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    Personal Time, Giannotti: “Una stagione positiva”

    Stefano Giannotti è di gran lunga il giocatore con più esperienza nel roster della Personal Time. La scorsa estate il direttore sportivo Eugenio Tassan se l’è aggiudicato ben sapendo che l’opposto padovano avrebbe ripagato abbondantemente la stima ricevuta. Durante l’anno è arrivato a 400 muri in carriera ed è stato il miglior marcatore dei suoi: “Il fatto di essere arrivati in finale – racconta Giannotti- è il premio più grande, il coronamento di una stagione stra positiva. Vincere con una squadra più forte di noi sarebbe stata la ciliegina sulla torta, i marchigiani sono stati più bravi e gli vanno dati.  C’è rammarico per non essere arrivati a gara tre”.
    E’ il periodo giusto per fare guardare a quanto fatto durante il torneo: “Il bicchiere non è mezzo pieno ma strabocca, ho capito che saremmo potuti arrivare lontano dopo la prima partita con Lagonegro. La vittoria con Mantova è la più bella di tutta l’annata, in regular season non avevamo portato via nessun set”.
    Tempo di bilanci in casa Personal Time: “Il bilancio è più che positivo, non tanto per essere andati in finale per il salto di categoria, con un gruppo giovane partito per la salvezza abbiamo avuto la possibilità di salire. Ci sono squadre che spendono tanti soldi, ed in questa situazione è più facile giocare per vincere il campionato. Noi avevamo dei ventenni che l’anno scorso non erano titolari, pensando a questo aspetto, arrivare ad un passo dal traguardo è una soddisfazione incredibile. La finale per noi equivale come ad un salto di categoria. Sarebbe stato bello chiudere con una vittoria davanti al nostro pubblico”.
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    Si presenta il ds Carniel: «Una grande sfida in una società storica»

    il Belluno Volley presenta ufficialmente il suo nuovo direttore sportivo: Alessandro Carniel. Lo fa all’interno di una conferenza stampa, al ristorante-enoteca “De Gusto”, alla presenza dei vertici societari: dal presidente Sandro Da Rold ai vice Andrea Gallina e Stefano Da Rold.
    IL PROFILO – Classe 1976, sposato e padre di due figli (Aurora ha 13 anni ed è una ginnasta, mentre Federico, 7, è un calciatore alle prime armi), Carniel ha un passato pallavolistico a tinte biancoverdi, a Motta di Livenza, dove si è espresso come atleta (agiva nel ruolo di centrale). E dirigente, in un percorso nobilitato dall’approdo in A2: «Qui trovo una società storica – sono le sue prime parole dolomitiche – e un’aria frizzante, che mi piace. Le persone del direttivo, inoltre, mi hanno già trasmesso competenza, affetto e il desiderio di fare bene. Ecco perché non ho avuto esitazioni nell’accettare questa sfida».
    IN COSTRUZIONE – Il nuovo ds non si nasconde: «Mi ritengo una persona ambiziosa, a cui piace lavorare parecchio, sul campo e insieme allo staff, con giocatori che possano crescere». Per quanto riguarda l’organico, è in fase di costruzione: «Lo zoccolo duro rimarrà, ci saranno almeno cinque o sei conferme. Una di questa la possiamo già svelare e riguarda il capitano Fabio Bisi. Poi, ovviamente, non mancheranno i volti nuovi, in vari ruoli: sarà un mix di atleti d’esperienza e alto livello e di giovani che, d’alto livello, speriamo lo diventino».
    PUBBLICO – Il presidente Da Rold accoglie con parole cariche di fiducia il direttore sportivo: «Carniel ha le caratteristiche per aiutarci a compiere un ulteriore step. Ripartiamo con nuove ambizioni. E dopo un campionato chiuso con un successo ben al di sopra delle aspettative, in termini di pubblico e di interesse. A tale proposito, vorrei ringraziare chi ci ha accompagnato fino a questo punto, come l’ex direttore generale Franco Da Re e il tecnico Gian Luca Colussi: hanno dato il massimo affinché potessimo raggiungere questi risultati. Ma, tornando al pubblico, diventa sempre più esigente. E, di conseguenza, non possiamo permetterci di compiere passi indietro: così abbiamo voluto aggiungere ulteriore professionalità all’ambiente per arrivare in alto». Il massimo dirigente si sofferma anche sulla nuova guida tecnica: «Matteo De Cecco ora è con la Nazionale slovena, in un contesto di livello mondiale. Abbiamo bisogno che il coach porti la sua esperienza in un territorio come il nostro, che deve uscire dalle logiche provinciali e ampliare gli orizzonti».
    INSEGNAMENTO – Anche i due vice guardano lontano. A cominciare da Andrea Gallina: «L’importante è continuare a evolvere, con la consapevolezza che, da ogni annata, possiamo trarre il giusto insegnamento». Sulla stessa linea di pensiero, Stefano Da Rold: «Non sono mai stato così fiducioso. La base è solida, a livello dirigenziale e di roster. Proprio in tema di roster, tengo ad abbracciare idealmente quei giocatori che, negli anni scorsi, hanno avuto meno spazio, ma sono sempre riusciti a dare il loro apporto. Per raggiungere determinati traguardi, c’è bisogno di tutti».
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    San Giustino conferma Bartolini e Monaldi. Marra nello staff tecnico

    Conferma del primo allenatore Marco Bartolini e del secondo, Mirko Monaldi, ai quali si aggiunge ora Davide Marra, che ha lasciato la pallavolo giocata ma non i colori biancazzurri. Il nuovo corso della Pallavolo San Giustino parte dal punto fermo dell’intero staff tecnico, con in più un innesto fondamentale. Il duo Bartolini-Monaldi, alla quarta stagione consecutiva, si avvarrà infatti del contributo dell’oramai ex capitano della ErmGroup, che costituisce la novità saliente e che va ad arricchire e completare il parco allenatori. Il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli articola in maniera specifica le volontà della proprietà: “Terminato l’impegno per l’organizzazione delle finali nazionali maschili Under 19 – ricorda – cominciamo a mettere a conoscenza i nostri supporter e gli addetti ai lavori del percorso che è stato seguito in questi trenta giorni per allestire la squadra che parteciperà al prossimo campionato di Serie A3. Nel fare questo non potevamo che partire dai nostri tecnici, che più volte ho lodato e ritenuto fondamentali per i risultati ottenuti nella scorsa stagione. Sia Bartolini che Monaldi hanno accettato di continuare la loro collaborazione con la Pallavolo San Giustino dopo essersi confrontati con me per la parte tecnica ed economica, ma anche e soprattutto con la proprietà, identificandosi in un progetto ben preciso e fidelizzando la propria immagine e il lavoro in quelle che sono le richieste della società. Conosciamo tutti molto bene il valore dei componenti del nostro staff e non potevamo quindi fare altro che chiedere se il nostro progetto fosse confacente alle loro ambizioni e stimoli. Così è stato. Non abbiamo faticato molto nel trovare l’accordo per la prossima stagione e soprattutto nel cominciare a lavorare alacremente per costruire il nuovo roster. Personalmente, sono molto soddisfatto di poter continuare a collaborare con Marco e Mirko, al quale sono legato anche da un profondo rapporto di amicizia; ne sono veramente onorato e spero di essere all’altezza del loro impagabile lavoro”. Ma passiamo all’ingresso di Davide Marra nello staff tecnico. “Si tratta di una grande vittoria per la Pallavolo San Giustino – sottolinea Gustinelli – e devo per l’ennesima volta ringraziare pubblicamente l’amministratore delegato Claudio Bigi, che ha recitato un ruolo fondamentale nella scelta finale da parte di Davide. Sì, perché non era assolutamente scontato che Marra prendesse questa decisione; inutile stare a sottolineare che la sua è una scelta di vita e che quando si fanno determinate scelte occorrono anche chi riesce a dare i giusti stimoli e gli input necessari per prenderle. Io ho cominciato a parlare con lui sin dal giorno seguente all’epilogo della stagione e assieme abbiamo ragionato sull’importanza del suo ruolo all’interno dello staff. Gli ho semplicemente chiesto in cosa lui ritenesse di essere importante e la sua risposta è stata: “In mezzo al campo, vicino ai ragazzi e ai coach; lì posso ancora fare la differenza, guardando, consigliando e allenando. Lì mi sento a mio agio”. Così abbiamo fatto, per cui Davide sarà il terzo allenatore con compiti specifici nello sviluppo del lavoro settimanale, oltre che essere un punto di riferimento per l’intero gruppo squadra. E’ chiaro che vi siano tante altre posizioni e ruoli che Davide potrà e dovrà svolgere: immagino la sua centralità anche nel settore giovanile e il fatto di essere l’uomo immagine di questa società, ma sono posizioni e ruoli tutti in divenire. Ciò che contava era trovare un accordo tra le parti che soddisfacesse entrambi, come poi è avvenuto”. Nei prossimi giorni, si procederà con la comunicazione ufficiale delle conferme e dei nuovi innesti; a fronte di questo, il diesse tiene a sottolineare un passaggio: “La stagione a venire sarà quella della stabilità. Sia la proprietà che il sottoscritto ritengono imprescindibile consolidare all’interno del panorama nazionale il ruolo della Pallavolo San Giustino, quindi mantenere il titolo di Serie A3 è l’unico vero obiettivo, cercando chiaramente di farlo senza dover ricorrere ai play-out e, se arrivasse qualcosa di più, tanto meglio. Ma soprattutto cercando di giocare una bella pallavolo, fatta di tanta voglia di non mollare mai e con interpreti sempre più giovani, nella speranza di avvicinare sempre più persone al palazzetto. Sono state fatte scelte precise da parte della società, a fronte di un budget che ha subito giocoforza dei tagli rispetto all’annata conclusa; abbiamo deciso di investire le risorse nel potenziare la struttura tecnica sportiva (e non sarà l’unica novità della stagione), convinti del fatto che, solo avendo una società con la “esse” maiuscola, si possa pensare di fare il salto di qualità. Qui ci sono atleti che, nonostante le diverse richieste ricevute, hanno deciso di sposare un progetto che avrà il suo logico sfogo nella stagione 2025/’26. Di questo va dato merito ai ragazzi e ci fa sentire già in partenza molto forti dal punto di vista mentale. Partiamo con il nostro staff tecnico a dal presupposto che la Pallavolo San Giustino stia pian piano diventando sempre più una realtà all’interno della pallavolo italiana”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    INGAGGIATO IL CENTRALE LORENZO PASQUALI

    INGAGGIATO IL CENTRALE LORENZO PASQUALI
     
    Continua a prendere forma la Sieco Service Impavida Ortona 2024/2025 e dopo aver ufficializzato il palleggiatore Pinelli e l’opposto Rossato, si guarda al centro con l’arrivo di Lorenzo Pasquali.
     
    Nato il 27 marzo del 2000, Lorenzo Pasquali è un centrale di grandi prospettive nato ad Ascoli Piceno e alto 198 centimetri. Nonostante la sua giovane età, Pasquali può definirsi un vero esperto della Serie A3 avendo trascorso quattro campionati in questa competitiva categoria.

    Figlio dell’arbitro internazionale e pluripremiato Fabrizio, Lorenzo Pasquali non può che assorbire e fare sua la passione per i volley. Il neo impavido muove i suoi primi passi nel volley proprio nella sua città, Ascoli Piceno, compiendo tutta la trafila delle giovanili nella Pallavolo Ascoli arrivando anche ad esordire in prima squadra in Serie C. Con questa squadra, Pasquali resterà legato fino al 2017 quando, salendo di un gradino, emigra in quel di Perugia per esordire in Serie B. Saranno due le stagioni giocate in Umbria prima di far ritorno nelle sue Marche con la Nuova Volley Loreto, sempre in Serie B per la stagione 2019/2020. Ed è sempre nella sua regione che Lorenzo Pasquali sale ancora un gradino per approdare in serie A3 per la stagione 2021/2022 con la Med Store Macerata che nel 2021/2022 cambia nome e diventa Med Store Tunit Macerata ma che vede ancora Pasquali come centrale e la A3 come categoria.

    Dopo due ottimi campionati a Macerata, arriva per Lorenzo il momento di allontanarsi da casa, provando esperienze fuori dalla sua Comfort Zone. Per il centrale si aprono le porte di Aversa (2022/2023) e Bari nella scorsa stagione.

    In serie A3 Pasquali ha collezionato 104 incontri dei quali 59 vinti. 459 sono i punti messi a segno, dei quali 29 sono aces e 140 i muri. Lorenzo Pasquali: «Ho accettato con entusiasmo di giocare il prossimo campionato di Serie A3 con l’Ortona, squadra con alle spalle una storia importante e con ambizioni per il futuro. In più Pallavolo è lo sport più seguito in città e questo non può che essere una spinta in più a far bene. Sarà un campionato molto difficile, che anno dopo anno cresce di qualità e nel quale tutte le squadre sono attrezzate per far bene. Per quanto mi riguarda sono onorato di poter giocare con atleti di livello che già in passato hanno vinto questo campionato».

    Lorenzo Pasquali

    Data di Nascita:          27/03/2000
    Luogo:                        Ascoli Piceno
    Nazionalità Sportiva:  Italiana
    Ruolo:                         Centrale
    Altezza:                       198 cm
     
    2024/2025      Sieco Service Impavida Ortona         Serie A3
    2023/2024      Just British Bari                                  Serie A3
    2022/2023      Wow Green House Aversa                 Serie A3
    2021/2022      Med Store Tunit Macerata                 Serie A3
    2020/2021      Med Store Macerata                          Serie A3
    2019/2020      Nova Volley Loreto                             Serie B
    2018/2019      Sir Safety Perugia                               Serie B
    2017/2018      Sir Safety Perugia                               Serie B
    2016/2017      Pallavolo Ascoli                                  Serie C
    2015/2016      Pallavolo Ascoli                                  Serie C
    2014/2015      Pallavolo Ascoli                                  Giovanili LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3, tris di promozioni per le squadre marchigiane

    Serie A2 e A3 Credem BancaLa stagione da applausi delle squadre marchigiane, con le promozioni di Grottazzolina, Fano e Macerata
    Stagione da incorniciare per tutte e tre le formazioni marchigiane di Serie A2 e A3 Credem Banca, tutte capaci di centrare il salto di categoria, tra spareggi e corsa Play Off.
    La prima in ordine cronologico a centrare la promozione è stata Banca Macerata, il 21 aprile, capace di sfruttare al meglio la chance ottenuta vincendo lo Spareggio Promozione, ovvero la sfida al meglio delle tre gare tra le prime dei due gironi di Serie A3, contro Mantova. Pochi giorni dopo, il 25 aprile, è stata la Yuasa Battery Grottazzolina ad aggiudicarsi i Play Off di Serie A2, espugnando il PalaEstra di Siena in Gara 2, mentre i Play Off di Serie A3 hanno recentemente emesso il proprio verdetto, il 18 maggio, premiando la Smartsystem Fano corsara a San Donà in Gara 2.
    Nota di merito, a proposito di formazioni marchigiane, anche per la Cucine Lube Civitanova, che ha staccato il pass per la CEV Challenge Cup vincendo i Play Off 5° Posto grazie alla vittoria in Finale contro Verona.

    In Serie A2 è storica la promozione di Yuasa Battery Grottazzolina, che ha fatto suoi i Play Off Promozione conquistando così la possibilità di competere in SuperLega il prossimo anno. Nonostante le sconfitte in Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e Supercoppa, il percorso della formazione allenata da Massimiliano Ortenzi rimane da applausi.
    Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “La Del Monte® Supercoppa Serie A2 poteva essere la ciliegina di una torta fantastica, questi ragazzi hanno fatto una stagione straordinaria. Giocare partite del genere dopo avere speso molto non è facile. Non deve essere una scusa, perché non le vogliamo, ma deve essere chiaro che a questi ragazzi non si può rimproverare nulla. Sacrificio e applicazione e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo stagionale”.
    Riccardo Vecchi (Capitano Yuasa Battery Grottazzolina): “Sono più che felice dell’annata, va festeggiato il grande traguardo raggiunto. Abbiamo avuto poco tempo per metabolizzare la Promozione in SuperLega. Questo periodo di festeggiamenti ci deve dare la consapevolezza di ciò che abbiamo raggiunto”.
     
     
    Campionato di Serie A2 che la prossima stagione potrà contare su due formazioni provenienti dalle Marche: Banca Macerata, grazie al successo nello Spareggio Promozione contro Gabbiano Mantova, ha preso l’ascensore sportivo per la serie superiore, garantendosi così la promozione. Serie A2 conquistata dopo cinque anni di assenza.
    Maurizio Castellano (Allenatore Banca Macerata): “Oltre ad aver chiuso in testa al Girone Blu la Regular Season, siamo tra le prime sia per quanto riguarda le statistiche di squadra sia per quelle individuali degli atleti. In campionato abbiamo controllato il vantaggio conquistato, tenendo le squadre avversarie a distanza, vincendo diversi scontri diretti. Il gruppo ha sempre avuto la voglia di giocare una bella pallavolo: le vittorie sono arrivate con merito e giocando bene. Rinnovo i complimenti ai ragazzi e anche a tutto lo Staff tecnico della Volley Banca Macerata; il lavoro di tutti è stato encomiabile, abbiamo studiato per preparare al meglio le tre gare contro Mantova e i risultati si sono visti”.
    Sebastiano Marsili (Capitano Banca Macerata): “La Finale è stata una partita incredibile. Siamo partiti con calma, a differenza di Gara 1, e abbiamo fatto valere la rimonta al Banca Macerata Forum del 14 aprile scorso. Penso che Gara 3 sia stata la migliore prestazione di tutto l’anno”.

    Percorso più lungo ma dallo stesso esito quello intrapreso, e portato a termine, da Smartsystem Fano, che nella serata di sabato 18 maggio ha vinto i Play Off Serie A3 trovando il successo in Gara 2 contro Personal Time San Donà di Piave, facendo così esplodere la gioia dei circa 150 tifosi di Fano saliti in Veneto. Fano ritrova la Serie A2 a distanza di oltre 25 anni dall’ultima volta.
    Vincenzo Mastrangelo (Allenatore Smartsystem Fano): “I ragazzi sono stati bravi. Tra le cose che ho chiesto loro quando sono arrivato c’era la possibilità di entrare subito nelle loro menti. Il merito va a loro, io ci ho messo del mio, in primis l’esperienza. I ragazzi mi hanno supportato e sopportato. Non ho mai pensato che non ce l’avremmo fatta”.
    Mattia Raffa (Capitano Smartsystem Fano): “Lo scorso anno dissi che sarei rimasto per vincere e così è stato. Fano si merita quello che abbiamo raggiunto, ci abbiamo messo l’anima. Forse i Quarti di Finale in Del Monte® Coppa Italia Serie A2 contro San Giustino hanno rappresentato la vera svolta di questa stagione. Ci è voluto tempo, sono convinto che anche dopo la prestazione di Belluno, in Semifinale, in Gara 2 è arrivata una prestazione di alto livello”. LEGGI TUTTO

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    Finali Under 19: la soddisfazione di Enrico Ligi (Pall. San Giustino)

    Mesi di duro impegno per far funzionare la macchina organizzativa, la grande voglia di portare in zona questo importante evento sportivo (e non solo) e il sorriso che gli è spuntato sul volto al termine delle premiazioni di domenica scorsa per una “scommessa” vinta in pieno. Se le finali nazionali maschili Under 19 sono approdate nell’Alta Valle del Tevere il merito è stato sicuramente del Comitato Regionale Umbro della Fipav, della Pallavolo San Giustino e del locale Centro Coni, ma la figura chiave è stata una: Enrico Ligi, uno dei responsabili del settore giovanile biancazzurro. “Credo che si possa parlare di bilancio più che positivo – ha dichiarato lo stesso Ligi – e tale da gratificare gli sforzi che abbiamo compiuto. La manifestazione ha funzionato sotto tutti gli aspetti: avevamo preparato un pieghevole a scopo anche turistico e in effetti in molti hanno approfittato dell’occasione per visitare i luoghi più rappresentativi dei tre Comuni coinvolti. Volevamo insomma che queste finali rivestissero una finalità promozionale non soltanto per la pallavolo, ma anche per il nostro comprensorio: ricordo anche che – fra squadre, osservatori, dirigenti federali, tifoserie e parenti degli atleti – abbiamo riempito per una settimana tutti gli alberghi da Pieve Santo Stefano fino a Montone”. Il vicepresidente federale Adriano Bilato e il presidente regionale Giuseppe Lomurno hanno elogiato la componente del volontariato, ritenuta fondamentale per il successo della kermesse. È stata sotto certi aspetti questa la “squadra” vincente? “Assolutamente sì. Nel momento in cui ho riunito le persone per chiedere la loro collaborazione, nessuno mi ha risposto di no; anzi, nel caso di qualche nostra rappresentativa giovanile si sono fatti avanti sia i ragazzi che i genitori per dare una mano. Li ringrazio, così come ringrazio di cuore le società di supporto della vallata: Città di Castello Pallavolo, Trestina Volley, New Volley Borgo Sansepolcro e Pallavolo San Giustino. Ed estendo i miei ringraziamenti alle amministrazioni comunali di Città di Castello, Sansepolcro e San Giustino, non soltanto per l’impiantistica messa a disposizione”. Il dirigente Ligi conclude con un occhio che già vede in prospettiva: “Abbiamo assistito a partite di indubbio livello tecnico e sono sicuro che, quando rivedremo molti atleti di questa settimana protagonisti nella massima serie, ci renderemo ancora più conto di cosa abbia significato aver portato qui da noi i migliori Under 19 di tutta Italia”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Motta mette in “pausa” la Serie A3

    È stata convocata ieri sera una conferenza stampa per dare notizia di ciò che ormai era chiaro agli addetti ai lavori: Pallavolo Motta non si iscriverà al campionato di Serie A3.
    Una decisione arrivata dopo attente valutazioni, che di certo non è una sorpresa, ma che rappresenta comunque una scelta molto sofferta.Diverse le motivazioni che hanno portato a questa decisione, come spiega il Presidente Buso:” È stato un insieme di problematiche a costringere il Consiglio di Amministrazione a questa conclusione. I costi per sostenere una categoria di questo livello non sono pochi, soprattutto per cercare di farlo ad alto livello. Perché abbiamo sempre cercato di offrire al nostro pubblico il massimo, ma questo costa e purtroppo le risorse accumulate sono minime e senza garanzia. Ci siamo purtroppo intestarditi a farlo per troppo tempo, ma è arrivato il momento di fermarsi realmente.Inoltre, il tessuto imprenditoriale non ha risposto come credevamo nel nostro progetto. Chi mi conosce lo sa che sono molto auto-critico, quindi probabilmente c’è stato un errore da parte nostra nella condivisione del progetto. E’ anche vero però che per il nostro territorio, per come volevamo sviluppare il progetto, non siamo stati attrattivi, soprattutto per i grandi sponsor”.Dieci anni in cui i successi sono stati senza dubbio molti di più delle sconfitte. Questa è una scelta sofferta?“Purtroppo questo abbandono della categoria non ha trovato tutti d’accordo. Qualcuno ha deciso di affrontare altre strade. E lo trovo giusto. Mi prendo la responsabilità di questa scelta che ho ritenuto personalmente fosse una mossa necessaria e fondamentale, anche per salvare l’immagine della società e i suoi oltre 50 anni di storia. Io credo ancora in questi colori e ci crederò per sempre. Sono rimasto e sono qui a metterci ancora la faccia questa sera proprio perché ci credo.Sono convinto che quanto è stato fatto in questi 10 anni resterà nella storia non solo della pallavolo, ma anche della città. Ricordo che, negli ultimi 10 anni, siamo risorti da una situazione economica pesante per arrivare in poco tempo prima a stravincere un campionato di Serie B, siamo stati i primi nella storia della pallavolo italiana a vincere un campionato di Serie A3, abbiamo raggiunto i quarti di finale per la promozione in SuperLega. Insomma, abbiamo portato il nome di Motta in tutta Italia fino quasi ai vertici della pallavolo nazionale. Ma non solo. In questi anni abbiamo portato molti professionisti: allenatori e giocatori che troviamo adesso nelle principali squadre nazionali. Con questo anche un metodo di lavoro di alto livello. Sono esperienze e bagagli che non andranno persi.Sono convinto che abbiamo fatto qualcosa di veramente grande, ma forse troppo. Probabilmente eravamo convinti davvero di poter fare qualsiasi cosa. Ma ogni tanto i fatti ci mettono davanti alle scelte e arriva il momento in cui il nostro ego deve essere messo da parte. E il momento è arrivato adesso”.Come mai la scelta di una conferenza stampa?“Ho pensato ad una conferenza stampa e non ad un semplice comunicato perché vorrei che questa sera, chiunque, faccia le domande, anche le più scomode, per dare risposte concrete e non lasciar leggere tra le righe. Così da chiudere definitivamente in maniera trasparente questa pagina di storia ed aprirne un’altra, probabilmente ancora più importante” LEGGI TUTTO

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    Colpo di Aurispa DelCar per la regia: dalla Superlega arriva Giani

    Lorenzo Giani è il nuovo palleggiatore di Aurispa DelCar per la stagione 2024/25 di Serie A3 Credem Banca. La prima novità di quest’anno arriva direttamente dalla Superlega, dove Giani (classe 2002) ha militato nell’ultimo campionato con la maglia del Cisterna Volley.
    Giani cresce nel Consorzio Vero Volley, dove conquista lo scudetto Under 16 e il Trofeo delle Regioni (2018). Dal 2019 al 2021 milita in Superlega con la Vero Volley Monza, poi approda alla Top Volley (2021/2022), quindi a Brescia in A2 e, infine, lo scorso anno a Cisterna.
    La società salentina si affida alle mani del regista comasco che, nonostante la sua giovane età, può già vantare una grande esperienza a livelli altissimi, dopo anni vissuti tra Superlega e Serie A2. Il direttore sportivo di Aurispa DelCar, Antonio Scarascia, mette a disposizione di mister Tonino Cavalera una delle pedine più influenti del roster, che è in fase di allestimento in vista della nuova stagione.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO