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    ABBA Volley Summer Camp: dal 19 al 30 giugno a due passi dal mare!

    ABBA Volley Summer Camp dal 19 al 30 giugno: da oggi aperte le iscrizioni. Unisciti a noi per il Camp più incredibile dell’anno a Lido Sinuè a pochi passi dall’Area Marina Protetta della Torre del Cerrano. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle ore 18:00. Tante attività sportive e non solo. Oltre agli allenamenti in spiaggia e nella nostra pineta storica di pallavolo si aggiungono tantissimi momenti di svago e socialità al mare.
    Il tutto è ideato dalla società biancazzurra e dalla responsabile del settore giovanile e dell’attività di base Arianna Marinucci con la collaborazione del capitano Lorenzo Calonico come responsabile tecnico, Silvia Caddeo a supporto, il preparatore atletico Angelo Marolla e tutti e tutte gli allenatori e allenatrici del settore giovanile pinetese. A loro si aggiungono tanti ospiti di giornata quali Simone Di Tommaso allenatore della Nazionale Italiana di Beach Volley e tanti altri professionisti del settore.
    Vogliamo dare continuità all’ottimo lavoro svolto durante la stagione sportiva 2022/23 per consolidare il progetto giovanile dell’ABBA Pineto Volley e per avvicinare al nostro mondo tutti gli amanti dello sport e del nostro bellissimo territorio. Le finalità sono, oltre alla conoscenza tecnica, sportiva e fisica della pallavolo e del beach volley, l’implementazione di percorsi individuali a misura dell’atleta. A questi si aggiunge la preparazione al gioco e la socializzazione con l’acquisizione di nuove competenze e tanto divertimento in una location splendida.
    A dare ulteriore lustro si aggiunge lo stretto rapporto con l’associazione Summersile che si occuperà di tutta la parte ludica e amministrativa.

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    Fabio Scaccia, amministratore unico Farmitalia: “Attendo la partita di domenica con grande emozione”

    Il count down per Gara 2 della Finale PlayOff promozione è giunto quasi alla fine e l’emozione per giocatori, società e supporter è davvero tanta. Domenica 21 maggio infatti a Cutrofiano (Lecce), casa di Leo Shoes Casarano, si potrebbe disputare l’ultimo atto di un percorso lungo una stagione e i biancoblu potrebbero tornare a casa con un risultato storico, in un anno in cui il nome di Volley Saturnia si è sposato con quello di Farmitalia, l’azienda che a partire da questa stagione è diventata name sponsor della squadra. Farmitalia Saturnia è dunque diventato un connubio forte nel mondo della pallavolo, a rappresentare un progetto che riguarda tutto il territorio e che non si ferma solo all’attività sportiva, ma che guarda lontano nel tempo.

    Intanto il supporto di Farmitalia si vede dentro e fuori dal campo e continua anche in queste importantissime fasi finali.

    “Attendo la partita di domenica con grande emozione – racconta Fabio Scaccia, amministratore unico di Farmitalia – e spero che si possa concludere tutto nel migliore dei modi. So che l’avversario che incontriamo non è sprovveduto, ma so quanta forza ha Farmitalia Saturnia in questo momento. La scelta che abbiamo fatto ad inizio stagione è stata fino ad ora premiata e il risultato è andato oltre le aspettative, crediamo dunque nel prosieguo di questa collaborazione”.

    “Ho seguito le partite da bordo campo e in streaming cercando di non perdere nemmeno un minuto di questo percorso e mi sono trovato benissimo con dirigenti e giocatori, stringendo o fortificando rapporti di amicizia che già esistevano. – racconta Scaccia – L’emozione dal vivo è fortissima e con il passare delle settimane è cresciuto anche l’affetto del pubblico. Il mio augurio è che, con il passare del tempo, ci possa essere sempre più gente a supporto della squadra”.

    In questo percorso, insieme a Fabio Scaccia, anche il figlio Lorenzo, già vicinissimo alla squadra lo scorso anno e che per la nuova stagione è entrato nel consiglio direttivo in qualità di consigliere delegato al marketing: “Lorenzo è stato la grande spinta a seguire questo progetto e sono molto contento del suo entusiasmo, ma anche della serietà e attenzione con cui lo porta avanti. Sono certo che in questo nuovo percorso in seno al consiglio saprà dare un grande contribuito”.

    Quanto attaccamento ha la famiglia Scaccia per la squadra lo dice un aneddoto: “Eravamo a Roma ad una riunione con un gruppo di dipendenti e la squadra giocava contro Pineto, Lorenzo seguiva dal suo cellulare e io all’ultimo set ho chiesto scusa e sono sparito, per andare a seguire le ultime fasi. Ho lasciato tutti basiti, ma al mio rientro felice in sala è partito un applauso spontaneo e il mio racconto ha fatto il resto”. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Volley Modica sceglie Enzo Di Stefano, sarà lui il successore di Giancarlo D’Amico, Ezio Aprile: “La persona giusta per continuare il nostro processo di crescita”

    Enzo Di Stefano (nella foto) è il nuovo allenatore dell’Avimecc Volley Modica. La dirigenza biancoazzurra, dopo un breve confronto, ha deciso di affidargli la guida tecnica della prima squadra promuovendolo dal ruolo di secondo che ha rivestito con Giancarlo D’Amico a primo tecnico del sestetto modicano.
    Una scelta oculata e ponderata che permetterà alla squadra e alla dirigenza di continuare il processo di crescita iniziato due stagioni fa con D’Amico, ma di cui Enzo Di Stefano ha fatto parte in maniera determinante come vice allenatore.
    “Dal momento in cui abbiamo preso atto delle esigenze di Giancarlo D’Amico – spiega il presidente Ezio Aprile – io in primis, ma tutta la dirigenza non ha avuto nessun dubbio a indicare Enzo Di Stefano come suo successore. Enzo lavora ormai con noi da cinque anni e possiamo dire che ha fatto la gavetta con noi, è cresciuto insieme a noi partendo dal settore giovanile per poi spostarsi in prima squadra come secondo e crescendo in maniera costante e continua nella sua preparazione tecnica e professionale. La sua “promozione” a primo allenatore era un progetto che doveva prendere piede in un futuro prossimo, ma per via di fattori contingenti è stato solo anticipato. Quando è stato deciso di portare a Modica Giancarlo D’Amico – continua – perchè conoscevamo la sua professionalità e la sua esperienza per aver allenato anche in Superlega, uno dei nostri obiettivi era quello di formare i nostri tecnici facendoli lavorare al suo fianco per acquisire esperienza e farli maturare per poi lanciarli da protagonisti principali. Questo per noi è stato un normale processo di crescita non solo societario e siamo convintissimi che Enzo Di Stefano possa essere all’altezza del ruolo che gli abbiamo affidato. Enzo conosce molto bene l’ambiente Volley Modica e sappiamo che i ragazzi che ha allenato in passato hanno sempre dato un certo peso ai suoi consigli e in lui hanno sempre riposto fiducia. Quando gli abbiamo proposto di allenare la prima squadra – conclude Ezio Aprile – non ha avuto dubbi e paure nell’accettare, forse capendo che questo era nei programmi della società e che questo momento per lui prima o poi sarebbe arrivato”.
    Felice e carico per la “promozione” anche il “nuovo” tecnico dei biancoazzurri che avrà il compito di continuare il lavoro iniziato due anni fa da Giancarlo D’Amico con il quale ha lavorato duramente fianco a fianco per due stagioni.
    “Ho accettato senza esitare e con grande entusiasmo l’incarico che la dirigenza mi ha affidato – sono le prime parole da primo allenatore dell‘Avimecc Volley Modica di Enzo Di Stefano – Proprio sull’entusiasmo, baserò il mio lavoro in palestra. Conosco bene l’ambiente Volley Modica e la piazza modicana. Una piazza dal palato fine e amante della bella pallavolo. Dopo il finale della stagione da poco conclusa – continua – il mio primo obiettivo è far tornare il sorriso a tutto l’ambiente che ora ha voglia di riscatto. L’umiltà, l’entusiasmo e la grinta dovranno essere il filo conduttore, oltre a essere compatti sin dall’inizio della nuova stagione. Ringrazio pubblicamente la dirigenza per la fiducia accordatami – conclude Enzo Di Stefano – che cercherò di ricambiare con il massimo impegno e con tutti i mezzi a mia disposizione”. LEGGI TUTTO

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    “Sarebbe davvero bello portare San Giustino in A2”, dice il centrale Augusto Quarta, alla seconda stagione con la ErmGroup

    Un primo piano del centrale Augusto Quarta
    Seconda stagione per Augusto Quarta con la maglia della ErmGroup San Giustino. Il centrale bolognese, classe 1993 e 2 metri di altezza, costituiva già una certezza per la formazione biancazzurra, avendo un contratto biennale, ma ciò non mette in secondo piano l’entusiasmo con il quale lui si appresta ad affrontare la nuova avventura. Nel passato campionato di Serie A3 Credem Banca è stato uno dei pilastri della squadra di Marco Bartolini per continuità di rendimento, capace per giunta di stringere i denti anche quando sono sopraggiunti alcuni problemi fisici. Per Quarta parlano a chiare note i numeri: primo nella classifica di rendimento dei centrali in A3, 26 partite e 96 set disputati; 242 punti in totale, comprensivi anche di 10 ace; 275 attacchi complessivi, dei quali 152 a segno, che significano 55,3% di positività e poi il suo piatto forte, ossia gli 80 muri vincenti, che lo collocano al secondo posto assoluto nella speciale graduatoria di questo fondamentale. “Mi sono trovato molto bene a San Giustino – ha dichiarato Quarta – e ho detto “sì” al rapporto biennale per la fiducia riposta nel progetto della società: voglio contribuire a portare la ErmGroup in A2 e apprezzo gli sforzi che si stanno facendo per allestire un organico più competitivo. Le operazioni di mercato portate a termine e quelle ancora in corso sono eccezionali, poichè ci possono consentire di alzare l’asticella degli obiettivi: se lo scorso anno i play-off erano una gradita eventualità, stavolta diventano il traguardo minimo da conseguire. Sono sicuro che daremo filo da torcere a tutti e salire in A2 sarebbe davvero bello”. Non dimenticando la buona annata alla prima esperienza di San Giustino in A3. “Abbiamo disputato un campionato tranquillo, tenendo la zona retrocessione a distanza di sicurezza e salvandoci con un mese abbondante di anticipo. Rispetto all’obiettivo prefissato, abbiamo viaggiato al di sopra e alla fine è pure subentrato quel pizzico di amarezza per i play-off sfumati”. Sul piano fisico, adesso tutto a posto? “Direi proprio di sì: anzi, sto molto bene. Continuo a lavorare in palestra e non mi fermerò nella lunga pausa estiva, perché voglio arrivare nelle migliori condizioni all’inizio della preparazione. La base che ti costruisci in estate si rivela preziosa quando arrivano gli appuntamenti che contano”.   
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

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    Giancarlo D’Amico è il nuovo allenatore della Franco Tigano Palmi

    Senso di appartenenza alla squadra, lavoro, motivazione e ambizioni: sono queste le parole chiave che il nuovo allenatore dell’OmiFer Palmi, mister Giancarlo D’Amico, cercherà di trasferire fin da subito al roster azzurro per tracciare un percorso da protagonisti nella prossima stagione di Lega volley campionato di Serie A3 Credem Banca, girone “Blu”.
    Il passaggio dell’allenatore lucano, 43 anni, originario di Lauria (PZ), dalla panchina dell’Avimecc Modica a quella della “Franco Tigano” è stato ufficializzato poche ore dopo l’addio consensuale tra la società sicula e il tecnico che, dopo la brillante esperienza biennale al PalaRizza con i bianco-azzurri, ha manifestato la volontà e la necessità di avvicinarsi a casa.
    “La mia scelta – ha spiegato il giovane allenatore – è stata dettata dall’importante priorità di voler vivere un po’ di più il territorio e, quindi, di stare un po’ più vicino a casa, essendo io di Lauria, città che, praticamente, è attaccata alla vostra regione. Riconosco in me quello che è anche uno spirito di rivalsa nel portare della qualità alle nostre terre: è questo il concetto che ho cercato di portare avanti negli ultimi anni, a partire dal 2018 ad oggi. Dopo aver fatto la gavetta e tanta esperienza al Nord Italia vorrei poter mettere al servizio delle società del Mezzogiorno la mia competenza e, ovviamente, tutto ciò che ho imparato al Nord. Ma, soprattutto, ho scelto Palmi perché ho trovato una società che vuole fare bene sposando perciò le mie ambizioni personali”.
    Un curriculum ricco quello di Giancarlo “Gianco” D’Amico, da leader nonostante la giovane età: inizia la sua carriera alla fine degli anni ’90 come istruttore al centro di avviamento allo sport “CS pallavolo Lauria”; nel 2002-03 è secondo allenatore della selezione regionale della Basilicata e, nello stesso anno e anche l’anno dopo, ricopre il ruolo di primo allenatore della selezione provinciale di Potenza. Anni in cui, dal 2000 al 2005, siede sulla panchina della “CS pallavolo Lauria”, in serie C. Dal 2005 al 2008 allena la “Virtus Potenza” dall’under 18 e 16 fino alle serie C e D regionali, passando per la prima e seconda divisione. L’anno seguente approda in Calabria, a Cosenza, sempre in serie C. Dal 2012 al 2015 è assistente allenatore e responsabile statistico prima dell’“ESCR Le Cannet-Rocheville VolleyBall (FRA) – serie A1 femminile,  e poi dell’ “Exprivia Molfetta” – serie A1 maschile. Dal 2015 inizia la sua intensa esperienza al Nord Italia come assistente allenatore in SuperLega: fino al 2017 con la Lube Civitanova mettendo in bacheca una coppa Italia e uno scudetto e, dal 2017 al 2019, con la BluVolley Calzedonia Verona. Nel 2019-20, sempre come assistente allenatore e sempre in SupeLega, siede accanto a mister Cichello sulla panchina della Tonno Callipo Vibo Valentia. Nel 2020-2021 rientra a Lagonegro per la sua prima avventura da capo allenatore, in A2 per poi trasferirsi l’anno successivo a Modica, in A3, squadra che ha allenato fino alla stagione appena terminata e con la quale ha affrontato l’OmiFer vincendo una gara tiratissima in casa e cedendo al ritorno.
    “Da allenatore avversario – evidenzia mister D’Amico – in occasione della trasferta di Palmi, avevo notato che sarebbe stato il proseguo dell’andata, in cui noi comunque avevamo vinto una partita importante e, dunque, già dalla settimana di preparazione del match sapevamo che non sarebbe stato facile scendere in campo al “PalaSurace”, anche perché l’Omifer, insieme al Lecce, nell’ultima fase di campionato ha espresso il miglior gioco e la pallavolo più bella poi, però, è sempre il campo a dire l’ultima e, sicuramente, per la “Tigano” è stato un play-off amaro rispetto alle aspettative della società, anche se Casarano, essendo in finale, ha dimostrato anche nel turno successivo di meritare quei risultati.”. Proprio il palazzetto, praticamente inespugnabile eccetto che nel quarto di finale di play-off, sarà uno dei punti di forza della prossima stagione, dopo anni di pellegrinaggi altalenanti: “l’OmiFer – ha rimarcato il nuovo mister – ha la possibilità di disporre di una struttura importante e, soprattutto, di potersi organizzare al meglio anche per quella che sarà l’attività tecnica vera e propria, dunque, da questo punto di vista è molto importante per me avere una situazione organizzativa, logistica e lavorativa sicuramente migliore; so di poter dare un apporto per ottimizzare ancora di più questo aspetto e spero di poterlo mettere a pieno servizio della società e dell’OmiFer Palmi”. Un altro fattore essenziale sarà l’apporto del pubblico che, tra le mura amiche, non è mai mancato: “è stato un elemento molto importante anche a Modica – commenta D’Amico – siamo piazze del Sud e io a livello di latitudine non mi sono spostato tanto quindi da Modica a Palmi si parla di cuore, il cuore di queste società del Sud che partono proprio dal calore del proprio tifo e che sarà quindi importantissimo. Sicuramente, chiunque farà parte del “progetto Palmi” per la prossima stagione, a partire da me, sa quanto sarà fondamentale invogliare il pubblico a tornare ogni domenica al palazzetto. I risultati saranno indubbiamente attrattiva importante e, quindi, mi auguro di poter inanellare quanti successi possibile che possano invogliare i palmesi a venire a tifare per i nostri colori. Spero che la gente ci segua, che sia entusiasta della squadra. Ho infine notato l’età abbastanza giovane dei tifosi di Palmi: è una caratteristica davvero positiva e un po’ mi ha ricordato come erano simili anche quaranta anni fa le piazze del paese da cui io provengo, che è Lauria, e le piazze di Palmi che hanno fatto un po’ la storia del Sud Italia nei campionati nazionali, cioè la facilità di raggiungere il palazzetto, per i ragazzi giovani, e di poter andare ad urlare e tifare per la propria squadra”. A questo punto, mister D’Amico non vede l’ora di conoscere la città: “a Palmi – ha sottolineato – ci sono venuto solamente da avversario; conosco un po’ di più la zona perché quattro anni fa ero a Vibo e anche in quel caso, come l’OmiFer nello scorso campionato, abbiamo iniziato al “PalaCalafiore” per poi rientrare al “PalaMaiata”. So che è un territorio sempre molto bello, di grande spicco sicuramente anche per gli aspetti naturalistici e sarà bello non solo combattere per i colori della Palmi pallavolo ma anche di questa città che è giusto abbia il giusto risalto per le bellezze che ha”. D’Amico non porterà con sé nessuno del suo staff: “sono un allenatore – afferma – che vuole costruire qualcosa nelle piazze in cui va quindi so che, magari anche con un po’ di sacrificio iniziale, si può dare la possibilità a qualche professionalità di far bene, così come è successo a Modica, spero dunque di poterlo fare anche a Palmi individuando delle figure che possano essere utili alla causa e soprattutto che mi stiano vicino”. LEGGI TUTTO

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    Maccabruni cala il tris: è la sua terza stagione bellunese

    C’era, quando la Da Rold Logistics Belluno ha messo piede sul pianeta di Serie A3. C’era, nella stagione del consolidamento. E ci sarà ancora. Anche nell’annata 2023-2024. I rinoceronti ripartono dal loro palleggiatore: Filippo Maccabruni prolunga la sua avventura all’ombra delle Dolomiti. E, dalla cabina di regia, è pronto a guidare la squadra verso traguardi ancor più ambiziosi.
    A COMPLETA DISPOSIZIONE – «Dopo una prima parte di stagione caratterizzata da qualche difficoltà – è il commento del direttore generale, Franco Da Re – è migliorato in maniera sensibile il rendimento del collettivo e dello stesso Maccabruni, che ha avuto il merito di mettersi a completa disposizione di coach Gian Luca Colussi e dello staff tecnico. Vero, in passato ha ricevuto qualche giudizio negativo, al pari della squadra. Ma è riuscito a rendere queste critiche costruttive. E si è reso protagonista di un gran finale di campionato». “Macca”, quindi, merita la riconferma: «Lo sa benissimo pure Filippo. Questo per lui non è un punto d’arrivo, bensì di ripartenza. Ci aspettiamo un ulteriore step».
    LEGAME – E allora, non resta che aprire i microfoni e dare la parola al diretto interessato: «Prima di tutto – racconta l’alzatore di Segrate – sono felice della riconferma perché con Belluno ho un legame particolare. È la prima volta che mi fermo per così a lungo in una società. Il percorso di  crescita personale procede di pari passo con quello della Da Rold Logistics: è come se fosse un matrimonio, o quasi». La scelta di rimanere sotto le volte della Spes Arena ha motivazioni granitiche: «Il progetto che mi è stato presentato si è rivelato fondamentale. La società si sta impegnando parecchio e lo testimonia la conferma di Colussi con l’innesto di De Cecco».
    OTTENERE IL MASSIMO – Anche Maccabruni, in linea con il club, alza il tiro: «Mi aspetto un percorso di crescita, in cui si lavorerà molto e si cercherà di ottenere il massimo. In ogni sessione di allenamento e. di conseguenza, in ogni gara, per provare a conquistare gli obiettivi prefissi. Inoltre, confido nel pubblico delle grandi occasioni alla Spes Arena: ormai – sorride il palleggiatore, 24 anni da compiere il prossimo 4 agosto – ci hanno abituato troppo bene. Il supporto dei tifosi è sempre stato determinante e, sono sicuro, lo sarà ancora di più in futuro». LEGGI TUTTO

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    Coach Giancarlo D’Amico lascia la panchina dell’Avimecc Volley Modica, decisione consensuale con la dirigenza che lo ringrazia per quanto fatto per i biancoazzurri

    Giancarlo D’Amico non è più l’allenatore dell’Avimecc Volley Modica. Il tecnico lucano, lascia consensualmente la panchina dei biancoazzurri per motivi personali.
    La scelta è stata consensuale con la dirigenza modicana presieduta da Ezio Aprile che ha assecondato la voglia del tecnico lucano di avvicinarsi a casa.
    “Quando Giancarlo ci ha manifestato la sua voglia e la sua necessità di volersi avvicinare a casa – spiega il presidente dell’Avimecc Volley Modica – non abbiamo potuto fare altro con grande rammarico che prenderne atto e assecondare le sue richieste. In questi due anni ha partecipato al nostro percorso di crescita con la sua professionalità e il suo grande impegno profuso insieme a tutto il suo staff tecnico. Noi tutti -continua – lo ringraziamo per l’immenso lavoro svolto in questi anni a Modica e non possiamo fare altro che augurargli le migliori migliori fortune sia professionali, sia personali. Ora – conclude Ezio Aprile – ci confronteremo con tutta la dirigenza, ci guarderemo intorno e cercheremo di trovare al più presto un suo degno successore che possa essere in grado di continuare insieme a noi il percorso di crescita intrapreso in questi anni e speriamo al più presto di poter annunciare il nuovo tecnico biancoazzurro”.
    Giancarlo D’Amico prima di lasciare la città della Contea, ha voluto ringraziare tutti per come è stato accolto e per come è stato lasciato libero di lavorare in queste due stagioni cariche di “emozioni” gioie e dolori condivisi non solo con la dirigenza, ma con tutta la città che lui chiama la sua “famiglia modicana”.
    “Scrivere i titoli di coda di una storia – spiega Giancarlo D’Amico – è sempre molto complesso, lo è maggiormente dopo un’avventura come quella mia modicana. Una storia ricca di emozioni, di momenti belli e altri un po’ più complicati, di vittorie, ma anche di sconfitte, di gioie importanti per i play off raggiunti il primo anno e di qualche rimpianto per il mancato accesso agli spareggi promozione della stagione appena conclusa. Ma, – continua – non è un risultato a fotografare questi miei due anni vissuti nella città della Contea. Modica sarà difficile da dimenticare nel mio percorso. Modica resterà sempre la mia ripartenza dai dubbi e dalle incertezze di un anno per me complicato sia a livello personale, sia a livello professionale. Ringrazio la società che ha creduto in me per il suo progetto di crescita, che mi ha supportato e sopportato in ogni situazione e davanti a ogni problema, che mi ha permesso di sbagliare e di crescere, crescendo accanto a me. Ringrazio Ezio, presidente serio e appassionato, ringrazio Luca e Antonio, instancabili sognatori, ringrazio Tino e Giovanni, ringrazio Manuela, ringrazio Luca, Willy, Eugenio e Vanni, ringrazio Claudio e Andrea, penne nobili. Ringrazio il mio staff, per la pazienza e l’abnegazione di queste due stagioni. In ufficio ho trovato brave persone e so che oggi lascio dei professionisti competenti. Grazie di cuore a Enzo e Lele a Giovanni e Salvo. Ringrazio, Arianna, Salvo e Manuel. Ringrazio Stefano, il mio capitano e con lui tutti miei atleti che in questi due anni hanno lavorato e sudato per un sogno sportivo e per lasciare un segno e secondo me quel segno lo abbiamo lasciato. E ringrazio e abbraccio tutti i nostri giovani del settore giovanile e le loro famiglie, ma ringrazio anche i tifosi sempre vicini anche nei momenti più difficili e tutti gli amici di due anni. Ringrazio tutta quella che per me è stata la “mia” famiglia modicana. Auguro alla Volley Modica di rafforzarsi nella struttura e di continuare a correre con lo stile avuto in questi due anni perchè sono sicuro che, presto si costruiranno risultati importanti. Il mio distacco da una terra bellissima e dalla sua gente ospitale e ricca di valori sarà difficile. Sono stati anche loro a rendere questo mio percorso a Modica più semplice. Oggi, purtroppo, – conclude D’Amico – un nuovo treno sta partendo e questo fa parte della vita. Spesso mi girerò indietro e sorriderò ricordando ogni momento condiviso con tutti voi, forse con una lacrima perchè so di lasciare tanto. Ma quel tanto ha costruito e rafforzato un professionista e un uomo migliore. Grazie di cuore a tutti e arrivederci presto sui campi di pallavolo”. LEGGI TUTTO

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    Dalla Gamma Chimica Brugherio arriva alla ErmGroup San Giustino il palleggiatore Jacopo Biffi

    Jacopo Biffi è il nuovo palleggiatore della ErmGroup San Giustino
    È Jacopo Biffi, classe 2000 e 188 centimetri di altezza, il nuovo palleggiatore della ErmGroup San Giustino per la stagione agonistica 2023/’24 nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Originario di Paderno d’Adda, in provincia di Lecco, proviene dalla Gamma Chimica Brugherio ed è stato avversario della formazione biancazzurra nella stagione appena conclusa. Cresciuto nelle giovanili della Diavoli Rosa (così si chiama la società di Brugherio), ha proseguito il suo percorso con due annate in A3 fino all’estate del 2021, quando è stato ceduto alla Pallavolo Saronno, con la quale ha vinto il campionato di Serie B per poi tornare a Brugherio da titolare di nuovo in A3 e conquistare con la Gamma Chimica la salvezza al termine dello spareggio con lo Stadium Mirandola. Un giovane con prospettive davanti a sé, sul quale la ErmGroup punta molto in un ruolo chiave. “A dire il vero – ha commentato un soddisfatto Biffi – seguo da anni le vicende della Pallavolo San Giustino e nel contempo avevo anche voglia di fare esperienza lontano da casa in un contesto professionistico. Quando allora mi hanno fatto sapere che fra le interessate a me c’era anche San Giustino, non ho avuto il minimo dubbio sulla scelta: ottimo il progetto della dirigenza, che sta lavorando per allestire un organico competitivo e ottimi anche impianti e logistica. Una società ben strutturata per poter ambire a qualsiasi traguardo”. Oltre a essere palleggiatore, Biffi ha anche qualche particolare caratteristica quando è in campo? “Quella di essere a volte efficace in battuta, un fondamentale che sto curando molto e sul quale mi sto sempre più specializzando”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

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