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    Lagonegro brillante a Palmi. Barbiero: “Reazione d’orgoglio”

    Di Redazione Test match positivo per la Rinascita Volley Lagonegro, che riscatta l’ultima prestazione opaca imponendosi per 4-1 sul campo della Omi-Fer Palmi di Serie A3. Primi due set condotti dalla squadra di Mario Barbiero: le lunghezze di distacco sono sempre più di 4 e con facilità capitan Milan e compagni chiudono. Nel terzo la differenza è ancora più marcata (10-22); il tecnico sceglie di far ruotare i suoi e permette così a tutta la squadra di confrontarsi con gli avversari. Il quarto set è ancora a firma lucana, mentre il quinto vede i padroni di casa imporsi ai vantaggi.  “Avevo chiesto una reazione di orgoglio dopo l’ultimo test e c’è stata – spiega coach Barbiero – soprattutto sul piano mentale la squadra è uscita fuori di slancio da questo momento di difficoltà. Sicuramente i ragazzi lo hanno fatto e bene e questo ci dà linfa vitale dal punto di vista psicologico. Sul piano del gioco ci sono tante cose su cui ancora bisogna lavorare. Nei prossimi giorni lavoreremo su piccoli particolari che ci devono aiutare durante il gioco, ovvero l’attenzione e il gestire le azioni in maniera adeguata. Da fare c’è ancora tanto, ora ci chiuderemo in palestra e lavoreremo sodo preparando i prossimi allenamenti congiunti e il campionato“. Prossimi impegni della Rinascita mercoledì 29 settembre a Villa D’Agri contro l’Ismea Aversa e il 1° ottobre nuovamente contro Palmi. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    La Top Volley Cisterna non si risparmia contro Sabaudia

    Di Redazione È partita vera nell’allenamento congiunto tra Top Volley Cisterna e Opus Sabaudia al palasport di Cisterna: entrambi gli allenatori schierano il sestetto di punta, senza risparmiare nessuno dei titolari. Si rivede anche Krick, di ritorno dagli Europei. I padroni di casa si aggiudicano nettamente i primi quattro set, poi nel quinto è Sabaudia a imporsi con il punteggio di 17-25. In avvio le due squadre si affrontano a viso aperto fino al 15-15, momento in cui Cisterna comincia ad uscire grazie alle qualità individuali stimolate dai preziosi consigli di coach Soli. I padroni di casa distanziano i “cugini” fino al 22-16 per chiudere il primo set 25-18. Nel secondo set Cisterna parte subito forte, macinando punti fino a raddoppiare gli avversari sul 12-6. Sabaudia cerca di interrompere la serie positiva, cercando di recuperare con l’inserimento dell’ex Rossato, arrivando, così, ad accorciare fino al 16-14. Szwarc trova punto su tutte le azioni di attacco e mette a segno anche un ace fino al 22-19. Nel finale muro vincente di Zingel per il 25-19. Buone indicazioni per il lavoro svolto dalla Top Volley in queste ultime settimane anche nel corso del terzo set, ben controllato da Maar e compagni, che alternano attacchi vincenti e punti a muro fino al 25-17. Nel quarto set non cala la concentrazione, possibilità per Dirlic e Parodi restano fuori Szwarc e Maar, sale in cattedra Bossi che conferma continuità e precisione. L’attacco della Top Volley mette a terra tutte le palle servite da Baranowicz fino al 21-9. Coach Budani cerca di scuotere i suoi ma Cisterna chiude sul 25-12. Quinto set di rifinitura in cui trovano spazio anche Picchio e Giani, mentre Sabaudia continua con il sestetto iniziale. Cala il ritmo e Rossato mette in fila tre punti per il 12-12. Gli ospiti prendono coraggio e si aggiudicano il quinto set per 25-17. Top Volley Cisterna-Opus Sabaudia 4-1 (25-18, 25-19, 25-17, 25-12, 17-25)Top Volley Cisterna: Zingel 10, Cavaccini (L), Dirlic 12, Giani, Maar 10, Parodi, Picchio (L), Bossi 13, Baranowicz 2, Krick (ne), Szwarc 12, Raffaelli 11. All.: Soli.Opus Sabaudia: Palombi, Recupito (L), Zornetta 13, Ferenciac 8, Pomponi (ne), Miscione 3, Rossato 10, Scuffia 11, Tognoni 5, Torchia (L), De Vito 4, Conoci 3, Schettino. All.: Budani Note: Top Volley Cisterna: ace 9, err.batt. 24, ric.prf. 27%, att. 50%, muri 9. Sabaudia: ace 4, err.batt. 19, ric.prf. 29%, att. 38%, muri 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna e Ozzano: volley maschile e femminile insieme… per amore

    Di Redazione Si è finalmente celebrato lunedì 20 settembre, alla sala comunale di Ozzano, il “matrimonio” tra Pallavolo Bologna e Pallavolo Ozzano: una collaborazione sportiva che nasce nel segno dell’amore, visto che nella squadra maschile di Serie A3 e in quella femminile di B2 giocano rispettivamente Filippo Boesso e Valentina Barbolini, che hanno trovato nel capoluogo emiliano il luogo ideale per continuare la loro carriera fianco a fianco. La presidente di Bologna Elisabetta Velabri e il numero uno di Ozzano Giorgio Gambi hanno spiegato come la collaborazione tra i due team si sia generata grazie ai comuni intenti e valori delle due società, annunciando poi il primo evento congiunto: un’amichevole in programma sabato 25 settembre al PalaReggiani. Alla conferenza, oltre al sindaco di Ozzano Luca Lelli che ha da subito accolto con piacere l’iniziativa, erano presenti anche Silvano Brusori, presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna della FIPAV, e Alessandro Baldini, presidente della Fipav Bologna. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco lancia la campagna abbonamenti “Vent’anni di pA3sione”

    Di Redazione Una prima volta assoluta per il Volley 2001 Garlasco, che vuole celebrare degnamente il suo primo campionato in Serie A3 maschile. Per questo la squadra pavese ha lanciato la campagna abbonamenti “Vent’anni di pA3sione“, che permetterà di assistere a tutte le partite casalinghe al PalaRavizza di Pavia. La formula è all’insegna della semplicità e della praticità: il prezzo è soltanto uno, 85 euro per le 13 gare di regular season. Ovviamente, come da normativa, sarà disponibile il 35% dei posti dell’impianto. Le sottoscrizioni sono già aperte online attraverso il circuito Liveticket. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monge-Gerbaudo Savigliano in crescita contro Mondovì e Torino

    Di Redazione In un ritiro di squadra non si guarda soltanto all’aspetto tecnico e atletico: è altrettanto importante il “team building”, le dinamiche interpersonali tra giocatori, se fanno gruppo, come gestiscono i tempi morti, se stanno insieme o ciascuno si assenta per i fatti suoi. “Da questo punto di vista sono molto contento, ho riscontrato un buon affiatamento anche a pranzo, la voglia di fare comunella. Dopotutto si va in ritiro per stare insieme” dice Roberto Bonifetto, allenatore della matricola Monge-Gerbaudo Savigliano, tirando le somme della tradizionale due giorni trascorsa sabato 18 e domenica 19 settembre al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore, dove è stato appositamente allestito il taraflex. “I ragazzi ci hanno dato dentro – spiega Bonifetto – senza uscire massacrati di fatica. L’obiettivo era fare le cose che servono con lucidità“. Due mattine di allenamento e due pomeriggi di partita amichevole: sabato contro la Synergy Mondovì, compagine che sta al piano di sopra, in A2; domenica contro la pari rango ViViBanca Torino. La disamina dell’allenatore dei saviglianesi è articolata: “Contro Mondovì non siamo andati benissimo, perlomeno come atteggiamento all’inizio. Meglio a metà gara, non benissimo alla fine, dove i ragazzi sono stati un po’ sprinti dal sottoscritto“. Per la cronaca, l’incontro si è chiuso sul 3-2 per i monregalesi con parziali di 25-18, 22-25, 23-25, 25-23, 25-20. Indicazioni più rassicuranti sono venute dal test del giorno seguente contro Torino: Savigliano, come già contro Garlasco 8 giorni prima, si è aggiudicato 4 set su 5 (25-23, 25-27, 25-23, 25-23, 16-14). “Siamo andati decisamente meglio – conferma l’allenatore -. Stimoli forse maggiori, dovuti al fatto che ci ritroveremo in campionato. Tra l’altro, mentre Mondovì aveva molte assenze, Parella era al completo, anche se è una squadra parecchio rinnovata, con tanti giocatori da fuori, comunque di categoria“. “Ho visto cose discrete – prosegue Bonifetto – tutti hanno giocato la stessa quantità di set vinti. Nel parziale perso avevamo un buon margine di vantaggio, dilapidato con 6 punti loro di fila con 4 nostri errori. Unico passaggio a vuoto, ma si tratta di un dato non fondamentale. Abbiamo attaccato bene, ridifeso. Anche al servizio abbiamo fatto meglio che al sabato, cercando la battuta efficace, ma commettendo ancora qualche errore di troppo, specie al salto float“. Gli errori totali sono stati infatti 20 (21 contro Mondovì), a fronte di 9 ace (Parella 16 errori e 5 ace). Torinesi predominanti in fatto di ricezione positiva (59% vs 47%) e a muro: 13 punti a 6. Qui ha influito anche la stazza degli uomini di coach Simeon, che nel sestetto tipo ne schiera quattro oltre i due metri. Come l’opposto sloveno David Umek, top scorer con 27 punti. “Lo abbiamo sofferto – commenta Bonifetto – ma col passare dei set siamo riusciti in parte a prendergli le misure e a contenerlo. A questi livelli ci sta che qualcuno ti passi sopra. Partendo dal presupposto che ad oggi non abbiamo ancora elementi di valutazione sugli avversari, la nota positiva è appunto questa: aver adottato alcune contromisure in corso d’opera. A questi livelli ci sono tempi fisiologici di ambientamento“. Per il Savigliano, in doppia cifra capitan Bossolasco (16 punti), Galaverna (14, ma fermatosi a fine 3° set), Ghibaudo (11); bene anche lo schiacciatore Garelli (9 punti). Le note dolenti sono gli acciaccati: il secondo giorno il centrale Dutto è stato a riposo per un dolore nella zona addominale, niente campo anche per la giovane banda Nicolò Bergesio (problema al ginocchio che potrebbe sfociare in una pubalgia), oltre al succitato stop anticipato di Galaverna. Le cause sono attualmente al vaglio dello staff medico: una questione di carichi o di stretching o di riscaldamento, secondo Bonifetto. Per il Monge-Gerbaudo Savigliano sono in programma ancora due test amichevoli prima dell’esordio in campionato: venerdì 24 settembre al PalaMarenco di Savigliano contro Sant’Anna Tomcar (formazione di B) e venerdì 1° ottobre a Torino contro Parella per ricambiare la visita. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dante Boninfante si gode la sua Tinet: “Abbiamo lo spirito giusto”

    Di Redazione Il primo allenamento congiunto della stagione contro Motta, terminato con un lusinghiero 4-1, regala grandi sorrisi alla Tinet Prata di Pordenone. In vista dei prossimi due test, che si terranno mercoledì 22 settembre alle 16 in casa del Volley Team San Donà e giovedì 23 alle 18 di nuovo contro Motta al PalaPrata, il coach Dante Boninfante e Luca Porro hanno commentato la prestazione. “L’inizio è stato sicuramente complicato – sottolinea Boninfante – tanti ragazzi non si mettevano alla prova di una situazione di gioco da quattro mesi, quindi il tempo di lontananza dal campo era tanto. A questo c’era da aggiungere anche della comprensibile emozione, perciò siamo partiti veramente male. Dopo mi è piaciuta la reazione. Le cose sulle quali abbiamo lavorato sono state eseguite in maniera corretta o, quanto meno, i ragazzi hanno provato a dar seguito alle indicazioni della settimana. Abbiamo avuto solo una settimana di lavoro con tutti gli effettivi a disposizione e, anche se ne avevamo due fermi ai box, sono contento dello spirito che è stato messo in campo“. “I ragazzi ci stanno provando – aggiunge il tecnico – anche se non sempre il risultato è a nostro favore, come è normale che sia. Sono tutti ragazzi giovani , hanno voglia di imparare e sono predisposti ad ascoltare le indicazioni. Poi trovo giusto che si divertano. La pallavolo è un gioco e la prima cosa da fare è sempre quella, perché così si trascina il pubblico e si portano punti a casa. È importante proseguire con questo spirito“. A rendere orgoglioso Boninfante è soprattutto la riscossa dei suoi dopo il brutto avvio di gara: “Siamo una squadra giovane, ma molto orgogliosa. Il risultato del primo set non è andato giù a nessuno. Quindi, tolta l’emozione e un po’ di polvere da alcuni fondamentali, abbiamo espresso un buon livello di gioco“. Un’analisi molto simile a quella del giovane schiacciatore Luca Porro, alla prima uscita in maglia Tinet: “All’inizio, come si poteva immaginare, eravamo bloccati. Poi abbiamo rotto il ghiaccio e abbiamo giocato una buona pallavolo, anche se si può sempre fare meglio. Siamo felici“. Porro viene dall’esperienza in nazionale con Mattia Boninfante, mentre con gli altri compagni di squadra l’intesa è tutta da costruire: “Il divertimento è alla base del gioco – commenta – e se ci si diverte alla fine si gioca meglio. Adesso sto trovando l’intesa con tutti e speriamo di fare bene in campionato“. “Ho trovato un gruppo giovane ed entusiasta – conclude lo schiacciatore – che non vede l’ora di misurarsi col campionato. Gli allenamenti congiunti sono utili, ma le partite vere hanno un altro sapore e ci stiamo preparando bene per quelle“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la Da Rold Logistics contro Trieste

    Di Redazione C’è modo e modo di rompere il ghiaccio. La Da Rold Logistics Belluno sceglie forse il migliore: intensa, feroce dal punto di vista agonistico, attenta nell’interpretazione dei fondamentali chiave, la squadra dolomitica registra subito il suo volley in modalità A3. E fa valere la categoria di differenza, al cospetto di un avversario comunque ben organizzato come il Cus Trieste (compagine di serie B). Alla Spes Arena, il primo allenamento congiunto della stagione sfocia in tre set di tonalità biancoblù, mentre il quarto è degli ospiti. Coach Poletto parte con la diagonale Maccabruni-De Santis, Candeago e Graziani in banda, Paganin e Mozzato al centro, mentre il primo libero è Pierobon. La risposta del sestetto? Roboante, se è vero che i bellunesi accumulano presto un vantaggio in doppia cifra, figlio di un servizio efficace (soprattutto con Paganin e Graziani) e di un muro per ampi tratti invalicabile. Le 11 lunghezze di divario, con cui va in archivio il parziale d’apertura, rispecchiano fedelmente la bontà dell’approccio bellunese al confronto con i giuliani. Nel set successivo, c’è Ostuzzi al posto di Candeago. Ma, più che altro, c’è una versione meno aggressiva dei “rinoceronti”, costretti a inseguire a lungo il Cus (11-14). In più, Maccabruni deve affidarsi alle cure di Luca Gallina (il fisioterapista-capitano) per un problema fisico: in cabina di regia, ecco Della Vecchia. A ogni modo, la Drl non intende fare sconti: impatta con Mozzato (a quota 16), sorpassa con un ace del neo entrato alzatore, sale di colpi a muro e chiude i conti sul 25-22, nonostante la resistenza dei triestini. Infine, trovano spazio pure Milani e Martinez, mentre rientra Maccabruni, a conferma che il problemino era di lievità entità. E anche il terzo round è nel segno della Da Rold Logistics. L’unica macchia coincide con il quarto e platonico atto, quando ormai stanchezza e acido lattico prendono il sopravvento. “Le risposte sono state all’altezza delle richieste – afferma il tecnico Diego Poletto –. Dobbiamo sistemare ancora diversi aspetti, ma è normale. Bene il muro, siamo stati ordinati e mi fa piacere perché su questo fondamentale puntiamo parecchio. I nuovi? Si stanno inserendo progressivamente: è chiaro che chi ha lavorato con me è avvantaggiato. Tutti, però, hanno un approccio propositivo. In più, siamo andati molto a terra: ciò dimostra quella maturità agonistica e tecnica che avevo chiesto“. E sabato prossimo, si riaccenderanno le luci della Spes Arena, per la sfida con l’HRK Motta di A2. Da Rold Logistics Belluno-CUS Trieste 3-1 (25-14, 25-22, 25-15, 26-28)Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, De Santis 9, Graziani 8, Candeago 8, Paganin 11, Mozzato 9; Pierobon (L), Gionchetti, Ostuzzi 11, Della Vecchia 3, Milani 6, Martinez (L). Allenatore: D. Poletto.CUS Trieste: Vattovaz, Princi, Berti, Michelon, Gerdon (L), Improta, Vecellio, Dose, D’Orlando, Sartori, Gnani, Blasi, Allesh, Gambardella.Note: Durata set 18’, 26’, 20’, 28’; totale 92’. Belluno: battute sbagliate 15, vincenti 6, muri 10. Trieste: b.s. 17, v. 1, m. 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Subito una battaglia per la Sol Lucernari: San Donà la porta al tie break

    Di Redazione Arriva la prima vittoria nella prima uscita stagionale per la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Una vittoria per 3-2 (23-25,19-25, 26-24, 25-19, 15-11) nel test match al Pala Collodi con il VolleyTeamClub – San Donà. Nel primi set spazio al sestetto di base con Monopoli in regia, opposto Bellia, i 2 centrali Franchetti e Frizzarin, i 2 martelli Baciocco e Marszalek e il libero Battocchio, durante il match ampio spazio a tutta la rosa, con l’esordio in prima squadra anche dei più giovani Gonzato e Zanovello. Le parole post match del mister Di Pietro, che analizza la gara e i punti da migliorare in vista della regular season: “Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra che sotto 2-0 ha reagito bene, in particolare i nostri giovani.San Donà ha dimostrato di essere una squadra equilibrata con alcune ottime individualità. È chiaro che era la prima amichevole sia per noi che per loro, c’è molto lavoro da fare in particolare sui meccanismi del cambio palla, come è giusto che sia in questo momento della stagione.” Ora il prossimo impegno ufficiale è in programma il 22 settembre a Schiavonia contro Monselice (serie B ), ecco cosa si aspetta il coach: “Mi aspetto una partita equilibrata ma voglio vedere una crescita della nostra squadra in particolare in battuta e ricezione” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO