More stories

  • in

    Savigliano – “Lollo” Rainero: il ragazzo di casa ancora al centro

    Foto Silvano Carta – Volley Savigliano
    La gioventù al centro, in tutti i sensi. Il Volley Savigliano è lieto di annunciare che anche nella stagione sportiva 2023/24 Lorenzo Rainero vestirà la maglia dei biancoblu, impegnati per il terzo anno consecutivo nella Serie A3 Credem Banca.
    Classe 2002, “Lollo” è cresciuto pallavolisticamente a Cavallermaggiore, dove è rimasto fino all’Under 14, quindi, un anno a Savigliano in Under 16, prima dell’approdo a Cuneo, con cui ha esordito in Serie A2 nel 2021/22. Dal 2022/23 è tornato a casa, in una squadra che, quasi a chiudere un cerchio, disputa le proprie gare casalinghe in quella Cavallermaggiore che lo ha visto crescere.
    Partito come giovane in rampa di lancio, Rainero è divenuto ben presto un punto di riferimento nel reparto centrali del sestetto guidato da coach Lorenzo Simeon, mettendo a referto la bellezza di 120 punti nella 26 giornate di campionato.
    “Ho scelto di restare a Savigliano perché mi sono trovato molto bene qui, credo nel progetto che la società sta portando avanti e sono certo che il prossimo anno avremo tutte le carte in regola per ripeterci e, perché no, cercare di migliorare i risultati ottenuti nel nostro indimenticabile 2022/23. Personalmente, credo poi che questa sia la piazza ideale per me per poter migliorare ancora. Non vedo l’ora di tornare in campo!” – le parole di Lorenzo dopo la conferma.
    Tutto il Volley Savigliano augura a Lorenzo di potersi togliere tante altre soddisfazioni in biancoblu, già a partire dalla stagione sportiva che non vediamo l’ora di iniziare insieme. Forza Savian! LEGGI TUTTO

  • in

    Anche il centrale Davide Stoppelli fra i confermati nella ErmGroup San Giustino per la stagione 2023/’24

    Novità e conferme continuano ad alternarsi in un organico della ErmGroup San Giustino che comincia sempre più a prendere corpo in vista della stagione agonistica 2023/’24. Così il centrale Davide Stoppelli, classe 1992 e 198 centimetri di altezza, continuerà a vestire il biancazzurro e diverrà il veterano della squadra, avendovi sempre militato dal 2018, con la sola eccezione delle stagione 2020/’21. Nel passato campionato di A3 Credem Banca, il giocatore nativo di Gubbio ma residente a Città di Castello ha disputato con la ErmGroup 10 partite per un totale di 26 set, realizzando 32 punti, fra i quali 4 ace e 9 muri vincenti; gli altri 19 messi a segno sono valsi a lui il 46,3% di positività in attacco. “E’ con grande soddisfazione che proseguo il mio rapporto con la Pallavolo San Giustino – ha detto Stoppelli – e dopo l’incontro con gli allenatori Marco Bartolini e Mirko Monaldi ho detto di nuovo “sì” con una convinzione maggiore: sono stati infatti loro a dirmi chiaramente che di me c’era ancora bisogno. A quel punto, tutto è stato automatico, per cui garantirò come sempre impegno al servizio della squadra, cercando di dare il mio contributo come ho fatto nella stagione appena conclusa, sia all’inizio – quando ho avuto più spazio – che ogni volta nella quale sono stato chiamato in campo. Quest’anno, poi, il progetto è ulteriormente ambizioso ed essere del gruppo non può che far piacere”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

    Articolo precedenteMICHELE BULLERI CONFERMATO CAPO ALLENATORE DELLA KEMAS LAMIPELProssimo articolo❤️For the Love of the Game | Roster Vero Volley Monza 23/24 LEGGI TUTTO

  • in

    Bucko: «Non mi spaventa la pressione, darò il 100 per cento»

    Collegato dal Paese d’origine, via Zoom, il polacco Bartosz Bucko si è presentato ufficialmente alla sua nuova realtà: la DRL Volley Team. «Un top player per la Serie A3 – lo definisce il direttore generale, Franco Da Re – oltre che un ragazzo molto serio. Il primo abboccamento con lui era già avvenuto la scorsa annata e ora che si è presentata l’opportunità di averlo con noi, l’abbiamo colta al volo». 
    DE CECCO – Dal canto suo, Bucko è entusiasta della scelta dolomitica: «Mi piace il progetto che Belluno sta realizzando. E che si basa sulla graduale costruzione della squadra, con la prospettiva di lottare per gli obiettivi più alti». Lo schiacciatore ha già lavorato insieme a Matteo De Cecco, il vice di coach Gian Luca Colussi: «De Cecco è una figura con cui ho avuto un contatto diretto. Ed è stato importante per me: so che è una persona affidabile. E, in un gruppo di lavoro, la fiducia è la chiave di tutto». 
    CIBO LOCALE – Il ventottenne non vede l’ora di scoprire la sua nuova realtà: «So che Belluno non è una grande città, ma la regione è famosa per essere uno dei posti migliori in cui vivere in Italia. In più, sono curioso di provare il cibo locale». In Veneto era già stato, con la maglia di Verona: «Un’esperienza fantastica, in cui abbiamo vinto la Challenge Cup. Allora ero molto giovane e potevo imparare parecchio: il mio ruolo, infatti, era piuttosto secondario. A dire la verità, mi dispiace non essere rimasto lì per un’altra stagione. Anche perché il club aveva aperto a questa possibilità».
    MANCINO – Come atleta, Bucko non si discute: «Sono un giocatore mancino e diverse persone sottolineano che questo è un tratto positivo. Il mio gioco è più tecnico, che fisico». Fuori dal campo, le passioni sono innumerevoli: «Oltre allo sport, sono interessato all’economia, agli investimenti e agli affari in senso lato. In più, sono appassionato di storia, soprattutto se legata al cibo. Da questo punto di vista, l’Italia è il posto perfetto per assaporare nuovi sapori e sfogliare pagine della storia». Il martello polacco approderà fra le Dolomiti dopo Ferragosto, in compagnia della moglie e del figlio di un anno: «So che il club ha grandi ambizioni – ha concluso – ma adesso è presto per definire gli obiettivi. Di sicuro, darò il 100 per cento in ogni partita. La pressione non mi spaventa» LEGGI TUTTO

  • in

    Affamati di sfide: l’ABBA Pineto Volley parteciperà al prossimo campionato di Serie A2!

    Affamati di sfide: l’ABBA Pineto Volley parteciperà al prossimo campionato di Serie A2. A seguito di un’opportunità creatasi in modo del tutto inaspettato rispetto a quanto comunicato in precedenza, i biancazzurri volano in Serie A2.
    Dopo il passaggio in SuperLega della Saturnia Volley e il titolo lasciato libero in Serie A2, la società biancazzurra ha subito colto la palla al balzo per portare l’intero territorio nel campionato che merita. Siamo certi che, il traguardo tanto auspicato e arrivato in maniera così inattesa, sia comunque il premio per i grandi sforzi che il sodalizio pinetese ha profuso in tutti questi anni.
    Ora non ci resta che resettare nuovamente i lavori già in corso e costruire una struttura ancora più importante per come sempre dire la nostra da protagonisti in questa nuova importante realtà.
    La nostra piazza, la nostra città, i nostri super tifosi e tutto il territorio meritano palcoscenici del genere. Ora, come ieri e ancor più domani, forza ABBA Pineto Volley!

    Articolo precedenteDelta Group, Mattioli confermato secondo allenatoreProssimo articoloRopret raddoppia con i Block Devils LEGGI TUTTO

  • in

    Dalla Polonia alle Dolomiti: Bartosz Bucko è il rinforzo straniero

    La DRL Volley Team è lieta di annunciare il primo rinforzo che arriva dall’estero. In particolare, dalla Polonia: è Bartosz Bucko. Ha 28 anni ed è uno schiacciatore mancino, con esperienza e qualità: vanta già una parentesi in Italia, in A1, nelle file della Calzedonia Verona (stagione 2015-2016), mentre a livello giovanile ha meravigliato con la sua nazionale. Tanto da essersi meritato il titolo di miglior realizzatore agli Europei Under 19 del 2013 e a quelli Under 20, un anno più tardi. In entrambi i casi, peraltro, Bucko e compagni si sono messi al collo la medaglia d’argento. 
    Nato nel sud della Polonia, a Bielsko-Biała, è cresciuto nel suo club di origine, prima di spiccare il volo verso il Veneto e la città di Romeo e Giulietta, dove ha alzato al cielo una Challenge Cup. 
    Quindi, il ritorno tra i confini polacchi (AZS Częstochowa, Krispol Września e PSG Stal Nysa) e l’approdo nella massima serie turca, in maglia Hatay Büyükşehir Belediyespor: un’esperienza più che positiva per il martello polacco, interrotta solo dal terribile sisma dello scorso febbraio. 
    Bartosz Bucko verrà presentato ufficialmente domani (lunedì 29 maggio), alle ore 18, negli uffici della Da Rold Srl (in via Vittorio Veneto, 223, a Belluno). LEGGI TUTTO

  • in

    Savigliano – Il Ds Caula: “Bilancio eccezionale, puntiamo a consolidarci”

    Con una certa reticenza, il Volley Savigliano sta cercando di mettere in soffitta la stagione sportiva 2022/23. Sono ancora troppo vivi, infatti, i ricordi di un’annata che, proprio in occasione del Cinquantenario della società, hanno portato il Monge-Gerbaudo al punto più alto della sua storia, con la partecipazione alla final-eight di Coppa Italia e l’accesso ai quarti di finale dei playoff della Serie A3 Credem Banca. Troppo per poterli dimenticare così rapidamente.
    Tra gli artefici del grande traguardo saviglianese, un ruolo di prim’ordine, benché spesso dietro le quinte, è stato ricoperto da Corrado Caula, il Direttore Sportivo che nell’estate 2022 ha plasmato una creatura in grado di cancellare dalla memoria la retrocessione della stagione precedente, portando la piazza in lidi mai esplorati in cinque decenni di vita.
    Caula, dal punto di vista prettamente sportivo, qual è il bilancio del 2022/23 del Monge-Gerbaudo Savigliano?Direi un bilancio eccezionale. Non dimentichiamoci che lo scorso agosto ci presentammo ai nastri di partenza con l’obiettivo salvezza e con un roster rinnovato del 60%: poteva essere un rischio, anche perché, pur conoscendo le qualità tecniche dei ragazzi in cui avevamo creduto, non li conoscevamo dal punto di vista umano e non sapevamo quale alchimia sarebbero riusciti a creare. Messa da parte la ruggine di inizio stagione, il resto è stato tutto bellissimo, grazie al loro entusiasmo e al lavoro dello staff tecnico.
    E pensare che in pochi lo scorso settembre avrebbero pensato a una stagione del genere…Io e miei collaboratori ci siamo assunti dei rischi, perché eravamo certi che alcuni profili erano quelli giusti per noi. Grazie al lavoro dei due tecnici, le potenzialità di questo gruppo sono state valorizzate al meglio, con i risultati che tutti conosciamo. Il merito, però, è anche della dirigenza, che non ha mai fatto mancare la sua presenza, anche negli allenamenti settimanali.
    Che cos’ha fatto la differenza rispetto al 2021/22?Abbiamo imparato la lezione, dopo la nostra prima esperienza in Serie A3 Credem Banca. Abbiamo toccato con mano come il livello tecnico e fisico fosse diverso rispetto alla Serie B. Serviva un cambio di mentalità e di sistema di gioco, e siamo riusciti a metterlo in campo.
    Il punto più alto?Dico il ritorno dei playoff contro Garlasco, perché vedere tutta quella gente al PalaSanGiorgio è stato davvero emozionante. Quest’anno il pubblico è stato spesso un fattore decisivo, ma mai come quella volta.
    Ora si riparte, ancora con il tandem Simeon-Brignone…Di “Lollo” conoscevo tutto da giocatore, perché lo avevo visto giocare a lungo e lo ritenevo uno dei migliori palleggiatori mai passati in Piemonte, e forse non solo. Non lo conoscevo, invece, come uomo, ma ora posso dire che è una grande persona. Su “Brigna”, invece, non avevo nessun dubbio: è un ragazzo intraprendente e soprattutto un grandissimo interlocutore e punto di contatto tra giocatori, dirigenza e primo allenatore.
    Sul campo, invece, che squadra pensate di allestire?Il presupposto è che sarà dura ripetersi a certi livelli. Detto ciò, sicuramente ci proveremo, pur partendo dalla convinzione che il nostro obiettivo sarà ancora la salvezza. Abbiamo iniziato a lavorare al roster già alcuni mesi fa e ci saranno probabilmente alcuni accorgimenti. Ci tengo, però, a precisare che gli addii di alcuni ragazzi non sono dipesi da esigenze di carattere tecnico, ma da motivi personali dei singoli. A livello tecnico, invece, in concerto con i tecnici, stiamo lavorando per migliorare i fondamentali di attacco e muro, aumentando la fisicità. LEGGI TUTTO

  • in

    Marco Maletti è Rossoblù anche per la stagione 2023/2024

    Dopo l’annata di esordio in serie A3 Credem Banca più che soddisfacente, Marco Maletti è pronto per un’altra avventura all’ombra delle due torri.Il posto 4, giocatore fondamentale della rosa scesa in campo nel campionato appena concluso e secondo realizzatore della squadra bolognese,  ha chiuso la stagione precedente con 9,8 punti di media a partita con un high score di 23 punti nella 2a di ritorno contro la Monge Gerbaudo Savigliano.
    Un giocatore dunque importante per coach Marzola e per la società bolognese che hanno corteggiato il martello modenese fin dall’inizio del mercato: “Ho deciso di rimanere perché la proposta di Bologna fin da subito è stata molto interessante” – racconta Maletti  – “Mi hanno fatto sentire fortemente voluto con lo scopo di continuare il percorso che abbiamo intrapreso l’anno scorso insieme.”
    Una fumata bianca che porta quindi soddisfazione in casa Geetit, confermata anche dalle parole del Direttore generale Cappelletti: “Sono molto orgoglioso di aver ottenuto la conferma di Marco, simbolo del lavoro e della passione per questi colori. Senza dubbio rappresenterà una colonna portante esemplare per la nostra squadra”.
    Conscio degli obiettivi ambiziosi della Geetit e del passo in più che i tifosi si aspettano, Maletti è pronto per una stagione molto impegnativa, divertente e stimolante, ma intanto si gode la sabbia e il sole del suo beach volley, la sua attività estiva preferita.  LEGGI TUTTO

  • in

    La ErmGroup San Giustino conferma lo schiacciatore Ridas Skuodis, che afferma: “Credo da sempre nell’unità del gruppo”

    Un primo piano in campo di Ridas Skuodis
    Un’altra importante conferma nello scacchiere della ErmGroup San Giustino. Per la terza stagione consecutiva, lo schiacciatore Ridas Skuodis – classe 1995 e 192 centimetri di altezza – indosserà la maglia biancazzurra, al termine di un campionato di Serie A3 Credem Banca che lo ha visto in campo in tutte e 26 le partite, con 86 set disputati, 181 punti realizzati, 24 ace, 460 colpi in ricezione dei quali 111 perfetti, 349 attacchi portati e 134 a segno, con una percentuale di positività del 38,4%; sempre in attacco, spicca lo 0,3% di errori (solo 9) e infine vi sono anche 23 muri vincenti. Un contributo, il suo, che è arrivato “spalmato” su tutti i fondamentali. Skuodis resta pertanto a San Giustino, nonostante qualche voce lo desse in partenza: “Non nego che vi fosse stata anche questa ipotesi – ha dichiarato il giocatore di origine lituana – poi però è stato trovato l’accordo con la società e anche con reciproca soddisfazione”. Skuodis continuerà dunque a essere uno dei trascinatori della squadra? “Oramai tutti conoscono il sottoscritto e il carattere che lo anima: sono uno che crede molto nella forza e nell’unità del gruppo, per cui il mio comportamento sarà sempre orientato in questa direzione. La stagione appena conclusa è stata per me particolare: ho intanto disputato il mio primo campionato di Serie A3 da titolare e mi sono ambientato in questa categoria, poi a volte sono andato bene e a volte meno bene. Credo di aver pur sempre dato il mio contributo e se alla fine la dirigenza mi ha trattenuto vuol dire che qualcosa di buono devo in effetti averlo fatto”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino
     

    Articolo precedenteE’ Manuele Lucconi il nuovo bomber della Tinet PrataProssimo articoloStagione 2022/2023: i numeri di Noumory Keita LEGGI TUTTO