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    Un derby dagli opposti risvolti: Lecce per l’accesso ai play off, Galatina per i play out

    Giungono alla penultima gara di campionato le due formazioni salentine con obiettivi e stati d’animo completamente diversi. Aurispa Libellula, candidata ai play off, al secondo posto in classifica con 47 punti sia pur in coabitazione con Tuscania e Aci Castello, penultimi in classifica invece i galatinesi di Efficienza Energia che tendono ai play out tentando di agganciare Ottaviano.
    Una volata finale preventivata ma scaramanticamente non sventolata in estate, per la squadra del presidente Venneri: un guado limaccioso, ora ai limiti della praticabilità, per Olimpia Sbv che non pensava di doversi trovare così in affanno. Situazione quest’ultima figlia dell’abbandono (o fuga precipitosa?) di due elementi cardine della formazione, di una panchina corta e di alcune dissonanze tecniche che hanno prodotto il cambio dell’allenatore. L’ultima prestazione del gruppo capitanato da Santo Buracci in terra campana, seppur infruttuosa ai fini della classifica, ha dato delle utili indicazioni al tecnico Bua in termini di una gestione di gara da mantenere quanto più equilibrata possibile (vedasi il terzo set di Aversa), senza cadute di tensione. Lecce arriva a questa gara quasi pienamente recuperata nell’organico, dopo aver perso sul proprio campo il derby con Casarano (09 marzo) complice l’assenza dell’opposto Casaro. Poi due vittorie nette contro Marigliano ed Ottaviano, con gli ultimi due colpi in canna da sparare per una posizione ottimale nei play off: Galatina ed Acicastello entrambi in trasferta. Insomma una partita per Galatina ad alta tensione agonistica quella di sabato 02 aprile, che richiede un risultato positivo per accorciare sui diretti concorrenti e tenerli coinvolti nel limbo dei play out. Mister Darraidou e il suo vice Vincenzo Barone, stante l’indisponibilità di Corrado, potrebbero presentare la stessa formazione che ha regolato Ottaviano schierando Kindgard in regia con Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes in posto tre, i laterali Vinti e Scarpi e Giaffreda libero. L’opzione Cappio, “destituito” dal ruolo di libero dal tecnico argentino con il compito fondamentale di sfruttarne le doti difensive e l’efficacia al servizio, rientra nella norma regolamentare del cosiddetto cambio under. La concessione di cambi illimitati tra atleti italiani under 23, consente infatti al tecnico argentino di sostituire l’under Fortes nel giro dietro, inserendo appunto l’ex libero Cappio che gli rende il posto appena la rotazione del sestetto consente al centrale palermitano di rientrare in prima linea. Un’ulteriore freccia a disposizione dell’Aurispa Libellula, un pericolo in più per Efficienza Energia Galatina a cui mister Bua ha illustrato le contromisure più adatte. Telecronaca della gara a cura legavolley.tv, a cominciare dalle ore 18.00 di sabato 02 aprile dal PalaIngrosso di Taviano.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    Gabbanelli “Bravi a reagire contro Torino, lavoriamo per migliorare ancora”

    La penultima gara di Regular Season vede la Med Store Tunit Macerata impegnata nella trasferta di Brugherio, ospite del Centro Sportivo Paolo VI. La squadra di casa occupa l’ultima posizione in classifica e viene da quattro sconfitte consecutive ma domenica giocherà in casa e sarà decisa a chiudere il campionato regalando una gioia ai propri tifosi. Testa già ai Play Off invece per la Med Store Tunit Macerata, con i biancorossi che proveranno a vincere anche le due partite rimaste per lottarsi il terzo posto con la Tinet Prata di Pordenone e arrivare nella migliore forma possibile alla fase finale.
    La scorsa settimana i biancorossi sono tornati alla vittoria ribaltando Torino in casa, “Non siamo partiti male ma il primo set ci è sfuggito ai vantaggi”, racconta il libero Simone Gabbanelli, “Volevamo subito rifarci e dal secondo set abbiamo ripreso il filo del gioco. Siamo cresciuti nel corso della partita, riuscendo a superare le difficoltà del primo set e ci siamo presi una vittoria importante. Queste ultime sfide sono per noi dei test in vista dei Play Off, è fondamentale trovare continuità di risultati e prestazioni”. Sarà così anche contro Brugherio, su quali aspetti state ancora lavorando e dove potete migliorare? “Abbiamo la possibilità di giocarci fino all’ultimo il terzo posto, oltre appunto all’obiettivo di arrivare ai Play Off nella forma migliore, preparandoci alle partite che decideranno la stagione. Possiamo migliorare in battuta, magari rischiando qualcosa per mettere sotto pressione gli avversari e imporre il nostro gioco. Ci stiamo lavorando e potrebbe essere un’arma in più per le sfide che ci aspettano”. A proposito di nuove armi, quanto è importante il ritorno di Robbiati? “Si è visto già nella gara contro Torino. È il nostro Capitano, oltre alle qualità tecniche che tutti conosciamo porta in campo tanta esperienza e carattere, doti fondamentali per le partite da dentro o fuori come quelle dei Play Off”.
    La diretta della sfida tra la Gamma Chimica Brugherio e la Med Store Tunit Macerata sarà visibile sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula non sbaglia, con Ottaviano è ancora 3-0!

    A tre giorni dalla sfida vinta con Marigliano, Aurispa Libellula torna di fronte al pubblico di casa per il recupero della 9a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca nella sfida che la vede opposta alla Falù Ottaviano.
    Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, i centrali Rau e Fortes, l’opposto Casaro, i martelli Vinti e Scarpi, ed il libero Cappio.
    Casaro, rientrato in campo dopo un lungo periodo di fermo, scalda subito le mani con un buon attacco e un muro vincente, poi Scarpi al servizio e Vinti in fase offensiva incrementano il vantaggio (10-5). Il muro di Aurispa Libellula si alza con Fortes e Rau che risultano invalicabili, quindi Kindgard si esibisce al meglio in palleggio e serve alla perfezione Vinti e Casaro che fanno il loro dovere (15-7). Arriva un break di Ottaviano grazie ad un ottimo turno di battuta di Lucarelli che porta alla richiesta di timeout di coach Darraidou (15-12). I salentini reagiscono e inducono gli avversari a commettere due errori di seguito che, stavolta, spingono mister Mosca a chiedere timeout. Si prosegue punto a punto, ma con Aurispa Libellula in pieno controllo del set e capace di sfruttare i diversi errori della squadra ospite (20-14). Spiccano il monster block di Bruno Vinti e uno in fotocopia di Rau, quindi c’è l’ace di Ruiz che fa da intermezzo ai punti di Kindgard e Vinti, decisivi per la conquista del set (25-18).
    Il secondo set riparte in maniera più equilibrata: si segnala un bel colpo in lungolinea di Scarpi e un doppio attacco di Casaro, che prima viene difeso e poi mette a terra il pallone sfruttando una freeball (5-3). Ottiaviano prova a dire la sua con Tulone, Lucarelli e Settembre su tutti, ma Aurispa Libellula risponde con Vinti e Casaro che si esprimono al meglio in questa fase della gara (10-8). Si procede con un buon turno di battuta di Kindgard, cui seguono una serie di errori da una parte e dall’altra (15-12). Torna a referto Scarpi con un bel mani-fuori, poi i soliti Vinti e Casaro regalano colpi d’alta classe, coadiuvati dalle ottime alzate di Kindgard e, ancor prima, dalle precise ricezioni di Giaffreda (20-13). La rivelazione Cappio in battuta regala soluzioni sempre imprevedibili, poi è il muro di Aurispa Libellula a risultare determinante, sino ai due punti decisivi di capitan Rau che chiudono il set (25-16).
    Terzo set che inizia con Vinti che conquista due punti spettacolari, il secondo grazie ad un’alzata di Cappio che, con ottimi risultati, si improvvisa palleggiatore (5-2). Anche Casaro ribadisce il proprio ottimo stato di forma, quindi si viaggia bene anche sull’asse Kindgard-Scarpi, ma Ottaviano rialza la testa e, con Lucarelli e Ruiz, raggiunge la parità (10-10). Non smette di sorprendere Cappio che, in battuta, conquista il punto con un ace, a cui seguono Casaro e Rau che provano a dare la svolta definitiva (15-13). I campani fanno il possibile per tentare di rimanere in partita con Pizzichini, ma Kindgard capisce che è il momento di sfruttare l’opposto Casaro e lui risponde sempre “presente” (20-18). Vinti delizia lo sguardo del pubblico di casa con uno straordinario attacco ‘no-look’ che apre la strada per la conquista dei punti decisivi, sino al 25-21 che vale la conquista del match.
    Aurispa Libellula – Falù Ottaviano 3-0 (25-18; 25-16; 25-21).
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 14, Martin Kindgard 5, Francesco Corrado, Nicolò Casaro 20, Graziano Maccarone, Giancarlo Rau 5, Paolo Cappio 1 (L), Francesco Fortes 4, Enrico Scarpi 8, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
    Falù Ottaviano: Lucarelli 14, Ammirati, Tulone 2, Buzzi 6, Titta, Pizzichini 4, Settembre 4, Ruiz 8. All. Mosca
    Arbitri: Christian Palumbo, Marco Colucci

    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    A Bologna la prima di tre finali per Torino

    Arriva il primo momento della verità per il ViViBanca Torino impegnato mercoledì sera (ore 20) nel recupero della nona giornata di ritorno del campionato di A3 maschile contro Geetit Bologna, la prima delle tre sfide salvezza che dovrà affrontare la compagine torinese da qui a fine stagione per provare ad evitare innanzitutto la retrocessione diretta, e in secondo luogo anche i play-out.Bologna è penultima in classifica con 6 lunghezze di svantaggio dai parellini che, in caso di successo, porterebbero a casa il primo traguardo stagionale, staccando inoltre Savigliano e avvicinando Belluno e Garlasco per provare il sorpasso decisivo nelle ultime due.Una sconfitta non comprometterebbe comunque il cammino dei biancorossoblu, che avrebbero ancora due carte da giocarsi per ottenere quantomeno un posto nei play-out.La difficoltà maggiore sarà quella di affrontare una squadra di fatto all’ultima spiaggia, costretta a vincere per sperare di restare in corsa per la salvezza. Non sarà semplice inoltre giocare in un palazzetto grande e allo stesso tempo storico anche se per un altro sport, come il PalaDozza.Il ViViBanca Torino dovrà essere più cinico rispetto alle ultime uscite e più bravo a finalizzare il gioco fatto. Nelle ultime partite i parellini hanno giocato bene ma hanno dovuto arrendersi di fronte a squadre esperte e forti come Pineto, Prata e Macerata e ora sono chiamati a ripetere le prestazioni positive, sperando di ottenere qualcosa in più.
    “Dobbiamo imparare ad essere più killer nei momenti decisivi del set – commenta infatti coach Simeon – Dovremo stare tranquilli e lucidi, fidarci delle nostre qualità e giocare senza ansia nè tensione perchè questo ci farebbe solo del male”.
    “Siamo in un periodo positivo a livello di prestazioni, e siamo consapevoli di stare lavorando bene – analizza il libero Luca Fabbri – Siamo allo stesso modo consapevoli che domani sarà una partita fondamentale per quanto riguarda il nostro percorso, e andremo a Bologna con la grinta necessaria per fare il meglio possibile”.

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    Poletto sollevato dall’incarico. La guida tecnica è affidata a Schiavon

    La Pallavolo Belluno S.S.D. a R.L. ha deciso di sollevare dall’incarico di primo allenatore Diego Poletto. Al coach vanno i migliori auguri per lo sviluppo della sua carriera, oltre alla profonda gratitudine per la professionalità, l’impegno e l’attaccamento nei confronti della società. 
    Da oggi, la guida tecnica della Da Rold Logistics Belluno è affidata a Luigi Schiavon: allenatore di grande esperienza, avrà il compito di guidare la squadra nelle ultime due partite della regular season di Serie A3 Credem Banca: domenica prossima, a Portomaggiore con la Sa.Ma., e il 10 aprile alla Spes Arena contro la Tinet Prata di Pordenone. 
    Nato nel 1951, Schiavon ha legato la sua storia pallavolistica a Padova: anche se la carriera da primo allenatore inizia a Treviso, in A2, nel 1983. Nella città del Santo approda nove anni più tardi in qualità di vice di Silvano Prandi, mentre nel 1997-98 gli verrà affidato il timone della squadra. Nel 1999, inoltre, approda in Nazionale Juniores e, in quella maggiore, affiancherà il commissario tecnico Andrea Anastasi. 
    Dopo le esperienze a Trieste, Schio e Mantova, torna a Padova nel 2005 (quando centra l’obiettivo legato alla permanenza in A1) e poi anche nel 2012. In più, viene scelto dalla Federazione per seguire il Club Italia Aeronautica Militare, senza considerare il ruolo di direttore tecnico della selezione regionale del Friuli Venezia Giulia. Non manca nemmeno un’esperienza all’estero, in Slovenia, dove allena il Nova Gorica, sestetto femminile di A1. Ora, la sfida a Belluno. 
    «Non ci sono colpe particolari di Diego Poletto – afferma il direttore generale, Franco Da Re – ma la situazione richiedeva un cambiamento. E l’unica cosa che poteva fare la società era il cambio della guida tecnica. Abbiamo collezionato 6 sconfitte nelle ultime 7 partite: a un eventuale playout dobbiamo arrivare in condizioni ben diverse rispetto a quelle di domenica scorsa. A Diego auguriamo le migliori fortune, abbiamo preso una decisione scomoda nei suoi confronti per cercare di dare una svolta perché non vogliamo perdere questa categoria».  LEGGI TUTTO

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    BOLOGNA, IL SALUTO AL MADISON

    La Geetit Pallavolo Bologna torna al PalaDozza Mercoledì 30 Marzo alle ore 20:00 per il recupero della nona giornata di ritorno contro la ViviBanca Torino. Per la squadra delle due torri si tratta dell’ultimo appunto certo tra le mura del tempio bolognese che ospiterà l’ultima sfida per mantenere accese le luci di una salvezza, al momento sembra difficilissima.
    I rossoblu si trovano a -6 punti dai piemontesi, e una vittoria piena potrebbe accorciare le distanze dalla diretta avversaria del match infrasettimanale. Per consolidare poi la categoria i ragazzi di coach Andrea Asta dovranno affrontare in trasferta il Volley Prata di Pordenone e PortoMaggiore tra le mura del PalaSavena, palazzetto che aveva ospitato la compagine rosso-blu in apertura di campionato.
    L’aritmetica non condanna ancora i sogni di Marcoionni e compagni ma il destino petroniano è appeso a un filo: da monitorare anche i risultati sugli altri campi.
    Il match di andata aveva visto la formazione delle due torri superare la formazione piemontese solo al tie break. Compito degli emiliani mantenere alta la concentrazione per l’intera durata dell’incontro prestando attenzione all’opposto polacco Umek, assente nella sfida di andata.
    L’incontro di domani ha tutte le carte in regola per regalare ai tifosi grande spettacolo: entrambi gli organici lotteranno a viso aperto per aggiudicarsi la posta in palio. I tifosi rosso-blu sono chiamati a sostenere la squadra che, in caso del mancato obiettivo playout, dovranno salutare il Madison di Piazza Azzarita. LEGGI TUTTO

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    “Crescere con la Pallavolo”: parte il progetto firmato ABBA Pineto Volley – Liss Zoli!

    Inizia oggi il progetto “Crescere con…la pallavolo”. Continua la collaborazione tra l’ABBA Pineto Volley e il Liss Zoli, il Liceo Scientifico Sportivo di Atri. Dopo l’avvio del progetto Ptco parte quest’oggi “Crescere con la Pallavolo”. Della durata di sei settimane, coinvolgerà gli studenti delle classi seconde e quarte. Il concept è l’avviamento al gioco e allo sport della pallavolo e renderlo uno strumento in grado di contribuire allo sviluppo della personalità dei ragazzi, dello sviluppo e rafforzamento dei valori etici e solidali dello sport.
    A rendere possibile tutto questo i professori del Liss Zoli e lo staff ABBA Pineto Volley con le figure del general manager Dario Da Roit, della responsabile del settore giovanile Arianna Marinucci, di Lorenzo Mambella e ovviamente di tutto il Liceo Scientifico Sportivo di Atri a cui va il nostro ringraziamento.

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    Una vittoria che vale i play-off

    Alla Spes Arena Belluno si apre la 24esima giornata del campionato di Serie A3 che vede scendere in campo il Volley Team Club contro i padroni di casa, da Rold Logistics Belluno.
    Solita formazione per coach Tofoli che poco prima dell’inizio opta per un cambio in cabina di regia: entra Mignano ed esce Bellucci. Il primo set prende il via con un punteggio che tende a sbilanciarsi subito a favore di San Donà che, grazie a una serie di attacchi di Vaskelis e di errori dei bellunesi, si porta sul punteggio di 4-7. Questa prima parte di set continua con i nostri ragazzi che mettono in campo delle ottime diagonali e delle ottime difese che permettono di mantenere il break di distacco portandosi sul punteggio di 10-12. Un attacco di Graziani in diagonale assottiglia il distacco ma ci pensa capitan Garofalo con un attacco sporcato sulle mani del muro a riportare il +2, 11-13. Ed è sempre lui che va al servizio ma questa volta la palla si ferma a rete sebbene il favore venga restituito dalla banda bellunese, 12-14. Un recupero oltre le transenne di Mignano e un attacco da seconda linea di Vaskelis servono a mettere giù il 15esimo punto. Muro della coppia Bragatto-Mignano, 12-16. Altro muro di Mignano, 12-17. Un errore in attacco di Bragatto e un muro di Merlo portano il Da Rold Logistics Belluno sul 14-17. Errore a muro del San Donà, 15-17. Attacco di Vaskelis, 15-18. Continua il vantaggio dei nostri ragazzi che si portano verso i punti caldi del set, 17-2. Ace di Bragatto, 17-22. Attacco diagonale di Vaskelis, 17-23. Errore al servizio dei bellunesi, 18-24. Belluno non si arrende e si porta con una serie di attacchi vincenti sul 22 ma Garofalo chiude il set con un attacco in diagonale, 22-25. 0-1
    Il secondo set si apre con un San Donà che parte con la marcia ingranata e cerca da subito di portarsi avanti con un break ma gli errori in battuta non aiutano. Ci pensa Vaskelis da posto quattro con una bella parallela, 5-7. Primo tempo di Bragatto che mette giù l’ottavo punto. Muro della coppia Vaskelis-Basso, 6-9. Due attacchi out di Belluno, portano i sandonatesi sul 6-11. Il set continua con i nostri che si portano sul 12-14 ma Belluno non molla e De Santis, che si porta al servizio, mette in campo due ace, 14 pari. Il set continua sulla parità fino a quando San Donà sterza e con una serie di attacchi e muri fissa il punteggio sul 20-23. Errore in attacco di Belluno, 20-24. Dopo due set point annullati, Vaskelis chiude il secondo set con un attacco mani out. 22-25. 0-2.
    Il terzo set comincia con i nostri ragazzi che proseguono mostrando quanto di buono visto in precedenza e si portano sul 2-5. Time out richiesto da Belluno. Altro muro Merlo-Basso, 2-6. I ragazzi del VTC sono ormai inseriti e si portano a casa un distacco importante, 6-10 con un attacco forte di Vaskelis in diagonale. Continua il set con una serie di attacchi di Merlo e Vaskelis che portano i sandonatesi sul +6, 10-16. Un grande muro del VTC e un ace di Mignano portano i nostri ragazzi su un distacco che sembra quasi incolmabile, 12-19.  Altro ace di Mignano, 12-20. Strada spianata ormai per i nostri ragazzi. Ci addentriamo nei punti caldi di questo terzo set, errore in battuta di De Santis, 15-21. Sbaglia il servizio anche Merlo, 16-21. Un ottimo primo tempo di Basso, 16-22. Attacco sulle mani alte di Vaskelis, 16-23. Garofalo mette giù una bella diagonale, 16-24. Chiude il match un errore al servizio del Belluno, 19-25. 0-3.
    A salvezza ormai raggiunta arriva anche la matematica conquista dei playoff. Le ultime due partite serviranno per posizionarsi al meglio nella griglia di partenza; per farlo serve fare punti e il prossimo avversario, sebbene la classifica dica il contrario, non sarà di certo facile: a Le Cupole sfideremo Volley Parella Torino che, a differenza nostra, deve raccogliere punti salvezza. LEGGI TUTTO