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    Aviemecc Modica: Paolo Modica è il consulente atletico dei “Galletti”

    Nuovo arrivo nello staff tecnico Avimecc Volley Modica. Si tratta di Paolo Modica che dopo qualche anno torna nel mondo del volley maschile.
    Paolo Modica, infatti, sarà il consulente atletico della formazione biancoazzurra e lavorerà in sinergia sia con coach Enzo Distefano, sia con il preparatore atletico Emanuele Cappello.
    Paolo Modica, avrà il compito di studiare le metodologie di allenamento, le valutazioni funzionali, la programmazione e periodizzazioni di allenamento di squadra con andamenti di carichi e scarichi di lavoro e calcolo degli algoritmi.
    “Dopo circa 25 anni di lavoro in giro per la Sicilia – spiega Paolo Modica – mi è piaciuta l’idea di riavvicinarmi a casa e mi stimola l’idea di poter dare un contributo alla Volley Modica per migliorare l’organizzazione generale portando l’esperienza accumulata in società professionistiche dove ci sono tantissimi staff che collaborano tra di loro. Questa idea di poter dare una maggiore organizzazione mi ha spinto ad accettare questa proposta. Il mio obiettivo – continua – è dare un contributo importante al tecnico nell’organizzazione generale della gestione degli atleti sia sotto il profilo fisico – atletico, sia sotto il profilo mentale. Tornare a lavorare nel mondo della pallavolo è per me come ritornare al primo amore. Sono nato come preparatore atletico con l’atletica leggera, ma ho iniziato nel mondo della pallavolo con Corrado Scavino con cui ho collaborato per molti anni. Successivamente sono andato in giro per la Sicilia in diverse realtà isolane anche se in molti casi ho lavorato nel mondo della pallavolo femminile, ma – conclude Paolo Modica – allenare una squadra di volley maschile è stimolante oltre che appagante perchè è totalmente differente rispetto alle donne perchè hai a che fare con atleti saltatori di ottimo livello”. LEGGI TUTTO

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    Novità e conferme dello staff tecnico rosanero

    Tra novità e conferme i Diavoli Rosa sono pronti per la stagione 2024/2025, la numero sei nel campionato Serie A3 Credem Banca della Lega Pallavolo Serie A.
    La stagione che sta per iniziare vedrà di nuovo sedere sulla panchina della Serie A3 coach Danilo Durand che in questa nuova avventura sarà accompagnato da uno staff che abbiamo già avuto modo di conoscere in prima squadra. A dare continuità rispetto all’assetto della passata stagione ci sarà Massimo Piazza, sua terza volta in veste di vice allenatore, ed insieme a lui torna a ricoprire il ruolo di vice coach Moreno Traviglia, per anni a fianco di Durand sulla panchina della prima squadra.
    Un ritorno alle origini anche per la figura del team manager; a tenere le redini della rinnovata Serie A3 ci sarà nuovamente Flavio Spreafico, storico dirigente rosanero.
    Le novità non si esauriscono, entra infatti nello staff il fisioterapista Luca Maratea, già inserito nel mondo Diavoli Rosa con un occhio sulle giovanili e con esperienze passate in Superlega a Milano.
    Nessuna sorpresa per altri due ruoli chiave della Serie A3: dietro i numeri e le statistiche dei rosanero ci sarà, Marco Donnarumma, sesta stagione in serie A nel ruolo di scoutman per uno dei punti di riferimento della società brugherese. A concedersi invece il “tris” è Andrea Delvecchio, sarà sempre lui il preparatore atletico dei giovani brugheresi, affiancato dall’assistente Davide Negrini.
    Completa il team tecnico a disposizione di coach Durand un altro volto storico della società,  l’assistente allenatore Matteo De Berardinis.
    Tutto è pronto per dare il via alla stagione 2024/25 dei Diavoli Rosa. Per giocatori e staff della il ritorno in palestra sarà giovedì 22 agosto, con la prima seduta d’allenamento.

    Ufficio Stampa Diavoli Rosa  LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, Tuccelli completa l’organico

    Completerà l’organico a disposizione del tecnico Mariano Maniscalco. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso ufficializzano il loro tredicesimo elemento, anche in questo caso un libero, nello specifico un giovane di grande prospettive.
    In casa rossoblù, così, arriva il riminese Lorenzo Tuccelli, nella passata stagione in forza al vivaio del Piacenza di Superlega con cui si è disimpegnato, con gli juniores, anche nel torneo di serie B. Diciannovenne di 180 centimetri, l’ultimo innesto tra i diavoletti è già proiettato sull’esperienza nel capoluogo di regione.
    «A Campobasso vivrò il mio primo torneo nella serie A3 Credem Banca e poterlo fare in una società ambiziosa come Campobasso non può che rendermi felice – spiega – e, dentro di me, c’è tanta voglia di conoscere dirigenti, staff, compagni di squadra e tifosi per poter immergermi pienamente in questa nuova esperienza».
    In particolare, per Tuccelli l’emozione principale sarà quella di potersi disimpegnare davanti ad un pubblico molto caloroso. «Giocare davanti a tifosi accesi e vicini alla squadra è un’esperienza intensa e questo mi rende davvero felice».
    Aspetti non indifferenti, tra l’altro, anche per un ruolo – il suo – in cui motivazione e qualità tecniche vanno di pari passo.
    «La precisione è il riferimento assoluto per i liberi in ogni aspetto del gioco, che sia la ricezione, la difesa, l’appoggio o la ricostruzione. Personalmente, cerco di darmi animo in tutti i fondamentali con la consapevolezza che occorre il massimo della concentrazione in ogni aspetto perché, determinante, è non far cadere a terra nessun pallone. Tra l’altro, col passare delle stagioni, in questo ruolo è diventato un aspetto fondamentale anche quello legato alla gestione del secondo tocco, altra peculiarità su cui mi sono concentrato con forza in queste stagioni».
    Nel frattempo, però, per quella che sarà la sua esperienza campobassana, l’auspicio di Tuccelli è quello di «crescere ulteriormente, non solo tecnicamente, ma anche a livello personale, dall’alto dei miei diciannove anni. Ho tanto da imparare in un gruppo con tanti giocatori più esperti di me. Sarà un torneo non semplice, ma io ho dentro la convinzione che abbiamo tutte le carte per far bene. Per questo non vedo l’ora di iniziare».
    De Nigris aggregato – A completare l’organico della squadra rossoblù un ulteriore libero (il terzo), ossia Mario De Nigris, elemento diciottenne del vivaio rossoblù che potrà vivere una stagione in grado di consentirgli di crescere (e con forza) ulteriormente.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Boggia e Laricchiuta nello staff medico della Joy Volley

    In questi giorni frenetici che conducono all’avvio della preparazione atletica, la Joy Volley è costantemente al lavoro per completare la propria struttura organizzativa in vista del prossimo campionato di serie A3 Credem Banca.Ufficializzate le conferme dei preparatori Massimiliano D’Elia e Fabio Di Vita, la società biancorossa ha concentrato le sue attenzioni sull’allestimento del nuovo staff medico, definendo, per il momento, il rinnovo del rapporto di collaborazione con l’osteopata Francesco Boggia e siglando l’accordo con il fisioterapista Pascal Laricchiuta.

    Attualmente impegnato nello staff della nazionale juniores di pallavolo maschile per uno stage di selezione giovanile a Camigliatello Silano, Boggia si lega così ai colori biancorossi per la quinta stagione consecutiva, l’ennesima di un lungo percorso in ambito pallavolistico iniziato subito dopo il conseguimento del diploma in Osteopatia al polo formativo ATSAI di Bari nel 2007 e segnato dalle importanti esperienze a Castellana Grotte (con Materdomini, New Mater e Grotte Volley), Vibo e Molfetta nei campionati di B, A2 e SuperLega maschile e in quelli di B2 e B1 femminile.
    «Sono contento di condividere questa prima esperienza in serie A3 con professionisti seri e competenti come Max D’Elia, Fabio Di Vita e Pascal Laricchiuta, con cui ho avuto il piacere e la fortuna di collaborare a Castellana Grotte – dichiara l’osteopata biancorosso -. Siamo in perfetta sintonia su tanti aspetti riguardanti il lavoro da svolgere nelle settimane che porteranno all’esordio in campionato. Impiegheremo ogni nostra energia per prevenire qualsiasi tipologia di infortunio e garantire ad ogni singolo atleta di esprimersi sempre in condizioni fisiche ottimali».

    Anche lui con la Nazionale juniores per un collegiale a Camigliatello Silano, dove la rappresentativa U17 si sta preparando ai campionati del Mondo in Bulgaria (in programma dal 24 al 31 agosto 2024), Laricchiuta, invece, fa il suo ingresso nel mondo Joy Volley dopo le ultime due stagioni trascorse a Castellana Grotte (con la Materdominivolley.it, tra settore giovanile e serie A2).Per il professionista di Putignano, laureatosi in Fisioterapia nel 2021 e specializzatosi in “Terapia manuale, fisioterapia muscolo-scheletrica e reumatologica ed esercizio terapeutico” con un master conseguito nel 2023, la chiamata del presidente Gianni D’Elia rappresenta un’altra importante gratificazione raccolta nel corso della sua giovane carriera.«Sono pronto per questa avventura in serie A3, che affronterò con impegno, serietà e la passione che da sempre mi lega a questo bellissimo sport – dichiara il nuovo fisioterapista della Joy Volley -. Entro a far parte di un gruppo di professionisti di alto livello che, ne sono convinto, dal primo giorno di preparazione lavorerà avendo come unico obiettivo il bene di tutti gli atleti. A tal proposito, attraverso un dialogo diretto con loro, raccoglieremo subito dati anamnestici fondamentali per stabilire protocolli di recupero funzionale e di rieducazione. Faremo tanto lavoro di prevenzione, supportato da terapia manuale ed esercizi. Con le nostre competenze e la nostra professionalità assicureremo il massimo supporto ai tecnici e alla squadra in una stagione lunga e impegnativa che, alla fine, spero possa riservarci tante soddisfazioni». LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, per Gabriele Calitri ‘aria di casa’

    Nel suo caso accettare la chiamata degli EnergyTime Spike Devils Campobasso è stata l’occasione per riavvicinarsi a casa.
    Ventottenne nato a Foggia ed alto 183 centimetri, Gabriele Calitri andrà a disimpegnarsi da libero coi ‘diavoletti’ aggiungendo un’ulteriore fermata di spessore in una carriera che l’ha visto, nelle ultime due stagioni, sempre nella serie A3 Credem Banca a Garlasco, dopo un biennio ad Aversa (dov’era stato compagno di squadra del centrale rossoblù Stefano Diana), una stagione a Palmi ed un percorso fatto anche di A2 a Matera e B (o B1) tra Ugento, Cosenza, Lucera e Cerignola.
    «Mi appresto ad iniziare quest’avventura campobassana con tanto entusiasmo dopo le due stagioni al Nord con la possibilità di stare quasi a casa. Farò parte di un club dove, complice il triplete della scorsa stagione, non mancherà certo l’entusiasmo, anzi. Proprio per questo non vedo l’ora di iniziare e di conoscere dal vivo società, staff e compagni».
    Proprio il percorso da applausi dei rossoblù nella passata stagione sarà per certi versi una responsabilità di non poco conto per i giocatori impegnati col team in questa stagione.
    «Quando hai vinto tutto – concorda Calitri – occorre fare di tutto per mantenersi a quel livello, motivo per cui dovremo cercare di vincere più gare possibili. Questo dovrà essere il mood cui dovremo ispirarci nel corso della stagione con l’intento di puntare a dare il massimo».
    Da libero, il giocatore pugliese ha una modalità molto precisa relativamente al modo di intendere il suo ruolo.
    «Mi piace prendere campo in ricezione – argomenta – e questo è emerso con ancora più forza nel mio biennio a Garlasco e, in generale, anche in difesa, adoro le responsabilità cercando di aiutare i compagni sia col primo tocco che in fase di ricostruzione. Quest’ultimo aspetto mi piace e non poco perché ti mette nel vivo dell’azione e ti fa sentire parte rilevante del gruppo».
    Del resto, responsabilità e gestione dell’eventuale errore sono due aspetti con cui questa tipologia di ruolo deve fare i conti costantemente.
    «Rispetto ai laterali rischiamo magari di toccare pochi palloni per set, ma in quelli dobbiamo dimostrare di esserci. Proprio per questo occorre lavorare sodo in palestra, pensando a farsi trovare pronti sempre, a maggior ragione avendo maggiore concentrazione sulla palla successiva quando, magari, la precedente non è stata troppo felice con l’intento di farsi trovare sempre pronti».
    Parole in grado di dare belle sensazioni anche (e soprattutto) al pubblico rossoblù. Una tifoseria che il giocatore pugliese ha avuto modo di apprezzare dal vivo alle Final Four di Coppa Italia di serie B a fine marzo.
    «Giocare con un pubblico del genere è appassionante. Mi auguro che anche quest’anno potranno vivere tante belle soddisfazione e l’auspicio è quello di riuscire a farli divertire ulteriormente. Tocca a noi farlo e proprio per questo, ribadisco, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il resto del gruppo in vista della nuova stagione».
    A livello personale, in tal senso, l’intento di Calitri è quello «di lavorare sodo, crescere e puntare a migliorare sia tecnicamente che tatticamente in sinergia col resto dei compagni di squadra». LEGGI TUTTO

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    Personal Time, il diesse Tassan parla della squadra

    L’ultimo mercato ha rivoluzionato la Personal Time. Dopo la finale giocata con Fano, il direttore sportivo Eugenio Tassan ha fatto tante operazioni in uscita ed in entrata. Ora il gruppo allenato da Daniele Moretti ha un volto quasi completamente nuovo: “La squadra è nata sulle ali dell’entusiasmo della stagione passata –commenta Tassan-, siamo andati ad affrontare il mercato tenendo conto del budget che abbiamo e per questo non siamo riusciti a riconfermare i protagonisti dello scorso torneo, hanno scelto categorie più alte rispetto all’A3. Il gruppo è stato rifondato, è questa la politica da quando sono a San Donà dove cerchiamo di far crescere i ragazzi. Visto il risultato dello scorso anno ed il lavoro fatto da Daniele, non ci sono state difficoltà nel portare qui nuovi giocatori”.
    All’orizzonte c’è una stagione impegnativa e importante: “Dobbiamo resettare il risultato dell’anno scorso che è stato fenomenale. L’umiltà alla fine paga, il nostro primo obiettivo è mantenere la categoria, quello che viene in più farà parte della farina del sacco dei ragazzi”.
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali Spreaker, Amazon Music e Spotify LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: Emanuele Cappello riconfermato preparatore atletico

    L’Avimecc Modica affida la preparazione atletica dei biancoazzurri a Emanuele Cappello, che anche per la stagione 2024/2025 curerà la forma fisica della formazione biancoazzurra che il 13 ottobre sarà al via per il sesto anno consecutivo nel campionato di serie A3.
    Un binomio che dura da cinque anni e che si va a consolidare di stagione in stagione. Dopo aver scritto una pagina di storia da giocatore, infatti, Emanuele Cappello seppur in vesti differenti è stato sempre al fianco dei “Galletti” riuscendo sempre a tirare fuori il meglio dagli atleti a disposizione, curandone nei minimi dettagli la preparazione fisica.
    “Quello che inizierà a breve – spiega Emanuele Cappello – sarà il mio quinto anno da preparatore fisico della Volley Modica, società che mi ha dato tanto anche quando indossavo questa maglia da giocatore. Quindi, gli anni passati insieme con questi colori non si contano. Sono molto contento della fiducia riposta in me da parte del presidente Ezio Aprile, del DG Luca Leocata e di tutto il resto della dirigenza. Una conferma – continua – passata anche dalla possibilità di poter svolgere un corso nazionale per esperti di preparazione fisica della pallavolo. Questa sintonia con la famiglia Volley Modica – sottolinea Cappello – è indubbiamente frutto della collaborazione e del comune intento con coach Enzo Distefano, grande professionista e compagno di tante avventure. Anche a lui devo tanto. Con lui, insieme al resto dello staff tecnico, siamo già al lavoro per pianificare la stagione. Ho avuto modo di contattare già tutti gli atleti vecchi e nuovi per iniziare al meglio la preparazione fisica. Come ogni anno da parte della società è stato fatto uno sforzo in più per costruire una squadra competitiva e puntare alle zone alte della classifica. Magari, non parliamo di nomi di atleti blasonati o provenienti da serie superiori, ma sicuramente un mix di giovani atleti e qualcuno con esperienza per assemblare una squadra che possa regalarci belle soddisfazioni. Quello di serie A3 -conclude Emanuele Cappello – non sarà un campionato facile, perchè il girone Blu da qualche anno è composto da squadre super attrezzate che puntano al salto di serie. La nostra voglia è di vedere sempre più persone al “PalaRizza” per sostenerci e che possano vedere un livello di pallavolo che a Modica è sicuramente tra i più alti, visto che l’Avimecc Modica è la seconda piazza a livello regionale dopo Catania”. LEGGI TUTTO

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    Corti, Centenaro e Volpara: i 3 under alle spalle di Consonni

    Cresceranno alle spalle di Luca Consonni ed insieme saranno i difensori della seconda linea. Promossi in prima squadra gli under Tommaso Corti, classe 2008, Paolo Centenaro, classe 2006, e Daniele Volpara, classe 2009, nelle vesti di libero per la prossima stagione nel Campionato Serie A3 Credem Banca.
    Crescita e formazione. Saranno queste le parole d’ordine che accompagneranno l’avventura dei tre giovani rosaneroalla loro prima esperienza in Serie A3. Neofiti del campionato di Serie A ma, nonostante la giovane età, hanno già assaporato importanti successi: scudetti, podi nazionali e promozioni si sono susseguiti nelle loro stagioni in magliaDiavoli Rosa nel settore giovanile.
    Già formati come libero sono Corti e Centenaro, chiamati ora alla prova del nove nel mondo dei grandi dove dovranno confermare di meritare questa fiducia, mentre il più piccolo della rosa, con soli 15 anni, Daniele Volpara, sperimenterà per la prima volta il ruolo di libero, in lui tante potenzialità tutte da esplorare.
    Un’evoluzione ed una sperimentazione che tanto entusiasma coach Durand: “La scelta di inserire nella rosa della Serie A3 Corti, Centenaro e Volpara rappresenta una sfida nella sfida. Giovani, alle prime armi, con tanta strada da fare, ma dalla prospettiva interessante. Verranno  aggregati a turno alla Serie A3 per dare il loro contributo insieme a Consonni nella gestione della seconda linea. Sono tre ragazzi con caratteristiche simili, con ottime qualità sia in ricezione sia in difesa. Dovranno imparare soprattutto il modo di lavorare nel mondo dei grandi con la disponibilità al sacrificio, che il ruolo di Libero richiede, oltre che a sviluppare quella personalità che serve a dare fiducia a tutta la squadra in determinati momenti della gara. Sono molto curioso di vedere come la loro stagione evolverà”.
    Le dichiarazioni dei ragazzi
    Tommaso Corti: “È un grandissimo onore per me entrare a far parte della prima squadra dei Diavoli Rosa. È un’ occasione unica che mi da grande responsabilità e quindi mi impegnerò a dare sempre il massimo sia in campo sia nei rapporti con i compagni. Sono entusiasta di vivere nuove esperienze con giocatori più esperti da cui prendere esempio. Non vedo l’ora di iniziare questa stagione, voglio assorbire il più possibile da un ambiente che sono sicuro possa darmi tanto. Sono molto grato ai miei genitori per avermi sempre appoggiato in queste scelte che richiedono molti sacrifici”.
    Paolo Centenaro: “Quando ho saputo che sarei entrato a far parte della prima squadra dei Diavoli Rosa, non ho potuto fare a meno di rallegrarmene. Per me questo non rappresenta un traguardo ma anche un punto di partenza, un’opportunità concessami, che spero di sfruttare al meglio. Mi auguro che, quello che verrà, possa essere un anno ricco di momenti brillanti, quanto di lezioni, fondamentali per la mia crescita e quella dei miei compagni. Vorrei mostrare la mia gratitudine e la mia riconoscenza nei confronti di quest’ultimi, della mia famiglia e dello staff dei Diavoli Rosa”.
    Daniele Volpara: “Sono estremamente orgoglioso ed emozionato di entrare nella rosa della prima squadra della Società in cui sto crescendo, è un sogno che si avvera. Questa opportunità rappresenta per me un primo piccolo ma importante traguardo. Immagino la mia prima stagione in Serie A come una straordinaria avventura. Essere il più giovane della rosa mi da una motivazione enorme per imparare dai miei compagni più esperti e migliorare costantemente. Sono pronto ad affrontare questa nuova sfida con determinazione e passione. Vivo questo cambiamento  di ruolo, visto che nelle giovanili il mio ruolo è quello di schiacciatore, con grande entusiasmo e determinazione.  Il passaggio non è avvenuto da solo, è stato un processo frutto di discussioni e riflessioni insieme ai miei allenatori, in particolare il colloquio con Danilo è stato fondamentale. Mi ha aiutato a comprendere le potenzialità che potevo esprimere in questa nuova posizione e mi ha trasmesso fiducia oltre a darmi già consigli preziosi. Grazie al suo supporto e a quello di tutto lo staff tecnico, mi sento pronto per affrontare questa sfida con la massima serietà e impegno. Vorrei ringraziare di cuore la Società, i miei allenatori e tutti coloro che credono in me e mi supportano. Un grazie speciale va alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto e incoraggiato in ogni momento”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO