagni alla vittoria. Nota di merito anche per Mattia Boninfante che, nonostante la giovanissima età ha tenuto ben saldo il timone della nave senza tremare anche nei momenti più tempestosi. Ed eccezionale il lavoro di Dante Boninfante e del suo staff. Un equipaggio che ha impostato una chiara idea di squadra e di pallavolo portandola ad essere fruttuosa e spettacolare grazie al duro impegno quotidiano.
    Incredibile primo set della Tinet che vince dopo una straordinaria rimonta. Coach Boninfante mette in campo lo starting six ormai usuale nelle ultime gare ovvero Mattia Boninfante in regia, Novello opposto, Porro e Yordanov in posto 4, capitan Bortolozzo e Katalan al centro e Rondoni libero. Inizio set all’insegna del muro da una parte e dall’altra del taraflex. Grotta riesce a mettere insieme un piccolo break di due punti ed è molto precisa a muro-difesa. Scatto dei marchigiani sul 12-7. Boninfante cerca forze nuove dalla panchina ed inserisce un Manuel Bruno bravo ad entrare subito in gara al posto di Porro. Ed è proprio lo schiacciatore calabrese a dare il la alla rimonta con alcuni begli attacchi e anche un muro, alternato ad alcune pipe ben giocate da Yordanov: 17-16. Grottazzolina sembra comunque in controllo ed arriva sul 22-19. Ma non ha fatto i conti con un super Mattia Boninfante. Prima lascia senza muro Marco Novello che mette a terra un attacco da riscaldamento e poi va in battuta portando i suoi fino al 24-22, mettendo in dote anche due ace. Poi sbaglia il servizio, ma nel cambio palla successivo ci pensa Novello a chiudere il set con un bel colpo da posto 4: 23-25.
    Una girandola di emozioni caratterizza il secondo set che la Tinet è brava a conquistare dopo una serie interminabile di set point. E’ sembre Grottazzolina ad uscire meglio dai blocchi di partenza: 11-7. Katalan si fa sentire prima a muro e poi in primo tempo e la parità è cosa fatta dopo un errore in attacco di Nielsen. I gialloblù mettono anche il naso avanti con Yordanov. Si procede a braccetto con le squadre che conquistano con regolarità il cambio palla. Un paio di errori in attacco pratesi costringono coach Boninfante a chiamare time out sul 22-20. Ma poi va in battuta lo spauracchio Mattia Boninfante che questa volta non fa punti diretti, ma mette in difficoltà la costruzione d’attacco marchigiana, propiziando due muri, uno di Novello e l’altro di Yordanov. La Tinet ha quindi 5 set point, l’ultimo, quello decisivo è un invasione del muro della Videx che tocca la palla mentre Boninfante sta servendo una 2 a Katalan. Si va a vedere l’occhio elettronico che da ragione alla Tinet che chiude sul 27-29.
    La riapre la Videx Grottazzolina che si aggiudica il terzo parziale. I ragazzi di Ortenzi partono meglio, come ormai consuetudine in questa gara. Ma stavolta riescono a conservare il vantaggio fino al termine del parziale. Nella parte centrale del set mettono in cascina tre punti di vantaggio che risultano decisivi. Un attacco del solito Nielsen ed un ace di Mandolini mandano il punteggio sul 21-15. Coach Boninfante per invertire il trend manda in campo Baldazzi, anche se le maggiori soddisfazioni arrivano da trame centrali con Bortolozzo. Nielsen porta i suoi sul 24-19, si auto annulla il primo set point con un errore in attacco, ma poi è Focosi a chiuderla con un primo tempo: 25-20.
    La Videx impatta e sarà quindi il tie break a decidere chi alzerà la Coppa Italia di Serie A3. Il quarto parziale è ricco di saliscendi con break e contro break. 5-1 per i marchigiani, pareggio della Tinet sull’ 8-8 con doppio muro di Bortolozzo. Scattano i ragazzi di Boninfante sul turno di servizio di Baldazzi, che è restato in campo assieme a Porro per Novello e Bruno. Il break decisivo lo scava Nielsen che porta i suoi sul 24-20 a suon di attacchi. Il muro finale di Mandolini su Baldazzi manda tutti al quinto set.
    Nel parziale decisivo la Tinet parte a razzo e Grottazzolina la agevola con qualche errore in attacco. Si gira 4-8 dopo un ace di Porro. Nielsen è l’ultimo ad arrendersi. Un doppio primo tempo in rigiocata di Bortolozzo consegna ai gialloblù 5 match point. A chiudere subito ci pensa una bomba al servizio di Boninfdante che fa esplodere gli oltre 350 pratesi presenti alla Unipol Arena. E la meritata festa può partire.
    Videx Grottazzolina – Tinet Prata di Pordenone 2-3
    (23-25, 27-29, 25-20, 25-20, 9-15)
    Videx Grottazzolina: Marchiani 1, Vecchi 14, Focosi 11, Nielsen 31, Mandolini 20, Cubito 8, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 1, Cascio 0. N.E. Giacomini, Pison, Perini, Romiti A.. All. Ortenzi.
    Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 4, Yordanov 14, Bortolozzo 13, Novello 16, Porro 4, Katalan 11, Rondoni (L), Bruno 10, Pinarello (L), Baldazzi 5, De Giovanni 0. N.E. Gaiatto, Dal Col, Gambella. All. Boninfante.
    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, ALLA PROVA DELLA CAPOLISTA AVERSA

    Rinfrancata dal successo ottenuto nella sfida infrasettimanale valevole come recupero della seconda giornata di ritorno, la Leo Shoes Casarano si prepara ad un match dal sapore particolare che la vedrà incrociare i guantoni con la capolista Aversa.
    Sarà una prova ardua, probante per i rosso azzurri che, al cospetto della corazzata normanna, testeranno ancora una volta il proprio stato di forma e il percorso di recupero post Covid.
    Tra i ragazzi di Mister Licchelli non mancheranno di certo gli stimoli per provare a dare quel qualcosa in più rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime uscite, fondamentale per tentare di firmare un’impresa sensazionale.
    Dall’altra parte della rete ci sarà un’Aversa con il coltello tra i denti, animata dalla voglia di riscattare lo scivolone rimediato nell’ultimo turno di campionato in casa del Tuscania e dalla voglia di mantenere intatta la leadership del girone.
    Domani sarà un po’ come Davide contro Golia, con la speranza che il verdetto finale possa nascondere inaspettate sorprese.

    La Leo Shoes Casarano ha l’obbligo di provarci, perché Torsello e compagni hanno dimostrato di avere nelle corde un potenziale importante in grado di impensierire qualunque avversario.
    Arbitri dell’incontro saranno i signori Di Bari Pierpaolo e Cavalieri Alessandro Pietro.
    Diretta streaming in esclusiva su www.legavolley.tv e racconto in diretta del match dagli spalti a cura di Radio Diffusione Stereo.

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    Aurispa Libellula si prepara al recupero del derby col Casarano

    Domenica 30 gennaio si sarebbe dovuto disputare il derby tra Aurispa Libellula e Leo Shoes Casarano, rinviato a causa di alcuni atleti positivi al Covid in casa rossoblu. Finalmente, mercoledì 9 marzo alle 19:30, sarà l’occasione per recuperare quella sfida, valida per la 4a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Nel weekend, il classico appuntamento di Mondoradio con l’approfondimento sul volley, vede cimentarsi ai microfoni il centrale Fiorenzo Melcarne.
    Si parte dalla vittoria esterna con Marcianise per 3-1: «in questo girone molto spesso capita di affrontare squadre che, nonostante la posizione in classifica in cui si trovano, danno del filo da torcere a tutti e, in particolare, succede spesso contro le napoletane e non è facile vincere. All’inizio della partita con Marcianise, le cose non sono andate come immaginavamo e abbiamo dovuto ricorrere a tutte le nostre forze per batterli. In difesa soprattutto, ci sono giocatori che mettono in campo tanta esperienza, non lasciano cadere facilmente il pallone, si comportano bene nei fondamentali, sono ordinati, quindi abbiamo dovuto far prevalere le doti tecniche e fisiche e aggiungere una marcia in più.»
    Sul campionato in corso aggiunge: «Il livello tecnico della Serie A3 è alto e lo è in tutte le squadre, quindi è giusto che nessuno di noi dia nulla per scontato. In ogni set, finché non metti l’ultimo pallone a terra, devi stare sempre attento e concentrato, non lasciando nulla al caso.»
    Si parla quindi dell’atteso derby col Casarano: «Arriviamo a mercoledì prossimo in maniera diversa rispetto alle altre partite perché abbiamo avuto modo di sistemare qualcosa durante la settimana, c’è stata una routine diversa. La partita con Casarano è ovvio che sia sentita per la vicinanza geografica, ma a noi questo non interessa, dobbiamo guardare alla sfida non come un derby, ma come una gara importante al pari di tutte le altre. Siamo concentrati su di noi, su quello che dobbiamo fare e siamo determinati a ricavare il massimo da questa sfida.»
    Analizzando il roster degli avversari, Melcarne ha le idee chiare: «Casarano è una squadra molto tecnica, soprattutto i loro posti 4 Baldari e Petras, quest’ultimo in campo si fa sentire in battuta e all’andata ci fece male proprio con questo fondamentale, per cui cercheremo di limitarlo. Gli altri sono tutti giocatori validissimi, l’opposto Paoletti ha grande esperienza e ovviamente dovremo stare attenti. Per il resto, immagino che sarà una partita molto combattuta, come all’andata, si giocherà punto a punto e la spunterà chi sarà più concentrato.»
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    BOLOGNA CADE CONTRO GARLASCO E NON RIESCE NELL’IMPRESA

    GEETIT PALLAVOLO BOLOGNA- VOLLEY 2001 GARLASCO 0-3 ( 19-25-; 22-25;23-25)
    Geetit Bologna: Soglia 6; Maretti 10; Bonatesta 1, Cogliati, Ghezzi (L), Faiulli 3, Zappalà, Marcoionni 4, Spagnol 15, Dalmonte 8, N.e. Venturi, Faiella, Meer
    Volley 2001 Garlasco: Tamelli (L), Porcello 11, Coali 6, Crusca 6, Di Noia 1, Magalini 13, Puliti 15, N.e.: Resegotti, Moro, Testagrossa, Giampietri, Melano, Petrone
    La Geetit Pallavolo Bologna cade nel primo test-match per la corsa alla salvezza contro il Volley 2001 Garlasco. 
    La squadra di coach Andrea Asta lotta ma paga, ancora una volta, i troppi errori diretti e la mancanza di lucidità nei momenti chiave del match. Dopo un primo set in cui Bologna soffre il servizio di Magalini e commette diversi errori, nel secondo, i felsinei, coinvolgendo nel gioco i centrali, crescono in attacco e a muro e si lasciano sfuggire il set solo in chiusura. Nella terza frazione di gioco le due compagini regalano ai tifosi del PalaDozza grande spettacolo; nonostante il buon livello di gioco di Spagnol e compagni, Puliti, sugli scudi, regala ai suoi tre punti fondamentali per la classifica. 
    Il match parte con qualche sbavatura da entrambi i lati del campo e nessuna delle due formazioni riesce a trovare un break point decisivo 3-3. Continuano gli errori da entrambi i lati del campo ma Garlasco, con il turno al servizio di Magalini, galvanizzato dagli errori diretti dei rossoblu, trova il massimo vantaggio (5-9) e coach Andrea Asta chiama i suoi alla panchina. Di Noia coinvolge bene i centrali e Garlasco mantiene il vantaggio: 7-12. Quando al gioco lombardo si aggiunge Puliti il divario è ampio, 8-15. Coach Andrea Asta è costretto al suo secondo discrezionale, questa volta con esito positivo: Bologna accorcia le distanze fino al 12-15 e sarà Bertini a chiamare il suo primo time-out. Calato il sistema muro-difesa lombardo e migliorata la distribuzione del gioco di Cogliati i padroni di casa centrano il -2 sul 15-17. Il momento di svolta del set porta il nome di Alberto Magalini che con il turno al servizio ritrova il +4, risponde una Bologna fallosa nel fondamentale dei 9 metri con 3 turni di errori. Il solito Puliti con due attacchi vincenti regala ai suoi il set point del primo set sul 19-24. Chiude un errore al servizio di Faiulli chiamato a sostituire Soglia. 
    L’avvio della seconda frazione di gioco vede i pinguini portarsi subito avanti 3-0. Asta prova il consueto cambio di regia con Faiulli in diagonale con Spagnol ma il muro di Garlasco ha le meglio sul gioco felsineo, 2-8. Con Dalmonte e Soglia i rossoblu raggiungono l’ 8-10. Le due formazioni giocano alla pari con Bologna che si trascina il +2 lombardo fino al 17-19. I padroni di casa soffrono ancora una volta il gioco dei pavesi che si impongono 17-21 ma Bologna non molla e il monster block di capitan Marcoionni metta la firma sul 21-22. Coach Bertini risponde con il time out, al rientro il primo tempo di Porcello e il muro su Dalmonte valgono il 2-0 di Garlasco sul 22-25.
    Il terzo set cambia volto e Bologna si impone fin dalle prime battute (4-2) e mantiene largo vantaggio fino all’ 8-5. Il tentativo di accorciare le distanze porta ancora il nome di Leonardo Puliti che ci riesce fino al 12-11. Bologna si compatta in difesa e a muro, quello di Marcoionni in particolare, segna il 15-11 con il conseguente time out lombardo. Il turno il servizio di Magalini, che aveva fatto soffrire la ricezione emiliana, da ancora i suoi frutti e con il solito Puliti, gli ospiti tornano a -1. Si ripete lo scenario antecedente: Bologna continua a lottare ma Puliti, sugli scudi, continua ad avvicinare Garlasco: 18-17.Spagnol, trova prima un mani out su Puliti e mura lo stesso per il 20-17. Lo schiacciatore umbro, top scorer del match (insieme a Spagnol) completa l’opera di rimonta sul 20-20 aggressivo anche dai 9 metri. A rispondere l’opposto rosso-blu che, se nei set precedenti aveva faticato molto, infila due diagonali nel 9×9 della squadra di Pavia (22-20). Ancora il classico Magalini al servizio porta tutto sul 23-23. Completa l’opera Puliti, che tanto aveva lottato per il vantaggio, coniugato dal muro di Crusca. Chiude cosi Garlasco 23-25, 3-0 volando a + 6 dai rossoblu. 
    Leonardo Puliti :” Quello di oggi era uno scontro difficile con una posta in palio molto alta. E’ stata una bella partita sopratutto nella fase finale dove le squadre hanno giocato a viso aperto portando in campo la grande fame di punti. Bologna si è riconfermata una squadra ostica che è cresciuta nel corso del campionato ma ha pagato la discontinuità. Faccio i complimenti agli avversari e festeggio con il mio team questa splendida vittoria.”
     Saverio Faiulli: “ E’ stata una partita molto combattuta soprattuto nel secondo e terzo set. Ancora una volta paghiamo la mancanza di lucidità nella chiusura di set anche quando abbiamo qualche punto di scarto. Era una partita alla nostra portata come dimostrano i parziali ma non abbiamo saputo canalizzare l’adrenalina a nostro favore. La sconfitta è ancora più difficile da digerire considerando il suo valore per noi, detto questo, lottiamo fino alla fine senza farci condizionare dalla classifica.” LEGGI TUTTO

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    Vigilia di finale in casa Tinet

    Ci si attende una sfida equilibrata e sicuramente emozionante. Da un lato l’esperienza e l’indubbia caratura tecnica dei marchigiani, che nelle ultime settimane hanno recuperato a pieno regime l’opposto Nielsen, che in semifinale ha marcato 44 punti, risultando determinante. Dall’altra la sfrontatezza e la freschezza dei giovani gialloblù che sono decisi a giocarsi al meglio quest’occasione, per molti la prima della carriera.
    E anche se in panchina “stazionano” ben 8 Coppe Italia vinte (6 da Samuele Papi e 2 da Dante Boninfante) anche per lo staff si tratta del battesimo del fuoco in un ambiente così importante e stimolante.
    “Siamo molto orgogliosi di aver dato questa cornice ad una città e ad una società che vede così ripagati gli sforzi di questi anni ed è una bellissima sensazione di appartenenza a questa realtà.  – racconta Coach Boninfante – Abbiamo già incontrato Grottazzolina ed è stato un match un po’ particolare perché noi eravamo senza libero di ruolo, anche se Manuel Bruno fece una grandissima partita, e loro con l’opposto titolare al rientro. Sono stati bravissimi a gestire per due mesi l’assenza di Nielsen e adesso che è rientrato hanno una marcia in più. Hanno ripreso la testa della classifica e siamo consapevoli che affronteremo una squadra ben diversa da quella che abbiamo incontrato in precedenza. Ma è anche questa la bellezza di una finale: avere un avversario molto forte da affrontare che ci stimolerà a fare ancora meglio di quello che stiamo facendo. Stiamo lavorando per provare a mettere in campo una prestazione da finale”
    “E’ bello arrivare in finale, soprattutto se ciò accade all’interno di un percorso di crescita sia individuale che di squadra come è stato il nostro. – è l’opinione del capitano Matteo Bortolozzo –  Si è visto un livello di gioco che cresceva di partita in partita e uno step alla volta siamo arrivati a questa finale battendo squadre veramente forti. Non posso negare il fatto che siamo emozionati perché per tutti noi è la prima volta che ci troviamo a giocare una finale di Coppa Italia. Essendo una squadra giovane e nuova è una bella soddisfazione. Credo sia parte di un percorso. Siamo emozionati, carichi e speriamo di esprimere un bel gioco. Personalmente sono molto felice di essere arrivato in finale con questa maglia perché ormai ho un legame  ed un affetto particolare per questa società perché è un club che fa bene alla pallavolo italiana e lo dimostra ogni giorno. Credo che ci siamo meritati questa opportunità e adesso viene la parte più bella, ovvero scendere in campo e giocarsela”
    A godere dello spettacolo saranno anche i quasi 350 tifosi che scenderanno a Bologna con i due bus approntati dalla società o autonomamente. Uno spicchio gialloblù che si prepara ad infiammare l’Unipol Arena come succede tutte le settimane al PalaPrata.
    L’appuntamento è per domani sera alle 20.30. Chi non potesse vedere la gara dal vivo può comunque fare il tifo dal divano collegandosi sul Canale Youtube della Legavolley.

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO