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    Alla ErmGroup San Giustino lo schiacciatore Salvatore Cozzolino

    Un primo piano dello schiacciatore Salvatore Cozzolino
    La ErmGroup Pallavolo San Giustino completa l’organico degli schiacciatori alla banda con l’arrivo di Salvatore Cozzolino, classe 2003 e 193 centimetri di altezza. Nativo di Pompei, in Campania, Cozzolino si è trasferito dopo pochissimo tempo con la famiglia nelle Marche e praticamente da sempre risiede a Fano. Ha cominciato a praticare il volley con l’Apav Lucrezia, poi è stato due anni alla Montesi Pesaro e il biennio successivo lo ha visto militare nelle file della Lube Civitanova, disputando i campionati giovanili e quello di Serie C. Passaggio quindi al Fano in A3, anche se lui è stato una pedina importante della rappresentativa Under 19 e della squadra che ha vinto la Serie D. Nelle ultime due stagioni ha indossato la maglia del Loreto in B e nella prima di esse ha giocato in Junior League di nuovo con la Lube. Adesso è arrivato il trasferimento fuori regione, anche se vicino a casa e con la possibilità di esordire in A3. “La chiamata del San Giustino – ha dichiarato Cozzolino – è stata una sorta di fulmine a ciel sereno, perché di una piazza di Serie A comunque si tratta. Un riconoscimento al comportamento professionale che ho sempre tenuto e a una vita finora vissuta in funzione della pallavolo. A San Giustino è stata oltretutto allestita una squadra competitiva, per cui gli stimoli che mi accompagnano sono molto alti e per me, non lo nego, è anche un motivo di orgoglio personale”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

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    Prosperi: “A Sorrento per togliermi belle soddisfazioni”

    Francesco Prosperi Turri
    Altro gran colpo del ds Ruggiero, che batte una nutrita concorrenza per mettere sotto contratto un giovane e talentuoso ministro della difesa in grado di tirar su palloni impossibili, e far cadere nella più cupa rassegnazione i malcapitati avversari che si vedono strozzare sul più bello l’esultanza per punti apparentemente già chiusi. Presenza fissa in Nazionale U21, il libero classe 2001 acquisisce sicurezza e perfeziona il proprio bagaglio tecnico con i Lupi Santa Croce (A2) dal 2019 al 2021, per poi lasciare il segno nella stagione 2021/22 tra le fila di Tuscania con recuperi prodigiosi e tantissime ricezioni perfette che lo eleggono tra i migliori nel suo ruolo. Dopo l’ultimo campionato disputato con risultati eccelsi con la maglia di Casarano, Francesco Prosperi Turri sceglie la ShedirPharma Sorrento per continuare il proprio percorso ergendosi a padrone incontrastato della seconda linea.
    Dopo aver affrontato negli ultimi 2 anni la ShedirPharma Sorrento con le maglie di Casarano e Tuscania, avendoci inferto 5 sconfitte su 5 tra campionato e coppa, stavolta ti troveremo dalla nostra parte per provare a invertire la rotta. Com’è nata l’opportunità di firmare per questo club?
    “In primis voglio dire che mi sono sentito orgoglioso nel ricevere la chiamata del ds Ruggiero, perché Sorrento è una piazza ambita e molto stimolante. Mi è stato illustrato un progetto ambizioso, con un roster formato da giovani motivati e di indubbia qualità, ed uno staff tecnico di primo livello. Nell’ambiente si parla molto bene di questa piazza, e dire sì è stato fin troppo facile. Credo che qui in Costiera ci siano tutte le condizioni per esprimermi al meglio, divertirmi, e togliermi belle soddisfazioni”.

    Nell’ultima stagione hai sfiorato la promozione arrivando fino alla finale play-off. Al di là della inevitabile delusione, quanto è stato importante acquisire nuova fiducia e consapevolezza, giocando tante gare importanti da dentro o fuori in pochi giorni?
    “Sono reduce da una grande stagione sia a livello individuale che di squadra: con un gruppo molto giovane e motivato siamo arrivati a sfiorare un traguardo inimmaginabile alla vigilia come la promozione in A2. È stata un’annata splendida che mi ha permesso di prendere confidenza con questa categoria, preparandomi ad affrontare la nuova stagione a Sorrento con fiducia, autostima e stimoli ancora più forti”.

    Schiacciatore a Santa Croce, poi da Tuscania di nuovo ministro della difesa. Dove nasce la tua scelta, e quanto hanno influito gli allenamenti da ricettore per essere sempre più preciso e completo in fase di difesa e ricezione?
    “La mia carriera è stata caratterizzata fin dalle giovanili dall’alternanza tra libero e schiacciatore. La scelta del ruolo di ministro della difesa è stata dettata principalmente da determinazione e passione che ho per i fondamentali di difesa e ricezione. È il ruolo che sento più mio, e non vedo l’ora di confermarlo anche quest’anno con la maglia biancoverde”.

    Hai vissuto finora il calore del PalAtigliana da avversario. Pregusti già il momento dell’abbraccio con la calda tifoseria sorrentina?
    “Sono impaziente di sentire finalmente dalla mia parte il calore di una piazza campana. Sono sicuro che i tifosi di Sorrento ci supporteranno alla grande, riempiendo il palazzetto per darci una carica enorme. Dalla nostra parte faremo di tutto per ripagare il loro affetto facendoli divertire sugli spalti. Una tifoseria che sente in maniera così forte questi colori, non potrà che essere un valore aggiunto in questa stagione di fuoco”.

    Che messaggio vuoi mandare ai tuoi nuovi tifosi?
    “Non vedo l’ora di essere a Sorrento, che è sicuramente uno tra i posti più belli d’Italia. Sono un ragazzo che ama sentire il calore della gente: spero di viverlo al più presto, così come tuffarmi in pieno nella città e le sue bellezze. Sono pronto ad iniziare quest’avventura, e spero di far emozionare i tifosi attraverso le prestazioni sul taraflex settimana dopo settimana”.    LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Paganin a Belluno: «È un arrivederci, non un addio»

    Un capitano vero. Un simbolo. Un pezzo di storia della DRL Volley Team. E una persona con valori indiscutibili: Alex Paganin non farà parte del roster nella stagione 2023-2024. Ma sarà sempre e indissolubilmente legato alla grande famiglia dei rinoceronti: «Oltre dieci anni di Pallavolo Belluno, vissuti dentro e fuori dal campo, non sono facili da accantonare – afferma il centrale -. Questo, però, non è un addio: è un arrivederci».
    L’emozione è concreta: «Sandro e Stefano Da Rold, Andrea Gallina, Franco Da Re, passando per Riccardo ed Enrico Zanolli, fino a Lorenzo Bianchet, a coach Gian Luca Colussi e tanti altri: con queste persone ho condiviso momenti indimenticabili in palestra. Le ringrazio dal profondo del cuore: hanno aiutato il sottoscritto. E anche la Pallavolo Belluno a essere ciò che è diventata. Persone di cui mi fido ciecamente: ogni loro scelta è stata condotta nell’ottica di migliorare e portare sempre più in alto la squadra e la città. Insomma, rimane tutto in buonissime mani».
    Al di là di una parentesi a Portogruaro, “Paga” ha vissuto in prima persona ogni singolo passo di un cammino che ha portato la DRL alla terza serie in ordine di importanza: «Ringrazio i compagni, da quelli storici a coloro che sono rimasti per poco tempo alla Spes Arena. Perché ognuno ha contribuito a porre un mattoncino fondamentale».
    Pur prendendo strade diverse, Alex e la DRL rimangono due facce della stessa medaglia: «Qualche giorno fa ho letto una frase che mi ha colpito e calza a pennello. Recita più o meno così: “Se alla fine di un amore soffrono entrambi, allora significa che l’amore non è mai finito”. Forse è vero». Infine, un invito ai tifosi: «Supportiamo sempre questa realtà perché è ricca di persone che ci mettono il cuore. Ed è importante continuare ad avere un pubblico fra i migliori della Serie A3. Per quanto mi riguarda, sarò sempre il primo ad arrivare in palestra per tifare DRL».
    “Paga”, una bandiera che continua a sventolare. LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: Cappello sarà ancora il preparatore atletico

    Emanuele Cappello continuerà ad essere il preparatore atletico dell’Avimecc Volley Modica.
    Con la riconferma di Cappello, la dirigenza presieduta da Ezio Aprile, assicura alla squadra che sta nascendo e al tecnico Enzo Di Stefano, qualità professionali di altissimo livello.
    Per Emanuele Cappello quello che andrà a iniziare alla fine di agosto sarà il quarto anno consecutivo alla Volley Modica, anche se in passato da giocatore ha indossato la maglia biancoazzurra.
    Per Cappello, dunque, il compito di far crescere e tirare fuori il meglio dal nuovo roster modicano.
    “Sono contento di far parte della famiglia Volley Avimecc Modica per il quarto anno consecutivo – dichiara Emanuele Cappello – e sono molto felice di lavorare al fianco di coach Enzo Di Stefano che conosco da tantissimi anni e per cui nutro una grandissima stima. Il mio impegno sarà sempre massimo e cercherò come sempre ho fatto di ascoltare vecchi e nuovi atleti cercando di modellare il lavoro che andremo a svolgere in base alle reali necessità e soprattutto cercando le soluzioni migliori. La scorsa stagione a livello di risultati non abbiamo fatto molto bene, ma penso ci sia servita per comprendere meglio come gestire certe situazioni. Il mio obiettivo – conclude Emanuele Cappello – così come credo di tutto l’ambiente è far tornare l’entusiasmo sia alla squadra, sia ai tifosi e questo lo si può fare solo lavorando sodo per migliorare le prestazioni e di conseguenza i risultati”.

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    DALLA BULGARIA ARRIVA IL TALENTO CLASSE 2000 SIMEON TOPUZLIEV

    Cala l’asso dalla manica il Direttore sportivo Luigi Anastasia che, per la stagione sportiva 2023-2024, si assicura le prestazioni dello schiacciatore di nazionalità bulgara Simeon Topuzliev reduce da una stagione vissuta tra il massimo campionato ungherese dove ha difeso i colori del Macf Bme e il massimo campionato turco dove ha giocato con la maglia del Gümüşsu Gümüşhanespor.

    Classe 2000, 191 cm, è dotato di un’elevazione di 345 cm con rincorsa e 330 cm da fermo: un autentico mattatore di difese e ricezioni avversarie, Topuzliev si è fatto valere in giro per il mondo prima di decidere di indossare la maglia della Leo Shoes Casarano con cui affronterà per la prima volta un campionato italiano.

    L’atleta bulgaro, oltre a distinguersi con la casacca della nazionale in tutte le competizioni giovanili, ha disputato con ottimi rendimenti diverse stagioni tra Romania, Germania e Bulgaria: si è sempre contraddistinto per le sue grandi doti da attaccante e per una buona  fase di muro e di ricezione.

    Al cospetto della sua prima esperienza nel bel paese, Topuzliev non vede l’ora di far parlare di sé anche in Italia lasciando trasparire entusiasmo e grande voglia di fare bene dalle sue prime parole: “Sono felice ed entusiasta di trasferirmi in Italia e giocare per il Casarano Volley. Ho sempre voluto mettermi alla prova nel campionato italiano e non vedo l’ora che inizi la preparazione e la stagione. Non vedo l’ora di incontrare tutto lo staff societario e tecnico e i compagni di squadra. A presto”. LEGGI TUTTO

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    A FEDERICO CIARDO VENGONO AFFIDATE LE CHIAVI DELLA REGIA ROSSOAZZURRA

    Nella costruzione del roster 2023-2024 griffato Leo Shoes Casarano la società rosso azzurra ha deciso di affidare nelle mani già note del palleggiatore Federico Ciardo la regia della squadra che affronterà il prossimo campionato di serie A-3.

    E’un gradito ritorno quello di Federico che, dopo una sola stagione, tornerà a vestire la casacca rosso azzurra già difesa egregiamente nella stagione sportiva 2021-2022 quando, insieme ai suoi compagni, ha conquistato la semifinale play-off.

    L’atleta salentino ha accettato di buon grado la possibilità di far ritorno nella sua terra e così si è legato contrattualmente alla società del Presidente Dongiovanni spinto dalla convinzione di poter replicare e migliorare quanto giù di buono fatto vedere in passato.
    Queste le dichiarazioni di Ciardo al momento della firma: “Sono molto contento e orgoglioso di ritornare nella mia terra , soprattutto indossando un’altra volta i colori di questa città . Quando la società mi ha contattato , non ho avuto alcuna esitazione ad accettare questo progetto. Il mio entusiasmo è come sempre al massimo , il mio intento è sempre quello di dare non il 100% ma il 110%. Una delle motivazioni che mi hanno portato ad accettare è stato il calore del pubblico che ogni domenica dava sempre una spinta in più alla squadra. Dopo questo lungo periodo di stop, non vedo l’ora di ricominciare ad allenarmi con i miei nuovi compagni, cercando  di replicare al meglio dei modi la stessa impresa raggiunta nella scorsa stagione. Saluto tutti gli appassionati di questa società con la speranza di gioire tutti insieme ai nostri successi”

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    MOSCHESE ANCORA IN ROSSOAZZURRO!

    Arriva una gradita e bella riconferma per il centrale Lorenzo Moschese che, dopo il brusco stop della passata stagione a causa dell’infortunio che ha interrotto il campionato dell’atleta ligure nell’andata degli ottavi di finale dei play-off, ha deciso di prolungare per un’altra annata la sua esperienza in terra salentina.

    La torre di 200 cm che sarà ancora una volta a disposizione di Mister Licchelli ha in serbo una grande voglia di rivalsa per aver visto svanire ogni sogno proprio nel momento più brillante della passata stagione: sono ancora indelebili nella memoria degli appassionati rossoazzurri i venti punti messi a segno dal centrale nella gara contro Palmi (gara uno degli ottavi di finale) quando impressionò per capacità tecniche e fisiche.

    In questi giorni, Moschese sta affrontando, con grande forza di volontà e ottimi risultati, il percorso riabilitativo che ha seguito l’intervento chirurgico effettuato lo scorso mese a Parma.

    Quest’anno il percorso di crescita del classe 2003 proverà a conoscere il salto di qualità definitivo: “Sono felicissimo di essere stato confermato e di continuare il percorso con lo staff, il livello del nostro campionato si alza ulteriormente,diventando sempre più stimolante e per questo non vedo l’ora di aggregarmi alla squadra. Sono pronto a dare il 110% e convinto che quest’anno la squadra possa dire la sua cercando di divertirci e di fare divertire il pubblico come l’anno scorso”. LEGGI TUTTO

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    Enrico Pilotto: “Si torna sempre dove si è stati bene”

    Enrico Pilotto
    Certi amori non finiscono, ma fanno dei giri immensi e poi ritornano. Tra i protagonisti della storica promozione in Serie A firmata ShedirPharma Sorrento nella doppia sfida contro Palermo a giugno del 2021, è rimasto anche nella stagione successiva, pur non godendo appieno del calore della tifoseria a causa del temporaneo esilio ad Agerola. 173 punti con 7 ace e 40 muri, infiammando i tifosi con tutto il suo entusiasmo e la sua dirompente esplosività. Nell’estate del 2022 sale in A2 vicino casa a Motta di Livenza, dove chiude con il miglior rendimento assoluto nella seconda categoria nazionale (111 punti e 27 muri), ed un best-score di 11 punti, 1 ace e 3 monster blocks nel 3-1 in rimonta su Bergamo. Dopo una sola annata, la sua strada si ricongiunge con quella del sodalizio sorrentino: torna il maglia biancoverde il centrale ENRICO PILOTTO!
    Sei stato tra i protagonisti della promozione in A3 della ShedirPharma Sorrento, e dopo un anno trascorso a Motta vicino casa, ritorni in costiera dove hai lasciato tanti bei ricordi. Cosa ti ha spinto a scendere di categoria, per vestire nuovamente i colori biancoverdi?
    “Dice un famoso proverbio che si torna dove si è stati bene, ed è proprio questo ad avermi portato nuovamente a Sorrento. Il presidente Ruggiero mi ha illustrato i suoi obiettivi ambiziosi, e non ho esitato a sposare un progetto che mi ha subito affascinato”.

    Da Motta ti seguirà in questa avventura anche Cavasin. Avete parlato, e quanto è importante conoscervi ed essere già affiatati in un roster che si appresta ad essere completamente rivoluzionato rispetto a quando sei partito?
    “Con Cavasin ho condiviso l’ultima stagione a Motta, ed allo stesso tempo ho già giocato anche con altri ragazzi che comporranno il nuovo roster. Conoscersi ed  essere affiatati migliora il gruppo-squadra, e sarà importante remare tutti fin da subito in un’unica direzione”.

    Al terzo anno in Serie A, la società punta ad un ulteriore salto di qualità per affermarsi stabilmente nel mondo del professionismo. Con quanti stimoli ed ambizioni ti prepari ad affrontare il prossimo campionato?
    “Voglia e grinta ci sono tutte per dare più del massimo sia in palestra che in partita. Il presidente è molto carico, la società sta seguendo un percorso ambizioso, e puntiamo disputare un campionato di alta classifica”.
    Quanta voglia c’è di ritrovare il tuo pubblico, e soprattutto il calore del PalAtigliana che non hai potuto vivere in pieno a causa dell’esilio ad Agerola?
    “Può sembrare una frase fatta, ma già pregusto il calore di un PalAtigliana strapieno di amore per questi colori. Nell’anno della promozione c’erano ancora le restrizioni dovute alla pandemia, mentre all’esordio in Serie A3 le partite casalinghe si disputavano ad Agerola, e la distanza ha inevitabilmente pesato tantissimo. Giocare in un impianto pieno, con la gente che ti acclama e supporta, è adrenalina pura”.
    Che campionato ti aspetti? Hai l’impressione che sarà ancora più tosto ed equilibrato?  
    “Non sarà un campionato facile. Dovremo avere fiducia nell’allenatore, giocare con la testa mantenendo sempre alto il livello di concentrazione, e sono certo che i risultati verranno da sé”. LEGGI TUTTO