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    La Sistemia Saturnia vince a Grottazzolina gara uno della finale

    Videx Grottazzolina: Marchiani, Vecchi 9, Focosi 7, Breuni Rasmus Nielsen 19, Mandolini 5, Cubito 2, Romiti (L1), Cascio, ne: Giacomini, Pison, Lanciani, Romiti, Foresi, Mercuri (L2). All. Ortenzi. 
    Sistemia Aci Castello: Lucconi 21, Gradi 8, Frumuselu 4, Cottarelli 2, Zappoli 11, Smiriglia 9, Zito Libero., Maccarrone, Andriola ne: Vintaloro, Battaglia, Di Franco. All. Kantor.
    Arbitri: Denis Serafin e Stefano Chiriatti.
    Set: 20-25, 23-25, 22-25.

    Una grande partita. La Sistemia Saturnia Aci Castello viola Grottazzolina e si porta in vantaggio nella serie della finale per la promozione in A2 maschile. La vittoria in terra marchigiana è l’opera d’arte di una squadra che ha imparato a sognare, a lottare con le unghie e con i denti, a gettare il cuore oltre ogni ostacolo. Ma è ancora dura, visto il valore di un avversario che merita assoluto rispetto. Sabato, alle 19, al PalaCatania, va in scena gara due. Occorrerà resettare il successo di oggi e pensare alla gara di sabato, senza fare conti. La prevendita è già stata attivata da 10 giorni. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.
    PRIMO SET. Approccio super della Sistemia Saturnia. Lucconi è scatenato, risponde colpo su colpo da posto due. La battuta della Sistemia è efficace. Gli uomini di Kantor vanno avanti 16-12 con Smiriglia e Gradi attenti su ogni pallone. Zito in difesa recupera palloni importanti. È una Sistemia Saturnia che non lascia spazio ai padroni di casa, sostenuti da un pubblico straordinario. Lucconi si regala il 22-18. Ancora Lucconi suggella la prova con dieci punti personali e uno stratosferico 89 per cento in attacco.
    SECONDO SET. Grottazzolina va subito avanti. Tiene sempre le redini della partita senza mai mollare la presa. Il vantaggio di 21-18 sembra indirizzare la partita in favore dei padroni di casa. È brava la Sistemia Saturnia a ribaltare la situazione. Incredibile il 21-22 di Lucconi che è frutto della determinazione e della ripresa con l’alzata in bagher di Zappoli  e l’attacco dell’opposto sui nove metri avversari. Sistemia Saturnia, che cuore. Riesce a rimontare la situazione sul 23 pari, dopo l’errore in attacco marchigiano. Straordinario il punto che porta i castellesi al 24-23 (ancora Lucconi). L’opposto marchigiano sigilla il punto finale con un muro vincente.
    TERZO SET. Grande equilibrio nel terzo set, dove Grottazzolina cerca in tutti i modi di opporre una resistenza diversa rispetto al primo parziale. Ma la Sistemia vuole chiudere la partita. Non lascia spazio agli avversari. Gradi stoppa a muro Rasmus Nielsen. Cottarelli s’inventa un secondo tocco in posto 4 da applausi. Esplode la festa. Grande Sistemia Saturnia. LEGGI TUTTO

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    Play Off A3 Credem Banca, Prata e Aci Castello avanti dopo Gara1 delle Finali

    Domenica 15 maggio 2022Play Off A3 Credem Banca: Gara1 delle Finali vede i successi di Prata e Aci Castello
    Play Off A3 Credem BancaGara1 delle Finali: Aci Castello ribalta il fattore campo a Grottazzolina, Prata supera in casa Pineto per 3-1
    La Tinet Prata di Pordenone, seconda forza del Girone Bianco al termine della Regular Season, sabato si è portata in vantaggio nella serie di Finale Promozione vincendo Gara1 in quattro set tra le mura amiche contro l’Abba Pineto, giunta quarta al termine della stagione regolare nello stesso raggruppamento. Giovedì 19 maggio in Abruzzo i friulani cercheranno il pass per il salto in A2, mentre i padroni di casa proveranno a riaprire i giochi. Nel match domenicale, invece, i padroni di casa della Videx Grottazzolina, dominatori del Girone Bianco nella prima fase, sono caduti con il massimo scarto contro la Sistemia Aci Castello, squadra che ha chiuso il Girone Blu sul secondo gradino del podio. Gara2 potrebbe già essere decisiva per il salto in A2 dei siciliani, che si giocheranno in casa il match ball, mentre il sestetto marchigiano proverà a restare in corsa per andare alla bella con campo a favore.
    Risultati Gara1 delle Finali Play Off A3 Credem Banca: Videx Grottazzolina – Sistemia Aci Castello 0-3 (20-25, 23-25, 22-25)
    Giocata ieri:Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (25-21, 17-25, 25-21, 25-16)
    Videx Grottazzolina – Sistemia Aci Castello 0-3 (20-25, 23-25, 22-25) – Videx Grottazzolina: Marchiani 0, Vecchi 7, Focosi 7, Nielsen 22, Mandolini 5, Cubito 2, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 0, Cascio 0. N.E. Giacomini, Pison, Perini, Romiti A.. All. Ortenzi. Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 12, Smiriglia 8, Lucconi 22, Gradi 8, Frumuselu 4, Maccarrone 0, Zito (L). N.E. Battaglia, Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor. ARBITRI: Serafin, Chiriatti. NOTE – durata set: 29′, 31′, 29′; tot: 89′.
    Giocata ieri:Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (25-21, 17-25, 25-21, 25-16) – Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 10, Porro 13, Katalan 6, Baldazzi 17, Yordanov 6, Bortolozzo 3, Pinarello (L), De Giovanni 0, Dal Col 0, Rondoni (L), Bruno 8, Novello 0. N.E. Gambella. All. Boninfante. Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 2, Persoglia 4, Link 25, Disabato 15, Calonico 7, Pesare (L), Giuliani (L), Orlando 0, Del Campo 8, Martinelli 0. N.E. Fioretti, Montanaro, Omaggi, Marolla. All. Bertoli. ARBITRI: Marconi, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 27′, 31′, 25′; tot: 111′.
    Link Tabellone Finali Play Off A3: https://www.legavolley.it/calendario/?Anno=2021&IdCampionato=862
    2a Giornata di Finale Play Off A3 Credem Banca – Fase finale Sabato 21 Maggio 2022, ore 19.00Sistemia Aci Castello – Videx Grottazzolina Diretta Legavolley.tv
    Domenica 22 Maggio 2022, ore 18.00Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone Diretta Legavolley.tv
    3a Giornata di Finale Play Off A3 Credem Banca – Fase finale Giovedì 26 Maggio 2022, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto Diretta Legavolley.tv
    Videx Grottazzolina – Sistemia Aci Castello Diretta Legavolley.tv LEGGI TUTTO

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    Gian Luca Colussi è il nuovo allenatore della Da Rold Logistics Belluno

    Dalla cabina di regia, sul parquet, alla guida tecnica: Gian Luca Colussi è l’allenatore scelto per pilotare la Da Rold Logistics Belluno nel prossimo campionato di Serie A3. 
    Dopo aver deliziato per due stagioni il pubblico dolomitico, grazie ai suoi palleggi e alla sua leadership sotto rete, Colussi è di nuovo un “rinoceronte”. Questa volta, appese le ginocchiere al fatidico chiodo, nel ruolo di coach. 
    Un ruolo che l’ormai ex regista ha dimostrato di saper svolgere in maniera egregia, se è vero che ha allenato l’Under 19 del Tinet Prata di Pordenone (il suo vice era il bellunese Manolo Pat) e, soprattutto, è riuscito a conquistare la promozione in serie B, al timone del Futura Volley Cordenons (dove militava un altro ex della DRL: l’opposto Marco Boz). 
    La società presieduta da Sandro Da Rold è lieta ed entusiasta di annunciare l’arrivo – o meglio, il ritorno – di Gian Luca Colussi.
    Il tecnico verrà presentato ufficialmente alla stampa nei prossimi giorni.  LEGGI TUTTO

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    Tinet buona la prima! Match point a Pineto, ma è vietato abbassare la guardia

    Il primo passo verso l’impresa è stato compiuto. La Tinet Prata ha vinto 3-1 gara 1 di semifinale promozione e domenica prossima andrà a giocarsi il primo match point per la A2 in quel di Pineto. Non è necessario lasciarsi andare a facili trionfalismi, perchè tutto l’ambiente gialloblù è consapevole che la trasferta in Abruzzo non sarà facile, ma la prova dei ragazzi di Boninfante è stata molto buona.
    E’ la serata della finalissima e il PalaPrata si veste a festa, esaurito in ogni ordine di posto e con le coreografie gestite dalla Curva Berto con tanto di lancio di coriandoli. La Tinet vuole mettere il vestito di festa. Per cucirlo al meglio Dante Boninfante si affida a Matia in palleggio, Baldazzi opposto, Porro e Yordanov in 4, Bortolozzo e Katalan al centro e Rondoni libero. Partenza a razzo dei gialloblù con Porro che cannoneggia in attacco e al servizio: 4-1. Risponde l’ex di giornata Link che mette a segno cinque dei primi sei punti di Pineto. Suona la carica Boninfante con un ace: 10-9. Poi è Baldazzi a segnalarsi: 14-12. L’Abba non molla e impatta sul 15-15. Porro show seguito da una serie di potenti servizi di Boninfante sopra i 110 km/h. La Tinet vola a + 5 21-16. Rientro abruzzese che costringe Boninfante a chiamare tempo sul 21-19. Si torna in campo e Porro fa cambio palla da posto 2 e poi un ace corto. Link sbaglia battuta e fa andare i Passerotti sul 24-20. Una bella pipe di Del Campo annulla il primo, ma poi i biancazzurri nulla possono sull’attacco di Baldazzi che chiude il parziale 25-21.
    Secondo parziale che riapre i giochi e che, sostanzialmente, si decide sull’ 8-8. Va in battuta il palleggiatore Catone e semina il panico nella ricezione di Prata con un Link incontenibile in contrattacco. Quando Baldazzi riesce ad ottenere l’agognato cambio palla il segnapunti recita: 9-14. Boninfante prova a variare ed inserisce Bruno per Yordanov e Novello per Baldazzi. Manuel mura a uno Link, ma l’opposto svedese si rifà con gli interessi quando va in battuta: due ace e set in ghiacciaia per i teramani che volano sul 13-20. Sempre Link manda i suoi a set point: 17-24. Porro forza in attacco, ma non trova il campo e così si chiude sul 17-25.
    Scatta nuovamente avanti la Tinet con un set che per certi versi ricorda il primo. Infatti come già successo i gialloblù scattano sul 5-1 con doppio ace di Porro.  Pineto accorcia ma si mantiene sempre a distanza di sicurezza. Il turno di servizio di Baldazzi rimanda indietro gli abruzzesi con un capitan Bortolozzo che intercetta qualsiasi cosa passi sopra il filo della rete: 16-11. Sfida nella sfida quella tra gli opposti con Link che rende pan per focaccia e porta Pineto al minimo scarto: 21-19. Bruno mette a terra palloni importanti in attacco e poi Link fa uno dei pochi errori della sua gara palleggiando un terzo tocco fuori. Ci si trova così sul set point 24-21. Occasione subito concretizzata con un bell’attacco di Manuel Bruno: 25-21.
    Partenza razzo dei gialloblù che spingono in battuta e i frutti si vedono: 5-2. Manuel Bruno, MVP del match ci mette energia e punti. I Passerotti volano: 13-7. Katalan mura capitan Calonico: 15-9. L’Abba ci mette anche qualche errore per contrastare lo strapotere pratese. Boninfante ci mette dentro anche un ace. E’ quello del 24-16. Nell’azione successiva Baldazzi schianta a terra il diagonale decisivo e un PalaPrata pieno come non mai esplode nella festa. Una settimana per prepararsi al meglio e catturare il sogno A2.

    TINET PRATA – ABBA PINETO 3-1
    TINET: Baldazzi 17, Katalan 6, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 6, Gambella, M. Boninfante 10, Bruno 8, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 3, Novello, Porro 13. All: D. Boninfante
    ABBA: Del Campo 8, Calonico 7, M. Bertoli 2, Disabato 15, Martinelli, Marolla, Catone 1, Persoglia 4, Omaggi, Link 25, Fioretti, Orlando, Giuliani (L1), Pesare (L2). All: F. Bertoli
    Arbitri: Marconi di Pavia e Giglio di Trento
    Parziali: 25-21 / 17-25 / 25-21 / 25-16

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia, pronta alla finale. Kantor: “A Grottazzolina per fare bene”

    Destinazione Grottazzolina. La Sistemia Saturnia Aci Castello è partita oggi alla volta delle Marche dove domani, alle ore 18, giocherà la gara uno della finale per la promozione in Serie A2. Il sogno castellese è più vivo che mai. La squadra ha rifinito ieri la preparazione a Ficarazzi (palestra Falcone). Si respira grande entusiasmo e la voglia di giocarsi questo ultimo atto con la testa e il cuore. Waldo Kantor ha parlato ieri della serie finale, evidenziando la forza di Grottazzolina e lo straordinario campionato dei suoi giocatori, arrivati all’ultimo dopo aver superato in due partite Macerata.
    “Giocheremo – spiega il tecnico argentino – forse contro la squadra più quotata e più forte di tutta la Serie A3. Conosciamo il valore tecnico di Grottazzolina, formazione molto esperta, ma anche quello fisico con giocatori molto alti. Proviamo tanto rispetto per Grottazzolina. Il nostro dogma è, però, ormai chiaro. Tutte le partiti sono difficili, ma non impossibili. Se noi giochiamo al nostro miglior livello di pallavolo potremo fare qualcosa di buono e di importante. Ho molta fiducia nella mia squadra e nella capacità nostra di affrontare a viso aperto una squadra. Onoreremo la finale con determinazione e cuore”.
    Dal punto di vista tecnico l’allenatore argentino individua i punti di forza del Grottazzolina: “Loro battono bene. Sono molto forti in questo fondamentale. Non ti regalano nulla dai nove metri. In ricezione dobbiamo giocare al meglio e con percentuali di efficienza superiori rispetto a quelli registrati a Macerata in gara due. Hanno un regista molto bravo, che sa gestire la squadra. Cercheremo con il muro e la difesa di contrastarli. Non mancherà lo spettacolo tra le grandi protagoniste di questa finale”.

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    Tutto pronto per la finalissima

    Il grande appuntamento che vale una stagione. Domani sera (ore 18) si accendono le luci del PalaGrotta per il primo capitolo di una sfida che mette in palio la promozione in serie A2.
    Sarà ancora una volta una formazione del girone blu ad opporsi a Vecchi e compagni dopo il duello con Lecce in semifinale. La Sistemia Aci Castello ha avuto la meglio su Macerata al termine di due confronti al cardiopalmo, terminati entrambi al quinto set. Dopo aver ribaltato Gara 1 al PalaCatania da 0-2 a 3-2, il ritorno al Banca Macerata Forum ha visto la banda di coach Kantor subire la rimonta di due set, giocarsi la seconda parte del quinto a -3 (sul parziale di 8-11) per poi riuscire, con un colpo di reni, ad aggiudicarsi la finale.
    Sinonimo di freddezza e resilienza, unite a qualità tecniche di assoluto valore: “Dall’altro lato della rete ci aspetta una squadra molto fisica che, come noi, è stata costruita per fare il salto di categoria – ha dichiarato Manuele Marchiani -. Può vantare un giocatore del calibro di Lucconi che fino ad oggi ha fatto molto bene, i numeri di questa stagione parlano per lui (recordman di punti in un singolo match: 48, firmati lo scorso 14 novembre nel 2-3 contro Palmi ndr).”
    Certamente più netto dal punto di vista dei risultati il percorso dei ragazzi di Ortenzi, pronti a disputare domani sera la terza finale stagionale dopo Coppa Italia e Supercoppa. Due sfide che fanno “curriculum” non solo dal punto di vista prettamente sportivo ma anche e soprattutto sotto il profilo mentale; un salto di qualità fondamentale in momenti in cui la posta in palio è così alta: “C’è tanto orgoglio per essere arrivati a giocare questa partita – ha proseguito il palleggiatore grottese -. Era un obiettivo dichiarato a inizio stagione ed avendo già due finali alle spalle sappiamo bene cosa ci aspetta. Non avvertiamo alcuna pressione, solo tanta voglia di coronare finalmente un percorso iniziato tre anni fa.”
    Finale doveva essere e finale sia. 6 leoni in campo, accompagnati dal ruggito del PalaGrotta, per provare a scrivere un altro pezzo di storia a Grottazzolina. LEGGI TUTTO

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    Il primo passo verso un sogno: sabato sera gara 1 tra Tinet Prata di Pordenone e ABBA Pineto Volley!

    Dopo il successo in gara 2 contro la Wow Green House Aversa, l’ABBA Pineto volley è di partenza per il Friuli Venezia Giulia. In gara 1 della finalissima per la promozione in Serie A2 Credem Banca, i biancazzurri affronteranno sabato sera alle ore 20:30 al PalaPrata, i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone.
    I friulani sono una delle squadre più arcigne del girone bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Con i loro 60 punti frutto di venti vittorie (due al tie break) e sei sconfitte (due al quinto set), i Passerotti hanno chiuso la stagione regolare secondi in classifica centrando uno dei migliori risultati di sempre per i ragazzi del presidente Vecchies. Sono ben 2276 i punti messi in cascina dalla Tinet con una predisposizione per i punti in attacco e in battuta contro i 1969 subiti per un totale di 66 set vinti e 30 persi.
    Proprio dal servizio Mister Boninfante si affida al talento dello schiacciatore Luca Porro. Giovanissimo, classe 2004, primeggia nella classifica battitori. A seguire un altro giovane prospetto, l’opposto Alberto Baldazzi classe 1998 locomotiva del gruppo. Innesto importante arrivato al termine del mercato estivo lo schiacciatore bulgaro Zlatan Yordanov. L’esperto classe 1991 ha nel proprio score personale il sesto posto nella classifica efficienza in attacco degli schiacciatori. Altro profilo interessante è il centrale classe 1998 per 200 centrimetri Nicolò Katalan. Due anni in Serie A2 con Monini Spoleto, è al secondo anno a Pordenone per un totale di tre anni consecutivi nel campionato di Serie A3 Credem Banca.Katalan è il quarto centrale assoluto per rendimento complessivo ed è sesto nella classifica dei muri punti realizzati con capitan Bortolozzo che fa capolino alle sue spalle. Per quanto riguarda la linea verde, il direttore sportivo Luciano Sturam ha voluto al timone il giovane Mattia Boninfante. Nepotismo? Come risaputo neanche a parlarne. Figlio d’arte di mister Dante, ha già dimostrato le sue qualità in stagione con il sesto posto per i punti in battuta. Il palleggiatore poi ha un importante precedente percorso in Serie B con il Volley Treviso. A questa esperienza impreziosiscono il curriculum il bronzo conquistato con l’Under 17 italiana, l’argento e il premio come migliore della categoria Under 19 ottenuto quest’anno a Fano.Coppia di liberi Pinarello – Rondoni.Il primo al secondo anno in terra friulana, il secondo con un’importante passato tra Serie A2 e Super Lega. Manuel Bruno ex Macerata e Lamezia e Bortolozzo, sono le pedine di esperienza in un roster giovane e di qualità.
    Un match molto insidioso contro una squadra che è cresciuta e si è migliorata di partita in partita.Sfida vera nella lunga trasferta friulana per l’ABBA Pineto che dovrà iniziare bene, come nella gar contro la Wow Green House Aversa, per conquistare il sogno chiamato Serie A2. LEGGI TUTTO

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    La Tinet nel Pineto. Prata cerca una finale capolavoro

    Ci perdonerà Gabriele D’Annunzio, ma dopo una stagione spettacolare, la Tinet Prata cercherà di scrivere a partire da domani sera al PalaPrata, un finale degno di un capolavoro. E a cercare di impedire la stampa di questo ultimo atto saranno proprio degli abruzzesi come il Vate, ovvero i ragazzi dell’Abba Pineto.
    I teramani sono guidati in panchina da un friulano Doc come Franco Bertoli, subentrato in panchina a gennaio al posto di Daniele Rovinelli. La sfida non una novità visto che tra regular season e Coppa Italia le squadre si sono incontrate già tre volte. Nel girone d’andata fu Pineto ad imporsi nettamente, mentre nei due match successivi, sia in campionato che in Coppa Italia è stata la Tinet ad avere la meglio. Prata avrà anche il fattore campo a proprio vantaggio, essendo giunta al secondo posto, contro il quarto degli abruzzesi. Un Girone Bianco al quale entrambe le formazioni hanno partecipato che è apparso più competitivo, considerando che tre delle quattro finaliste arrivano proprio da lì.Adesso Matteo Bortolozzo e soci sono chiamati ad un ultimo sforzo. Gara 1 si terrà sabato 14 alle 20.30 in un PalaPrata che già ora si annuncia gremito in ogni ordine di posto. Dopo qualche gara giocata in emergenza tutti i gialloblù sono a disposizione dello staff tecnico, grazie al rientro del capitano e di Fabio Dal Col, reduce da un’operazione al menisco. Pineto ad inizio stagione era data dagli addetti ai lavori come una delle grandi favorite al salto di categoria e ha mantenuto, nonostante qualche inciampo, le promesse. L’Abba può contare su un grande ex: Jacob Link, opposto svedese che ha giocato a Prata per due stagioni dal 2018 al 2020 e che i tifosi pratesi ricordano ancora con grande affetto. In diagonale con lui il palleggiatore Mattia Catone. Sono tre i giocatori di grandissimo spessore che si contendono due maglie in posto 4: Matteo Bertoli, figlio del coach, Federigo Dal Campo e il più giovane Piervito Disabato. Al centro il goriziano Persoglia e il quarantunenne Calonico che può mettere sul piatto anche tanti anni di carriera in A2. Nello spot di libero un altro figlio d’arte Ludovico Giuliani, figlio di Alberto già scudettato con la Lube e attuale coach della nazionale slovena,
    “Iniziamo l’ultimo atto di un bel percorso, che non è ancora finito – è l’esordio del capitano Matteo Bortolozzo, nella classica intervista pregara – la cosa che mi piace sottolineare è la crescita della squadra nel corso del campionato. Un miglioramento tecnico, ma anche mentale e di carattere. Dante lo ha sempre sostenuto e col senno di poi aveva ragione: pensava che avremo potuto fare fatica all’inizio, ma poi ci saremmo tolti delle belle soddisfazioni e così è stato. In campo si vede il lavoro che facciamo in palestra, il buon approccio e anche i sacrifici che ognuno di noi cerca di fare per il bene della squadra. Per quanto riguarda questa serie di finale credo che siano quasi da considerarsi come gare secche. La differenza la faranno sicuramente l’approccio alla partita e la capacità di fare aggiustamenti tattici nella preparazione, ma anche in corso d’opera, cosa nella quale il nostro staff in stagione è sempre stato molto puntuale. Abbiamo anche il vantaggio di poter giocare in casa e mai come questa volta abbiamo bisogno di uno sforzo supplementare anche da parte del nostro grandissimo pubblico”.
    L’INTERVISTA COMPLETA A CAPITAN MATTEO BORTOLOZZO

    L’appuntamento è fissato per le 20.30 di domani al PalaPrata che si preannuncia pieno e caloroso. Chi non potesse vederla di persona potrà  collegarsi in streaming al canale Legavolley.tv. Arbitreranno la gara i signori Michele Marconi di Pavia e Anthony Giglio di Trento

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170
    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO