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    Serie A3M: la prima conferma è il martello Puliti

    Ph Roberto Peli
    GARLASCO, 5 luglio 2022 – In casa Volley 2001 Garlasco iniziano le conferme per la rosa della prossima serie A3 e il primo nome non poteva che essere quello di Leonardo Puliti.
    Il martello classe 1991 viene confermato per la sua seconda stagione nel team di coach Bertini, dopo che con esperienza, tecnica e determinazione ha saputo diventare uno dei volti simbolo della salvezza conquistata da Garlasco da matricola in serie A.
    Puliti commenta in modo lucido la stagione appena conclusasi: “Per una neopromossa, la prima stagione in serie A3 non è una passeggiata: ci si ritrova a dover allestire una squadra in poco tempo, con l’esigenza di alzare il livello dell’organico per adattarsi alla nuova categoria. Come spesso accade, può capitare che i risultati stentino ad arrivare, soprattutto all’inizio del campionato. Facendo un bilancio della stagione conclusa, non possiamo che essere felici per aver mantenuto la categoria e aver chiuso il campionato con prestazioni in crescendo”.
    Chiusa una stagione se ne apre un’altra e l’obiettivo del Volley 2001 è quello di crescere e diventare a mano a mano una delle eccellenze della pallavolo nazionale, ed è con questo spirito che lo schiacciatore di Terni commenta: “Personalmente sono molto contento di rimanere per la stagione 2022/2023. La società sta dimostrando di aver consapevolezza delle sue potenzialità e di ciò che può realizzare per questa piazza e questo territorio. Sono dunque molto motivato nel poter dare il mio contributo alla realizzazione di questo progetto importante. A ciò si aggiunge il fatto che, in questo momento così delicato e ricco di cambiamenti nella mia vita extra-sportiva, Garlasco è diventata per me un punto di riferimento e mi ritengo fortunato per questo”.
    La conferma dello schiacciatore di Terni, che vanta cinque stagioni tra serie A1 e A2, diventa dunque un importante fattore di continuità e qualità per guardare con entusiasmo alla prossima stagione: “Non vedo l’ora di rimettermi a lavoro in palestra – conclude Leonardo – per rivedere i vecchi compagni di squadra e conoscere i nuovi volti di questa Volley 2001 Garlasco!”. LEGGI TUTTO

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    Ecco i 54 club ammessi

    Serie A Credem BancaLe 54 squadre per la stagione 2022/2023
    La Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A, costituita ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto dallo Statuto di Lega e dal Regolamento Ammissione ai Campionati di Serie A, ha terminato l’esame dei documenti presentati da 54 Club aventi diritto a richiedere l’iscrizione alla SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca 2022/2023.
    Le Società di seguito elencate, all’esito della verifica, sono tutte risultate in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento. Questa lista completa (la più ampia nella storia della Lega Pallavolo Serie A, dopo le 53 iscritte alla passata stagione) già inviata al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo sarà quindi proposta alla Federazione Italiana Pallavolo per la ratifica della ammissione ufficiale al prossimo campionato.
    Si riporta qui la denominazione ufficiale che è stata indicata dal Club nella modulistica di Ammissione per la stagione.
    Campionato di SuperLega Credem Banca 2022/23:Top Volley CisternaCucine Lube CivitanovaAllianz MilanoModena VolleyVero Volley MonzaPallavolo PadovaSir Safety Susa PerugiaGas Sales Bluenergy PiacenzaEmma Villas Aubay SienaGioiella Prisma TarantoItas TrentinoWithU Verona
    Campionato di Serie A2 Credem Banca 2022/23:Agnelli Tipiesse BergamoConsoli McDonald’s BresciaPool Libertas CantùBCC Castellana GrotteBAM Acqua S. Bernardo CuneoVidex Yuasa GrottazzolinaCave del Sole LagonegroHRK Motta di LivenzaDelta Group Porto ViroTinet Prata di PordenoneConsar RCM RavennaConad Reggio EmiliaKemas Lamipel Santa CroceTonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23:Saturnia Aci CastelloWow Green House AversaM2G Green BariDa Rold Logistics BellunoGeetit BolognaGamma Chimica BrugherioLeo Shoes CasaranoVigilar FanoVolley 2001 GarlascoAurispa Libellula LecceMed Store Tunit MacerataVolley MarcianiseShedirpharma Massa LubrenseStadium Pallavolo MirandolaAvimecc ModicaTMB MonseliceSol Lucernari Montecchio MaggioreTeam Volley NapoliSieco Service OrtonaOmiFer PalmiWiMORE ParmaAbba PinetoSMI RomaSsd SabaudiaVolley Team San Donà di PiaveErmGroup San GiustinoMonge-Gerbaudo SaviglianoMaury’s Com Cavi Tuscania LEGGI TUTTO

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    BOLOGNA, DA PORTOMAGGIORE ANCHE IL LIBERO BRUNETTI

    La seconda linea felsinea è in cassaforte con il libero lombardo Davide Brunetti.Volto noto a tifosi e addetti ai lavori, che lo hanno visto con la maglietta di Portomaggiore la scorsa stagione, Davide sarà il custode oltre i 3 metri della compagine rossoblu.
    Libero di grande esperienza cresce sportivamente nelle principali province lombarde. Con Monza vive l’esordio in A2 e in seguito quello nella massima serie in cui milita per ben quattro campionati. Le sue ultime sette stagioni sono un no-stop tra A1, A2, A3.Il classe 95’ di Bollate presenta dunque una carriera ricca di pratica e maturità che ora potrà offrire al capoluogo Emiliano.
    Davide Brunetti: ” Ho incontrato Bologna lo scorso anno in campionato e anche se non conosco benissimo la realtà societaria, ho percepito subito la voglia di far bene, partendo dall’acquisto del titolo di A3 e arrivando alla costruzione di una buona squadra.Il fatto di conoscere lo staff e di averci lavorato insieme la passata stagione è stata una delle ragioni chiave della mia scelta, perché so che si lavorerà tanto e bene ed è quello che volevo per questa stagione.In una realtà come Bologna non si potrà che stare bene e cercare di togliersi delle soddisfazioni.Colgo l’occasione per salutare i nostri tifosi, non vedo l’ora di iniziare e conoscerli direttamente in palestra, per proseguire con una bella stagione tutti insieme.”

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    Kindgard si prende la regia della Med Store Tunit

    L’esperto palleggiatore italoargentino ha scelto di ripartire da Macerata dopo l’ultima stagione vissuta con l’Aurispa Libellula Lecce. Martin Kindgard è un classe ’86 che ha giocato in tutte le categorie della Serie A: arrivato in Italia da giovanissimo, la sua avventura comincia con il Volley Brolo in Sicilia, dalla Serie D alla Serie B1, poi l’approdo in A2 con la maglia dell’Isernia e in A1 a Vibo Valentia. Prosegue a girare per l’Italia con una breve parentesi argentina nella stagione 2016/2017, si trasferisce poi a Lagonegro in A2 quindi a Gioia del Colle. Dal campionato 2019/2020 passa a Porto Viro dove la stagione successiva è protagonista della promozione dalla A3, mentre lo scorso hanno ha giocata a Lecce, piazzandosi al quinto posto in campionato e fermandosi in semifinale di Play Off contro Grottazzolina.
    Sta per cominciare la tua prima avventura nelle Marche, cosa ti ha convinto a scegliere Macerata? “Sono stato molto contento della chiamata del coach Gulinelli. Ci conoscevamo dalla stagione passata insieme a Castellana Grotte, che poi io non conclusi per motivi personali, ma ho mantenuto un ottimo ricordo del coach, mi rimase accanto e volevo tornare a lavorarci insieme. È un allenatore di grande esperienza, quando abbiamo parlato mi ha detto che a Macerata si stava costruendo una bella squadra, ci ho pensato poco e ho accettato subito la proposta”. Ti unisci ad un roster che come da tradizione di questi ultimi anni mischia giovani di grande potenziale a giocatore esperti, “Per fare una buona squadra che possa lottare per stare in alto serve tutto, giovani ed esperti. Sarà fondamentale formare un bel gruppo unito, che lavori insieme durante la stagione. Abbiamo tutto per fare bene”. Dopo tanti anni da avversario, potrai giocare al Banca Macerata Forum da protagonista, “La prima volta che sono entrato al palazzetto sarà stato 10 anni fa, facevo il secondo palleggiatore a Vibo Valentia ma in quella partita giocai; poi ci sono tornato con Porto Viro un paio di anni fa. Mi è sempre piaciuto il Banca Macerata Forum e come tutti conosco Macerata per la sua grande tradizione nella pallavolo: ha una struttura solida, tanti anni di esperienza, un buon settore giovanile. Mi hanno avvisato che a Macerata però non potrò andare agli allenamenti in bicicletta! Ma vedremo, più mi dicono così e più mi viene voglia di provarci”. LEGGI TUTTO

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    Antonio Imperatore: “Sono molto felice per i traguardi raggiunti nella scorsa stagione, ed ora punto a spingere l’asticella ancora più avanti”

    Antonio Imperatore
    Tutto scorre. A velocità altissima e con ritmi vertiginosi. Dagli inizi con l’Under 20 biancoverde fino al ritorno in prima squadra, bruciando le tappe attraverso lavoro e sacrificio. In casa contro Marigliano l’esordio in Serie A, e poi stesso avversario (ma al PalaNapolitano) per il primo punto mettendo la propria firma sul set di esordio.
    Si chiude il reparto dei centrali con la conferma di Antonio Imperatore.

    Ripartiamo un attimo dalla scorsa stagione: qual è il tuo bilancio personale?“Il bilancio è estremamente positivo, anche perché la mia stagione è andata anche oltre le mie più rosee aspettative. Il mio obiettivo era quello di dare il massimo in allenamento, e provare a rubare quanti più segreti possibile a Deserio e Pilotto. Sono cresciuto tantissimo, ed ho voglia di migliorare ancora per mettere in pratica quanto appreso in allenamento con sudore e sacrificio”.
    Tanti piccoli obiettivi già raggiunti, quali sono le tue ambizioni per il nuovo campionato che partirà tra qualche mese?
    “Sono molto felice per i traguardi raggiunti nella scorsa stagione, ma non mi sento assolutamente appagato. Ho raggiunto degli step importanti, ma è giusto spingere l’asticella ancora più avanti. Sono pronto a mettere ancora più impegno in ogni sessione di lavoro, per limare alcune cose sotto il profilo tecnico e provare a raccogliere un minutaggio più alto rispetto alla scorsa stagione”.
    Sei l’unica conferma in un reparto di centrali completamente rivoluzionato dagli arrivi di Buzzi e Caproni. Quanta voglia c’è di metterti in gioco e conoscere i nuovi compagni?
    “In primis sono stato fortunato a trascorrere una stagione insieme a compagni straordinari come Deserio e Pilotto, da cui ho appreso tantissimo sia dal punto di vista tecnico che umano. Anagraficamente sono il più grande rispetto ai miei nuovi compagni di reparto, ma allo stesso tempo sono anche quello che è arrivato più tardi ad un certo livello. Tutto questo rappresenta per me uno stimolo in più: Buzzi e Caproni sono due atleti molto forti, e sarà molto stuzzicante allenarmi con loro. Tra l’altro ricordo di aver già incrociato i guantoni con Buzzi qualche anno fa, in occasione delle finali nazionali Under 20 quando con la Folgore Massa affrontammo Albisola”.
    Dopo una stagione di rodaggio, qual è il ruolo che potrà recitare la nuova Folgore?
    “Il primo anno in Serie A è stato utile a tutti. Un’esperienza fantastica per la società, il mister e tutti noi atleti. Nonostante qualche rammarico per le battute finali del campionato, credo che il bilancio possa considerarsi assolutamente positivo. È ancora presto per dire dove potremo arrivare, ma sono convinto che attraverso fame e cattiveria, questo gruppo abbia tutte le carte in regola per andare lontano. Il nostro roster è ben costruito con il giusto mix di gioventù ed esperienza, e siamo pronti a divertirci e regalare uno spettacolo piacevole ai tifosi sugli spalti”.
    Quanto sarebbe importante ritrovare il pubblico delle grandi occasioni, e poter finalmente giocare tra le mura amiche?
    “Prima ancora di essere un giocatore, sono stato un tifoso della Folgore Massa. Ho avuto la fortuna di vedere tante partite di Serie B con il Palatigliana strapieno, e so benissimo quanto il pubblico sia stato importante per i successi della squadra. Giocare ad Agerola è stata senz’altro una bella esperienza, e ci hanno accolto benissimo fin dal primo giorno. Tuttavia la Folgore è un patrimonio della Penisola Sorrentina e spero che anche da atleta io possa finalmente sentire l’entusiasmo di una piazza che ha tanta voglia di vivere le forti emozioni che la Serie A sa offrire”. LEGGI TUTTO

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    L’arrivo di Matteo Ruffo a rafforzare il reparto centrali

    Con l’arrivo di Matteo Ruffo, molisano, classe ’99, la Maury’s Com Cavi Tuscania rafforza il reparto centrali in vista della prossima stagione di serie A3 Credem Banca.Nato a Campobasso ma veneto d’adozione, regione in cui i genitori si trasferirono per motivi di lavoro, Matteo Ruffo, che vanta 193 cm di altezza, ha mosso i primi passi pallavolisticamente nell’Adria per poi passare, a seguito di una fusione, alla Delta Porto Viro in serie B dove è rimasto per due anni prima di trasferirsi per altri due nel Quattro Torri Ferrara, sempre nella stessa categoria. La scorsa stagione ha giocato a La Spezia, sempre in B, nelle fila della Zephyr Trading dove si è reso protagonista tanto da attirare l’attenzione dei dirigenti tuscanesi.Come mai la decisione di trasferirti nella Tuscia?“Ho colto la palla al balzo quando mi si è presentata l’opportunità di giocare per Tuscania, specialmente dopo aver saputo gli obiettivi della prossima stagione e la presenza di coach Passaro, che non conosco personalmente ma di cui mi è stato parlato molto bene”.Non ti spaventa il salto di categoria?“Sono felice di questa opportunità e del salto di categoria, sarà un occasione per mettermi nuovamente alla prova e sicuramente darò il massimo per la squadra”.Per conoscerti meglio, di cosa ti occupi lontano dalla palestra?“La mia passione più grande è proprio lo sport e ho legato questa passione allo studio in quanto sono prossimo alla laurea in Scienze Motorie all’Università di Ferrara”.Beh, in bocca al lupo Matteo, per entrambe le sfide!“Grazie, e viva il lupo!”.
    Giancarlo GuerraUfficio Stampa Tuscania Volley LEGGI TUTTO

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    Tommaso Fabi sarà per la teza volta uno degli Impavidi

    Tommaso Fabi è pronto per la sua terza stagione alla Sieco Impavida Ortona. Arrivato alla cittadina abruzzese nella stagione 2020/2021, Fabi lavora sodo dietro quelle che erano le storiche colonne portanti del reparto centrale della Sieco: Simoni e Menicali. Coach Lanci lo utilizza nei momenti opportuni e Fabi si fa trovare sempre pronto e soprattutto efficace. I suoi 64 punti in una stagione che può definirsi “Part Time” gli valgono la fiducia di tutto lo staff tecnico e così, nella passata stagione, Tommaso è il titolare per il centro. La scommessa è da ritenersi vinta perché il centrale marchigiano porta a casa un bottino di 137 punti.

    Forte di questa crescita costante, Tommaso Fabi è pronto per una nuova stagione ad Ortona, abbracciando un progetto che vuole i bianco-azzurri veleggiare tra le prime posizioni del prossimo campionato di Serie A3. E se per l’Ortona si tratterà del primo campionato di Serie A3, Tommaso Fabi ha già avuto un piccolissimo assaggio della categoria quando nel 2019/2020 aveva cominciato il campionato in quel di Motta di Livenza prima di passare in A2 alla Conad Reggio Emilia dopo solo tre partite.

    I primi passi nello straordinario Mondo della Pallavolo, Tommaso li muove nella sua città, Macerata, dove a undici anni viene selezionato per le giovanili della Lube. Qui svolge tutta la trafila delle giovanili fino ad esordire nella stagione 2014/2015 con la Paoloni Appignano, società satellite della Lube Macerata, in Serie B2. È la volta poi della Volleyball Aversa, in Serie B.  L’esordio nella Serie A2 arriva grazie alla Centrale Del Latte McDonald’s Brescia che lo vuole per il suo roster 2016/2017. Arrivano poi nell’ordine Lagonegro e Tuscania, per poi scendere di un gradino e saggiare la neo-nata Serie A3 con Motta Di Livenza. Si tratterà come già accennato di una breve parentesi perché Tommaso Fabi a stagione in corso risalirà in A2 tra le fila della Conad Reggio Emilia. Il resto è storia recente con Tommaso Fabi che incontra la Sieco Service Impavida Ortona nella stagione 20/21 per proseguire insieme anche nella prossima.

    «Non posso negare di essere molto carico per la prossima stagione ad Ortona. Sono molto affezionato a questa maglia e sono così convinto del progetto che si sta costruendo da aver rifiutato alcune proposte in Serie A2 dove avrei giocato da titolare. La mia priorità era ed è Ortona e il bene dell’Impavida. Sarà un campionato molto importante. È inutile nascondersi dietro a un dito. La società sta costruendo un roster di spessore che punta ad obiettivi molto ambiziosi e questo non può che essere uno sprone per me e per i miei compagni di squadra. Sappiamo che Ortona merita piazze migliori e spetta a noi giocatori dimostrare di essere in grado di riportarla li dove appartiene. Darò il massimo per questa società che ha sempre militato in serie superiori e ai tifosi, ai quali vorrei contribuire a regalare una gioia dopo la delusione dello scorso anno. A tal proposito io mi sto già allenando, ma il bello arriverà il giorno del raduno»

    TOMMASO FABI
    Nascita: Macerata 06/12/1996Nazionalità Sportiva: ItalianaRuolo: CentraleAltezza: 200 Cm
    Carriera:
    2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2)
    2021/2022 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2)2020/2021 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2)2019/2020 Conad Reggio Emilia – dall’8/11/2020 (Serie A2)2019/2020 HRK Motta Di Livenza – fino al 7/11/2020 (Serie A3)2018/2019 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (Serie A2)2017/2018 Geosat Geovertical Lagonegro (Serie A2)2016/2017 Centrale Del Latte McDonald’s Brescia (Serie A2) 2015/2016 VolleyBall Aversa (Serie B)
    2014/2015 Paoloni Appignano (Serie B2)2011/2014 Pallavolo Lube Macerata (Settore Giovanile) LEGGI TUTTO

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    Italo Vullo diventa il nuovo Direttore Generale del Volley 2001 Garlasco

    GARLASCO, 4 luglio 2022 – Continua l’evoluzione del Volley 2001 Garlasco: dopo la storica promozione in A3 della stagione 2020/21 e la salvezza ottenuta lo scorso aprile, la società presieduta da Silvia Strigazzi, che presenterà anche la B1 femminile ai nastri di partenza del prossimo campionato, punta a crescere nella struttura societaria e si rivolge all’esperienza di Italo Vullo.
    Classe 1957, nato ad Enna, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, imprenditore e consulente aziendale, l’esperto dirigente ha sempre vissuto a Massa Carrara. Ex pallavolista e allenatore, ha rivestito fino allo scorso 30 giugno un importante ruolo dirigenziale nel Consorzio Vero Volley. Negli ultimi tre anni ha contribuito alla gestione della realtà brianzola, prima della quale ha guidato per diciotto anni la Pallavolo Massa, dal 2001 fino al 2019.
    “Ci siamo trovati subito accomunati dalla stessa passione per la pallavolo – spiega la presidente Silvia Strigazzi – c’è stata sintonia immediata su come ci piacerebbe portare avanti il programma societario e sportivo, ma anche e soprattutto i progetti scuola sul territorio e la gestione e crescita del vivaio. L’obiettivo è quello di portare il nome della città di Garlasco in giro per l’Italia con un progetto di alto livello da tutti i punti di vista”.
    “Il contatto con Garlasco è partito dopo la mia decisione di interrompere il rapporto con Vero Volley, società che ringrazio per avermi dato la possibilità di fare un ulteriore passo nella mia crescita e formazione professionale. Volevo avere la possibilità di esprimermi più liberamente e, conoscendo Silvia per precedenti trattative di mercato e Savino (Di Noia, ndr) per la stagione giocata da me a Massa, ci siamo sentiti ed incontrati con l’idea di poter lavorare insieme ad un nuovo progetto. Sono quindi felice di partire con questa esperienza davvero stimolante” commenta Vullo.
    L’obiettivo del Volley 2001 è quello di crescere e diventare una delle eccellenze della pallavolo nazionale e sempre più il punto di riferimento per tutta l’area pavese, non solo grazie alla punta dell’iceberg rappresentata dalle prime squadre che militano in campionati nazionali, ma anche e soprattutto in virtù dell’offerta sportiva e sociale rivolta agli atleti/e ed alle famiglie del territorio.
    Vullo arriva a Garlasco per dirigere la mole di lavoro a cui la società lomellina deve far fronte ormai da diversi anni: nata nel 2001, la società di Strigazzi ha puntato nelle ultime stagioni ad accrescere le possibilità dei giovani di praticare una disciplina sportiva altamente formativa come la pallavolo e di arrivare più in alto possibile, schierando nei campionati provinciali le squadre giovanili di tutte le under, ma anche le serie D maschile e femminile, per misurarsi con il volley di livello regionale.
    “Vogliamo raggiungere questo obiettivo creando collaborazioni con le altre società del territorio – spiega il nuovo direttore generale – essendo un punto di riferimento e uno sbocco per chi vuole fare pallavolo ad un certo livello. Solo la crescita delle realtà presenti sul territorio può però permetterci di raggiungere determinati obiettivi. Ci tengo a chiarire bene questo punto: l’idea non sarà mai quella di fagocitare le società vicine, ma piuttosto diventare un supporto e un punto di riferimento nella loro crescita. Solo facendo crescere loro, potremo crescere noi“.
    ​Volontà di potenziare e strutturare il settore giovanile, i progetti nelle scuole e nel sociale e complessivamente tutta la società: “Dobbiamo costruire una struttura societaria di alto livello – conclude Vullo – perché i risultati sul campo potranno essere solo figli di una società d’eccellenza, non il contrario!“. LEGGI TUTTO