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    Serie A3, nasce il progetto della WiMORE Salsomaggiore

    La società gialloblù, complice l’indisponibilità del PalaRaschi di Parma, si lega alla località termale e giocherà le partite casalinghe al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme
    Il Volley Parma comunica che nella prossima stagione sportiva 2023/2024 parteciperà, per il secondo anno consecutivo, al campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca con la nuova denominazione di WiMORE Salsomaggiore e, a causa dei lavori di ristrutturazione che renderanno inagibile il PalaRaschi di Parma, giocherà le proprie partite casalinghe al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme. La partnership tra la società gialloblù e la località termale ha dato vita al progetto WiMORE Salsomaggiore che è stato presentato e illustrato nei minimi dettagli nel corso della conferenza stampa che si è tenuta venerdì 30 giugno alla cantina Il Poggio sulle colline salsesi. “C’è stata una lunga riflessione in merito a questa nuova stagione ormai alle porte -le parole del nuovo dg della WiMORE Salsomaggiore, Alessandro Grossi– a livello societario abbiamo dovuto valutare parecchi aspetti logistici e organizzativi, legati al fatto di non aver più a disposizione il PalaRaschi di Parma che era uno degli elementi cardine della nostra ascesa in Serie A. Ci siamo trovati un po’ spiazzati e per diversi mesi abbiamo provato a studiare soluzioni alternative, principalmente, in città in modo da non doverci allontanare dal cuore della società, del progetto e di dove sono dislocate il maggior numero delle nostre squadre giovanili. Data l’impossibilità di utilizzare un altro palazzetto cittadino, abbiamo preso in considerazione l’ipotesi di spostarci in provincia e quella di Salsomaggiore è apparsa fin da subito l’unica vera soluzione di qualità e di prospettiva per questo biennio che ci apprestiamo a vivere. L’impianto di Salsomaggiore è bellissimo, capiente e di rango superiore rispetto alla Serie A3, la nuova amministrazione ci ha accolto nel migliore dei modi già dal primo incontro e ci auguriamo di poter contribuire ai meccanismi di rilancio del paese a livello turistico e d’interesse”. La squadra quasi completamente rinnovata, che sarà guidata dal tecnico Alberto Raho, è pronta ad affacciarsi in un campionato di spessore, chiuso, al debutto assoluto, al sesto posto in Regular Season con la successiva eliminazione ai Quarti di Finale dei Play Off Promozione. “Il PalaRaschi di Parma, complici i numeri e le presenze da record della passata stagione, era diventato una forza notevole all’interno del nostro budget stagionale -prosegue Grossi– venendo a mancare un po’ di certezze abbiamo ragionato se fosse il caso di ripartire da un nuovo “anno zero” sul piano logistico. Superati questi timori, anche attraverso il supporto dei nostri sponsor che non ci hanno mai abbandonato e continueranno a sostenerci, abbiamo iniziato a concentrare gli sforzi sugli obiettivi del biennio di Salsomaggiore che andremo ad affrontare con tanto entusiasmo, rinnovata voglia di stupire per cercare di raccogliere risultati inaspettati come è già accaduto lo scorso anno. Partiremo con l’obiettivo minimo della salvezza, di mantenere la categoria per poi capire in questa prima stagione salsese quali saranno le aspettative, le possibilità e le prospettive che, magari grazie al sostegno dei partners locali e di qualche azienda del territorio, si potranno creare strada facendo. E scopriremo anche la risposta tangibile del territorio a livello di seguito di pubblico, che è molto fertile dal punto di vista pallavolistico e non ho dubbi che ci darà un riscontro importante”. Comprensibile la soddisfazione del neo sindaco di Salsomaggiore Terme, Luca Musile Tanzi, accompagnato dal vice sindaco Giulia Chiussi, dall’Assessore allo Sport, Eventi e Welfare, Daniela Isetti e dall’onorevole Gaetana Russo. “Sono orgoglioso di poter annunciare che il nostro Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore si appresta a ospitare il campionato nazionale di Serie A3 di pallavolo e, in particolare, le partite del Volley Parma. È ancora una volta la dimostrazione di come il nostro palazzetto sia un impianto moderno e all’avanguardia. L’arrivo di questa competizione rappresenta un’importante occasione per promuovere il nostro territorio e far conoscere le bellezze naturali e le eccellenze enogastronomiche che caratterizzano Salsomaggiore. Vorrei cogliere l’occasione per invitare i nostri concittadini ad andare al palazzetto per seguire le partite della WiMORE”.

    Tra i promotori di questo sodalizio anche il direttore sanitario e primario della Casa di Cura “Villa Igea” delle Terme di Salsomaggiore e Tabiano, Giorgio Varacca, da quarant’anni nel mondo del volley da medico e dirigente, già presidente di Lega dal 2000 al 2002, di Maxicono poi direttore generale di Copra Piacenza e in campo femminile di Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e Liu Jo Modena. “Nei mesi scorsi gli amici della WiMORE Parma mi hanno contattato per valutare con il Comune di Salsomaggiore Terme se ci fossero le condizioni per avere il Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore come campo di gioco nei prossimi campionati di Serie A3 maschile. Gli incontri avuti con la precedente amministrazione e quella attuale hanno pienamente convinto la dirigenza del Volley Parma a trasferirsi a Salsomaggiore Terme sia per la disponibilità da parte delle istituzioni a concedere un palazzetto di alto livello per la pallavolo che per le opportunità e le sinergie che si possono sviluppare con il territorio, con il tessuto economico, con le scuole e con le società di pallavolo presenti”. A confermare, per il quarto anno di fila, l’impegno nelle vesti di main e title sponsor ci sarà ancora una volta WiMORE, l’azienda di Reggio Emilia che si occupa di connettività, radio, fibra, cloud e telefonia. “Abbiamo sposato il progetto di Parma fin dall’estate del 2020 quando era in Serie B -spiega il vice presidente di WiMORE, Roberto Maffei– continuiamo a credere in questa società per i suoi valori, per i suoi numeri, per le iniziative che porta avanti con i giovani di tutte le età e siamo rimasti soddisfatti del percorso intrapreso insieme. E ci è sembrato giusto legare di nuovo il nostro nome alla squadra nel suo secondo anno di Serie A, anche perché, nonostante il distacco da Parma, quella di Salsomaggiore è una location ugualmente molto emozionante e all’altezza delle nostre immutate ambizioni”. LEGGI TUTTO

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    Dalla SIR Safety Perugia arriva il giovane Libero Broccatelli

    Di Assisi, zona Santa Maria Degli Angeli, per la precisione. Appena maggiorenne (classe 2005) e 175 centimetri di altezza. Nonostante la sua giovane età può raccontare in giro di aver già esordito in SuperLega con la Sir Safety Perugia e di aver partecipato ai collegiali della Nazionale Italiana Under 16/17 e 17/18. Quello che avete letto è l’identikit del libero Vittorio Broccatelli, appena giunto alla coorte di Coach Nunzio Lanci.

    Quando era soltanto un bambino di sette anni, Vittorio ha conosciuto la pallavolo grazie ai cartoni animati. Le vicende narrate negli anime “Mila e Shiro” e “Mimì e le ragazze della pallavolo” erano così coinvolgenti per il piccolo Vittorio che ha deciso di provare ad emulare i suoi idoli. Così comincia quindi il percorso del Neo-Impavido nel settore minivolley del Bastia Volley. Ma anche se la TV non trasmette più quei suoi cartoni animati preferiti, la passione per questo sport non sopisce e qualche anno dopo, Broccatelli è nel settore giovanile della Pallavolo Assisi, prima di entrare tra le fila della blasonata Sir Safety Perugia dove continuerà la trafila delle giovanili fino a guadagnarsi un posto in Serie C nel 2019. Con ogni evidenza in Casa Sir si sono accorti della stoffa del ragazzo perché a stretto giro Vittorio è chiamato ad aggregarsi alla squadra di Serie B, nella quale ha giocato regolarmente nelle stagioni 2021/2022 e 2022/2023. La Chiamata, con la “C” maiuscola arriva nel 2022 quando, complice l’infortunio di Colaci, arriva per Vittorio la richiesta di aggregarsi con la squadra di Superlega. L’emozionante esordio nell’Olimpo della pallavolo italiana è stato contro Ravenna.

    E se con le squadre di club, Broccatelli non aveva ancora varcato i confini della propria regione, ben oltre si è spinto quando nel 2020 è arrivata la prima convocazione con la Nazionale Juniores Under 17, continuando a partecipare ai collegiali azzurri fino al 2022.

    «Dopo sette anni alla SIR Safety Perugia sarà per me la prima esperienza fuori casa. Onestamente non mi aspettavo un offerta dalla Serie A2 ma sono contentissimo di potermi mettere alla prova in una categoria di alto livello con gente esperta e di un certo spessore. Sarà per me l’occasione giusta per capire quali siano i miei margini di miglioramento. Per quanto mi riguarda farò di tutto per raggiungere i migliori risultati e per dare una mano alla squadra. Tra le varie offerte che sono arrivate ho scelto Ortona perché avrà nel roster altri ragazzi molto giovani che puntano a crescere e quindi ho ritenuto questo scenario il più adatto a me.  In più mi hanno parlato molto bene sia della società che del Coach e questo non ha potuto far altro che darmi conferma che la Sieco sarebbe stata la scelta migliore. Per ora non posso fare altro che mandare un saluto ai tifosi ma sono sicuro che ci troveremo molto bene».

    Vittorio Broccatelli
     
    Nascita: 8/1/2005
    Luogo: Assisi
    Nazionalità Sportiva: Italiana
    Ruolo: Libero
    Altezza: 175 cm

    Carriera
     
    2019/2020 Sir Safety Perugia (Settore Giovanile e Serie C)
    2020/2021 Sir Safety Perugia (Settore Giovanile e Serie C)
    2021/2022 Sir Safety Perugia (Settore Giovanile e Serie B)
    2022/2023 Sir Safety Perugia (Settore Giovanile, Serie B, Superlega)

    Squadre Nazionali
     
    2021 Italia Under 16/17
    2022 Italia Under 17/18 LEGGI TUTTO

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    Alessandro Bellucci: “Ho un carattere forte per caricare i compagni”

    Alessandro Bellucci
    La ShedirPharma piazza un altro colpo da novanta per completare la diagonale con Alberto Cavasin. Qualità all’ennesima potenza in cabina di regia. Il ds Fabrizio Ruggiero sgancia un’autentica bomba, assicurandosi le prestazioni di un palleggiatore con grande varietà di colpi e personalità da vendere, capace di far svoltare le gare come pochissimi nel suo ruolo. Marchigiano classe ’97 Alessandro Bellucci è reduce da due stagioni nel girone bianco con Garlasco e San Donà, in cui ha raggiunto i play-off per il salto di categoria. Il regista arriva a Sorrento portando in dote tutta la sua esperienza, per spingere il club biancoverde verso traguardi finora soltanto accarezzati.

    Dopo gli ultimi anni a Garlasco e San Donà, ritorni al Sud per sposare il progetto ShedirPharma Sorrento. Cosa ti ha convinto a scegliere questi colori?
    “Le mie esperienze in Lombardia e Veneto sono state positive, ma allo stesso tempo andavo maturando l’idea di una nuova avventura al Sud. Sorrento si è subito interessata a me, il presidente mi ha illustrato in maniera dettagliata la storia e il progetto della società, per cui ho preso la classica palla al balzo firmando senza esitazioni”.Il ds Ruggiero ti ha voluto fortemente in cabina di regia. Che impressione ti ha fatto, e quanto è importante avvertire fiducia e stima della società?
    “Il palleggiatore è un ruolo di responsabilità all’interno della squadra: sono felicissimo della fiducia riposta in me dalla società, e non vedo l’ora di ripagarla sul campo. Sorrento è stata la mia prima scelta: insieme alla mia procuratrice ho dato piena disponibilità nel percorrere questa strada, e tutto si è concretizzato in poco tempo”.
    Sei reduce da 2 play-off consecutivi, quanto la tua esperienza può essere importante per una società ambiziosa che punta ad alzare l’asticella?
    “Tantissimo. Le ultime due stagioni mi han visto lottare per le zone alte di classifica, e mi piacerebbe continuare lungo la stessa scia, puntando ad arrivare il più lontano possibile”.

    Nello scorso campionato dal Girone Blu sono arrivate entrambe le promozioni.  Il livello sarà alto, perciò che tipo di approccio bisognerà avere fin dalle prime partite?
    “La Serie A3 è un campionato sempre più competitivo, anche perché ormai molti big decidono di scendere in questa categoria contribuendo ad alzare il livello. Il nostro obiettivo sarà scendere in campo dando sempre l’anima per i colori sorrentini, perché come diceva un mio vecchio mister, vincere è l’unica cosa che conta”.

    Che tipo di palleggiatore sei, quali sono le tue caratteristiche principali?
    “Non sono solito parlare di me, e preferisco sia sempre il campo a farlo al mio posto. Ho un carattere forte, e cerco sempre di dare la giusta carica ai miei compagni a prescindere dalla situazione di punteggio. La mia palla preferita è quella in 4, poi anche quella dietro veloce o la pipe. Ma in ogni caso è importante sapersi adattare a tutte le criticità che possano presentarsi nel corso di una gara”. 
    Cosa senti di dire ai tuoi nuovi tifosi?.
    “Voglio fare un grande saluto ai nostri supporters. Giocheremo per la squadra, i tifosi e tutto il paese, cercando sempre di portare il nome della società più in alto possibile”. LEGGI TUTTO

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    L’emozione di De Col: «Orgoglioso di essere a Belluno»

    Per comprendere quanto sia legato alla sua terra, e fiero di indossare la maglia della DRL Volley Team, basta guardarlo negli occhi. Occhi che, durante la presentazione alla stampa, si inumidiscono. Perché l’emozione è impossibile da arginare. Ed è paragonabile solo al desiderio di scendere in campo per portare in alto il nome di Belluno.
    SANA COMPETIZIONE – Andrea De Col è semplicemente raggiante al pensiero di immergersi nell’atmosfera della Spes Arena: «Ringrazio la società. Sono molto orgoglioso di essere qui e ho una gran voglia di mettermi in gioco e di impegnarmi». Il centrale, che tra poco più di un mese spegnerà venti candeline, ha solo un piccolo neo. Ed è legato a un fastidio al ginocchio: «Ma sto già lavorando al massimo per togliere questo dolore. Poi sarò pronto a dare il mio contributo: spero già da settembre». Alla DRL ritrova Mozzato, con cui aveva condiviso l’esperienza al Volley Treviso: «Arrivo in una grande squadra, ma soprattutto in uno splendido gruppo. So che ci sarà competizione, ma sana. Sono entusiasta al pensiero di iniziare».
    PELLE D’OCA – All’Arena di Lambioi, quando difendeva i colori della Med Store Tunit Macerata, ha sfoderato una prestazione di altissimo livello: «Ricordo un palazzetto incredibile, un tifo da pelle d’oca. Qualcosa di raro. E di emozionante». Nelle Marche, Andrea è cresciuto sotto ogni punto di vista: «Ho vissuto un’esperienza molto formativa, a contatto con atleti maturi e di alto livello. Non è stato facile, ma ora ho una maggior consapevolezza di me stesso». De Col ricorda bene l’ultimo turno di regular season: «E in particolare l’interminabile il viaggio da Macerata, in pullman. Ma, quando sono sbucato dalla galleria e ho visto il lago di Santa Croce e le montagne, mi si è allargato il sorriso. Io sono andato via, ma il mio cuore è sempre rimasto nel Bellunese». Promesse? Una: «Darò tutto per ripagare la fiducia di una società arricchita da persone che spingono al massimo. E che hanno creduto in me».
    TEMPISTICHE – Il vice presidente Andrea Gallina abbraccia idealmente il centrale originario dell’Alpago: «Abbiamo bisogno di ragazzi promettenti. E se poi sono pure della zona, tanto meglio. Ad Andrea auguro di mettere in difficoltà coach Colussi». Sorride il direttore generale, Franco Da Re: «Questa presentazione arriva con un anno di ritardo, abbiamo sbagliato le tempistiche. Scherzi a parte, era giusto che De Col prendesse la sua strada. Ora siamo felici di ritrovarlo più maturo, dopo un campionato in una realtà importante. È bellunese, giovane, ha un gran fisico. Ed è giusto che giochi a Belluno». Giusto, sì. Lo dicono anche quegli occhi che luccicano. LEGGI TUTTO

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    VIGILAR FANO: PIETRO MERLO, UN VINCENTE ALLA CORTE DI PAOLO TOFOLI

    Arriva da Pineto dove lo scorso hanno ha conquistato due trofei (Supercoppa e Coppa Italia), sfiorando la promozione, Pietro Merlo di Marano Vicentino approda a Fano e ricoprirà il ruolo di schiacciatore con la promessa di “fare di tutto per centrare l’obiettivo che con Pineto non sono riuscito a realizzare” e ricorda anche “Fano e Pineto han dato vita ad una bellissima sfida, un testa a testa per accaparrarsi il primo posto in regular season”.
    Il passato è passato, ora Pietro tiene a ricordare che “con mister Tofoli ho già lavorato due anni fa a San Donà, anno molto positivo culminato con il raggiungimento dei play off mentre di Fano ricorda di un campo in cui “non ho mai perso e questo potrebbe valere come portafortuna durante la stagione che verrà”.
    Con la corazzata Pineto Pietro Merlo, classe 1999, altezza 200 cm, ha totalizzato 190 punti giocando praticamente sempre in alternanza a Baldari : “E’ stata una sana competizione – continua il veneto – la squadra era molto forte e per me è stata la prima volta a questi livelli”. Su di sé dice: “Essendo alto ho una battuta efficace e solitamente faccio pochi errori, devo lavorare di più a muro ma vengo a Fano anche per migliorare in questo fondamentale”.
    Pietro Merlo è ingegnere informatico e vorrebbe iscriversi alla magistrale di Urbino con indirizzo “informatica applicata”: “Vorrei continuare a consolidare il binomio pallavolo/studio – conclude il neo virtussino – per il resto c’è veramente poco tempo”. Poi si lascia andare…..: “Amo la musica elettronica e me la cavo abbastanza bene con il pianoforte”. Chissà se è pronto a “suonarle” per ben benino ai nostri avversari…

    USVF LEGGI TUTTO

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    Il centrale Kruno Nikacevic è un nuovo giocatore biancazzurro!

    Un tassello internazionale arriva in biancazzurro. Il centrale croato Kruno Nikačević è un nuovo giocatore dell’ABBA Pineto Volley. Il classe 1996, alto 202 cm, dopo le esperienze con il MOK Rovinj, l’HAOK Mladost Zagreb e il Dukla Liberec arriva in Italia per la sua prima stagione in serie A2 Credem Banca con un bagaglio di esperienze importantissime in Champions League ed Euro Volley tra club e Nazionale Croata.
    Terzo posto nell’European Golden League del 2022 e nell’edizione 2023 appena terminata con quattro campionati croati vinti nel suo palmares.Inoltre il neo centrale pinetese sarà impegnato nel prossimo europeo in programma a fine agosto, pronto ad arrivare in terra abruzzese già nella seconda settimana di settembre.
    “Sono contentissimo di arrivare in Italia” – commenta Nikačević- “Non vedo l’ora di mettermi alla prova e conoscere questo nuovo campionato. La società mi ha cercato con insistenza e li ringrazio per la fiducia. Cercherò di portare la mia esperienza internazionale e non solo per dare un aiuto concreto e giocare un campionato da protagonisti in Serie A2. Forza ABBA Pineto Volley”

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    Arriva il giovane Francesco Lazzaron al palleggio

    Dopo Cunial e Favaro il Volley Team Club pesca ancora dal ottimo settore giovanile di Volley Treviso per imbastire il roster. Sarà infatti Francesco Lazzaron il vice Tulone al palleggio, classe 2004 reduce da un buon campionato di Serie B con la compagine sopraccitata.
    Francesco ha iniziato la carriera a 7 anni con il SilVolley e successivamente, dopo svariati anni, ha ricevuto la chiamata dal Volley Treviso nel 2020 dove ha giocato gli ultimi 3 anni.

    “Grazie agli ottimi rapporti con SilVolley e alla conoscenza del lavoro che svolge ogni anno Volley Treviso – commenta il DS Tassan – arriva a San Donà un giovane palleggiatore che abbiamo iniziato a seguire dalle prime fasi di mercato. Fisicamente è molto dotato, deve ancora lavorare sotto l’aspetto tecnico e di gestione ma con Tulone e Moretti potrà sicuramente migliorare. “

    “Il progetto del Volley Team Club, non appena mi è stato illustrato, mi ha subito colpito – ci spiega Francesco – in quanto punta alla crescita di noi giovani affiancandoci giocatori più esperti per massimizzare la competitività. Inoltre, penso che grazie al nuovo organico la prospettiva di crescita sia molto alta“

    Come si diceva, arriva al Volley Team Club dove troverà vecchi compagni di squadra “Conosco già Gioele Favaro, Edoardo Cunial e Francesco Tuis. Con loro, in questa stagione, spero di essere il più utile possibile per la squadra e di crescere molto grazie anche all’aiuto dei miei compagni“.
    Un giovane palleggiatore che ha come idolo un grande pallavolista… e non solo “In questo momento mi ispiro a Santi Orduna mentre sportivamente parlando a Kobe Bryant“ LEGGI TUTTO

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    La Geetit sceglie Listanskis per sognare in grande.

    L’opposto lituano completerà la diagonale con SittiLa Geetit si butta a capofitto sul mercato e mette a segno un colpo internazionale: l’opposto lituano Valdas Listanskis, classe 1997, lascia la svizzera dopo una stagione in cui la Concordia volley Luzern è arrivata quinta alla Swiss Cup 22/23 e sceglie bologna per il prosieguo della sua carriera.
    Valdas inizia la sua carriera pallavolistica nel 2016 in Lituania a Flamingo Volley, che con lui vince la Lithuanian Super Cup. Il ventiseienne si trasferisce poi in Ungheria nel 2021, dove vince il premio come miglior difensore. Listanskis (202cm) vanta dunque un curriculum internazionale, e ha scelto l’Italia per piantare la prossima bandiera e avverare il suo sogno: “Sin da quando ho iniziato a giocare a pallavolo è sempre stato un sogno venire in Italia perché, si sa, il livello è molto alto. Sono estremamente felice di fare parte della squadra e mostrerò la mia determinazione lavorando duramente per ottenere i migliori risultarti possibili”.
    Queste le parole del nuovo posto due della Geetit, che non ha potuto non fare un riferimento alla “sua” nuova città: ” Bologna è bellissima ed è per me un onore avere la possibilità di viverci e di rappresentarla insieme a questa squadra”.

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