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    La Maury’s Com Cavi Tuscania riparte da Sandro Passaro

    Sandro Passaro siederà sulla panchina della Maury’s Com Cavi Tuscania anche nella prossima stagione, per quello che sarà il nono anno consecutivo in serie A della società del presidente Angelo Pieri.
    Una conferma importante che premia l’ottimo lavoro svolto dal tecnico salentino nonostante la lunga serie di difficoltà che la squadra ha dovuto affrontare nel corso dell’ultimo campionato, non solo causate dalla pandemia.
    Perché la decisione di restare?
    “La possibilità di lavorare con continuità è molto importante per chi fa il mio lavoro e non capita di frequente, farlo in una società come il Tuscania Volley è un privilegio. Quindi proseguire l’esperienza qui era la scelta più logica da compiere e ringrazio la società per la stima e la fiducia dimostrata”.
    Partiamo da un bilancio della stagione appena trascorsa, per certi versi indecifrabile. Chiudiamo il girone di andata al primo posto e sfioriamo di un soffio la finale di Coppa. Poi secondi fino all’ultima giornata di regular season che però chiudiamo al quarto posto. Infine, i play off giocati ancora una volta senza alcuni dei titolari…
    “Purtroppo da gennaio fino alla fine dei play off abbiamo giocato sempre con formazioni diverse, questo ci ha penalizzato molto, davvero un peccato perché avevamo raggiunto un livello di gioco incredibile. Questa squadra ha avuto il merito nonostante le difficoltà di riuscire a far emozionare e sognare i nostri tifosi continuamente”.
    La prossima potrebbe essere la prima stagione senza rinvii o comunque senza i disagi legati al covid. Una continuità di cui potranno beneficiare soprattutto le squadre meglio attrezzate.
    “Al di là del campionato, la mia speranza è che tutto il mondo ritrovi presto la normalità. È inutile negare che molte gare nei vari campionati sono state influenzate da queste situazioni. La cosa più bella nello sport è sconfiggere il proprio avversario al completo, non mi entusiasmo più di tanto se vinco contro una squadra che ha delle defezioni, figuriamoci se queste sono dovute al covid”.
    Un primo anno trascorso a Tuscania. Come si è trovato, anche in rapporto alle piccole dimensione della cittadina, dove tutti si ritengono e qualcuno probabilmente lo è dopo tanti anni di serie A, ‘esperti’ di pallavolo?
    “Con Tuscania c’è stato feeling dal primo giorno, qui si respira una passione per la pallavolo molto forte, questo mi dà una carica pazzesca ma anche un forte senso di responsabilità. Dopo pochi mesi ho percepito la stima e l’affetto dei tifosi e questo è molto gratificante”.
    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley
    Foto: Luca Laici LEGGI TUTTO

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    Scatta la Missione Lecce

    Videx attesa domani sera (ore 18) nella tana dell’Aurispa Libellula, Gara 2 vale già una finale.
    “London calling” cantavano i Clash nel 1979 e seppur Joe Strummer e Mick Jones attribuissero al pezzo un significato ben lontano dal contesto sportivo, la trasferta più attesa, calda e complicata della stagione di Vecchi e compagni porta con sé una chiamata decisamente importante. Forte del 3-0 del PalaGrotta, la Videx assapora l’occasione di strappare il pass per la finale playoff mentre Lecce, sulla spinta di una cornice di pubblico incandescente, brama un pronto riscatto per posticipare l’epilogo della serie a Gara 3.
    Obiettivi e stati d’animo comuni al netto di una Videx ormai ad un passo dalla madre di tutte le partite. L’entusiasmo e l’ambizione di andare finalmente a giocarsi l’obiettivo dichiarato a inizio stagione sono palpabili e proprio con queste armi in più la banda di Ortenzi farà ingresso al Palasport di Tricase per rispondere colpo su colpo ad un avversario ostico, trascinato dall’impeto degli spalti: “Ci aspetta una partita completamente diversa da quella di andata – ha dichiarato lo schiacciatore Manuele Mandolini -. Viaggio, fattore campo e pubblico sono tutti elementi che stavolta penderanno dalla parte di Lecce e potranno pesare nell’economia dell’incontro. Nonostante gli infortuni, dall’altro lato della rete daranno sicuramente il massimo per affrontare al meglio questo sprint finale ma da parte nostra c’è tanta voglia di chiudere già domani la serie. Conosciamo il nostro potenziale, avvertiamo il calore e l’entusiasmo dei nostri tifosi e nonostante la loro lontananza saremo ancor più motivati ad affrontare questa sfida.”
    Diretta streaming, come di consueto, su legavolley.tv.

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    Aurispa Libellua si gioca il playoff in gara 2 con Grottazzolina

    Dopo la complicata gara 1 disputata tra le mura del Palasport di Grottazzolina, Aurispa Libellula torna in casa di fronte al pubblico amico per provare a prolungare la serie e a giocarsi tutto in gara 3. Domenica 8 maggio (ore 18) i ragazzi di coach Darraidou dovranno fare un’autentica impresa per superare la corazzata marchigiana, sia per la forza del roster avversario che per le proprie grane in tema di infortuni, vista l’assenza di Corrado e il rientro di Vinti dopo alcuni guai fisici.
    Di prim’ordine il valore di Grottazzolina, che ha “ammazzato” il girone bianco di Serie A3 Credem Banca con 69 punti conquistati, grazie a 24 successi, 2 sole sconfitte e un primato mai messo in discussione. Il successo nella Del Monte Supercoppa di A3 certifica ancor di più il valore della squadra, che per un soffio non ha alzato al cielo anche la Del Monte Coppa Italia vinta, invece, da quel Prata di Pordenone del quale si è poi vendicata proprio in Supercoppa.
    Il Palazzetto di Tricase è sempre stato un valore aggiunto per Aurispa Libellula che, come ha confermato anche il presidente Francesco Cassiano ai microfoni di Mondoradio, è riuscita ad esprimersi al meglio grazie anche al supporto dei tifosi. E potrebbero essere proprio i tifosi sugli spalti, con i cori scanditi dai Leones, a dare quella marcia in più. Una spinta che non è mai mancata nel corso della stagione e che, ora più che mai, sarà fondamentale per la squadra.
    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, OBBLIGO DI VITTORIA PER PROSEGUIRE IL SOGNO PROMOZIONE

    Dopo aver ceduto il passo nella gara uno disputata in Friuli, per la Leo Shoes Casarano non c’è altra strada se non quella della vittoria per prolungare il cammino nei play-off.
    Arriva in Salento per la gara di ritorno la Tinet Prata che, davanti al proprio pubblico, ha fatto la voce grossa sciorinando un gran bel gioco e mettendo in evidenza le grandi qualità tecniche, tattiche e fisiche che caratterizzano il suo roster.
    Servirà la miglior prestazione dei rosso-azzurri, servirà una Leo Shoes perfetta e capace di andare oltre ogni limite per conquistare gara due: sarà fondamentale avere una battuta quanto più efficace possibile per non consentire a Boninfante di giocare vicino alla rete, sarà necessario azzerare gli errori e sfruttare ogni occasione che si presenterà nel corso della sfida.
    In settimana Mister Licchelli ha lavorato, insieme ad i suoi ragazzi, propri su questi aspetti fondamentali; sono state lunghe giornate di allenamento, ma Torsello e compagni hanno risposto positivamente alle sollecitazioni dello staff tecnico motivati dalla voglia di rivalsa e dalla volontà di veder ancora davanti il sogno promozione.
    Al resto ci penserà il grande tifo dei tanti appassionati rosso-azzurri che, già nei giorni scorsi, hanno fatto sentire il proprio calore e il proprio sostegno alla squadra.

    Arbitri dell’incontro saranno i signori Autuori Enrico e Pasciari Luigi.

    Diretta streaming in esclusiva su www.legavolley.tv. LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto Volley – Wow Green House Aversa: sognando la finale in un palazzetto incandescente!

    Dopo la vittoria tutta cuore per 2-3 in gara 1, domenica 8 maggio alle ore 18:00 ABBA Pineto Volley e Wow Green House Aversa si giocheranno in gara 2 la qualificazione per la finalissima per la promozione in Serie A2. 
    Come contro Sa.Ma. Portomaggiore, il presidente Abbondanza e tutta la società biancazzurra ha deciso di rendere fruibile il palazzetto a tutti mettendo il prezzo del tagliando a 1€. La spinta del pubblico, come nei quarti di finale playoff, sarà fondamentale per cercare di chiudere i giochi in terra d’Abruzzo e conquistare la storica finalissima per la promozione in Serie A2. I biglietti saranno acquistabili solo al botteghino antistante il PalaVolley “Santa Maria” domenica 8 maggio a partire dalle ore 16:30. Non saranno quindi messi in prevendita e sul circuito CiaoTickets.
    I Normanni, compagine agguerrita con tanti ex in campo, vorrà rifarsi della sconfitta di gara 1 tra le mura amiche per poi provare a ribaltare tutto in gara 3 nuovamente in terra campana. I rivieraschi, dal canto loro, vorranno regalare un’enorme soddisfazione al proprio pubblico, a tutti i tifosi e l’Abruzzo intero conquistando un traguardo importantissimo. Sarà dunque un match incandescente in un catino infuocato quale il PalaVolley “Santa Maria” rincorrendo insieme a capitan Calonico e compagni un traguardo dagli ampi risvolti sportivi e non solo.
    Domenica 8 maggio alle ore 18:00 vietato mancare per conquistare, insieme, la finalissima playoff.

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    Grazie Coach Mosca

    La Gis Pallavolo Ottaviano ringrazia coach Nello Mosca per questo periodo passato alla guida della prima squadra.Sono stati anni in cui abbiamo riportato sulla panchina della Gis un figlio di questa terra e di questa Società. Un figlio nato e cresciuto a Ottaviano con la Gis nel cuore.Sono stati 2 anni e mezzo di difficoltà, di problemi, di gioie, di vittorie e di sconfitte. Insieme, però, abbiamo collocato la Gis Ottaviano dove merita.Grazie di tutto coach Mosca: faremo tesoro dei tanti insegnamenti che ci hai trasmesso.Oggi le nostre strade si dividono ma i nostri cuori rimarranno sempre uniti nei colori della Gis Pallavolo Ottaviano.In bocca a lupo per tutto e Forza Gis.

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    DRL, il derby vinto a San Donà vale l’Oscar al miglior “film straniero”

    Prosegue la carrellata degli Oscar, legati alla stagione di A3 della Da Rold Logistics Belluno. Dopo il premio al miglior film, tocca al “miglior film straniero”. 
    “Straniero”, nel senso che la pellicola pallavolistica è stata girata fuori casa. Ma non al di là dei confini regionali: perché il “film” da ricordare è un derby. Quello di andata, a San Donà di Piave. Un derby che i rinoceronti riescono a vincere al tie-break, recuperando da una situazione di svantaggio. Anzi, due. Perché il primo e il terzo parziale sono proprietà dei ragazzi di Paolo Tofoli. 
    I rinoceronti, però, non mollano la presa. E trovano nell’ex di turno, Danilo De Santis, la chiave per aprire lo scrigno del successo: l’opposto, alla miglior prova stagionale, stampa 26 punti, nobilitati da 5 muri. Ed è ben spalleggiato da Graziani (18), Mozzato (13) e Ostuzzi, che chiude in doppia cifra (10) e inchioda il “Monster Block” della staffa. 
    Una vittoria da urlo. E un regalo di Natale anticipato (si giocava il 12 dicembre), utile per agganciare il momentaneo settimo posto: il punto più alto toccato dai bellunesi nella loro annata di A3. 

    OSCAR DELLA STAGIONE 
    Attore protagonista: Sandro Da Rold 
    Attori non protagonisti: Stefano Da Rold e Andrea Gallina 
    Miglior film: l’impresa con Macerata 
    Miglior film straniero: il derby vinto a San Donà LEGGI TUTTO

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    Atto finale: Galatina saluta la serie A3, Ottaviano brinda alla salvezza

    Titoli di coda amarissimi per Efficienza Energia che non è riuscita ad imporsi sulla squadra napoletana, pur giocando senza risparmio anche se in alcuni frangenti l’eccesiva apprensione ha finito per penalizzarla.
    Abbandona così il palcoscenico della serie A3 l’Olimpia Sbv, dopo un biennio dal percorso contrastante: luminoso e sorprendente quello dell’anno scorso con picchi di vertice inclassifica inconsueti per le gerarchie dei club più titolati, anonimo e ridimensionato quello appena conclusosi. Era negli obiettivi societari traguardare una stagione di media classifica, commisurata ad un roster figlio di un budget risicato, inserendosi e battagliando nel gruppo delle squadre campane. Ma gli abbandoni in corsa e le note disavventure di alcuni elementi cardine del gruppo squadra, hanno stravolto rendimento e condizione psicologica degli atleti che hannoportato anche al cambio della guida tecnica. L’allungo finale sotto la gestione Bua ha ricompattato il gruppo che ha totalizzato 16 punti, affiancando Ottaviano e affidando allo scontro diretto, due gare su tre, il futuro delle due formazioni. L’essersi divisa la posta in palio, con una vittoria per parte, nelle due gare casalinghe, ha dato titolo all’Ottaviano di giocare la finale in casa, con mister Mosca che ha  gestito al meglio i suoi limitandone gli errori. Galatina invece non è riuscita a capitalizzare le tante ricezione negative dei campani, pervenute come free ball e non chiuse nel migliore dei modi. Eppure Efficienza Energia ha tenuto uno spiraglio aperto fino al 23-23 del quarto set, dopo aver annullato due break point di+5 per i padroni di casa, decisa ad arrivare ad un tiebreak che avrebbe meritato, e chissà poi…. Ma quel folletto di Ruiz ha girato a doppia mandata la chiusura della porta della serie A3, estromettendo i salentinie mandando i suoi al settimo cielo. Ora non è tempo di processi: men che meno di rivincite o di decisioni a pelle. Serviranno un bel po’ di notti a portare consigli. E comunque grazie a tutti: ci abbiamo provato.
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO