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    La Med Store Tunit Macerata ha scelto Flavio Gulinelli, inizia l’avventura del nuovo coach

    Si è da poco conclusa la stagione 2021/2022 per la squadra biancorossa, fermata al tie-break nel doppio confronto con la Sistemia Aci Castello in Semifinale di Play Off. Un’eliminazione che ha lasciato l’amaro in bocca ma anche la convinzione di essere arrivata ad un soffio dal traguardo nonostante i numerosi ostacoli incontrati dalla squadra in questa stagione. C’è tanta voglia di ripartire e i biancorossi lo fanno con il primo, fondamentale, tassello: Flavio Gulinelli è il nuovo coach della Med Store Tunit Macerata.
    L’allenatore di Asti è un profilo di grande spessore, con un lungo curriculum che lo ha visto seduto su panchine importanti in Italia e nel mondo. Già come secondo allenatore raccoglie i primi trofei al seguito di Bebeto, nelle avventure a Parma e poi con la Nazionale italiana; in azzurro vince un Mondiale, una World Lague e la medaglia di bronzo agli Europei. Comincia quindi a lavorare in Serie A2 girando l’Italia e con la Volley Taviano conquista la Coppa Italia di A2. L’esordio in A1 arriva nella stagione 2006-2007, poi nel 2009 sceglie la Grecia e conduce Īraklīs Salonicco in finale di Champions League, fermato solo dal Trentino Volley. Nel 2012 siede sulla panchina della nazionale portoghese per le World League 2012 e nel 2016 porta la nazionale egiziana ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. La sua carriera di giramondo prosegue tra Italia, Russia e Turchia: gli ultimi campionati li ha disputati con la BCC Castellana Grotte in Serie A2.
    Coach Gulinelli ha avuto modo di conoscere la Med Store Tunit Macerata durante le ultime settimane della stagione appena conclusa ed è pronto a prendere il timone della squadra biancorossa portando esperienza e passione. LEGGI TUTTO

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    Coach Castellano ancora alla guida della Vigilar

    Fano – La Vigilar Fano riparte da Maurizio Castellano. Dopo l’entusiasmante finale di stagione, caratterizzato da sette vittorie nelle ultime nove gare e dal raggiungimento della zona play off, il sodalizio virtussino mette già un punto fermo sulla prossima stagione confermando la guida tecnica di Maurizio Castellano. Il coach campano, che ha preso la squadra in una situazione di classifica difficile, ha meritato sul campo il rinnovo dopo aver rivoltato la squadra come un calzino:
    “Qui a Fano si sta molto bene – afferma Castellano – perché c’è una progettualità e per me questo è importante. Si vuole crescere e migliorare, non ci ho messo tanto a decidere. Penso che in questi due mesi si sia lavorato bene e con intensità, mi avevano chiamato per tornare a vincere ed ho fatto il possibile”.
    Fin dall’inizio della sua avventura Maurizio Castellano aveva promesso che avrebbe fatto il possibile per salvare la squadra e lui ha fatto di più, con la conquista dei play off e contribuendo al ritorno del grande pubblico al Palas Allende. Risulta chiaro che l’ex Castellana Grotte non è riuscito ad impostare ed imporre la sua mentalità dall’inizio della stagione ma dal prossimo anno potrà ricominciare il lavoro da zero, magari con alcuni degli atleti che hanno vestito la casacca virtussina nella stagione appena vissuta.
    “Sono in costante contatto con il ds Mattia Brunetti – afferma Castellano – per allestire una rosa con la quale si possa lavorare bene. E’ vero, avevo altre proposte e situazioni in sospeso, ma Fano mi ha subito convinto”.
    Un altro aspetto ha impressionato il confermato coach virtussino: “L’organizzazione societaria – conclude Castellano – è di livello. C’è gente seria e preparata, ognuno sa fare il proprio lavoro, il prossimo anno miglioreremo ulteriormente anche questo aspetto”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, VINCE PRATA MA QUANTI APPLAUSI PER I ROSSOAZZURRI

    Una partita spettacolare, una di quelle sfide che fanno battere forte il cuore e illuminare gli occhi per quanto di bello ed emozionante fatto vedere dalle squadre in campo.
    La semifinale di ritorno degli spareggi promozione per l’A-2 è stata una grande spot per il volley: oltre due ore e mezza di adrenalina, di giocate incredibili, di emozioni altalenanti che alla fine hanno visto gioire la formazione friulana della Tinet Prata che, con merito, stacca il pass per la finalissima; ai ragazzi della Leo Shoes Casarano è stata tributata, a fine match, una calorosa standing ovation da parte del numeroso pubblico presente che ha omaggiato così i suoi beniamini per la prestazione odierna e per l’incredibile campionato disputato.
    Gli uomini di Mister Licchelli hanno tentato in ogni modo di allungare la semifinale a gara tre, ma il Prata ha messo in mostra le sue doti anche al PalaCesari con un Porro gigantesco che ha trascinato i suoi nonostante la giovanissima età.
    L’inizio della partita è tutto di marca casalinga: il Prata soffre in ricezione ed i rossoazzurri allungano; a metà set gli ospiti accorciano le distanze ma ben presto Torsello e compagni rimettono il naso avanti e conquistano con il punteggio di 25-21 il primo set.
    La reazione dei ragazzi di Mister Boninfante è veemente: sale il livello al servizio e a muro e la Leo Shoes va in affanno. Con un uno due impetuoso la Tinet Prata prima pareggia i conti e poi si porta avanti nel computo dei set (18-25, 17-25).
    Con le spalle al muro i rossoazzurri rialzano nuovamente la testa e grazie ad una grande reazione caratteriale riprendono le redini del match: Petras sale in cattedra in attacco e al servizio, Pierri tiene su tutti i palloni e il supporto caloroso del pubblico presente perfezionano la rimonta griffata Leo Shoes (25-21).
    Il tiebreak è vietato ai deboli di cuore: prima i padroni di casa sono costretti a rinunciare a Paoletti a causa di un guaio muscolare, ma non si abbattono e si portano avanti nel punteggio grazie agli attacchi vincenti dei suoi attaccanti. Il Prata non ci sta e ristabilisce la parità a quota dodici; da questo momento in poi è un punto a punto entusiasmante con diversi match ball annullati in sequenza da una parte e dall’altra.
    A chiudere la sfida (20-22) è l’attacco vincente del predestinato Porro (il suo nome sarà suo taccuini di molti Ds in estate) che consegna ai friulani il pass per la finalissima e sancisce la fine dei giochi in casa Leo Shoes.
    Complimenti al Prata, applausi ed ovazione per i ragazzi della Leo Shoes Casarano per la straordinaria stagione disputata da matricola!
    Leo Shoes Casarano – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-20, 20-22) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 16, Peluso 6, Paoletti 22, Petras 21, Torsello 5, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, Meleddu 0, D’Amato 2, Ribecca 0. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 4, Porro 22, Bortolozzo 5, Baldazzi 3, Yordanov 22, Katalan 11, Rondoni (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bruno 5, Dal Col 0, Novello 11. N.E. Gambella. All. Boninfante. ARBITRI: Autuori, Pasciari. NOTE – durata set: 25′, 25′, 26′, 31′, 28′; tot: 135′. LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia in finale, battuta in cinque set Macerata

     Med Store Tunit Macerata: Margutti 11, Robbiati 10, Giannotti 26, Lazzaretto 17, Sanfilippo 8, Longo 2, Gabbanelli (L1), Scita, Ferri 4, Scrollavezza, ne: Paolucci, Facchi, Ravellino L2. All. Domizioli.
    Sistemia Saturnia Aci Castello: Gradi 6, Frumuselu 12, Cottarelli 4, Zappoli 14, Smiriglia 10, Lucconi 32, Zito libero, Maccarrone, Andriola 1, Battaglia 2, ne: Vintaloro, Di Franco. All. Kantor.
    Arbitri: Simone Cavicchi, Simone Fontini
    Set: 23-25, 23-25, 25-18, 25-22, 15-17
    Una serata dalle emozioni forti e vietata ai deboli  di cuore. Straordinaria Sistemia Saturnia dal cuore immenso, squadra di leoni indomiti, capaci di regalarsi un’impresa d’altri tempi. Perché vincere a Macerata non era di certo facile. Vincere dopo aver timbrato i primi due, subito il pareggio e lottato punto a punto nel quinto (dove si è andati sotto 11-8). Da applausi i ragazzi di Kantor che non hanno mai mollato la presa sino alla fine con il muro di Frumuselu che fa esplodere l’entusiasmo della squadra e dei dirigenti al seguito. Tutta la squadra dà il massimo sino alla fine. Domenica si gioca in trasferta gara uno della finale promozione contro Grottazzolina (ore 18).
    PRIMO SET. La partita è subito avvincente. Giannotti porta avanti Macerata (5-4). I marchigiani mettono da subito le cose in chiaro in battuta. La Sistemia è viva, l’approccio è quello giusto. Cottarelli distribuisce in gioco con grande efficacia. Zappoli annulla il break locale, firmando la parità sul 12 pari: bene al servizio Cesare Gradi. La Sistemia c’è e opera il sorpasso. Lucconi forza i tempi, Giannotti risponde. Gli opposti giocano ad altissimi livelli. L’attacco della formazione di Kantor farà la differenza con il 55% contro il 41 marchigiano. Il sestetto castellese conduce sino al 23-21. Giannotti e Sanfilippo firmano la parità. Lucconi, da posto 4, trasforma in oro il primo set con l’ottavo punto personale.
    SECONDO SET. Macerata rialza la testa. La Sistemia commette qualche errore di troppo. Il break di 9-2 è pesante da digerire, visto che  Kantor ha già esaurito i tempi. Robbiati e Margutti salgono di giri (11-5). Ma Gradi e compagni hanno energie inesauribili. Punto, dopo punto. Crescono nuovamente i livelli di efficienza in battuta e in attacco. Lucconi è una macchina dalla prima e seconda linea. La parità è firmata dall’opposto della Saturnia (sul 18 pari). Zito è brillante in difesa e ricezione. Lucconi al servizio timbra la differenza con tre battute vincenti consecutive. Sul 23-21 sembra finita, ma Macerata riequilibra subito i conti. Lucconi e Zappoli esaltano la Saturnia.
    TERZO SET. Senza storia il parziale. Macerata domina dal primo all’ultimo punto, nonostante il tentativo di rimonta attuato dai castellesi nel finale.
    QUARTO SET. Macerata vuole pareggiare i conti. La formazione di casa non molla la presa. Ci crede, lotta dal primo punto e va avanti 13-10. La Sistemia rimane incollata all’avversario con la testa, soprattutto con i centrali (Frumuseli stoppa a muro Giannotti e sigla un primo tempo dietro). Lucconi riporta la situazione in parità (13 pari). Smiriglia c’è. Macerata  – con Ferri al posto di Margutti infortunato – allunga nuovamente il passo. La formazione di Kantor non riesce più a ritornare sotto. Si va al quinto set.
    QUINTO SET. Macerata parte a mille (6-2). Ma punto dopo punto si riportano sotto con Frumuselu (6-5, a muro stoppa Giannotti). E ancora Frumuselu in primo tempo manda la Sistemia avanti 8-7. Allunga Macerata, ma il grande cuore dei ragazzi di Kantor rimette tutto in parità (dall’8-11 all’11 pari). Al terzo match ball ci pensa Frumuselu a chiudere i conti. LEGGI TUTTO

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    Tie-break ancora fatale per la Med Store Tunit, Aci Castello in finale

    Macerata si arrende solo all’ultimo pallone del quinto set chiuso 15-17, un risultato che non premia la prestazione dei biancorossi e un Banca Macerata Forum che per tutta la gara ha trascinato i suoi. Parte bene la Med Store Tunit, gli ospiti però crescono e nel finale combattuto trovano i punti decisivi per andare avanti nei set. Il copione si ripete: Macerata che scappa, Aci Castello che riprende i padroni di casa trascinata da Lucconi e si porta sul doppio vantaggio. Reazione biancorossa nel terzo set che stavolta non si fa sorprendere, domina e riapre l’incontro. Quarto set combattuto, Macerata riprende l’Aci Castello e rimanda tutto al tie-break: set finale giocato punto a punto e strappato dagli avversari soltanto ai vantaggi. Finisce l’avventura della Med Store Tunit che comunque viene salutata dagli applausi del Banca Macerata Forum.
    LA CRONACA – Coach Domizioli sceglie Giannotti, Lazzaretto e Margutti, i centrali sono Robbiati e Sanfilippo, regia affidata a Longo, Gabbanelli come libero. L’Aci Castello risponde con Lucconi, Zappoli e Gradi, al centro Smiriglia e Frumuselu, il palleggiatore è Cottarelli, il libero Zito. Le squadre riprendono da dove avevano chiuso una settimana fa, ritmi alti e subito spettacolo al Banca Macerata Forum. Med Store Tunit avanti, Giannotti gioca sul muro avversario poi palla out per Aci Castello, 6-4; biancorossi aggressivi, funziona il muro biancorosso con Robbiati e sull’8-5 arriva il primo time out per coach Kantor. Break dei siciliani che accorciano fermando la combinazione al centro tra Longo e Robbiati, poi trovano il 12-12 e stavolta è coach Domizioli a richiamare i suoi col time out. Bella fase di partita, le squadre rispondono colpo su colpo: si accende Lucconi per l’Aci Castello che porta avanti i suoi, per Macerata accorcia Giannotti con un diagonale vincente, 17-18. Insegue la Med Store Tunit per un finale di set acceso, come da programma: non si arrendono i biancorossi, muro di Sanfilippo su Lucconi e nuovo pareggio, 23-23; l’opposto avversario risponde, stavolta ha due volte la meglio sulla difesa di casa e regala ai suoi il primo set. Riparte aggressiva Macerata, sulla serie in battuta di Lazzaretto si porta sul 5-1, firmato dal muro-out di Margutti. Ancora il numero 9 biancorosso, stavolta su contrattacco, poi invasione dei siciliani e prosegue il buon momento di Scita al servizio, coach Kantor è costretto al time out sul 9-2. Salva l’impossibile Zito sulla battuta di Margutti ma sul contrattacco Giannotti mette a terra il 12-5, l’Aci Castello reagisce e accorcia: non funziona la combinazione al centro tra Longo e Sanfilippo, 13-9. Scenario ribaltato, ora è Macerata in difficoltà, Lucconi buca la difesa di casa e coach Domizioli chiama il time out per far respirare la squadra. Si aggrappa a Giannotti la Med Store Tunit che trascina i suoi sul nuovo +3, 17-14 e il pubblico del Banca Macerata Forum si accende; la risposta dell’Aci Castello passa dal solito Lucconi, i suoi diagonali sono imprendibili e riportano gli ospiti in parità, 18-18, è una partita nella partita tra i due opposti. Lucconi è una sentenza e confeziona anche due ace, la Med Store Tunit non si arrende, con pazienza e coraggio trova il pareggio firmato Lazzaretto, 23-23, finale incandescente: il solito Lucconi e Zappoli chiudono il secondo set per l’Aci Castello. Si giocano tutto nel terzo set i maceratesi che ancora una volta partono forte, 5-2. Tiene il controllo la Med Store Tunit e scappa 10-5 con il diagonale di Giannotti, coach Kantor prova a cambiare l’inerzia del set con qualche sostituzione; bene anche in difesa i biancorossi che mettono in difficoltà gli ospiti, poi ace di Longo, 19-11, c’è solo Macerata in campo. Mini-breack di Aci Castello ma Robbiati al centro ricaccia subito indietro i siciliani, 21-13; finale tutto a tinte biancorosse, 25-18 e gara riaperta. Ancora avanti Macerata, muro di Robbiati su Gradi, 6-4, si fa male però Margutti, costretto ad uscire, entra Ferri. Dopo un paio di errori, Capitan Robbiati predica calma, intanto si scalda Ferri: combinazione con Longo e palla che buca la difesa ospite, 9-6. Break Aci Castello con la serie in battuta du Frumuselu, arriva il 13-13 firmato Lucconi e coach Domizioli chiama time out, tutto da rifare per Macerata. Ferri suona la carica, biancorossi di nuovo avanti 18-15; la reazione dei siciliani è smorzata dal diagonale di Giannotti, altro finale di set apertissimo: le squadre lottano su ogni pallone, la Med Store Tunit ci crede e con Lazzaretto trova il 25-22, tutto rimandato al tie-break. Il copione non cambia, Macerata aggressiva, si prende il vantaggio e allunga con Giannotti che gioca sul muro avversario, 5-2. Stavolta la risposta dell’Aci Castello è rapida, pareggia e ribalta 6-7; coach Domizioli richiama i suoi col time out ma al cambio campo sono gli ospiti avanti 7-8. La lotta continua, Ferri e il muro di Robbiati cambiano ancora il risultato, ora sono i siciliani a rifugiarsi nel time out, 9-8; Scita al servizio e la Med Store Tunit allunga, Aci Castello risponde, 11-11. Ogni pallone è una lotta, Lucconi e Giannotti rispondono colpo su colpo, 14-14: i vantaggi premiano i siciliani, niente da fare per Macerata che deve arrendersi all’ultimo respiro.
    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 2SISTEMIA ACI CASTELLO 3
    PARZIALI: 23-25, 23-25, 25-18, 25-22, 15-17.Durata set: 31’, 34’, 26’, 36’, 24’. Totale: 151′.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Longo 2, Giannotti 25, Scita, Margutti 11, Ferri 5, Sanfilippo 9, Scrollavezza, Lazzaretto 15, Gabbanelli, Robbiati 12. NE: Pasquali, Paolucci, Ravellino. Allenatore: Domizioli.SISTEMIA ACI CASTELLO: Zito, Maccarrone, Zappoli 13, Lucconi 34, Gradi 6, Frumuselu 17, Andriola 1, Smiriglia 6, Battaglia 2, Cottarelli 3. NE: Vintaloro, Di Franco. Allenatore: Kantor.
    ARBITRI: Cavicchi e Fontini. LEGGI TUTTO

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    La Tinet ha la meglio su un grande Casarano e vola in finale promozione per la A2

    Ci sono volute oltre 2 ore e mezza ed un incredibile tie break terminato 20-22 per mandare la Tinet Prata in finale promozione per raggiungere il sogno chiamato A2 ed avere la meglio su una grande e coriacea Leo Shoes Casarano.
    Ora i gialloblù affronteranno l’Abba Pineto a partire da sabato 14 con il vantaggio campo a disposizione.
    Primo set complicato per la Tinet che deve lasciare strada ad una Leo Shoes Casarano convincente. Boninfante conferma il sestetto che aveva fatto molto bene in gara 1 con Mattia al palleggio, Baldazzi opposto, Bortolozzo e Katalan al centro, Porro e Yordanov in ala e Pinarello libero. Preme subito al servizio Casarano e i gialloblù vanno in difficoltà, organizzando con fatica il cambio palla: 5-1. Dopo il time out di Boninfante la Tinet prende a giocare alla pari, ma è complicato recuperare il gap che si mantiene bene o male costante. Uno strappo lo da Katalan che prima mette a terra un primo tempo e poi si porta in battuta infilando un ace e poi propiziando un muro granitico di Bortolozzo. Un lungolinea di Baldazzi porta la Tinet alla minima distanza: 19-18. Leo Shoes non molla e cavalca i colpi di esperienza di Paoletti. Una combinazione centrale tra Boninfante e Katalan non va a buon fine e gli uomini di Licchelli vanno a set point: 24-20. Set chiuso dopo una lunga e spettacolare azione da una bella pipe di Baldari: 25-20.
    Pronto riscatto dei gialloblù che riportano in parità il conto dei set. L’inizio è decisamente più equilibrato del parziale precedente e anzi la Tinet si porta avanti 7-9. Novello rileva un Baldazzi che non riesce ad essere devastante come in Gara 1 mentre De Giovanni entra per Mattia Boninfante. Dopo il turno di servizio di Porro, che marca due set ci si trova 10-13. Rientra anche Boninfante al quale la pausa ha permesso di recuperare lucidità e precisione. Il regista piazza anche un muro che si incastona tra un buon lungolinea di Novello e un ace di Yordanov. Prata scappa 14-19. Il vantaggio è importante e galvanizza i Passerotti. Porro con una pipe marca il 18-23. Entra in battuta Dal Col, dopo una sosta ai box di diversi mesi per un’operazione al menisco. Il servizio salto float del centrale e insidioso e favorisce i due muri vincenti, il primo di Katalan e il secondo di Yordanov che permettono alla Tinet di chiudere il set 18-25.
    La Tinet mette la freccia e sorpassa, portandosi in vantaggio per 1-2. La vittoria nel set precedente ha dato fiducia, ma i primi scambi sono equilibrati e combattuti. Ci vogliono un potente primo tempo di Katalan e un astuto pallonetto di Porro per certificare il primo allungo pratese: 7-10. Migliora l’efficienza del servizio dei gialloblù e quando ai 9 metri si porta Boninfante si scava un solco importante. Porro mura Baldari, Bonny piazza un ace e poi sono i pugliesi a compiere due invasioni consecutivi:  9-15. Si fa vedere anche il muro dei momenti felici. Nello specifico una doppietta ottenuta bloccando prima con Novello e poi con Katalan i due attaccanti più rappresentativi di Casarano, Petras e Paoletti: 13-19. Sempre il muro a dare soddisfazione con Katalan che stoppa Petras: 14-22. Girandola di cambi che fa un po’ perdere il ritmo alla Tinet: 17-22. Entra Bruno e si fa subito sentire: prima un potente diagonale e poi marcando l’ace decisivo, quello che sigilla il set sul punteggio di 17-25.
    Per Casarano il quarto può essere l’ultimo set della stagione e quindi i padroni di casa partono a spron battuto: 4-1. Impatta la Tinet sul 4-4. Ritorna avanti la Leo Shoes: 11-8. Matteo Bortolozzo piazza due muri vincenti consecutivi e ricuce lo strappo fino all’11-10. Poi sale in cattedra Petras, che prima marca il punto del 18-16 e poi va in battuta seminando il panico e rimanendoci fino al 23-16 condendo il tutto con tre ace. Per dar solidità alla ricezione entra Bruno che fa anche cambiare la rotazione da incubo. Baldari però non è d’accordo e firma il set point: 24-17. I gialloblù provano il tutto per tutto e arrivano fino al 24-21. Ma la rimonta mitologica non riesce e Paoletti manda tutti al quinto set 25-21.
    Il quinto set è rocambolesco, pieno di cambi di fronte e decisamente non adatto ai deboli di cuore. Casarano pur dovendo fare a meno del suo opposto titolare Paoletti vola sul 10-7. I Passerotti mettono tutto il loro cuore in campo e il primo dietro di Katalan marca il sorpasso sul 12-13. Porro porta Prata al match point, ma si sciupa in battuta. La contesa sembra non voler finire mai. I gialloblù annullano ben 5 match point e poi con due colpi di classe di Yordanov cambiano l’inerzia. Porro lasciato muro a uno mette a terra la palla del 20-21 ed è lo stesso schiacciatore che domani diventerà maggiorenne, a farsi un regalo di compleanno anticipato e a donare a tutta Prata l’ingresso in finale giocando un bel colpo alto sulle mani del muro che fa esplodere la festa dei pratesi giunti in Puglia e di tutti i centinaia collegati in streaming. E’ finale e questa Tinet non vuole fermarsi.
    LEO SHOES CASARANO – TINET PRATA DI PORDENONE 2-3
    CASARANO: Ciardo 1, Baldari 16, Peluso 6, Paoletti 22, Petras 21, Torsello 5, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, Meleddu 0, D’Amato 2, Ribecca 0. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli.
    TINET: Boninfante 4, Porro 22, Bortolozzo 5, Baldazzi 3, Yordanov 22, Katalan 11, Rondoni (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bruno 5, Dal Col 0, Novello 11. N.E. Gambella. All. Boninfante.
    ARBITRI: Autuori, Pasciari.
    Parziali: 25-20, 18-25, 17-25, 25-20, 20-22

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Colpo di tacco Videx!

    Al Palasport di Tricase Vecchi e compagni piegano Lecce in quattro set e volano in finale (25-23; 23-25; 20-25; 18-25).
    Sono 650 i chilometri percorsi da Grottazzolina per arrivare in quel di Tricase, punta estrema del tacco di questo fantastico stivale chiamato Italia. Ad indossarlo è una signora Videx che, col fascino di una meravigliosa cinquantenne e la forma fisica di chi di anni ne ha forse la metà, stacca il pass per l’ennesima storica finale. Un’annata straordinaria che l’ha vista recitare da attrice protagonista tutte le competizioni di categoria cui ha preso parte.
    Coach Darraidou, sotto l’ala protettrice del più esperto Barone, deve ancora fare a meno del lungodegente Corrado (cui va il nostro personale augurio per un pieno e ottimale recupero) ma ritrova Fortes (autentica rivelazione della passata stagione) che al centro fa coppia con Maccarone. Vinti e Scarpi agiscono da posto quattro con Kingard e Casaro a formare la collaudata diagonale palleggiatore-opposto mentre è Cappio a gestire le operazioni di seconda linea. Zero sorprese, invece, per coach Ortenzi che risponde con Marchiani-Breuning, Vecchi e Mandolini in attacco, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa.
    Parte subito forte la Videx che spinge nel segno di Breuning, l’ace del danese vale il +5 (8-3). Lecce non si fa sorprendere ed in fase centrale di gioco alza il muro con Kindgard e Fortes, protagonisti su Breuning e Mandolini, costringendo coach Ortenzi al primo timeout del match (14-15). Mandolini tiene la Videx avanti ma è l’exploit di Casaro a concretizzare prima l’aggancio poi il sorpasso mentre Vinti ferma Vecchi a muro registrando il break di vantaggio sul quale coach Ortenzi sospende nuovamente il gioco (21-19). Mandolini mura Casaro per la terza volta nel set e la Videx torna in parità ma la giocata personale di Kindgard porta di nuovo Lecce avanti (22-21). Breuning ripristina l’equilibrio ma fallisce prima il servizio che vale il setpoint locale per poi sparare out la sfera nell’attacco successivo (25-23).
    L’avvio di secondo set vede ancora Grottazzolina avanti (4-6). I locali si appoggiano a Kindgard che di seconda intenzione mette palla a terra mentre Vinti si esalta su Breuning con il monster-block che vale il pari (9-9). Polveri bagnate al servizio per Vecchi e compagni e Lecce ne approfitta con Vinti che prima ferma Vecchi a muro e poi supera il blocco di Marchiani con il maniout che vale il doppio vantaggio in fase centrale di set (15-13). L’attacco di Casaro impatta sul muro a tre grottese e stavolta è coach Darraidou a sospendere il gioco (16 pari). Lecce spinge forte soprattutto al centro e Maccarone torna a far male agli ospiti (21-19). Coach Ortenzi sospende provvidenzialmente il gioco e Cubito scuote i suoi dando il là al colpo di reni grottese. E’ il turno al servizio di Lanciani che materializza un break da tre punti degli ospiti (21-23). L’errore al servizio di Scarpi regala due setpoint alla Videx che con Breuning pareggia i conti (23-25).
    La parità non scoraggia Fortes e compagni che premono sull’acceleratore già in avvio di terzo set costringendo coach Ortenzi al timeout sul 6-2. In fase centrale di set la Videx alza i giri del motore al servizio. Capitan Vecchi e Breuning fanno centro portandosi a -2, Lecce mantiene le distanze sino al 18-16 ma proprio in fase finale di set arriva l’accelerata decisiva degli ospiti. Focosi mette a terra la palla del sorpasso (19-20) ma a pesare come un macigno è l’errore di Maccarone che vale il +2 ospite ed apre al devastante turno al servizio di Vecchi che diventa una sentenza. Due ace consecutivi del capitano grottese spaccano in due il parziale e la botta di Mandolini porta la Videx avanti (20-25).
    Adesso l’inerzia della gara è tutta di marca grottese. La bordata di Breuning vale il +2 (3-5). Lecce accusa il colpo, coach Darraidou ricorre al timeout ma la sosta non consente ai suoi di agganciare una Videx che invece scava un solco importante con i due muri consecutivi di Marchiani su Scarpi (8-13). Il vantaggio galvanizza Vecchi e compagni che adesso con ferocia spingono per chiudere i conti. Le bordate di Breuning fanno sprofondare Lecce nel baratro mentre l’ace di Mandolini sancisce un tombale 14-21. Maccarone e Vinti annullano due di otto matchball grottesi ma è Focosi, MVP della gara, a far volare la Videx in finale (18-25).
    IL TABELLINO
    AURISPA LIBELLULA LECCE – VIDEX GROTTAZZOLINA 0 – 3
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Scarpi 9, Cappio (L1), D’Alba, Vinti 11, Fortes 10, Kindgard 6, Rau ne, Giaffreda, Persichino, Melcarne ne, Casaro 15, Maccarone 12. All. Darraidou;
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Giacomini ne, Cubito 6, Vecchi 5, Focosi 11, Pison ne, Cascio ne, Breuning 25, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 4, Mercuri (L2) ne, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    ARBITRI: Di Bari – Palumbo
    PARZIALI: 25 – 23 (24’); 23 – 25 (25’); 20 – 25 (22’); 18 – 25 (22’);
    NOTE: Lecce: 23 errori in battuta, 2 ace, 12 muri vincenti, 46% in ricezione (21% perf), 44% in attacco. Grottazzolina: 12 errori in battuta, 9 ace, 12 muri vincenti, 52% in ricezione (31% perf), 39% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3 Credem Banca: i verdetti delle Semifinali

    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 2 Semifinali: Cuneo vola in Finale, Bergamo – Reggio vanno a Gara 3
    Risultati Gara 2 Semifinali Play Off Serie A2 Credem Banca:Conad Reggio Emilia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (20-25, 25-17, 26-28, 25-23, 15-9)
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-22, 32-30, 25-20)
    La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo conquista la Finale Play Off di Serie A2 Credem Banca in tre set, davanti al proprio pubblico, al termine di un acceso confronto punto a punto contro Kemas Lamipel Santa Croce. Decisivo il secondo set, conclusosi 32-30 in favore dei piemontesi. Dall’altra parte del tabellone invece sarà necessaria Gara 3: la Conad Reggio Emilia, sotto 2-1 in casa nel conto dei set contro Agnelli Tipiesse Bergamo, reagisce e completa la rimonta, superando i lombardi al quinto set 15-9, con 34 punti di Cantagalli. Mercoledì sera alle 20.30 al Palasport di Bergamo si assegnerà l’ultimo pass disponibile per le Finali.
    Conad Reggio Emilia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (20-25, 25-17, 26-28, 25-23, 15-9) – CONAD REGGIO EMILIA: Zamagni 11, Catellani, Held 20, Sesto 11, Scopelliti, Cominetti 10, Mian, Cantagalli 34, Garnica 3, Morgese (L), Suraci, Marretta (L). N.E. Cagni. All. Mastrangelo. AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Padura Diaz 15, Mancin, D’amico (L), Cargioli 7, Finoli 2, Terpin 14, Pierotti 9, Larizza 15. Non entrati Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca. All. Graziosi. ARBITRI: Vecchione, Colucci. NOTE – durata set: 24′, 26′, 37′, 33′, 19′; tot: 139′.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-22, 32-30, 25-20) – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Codarin 7, Filippi 1, Pedron 1, Botto 11, Bisotto (L), Preti 10, Lilli, Andric 29, Sighinolfi 2. N.E. Tallone, Rainero. All. Serniotti. KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Festi 7, Pace (L), Bezerra Souza 13, Colli 4, Arasomwan 9, Acquarone 3, Caproni, Fedrizzi 15, Ferrini. Non entrati Sposato, Menchetti, Riccioni, Giannini. All. Douglas. ARBITRI: Grassia, Pecoraro. NOTE – durata set: 28′, 36′, 24′; tot: 88′.
    Link Tabellone Semifinali Play Off A2:https://www.legavolley.it/calendario/?Anno=2021&IdCampionato=858
    Gara 3 Semifinali Play Off A2 Credem BancaMercoledì 11 maggio 2022, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia Variazione impianto: Palasport di BergamoDiretta YouTube Volleyball World
    Il programma delle Finali
    Gara 1 Finale Play Off A2 Credem BancaDomenica 15 maggio 2022, ore 18.00(Vincente Agnelli Tipiesse Bergamo/Conad Reggio Emilia) – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo Diretta YouTube Volleyball World
    Gara 2 Finale Play Off A2 Credem BancaMercoledì 18 maggio 2022, ore 20.30BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – (Vincente Agnelli Tipiesse Bergamo/Conad Reggio Emilia)Diretta YouTube Volleyball World
    Gara 3 Finale Play Off A2 Credem BancaSabato 21 maggio 2022, ore 20.30(Vincente Agnelli Tipiesse Bergamo/Conad Reggio Emilia) – BAM Acqua S. Bernardo CuneoDiretta YouTube Volleyball World
    Eventuale Gara 4 di Finale Play Off A2 Credem BancaMercoledì 25 maggio 2022, ore 20.30BAM Acqua S. Bernardo Cuneo – (Vincente Agnelli Tipiesse Bergamo/Conad Reggio Emilia)Diretta YouTube Volleyball World
    Eventuale Gara 5 Finale Play Off A2 Credem BancaDomenica 29 maggio 2022, ore 18.00(Vincente Agnelli Tipiesse Bergamo/Conad Reggio Emilia) – BAM Acqua S. Bernardo CuneoDiretta YouTube Volleyball World

    Play Off A3 Credem BancaGara 2 Semifinali: Prata, Pineto e Grottazzolina in Finale
    Risultati Gara 2 Semifinali Play Off A3 Credem Banca:Leo Shoes Casarano – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-20, 20-22)
    Abba Pineto – Wow Green House Aversa 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)
    Aurispa Libellula Lecce – Videx Grottazzolina 1-3 (25-23, 23-25, 20-25, 18-25)
    Med Store Tunit Macerata – Sistemia Aci Castello (ore 21.00)
    Definito per tre quarti il quadro delle Finali Play Off A3 Credem Banca. Grazie alla vittoria in tre set ottenuta sulla Wow Green House Aversa, Abba Pineto approda in Finale, dove troverà un’altra squadra del Girone Bianco, ovvero la Tinet Prata di Pordenone, qualificatasi al termine di un estenuante tie break contro Leo Shoes Casarano, conclusosi 22-20. Si qualifica all’ultimo turno dei Play Off anche la Videx Grottazzolina, che perde il primo set in casa di Aurispa Libellula Lecce ma vince i tre parziali successivi. La formazione marchigiana resta in attesa di conoscere la propria avversaria, decisa dalla gara di stasera alle 21.00 o dall’eventuale Gara 3 tra Med Store Tunit Macerata e Sistemia Aci Castello, coi siciliani in vantaggio 1-0 nella serie.
    Leo Shoes Casarano – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-20, 20-22) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 16, Peluso 6, Paoletti 22, Petras 21, Torsello 5, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, Meleddu 0, D’Amato 2, Ribecca 0. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 4, Porro 22, Bortolozzo 5, Baldazzi 3, Yordanov 22, Katalan 11, Rondoni (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bruno 5, Dal Col 0, Novello 11. N.E. Gambella. All. Boninfante. ARBITRI: Autuori, Pasciari. NOTE – durata set: 25′, 25′, 26′, 31′, 28′; tot: 135′.
    Abba Pineto – Wow Green House Aversa 3-0 (25-22, 25-20, 25-20) – Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 2, Persoglia 12, Link 26, Disabato 6, Calonico 8, Pesare (L), Martinelli 0, Giuliani (L). N.E. Del Campo, Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli. Wow Green House Aversa: Putini 1, Sacripanti 4, Trillini 5, Morelli 19, Starace 11, Diana 1, Calitri (L), Agostini 1, Bonina 0, Barretta 0, Cuti 0, Corrieri 0, Schioppa 0. N.E. All. Tomasello. ARBITRI: Laghi, Oranelli. NOTE – durata set: 29′, 28′, 31′; tot: 88′.
    Aurispa Libellula Lecce – Videx Grottazzolina 1-3 (25-23, 23-25, 20-25, 18-25) – Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 6, Vinti 11, Fortes 10, Casaro 15, Scarpi 9, Maccarone 12, Persichino 0, Cappio (L), D’Alba 0, Giaffreda 0. N.E. Melcarne, Rau. All. Darraidou. Videx Grottazzolina: Marchiani 4, Vecchi 5, Focosi 11, Nielsen 25, Mandolini 13, Cubito 6, Mercuri (L), Romiti (L), Lanciani 0. N.E. Cascio, Pison, Giacomini, Perini. All. Ortenzi. ARBITRI: Di Bari, Palumbo. NOTE – durata set: 24′, 25′, 22′, 22′; tot: 93′.
    Link Tabellone Semifinali Play Off A3:https://www.legavolley.it/calendario/?Anno=2021&IdCampionato=862
    Eventuale Gara 3 Semifinali Play Off A3 Credem Banca Giovedì 12 maggio 2022, ore 20.30Sistemia Aci Castello – Med Store Tunit Macerata Diretta Legavolley.tv
    Il programma delle Finali
    Gara 1 Finale Play Off A3 Credem Banca – Fase finale
    Sabato 14 maggio 2022, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto –Diretta Legavolley.tv
    Domenica 15 maggio 2022, ore 18.00Videx Grottazzolina – (Vincente Med Store Tunit Macerata / Sistemia Aci Castello)Diretta Legavolley.tv
    Gara 2 Finale Play Off A3 Credem Banca
    Sabato 21 maggio 2022, ore 20.00Abba Pineto – Tinet Prata di PordenoneDiretta Legavolley.tv(Vincente Med Store Tunit Macerata / Sistemia Aci Castello)– Videx GrottazzolinaDiretta Legavolley.tv
    Eventuale Gara 3 Finale Play Off A3 Credem BancaGiovedì 26 maggio 2022, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Abba PinetoDiretta Legavolley.tvVidex Grottazzolina – (Vincente Med Store Tunit Macerata / Sistemia Aci Castello)              Diretta Legavolley.tv LEGGI TUTTO