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    L’Avimecc Modica con un successo a Gioia del Colle la regular season

    Joy Volley Gioia del Colle 1
    Avimecc Modica 3
    Parziali: 28/30, 22/25, 25/20, 24/26
    Joy Volley Gioia del Colle: Martinelli, Mariano 17, Attolico 3, Vaskelis 16, Longo 2, Milan 9, Di Sabato, Persoglia 14, Alberga, Pierri (L1), n.e. Romanelli, Rinaldi (L2), Starace. All. Sandro Passaro, Ass: Francesco Racaniello.
    Avimecc Modica: Barretta 17, Raso 1, Putini 1, Chillemi 13, Cipolloni Save, Buzzi 14, Italia, Matani 5, Bartoli, Padura Diaz 18, Nastasi (L1), Pappalardo (L2). All. Enzo Distefano, Ass: Manuel Benassi.
    Arbitri: Azzurra Marani di Perugia e Dalila Villano di Terni
    Gioia del Colle – Con una prova di grande carattere l’Avimecc espugna il “PalaCapurso” di Gioia del Colle e chiude alla grande la regular season del girone Blu del campionato di serie A3.
    I biancoazzurri di Enzo Distefano, battono in 4 set i padroni di casa della Joy Volley e lanciano un segnale forte alle squadre che parteciperanno ai play off promozione che inizieranno la prossima settimana.
    Gara bella e combattuta che ha offerto bei momenti di volley nelle 2h10′ di gioco complessivo.
    I Galletti approcciano bene alla gara e provano subito a scappare (5/8), ma i padroni di casa
    sospinti dal tifo del pubblico amico non si lasciano intimidire, Mariano, Persoglia e Vaskelis si caricano sulle spalle la squadra che ricuce lo strappo e a metà frazione mette la “freccia” andando sul +3 (16/13). Questa volta sono i ragazzi cari al presidente Ezio Aprile ad avere una buona reazione che li porta sul rettilineo finale del primo segmento di gara avanti di 2 (19/21), ma i padroni di casa non vogliono essere da meno ricuciono il gap e portano la sfida ai vantaggi che il sestetto della Contea si aggiudica 28/30 dopo una lotta gomito a gomito durata 38′ di gioco.
    Al cambio di campo Gioia del Colle si ricompatta, la gara resta in equilibrio con Gioia del Colle che mette subito il muso avanti (8/6). Modica resta in scia fino a metà segmento (16/14) e poi con un parziale di 7 – 3 si porta avanti di 2 (21/19). Gioia del Colle prova a resistere ma alla fine dopo 32′ di gioco è costretta a cedere al muro invalicabile di capitan Chillemi che griffa il 22/25 che porta Modica avanti 2 – 0.
    Equilibratissima la prima parte di terzo set. Squadre che lottano punto a punto con Modica in vantaggio di misura (7/8). Passaro punzecchia i suoi atleti che hanno una buona reazione che con un parziale di 9 – 5 li porta avanti di 3 a metà frazione (16/13). i biancoazzurri hanno un passaggio a vuoto che permette ai pugliesi di allungare definitivamente (21/15),prima di chiudere il parziale 25/20 in 28′ con la conclusione vincente di Longo che accorcia le distanze e riapre i giochi.
    Gioia del Colle cerca di alzare il ritmo del gioco anche nel quarto set e inizia con determinazione (8/5), Modica non si lascia intimorire e inizia a risalire la corrente (16/14). I ragazzi di Sandro Cassaro, lottano con il coltello tra i denti per cercare di allungare il match al quinto set. Vaskelis mantiene avanti la sua squadra (21/19), ma la tenacia di Padura Diaz riporta sotto i biancoazzurri ospiti che prima recuperano il gap (24/24) e poi vincono set e match dopo 32′ di gioco con la conclusione vincente di Buzzi che completa la rimonta e permette alla sua squadra di aggiudicarsi gli ultimi tre punti della stagione regolare e di chiudere al quinto posto in classifica. È da domenica saranno play off con gara 1 sul campo della Rinascita Lagonegro. LEGGI TUTTO

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    La capolista espugna il Pala Pirastu. CUS Cagliari-San Donà 3-0

    Si conclude con una sconfitta  per 3-0 la regular season per il CUS Cagliari che, al Pala Pirastu, si arrende alla capolista San Donà di Piave e si accontenta dell’ottavo posto per accedere ai playoff.
    I rossoblù hanno pagato i troppi errori diretti e la poca costanza, ma durante la prima parte del match e soprattutto nel secondo parziale hanno dimostrato di poter lottare con testa e grinta, ma poi mancando di cinismo e concentrazione.
    Ottima l’organizzazione di gioco di San Donà, che riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa fin dal servizio e che si fa trovare sempre pronta in fase break rispondendo colpo su colpo ai tentavi dei ragazzi di Simeon.
    Il primo parziale finisce 21-25 con gli ospiti che iniziano forte al servizio e prendono le distanze dai rossoblù. Il CUS sbaglia tanto e questo non aiuta, ma riapre il parziale dimostrando in più fasi dimostrando di poter impensierire gli ospiti con break importanti.
    Il secondo set è davvero ben giocato, in equilibrio per tutta la sua durata, con le due squadre che si rincorrono punto a punto. Qui cresce la qualità del servizio del CUS e vengono coinvolti maggiormente i centrali, contestualmente diminuiscono gli errori permettendo di vedere un bel match con un Biasotto entrato in partita con ritmo e concretezza. Set giocato punto su punto fino al triplo vantaggio sul 16-19, subito colmato dai rossoblù sul 21 pari. Si va ai parziali che si concludono 24-26 per San Donà, ma con un’ottima risposta rossoblù.
    Il terzo set è a senso unico e condotto fin dall’inizio dagli ospiti che si portano avanti con un ampio vantaggio condotto dal fastidioso e studiato servizio Baciocco. I rossoblù si rifanno sotto con Ciardo in battuta e gli attacchi del solito Biasotto, ma San Donà continua a controllare l’andamento del parziale dopo il margine acquisito.
    Il CUS Cagliari si riavvicina a metà parziale impensierendo gli avversari ma senza mai mettere in discussione il risultato finale, troppa la distanza da colmare dai biancoblù. È poi nella parte finale che i padroni di casa cambiano marcia, ma ormai la distanza è tale da arrendersi sul 20-25 che sancisce la sconfitta per 0-3.
    Un CUS che, al netto degli infortuni, ha dato l’impressione che con meno errori e più costanza avrebbe potuto fare un’altra partita e che ha avuto di fronte un avversario carico e motivato a trovare la migliore posizione in vista degli imminenti playoff. LEGGI TUTTO

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    Domotek: alle ore 18 per blindare il secondo posto

    Voglia di confermare la seconda piazza al termine della stagione regolare.Voglia di sfatare un tabù, battere la forte Sieco Ortona che, rispettando i pronostici di inizio campionato e dei vari ranking ha battuto gli amaranto due volte, sia in campionato che in Coppa.
    Prima di immergersi nel PlayOff, prima di capire, ed è troppo difficile pronosticarlo ora, quale sarà l’avversaria del primo turno della post-season, i pallavolisti di Mister Polimeni sfidano la Sieco.
    Ortona non sta attraversando un buon momento.Eloquente il risultato del recupero contro Lecce nel recupero dove, non è bastato il rientro in campo del capitano Marshall, veterano e stella del campionato.
    La Domotek, dal canto suo, alla prima pallavolisti del maxi-cubo- Led posto sul tetto del meraviglioso impianto di casa, il Palacalafiore vuole vincere.Vuole accogliere con il giusto calore i propri tifosi, sempre vicini al club e vuole confermarsi in una seconda piazza che, nessuno avrebbe mai potuto pronosticare ad inizio anno.
    La gara sarà diretta dai signori Pecoraro Sergio (Palermo) e Palumbo Christian (Cosenza).
    Classica diretta sul canale YouTube di Legavolley.it.
    Le dichiarazioni: Edoardo Murabito: “Mi aspetto una partita importante, perché anche loro hanno bisogno di punti come noi. Ormai ogni partita è come se fosse una finale, e quindi mi aspetto una grande battaglia. Le partite contro di loro sono sempre state molto difficili ma noi siamo pronti a dare il massimo.”
    Lorenzo Esposito: “In Coppa Italia, contro Ortona, Abbiamo fatto una brutta partita, una brutta prestazione, e non vediamo l’ora di riscattarci domenica. Abbiamo alta voglia di riscatto, anche perché tocca consolidare questo secondo posto.”
    Antonio Polimeni, Mister: “Sarà un’altra occasione per crescere”, “Sappiamo già che avremo ancora più pubblico, perché questi ragazzi meritano tutto l’entusiasmo che la nostra piazza sa regalare”. LEGGI TUTTO

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    Giuliani: una stagione di crescita e passione con la Domotek Volley

    Fabio Giuliani, giovane promessa della Domotek Volley, si racconta in un’intervista ricca di entusiasmo e determinazione al secondo anno con gli amaranto di Mister Polimeni. Fabio sta vivendo un’esperienza sportiva e personale che definisce “molto bella”. Nonostante non abbia avuto molte possibilità di scendere in campo finora, il giovane atleta sottolinea i progressi fatti durante gli allenamenti: “Sto notando dei miglioramenti e spero continui così. È una favola sportiva bellissima”.
    La Domotek Volley, attualmente al secondo posto in classifica, si prepara ad affrontare Ortona domenica alle ore 18 al Palacalafiore. Un traguardo inaspettato, come ammette lo stesso Fabio: “Nessuno se l’aspettava a inizio stagione. Noi cercheremo di dare il massimo fino alla fine, e sono sicuro che anche durante gli allenamenti non sarà da meno”.
    Ma la vita di Fabio non è fatta solo di pallavolo. Il giovane atleta sta cercando di conciliare studio e sport, un equilibrio non sempre facile: “Tra scuola e allenamento devo trovare il giusto equilibrio, soprattutto negli orari. Fortunatamente, nonostante stia facendo il quinto anno, sto riuscendo a conciliare tutto”.
    In squadra, Fabio è il più giovane e il meno esperto, ma questo non lo ferma: “Vedo un po’ tutti i miei compagni più esperti e provo a fare quello che fanno loro. Chi ti manca di più della splendida stagione dei record dell’anno scorso?: “Tutti, un bellissimo gruppo. Mi sono trovato benissimo con tutti i ragazzi, dal primo all’ultimo”. E quest’anno? “Sono fortunato, mi trovo di nuovo in un bellissimo gruppo e sono contento di dirlo”.Un atleta in crescita, pronto a dare il massimo per la sua squadra e per i suoi sogni. In bocca al lupo, Fabio! LEGGI TUTTO

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    Sipario sulla regular season: la Rinascita chiude a Sorrento

    E’ il momento dei verdetti. Ultimo step della regular season nel Girone Blu, si decidono le posizioni definitive della classifica in vista dei playoff promozione che scatteranno già domenica prossima, 16 marzo.
    La Rinascita Volley Lagonegro chiuderà la prima parte di stagione con un vero e proprio big match: domani pomeriggio alle ore 18.00 andrà in scena l’incrocio con la capolista Romeo Sorrento, nel catino costiero del PalaTigliana.
    Una partita che, graduatoria alla mano, non ha bisogno di troppe presentazioni: prima contro quarta, un esame di maturità a tutti gli effetti per i ragazzi di coach Waldo Kantor, reduci da cinque successi consecutivi e vogliosi di proseguire la striscia vincente in uno dei campi più difficili del campionato.
    La compagine guidata da Nicola Esposito, oltre ad aver dominato il girone con soli 4 ko al passivo (tra cui l’emozionante 3-2 nel match di andata con la Rinascita del 22 dicembre scorso), ha portato a casa la tanto ambita Del Monte Coppa Italia di A3 in finale contro San Donà di Piave, dimostrandosi un collettivo di altissimo livello e che può tranquillamente puntare alla promozione nella seconda serie nazionale.
    I biancorossi, d’altro canto, arrivano a questa partita con un ottimo stato di forma: la lunga maratona contro Castellana Grotte di sette giorni fa è stata molto dispendiosa dal punto di vista fisico, ma la squadra ha ben recuperato durante gli allenamenti settimanali e lavorato senza intoppi e con il morale chiaramente alto.
    “Siamo in un periodo molto buono, i ragazzi sono concentrati e pronti per continuare con questa mentalità vincente – sottolinea coach Kantor alla vigilia – abbiamo la voglia, la predisposizione e l’energia per fare una grande partita e provare a vincerla. Conosciamo le qualità di Sorrento, è una grande squadra e ha vinto meritatamente la Coppa Italia, ma domani conterà solo il campo e non i risultati precedenti”. Come già accaduto con Castellana, non sarà a disposizione l’infortunato Andrea Fioretti, “ma il suo recupero procede molto bene e contiamo di riaverlo al più presto”, assicura Kantor.
    La direzione di gara è affidata ai sigg. Giuseppe De Simeis e Stefano Chiriatti, la Lega Pallavolo serie A disporrà la consueta diretta streaming gratuita sul proprio canale ufficiale YouTube.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volle Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Belluno, l’epilogo di stagione regolare verrà scritto in Piemonte

    Stanno per scorrere i titoli di coda sulla stagione regolare del campionato di Serie A3 Credem Banca. E il Belluno Volley concluderà il suo cammino a circa 500 chilometri da casa: in provincia di Cuneo, a Cavallermaggiore, dove domani (domenica 9 marzo, ore 18: diretta YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A) affronterà il Monge Gerbaudo Savigliano. 
    SLANCIO – All’appuntamento, i rinoceronti si presentano con lo slancio garantito dal bel successo contro la FarmaMed Gabbiano Mantova, già piegata pure nel match d’andata in terra lombarda: «Forse Mantova si adatta bene al nostro modo di giocare – afferma coach Marco Marzola -. In ogni caso, parliamo di una squadra forte, contro la quale siamo riusciti entrambe le volte a esprimere un livello molto alto di pallavolo». Livello che i bellunesi dovranno mantenere pure nella tana del Monge Gerbaudo, nell’atto conclusivo di regular season: «Affronteremo una formazione “strana”, il cui nucleo, a grandi linee, è formato sempre dagli stessi elementi. E a questi si aggiungono atleti di categoria: insomma, è una realtà estremamente competitiva e, non a caso, calca i campi di Serie A3 da diversi anni». 
    PIANO PARTITA – Pur essendo ottavo in graduatoria, il collettivo allenato da Michele Bulleri ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. A maggior ragione di fronte al pubblico amico: «Il piano partita, più o meno, sarà sempre lo stesso – aggiunge Marzola -. Dovremo essere ordinati e non subire la loro battuta: soprattutto in casa, è molto efficace».
    FOCUS – Il Belluno Volley è ancora in corsa per la vetta nel girone bianco: «Nessun calcolo. L’obiettivo principale è quello di ottenere più punti possibili. Poi, alla fine, capiremo come saremo collocati nella griglia playoff». Per affacciarsi alla post season da primi della classe, i ragazzi di Marzola devono sbancare il parquet di Cavallermaggiore e, in parallelo, confidare che il Personal Time San Donà di Piave, attuale capolista, lasci almeno un punticino a Cagliari: «Ma la gara in Sardegna non deve minimamente influenzarci. O si rischierebbe di perdere il focus sul nostro impegno». Nel complesso, e a prescindere dal risultato nel Cuneese, Marzola non nasconde la sua soddisfazione per il cammino condotto alla guida dei biancoblù: «Abbiamo lasciato per strada solo 6 punti in tutto il campionato. E ci siamo qualificati per la Final Four di Coppa Italia. Quindi, direi niente male». 
    CLASSICO – La direzione arbitrale è affidata a Giorgia Adamo di Roma e Fabio Pasquali di Bologna. Il match, diventato ormai un classico sul palcoscenico di Serie A3 Credem Banca, vivrà il suo ottavo atto: nei sette precedenti, per due volte ha esultato Savigliano. E per cinque i bellunesi. Compreso l’incrocio più recente, andato in scena lo scorso 15 dicembre alla VHV Arena. E chiuso con un successo per 3-0, ispirato dai 19 punti di Mian e dai 13 di Loglisci.  LEGGI TUTTO

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    L’ex Maiocchi (Altotevere): “Concentrazione contro Brugherio”

    Si chiude la stagione regolare nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e al palasport di San Giustino (domenica 9 marzo con inizio alle 18, orario di tutte e cinque le partite) la ErmGroup Altotevere ospita la Diavoli Rosa Brugherio, già da tempo preparata alla disputa dei play-out e con un ultimo posto in classifica a quota 5 ma anche con una fresca vittoria per 3-2 sul Cagliari, che se non altro ha interrotto prima della fine il lungo digiuno dei lombardi, comunque intenzionati a presentarsi come si deve nel mini-girone a cinque che decreterà le tre retrocessioni in B. La formazione di Marco Bartolini, dal canto suo, vuole suggellare la propria rinascita (iniziata proprio a Brugherio lo scorso 15 dicembre) nella eccezionale fase di ritorno con la conquista del quinto posto solitario. E’ anche la partita degli ex; sono ben tre, oggi in casacca biancazzurra: Jacopo Biffi, Daniele Carpita e Matteo Maiocchi, schiacciatore posto 4 che a Valenza, contro la Negrini Cte Acqui Terme, ha giocato per la prima volta nel ruolo di libero ricevitore a causa dell’indisponibilità di Filippo Pochini. Con lui, milanese che già a dieci anni era un “diavoletto” e che lo è tornato poi in B dal 2014 al 2019, andiamo a presentare il match contro la formazione lombarda. Intanto, che è esperienza è stata quella nelle inedite mansioni affidategli domenica scorsa? “Dico subito che mi sono divertito molto – sottolinea Maiocchi – e che non è stata una decisione presa all’ultimo momento. Già da qualche giorno, infatti, ero preparato per questa eventualità e così è andata. Mi ha fatto molto piacere poter essere al servizio della squadra anche in mansioni diverse e la squadra mi ha aiutato molto. La nostra prestazione è stata di livello, seppure con il dispiacere di aver perso al tie-break, ma credo che l’amarezza sarebbe stata maggiore se questa fosse stata una gara dei play-off”. Sul piano del gioco, è stata comunque la ErmGroup della seconda parte di stagione? “Senza dubbio, abbiamo espresso una qualità di gioco importante”. Più volte lo abbiamo sottolineato: sei arrivato tre mesi fa e fin da subito hai portato il giusto equilibrio nel gruppo. Cosa hai notato di diverso dai primi giorni a oggi? “Ricordo che sono arrivato a metà della settimana di preparazione della sfida interna contro l’Acqui Terme e già in quella successiva mi ero accorto che stavamo lavorando bene, nonostante le condizioni fisiche di qualcuno non fossero delle migliori. Il 3-0 di Brugherio, che non era assolutamente scontato, ha rivestito in quel frangente un’importanza fondamentale: avevamo proprio bisogno di un risultato positivo, al quale ha fatto seguito il 3-0 all’Ancona. Vincere aiuta a vincere, anche quando ci sono problemi da risolvere. Una volta a posto i singoli anche sul piano fisico, abbiamo potuto alzare l’asticella degli obiettivi, a dimostrazione del fatto che questo è un organico di valore e ben costruito, altrimenti il solo mio innesto non sarebbe bastato”. Da un mese, in pratica, la ErmGroup si è garantita la qualificazione ai play-off; il quinto posto è vicinissimo ma ancora non matematico, quindi anche contro la Diavoli Rosa – che ha peraltro inviato un piccolo segnale battendo il Cus Cagliari – non cambierà il motivo di fondo? “Il Brugherio merita una considerazione maggiore rispetto a quanto dice la sua classifica: si sta già concentrando per i play-out ed è composto da giovani che negli anni a venire diventeranno noti. Dovremo essere bravi nel sapere indirizzare il confronto dalla nostra parte e nel ripetere l’atteggiamento tenuto contro le altre avversarie”. Tornerà Pochini e quindi Maiocchi verrà restituito ai suoi compiti di sempre? “Penso di sì. Pochini sta meglio e comunque mi rivedrete in posto 4”. Fra le novità in casa biancazzurra, la convocazione di Francesco Elìa Masala, centrale classe 2005, che comunque anche in precedenza era rientrato nella lista dei 14. La partita fra ErmGroup Altotevere e Davoli Rosa Brugherio sarà diretta dal primo arbitro Alberto Dell’Orso di Pescara e dal secondo arbitro Riccardo Faia di Cagliari.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Aurispa Links per la Vita: l’ultima sfida in trasferta a Castellana

    L’ultima gara della regular season mette di fronte Aurispa Links per la Vita e Castellana Grotte, con la prima già certa di giocare i playoff e la seconda condannata ai playout. I salentini, però, sono alla ricerca degli ultimi tre punti in palio della stagione, per provare a scalare ulteriormente la classifica e raggiungere la miglior posizione possibile.
    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio, stavolta, è stato il dirigente Fabrizio Arbace, Ceo di Cantieri Riuniti del Salento, uno degli sponsor più longevi di Aurispa Links per la Vita. I Leones gli hanno tributato un abbraccio virtuale, facendo pervenire un messaggio di stima nei confronti di Arbace, che si è detto lusingato, raccontando poi del suo personale legame con la pallavolo: “Ci sono degli sponsor di passaggio e quelli che invece si affezionano al progetto, diventano tifosi e alla rimangono dieci anni. Vivo tutti i giorni le difficoltà che può avere una squadra nel reperire risorse ma, nonostante tutto, da di dieci anni siamo in Serie A, e questo grazie all’impegno di tutti i soci e dei tifosi, che per noi rappresentano il carburante delle motivazioni. Penso che la chiave di tutto e il valore aggiunto sia il fatto di investire tanto tempo e di farlo tutti insieme come una vera squadra.”
    Venendo agli aspetti strettamente sportivi, Arbace ha dichiarato: “In merito agli accoppiamenti dei playoff, a questo punto non c’è grande differenza tra le squadre che potremmo affrontare.”
    Per quanto riguarda l’ultima sfida vinta con Ortona 3-0 ha detto: “Penso che lo abbiamo visto tutti, c’era una grande voglia di riscatto. Sicuramente il mister aveva preparato benissimo la partita, il primo set è stato molto tirato ma dopo siamo andati avanti con dei numeri schiaccianti.”
    Arbace ha poi tessuto le lodi di mister Ambrosio: “Questo è stato un altro grande colpo del nostro diesse Antonio Scarascia, un allenatore che è riuscito a ridare entusiasmo alla squadra. Lui è un settimo uomo in campo ed è bello vedere come vive la partita, con una carica che trasmette anche a noi dirigenti e al pubblico. Ha grande competenza tecnica, è uno stakanovista e ha sempre grande entusiasmo. Mi piacerebbe che il progetto futuro si componga intorno alla sua figura di allenatore.”
    In chiusura, da segnalare il messaggio di saluti del grande ex Paolo Tofoli, sintonizzato in streaming da Baku in Azerbaijan, indimenticato e indimenticabile campione del mondo, con un trascorso da allenatore proprio dell’allora Aurispa Alessano.
    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO