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    Aurispa DelCar fa l’impresa e vince 3-1 in trasferta a Palmi

    L’anticipo della 2a giornata del girone blu di Serie A3 maschile vede di fronte Omifer Palmi e Aurispa DelCar, che si sfidano al Palasport Mimmo Surace di Palmi.
    Il sestetto di mister Omar Pelillo è formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Il primo set comincia con l’infortunio ad Alessio Ferrini che, a muro, subisce un colpo alla mano ed è costretto ad uscire dal campo, sostituito da Giovanni Scaffidi, ma i salentini non si scompongono e vanno sul +4 (1-5). Palmi reagisce ed accorcia le distanze, poi arriva un bel mani-fuori di Matani che non serve a rallentare la rimonta dei padroni di casa (10-9). Mister Pelillo chiede il timeout e Arguelles risponde presente con due punti di fila che ridanno entusiasmo ai salentini, quindi il muro di Lanciani regala ad Aurispa DelCar il +1 (11-12). Una freeball di capitan Mazzone e un mani-fuori di Arguelles mantengono invariate le distanze, poi arriva il primo punto di Scaffidi e il lungolinea di Stabrawa, quindi l’ace strepitoso di Arguelles che spinge mister D’Amico a chiedere il timeout (15-18). Palmi prova a reagire ma arriva un altro ace dei salentini che stavolta porta la firma di Scaffidi (17-22). Qualche errore in battuta avvicina i calabresi sul -3 (19-22) e mister Pelillo chiama a sua volta timeout. Arguelles trova un lungolinea potente e chirurgico ma Palmi accorcia ulteriormente e si porta sul pari (23-23). Nel finale, Arguelles chiude una diagonale vincente e Mazzone in pipe consegna il primo set ad Aurispa DelCar (23-25).
    Aurispa DelCar apre il secondo set sull’asse Monteiro-Arguelles, poi Lanciani dal centro e ancora Arguelles rimpinguano il vantaggio (1-4). Un monster block di Mazzone e il secondo punto di fila di Lanciani mantengono i salentini in vantaggio ma, dopo il lungolinea di Scaffidi, c’è la risposta dei padroni di casa che si riportano sul -2 e spingono coach Pelillo al timeout (7-9). Dopo un buon turno di battuta di Cottarelli arrivano i punti di Stabrawa e Gitto che portano Palmi sul +2 (13-11). La diagonale strettissima di Mazzone nei tre metri vede l’immediata risposta dei padroni di casa che mantengono invariate le distanze, poi arrivano due punti dell’incontenibile Arguelles, seguito dalla pipe di Mazzone che trova il pari e porta mister D’Amico al timeout (16-16). Due punti di Palmi, però, costringono Aurispa DelCar al timeout con i salentini che passano in svantaggio (20-18). Un attacco fuori di Stabrawa garantisce il pari ad Aurispa DelCar che subito dopo si porta avanti di un punto grazie al monster block di Lanciani, proprio sull’opposto polacco di Palmi (21-22). Ancora Lanciani colpisce a muro su un lunghissimo turno di battuta di Mazzone, il quale si rende autore di un fantastico ace che decide il set in favore dei salentini, autori sino a questo momento di una partita perfetta (21-25).
    Il terzo set comincia con un Palmi reattivo che prova a riaprire il match ma Aurispa DelCar che, invece, vuole chiuderlo, risponde con Mazzone in pipe e Arguelles in diagonale (4-6). Mazzone in battuta è incontenibile e i salentini si portano sul +4 (4-8). Un timeout di mister D’Amico porta ad una prima reazione, vanificata da un punto combattutissimo, chiuso con un mani-fuori di Arguelles (6-11). Palmi rialza la testa e rimonta tre punti che portano mister Pelillo a chiamare il timeout, quindi si procede punto su punto con i salentini che mantengono un piccolo margine di vantaggio (12-14). Monteiro intuisce l’ottimo stato di forma di Mazzone, lo serve spesso e il capitano non tradisce, ma qualche errore di troppo riapre il set e Palmi si porta sul -1 (16-17) costringendo coach Pelillo al timeout. Scaffidi incrocia benissimo il suo colpo in diagonale e Arguelles fa altrettanto, ma Palmi trova due punti che rilanciano i calabresi sul +2 (21-19). Corrado trova il 24° punto con un tocco morbido, Arguelles accorcia ma Palmi chiude in suo favore il set con un mani-fuori (25-23)
    I soliti Arguelles e Mazzone partono forte anche nel quarto set ma Palmi, stavolta, risponde ad ogni colpo e il punteggio rimane in equilibrio (5-5). Stabrawa in battuta diventa inarrestabile, conquista due ace di fila e il vantaggio di Palmi si fa sempre più cospicuo (9-5). Poi l’ace Matani apre la reazione di Aurispa DelCar che si avvicina sul -2 (11-9). Il set sembra riaprirsi ma i padroni di casa hanno un piglio diverso e incrementano il vantaggio (15-11). Palmi comincia ad imporre il suo gioco e, alla lunga, emergono i valori dei singoli che trascinano la squadra sul +4 (18-14). Una diagonale di Arguelles e un ace di Matani accorciano le distanze ma Stabrawa mette il punto esclamativo con un attacco imprendibile (20-17). Mazzone torna a rendersi decisivo con un mani-fuori e due ace clamorosi che portano Aurispa DelCar in parità (20-20). Botta e risposta delle due squadre con Arguelles che risponde a Corrado e il punteggio rimane in parità sino ai vantaggi. Mazzone è autore di un monster block, poi è il muro di Lanciani e Arguelles a decidere il match in favore di Aurispa DelCar, straordinaria in tutti i fondamentali e clamorosamente reattiva nel rimontare quest’ultimo set (25-27). Un successo incredibile, voluto e costruito da mister Pelillo e da tutti i giocatori, che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per evitare la rimonta di Palmi e chiudere il match conquistando i primi tre punti della stagione.
    Omifer Palmi – Aurispa DelCar 1-3 (23-25; 21-25; 25-23; 25-27)
    Omifer Palmi: Francesco Cottarelli 2, Ludovico Giuliani, Cristian Iovieno, Carmelo Gitto 11, Francesco Donati, Alberto Amato, Pawel Stabrawa 26, Graziano Maccarone 2, Erminio Russo 6, Francesco Corrado 19, Giancarlo Rau 1, Davide Pellegrino, Peppino Carbone 1.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 26, Pietronorio Mariano 3, Alessio Ferrini 1, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 33, Josè Monteiro, Filippo Lanciani 5, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 4, Michele Deserio.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Nuova battuta d’arresto per Bari: Sabaudia la spunta al tie-break

    Non riesce la missione riscatto nel girone Blu alla Just British Bari che, fra le mura amiche del PalaCarbonara, incassa al tie-break (20-25, 20-25, 25-23, 25-19, 8-15) la seconda sconfitta stagionale per mano della Plus Volleyball Sabaudia.Il pessimo approccio alla gara è costato caro a capitan Paoletti e compagni che, nei primi due set, hanno faticato ad entrare in partita e nulla hanno potuto dinanzi alle scorribande degli avversari, trascinati anche questa sera da Onwuelo (25 punti a referto) e Urbanowicz (21 sigilli, 67% in attacco).Non è bastata, quindi, la grande reazione nel terzo e quarto set, guidata da Persoglia e Wójcik (i migliori tra le fila biancorosse) e innescata dai cambi di coach Paolo Falabella (positiva la prestazione di Galliani), per spuntarla nel finale.Arriva così una nuova battuta d’arresto per i baresi, che lunedì torneranno in palestra per preparare la prossima sfida ad alto coefficiente di difficoltà contro la Smartsystem Fano.Servirà tutt’altra prestazione per invertire il trend negativo di questo inizio stagione.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella opta per Longo in cabina di regia, Paoletti in zona 2, Wojcik e Bruno in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e, infine, per Pirazzoli al comando delle operazioni difensive.Mister Giombini sceglie Catinelli al palleggio, Onwuelo opposto, Urbanowicz e Ferenciac di banda, Andriola e Mazza centrali e Rondoni nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHSabaudia parte subito forte: il doppio sigillo di Andriola ed il mani out vincente di Onwuelo costringono coach Falabella a richiedere il primo time out dell’incontro sul punteggio di 3-7. Scivolati a -6 dagli avversari (6-12, in campo Galliani al posto di Bruno), i biancorossi faticano ad entrare in partita, Sabaudia ne approfitta e, trascinata da Ferenciac e Mazza (muro su Pasquali), vola sul momentaneo 15-21. Il tentativo di rimonta azionato da Pasquali e compagni è tardivo (20-24): ci pensa il solito Onwuelo a regalare il primo set ai laziali (20-25).Non cambia il copione del match al ritorno in campo: i colpi vincenti di Mazza e gli errori in attacco di Pasquali e Paoletti portano al momentaneo 4-9. Ben orchestrata da Catinelli, la squadra di mister Giombini scappa via, giganteggiando a muro con Onwuelo (7-13) e Urbanowicz (11-18). Coach Falabella le prova tutte, inserendo anche Sportelli al posto di Paoletti. Ormai compromesso (17-23, a segno Ferenciac), il secondo set termina 20-25 con la diagonale vincente di Urbanowicz.La serataccia della Just British continua anche nella terza frazione di gioco: Urbanowicz non perdona da posto 4, regalando ai suoi il momentaneo +5 (2-7). Nel momento più difficile della gara, Wojcik e Persoglia danno il via alla rimonta biancorossa (12-14), il turno al servizio di Paoletti sgretola il vantaggio gialloblù (15-15, attacco vincente di Galliani) e ancora due muri di Persoglia fissano il punteggio sul 19-16. I colpi di scena non finiscono qui: al successivo break piazzato dagli ospiti (19-21) risponde il subentrato Sportelli (22-21). Si viaggia punto a punto fino alla fine (23-23). Questa volta è la Just British a festeggiare: il bolide di Paoletti e l’errore in battuta di Onwuelo segnano la fine del game sul punteggio di 25-23.Nel quarto set l’intesa Longo-Galliani funziona alla perfezione, Persoglia non sbaglia un colpo dal centro e la Just British si porta a +5 su Sabaudia (9-4). A seguire ci pensano Pasquali e Paoletti a respingere il ritorno di fiamma dei laziali (15-12) che, dopo l’errore in attacco di Ferenciac, scivolano nuovamente a -5 (18-13). Gli uomini di coach Falabella amministrano il vantaggio senza grossi patemi d’animo, guidati da uno scatenato Wojcik (23-17, pipe vincente). L’errore in battuta di Urbanowicz porta il match al quinto set (25-19).Nel quinto set Della Rosa suona la carica nella metà campo ospite: Sabaudia si porta al cambio di campo sul punteggio di 4-8 (ace di Onwuelo su Galliani). La squadra ospite continua a macinare punti con Onwuelo e Urbanowicz (7-12). L’errore al servizio di Longo (8-13) ed il primo tempo out di Pasquali (8-14) lanciano i titoli di coda del match, chiuso dal muro di Onwuelo su Sportelli (8-15).
    IL TABELLINO DEL MATCHJUST BRITISH BARI 2-3 PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA(20-25, 20-25, 25-23, 25-19, 8-15)
    JUST BRITISH BARI: Longo 2, Paoletti 14, Wojcik 21, Bruno 0, Persoglia 10, Pasquali 7, Pirazzoli (L) pos 58%, Catinelli, Cengia, Sportelli 1, Barretta, Galliani 13, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 16, aces 3, ricezione pos 55% – prf 22%, attacco 43%, muri vincenti 6.
    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Catinelli 1, Onwuelo 25, Ferenciac 7, Urbanowicz 21, Andriola 10, Mazza 12, Rondoni (L1) pos 46%, De Paola, Crolla, Della Rosa 3, Schettino, Bisci (L2), De Vito.All. Leondino Giombini – vice all. Tony BoveNote: errori al servizio 17, aces 3, ricezione pos 45% – prf 19%, attacco 49%, muri vincenti 14.
    Arbitri: Stefano Chiriatti e Christian Palumbo
    Durata set: 26’, 31’, 30’, 28’, 18’ LEGGI TUTTO

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    Sabaudia supera Bari e porta a casa la prima vittoria

    Bari – Dopo le schermaglie di rito, che vedono le due squadre affrontarsi sul filo della parità, la Plus Volleyball Sabaudia mette il turbo e si distanzia dalla Just British Bari, mettendo numerosi punti in cascina grazie alle ottime prestazioni dell’opposto Samuel Onwuelo, degli schiacciatori Ferenciac e Urbanowicz e di tutta la batteria dei centrali. In corrispondenza del 15-20 a favore della formazione pontina Mister Falabella, coach del Bari, chiama il secondo time out tecnico a favore della squadra pugliese, ma neanche questo è sufficiente a invertire la rotta, che ormai appare chiara, infatti con l’ottimo parziale di 20-25 il Sabaudia porta a casa il primo set della trasferta. Il secondo set inizia con un ace dell’opposto Samuel Onwuelo, che porta fortuna alla Plus Volleyball Sabaudia, che riesce rapidamente a portarsi avanti sull’avversaria. Per rimediare alla situazione coach Falabella chiama il time out tecnico, ma grazie anche all’ottima prestazione di Urbanowicz, che fa il bello e cattivo tempo, il Sabaudia continua la sua corsa. In corrispondenza del 13-7 l’allenatore della Just British Bari chiede il secondo time out tecnico a sua disposizione, ma la situazione sfugge di mano ai pugliesi, che, nonostante i numerosi cambi, non riescono a imbastire una reazione efficace. Alla fine con una schiacciata di Urbanowicz, che si conferma vero mattatore della giornata, si chiude anche questo secondo set con un parziale di 20-25 a favore della Plus Volleyball Sabaudia. Nel terzo set il Sabaudia continua sulla strada intrapresa, potendo contare sulle ottime prestazioni di Urbanowicz e Onwuelo. La Just British Bari prova a rialzare la testa e proprio per tamponare una situazione potenzialmente pericolosa in corrispondenza del 12-14, in favore dei pontini, Leondino Giombini coach del Sabaudia chiama il time out tecnico. Di lì a poco la squadra pugliese riesce a conquistare il secondo vantaggio della partita, ma già al diciannovesimo punto i pontini si rimettono in pari. Le due squadre iniziano quindi a giocare sul filo della parità, ma questa volta ad avere la meglio è la Just British Bari, che con il parziale di 25-23 si porta a casa il set. Nel quarto set i due team continuano a confrontarsi da vicino, ma la Just British Bari riesce, grazie anche a un fallo di posizione della Plus Volleyball Sabaudia, a portarsi a distanza di 5 lunghezze. E’ quindi con una battuta out di Urbanowicz che si conclude a favore del Bari questo quarto set, con il parziale di 25-19 a favore dei pugliesi. La prima azione del tiebreak è lunghissima ma vede prevalere il Sabaudia, che con un di poco successivo monster block di Onwuelo, dimostra tutta la sua voglia di non cedere spazio all’avversaria. Questa volta il Sabaudia, grazie anche alla prestazione dello schiacciatore Mattia Della Rosa, subentrato a Ferenciac già nel corso del set precedente, si porta avanti. Urbanowicz calca la mano, già pesante del Sabaudia, con due punti di seguito. Con un muro di Samuel Onwuelo il Sabaudia con il parziale di 8-15 si porta a casa il tiebreak, vincendo la partita e conquistando altri due punti utili per la classifica.
    IL TABELLINO
    Just British Bari – Plus Volleyball Sabaudia: 2-3 (20-25; 20-25; 25-23; 25-19; 8-15)
    Just British Bari:. Pasquali 7, Cengia (ne), Catinelli, Sportelli 1, Longo 2, Bruno, Pisoni (L), Persoglia 10, Galliani 13, Wojcik 21, Paoletti 14, Barretta (ne), Pirazzoli (L), Mossa (ne). All.: Falabella .
     
    Plus Volleyball Sabaudia: Bisci (L), Andriola 10, De Paola (ne), Ferenciac 7, Mazza 12, Crolla (ne), Onwuelo 25, Della Rosa 3, Rondoni (L), Schettino (ne), Urbanowicz 21, De Vito (NE), Catinelli 1. All.: Giombini.
    ARBITRI: Chinatti, Palumbo
    Note:
    Just British Bari: ace 3, err.batt 16, ric.prf. 22%, att. 43%, muri 6.
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 3, err.batt. 17, ric.prf. 19%, att. 49%, muri 14. LEGGI TUTTO

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    Seconda giornata di campionato tra le mura di casa.

    Domani domenica 22 ottobre alle ore 18.00 i ragazzi della Rinascita Volley ospiteranno nelle mura di casa per la seconda giornata di campionato la Erm Group San Giustino. I ragazzi di coach Lorizio dopo la prima vinta in trasferta a Modica sono pronti per affrontare quello che sarà un match contro una squadra che punta ai giovani proprio come la Rinascita. La Erm San Giustino viene da una scorsa vittoria contro Casarano: con un roster rinnovato fatto di giovani promettenti affidati nuovamente al mister Bartolini che si affiderà nuovamente alla diagonale BiffiMarzolla punto di forza del gruppo. Ritroveranno una vecchia conoscenza nei padroni di casa, il centrale capitano Mirko Miscione che ha giocato nella stagione 202021 nel San Giustino quando militava il campionato di serie B.“Stiamo lavorando duramente per il match di Domani ci aspettiamo una vera e proprio battaglia contro una squadra esperta e competente, speriamo di rendere orgogliosi i nostri tifosi, ovviamente non sarà facile ma ci metteremo il 110 %, sarà in casa domani e vogliamo davvero che sia una bella partita e spero che siano in molti a tifare per noi”.Queste le parole dello schiacciatore Nicotra in vista della partita di domani dove vi aspettiamo numerosi alle ore 18.00 al Palasport di Villa d’Agri.

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    Il classico Stadium – Diavoli Rosa torna al PalaSimoncelli

    Ancora una volta lo scontro tra i gialloblù e i Diavoli Rosa in Serie A. Mescoli: “Sarà fondamentale la continuità”.

    Dopo una sola stagione di scontri è già un classico: per la quinta volta in due stagioni (e per la quarta volta nel 2023) è il giorno di Stadium Mirandola-Gamma Chimica Brugherio. Diciotto set per un totale di quasi nove ore di confronto tra le due squadre nella scorsa stagione. Tutto punterebbe nella direzione di due formazioni che si conoscono alla perfezione, eppure la situazione è diametralmente opposta: dei 14 titolari dell’ultima dei playout, solo quattro torneranno sul taraflex per difendere i propri colori: per Brugherio torna solo il libero Andrea Marini, circondato da una rosa completamente diversa. Il nuovo capitano è Matteo Meschiari, 2002 di scuola Anderlini, che dopo una parentesi tra SuperLega e A2 torna nella Brugherio in cui ha disputato due campionati di Serie B tra il 2018 e il 2020. Lo schiacciatore modenese condivide il ruolo con Tommaso Ichino, promosso a titolare nella sua seconda stagione nella prima squadra rosanero. I centrali sono Mellano, alla terza stagione di A3 dopo le due presenze con Savigliano e Compagnoni, che torna a casa dopo una stagione a Santa Croce in A2. Dopo l’addio di Van Solkema, ora in forze alla WiMORE Salsomaggiore, lo slot straniero viene occupato da Ilyan Prespov, bulgaro, alla sua prima stagione nel Girone Bianco dopo le passate esperienze con Palmi e Lecce che si aggiungono alle quattro disputate nella prima categoria del suo Paese d’origine. Non solo novità in campo ma anche fuori: dopo il saluto di coach Durand alla prima squadra della società di cui è fondatore, arriva in panchina Delmati che si contrapporrà a Mescoli, promosso a primo allenatore di una Mirandola in cerca di riscatto dopo il passo falso di Savigliano, come confermato dall’opposto Daniele Albergati: ” Abbiamo tanta voglia di giocare davanti al nostro pubblico. Ci aspetta una partita ostica, dobbiamo riscattarci e dimostrare quanto valiamo”

    La prevendita dei biglietti è aperta, e per chiunque non possa venire al PalaSimoncelli, alle ore 18.00 inizia la diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    DICHIARAZIONI

    Incontriamo una squadra molto fisicaSono tutti ragazzi molto alti e validi in attacco. Ha una natura simile a quella dell’anno scorso, buon muro, buon attacco, molto alti e molto giovani. Dobbiamo essere bravi e riproporre lo stesso livello che abbiamo proposto a Savigliano trascinandolo però fino alla fine dei set. Serve più continuità della settimana scorsa.Marcello Mescoli, allenatore

    Penso che il gruppo sia molto motivato e affiatato.Abbiamo voglia di rifarci dopo la sconfitta che abbiamo subito a Savigliano. Dal tabellino risulta un secco 3-0 ma in realtà è stata una partita molto più equilibrata di così, e la qualità dimostrata in campo ci fa ben sperare per tutte le prossime partite. Finalmente abbiamo recuperato tutti gli infortunati e siamo tornati a pieno regime, perciò siamo molto determinati e carichi per questo campionato, stiamo lavorando bene in palestra e penso che potremmo far divertire il nostro pubblico e portare a casa un buon risultato questa Domenica contro Brugherio.Matteo Rustichelli, libero

    Siamo emozionati e abbiamo voglia di giocare davanti al nostro pubblico.Ci aspetta una partita ostica, abbiamo voglia di riscattarci e dimostrare quanto valiamo. Ci stiamo allenando molto bene, e dobbiamo puntare a migliorare un po’ l’aspetto psicologico: abbiamo giocato una bella pallavolo ma abbiamo perso la concentrazione dal ventesimo punto in poi, mancando un po’ di cinismo e agonismo. Se riusciamo a limare questo aspetto possiamo aspettarci di combattere con tutte le squadre e prendere punti importanti.Brugherio è una squadra molto giovane, e come tutte le squadre giovani se giocano tranquilli possono fare dei danni. Dobbiamo stare attenti e fare pressione per far prevalere il nostro gioco. Non vedo l’ora di conoscere il pubblico del PalaSimoncelli e di combattere insieme a loro.Daniele Albergati, opposto LEGGI TUTTO

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    Smartsystem Fano, Gabri Maletto: “Aspetto un Palas gremito”

    Raggiante per il secco 3 a 0 rifilato a Lecce, il centrale “Gabrielito” Maletto archivia la pratica pugliese e mette in guardia sul prossimo avversario: “Napoli ha esordito vincendo come noi – dice il centrale piemontese – e verrà a giocare a Fano con la giusta carica. Noi però abbiamo lavorato in settimana e li abbiamo studiati, cercheremo di bloccare i loro punti forti”.
    Esordio dunque al Palas Allende (domenica ore 18) per la Smartsystem Fano che, contrariamente agli ultimi due anni, si presenta alla seconda giornata con tre punti già in saccoccia: “Dobbiamo ora trovare la concentrazione per fare bene in casa davanti al nostro pubblico – continua Maletto – peraltro trattasi della prima gara stagionale fra le mura amiche, aspetto un Palazzetto gremito. Siamo una squadra nuova, ci dobbiamo far conoscere ma abbiamo bisogno del calore del nostro pubblico”.
    La Quantware Napoli di mister Calabrese è reduce da un’annata in cui ha conquistato, grazie ad un’incedibile rimonta, una salvezza insperata e l’esordio in questa stagione è già stato positivo: 3-0 casalingo su Marcianise e una grande iniezione di fiducia.
    I virtussini dovranno fare attenzione ai tre giocatori ai quali la compagine campana affida le proprie speranze: le bande Starace ed il ceco Sulista (rispettivamente 18 e 11 punti domenica scorsa), oltre all’opposto Cefariello (17 punti e 63% in attacco contro Marcianise).
    Dal canto suo la Smartsystem aspetta ancora il miglior Michalovic ed un’organizzazione di gioco che sta comunque crescendo di qualità. E grande rimane l’attesa di vedere il settimo uomo in campo, il pubblico virtussino.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Prima trasferta in campionato: nella tana dei “Garlacticos”

    Il borsone è pronto. Il pullman scalda i motori. E il navigatore satellitare è già sintonizzato su un indirizzo ben preciso: via Treves, a Pavia. Dove sorge il palasport “Giuliano Ravizza”: la dimora dei “Garlacticos”, come vengono chiamati i beniamini di casa della Moyashi. Per il Belluno Volley, infatti, la prima trasferta del campionato di Serie A3 Credem Banca sarà contro Garlasco: l’appuntamento è per domani (domenica 22 ottobre, ore 18). In comune, le due contendenti hanno un esordio giocato al cospetto di sestetti sardi. Ma se i rinoceronti sono riusciti ad avere la meglio sul Cus Cagliari, la Moyashi ha ceduto in tre set al Sarlux Sarroch. 
    DEFEZIONI – «In settimana abbiamo avuto un paio di defezioni, dovute ai classici mali stagionali – afferma coach Gian Luca Colussi -. In ogni caso, ci faremo trovare pronti». Lo staff tecnico biancoblù ha preparato con cura la sfida: «Affronteremo una compagine che, come noi, ha cambiato parecchio. E confermato solo due atleti. In questa stagione. hanno deciso di puntare su elementi notevoli dal punto di vista fisico: in termini di centimetri e non solo. Vero, la Moyashi non ha disputato una pre-season brillante e il debutto in campionato non è stato positivo. Proprio per questo, però, ci aspettiamo avversari agguerriti. E desiderosi di rifarsi». Insomma, vietato affidarsi alle indicazioni emerse nelle ultime settimane: «Quando prende fiducia, Garlasco è una formazione pericolosissima. Devono ancora trovare la quadra, ma il potenziale è di rilievo. Dovremo essere bravi noi ad arginarli, a dare loro poco spazio. E anche a saper soffrire in determinati frangenti. Spingere al massimo, fin dall’inizio, sarà fondamentale se vogliamo ottenere un risultato positivo». 
    CONCRETI – I bellunesi si presentano all’appuntamento con tre punti già in cascina. Quelli conquistati domenica scorsa, alla Spes Arena: «Siamo stati concreti nelle fasi decisive – riprende Colussi -. In realtà, in nessuno dei tre parziali abbiamo mai preso realmente il largo, ma abbiamo confezionato i break quando serviva. E questo è un ottimo segnale. Stiamo continuando a lavorare sodo, in palestra, per crescere in ogni fondamentale». 
    OGNI PUNTO DECISIVO – Come da previsione, il campionato si annuncia più che mai indecifrabile: «Non ci sarà un squadra ammazza-campionato, tutte le partite andranno giocate dal primo all’ultimo scambio – conclude il coach -. A cominciare dalla sfida con Garlasco. Ogni set, anzi, ogni punto potrebbe fare la differenza». Gli arbitri designati per l’incontro sono Eustachio Papapietro di Matera e Marco Pasin di Torino. Non mancherà la diretta sul canale YouTube della Legavolley.  LEGGI TUTTO

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    Trasferta probante per la ErmGroup San Giustino a Lagonegro

    Un attacco di Stanislaw Wawrzynczyk nella gara contro la Leo Shoes Casarano
    Nella seconda giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, prima trasferta stagionale per la ErmGroup San Giustino, di scena alle 18 di domenica 22 ottobre al palasport “Villa d’Agri” di Marsicovetere, dove affronterà i padroni di casa della Rinascita Lagonegro, formazione che in gergo potrebbe essere definita una “nobile decaduta”, dal momento che fino allo scorso anno militava in A2. Per i biancazzurri di coach Bartolini un importante banco di prova dopo il netto 3-0 all’esordio contro la Leo Shoes Casarano: i lucani, con un organico rinnovato ma di livello – affidato all’allenatore Giuseppe Lorizio – si sono presentati con un 3-1 esterno ottenuto sul campo di Modica (dove la ErmGroup andrà fra sette giorni), mettendo subito in evidenza i propri “martelli”: l’opposto lituano Vaskelis, ottima pedina sulla quale viene principalmente appoggiato il gioco e gli schiacciatori Fioretti e Armenante, anch’essi in doppia cifra nel match disputato in Sicilia. Al centro, la ErmGroup ritroverà una vecchia conoscenza che è poi l’ex di turno: Mirko Miscione, pezzo da novanta acquistato nella stagione 2020/’21, quella della B con la promozione svanita nella finale contro il Casarano. “Siamo tranquilli, i ragazzi hanno lavorato bene in settimana – ha detto Bartolini – e cercheremo quindi di mantenere costante la nostra intensità, facendo leva sui fondamentali dei quali disponiamo, battuta in primis. Lagonegro può contare su ottimi schiacciatori e quindi sarà importante per noi limitare il più possibile la loro pericolosità”. In campo, andrà il 6+1 di base, con Biffi in regia, Marzolla in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Cappelletti a lato e capitan Marra libero. Dirigeranno la partita il primo arbitro Luigi Pasciari di Nola e il secondo arbitro Giuseppina Stellato di Macerata Campania.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino
     

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