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    Reyes si presenta: «Esuberante e agonista, amo la competizione»

    Una carica contagiosa, un’energia travolgente, la solarità che si intreccia con l’ambizione, la consapevolezza con l’umiltà: Hector Alexey Reyes Leon è approdato a Belluno. E ha già conquistato tutti con la sua spontaneità: «Sono contento di aver scelto la DRL Volley Team – ha affermato lo schiacciatore, durante la presentazione -. Anche all’esterno, si percepiscono la serietà e l’ambizione di una società che sa ciò che vuole. Come ambizioso è il progetto: farne parte mi motiva e mi onora».
    CALORE – Reyes è già proiettato alla nuova avventura: «Sono un giocatore un po’ esuberante, un agonista. E adoro la competizione: più ce n’è, più mi carica. Mi piace poi lavorare in palestra e curare i dettagli insieme allo staff». La banda nata a Cuba, con un passato nella WiMore Parma, sa come incendiare gli spalti: «Il pubblico è una componente fondamentale. In uno sport come il volley è il settimo elemento in campo. A Parma lo sentivo molto e sono sicuro che riceverò lo stesso calore alla Spes Arena. Lo ricordo già nella scorsa stagione».
    RESPONSABILITÀ – Con Alex nel roster, la DRL alza ancora l’asticella: «La responsabilità non mi pesa, la accetto volentieri. Non ho paura, anzi». All’ombra delle Dolomiti non sarà solo: «Vivono qui i miei zii. A conferma che a Belluno ci sono tutti i presupposti per crescere ulteriormente: d’altro canto, la pallavolo è la mia professione. E punto a interpretarla al meglio. Anche con l’aiuto di coach Gian Luca Colussi, con cui mi sono già confrontato: ho avuto modo di apprezzare le sue idee». Sul parquet è argento vivo. Fuori? Un po’ meno: «Mi piace riposare – sorride Alex -. Scherzi a parte, all’esterno sono un tipo tranquillo: ho i miei tempi». Metà italiano, metà cubano. Ma con chiedetegli quale parte prevalga in lui: «Se la Nazionale d’origine dovesse affrontare gli azzurri? Non tifo per nessuno – altro sorrisone -. Anzi, schiaccio un pisolino…».
    VERSATILE E MOTIVATO – Il team manager, Riccardo Zanolli, accoglie Reyes con profondo entusiasmo: «Fin dalla scorsa annata, Alex ci ha dato la sensazione di essere un grande giocatore. E la sua ex squadra, Parma, ci ha messo in notevole difficoltà. È un atleta versatile, una persona motivata. E un ragazzo che si fa voler bene. Siamo felici di averlo qui». Sulla stessa lunghezza d’onda, il direttore generale, Franco Da Re: «Nell’ultimo campionato, Reyes ci ha fatto parecchio male sia all’andata, sia al ritorno. E così abbiamo preferito toglierlo dal mercato. Al di là delle battute, Alex è un atleta ancora piuttosto giovane e con ampi margini di crescita. Specialmente in ricezione. Grazie a lui completiamo un attacco di altissimo livello, con sei elementi per tre posti». Il mercato è scoppiettante, ma Da Re avverte: «È necessario lavorare tanto e bene in palestra. E farsi trovare sempre pronti. Vorrei che la squadra entrasse in campo senza mai sentirsi sconfitta». LEGGI TUTTO

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    Mercato: Alessandro Bevilacqua torna a Mirandola

    Alessandro Bevilacqua torna in gialloblù dopo tre stagioni: “dalla società un grande sforzo per tenere a Mirandola la pallavolo di alto livello”

    Una stagione in gialloblù, la 2019/2020, bruscamente interrotta a causa dell’emergenza pandemica. Da allora tre anni alla Kerakoll Sassuolo, ma rimane forse il desiderio di giocare un campionato intero nella bassa ritrovando Zucchi e Mescoli, compagni di squadra del padre Pier Paolo Bevilacqua tra Panini Modena e Italkero.

    Non solo cuore e coincidenze per il giocatore modenese, che vanta comunque una stagione in SuperLega con Modena Volley e 3 in A2 tra Castellana Grotte e Reggio Emilia. Con questi ultimi raggiunge due volte i playoff promozione, disputando anche una semifinale. Sono molto entusiasta di poter far parte di questo progetto, ma soprattutto tornare a vestire i colori di Mirandola.
    Va riconosciuto alla società un grande sforzo per mantenere nella bassa la pallavolo di alto livello. Sicuramente quest’anno lavorando duro in palestra abbiamo le carte in regola per fare bene. Sono molto fiducioso del gruppo squadra, dei tecnici e di tutti i collaboratori che ci orbitano attorno. Non è un segreto che l’obiettivo primario sia la salvezza, ma credo che non sia fuori dalle nostre corde fare qualcosina di più. Al PalaSimoncelli non ci sono mai stato durante una partita, mi ricordo il pubblico delle Bonatti e se lo stampo rimane lo stesso, allora sapranno benissimo come scendere in campo con noi e supportarci.Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Un saluto a tutti i tifosi, ci vediamo al PalaSimoncelliAlessandro Bevilacqua, opposto LEGGI TUTTO

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    Savigliano, c’è Andrea Carlevaris in regia

    Carlevaris, proprio tu. Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che nella prossima stagione sportiva Andrea Carlevaris vestirà i colori biancoblu nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Classe 1993, Carlevaris è un palleggiatore che la Savigliano pallavolistica conosce bene. Fu lui, infatti, il regista che condusse la ViViBanca Torino ad ottenere la vittoria nei playout della Serie A3 2021/22, proprio contro il Monge-Gerbaudo.
    A condurlo, in panchina, c’era “Lollo” Simeon, che ora lo ha fortemente voluto. Alla soglia dei 30 anni, che compirà il prossimo 20 settembre, Andrea vanta una lunga esperienza nei palazzetti del Torinese. Cresciuto al Parella, con la squadra del capoluogo giocò in Serie C e B2 tra 2011 e 2016. Quindi, le avventure a Nuncas Chieri, San Mauro Torinese e Alto Canavese, sempre in Serie B, prima del ritorno al ViViBanca, con cui ha disputato la Serie A3 chiusa con la sfida contro Savigliano e la Serie B della scorsa stagione.
    “Per me questa chiamata a Savigliano rappresenta un’ottima occasione per tornare in un campionato che ho affrontato una sola volta, con ottime soddisfazioni. Sicuramente, hanno inciso anche il fatto di tornare a lavorare con Simeon, con cui mi ero trovato benissimo, e di farlo in un ambiente che ho conosciuto da avversario e che rappresenta una grande opportunità. Ci arrivo con grandi motivazioni personali, come sempre. Sono un finto giovane, continuerò a spingere al massimo come ho sempre fatto, con l’obiettivo di ritagliarmi più spazio possibile in campo” – le sue prime parole da biancoblu.
    Tutto il Volley Savigliano augura ad Andrea di togliersi tante soddisfazioni in questa nuova avventura, finalmente insieme. Forza Savian! LEGGI TUTTO

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    LA VIGILAR RICOMINCIA DALLA CONFERMA DI CAPITAN MATTIA RAFFA

    Si è fatto amare non solo per le sue capacità tecniche (indiscutibili), ma anche per i suoi modi di fare e la sua disponibilità verso tutti: Mattia Raffa, il capitano, sarà ancora il “Ministro della Difesa” virtussino con il preciso compito di essere un punto di riferimenti per tutti, compresi i nuovi arrivi.
    Raffa vuole fissare subito un punto di partenza che il lombardo ha individuato nel “pubblico fanese che vorrei ritrovare numeroso anche nella prossima stagione – afferma il libero virtussino – e per questo rivolgo un saluto speciale a tutta la gente che ci ha seguito e che voglio ritrovare l’anno prossimo per vincere tutti insieme”.
    Sulla propria conferma Raffa è deciso nel ribadire che “non ho mai avuto dubbi, mi sono trovato molto bene con tutti e sono felicissimo di essere rimasto a Fano”. Poi continua “la squadra ha mostrato grande carattere durante la regular season riuscendo ad arrivare davanti a tutti, peccato per il finale di stagione ma ciò non cancella ciò che di buono abbiamo fatto. La Virtus è una società seria e ambiziosa che vuole inseguire degli obiettivi ben precisi, voglio aiutarla in questo”.
    Mattia Raffa mette le cose in chiaro sul nuovo roster che sarà protagonista a partire dalla fine di agosto: “La società sta lavorando per allestire un rosa che possa giocare un campionato di vertice, contento poi di continuare a lavorare con il “Roscio” con il quale mi sono trovato benissimo. Incuriosito dal nuovo mister (Paolo Tofoli) che sono sicuro ci aiuterà ad alzare l’asticella ed incrementare il nostro bagaglio tecnico-tattico”.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Il giovane Penna alla Med Store Tunit Macerata

    Lo schiacciatore classe 2004 arricchisce il reparto d’attacco biancorosso e, nonostante questa sarà la sua prima esperienza in Serie A3, vanta già una carriera ricca di soddisfazioni. Originario di Montoro in Provincia di Avellino, Penna arriva a Macerata nel 2018 per unirsi alla Lube Volley e a Civitanova segue la trafila delle giovanili esordendo però anche con la prima squadra. Si allena con i grandi e nel frattempo guadagna la convocazione nella nazionale; lo scorso anno è protagonista con la maglia azzurra under 20: conquista l’oro all’European Youth Festival (EYOF) 2022, torneo giovanile ospitato in Slovacchia, poi vince l’Europeo superando la Polonia nella finale disputata in Abruzzo. Quest’anno torna a Macerata per mettersi in gioco in Serie A3, al fianco di compagni esperti e di qualità che potranno aiutarlo a crescere ancora.
    Gaetano Penna conosce già la città e il palazzetto, “Alla Med Store Tunit ritrovo il Banca Macerata Forum dove mi sono allenato spesso e il preparatore atletico Gianluca Paolorosso, che è stato mio allenatore. La società mi ha cercato già la passata stagione, sono contento quest’anno di aver accettato la proposta; so che la Med Store Tunit è una squadra ambiziosa, che punta ad obiettivi importanti”. A proposito di obiettivi, quali ti poni in vista di questa tua nuova esperienza in Serie A3? “Aiutare la squadra ad arrivare più in alto possibile. So che poi qui posso crescere ancora, voglio fare bene e mangiarmi il campo. Mi allenerò con giocatori di esperienza, in particolare conosco Lazzaretto, ci siamo incontrati in un’amichevole un paio di anni fa, gioca nel mio stesso ruolo e so che mi potrà aiutare nel corso della stagione. Intanto ho parlato anche con il coach Castellano, siamo entrambi campani e c’è stata subito sintonia, non vedo l’ora di cominciare”. LEGGI TUTTO

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    Leonardo Ferrato confermato in cabina di regia

    Il giovane palleggiatore patavino e la Sieco Impavida Ortona sono al terzo ‘si’. Leonardo Ferrato sarà il maestro d’armi incaricato di accendere la miccia delle bocche da fuoco ortonesi anche per la stagione 2023/2024.

    Data di nascita di quelle importanti (25 dicembre) dell’anno 2001, con i suoi 196 centimetri di altezza, Leonardo arrivò in quel di Ortona a campionato in corso. Stagione 2021/2022. La Sieco, che già navigava in brutte acque, si era ritrovata di colpo senza il palleggiatore Lorenzo Piazza, vittima di un infortunio alla caviglia. Le attenzioni della dirigenza bianco-azzurra si sono rivolte quindi all’allora secondo palleggiatore della Diana Group Motta di Livenza, che aveva dalla sua parte tanto talento e voglia di mettersi in gioco. Sarà stato un caso, o forse no, ma dal suo arrivo la Sieco trovò un guizzo insperato che la portò a disputare una seconda parte di campionato ad altissimo livello arrivando a sfiorare addirittura la salvezza. L’impresa non riuscì e la Sieco si ritrovò in A3 dopo dieci anni di permanenza nella seconda serie nazionale. Leonardo Ferrato, però non abbandona la nave che affonda e rimane anche ad una categoria inferiore in una squadra di altissimo livello che alla fine riuscirà a riguadagnare i palcoscenici che merita.

    Leonardo si è formato nella scuola della Kioene Padova, con la quale può vantare anche presenze in Superlega. Leo non ci mette tanto ad entrare nel giro della Nazionale con gli azzurrini under 20, che all’Europeo del 2020 conquista la medaglia d’argento. L’anno successivo arriva anche la convocazione per disputare I campionati del Mondo Under 21 ma questa volta la medaglia è d’oro. A Luglio dell’anno scorso è ancora oro per il regista impavido, stavolta con la maglia dell’Under 22 degli azzurri che si aggiudicano gli europei.

    «Tornare a giocare in una categoria superiore è senz’ombra di dubbio una grande soddisfazione soprattutto quando questa arriva dopo aver vinto un campionato. Sono felice di ritrovare gran parte dei miei compagni d’avventure perché la voglia di dimostrare di essere competitivi anche in Serie A2 è tanta. Un saluto ed un abbraccio non solo ai tifosi ma anche all’intera città che tanto ha desiderato che la squadra potesse giocare questa importante piazza conquistata sul campo. Ad Ortona mi trovo molto bene. In questi anni ho conosciuto tanta gente e amici che potrò riabbracciare ancora una volta.».

    LEONARDO FERRATO

    Nascita: 25/12/2001
    Luogo: Padova
    Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 196cm

    CARRIERA

    2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A3)
    2021/2022 Sieco Service Impavida Ortona (Serie A2 dal 10/12/2021)
    2021/2022 HDR Diana Group Motta (Serie A2 fino al 9/12/2021)
    2020/2021 Kioene Padova (Serie A1)
    2018/2020 Kioene Padova (Serie A1)
    2018/2019 Kioene Padova (Giovanili)

    PALMARES
     
    Di Squadra
     
    2020 Medaglia d’argento agli Europei Under 20
    2021 Medaglia d’oro ai Mondiali Under 21
    2022 Medaglia d’oro agli Europei Under 22 LEGGI TUTTO

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    Per Lazzaretto conferma alla Med Store Tunit

    Tra le tante novità, lo schiacciatore padovano classe ’95 è uno dei punti fermi della squadra biancorossa in vista della prossima stagione. Lo scorso anno è tornato a Macerata per vivere da protagonista la seconda parte di campionato e la Coppa Italia di Serie A3, prima che l’avventura della Med Store Tunit si interrompesse ai Play-Off. Arrivato da Motta di Livenza dopo l’esperienza in biancorosso della stagione 2021/2022, Lazzaretto comincia la carriera a Padova dove esordisce in Serie A. Nel corso degli anni veste diverse maglie tra A1, A2 e A3: nel 2016 arriva nelle Marche a Potenza Picena, quindi passa da Alessano prima di tornare a Padova in A1. Vive poi due stagioni importanti a Porto Viro dove conquista la promozione.
    Quest’anno Enrico Lazzaretto sarà subito al servizio della Med Store Tunit, “Ho deciso di rimanere per diversi motivi: conosco bene la società, è tra le più organizzate e stabili della categoria e c’è una bella atmosfera dove lavorare; per la città di Macerata, mi piace, è piccola ma attiva e ormai ci sono affezionato; per la squadra che si sta costruendo, è un bel gruppo con un coach importante”. Conosci in particolare due dei nuovi compagni di squadra, “Con Marsili ci siamo scontrati in campo fin dalle giovanili, è un ottimo giocatore; mentre Casaro è un amico, abbiamo cominciato a giocare insieme e sarà bello ritrovarlo a Macerata”. Hai citato il nuovo coach, che impressioni hai avuto? “È una persona tosta con tanta voglia di fare, di spaccare il mondo. Ci aspetta una nuova sfida e sono ansioso di mettermi a lavoro, non mi spaventa e anzi sono convinto che sia l’unico modo per raggiungere obiettivi importanti”. LEGGI TUTTO

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    Terza stagione di fila con la ErmGroup San Giustino per Davide Marra

    Una delle tante ricezioni di Davide Marra nello scorso campionato
    Terza stagione consecutiva da libero e da capitano della ErmGroup San Giustino per Davide Marra, classe 1984 e un metro e 80 centimetri di altezza, nonché il giocatore con alle spalle il curriculum più sostanzioso. Basterà ricordare le nove stagioni nella massima serie con Esse-Ti Carilo Loreto, Copra Elior Piacenza e Tonno Callipo Vibo Valentia, più l’esordio in Nazionale nel 2010 nel torneo di qualificazione ai campionati europei. Leader in campo, Marra si distingue per il suo stile da professionista ereditato dai tanti anni vissuti ad alti livelli, ma anche per l’indubbia caratura della persona. I numeri dell’annata 2022/’23 in A3 con la maglia biancazzurra dicono che nelle 25 partite disputate, con un totale di 84 set, ha ricevuto 305 palloni con la seguente “radiografia”: 23 errori, 99 negativi, 73 positivi e 110 perfetti; la media di perfezione è del 36,07%, quindi alta e l’efficienza è dello 0,29. “La conferma a San Giustino mi riempie di grande entusiasmo – ha dichiarato Marra – tanto più che, dopo i problemi fisici accusati a fine campionato, ho ricominciato ad allenarmi, per cui le mie condizioni attuali sono buone. D’altronde, sono situazioni che nell’arco di un anno possono capitare”. E stavolta, è stata allestita una ErmGroup ancor più competitiva. “La società e il direttore sportivo si sono impegnati molto e hanno dimostrato la loro validità anche sotto questo profilo, costruendo un gruppo nel quale si registra una maggiore presenza di professionisti. Una premessa fondamentale, questa, se vogliamo alzare l’asticella dei nostri obiettivi; di sicuro, siamo un bel collettivo che si appresta ad affrontare un’annata importante”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO