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    Brugherio vince Gara 3 dei Play Out e resta in Serie A3

    Play Out Serie A3 Credem BancaGamma Chimica Brugherio vince la gara decisiva e resta in Serie A3. La Stadium Pallavolo Mirandola lotta ma si arrende in quattro set
    Gara 3 Play Out Serie A3 Credem Banca
    Gamma Chimica Brugherio – Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 26-24) – Gamma Chimica Brugherio: Biffi 4, Chiloiro 11, Mati 8, Barotto 21, Van Solkema 16, Innocenzi 9, Selleri 0, Marini (L), Consonni 0, Carpita 5. N.E. Piazza, Ichino, Mancini, Montermini. All. Durand. Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 2, Bellei 9, Scaglioni 0, Ghelfi F. 17, Stohr 11, Rustichelli R. 7, Schincaglia 0, Rustichelli M. (L), Capua 0, Persona 3. N.E. Angiolini, Dombrovski. All. Pinca. ARBITRI: Marotta, Pristera’. NOTE – durata set: 23′, 28′, 30′, 31′; tot: 112′.
    Ultimo atto dei Play Out di Serie A3 Credem Banca pieno di emozioni tra Gamma Chimica Brugherio e Stadium Pallavolo Mirandola: le due formazioni, che fino a questo momento avevano vinto una sfida ciascuno, si danno battaglia fino all’ultimo punto, con i padroni di casa della Gamma Chimica Brugherio a imporsi in quattro set. La formazione allenata da coach Durand vince i primi due set, perde il terzo parziale 23-25 e chiude poi la serie vincendo ai vantaggi (26-24) il quarto. I Diavoli Rosa raggiungono dunque la salvezza all’ultimo atto, mentre una combattiva Stadium Pallavolo Mirandola deve arrendersi e salutare la categoria.
    Nei Play Out del Girone Blu invece, QuantWare Napoli aveva già centrato l’obiettivo salvezza in due Gare, contro la SMI Roma. LEGGI TUTTO

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    Ortona è la regina della Serie A3. Vince la doppia sfida contro l’altra capolista e riconquista la Serie A2 dopo soltanto una stagione.

    Una favola che si conclude con un lieto fine, quantomeno per la Sieco. Il bello è che solo qualche settimana fa gli ortonesi erano distanti cinque punti dal primo posto. Primo posto conquistato dopo una strabiliante rimonta sul Catania, completata nell’ultima di campionato proprio contro gli etnei con una roboante vittoria per tre set a zero. Un primo posto ottenuto sul classico filo di lana che è valso questa finalissima contro Fano. Una finale che, per la precisione è uno spareggio promozione da disputare al meglio delle tre gare.Una Sieco tutto cuore, quella che affronta la Vigilar Fano che nella serie parte favorita. I marchigiani, avendo ottenuto più punti della Sieco nella regular season possono disputare l’eventuale bella tra le mura amiche. Nella prima della serie gli impavidi faticano a tenere i ritmi indiavolati dei padroni di casa ma alla fine con grande pazienza e determinazione riescono a portare a casa una importantissima vittoria al tie-break. Ma questa è acqua passata.La Sieco aveva la possibilità di giocarsi tra le mura amiche un’importantissima chance. Una vittoria avrebbe chiuso i conti. Un palasport traboccante di persone accoglie i Ragazzi Impavidi in un frastuono di sirene, cori ed applausi. Non sono da meno i tifosi della Vigilar, giunti in gran numero da Fano. L’atmosfera è di quelle magiche e, in effetti, la magia c’è stata.Quella scesa in campo sabato 22 aprile contro la Vigilar Fano è la miglior Sieco di sempre. Nunzio Lanci & Co. hanno studiato e preparato la gara nel migliore dei modi e soprattutto l’hanno interpretata alla perfezione. Una straordinaria prestazione corale che vede spiccare Tommaso Fabi (2 muri, 7 punti e il 71% di positività in attacco). Il servizio di Ortona è preciso, intelligente, ed il muro sempre presente anche a sporcare e smorzare gli attacchi avversari in maniera tale da favorire il contrattacco. Castellano le prova tutte in Casa Fano ma questa volta Ortona è davvero insuperabile. Fatta eccezione per le primissime battute, quando gli ospiti della Vigilar sfruttano alcune ingenuità dei padroni di casa, la Sieco di fatto ha sempre avuto la meglio, creando dapprima un notevole distacco dagli avversari, per poi limitarsi a navigare in tranquillità verso il porto della vittoria. Nulla hanno potuto il forte ex di turno Christoph Marks ed il neo acquisto Patriarca. Contro l’Impavida determinata di questa sera e trascinata da uno splendido pubblico, c’era ben poco da fare.Dopo un ora e mezza di gioco, la Sieco mette a terra anche l’ultima palla del terzo set e, premiati dal Presidente della Lega Pallavolo Massimo Righi e dalla vice direttrice Yvonne Schlesinger la Sieco Service Impavida Ortona festeggia il pronto ritorno in Serie A2.Nunzio Lanci: «I ragazzi sono stati veramente bravi. Alla fine è una vittoria meritata. Una vittoria che vorrei dedicare al mio papà (il presidente Tommaso Lanci n.d.r.), che per qualche problemino non ha potuto essere qui questa sera. Avrebbe meritato di essere presente e di ricevere tutti gli attestati di stima possibili ed immaginabili. Una serata magnifica ed un plauso va a tutti. Alla squadra, allo staff fino ai tifosi storici e ai cittadini che hanno riempito il palazzetto. Solo chi ha sofferto partita dopo partita può capire quanta gioia stiamo provando in questo momento. Dopo un anno come quello passato, riportare subito la squadra in A2 non era affatto semplice ma alla fine ci siamo riusciti».IN BREVEParte meglio Fano, la Sieco sbaglia molto e concede subito tre invasioni. Roberti batte bene e gli ospiti prendono un vantaggio di tre punti. Ortona stringe i denti e alza il muro accorciando prima le distanze sul 6-7 e poi agganciando gli avversari 8-8. Si gioca punto su punto e la Sieco con Marshall trova anche il punto del vantaggio 12-11. Migliora la Sieco anche al servizio, Fano va in affanno e Ortona guadagna un piccolo margine quando si è a metà del primo parziale. Ortona continua a macinare gioco, Fano prova ad infastidire la ricezione abruzzese con Roberti e Gori e ci riesce. Ci vuole una doppia dei marchigiani per dare la vittoria a Ortona, anche e, Marshall era stato pronto nel bloccare a muro il pallonetto di Marks.Palpitante inizio di secondo set, si gioca punto a punto. Tanti gli errori dai nove metri, per un parziale che è appena cominciato. Il primo break è ortonese grazie a Bertoli che invece è efficace dai nove metri. Ortona alza un buon muro e Marks fa difficoltà a passare. A metà del parziale Ortona è avanti 16-11. Si riduce sensibilmente il distacco sul finire del set. Marks fa soffrire i tifosi di Ortona pungendo dai nove metri. Fano riesce a recuperare altri punti ma il divario è troppo grande, Ortona trova la vittoria del secondo set addirittura sfruttando un errore al servizio degli ospiti.Nel terzo set sono di nuovo i padroni di casa a tentare la prima mini-fuga. Se si escludono Marks e Roberti, il servizio di Fano non se la passa molto bene, Ortona riesce invece a sfruttare in maniera ottimale il contrattacco. A metà parziale il distacco tra le due squadre è pressoché invariato ma Fano è squadra tosta e gli Impavidi non devono abbassare la guardia. La guardia rimane alta ma si abbassa un po’ quella di Fano quel tanto che basta alla Sieco per scappare sul 18-13. Sul finale Ortona non forza più il servizio pensando di gestire un vantaggio di sei punti sugli ospiti. La tattica è quella giusta. Ortona evita rischi inutili ed è anzi, proprio un servizio float di Arienti a chiudere i giochi. La Sieco è in Serie A2.PRIMO SETLa Sieco Service Ortona cala il suo sestetto titolare. C’è Ferrato al palleggio e Bruno opposto. Gli schiacciatori di posto quattro sono Capitan Marshall e Bertoli mentre la coppia dei centrali è formata da Fabi e Arienti. Libero BenedicentiI padroni di casa scendono in campo con Zonta regista e Marks opposto. Al centro Patriarca e Maletto e schiacciatori Roberti e Ferri. Libero Raffa.Coach Lanci risponde con il sestetto che si è sbarazzato di Catania nell’ultima giornata di regular season: Ferrato palleggiatore con Cunha in diagonale. Al centro ci sono Fabi ed Arienti mentre schiacciatori di posto quattro Capitan Marshall e Bertoli.La prima palla dell’incontro è per Ortona che serve con Bertoli. Anche il primo punto è bianco azzurro con Bruno. 1-0. Arienti 2-1. Patriarca pareggia i conti 2-2. Marshall attacca ma la palla tocca l’asticella 2-3. Ace di Roberti 2-4. Invasione di Arienti 2-5. Marshall trova la parallela del 3-6. Ancora invasione per Ortona 3-7. La pipe di Marshall per il 5-7. Ferrato 6-7. Muro di Arienti 8-8 e primo time-out chiesto da Fano. Bertoli cerca ma non trova le dita del muro 8-9. Ferri serve sulla rete 9-9. Lo stesso fa Ferrato 9-10. Marshall trova la diagonale del sorpasso 12-11. Buona la ricostruzione della Sieco con Arienti 13-11. Ace per Fabi 14-11. Bruno murato in posizione scomoda 15-12. Invasione di Gozzo 16-12. Il muro di Ortona non tiene, Bruno è spiazzato 16-14. Ace di Marks 18-16. Dopo l’ace, Marks la butta in reta 19-16. Fuori l’attacco di Marks 21-17. Bel palleggio ad una mano sola di Ferrato per l’attacco in veloce di Arenti 22-18. Bruno fa una magia e gira il polso per la parallela 23-19. Invasione per Marshall 23-20. Marks sfrutta bene il contrattacco 23-21. Marshall di potenza passa sul muro e guadagna il primo set point 24-21. Marshall trova l’opposizione del muro 24-23. Marshall ferma Marks 25-23 ma a Fano era stata comunque fischiato un fallo di doppia.SECONDO SETSi riparte con Partenio dai nove metri. Il primo punto, però, lo segna Bruno, il suo attacco è murato fuori 1-0. Marks elude il muro 1-1. Invasione di Partenio 2-2. Fuori di poco il servizio di Marshall 3-4. Fuori anche quello di Marks 4-4. Bertoli trova una bella carambola sulle mani del muro 6-5. Ace di Bertoli 8-6. Bertoli ci riprova ma la palla termina fuori 8-7. Muro monumentale di Fabi su Marks 9-7. Fuori l’attacco di Roberti 10-7. Non contiene il muro di Ortona, la palla schizza fuori 11-9. Marshall sale in alto e piazza la palla accanto al muro di Marks 12-9. Ancora una carambola cercata e trovata da Bertoli muro/astina 14-9. Ottimo attacco di Marks che centra la linea di fondo campo 14-10. Muro di Fabi 16-10. Ferrato mura in solitaria Roberti 17-11. Stupenda azione della Sieco che prima recupera una palla complicata e Marshall poi palleggia per Bertoli che chiude il colpo 18-11. Stavolta la diagonale di Marks è dentro 18-12. Bertoli non abbocca alla finta e ferma il pallonetto di Gozzo 19-12. Bruno riceve una palla destinata ad andare fuori e regala punto a Fano 19-14. Si può notare un certo rammarico sul volto dell’opposto portoghese. Opposto portoghese che si rifà poco dopo tirando una bomba delle sue 21-14. Ferrato e Bertoli spiazzano il muro 22-15. Fuori il servizio di Patriarca 23-16. Bertoli murato 23-19. Bruno per il mani-fuori del set-point. Annullati il primo ed il secondo, è Gozzo che spedisce il servizio in rete.TERZO SETSi riparte per il terzo Set con Bertoli al servizio. Ortona ricostruisce un paio di volte e alla fine è Marshall che chiude la diagonale 1-0. Fuori il servizio di Bertoli 1-1. Bruno 2-1. Patriarca attacca bene al centro 2-2. L’arbitro vede la palla fuori ma Patriarca ammette il tocco prima che il check possa agire 3-2. Ferri impatta male la palla e attacca sulla rete 4-2. Forte parallela di Marks bel punto dell’ex-impavido 6-4. Ace di Arienti 8-4. Ferri sbaglia dai nove metri 9-5. Roberti tira una bomba che vale il 9-6. Maletto sbaglia il servizio 10-6. Marks accorcia le distanze 10-8. Arienti al centro 11-8. Il muro non si alza su Roberti che però frega tutti e fa 11-9 con una potente schiacciata staccata da rete. Ferri impatta malissimo e la sua diagonale finisce sugli spalti senza toccare terra 13-9. Marks riconquista il servizio 13-10. Doppia fischiata a Roberti, che palleggia da terra 14-10. Bruno sfonda il muro e conquista un importante cambio palla togliendo il temibile Marks dalla linea dei nove metri 15-11. Ancora un errore al servizio per Fano, stavolta è Ferri 16-12. Ferrato batte forte, Fano deve rimandare la palla nel campo di Ortona che poi finalizza con un attacco al centro di Arienti 17-12. Ferrato sbaglia la battuta 17-13. Bruno sfodera l’ennesima bomba e sul 18-13 va ad esultare sotto gli spalti gremiti. Troppo stretta la diagonale di Marshall che salta altissimo e si prende il 19-14. Petrarca fermato a muro 21-15. Festi prova il pallonetto ma la palla termina sul fondo. Bruno sbaglia il servizio 22-16. Bruno 23-16. Magia di Bruno che da posizione scomodissima, staccata e scomposta trova un angolino del campo ed è A2-Point: 24-17. Ace di Arienti 25-17.Sieco Service Impavida Ortona – Vigilar Fano 3-0 (25-23/ 25-21/ 25-17)Durata Set: 32’ / 31’ / 26’Durata Totale: 1h 29’Muri Punto:Ortona: 8Fano: 5Aces:Ortona: 4Fano: 2Batture Errate:Ortona: 10Fano: 11Attacco:Ortona: 55%Fano: 45%Ricezione:Ortona Pos: 59% – Perf: 31%Fano Pos: 50% – Perf: 39%SIECO SERVICE Impavida Ortona: Fabi 8, Vindice n.e., Bertoli 11, Benedicenti (L) 52% pos, 28% perf, Iorno n.e., Marshall 15, Ceccoli n.e., Di Tullio n.e., Bulfon n.e., Cunha 13, Arienti 6 , Ferrato 3, Pollicino n.e., Palmigiani n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.Vigilar Fano: Partenio, Roberti 6, Zonta 2, Raffa (L) 47% pos, 47% perf, Ferri 1, Carburi n.e., Ferraro, Galdenzi n.e., Tito n.e., Gori, Girolinetti, Marks 19, Patriarca 8, Gozzo 4, Maletto 3. Allenatore: Maurizio Castellano. Vice: Simone Roscini. LEGGI TUTTO

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    Ortona è promossa in Serie A2

    Spareggio Promozione A3 Credem BancaLa Sieco Service Ortona è in Serie A2! Fano si arrende anche in Gara 2, ma avrà un’altra chance nei Play Off di Serie A3
    Gara 2 Spareggio Promozione A3 Credem BancaSieco Service Ortona – Vigilar Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-17) – Sieco Service Ortona: Ferrato 3, Bertoli 10, Fabi 8, Cunha 13, Marshall 15, Arienti 6, Vindice (L), Benedicenti (L). N.E. Palmigiani, Pollicino, Di Tullio, Bulfon, Iorno, Ceccoli. All. Lanci. Vigilar Fano: Zonta 2, Roberti 6, Patriarca 8, Marks 19, Ferri 1, Maletto 3, Gozzo 4, Raffa (L), Partenio 0, Gori 0, Ferraro 0, Girolimetti 0. N.E. Carburi, Galdenzi. All. Castellano. ARBITRI: Vecchione, Grassia. NOTE – durata set: 32′, 31′, 26′; tot: 89′.
    La Sieco Service Ortona festeggia la promozione in Serie A2 Credem Banca. Dopo il successo in cinque set ottenuto in Gara 1 domenica sul campo della Vigilar Fano, il club abruzzese si impone in tre set in Gara 2 dello Spareggio Promozione, uno scontro diretto con in palio la Serie A2 tra le prime del Girone Bianco (Fano) e del Girone Blu (Ortona), e chiude in due gare la serie. La formazione allenata da Lanci torna così nella seconda categoria nazionale dopo un anno di assenza, mentre la Vigilar Fano avrà un’altra chance di centrare il salto di categoria: i marchigiani entreranno in corsa nei Play Off di A3 direttamente dalle Semifinali, dove troveranno la Leo Shoes Casarano.
    Formula Campionato
    Spareggio Promozione: le squadre prime classificate in ciascun girone al termine della RS si incontrano con la formula delle 2 partite vinte su 3. Prima gara ed eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica avulsa al termine della Regular Season. La vincente è promossa in Serie A2 2023/2024. La perdente raggiunge in Semifinale le 3 squadre vincenti i Quarti (due partite vinte su tre). Prima gara ed eventuale spareggio si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season.Finali: le vincenti le Semifinali disputano le Finali con la formula delle due partite vinte su tre. Prima gara ed eventuale spareggio in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente sarà promossa in Serie A2. LEGGI TUTTO

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    Gara 2 dei Play Off di A3

    Play Off A3 Credem BancaGara 2 Quarti di Finale: Catania e Casarano in Semifinale. Tuscania batte Pineto al quinto set e porta la sfida al terzo atto
    Risultati Gara 2 Quarti Play Off A3 Credem Banca – Fase Finale:Maury’s Com Cavi Tuscania – Abba Pineto 3-2 (25-21, 25-15, 23-25, 15-25, 15-13)Monge-Gerbaudo Savigliano – Farmitalia Catania 0-3 (16-25, 20-25, 15-25)Leo Shoes Casarano – WiMORE Parma 3-2 (19-25, 23-25, 25-17, 29-27, 15-12)
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Abba Pineto 3-2 (25-21, 25-15, 23-25, 15-25, 15-13) – Maury’s Com Cavi Tuscania: Parisi 1, Sacripanti 8, Aprile 9, Onwuelo 24, Corrado 25, Festi 7, Quadraroli (L), Ruffo 0, Sorgente (L), Stamegna 0, Menchetti 0, Licitra 1. N.E. Cipolloni Save. All. Passaro. Abba Pineto: Paris 1, Milan 20, Bragatto 4, Link 20, Merlo 8, Basso 3, Pesare (L), Mignano 0, Bongiorno 0, Fioretti 0, Giuliani (L), Baldari 9, Calonico 5, Omaggi 1. All. Tomasello. ARBITRI: Pasciari, Spinnicchia. NOTE – durata set: 28′, 29′, 33′, 30′, 25′; tot: 145′.
    Monge-Gerbaudo Savigliano – Farmitalia Catania 0-3 (16-25, 20-25, 15-25) – Monge-Gerbaudo Savigliano: Filippi 1, Galaverna 11, Rainero 5, Spagnol 10, Nasari 6, Dutto 4, Gallo (L), Rabbia (L), Calcagno 0, Mellano 0. N.E. Trinchero, Bossolasco, Bergesio. All. Simeon. Farmitalia Catania: Fabroni 5, Zappoli Guarienti 11, Jeroncic 15, Casaro 13, Battaglia 10, Frumuselu 7, Zito (L), Fichera 0. N.E. Maccarrone, Smiriglia, Nicotra, Tasholli. All. Kantor. ARBITRI: Sabia, Papapietro. NOTE – durata set: 20′, 23′, 21′; tot: 64′.
    Leo Shoes Casarano – WiMORE Parma 3-2 (19-25, 23-25, 25-17, 29-27, 15-12) – Leo Shoes Casarano: Fanizza 2, Cianciotta 28, Peluso 4, Marzolla 27, Ciupa 8, Matani 8, Guadagnini (L), Rampazzo 1, Floris 0, Ulisse 4. N.E. Urso. All. Licchelli. WiMORE Parma: Chakravorti 5, Rossatti 6, Sesto 9, Dimitrov 26, Reyes Leon 14, Fall 16, Zecca (L), Beltrami 0, Cereda (L), Colangelo 0, Ferraguti 0. N.E. Bussolari, Codeluppi, Chirila. All. Codeluppi. ARBITRI: Palumbo, Somansino. NOTE – durata set: 27′, 33′, 26′, 39′, 21′; tot: 146′.
    A seguito di Gara 2 dei Quarti di Finale e dello Spareggio Promozione, il quadro delle Semifinali dei Play Off di Serie A3 Credem Banca ha preso forma per tre quarti: Catania e Casarano chiudono la serie in due match, mentre Pineto e Tuscania si giocheranno l’accesso alle Semifinali all’ultimo atto. La Vigilar Fano invece, esclusa dallo spareggio promozione, subentra nei Play Off, dove sfiderà Casarano.
    Nello scontro tra le due seste dei Gironi, la Leo Shoes Casarano capitalizza la vittoria ottenuta a Parma nel primo atto, facendo sua anche Gara 2 in casa contro la WiMORE Parma al termine di una combattuta sfida decisa solo al quinto set. La Farmitalia Catania, seconda del Girone Blu, vince in tre set a Savigliano, chiudendo in due sfide la serie dopo la vittoria per 3-2 di Gara 1. Gli etnei ancora non conoscono la propria avversaria: nella sfida tra Pineto e Tuscania sarà infatti necessaria Gara 3. Dopo essere stata in vantaggio di due set tra le mura amiche del Palasport di Montefiascone, la Maury’s Com Cavi Tuscania si è infatti fatta rimontare due set dall’Abba Pineto per poi aggiudicarsi comunque la contesa al quinto set e portando il Quarto di Finale sull’1-1.
    Già deciso l’abbinamento in Semifinale tra Vigilar Fano e Leo Shoes Casarano, mentre la Farmitalia Catania attende conoscerà la propria rivale dopo Gara 3 dei Quarti di Finale, in programma martedì 25 aprile.
    Gara 3 Quarti di Finale  Play Off A3 Credem Banca Martedì 25 aprile 2023, ore 18.00Abba Pineto – Maury’s Com Cavi Tuscania Diretta YouTube Legavolley
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca – Fase Finalehttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=902
    Formula Play Off A3 Credem BancaPartecipano le squadre dal 2° al 7° posto di ciascun girone (dodici squadre), che in Semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello Spareggio Promozione (tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli Ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (date previste 12 e 16 aprile). Seguono dunque tre Quarti di Finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei Quarti approdano in Semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della Finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023/24.Gli Ottavi di Finale si giocano su due gare, con andata-ritorno ed eventuale Golden Set, mentre tutte le altre vengono disputate con la consueta formula “alla meglio delle tre gare”, con Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata in Regular Season. LEGGI TUTTO

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    La Farmitalia Saturnia vola in semifinale: Monge Gerbaudo Savigliano sconfitta in tre set

    Anche la Monge Gerbaudo Savigliano cade in due partite. La Farmitalia Saturnia approda alla semifinale per la promozione in Serie A2, disputando in Piemonte una partita maiuscola. Dopo il 3-2 di sabato scorso, gli etnei s’impongono nettamente in tre set. La Farmitalia costruisce la sua vittoria nei fondamentali: a muro (12 punti contro 3), in battuta (8 aces contro i 2 locali) e in attacco (63% contro il 41%). L’avversario della semifinale si conoscerà martedì sera al termine della bella tra Pineto e Tuscania. In caso di vittoria della prima domenica 30 giocherà gara uno in trasferta, in caso di affermazione dei laziali (ieri vittoriosi 3-2 in gara due), invece, il primo match si disputerebbe al PalaCatania.
    PRIMO SET. La tensione è alta. L’approccio alla partita degli uomini di Kantor è importante. C’è la voglia di chiudere i conti. Il tema tattico è definito. Come nella parte finale di gara uno i centrali diventano protagonisti, grazie anche alla ricezione che gira al 92% di positività. Jeroncic (a muro) apre la contesa. Zappoli firma il più due. Jeroncic ancora conserva il doppio vantaggio (6-8). Frumuselu allunga il passo. Battaglia scarica a terra il punto del 25-16.
    SECONDO SET. Savigliano prova a rispondere colpo su colpo. La Farmitalia Saturnia è in partita. Battaglia e Frumuselu firmano il primo break (7-5). Zappoli conserva il doppio vantaggio (12-10). I padroni di casa non ci stanno, cominciano a registrare il muro, passando in vantaggio sul 19-18. Nel momento più delicato ci pensano Battaglia (pallonetto vincente, 19-19) e Frumuselu a ribaltare ancora una volta la situazione. Nelle battute finali sale in cattedra Casaro che realizza due ace e un attacco dalla seconda linea che vale il 25-20.
    TERZO SET. Non c’è storia: il passaggio alle semifinali è deciso da un cammino travolgente. Punto dopo punto. La percentuale in attacco sale al 75%. Jeroncic completa la sua partita perfetta (14 punti, 6 muri e 67% in attacco) mettendo a segno punti importanti. Casaro sigilla il 19-10 e si fa valere ancora in battuta. Ma ormai la partita è decisa. La Monge Gerbaudo Saviglia conclude la sua esperienza ai play off cedendo 3-0 (25-15 finale di terzo set). La Farmitalia Saturnia fa festa.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Farmitalia Saturnia 0-3

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Filippi 1, Spagnol 10, Galaverna 11, Nasari 6, Dutto 4, Rainero 5, Gallo (L), Rabbia (L2); Mellano, Calcagno; N. E. Bergesio, Bossolasco, Trinchero. All. Simeon.
    Farmitalia Saturnia: Fabroni 5, Casaro 13, Zappoli 11, Battaglia 10, Jeroncic 15, Frumuselu 7, Zito (L); Fichera; N.E. Tasholli, Maccarrone, Nicotra, Smiriglia. All. Kantor.
    Arbitri: Emilio Sabia e Eustachio Papapietro.
    Set: 16-25, 20-25, 15-25 LEGGI TUTTO

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    Per Aurispa Libellula è tempo di bilanci con lo sguardo al futuro

    Aurispa Libellula ha stabilito il rompete le righe al termine di una stagione che ha visto la compagine salentina sfiorare i quarti di finale playoff di Serie A3 dopo una lunga ed avvincente rimonta in classifica. A trarre i bilanci e accennare al futuro ci hanno pensato i due presidenti, Massimo Venneri e Francesco Cassiano, ai microfoni di Mondoradio.

    Venneri commenta così la sconfitta al golden set con Tuscania, preceduta dal successo dei salentini in gara 2: “È stata un fine partita toccante, alla fine i ragazzi hanno cantato insieme ai nostri tifosi ma piangevano per la sconfitta e per non aver avuto la possibilità di continuare il cammino nei playoff. È stata una sconfitta amara ma abbiamo comunque disputato un ottimo campionato.” Cassiano aggiunge: “Come succede in tante partite che finiscono al tiebreak, dopo aver vinto 3-1, per un pallone abbiamo perso il golden set. Ma non c’è nulla da rimproverare alla squadra, tutti hanno dato l’anima e giocato divinamente, poi bisogna tener presente che dall’altra parte c’è sempre l’avversario.”

    I tifosi, Leones su tutti, si fanno sentire, oltre che sugli spalti, anche tramite messaggi di sostegno alla squadra e complimenti alla società. Cassiano commenta: “Sono qualcosa di incredibile, che ogni società vorrebbe avere nel proprio palazzetto, perché riescono a coinvolgere tutti nell’incitamento verso la squadra. Venneri ribadisce: “I Leones sono splendidi, anche gli ex di turno che tornano al palazzetto vengono accolti in festa, e questo fa capire quanto siano unici”.

    Sul futuro della squadra, Venneri spiega: “Noi abbiamo dato la nostra disponibilità a tutti gli atleti per rimanere con noi. Qualcuno rimarrà e qualcun altro andrà via, ma è ancora presto per dirlo.” Cassiano conferma: “La società ha dato ampia disponibilità a coloro i quali manifestino la volontà di rimanere, sarebbero accolti a braccia aperte. La volontà, però, deve rispondere anche ad altre dinamiche che si creano nel tempo, ma i ragazzi hanno fatto capire di essersi sentiti come a casa.

    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO

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    LA VIGILAR FANO PROVA IL TUTTO PER TUTTO AD ORTONA

    Imperativo categorico in casa Vigilar Fano è dimenticare gara uno e proiettarsi immediatamente in gara due (sabato ore 20.30 in terra abruzzese).
    Con Ortona avanti 1 a 0, i virtussini si giocano le ultime chance per rinviare il verdetto a gara tre che si giocherebbe martedi 25 aprile al Palas Allende ed il compito non appare tra i più semplici: “Gara complicata – afferma il centrale Gabriele Maletto – siamo consapevoli che ci aspetterà un ambiente caldissimo. Ortona è squadra completa, noi dovremo essere bravi a giocare con costanza e approfittare dei loro momenti negativi”.
    Il lavoro in settimana è stato concentrato su due aspetti: “Recupero degli acciaccati e capire cosa non ha funzionato in gara uno – continua il centrale torinese – abbiamo lavorato duro in settimana con la consapevolezza che non basta giocare un’ottima partita e con il cuore come domenica, ma dobbiamo migliorare gli aspetti che sono andati meno bene”.
    Gli abruzzesi partono favoriti, soprattutto perché possono chiudere in casa la serie davanti al proprio numeroso pubblico. Fano non dovrà farsi intimorire e dovrà ancora una volta fare affidamento sui propri mezzi e capacità.
    La sfida tra i vari Marshall, Bruno, Patriarca e Marks è apertissima e promette scintille: in gara uno, spettacolo nello spettacolo, ora le squadre sono chiamate a ripetersi con la speranza che questa volta il risultato sia favorevole ai ragazzi di Castellano.

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    Al PalaSanGiorgio arriva Catania: obiettivo gara-3!

    Foto Silvano Carta – Volley Savigliano
    Con il volo di ritorno dalla Sicilia atterrato poco più di 48 ore prima, è già tempo di gara-2 per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che attende al PalaSanGiorgio il Farmitalia Catania con l’obiettivo di impattare la serie dei quarti di finale dei playoff della Serie A3 Credem Banca, dopo la battaglia del PalaCatania, vinta al tie-break dagli etnei mercoledì sera.
    La sfida andrà in scena alle 20.30 di sabato 22 aprile e la speranza della società biancoblu è che ancora una volta le tribune del Palazzetto dello sport di Cavallermaggiore siano piene come accaduto appena una settimana prima, quando in 225 spinsero Dutto e compagni alla rimonta contro Garlasco negli ottavi di finale.
    L’avversario. I ragazzi di Waldo Kantor, ex palleggiatore argentino e miglior giocatore sudamericano del 1980, hanno palesato nella prima sfida a Catania tutti i loro punti di forza: grande fisicità, un attacco ficcante con il braccio pesante di Casaro e l’attenta regia dell’esperto Fabroni (classe 1981). Anche il reparto di centrali, come da previsioni, ha fatto male, con Frumuselu decisivo in momenti delicati e il giovane Rok Jeroncic, figlio di quel Gregor che vinse con la Bre Banca Lannutti Cuneo nel 2010, abile anche al servizio. Secondi in regular season a causa di un finale di stagione al di sotto delle aspettative, hanno però tutte le intenzioni di provare ad arrivare in fondo ai playoff e, insieme all’Abba Pineto, sono i grandi favoriti per raggiungere la finale.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. Pur uscendo sconfitto dal PalaCatania, il Monge-Gerbaudo ha onorato al meglio la più lunga trasferta ufficiale della sua storia cinquantenaria, dimostrando a sua volta di poter contare su un roster di altissimo livello. Coach Lorenzo Simeon ipotizza una gara simile a quella di mercoledì, ma con il fattore palazzetto che potrebbe incidere: “Noi ci concentriamo su cosa potremo fare meglio noi. Credo che tatticamente sarà un incontro simile, ma sarà da valutare il loro adattamento alla nostra palestra, che ha dimensioni diverse dal PalaCatania”.
    I precedenti. Con il successo in gara-1, i siciliani si sono portati in vantaggio anche nella serie di precedenti tra i due club, che mercoledì erano alla loro prima assoluta. Solo trovando il loro primo successo i piemontesi potranno ambire a gara-3, in programma nuovamente a Catania, già mercoledì 25 aprile, alle 20.30.
    I biglietti. È possibile acquistare i biglietti per la sfida Monge-Gerbaudo Savigliano-Farmitalia Catania sulla piattaforma Liveticket.it. Il Volley Savigliano, con l’obiettivo di accogliere il più alto numero di appassionati possibili al PalaSanGiorgio, ha deciso di mantenere invariati i prezzi dei biglietti: 8 euro per il biglietto standard, 6 euro con la promozione family/special, 5 il ridotto (17/18 anni), gratuito per gli Under 16. I biglietti saranno comunque acquistabili al botteghino del Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore. La partita sarà trasmessa in diretta su YouTube, al canale ufficiale della Lega Volley.
    Gara 2 – Quarti di Finale Play Off Serie A3 Credem Banca
    Sabato 22 aprile 2023, ore 19.00Maury’s Com Cavi Tuscania – Abba Pineto
    Sabato 22 aprile 2023, ore 20.30Monge-Gerbaudo Savigliano – Farmitalia CataniaLeo Shoes Casarano – WiMORE Parma
    Carlo CeruttiUfficio stampa LEGGI TUTTO