More stories

  • in

    Lo schiacciatore Luca Romano promosso in prima squadra

    Promosso in prima squadra: Luca Romano, classe 2007, dal vivaio approda in prima squadra dove ricoprirà il ruolo di schiacciatore.
    17 anni ed un lungo cammino nelle giovanili dei Diavoli Rosa coronato da grandi traguardi: Campione d’ Italia Under 17 nella stagione 2022/23, diversi podi nazionali conquistati e più volte convocato in azzurro nelle nazionali pre juniores. Coi suoi oltre due metri d’altezza, Romano si presenta come un  prospetto molto interessante ed avrà un ruolo chiave, di responsabilità, in una giovane e coraggiosa prima squadra che rappresenterà Brugherio nel campionato Serie A3 Credem Banca 2024/2025.
    È lui il diamante grezzo sul quale la dirigenza rosanero sta scommettendo.
    Coach Danilo Durand commenta con orgoglio e soddisfazione la promozione di Romano in Serie A: “Luca è un talento del nostro settore giovanile. È un ragazzo che si destreggia bene sia in posto 4 sia in 2 e pensiamo possa avere come schiacciatore un futuro di altissimo livello. Ragazzo sopra i due metri di altezza con ottimi fondamentali di seconda linea. Siamo convinti che quest’anno col gruppo della serie A possa avere una grande crescita sia dal punto di vista tecnico sia sotto il profilo mentale e caratteriale. Avrà sicuramente un ruolo importante anche a livello di gioco e non posso nascondere la mia grande curiosità nel vedere i risultati che raggiungeremo con lui durante la stagione”.
    Luca Romano commenta così il suo approdo in prima squadra: “Questo traguardo rappresenta per me un sogno che si realizza, passo dopo passo. Entrare ufficialmente nella rosa della prima squadra della Società in cui sono cresciuto è un onore e un grande privilegio. Credo che questo risultato sia il frutto di tanto impegno, dedizione e sacrificio, e sono estremamente grato per l’opportunità di continuare a crescere e migliorare in un ambiente che mi ha sempre sostenuto e valorizzato. Immagino la mia prima stagione in serie A come una sfida entusiasmante, ricca di nuove esperienze e opportunità per imparare. Sono determinato a dare il massimo in ogni allenamento e partita cercando così di migliorare costantemente il mio livello di gioco. Per quanto riguarda gli obiettivi, voglio consolidare il mio posto in squadra, dimostrare il mio valore e crescere sia come atleta sia come persona. Mi metterò sempre a completa disposizione dello staff e della squadra, sperando così di contribuire a raggiungere traguardi importanti insieme ai miei compagni. Vorrei ringraziare la mia famiglia per il loro sostegno incondizionato, gli allenatori che mi hanno guidato e supportato lungo il percorso, e i miei compagni di squadra per avermi accolto e spronato a dare sempre il meglio.

    CURRICULUM
    2024/2025: Serie A3- Diavoli Rosa 2021/2024: giovanili Diavoli Rosa

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa  LEGGI TUTTO

  • in

    CUS Cagliari, i rossoblù ripartono da Marinelli e Capitan Menicali

    Il CUS Cagliari riparte da due certezze della scorsa stagione: Michael Menicali e Michele Marinelli.
    Sono loro i due giocatori che vestiranno la maglia della squadra del Centro Universitario Sportivo anche nella stagione 2024/2025, la seconda in Serie A3 per i rossoblù.
    Capitan Menicali è pronto per la quarta stagione consecutiva al CUS Cagliari. Nato a Moncalieri e arrivato in Sardegna dopo le esperienze con le maglie di Ortona, Siena, Civita Castellana, Corigliano e Biella, per lui il capoluogo sardo è diventato ormai una seconda casa: prima nei due anni con la Pallavolo Cagliari e ora con la maturità sportiva arrivata al Centro Universitario Sportivo.
    Marinelli invece, schiacciatore classe 1992, si prepara alla seconda stagione consecutiva a “Sa Duchessa” dopo aver giocato a Palmi, Tuscania, Ortona, Pordenone, Potenza Picena, Civita Castellana, Olbia e Genzano. Una dimostrazione di affetto e fiducia verso la società e la nostra terra. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Modica completa la “regia” con Alessandro Cipolloni

    Arriva da Lecce il nuovo atleta dell’Avimecc Modica che va a completare il reparto dei palleggiatori.
    Si tratta del giovane Alessandro Cipolloni che arriva alla corte biancoazzurra su indicazione del tecnico Enzo Distefano che anche in questa occasione è stato accontentato nella sua richiesta.
    Classe 2003, Cipolloni arriva a Modica dall’Aurispa DelCar Lecce, ma originario di Tarquinia si forma pallavolisticamente nelle giovanili del Tuscania.
    Alto 183 centimetri, nel 2022, Cipolloni è aggregato alla prima squadra, con la quale debutta in serie A3, campionato che ha disputato anche la scorsa stagione con Lecce.
    “Alessandro è un giovane palleggiatore che gioca in serie A3 già da qualche stagione avendo già fatto esperienza in Terza Serie a Tuscania e a Lecce – spiega coach Enzo Distefano – è un gran lavoratore e ho sentito in lui tanto entusiasmo e sono sicuro che a Modica farà bene. Accanto all’esperienza di Pedro Putini, Cipolloni va a completare nel migliore dei modi un reparto delicato come quello dei palleggiatori a cui i tengo in maniera particolare. Sono certo che ci potrà dare quell’apporto che un po’ tutti ci aspettiamo -continua – lavorando con impegno in ogni seduta di allenamento in palestra. Alessandro è un altro tassello che insieme ai vecchi e ai nuovi arrivati ci darà il suo contributo in un campionato che si prospetta difficile e impegnativo. Ringrazio anche in questo caso la dirigenza dell’Avimecc Modica – conclude Enzo Distefano – che ha accolto le mie richieste convinto che possiamo alzare l’asticella. Alla fine siamo riusciti a portare a Modica questo giovane talentuoso su cui avevano puntato gli occhi altri club. Spero che riesca a mettersi in mostra in biancoazzurro e che insieme possiamo prenderci tante belle soddisfazioni”.
    Felice di vestire la maglia della città della Contea, il nuovo palleggiatore dell‘Avimecc Modica avrà tempo e modo per dimostrare il suo valore e ripagare la fiducia che tutto l’ambiente biancoazzurro ha riposto in lui.
    “Diversi fattori -dichiara Alessandro Cipolloni – mi hanno spinto ad accettare la proposta arrivata da Modica. Su tutte, la grande intensità e la serietà con cui si lavora. Sono due anni che affronto Modica da avversario è ho avuto modo di vedere la serietà dell’ambiente, sia a livello societario, sia a livello di gioco e ho potuto ammirare anche la bellezza della città. Lavorare a fianco a un palleggiatore bravo e esperto come Pedro Putini – continua – mi aiuterà sicuramente a crescere e spero di apprendere tanto da lui. La squadra è un ottimo mix perchè nel roster si confrontano due generazioni diverse. Avremo a disposizione la grinta di noi giovani e l’esperienza dei più ‘grandi’ e quindi possiamo fare grandi cose insieme. Il mio obiettivo è quello di crescere, migliorare e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi e fare in modo che non si crei solo un gruppo squadra, ma anche una grande famiglia con cui disputare una stagione da protagonisti. Arrivo a Modica dopo una stagione a Lecce, dove la tifoseria è a dir poco eccezionale e con la quale io ho legato moltissimo – conclude Cipolloni – spero di trovare lo stesso ambiente a Modica. Da avversario ho avuto modo di giocare al “PalaRizza” e ho visto che il pubblico segue la squadra in maniera numerosa. Spero sia così anche quest’anno perchè il pubblico sarà per noi di grande aiuto e spero nel mio piccolo e insieme ai miei compagni di regalare loro tante soddisfazioni”. LEGGI TUTTO

  • in

    Il giovane schiacciatore Raffaele Colaci alla corte di Aurispa Lecce

    Aurispa Lecce annuncia l’ingaggio del giovane schiacciatore salentino Raffaele Colaci. Il classe 2007 è alto 197 cm ed è reduce da due stagioni di Serie B con la Materdomini Castellana Grotte.

    Colaci, originario di Monteroni di Lecce, è un prodotto del vivaio di Castellana Grotte, con cui ha militato nelle varie categorie giovanili, vincendo titoli provinciali e regionali under 15, under 17 e under 19. Ha disputato sette finali nazionali, ottenendo tre podi e due terzi posti. Ha partecipato, inoltre, a due Trofei delle Regioni, con la selezione regionale della Puglia, per poi essere convocato dalla Nazionale under 17. Con gli azzurrini, Colaci ha vinto il trofeo Wevza a gennaio 2023 e i campionati europei di categoria nel luglio dello stesso anno. A gennaio scorso, infine, il giovane schiacciatore è stato premiato con il titolo di “Miglior Atleta Salentino per la stagione 2022/23” dal comitato territoriale della FIPAV Lecce ed ha ottenuto la chiamata della Nazionale Under 18 per partecipare ad un collegiale.

    “Personalmente, ho seguito il percorso di Aurispa Lecce negli ultimi due anni mentre giocavo a Castellana – spiega Colaci -. Devo dire che la scorsa stagione sono venuto a vedere alcune partite e ho potuto ammirare un bel palazzetto e una tifoseria molto affiatata, sempre pronta a dare sostegno ai ragazzi.”

    “Non conosco personalmente i nuovi compagni, a parte Gaetano Penna – svela il giovane schiacciatore -, che ho affrontato due anni fa in Serie B, quando giocava alla Lube. Per quanto riguarda i miei obiettivi, io punto a dare il massimo, perché in questo passaggio dalla B alla Serie A3 voglio capire se, nonostante la mia giovane età, posso dare un contributo alla squadra e, nel contempo, continuare a crescere e migliorarmi. Cercherò di essere all’altezza e di ripagare la fiducia che mi è stata data dalla società e da coach Cavalera.”

    Giovani ed esperti vanno, dunque, a comporre il puzzle di atleti che faranno parte del roster di Aurispa Lecce per la stagione sportiva 2024/25. Le scelte apportate dal Ds Antonio Scarascia, con la supervisione di coach Tonino Cavalera, rispondono all’esigenza di creare una squadra eterogenea, intercambiabile ma portata a ben amalgamarsi, sfruttando le diverse caratteristiche di ciascun elemento.

    Uff. Stampa Aurispa Lecce LEGGI TUTTO

  • in

    La Pallavolo San Giustino diventa ErmGroup Volley Altotevere

    Si chiama ErmGroup Volley Altotevere la società che per la terza stagione consecutiva prenderà parte al campionato di Serie A3 Credem Banca, mantenendo intatta la struttura organizzativa della Pallavolo San Giustino. Per quale motivo si è reso necessario il cambio di denominazione? “Si tratta di un passaggio divenuto obbligato – sottolinea Claudio Bigi (nella foto), amministratore delegato del sodalizio biancazzurro e da pochi giorni nuovo presidente della sezione Alta Valle del Tevere di Confindustria Umbria – perché la A3 è bella e stimolante, ma se vogliamo rimanere ad alti livelli occorre ampliare le dimensioni e ragionare in un’ottica comprensoriale, facendo in modo che l’attuale ErmGroup diventi una squadra riconosciuta dall’intera vallata e non solo e che sia in grado di poter creare appeal su brand disposti ad investire su di un ambizioso progetto. Su quest’ultimo versante, posso garantire: abbiamo creato una impostazione dell’attività pallavolistica e allestito un organigramma tali da non aver precluso alcun traguardo. Chiamarsi Volley Altotevere significa pertanto continuare il percorso di crescita e assumere il ruolo di società trainante in ambito territoriale per ciò che riguarda gli alti livelli di questa disciplina sportiva”. La formazione maggiore continuerà a disputare le partite interne del campionato di Serie A3 al palazzetto dello sport di San Giustino? “Certamente! Da sempre è il “nostro” impianto, che per capienza e altre credenziali risponde a tutti i migliori requisiti. Attendiamo però una risposta chiara dall’amministrazione comunale di San Giustino, se ad essa interessa veramente conservare la sede della grande pallavolo e garantire un servizio a tutte le ragazze e ragazzi che hanno scelto questo sport!”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

  • in

    Fattori: «Gabbiano, proviamo a ripeterci»

    MANTOVA – Tutto pronto per il via della seconda stagione della Gabbiano Mantova in serie A3 Credem Banca, dopo una prima annata decisamente positiva, culminata con lo spareggio promozione, la finale della Del Monte Supercoppa e la Final Four della Del Monte Coppa Italia.
    Ora si volta pagina e si è in attesa dei calendari, che verranno pubblicati giovedì a Bologna, in chiusura della tre giorni di volley mercato, ma con alcune possibili novità come ci conferma il presidente Paolo Fattori: «Tante squadre non si sono iscritte o hanno venduto il titolo sportivo, e ci sono 21 iscrizioni contro le 26 della scorsa stagione. Poi vediamo cosa ci dirà la Lega per quanto riguarda i playoff e le retrocessioni. Credo che questa situazione debba indurre ad una riflessione».
    La Gabbiano proverà a ripetersi, ma non sarà facile: «Tutte le squadre più forti – prosegue Fattori – sono nel girone nord. Belluno, Acqui Terme, San Giustino e Sarroch si sono rinforzate, e non dimentichiamo San Donà, finalista nei playoff. Aspettiamo di conoscere il calendario».
    Fattori parla poi del nuovo campionato e delle scelte fatte: «Credo sia stata allestita, ora che siamo al completo, una squadra di discreto spessore, scegliendo la linea della continuità ma al tempo stesso ringiovanendo l’organico. Giovanissimi infatti sono i due nuovi liberi Marini e Bini, e giovani sono anche i due alzatori Depalma e Catellani. Puntiamo molto anche su Parolari, al suo secondo anno con noi».
    Riguardo ai nuovi innesti «Pinali arriva come un giocatore esperto e finito, ottimo saltatore e battitore in salto. Baldazzi è un opposto diverso da Novello, meno potente ma con più colpi in attacco, più tecnico». Al presidente Fattori abbiamo chiesto perché tanti giocatori, 9 su 14, sono stati riconfermati: «Abbiamo da qualche anno un’ossatura di staff e squadra che ci ha portato a questi risultati, e abbiamo deciso di continuare con giocatori che per noi sono anche ottime persone, e lo hanno dimostrato in un gruppo sano che ci ha dato e ci può ancora dare tante soddisfazioni».
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

  • in

    La Rinascita saluta e ringrazia i giocatori partenti

    Con l’inizio della stagione 2024/2025 ormai alle porte, il presidente Nicola Carlomagno, i dirigenti e lo staff tecnico della Rinascita Volley Lagonegro salutano e ringraziano alcuni degli atleti protagonisti del campionato appena concluso, culminato con il raggiungimento dei quarti di finale playoff.
    È stato un piacere lavorare con Roberto Bongiorno, Leonardo Caletti, Samuel Dietre, Roberto Mastrangelo, Mirko Miscione, Michael Molinari, Alberto Pio Nicotra, Lorenzo Piazza, Matteo Pizzichini e Edvinas Vaskelis.
    Il club li ringrazia per l’impegno profuso, l’attaccamento ai colori biancorossi, alla maglia e alle città di Lagonegro e Villa d’Agri e augura a tutti loro i migliori successi umani e professionali. LEGGI TUTTO

  • in

    Tommaso Pavan: il palleggiatore diventato preparatore

    Sarà il braccio destro di Alessio Carraro. E il braccio operativo per quanto riguarda la preparazione atletica: appese definitivamente le ginocchiere al chiodo, Tommaso Pavan è pronto a vivere una nuova avventura all’interno dello staff del Belluno Volley. Sì, perché il regista al palleggio, che la scorsa primavera è stato fra i protagonisti del salto dalla Prima divisione alla serie D, diventa in via ufficiale l’aiuto preparatore atletico. E sarà a tutti gli effetti un uomo di campo, nel senso che seguirà i rinoceronti di A3 durante la settimana e nei riscaldamenti pre-partita. 
    FOGLIO BIANCO – «Per me è una grande opportunità – afferma il diretto interessato – perché lavorerò a contatto con profili di altissimo livello. In più, la squadra è composta da 14 titolari. Inutile nasconderlo, le aspettative sono elevate. E noi dello staff faremo di tutto per soddisfarle». Pavan si è già interfacciato con Carraro: «È una persona molto aperta. E di grande disponibilità: l’impatto iniziale si è rivelato più che positivo. Di fronte a un professionista che, da anni, lavora a Padova in SuperLega, mi sento come al primo giorno di scuola: con un foglio bianco da riempire. Voglio imparare. E, allo stesso tempo, mettere la mia impronta». 
    DA FERRARA AL GALLES – Laureato in Scienze motorie, Pavan ha imboccato il percorso da preparatore in ambito calcistico: «Seguivo i piccoli del Belluno. Poi, quando mi sono trasferito a Ferrara, ho utilizzato la parte relativa al tirocinio per collaborare con la squadra di Portomaggiore. A quel punto, una volta conclusa un’esperienza nelle scuole della mia provincia, sono entrato in contatto con l’Università statale di Milano, fino al trasferimento in Galles: nel Regno Unito ho seguito il Bangor City. Quindi, altri due anni in Puglia e, infine, il ritorno nel Bellunese, dove ho contribuito ad avviare il progetto “GiochiAmo”, orientato all’avviamento all’attività motoria dei bambini». 
    TRENO – Il volley non è una semplice occupazione per Pavan: «È la mia vita da 16 anni. E mi ha permesso di coltivare amicizie che dureranno in eterno. Anche ora che non sono più un giocatore, mi ritengo fortunato perché non lascio quello che è il mio mondo: la palestra. E continuerò a fare ciò che mi piace». La nuova stagione è alle porte: «Il fatto di poter lavorare insieme a Carraro e a coach Matteo De Cecco, che a breve sarà impegnato nelle Olimpiadi, è un treno che passa una sola volta. E intendo sfruttarlo al meglio, dando il massimo. Intendo essere la miglior versione di me stesso, ogni giorno».  LEGGI TUTTO