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    L’avvertimento di Cengia: «Vietato sottovalutare Brugherio»

    Il Belluno Volley è un’orchestra. E, come tale, ogni componente ha la sua assoluta rilevanza, Anche chi, inserito nelle battute conclusive, riesce a imprimere la propria impronta sul match, grazie a un muro “tonante”. Come Riccardo Cengia, a cui sono bastati pochi scambi per ritagliarsi un ruolo di spessore nel recente confronto vinto in tre parziali contro il Cus Cagliari. 
    GIOVANI DI TALENTO – Ma l’attualità incombe e il centrale, originario di Thiene, è già proiettato sulla prossima sfida del campionato di Serie A3 Credem Banca. Domenica 19 gennaio (ore 18), infatti, i rinoceronti saranno di scena a Brugherio contro i Diavoli Rosa. I quali occupano l’ultimo scalino della graduatoria, con 2 punti all’attivo: «Attenzione, Brugherio è una squadra da non sottovalutare – avverte Cengia -. Può contare su un roster di ragazzi giovani, ma di talento. Ecco perché prepareremo la partita di domenica esattamente come tutte le altre, con impegno e senza osservare la classifica». 
    VOGLIA DI RISCATTO – I biancoblù hanno agganciato la seconda piazza. E sono in compagnia di Mantova e Acqui Terme: «Dopo la sconfitta contro San Donà, maturata lo scorso 23 dicembre, avevamo voglia di riscatto. E questo ha fatto sì che in palestra, durante la pausa natalizia, ognuno di noi abbia spinto al massimo. Siamo riusciti a creare un gruppo compatto e molto competitivo: non è un caso che, in qualsiasi allenamento, tutti diano il 100 per cento. In più, la società ci dà i mezzi per rendere sempre al top».
    FEELING – Anche il feeling con Marco Marzola è totale: «Essendo stato giocatore fino a poco tempo fa, il coach sembra uno di noi. Da quando è arrivato, ha portato serenità e spensieratezza, mentre la sua visione della pallavolo è stata subito chiara e precisa. Tanto è vero che mi sono adattato velocemente al suo modo di giocare». 
    CITTÀ – Il ventitreenne centrale, passato pure per la Just British Bari, è a suo agio ai piedi delle Dolomiti: «Belluno è una bellissima città in cui vivere e dove la pallavolo è molto seguita anche dai cittadini. Fin da subito mi sono trovato bene con la dirigenza, lo staff tecnico e i compagni, nonostante un inizio di stagione un po’ turbolento. La squadra doveva ancora trovare il giusto affiatamento e la preparazione si è fatta sentire a livello fisico. Ma, più passavano le settimane, più siamo saliti di tono. E i risultati hanno iniziato ad arrivare». 
    LAVORO DA FARE – Per quanto provvisorio, il bilancio è quindi positivo: «Soprattutto se consideriamo l’approdo in semifinale della Coppa Italia di A3, oltre a una posizione di vertice in campionato. Tuttavia, se vogliamo raggiungere gli obiettivi prefissi, di lavoro da fare ce n’è ancora parecchio. In ambito personale? Spero di riuscire a garantire il mio contributo alla squadra per raggiungere i traguardi auspicati».  LEGGI TUTTO

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    “Pronto a dare il massimo”: Francesco Galipò da casa Domotek

    “Pronto a dare il massimo”: Francesco Galipò, la giovane promessa della Domotek Volley si racconta
    Francesco Galipò, giovane schiacciatore della Domotek Volley Reggio Calabria, si racconta dopo il suo esordio nel quarto di finale della “Dal Monte Coppa Italia” di Serie A3 contro Ortona. Nonostante la sconfitta, l’emozione per l’ingresso in campo è stata grande: “È stato inaspettato, ma sono contento. Mi dà una carica in più per il futuro. Mister Polimeni mi aveva preannunciato di tenermi pronto ma non credevo di scendere subito sul teraflex, specialmente in un momento così difficile.”
    Galipò, arrivato a Reggio Calabria con l’obiettivo di imparare e crescere al fianco di compagni più esperti, si sta godendo un’annata stellare: “Sto vivendo bene questa esperienza, i compagni mi aiutano molto e mi supportano nei momenti difficili, siamo un gruppo vero ed i risultati stessi palesano quanto e come lavoriamo, con quanta qualità e quantità”.
    Il giovane schiacciatore osserva e impara da tutti, in particolare dal Capitano Domenico Laganà per il ruolo e da Lazzaretto e Zappoli, senza dimenticare il duttile Marco Soncini. “Non mi aspettavo tutto questo seguito a Reggio Calabria, ammette Galipò, “Sono contento del pubblico e fiero dei risultati della squadra. Nessuno si aspettava questo rendimento da una neopromossa, neanche io. Stiamo veleggiando, siamo secondi in classifica ed è bellissimo”..Sulla prossima sfida contro Napoli, Galipò è determinato: “Non ci tiriamo indietro, ci stiamo preparando al massimo per ripetere il risultato dell’andata. Con la giusta umiltà e senza guardare troppo il ranking, o il turno successivo. Lavoriamo sodo per fare bene. E sulla classifica sorprendente della Domotek: “All’inizio dell’anno mi aspettavo una metà classifica, ma la forza del gruppo ci ha portato a questi risultati. Siamo sempre uniti e ci supportiamo a vicenda”. LEGGI TUTTO

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    Coach Totire: “Affronteremo Sarroch con un’altra mentalità”

    Terza giornata del girone di ritorno, seconda gara casalinga consecutiva. A Valenza arriva la Sarlux Sarroch con Alessandro Graziani che, a meno di un mese dal suo addio ai colori acquesi torna nel palazzetto che è stato casa sua per una stagione e mezza da avversario.
    All’andata i sardi si imposero nettamente nella prima delle cinque gare in trasferta disputate fino ad oggi in cui la Negrini CTE è uscita sconfitta. Solo due, infatti, le vittorie fuori dalle proprie mura per la formazione acquese. Al contrario il palazzetto di Valenza risulta un porto sicuro che nessuno fino ad oggi è riuscito a scalfire nelle cinque partite casalinghe disputate fino ad oggi da capitan Iacopo Botto e compagni. In ultimo la gara contro il fanalino di coda Diavoli Rosa Brugherio in cui hanno avuto modo di mettersi in luce giocatori che solitamente trovano meno spazio. 
    Tre passi separano la Pallavolo La Bollente dalla capolista Personal Time che condivide i suoi 22 punti con Gabbiano Farmamed Mantova e Belluno.
    Sarroch arriva in Piemonte con 15 punti in classifica, un sesto posto in classifica e voglia di riscatto dopo aver cominciato il girone di ritorno a secco, battuta 3-1 dai cugini del CUS Cagliari nell’ultima gara del 2024 e dall’Altotevere San Giustino domenica scorsa 3-0.
    Coach Michele Totire presenta così la sfida:
    “Sarroch all’andata ci ha dato una bella lezione. Ora la affronteremo con un’altra mentalità. Nell’ultima partita con Brugherio sono stato soddisfatto di chi solitamente ha avuto poco spazio. Adesso le partite diventano difficilissime: c’è chi deve fare tanti punti per non andare ai playout, chi deve fare tanti punti per ottenere la miglior posizione possibile in classifica. Credo che dopo la delusione in Coppa Italia nel nostro spirito sia scattato qualcosa, ora abbiamo una serie di partite molto belle da giocare
    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente

    L’appuntamento è domenica 19 gennaio 2025 alle ore 15:30 al Palazzetto dello Sport di Valenza. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Galiano (Altotevere): “Adesso stiamo bene sotto ogni profilo”

    A Sarroch, è andata in scena la più bella ErmGroup Altotevere della stagione, capace di rimontare e di aggiudicarsi ai vantaggi un primo set che stava sfuggendo di mano (ricordiamo che per sette partite di fila la frazione iniziale è stata il “tallone d’Achille” della squadra) e poi di dominare la partita. È maturata così la terza vittoria consecutiva per 3-0, che ha fatto balzare i biancazzurri sul quinto gradino della classifica del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, a +6 dalla penultima posizione. Diciamo che adesso la ErmGroup può respirare, anche se alle porte ci sono le due sfide non da poco contro Personal Time San Donà di Piave e Gabbiano Farmamed Mantova. Fra i giocatori che stanno crescendo a livello di rendimento c’è senza dubbio anche il 19enne centrale Gabriel Galiano e lo si nota sia dal colpo pesante sui primi tempi che dalla sua reattività a muro. Sabato scorso, Galiano ha realizzato 9 punti (64% di prolificità) e aggiunto altri due muri vincenti allo score di stagione. Una ErmGroup che ha dimostrato di stare bene a livello fisico, ma l’impresa di Sarroch non è frutto di un ottimo approccio anche mentale? “Diciamo che una componente aiuta l’altra – risponde Galiano – perché finalmente, con gli effettivi al completo, riusciamo ad allenarci meglio e abbiamo così trovato la giusta quadratura sotto ogni punto di vista”. Quanto è stato importante, nel primo set, recuperare dal 17-21 e arrivare a chiudere sul 28-26? “Questo ribaltamento è stato determinante, perché poi nella pallavolo non si sa mai come potrebbe andare a finire. Ci sta che perdi il primo set e che magari rischi di soccombere per 0-3 in quanto accusi il colpo. Intascare la frazione di apertura ha avuto un peso decisivo per portare a casa il risultato pieno”. Fra battuta, muro e difesa, qual è stato il fondamentale che ha inciso più degli altri? “Io ci metterei l’attacco: il 51% complessivo dimostra che siamo andati bene, ma credo che la nostra bravura sia stata quella di aver saputo difendere nei momenti cruciali della partita”. Stai prendendo sempre più confidenza con la categoria e hai buttato giù qualche chilo che ti permette di muoverti con maggiore dinamismo. È un buon periodo di forma, il tuo? “Sto facendo un ottimo percorso insieme ai preparatori e allo staff medico, che mi seguono giornalmente e che mi hanno permesso di ritrovare il vero me stesso”. Domenica prossima si torna al palasport di San Giustino per affrontare la Personal Time San Donà di Piave, leader del raggruppamento. Occorrerà una prestazione sopra le righe, ma l’attuale ErmGroup è in grado di fare qualsiasi cosa? “Dopo le ultime gare e con la mentalità acquisita, siamo in grado di toglierci qualche soddisfazione. Ci manca ancora la grande impresa e assicuro tutti che ci proveremo”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    The Begin Volley An:cuore e determinazione

    L’inizio del match di domenica sembrava presagire un risultato scontato; i dorici partono contratti e solo a sprazzi riescono ad impensierire la Personal Time San Donà. Ma dal secondo set la musica cambia,i ragazzi di Della Lunga trovano il giusto equilibrio in campo, registrano la ricezione e Larizza orchestra un gioco di squadra che mette in difficoltà gli avversari. L’opposto David Kisiel, 19 punti per lui, è soddisfatto della prestazione della sua squadra: “E’ vero, non abbiamo avuto il risultato sperato, la vittoria che stavamo cercando, ma credo che la nostra squadra abbia giocato bene contro la prima in classifica. Abbiamo fatto un passo in avanti dimostrando che siamo in grado di giocarcela con squadre di questo calibro. I tifosi sono stati strepitosi, l’energia nel palazzetto era tantissima e ci ha aiutato a giocare bene sfruttando il fattore casa. Coach Dore ci aveva preparati molto bene a questa partita, studiando bene l’altra squadra e dandoci istruzioni precise e dettagliate. Certo finire con una vittoria sarebbe stato bello ma un 3-2 con la prima del campionato ci ha dato molta fiducia per andare avanti ed affrontare le prossime partite. Ora é il momento di dimostrare ciò che sappiamo fare e sfruttare al meglio questo momento di fiducia”.Domenica arriva al Pala Prometeo un’altra favorita di questo girone, la Gabbiano FarmaMed Mantova, attualmente seconda in classifica in condivisione con Belluno Volley e Negrini CTE Acqui Terme LEGGI TUTTO

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    Pellegrino (Domotek: “Vittoria fondamentale”

    Cesare Pellegrino, direttore sportivo della Domotek Volley Reggio Calabria, commenta la vittoria contro Energy Time Spike Campobasso, sottolineando l’importanza di aver ritrovato il ritmo giusto dopo la sconfitta di Coppa di qualche ora prima subita sul teraflex di Ortona.
    Una vittoria che ci voleva:“Ci voleva questa vittoria”, esordisce Pellegrino. “Abbiamo cancellato la prestazione di Ortona immediatamente e con forza e siamo fiduciosi per il proseguo del campionato”.
    Ritrovato il ritmo Domotek:Pellegrino sottolinea l’importanza di aver ritrovato il ritmo giusto. “Il ritmo della Domotek è quello dei primi due set”, afferma. “Nel terzo set Campobasso ha rischiato il tutto per tutto, ma siamo stati bravi a chiudere la partita”.
    Soncini, una garanzia:Pellegrino elogia la prestazione di Marco Soncini, che ha sostituito l’infortunato Zappoli. “Marco è una garanzia”, dice. “Ci dà solidità in ricezione e in difesa, un grande giocatore inserito a pieno in un collettivo splendido che sa lottare e giocare a pallavolo”.
    Sensazione di controllo:Pellegrino rivela di aver sempre avuto la sensazione di avere la partita in mano. “Non abbiamo patito più di tanto”, ammette. “L’importante era riprendere il ritmo e portare a casa un successo che ci fa volare ancora di più in classifica”.
    Ora testa a Napoli, si giocherà domenica 19 gennaio alle ore 18:Pellegrino guarda alla prossima sfida contro Napoli. “Ci aspetta un’altra settimana di impegno”, dice. “Abbiamo recuperato tutto l’organico e siamo pronti ad affrontare questa seconda parte di campionato con il giusto piglio”.
    La classifica, un bel vedere:Pellegrino ammette di guardare la classifica con attenzione. “Penso che la meritiamo tutta”, afferma. “Ma affrontiamo ogni partita come se fosse una finale. Il lavoro in palestra di Mister Antonio Polimeni si vede e i ragazzi sono tutti a pieno ritmo”.
    Conclusioni:Cesare Pellegrino e la Domotek Volley si godono una vittoria fondamentale per il morale e per la classifica. La squadra ha ritrovato il suo ritmo e guarda con fiducia al futuro, pronta a giocarsi tutte le sue carte in questo campionato. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica pensa a Lecce, superato il grave episodio di Ortona

    Riprende oggi al “PalaRizza” la preparazione dell’Avimecc Modica in vista del match casalingo di domenica prossima contro i leccesi dell’Aurispa Links per la Vita.
    I biancoazzurri sono reduci dalla bella e meritata vittoria in quattro set in casa della vicecapolista Sieco Service Ortona, dove però la bella prestazione passa in secondo piano per gli spiacevoli episodi avvenuti a fine partita con i giocatori e i dirigenti che sono state vittime di minacce, lancio di un seggiolino e aggressione al rientro negli spogliatoi. Un caso più unico che raro nel mondo della pallavolo che ha lasciato tanta amarezza in casa Avimecc Modica, perchè episodi come quelli accaduti a Ortona non fanno bene allo sport, soprattutto alla pallavolo e rischiano di allontanare il pubblico dai palazzetti. La società modicana, con in testa il presidente Ezio Aprile si sta muovendo per tutelare i propri tesserati e fare in modo che episodi come quelli di domenica non passino inosservati e che gli autori di questi comportamenti a fine match possano essere immediatamente individuati e paghino le conseguenze delle loro azioni che non hanno nulla a che vedere con lo sport.
    “Episodi come quelli di fine partita a Ortona – dichiara il presidente Ezio Aprile – non dovrebbero succedere e non ci erano mai successi. Per tanti anni abbiamo girato in tanti campi di pallavolo in Italia e questa è la prima volta che ci capita un episodio del genere. Io non ero presente a Ortona, ma sentire i miei atleti spaventati e i dirigenti confusi perchè non sapevano come fare per uscire dalla situazione che si è venuta a creare mi lascia amareggiato. È la prima volta che ci capita di essere scortati fino a fuori città dalla polizia che è prontamente intervenuta. È stata una situazione difficile per l’intera squadra – continua – perchè dal nulla dopo una partita corretta che era finita con la nostra vittoria in casa della vice capolista, ma senza scorrettezza tranne qualche scaramuccia sotto rete che in una partita ci può anche stare, una partita di pallavolo che si era chiusa con la stretta di mano tra avversari, come dimostrano chiaramente le immagini, si è partiti dai primi insulti verbali per poi arrivare a una vera e propria aggressione a livello fisico sia di atleti,sia di dirigenti che accompagnavano la squadra. Al di là di questo episodio spiacevole – sottolinea Aprile – la nostra stagione che era partita non benissimo per delle difficoltà avute a inizio stagione dovute a infortuni e assenze, dalla terza giornata in poi siamo riusciti a recuperare e ci siamo rimessi in carreggiata. Ora il campionato sta continuando nel migliore dei modi e la vittoria sul campo della seconda in classifica, certifica la bontà del gruppo che abbiamo costruito, quindi la stagione almeno per il futuro promette bene, visto che al momento siamo pienamente in zona play off e speriamo di continuare su questa strada. Non ci faremo fermare assolutamente da quanto accaduto a Ortona -conclude Ezio Aprile – perchè è un episodio spiacevole e ci auguriamo che rimanga tale. I ragazzi non hanno potuto festeggiare come meritavano di fare, ma li ho già sentiti e sono tutti molto motivati perchè dopo il momento di paura è entrata la consapevolezza di quanto erano riusciti a fare sul campo e quanto la vittoria era stata meritata”. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, saluta il laterale D’Amico

    Vittorio D’Amico non è più un giocatore degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il giocatore calabrese, arma tattica al servizio per il team rossoblù, ed il club hanno deciso di comune accordo di non proseguire più l’esperienza insieme. D’Amico ha già trovato un accordo con la formazione di serie B del Sora cui si aggregherà già nelle prossime ore. A Vittorio il ringraziamento per quanto fatto ed i migliori auguri per un futuro pallavolistico concreto e felice.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO