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    L’Avimecc Modica torna a lavoro, Distefano: “Sono soddisfatto”

    Inizia dopo una domenica di riposo la seconda settimana di lavoro per l’Avimecc Volley Modica che si prepara ad affrontare la quinta stagione di serie A3 di pallavolo.
    Il gruppo biancoazzurro sotto lo sguardo attento di coach Enzo Di Stefano e del suo staff continua a lavorare per riprendere la forma e lo fa con molta dedizione e concentrato sul lavoro che il tecnico dei “Galletti” alterna tra “PalaMoak”, Struttura Geodetica di via Fabrizio e sulla sabbia.
    Da questa settimana, i ritmi di lavoro inizieranno ad alzarsi per mettere “benzina” alle gambe in vista dei primi test match della stagione.
    “Sono soddisfatto dei ragazzi che in questi primi giorni di lavoro hanno sempre risposto alle nostre sollecitazioni – spiega coach Enzo Di Stefano – . Alla preparazione estiva standard, quest’anno abbiamo inserito anche delle sedute di pilates, a cui io credo tanto. I ragazzi sono tutti abbastanza motivati e continuano a lavorare con un entusiasmo sempre crescente e questo mi lascia ben sperare per l’inizio della stagione. Credo tantissimo sul gruppo che deve coincidere con squadra e -continua – i riconfermati della passata stagione in questo senso sono stati bravi ad accogliere i nuovi arrivati e li stanno aiutando a inserirsi in quelle che sono le dinamiche quotidiane della squadra e questa prima settimana di lavoro, dunque è stata sfruttata per conoscerci meglio. Il nostro preparatore atletico – continua – sta lavorando per mettere “benzina” ai nostri motori e, infatti, in questo primo periodo di allenamento stiamo puntando sulla forza e sull’aerobica,. Da questa settimana inizieremo a forzare un po’ e allo stesso tempo inizieremo a “studiare” il nostro sistema di gioco fino ad arrivare ai primi test match, dove metteremo in campo quello che abbiamo preparato in palestra. I nostri tifosi – conclude il tecnico dell‘Avimecc Volley Modica – saranno per noi fondamentali, soprattutto quest’anno che il campionato di serie A3 ha alzato ulteriolmente il livello. Abbiamo evidenziato che quest’anno saremo l’unica squadra siciliana in serie A3, per cui la voce dei nostri sostenitori e la loro presenza al “PalaRizza” ci sarà di grande aiuto”.

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    Cena parrocchiale: la ErmGroup San Giustino si è presentata al paese

    Atleti e staff tecnico sul palco allestito nella Cenna sotto il Campanile
    Una giornata senza dubbio lunga, quella di venerdì 25 agosto, ma anche molto importante per la ErmGroup Pallavolo San Giustino, vissuta dapprima con la doppia seduta di allenamento e poi assieme alla gente del paese. Per la presentazione ufficiale della squadra, la società ha scelto due eventi senza dubbio speciali; il primo, di chiara matrice popolare, è stata la tradizionale Cena sotto il Campanile che viene organizzata dalla parrocchia della chiesa arcipretale e che anche stavolta è riuscita a mettere a tavola quasi 500 commensali. Significativa la location: il campo all’aperto dove 45 anni fa (era l’estate del 1978) il volley a San Giustino ha iniziato il suo percorso con l’allestimento di una prima squadra che avrebbe disputato i campionati federali. Figure chiave di questo appuntamento – creato a suo tempo per cementare lo spirito di comunità attorno al luogo religioso per eccellenza – sono state il giovane parroco, Don Filippo Milli, tifosissimo della squadra di pallavolo e altri due grandi appassionati: Alberto Clementi (peraltro un ex presidente) e Giovanni Gobbi, assieme alla nutrita schiera di ammirevoli volontari che hanno sfidato persino il grande caldo pur di organizzare al meglio la cena; sul versante biancazzurro, ottimo lavoro della coordinatrice Giulia Rigucci e di Danijela Relic, che hanno fatto montare il palcoscenico per l’intrattenimento musicale e per la vetrina dedicata alla ErmGroup, con la solita brillante conduzione del giornalista Gabrio Possenti. A metà serata, tutti gli atleti, i due allenatori e lo staff tecnico hanno ricevuto applausi e sostegno per una realtà che sta facendo di nuovo conoscere in tutta Italia il nome di San Giustino, militando nel campionato di Serie A3 Credem Banca e che ha intenzione di farlo nel migliore dei modi. L’amministratore delegato Claudio Bigi e il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli hanno rimarcato l’accento proprio su questo aspetto, nel ricordare l’impegno profuso per allestire un organico competitivo in grado di far divertire il paese e gli sportivi. E da capitan Davide Marra un invito speciale: “Stasera siete qui – ha detto ai presenti – e da ottobre in poi vi vogliamo vedere al palasport a tifare per noi”. Insomma, un contatto più diretto fra giocatori e cittadini che può diventare il valore aggiunto di questa stagione. Epilogo della giornata – siamo al secondo evento – in una discoteca di San Giustino, il “Green”, dove la ErmGroup è stata ospite ufficiale di un venerdì dedicato alla musica degli anni ’90. I ragazzi hanno sfilato sul palco dell’orchestra e poi… tutti in pista assieme a dirigenti e tifosi per uno “strappo alla regola” che la società ha fortemente voluto quale miglior auspicio per la stagione appena cominciata.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino

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    È ripartita la stagione del Volley Team Club

    Agli ordini del neo coach della prima squadra Daniele Moretti e del suo secondo Alessandro Mamprin, sono iniziati gli allenamenti del Volley Team Club.Dopo un primo momento di incontro con la dirigenza in cui hanno presenziato il presidente Fabio Zuliani, il vicepresidente Gianfranco Lorenzon, il DS Eugenio Tassan, il supervisiore generale Gabriele Busato e il direttore generale Renato Nani, il tutto si è concluso con il primo brindisi ufficiale al Bar Oasi del Caffè con foto di rito nella principale piazza comunale di San Donà di Piave.Un momento per conoscere da vicino i protagonisti del prossimo campionato di A3 e l’occasione per dare il benvenuto ai volti nuovi come Tulone e Iorno arrivati dalle loro regioni di provenienza, rispettivamente Sicilia e Calabria, che dopo un lungo viaggio sono stati accolti in terra veneta pronti per la nuova avventura.
    Prime giornate, come di consueto, dedicate alla preparazione atletica sotto gli occhi attenti di Giacomo Trevisan, anche lui novità dello staff della compagine sandonatese. Venerdì mattina la consueta tappa in JBA, l’arena di Beach Volley a Jesolo, in cui i nostri ragazzi hanno continuato la preparazione sulla sabbia in vista dei primi test match di settembre.
    Soddisfatto il presidente Fabio Zuliani, presente ai primi incontri ufficiali e agli allenamenti in cui ha tastato il positivo clima intorno alla squadra “Mercoledì sera c’è stato il primo incontro, sempre emozionante, con tutto lo staff al completo, i giocatori e la dirigenza al PalaBarbazza. Come ho detto è sempre bello l’inizio di una nuova stagione, conoscere i nuovi arrivati e vedere nelle loro facce la voglia e la convinzione di aver fatto una buona scelta. L’aria che si respira intorno al gruppo è davvero positiva, sono sicuro che tutto questo sia di buon auspicio per una stagione entusiasmante“
    “Siamo allo start e sono molto soddisfatto sia della squadra che dello staff” – commenta coach Moretti – “siamo molto concentrati, determinati e convinti di poter far bene questa stagione. Abbiamo un mix di giovani e meno giovani che possono aiutare la squadra a crescere e quindi ad ambire a risultati importanti. Ovviamente il nostro obiettivo è quello di vincere tutte le partite, prima arriva la salvezza e prima possiamo concentrarci su obiettivi più alti“
    “Ho visto un gruppo di giocatori carico per la nuova stagione. Tutta la squadra è molto motivata e lo si percepisce anche durante gli allenamenti” – ci spiega il DS Eugenio Tassan – “I test di questi primi giorni sono stati positivi, l’ambiente è carico e siamo fiduciosi sul lavoro che può fare coach Moretti con questo gruppo. Tutti i giocatori sono stati scelti in base alle caratteristiche e alle modalità di allenamento del nostro coach quindi il risultato nel medio – lungo periodo può essere davvero positivo. Ovviamente, credo che dipenda anche da ogni singolo giocatore il miglioramento nel breve periodo: se tutti i giocatori remano dalla stessa parte possiamo toglierci delle grandi soddisfazioni fin da subito. Per la stagione, non è ancora il momento giusto per porsi dei veri e propri obiettivi, quelli li potremmo tarare dopo le prime uscite ufficiali”
    Si conclude quindi la prima settimana di preparazione per il Volley Team Club. Le sensazioni positive sono sicuramente un ottimo punto di partenza per la stagione alle porte. Ad un mese e mezzo dall’inizio del campionato in trasferta con la WiMore Salsomaggiore la strada è ancora lunga ma se il buongiorno si vede dal mattino… LEGGI TUTTO

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    “Scasata” la nuova stagione dell’OmiFer Palmi

    Vincere è l’unica cosa che conta, quest’anno più che mai, per la “Franco Tigano” Palmi tenendo però ben presente che per riuscirci, oltre alla qualità, bisogna che ci sia unione d’intenti, determinazione, dedizione e sacrificio, amicizia, dentro e fuori dal campo. Si è presentata così, senza nascondere dietro un dito l’obiettivo di disputare un campionato da protagonista, la nuova Omifer, ai nastri di partenza con un roster di assoluto livello, tanto che, a detta degli esperti, qualsiasi sestetto schierato sul rettangolo di gioco potrebbe tranquillamente gareggiare per stare ai vertici della classifica. Premesse che non sono solo evanescenti sensazioni che aleggiano intorno alle casacche azzurre ma ottime e concrete condizioni di partenza suffragate innanzitutto da una rosa di fuoriclasse e, allo stesso tempo, da uno staff tecnico di indiscussi professionisti e da un ampio e qualificato organigramma dirigenziale. Lo hanno percepito in primis i tifosi che, ieri sera, in un clima di festa e di allegria hanno dimostrato senza riserve tutto il loro entusiasmo; lo sa bene l’amministrazione, presente alla manifestazione con l’assessore delegato Giuseppe Magazzù, sempre vicino al movimento pallavolistico palmese; ne sono pienamente consapevoli i cittadini che sempre più si stanno accostando a questa splendida realtà.
    È infatti quasi una certezza che il “PalaSurace”, lo scorso anno, dal rientro dell’Omifer a Palmi, vera e propria fortezza inespugnabile, si presenti ancora più gremito di supporter rispetto allo scorcio di fine stagione durante il quale non è affatto mancato il calore e la passione della gente. Valore aggiunto del campionato che sta per iniziare è per l’appunto il fatto di arrivare ai nastri di partenza con la consapevolezza di avere finalmente una casa propria, dopo anni di peregrinare per gli impianti di mezza provincia. L’evento si è aperto con l’inno della “Franco Tigano” ascoltato in anteprima e composto e cantato da Francesco Misale, con la collaborazione del maestro Rocco Cannizzaro che ne ha realizzato l’arrangiamento e la registrazione. Hanno inoltre contribuito alla sua realizzazione Salvatore Saffioti, prestando la voce, e Marco Pugliese.
    A salire sul palco allestito nella suggestiva cornice del food village palmese, per primi, chiamati dalla presentatrice da Rosanna Cannizzaro, i dirigenti della “Franco Tigano” con in testa il presidente Pino Carbone che ha preso la parola per un breve ma significativo saluto: il n.1 della società, affiancato dalle due vicepresidenti Mariarosa Bonaccorso ed Enrica Scolaro ha infatti auspicato che il modus operandi della compagine pallavolistica palmese, prima realtà in Calabria, possa essere ispirato ai valori e ai sentimenti che animano le corporazioni della “Varia”, grande carro allegorico- religioso, inserito nella rete delle grandi macchine a spalla italiane patrimonio immateriale dell’UNESCO, che rappresenta l’assunzione di Maria al cielo e di cui proprio domani, a Palmi, dopo quattro anni, ricorrono i festeggiamenti: “tirare tutti nella stessa direzione, con spirito di fratellanza, entusiasmo, passione e sacrificio” è l’estrema sintesi delle linee guida che ha dettato lo stesso Carbone. A seguire, presentati dal giornalista Antonio Malgeri, hanno guadagnato la ribalta i componenti dello staff tecnico: dal nutrizionista al medico sociale, dai fisioterapisti agli assistenti di mister Gianco D’Amico che nel suo intervento ha rimarcato l’importanza del lavoro di squadra e dell’impegno costante per raggiungere gli obiettivi sperati. Infine, ma certamente non ultimi per importanza, loro: i veri protagonisti dell’avventura in questo prossimo torneo di Serie A3 Credem Banca, ovvero i giocatori, un mix di certezze riconfermate, ritorni ben collaudati e nuovi arrivi di grandi aspettative che, uno alla volta, scandito il loro nome della speaker di Radio CRT, Valentina Caratozzolo, hanno raggiunto il palco tra gli applausi scroscianti e i cori dei tantissimi tifosi presenti, tra di loro molti giovanissimi: un dettaglio di non poco conto che fa ben sperare per il futuro della pallavolo in città.
    La serata, arricchita da buona musica e tanto divertimento, grazie all’ospitalità e agli eventi organizzati dalla “Fondazione Varia”, si è poi conclusa con la distribuzione di gadget, magliette e portachiavi, dell’Omifer e delle fotografie che i giocatori hanno avuto il piacere di autografare ai propri supporter. “Scasata” la nuova stagione della “Franco Tigano”, termine dialettale palmese per indicare che la macchina allegorica è partita, domani, domenica 27 agosto, messi da parte per un giorno palloni e attrezzi di lavoro, anche gli occhi dell’OmiFer come quelli di migliaia di persone saranno puntati sulla magnifica ed emozionante Varia di Palmi. LEGGI TUTTO

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    La Plus Volleyball affida il ruolo di secondo allenatore a Tony Bove

    SABAUDIA – La Plus Volleyball completa lo staff, scegliendo come secondo allenatore Tony Bove. Classe 1962, dopo una vita da centrale, è passato a sedere su prestigiose panchine. Tra le esperienze del suo lunghissimo curriculum di allenatore come non citare i quattro anni, 2010 /2014, passati alla guida della Serapo Volley, squadra della sua città natale, che sotto la sua supervisione dalla serie C è approdata in serie B1, traguardo mai raggiunto prima dal club del sud pontino. Subito successiva è l’esperienza nel 2014 con la Caffè Aiello Corigliano in serie A2, dove ha ricoperto il ruolo di secondo allenatore sotto coach Daniele Ricci, cui è succeduto come head coach nel 2015, anno in cui la squadra calabrese ha sfiorato la promozione in SuperLega, sfumata soltanto nella finale. L’esperto tecnico di Gaeta non si è fermato qui, infatti bisogna ricordare anche la sua esperienza in terra sarda con la VBA Sant’Antioco in serie B1.
    Tony, ricoprirai un duplice ruolo nel Sabaudia, non è vero?
    Si, oltre all’impegno di secondo allenatore della prima squadra, guiderò il settore giovanile, cioè l’under 17 e l’under 19, nell’ottica di creare un fertile vivaio per il Sabaudia, che possa in prospettiva fungere da vero e proprio serbatoio di talenti per l’intera società.
    Conosci coach Giombini?
    Si, ho seguito attentamente la sua carriera prima di giocatore e poi di allenatore. Credo che sia la persona giusta per guidare il Sabaudia in una stagione che si prospetta difficile per la qualità delle squadre partecipanti e degli atleti coinvolti.
    Cosa ne pensi della squadra selezionata dalla società?
    “Osservo un ottimo livello generale. Sono presenti giocatori certamente molto esperti come Antonio De Paola, che conosco personalmente, e giocatori molto più giovani, come l’opposto mancino Simone Crolla, che sono sicuro avranno grazie al confronto con questi atleti più navigati l’occasione giusta per crescere”.
    Che stagione ti aspetti?
    “Come ho già detto, non sarà un campionato semplice ma ritengo che abbiamo le carte giuste per toglierci diverse soddisfazioni. Colgo l’occasione per invitare la popolazione di Sabaudia a partecipare numerosa alla vita della nostra squadra. Mi aspetto un afflusso numeroso alle partite, da parte nostra cercheremo di non deludervi”. LEGGI TUTTO

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    Mozzato, il giovane veterano: «Darò una mano in più al gruppo»

    Si può essere il veterano di una squadra di Serie A3, che peraltro punta a un campionato di alto profilo, a soli 21 anni? E, per di più, appena compiuti? Sì, se di nome fai “Matteo”. Di cognome “Mozzato”. Il tuo ruolo è quello di centrale. E il numero di maglia, il 12. Mozzato, infatti, è e rimane una colonna portante del Belluno Volley. Lo era – o meglio, ha scoperto di esserlo – già nell’estate 2021, quando è arrivato da Treviso e dalla B. Lo è, a maggior ragione, anche adesso. In un collettivo che ha iniziato ad allenarsi martedì scorso, sotto la guida di coach Gian Luca Colussi. E che intende alzare l’asticella, dopo la salvezza conquistata nel 2022 e i playoff sfumati di un soffio – anzi, di un punto – non più tardi della scorsa primavera. 
    MOLTI CAMBIAMENTI – Rispetto alla prima versione dei rinoceronti nella terza serie, sono rimasti in tre: Gonzalo Martinez (un tempo libero, ora schiacciatore), Filippo Maccabruni in cabina di regia. E, per l’appunto, Mozzato: «Dal mio approdo in questo club – afferma proprio il centrale – sono cambiate diverse cose. La società è cresciuta in maniera evidente e la squadra, quasi rivoluzionata, è più forte». Matteo, fra le Dolomiti, si sente perfettamente a suo agio: «Qui mi sono sempre trovato benissimo, nessuno mi ha mai fatto mancare nulla. In più, il progetto pallavolistico è importante e ambizioso, mentre l’organico è di valore: di conseguenza, la serie di componenti mi ha spinto a prolungare la mia esperienza a Belluno». 
    FORZA DELL’ESEMPIO – È di poche parole, Matteo. Ma, a modo suo, è un leader. Grazie alla tecnica individuale, alla cura dei fondamentali. E alla forza dell’esempio: «Darò una mano in più al gruppo, se è vero che, rispetto a certi atleti, conosco meglio l’ambiente. Da questo punto di vista, spero di aiutare i nuovi arrivati: qui c’è tranquillità, oltre alla serenità e a un gran voglia di fare. Ora dobbiamo soltanto lavorare sodo: il resto verrà da sé». Mozzato si pone dei traguardi ben definiti: «A livello personale, vorrei continuare a migliorare. Tutto sommato sono ancora giovane, ho ancora molto da imparare: penso di poter crescere ulteriormente. Se parliamo della squadra, invece, l’obiettivo l’ha già stabilito la società: cerchiamo di rispettarlo». LEGGI TUTTO

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    Montanini e Monteverdi al fianco di coach Raho

    La WiMORE Salsomaggiore si avvarrà di uno staff di allenatori totalmente “made in Parma” per affrontare nel migliore dei modi il prossimo campionato nazionale di Serie A3
    La WiMORE Salsomaggiore annuncia gli arrivi di Gigi Montanini e Giovanni Monteverdi che ricopriranno rispettivamente i ruoli di secondo e terzo allenatore nello staff del coach Alberto Raho che guiderà la squadra nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Due presenze importanti che vanno a completare un pool di tecnici totalmente “made in Parma”, a conferma del solido spirito identitario e senso d’appartenenza al territorio che la società gialloblù ha voluto dare in questa sua seconda stagione in categoria. Montanini, nato a Parma nel 1963, vanta una lunga esperienza in panchina tra Noceto, Alga, entrambe condotte dalla D alla C, Collecchio, Campegine e, lo scorso anno, Pallavolo Parma in ambito maschile, Aurora e ancora Noceto nel settore femminile. “È un traguardo clamoroso -confessa il neo secondo allenatore della WiMORE Salsomaggiore– perché chi allena con passione spera sempre di raggiungere un giorno il livello più alto possibile. La mia vuole essere una figura che io mi sono imposto di voler e poter fare che è quella di unire la parte tecnica che seguirà Alberto (Raho) con la parte motivazionale e psicologica cercando di dare una mano ai ragazzi in campo e fuori. In un roster, soprattutto, giovane come il nostro serve una figura di raccordo che sia lì durante gli allenamenti e in partita. L’obiettivo è la crescita di ognuno di loro, solo così potremmo migliorare anche di squadra”. Tanto orgoglio ma anche la responsabilità di rappresentare una piazza storica in Serie A. “Noi abbiamo una tradizione enorme di pallavolo e dobbiamo mantenerla a tutti i costi. Anche i giovani che magari non conoscono la storia di Parma nel mondo del volley devono intanto cercare di capire cos’è stata Parma, quello che è Parma adesso per poi far diventare domani la Parma che sarà”. Il terzo allenatore Monteverdi, classe ’89, vice campione nazionale di sitting volley tra le fila della Polisportiva Gioco Parma, ha militato da schiacciatore-libero con Pgs Lauda, Energy, Polisportiva Il Cerchio Soragna tra Serie D e Prima Divisione, ed è stato già al fianco di Alberto Raho nelle giovanili dell’Energy, tra cui anche all’Under 14 maschile che si qualificò alla Final Four Regionale. “Sicuramente sarà molto emozionante, non nascondo che quando ho ricevuto la telefonata di Alessandro (Grossi) e Alberto (Raho), in realtà, non mi aspettavo che mi proponessero di entrare a far parte del progetto. Ci è voluto poco per accettare, è già da un paio di settimane che immagino come poter approcciare al meglio questo nuovo incarico: ho chiesto ad Alberto un forte supporto, so che è importante per lui, per Parma e quindi anche per me. Mi aspetto di crescere sia a livello personale che tecnico e mi metto a completa disposizione di squadra e staff”. In grande maggioranza a tinte ducali. “Il fatto che ci siano tre allenatori di Parma rafforza l’idea di appartenenza della squadra e della società al territorio anche per un discorso di attaccamento alla maglia. Sappiamo tutti che la pallavolo è uno sport che qui negli ultimi anni è sempre rimasto un pochino più marginale rispetto ad altri però è giusto che ora si riprenda il suo ruolo e il suo peso all’interno della città”. LEGGI TUTTO

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    La Plus Volleyball Sabaudia si presenta al suo pubblico

    SABAUDIA – Domenica 27 agosto alle 18 il grande volley torna protagonista nella città di Sabaudia con il raduno della Plus Volleyball presso l’Hotel Zeffiro. Terminata la pausa estiva, la Plus Volleyball Sabaudia è pronta a imbarcarsi nell’avventura del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Timoniere del team pontino, come già annunciato nel mese di luglio, è stato chiamato il tecnico di origini marchigiane Leondino Giombini.
    Coach, che Sabaudia emerge dalle scelte di mercato operate nello scorso mese?
    “Abbiamo cercato di costruire un team equilibrato che unisca elementi di comprovata esperienza come Stefano Schettino, Samuel Onwuelo, Federico Mazza, Gianluca Bisci, Antonio De Paola, Jakub Urbanowicz, Armando De Vito, alcuni dei quali hanno già giocato a Sabaudia e quindi hanno esperienza del palazzetto. Elementi più giovani come Francesco Andriola, Mario Catinelli, Mattia Della Rosa, Simone Crolla, che devono essere guidati e aiutati a crescere”.
    Cosa puoi dirci del campionato?
    “Il campionato che si prospetta mediamente alto, con squadre che si candidano a essere promosse come il Fano e il Macerata, ma nonostante queste oggettive difficoltà sono molto soddisfatto del mercato che abbiamo fatto”.
    Senza svelare troppi dettagli, quale la tua strategia per la stagione che verrà?
    “Iniziamo il campionato e pensiamo a fare una buona pallavolo e sicuramente ci toglieremo qualche soddisfazione”.
    Che pubblico ti aspetti?
    “Conosco la zona e il palazzetto. Mi aspetto un pubblico numeroso anche se sono consapevole che per il pubblico i risultati sono sempre importanti. Proprio tenendo in vista questi lavoreremo indefessamente”.
    Adesso il calendario cosa prevede?
    “Inizieremo il 28 mattina con i pesi, divisi in due gruppi e il pomeriggio tecnica e atletica al palazzetto, questo per tutta la settimana. Sabato e domenica libero. Lo stesso per la settimana successiva e poi inizierà il giro delle amichevoli”.
    Rimanendo scaramantici, in conclusione, che stagione ti aspetti?
    “Mi aspetto prima di tutto di far divertire il nostro pubblico con un bel gioco e poi sicuramenti di toglierci le nostre soddisfazioni perché siamo attrezzati per farlo. Vi aspettiamo numerosi al PalaVitaletti!”. LEGGI TUTTO