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    San Donà annulla un match point, ma Prata gioisce per la quinta volta di fila

    Di Redazione La quinta vittoria consecutiva per la Tinet Prata di Pordenone arriva al termine di una partita “pazza” e dalle mille emozioni nell’anticipo contro il Volley Team San Donà di Piave. Dopo due set dominati dai padroni di casa, infatti, la squadra di Tofoli prende in mano la partita; il tie break sembra ormai inevitabile sull’11-18 del quarto, quando Prata mette in scena una spettacolare rimonta che la porta fino al match point. San Donà annulla la chance e riesce comunque ad arrivare al quinto, dove però sono i “passerotti” a trionfare, agganciando così il quarto posto nella classifica del Girone Bianco. Il libero Andrea Rondoni è l’MVP dell’incontro. La cronaca:C’è equilibrio in avvio, anche se San Donà mantiene un paio di punti di vantaggio. Poi, dopo aver schiantato a terra il punto del 6-6 grazie anche ad una meravigliosa alzata ad una mano di Boninfante che lo lascia senza muro, sale in cattedra Alberto Baldazzi, che dalla linea del servizio semina il panico nella linea di ricezione veneziana. Il suo turno di battuta oltre a due punti diretti frutta un break decisivo di più 6: 12-6. Cerca di accorciare il Volley Team: 14-10. Il muro di Prata fa bene il proprio lavoro e Boninfante tiene in temperatura tutti i propri attaccanti compresi i centrali. Bortolozzo e Katalan hanno percentuali elevatissime di realizzazione. Un muro di Luca Porro porta la contesa sul 20-14. Entra in seconda linea Pinarello per dare respiro a Porro e si rende protagonista di tante piccole cose utili. Poi si susseguono gli errori in battuta da ambo le parti. Un primo tempo di Bortolozzo manda la Tinet a set point: 24-18. San Donà pasticcia nel successivo cambio palla e la palla di Vaskelis si spegne a mezza rete consegnando ai gialloblu il set per 25-18. Si rivede nel secondo il film del primo set. San Donà mantiene il vantaggio fino al 3-5. Poi i Passerotti mettono in cascina un break di 5-0 con Yordanov sugli scudi: 8-5. La Tinet difende il possibile e anche l’impossibile costringendo gli attaccanti avversari a forzare i colpi. Il PalaPrata esplode quando Baldazzi la schianta a terra in contrattacco dopo una spettacolare alzata in salto del libero Rondoni. Katalan marca l’ace del 17-12 e costringe coach Tofoli a chiamare time out. Prata continua a macinare gioco portandosi sul 20-13. Entra anche De Giovanni per sfruttare la propria insidiosa battuta salto float. San Donà prova a reagire sfruttando il centro rete con buoni risultati, ma la Tinet resta saldamente in controllo. Si ripete il cambio di seconda linea Pinarello/Porro. Il set point è dato da un muro su Garofalo: 24-17. Lo stesso schiacciatore annulla la prima possibilità di chiudere per Prata, ma poi andando in battuta fa l’errore che da il parziale ai Passerotti: 25-18. Solita partenza lanciata dei veneziani che raggiungono il 3-6 nel terzo set e costringono Boninfante a giocarsi il primo minuto di sospensione. Reazione gialloblù e solito incredibile turno di battuta di un indemoniato Baldazzi: 3 ace di fila e 12-7. A far da contraltare all’opposto ferrarese il palleggiatore ospite Bellucci, che risponde con un turno di battuta altrettanto fastidioso che riapre i giochi e toglie certezze a Prata. Si arriva in parità sul 14-14. Yordanov si prende la scena con alcune giocate di classe in attacco. Gli risponde un ispirato Vaskelis. Alcune imprecisioni ed errori gialloblù riaprono la contesa e fanno balzare avanti il Volley Team: 19-21. La Tinet non riesce a riaprirla e subisce l’attacco del 22-25 di Garofalo. Incredibile girandola di emozioni nel quarto set. Un parziale che sembrava irrimediabilmente chiuso a favore di S. Donà sull’11-18 e che invece poteva portare i tre punti alla Tinet, he ha avuto anche un match point. Boninfante trova risorse e risposte importanti in panchina spedendo in campo De Giovanni in regia, Novello opposto e Bruno in posto 4 per cercare di raddrizzare la situazione. E il manipolo di subentranti riesce quasi nella missione raggiungendo un match point quando Bortolozzo mura Vaskelis per il 25-24. Garofalo riporta la parità. Vaskelis mura Yordanov e poi è sempre il muro sandonatese a chiuderla bloccando una combinazione centrale pratese: 25-27. Nel quinto e decisivo set Boninfante lascia in campo Bruno e Novello. C’è tensione nell’aria. La Tinet cambia campo col vantaggio minimo: 8-7. Un paio di errori di Vaskelis danno ai gialloblù un prezioso break. Poi ci pensa il muro: prima Bortolozzo stoppa Garofalo e poi Porro blocca Vaskelis: 14-10. La chiude un ace di Boninfante. Andrea Rondoni: “Felicità, stanchezza, ma anche orgoglio, perché giocare in questo palazzetto sempre pieno e caloroso è ogni volta un’esperienza indimenticabile, ringrazio tutti coloro che vengono a sostenerci. Primi due set molto bene nella fase break, poi sono saliti loro con la battuta e noi con la profondità della rosa siamo riusciti a portarla comunque a casa. Siamo contentissimi anche se tre punti sarebbero stati meglio…“ Dante Boninfante: “Nei primi due set siamo stati veramente molto bravi, anche se loro hanno fatto fatica a entrare in partita grazie al nostro ritmo intenso. Dopo sono venuti fuori, hanno iniziato a ricevere molto meglio e attaccare con testa: noi ci aspettavamo questo tipo di partita. I ragazzi vogliono giocare tutti, è normale… Io ne posso mandare in campo solo 7 ma all’occorrenza so che sono tutti pronti e sanno cosa bisogna fare“. Tinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di Piave 3-2 (25-18, 25-18, 22-25, 25-27, 15-10)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Yordanov 14, Bortolozzo 12, Baldazzi 17, Porro 15, Katalan 14, Lauro (L), Pinarello (L), Rondoni (L), Dal Col 0, De Giovanni 0, Bruno 4, Novello 5. N.E. Gambella. All. Boninfante. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 5, Garofalo 15, Basso 8, Vaskelis 19, Merlo 13, Bragatto 8, Mondin (L), Palmisano 1, Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Andrei, Mignano. All. Tofoli. Arbitri: Licchelli, Sessolo. Note: Durata set: 23′, 25′, 27′, 32′, 14′; tot: 121′. CLASSIFICA GIRONE BIANCOMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Volley Team San Donà di Piave** 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 17, Tinet Prata di Pordenone** 17, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Geetit Bologna** 6, Vigilar Fano* 6, ViViBanca Torino* 5, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saturnia ospita Aversa. Kantor: “Confido in una grande prestazione di squadra”

    Di Redazione Ottenere risposte ulteriori sul buon rendimento messo in mostra dalla squadra. Al PalaCatania, dove si annuncia una bella cornice di pubblico, la Sistemia Saturnia (arbitri Cristian Palumbo e Giovanni Giorgianni) riceve l’Ismea Aversa del tecnico catanese Giacomo Tomasello con l’obiettivo di proseguire il trend positivo (da sette partite a punti, cinque vittorie e due sconfitte al quinto). In classifica gli uomini di Waldo Kantor occupano la seconda piazza con 16 punti in sette partite, uno in più dei campani (con lo stesso numero di gare). Successo dell’iniziativa social #tuttialpalacatania, che porterà nell’impianto di corso Indipendenza molti appassionati. LA VOGLIA DI KANTOR. La sfida è di quelle da non perdere. E per Waldo Kantor, allenatore della Sistemia Saturnia, sarà una sorta di momento chiave della stagione. “Giocheremo contro una delle squadre più quotate, costruita per vincere e arrivare sino in fondo. In rosa vanta giocatori molto validi, che hanno un bagaglio di esperienze importanti. Aversa ha un sestetto molto forte, palleggiatore brasiliano con tanta esperienza. Noi siamo stati sinora all’altezza della situazione, giocheremo come sempre, una partita con grande determinazione e con voglia di fare bene. Ci siamo resi conto che dobbiamo giocare al massimo per vincere. Confido in una grande prestazione della squadra trascinato dallo straordinario pubblico che verrà a sostenerci”. LA GRINTA DI ZITO. Il libero nicosiano Giuseppe Zito sente particolarmente la partita, la sua analisi non lascia dubbi sulla voglia della squadra di giocarsi la partita sino alla fine: “Domenica – ammette – arriva una squadra attrezzata per i piani alti della classifica con una squadra completa in tutti i reparti con giocatori del calibro di Morelli e Sacripanti. Noi arriviamo a questa partita carichi, stiamo bene fisicamente e mentalmente. Vogliamo ottenere questi punti per la classifica e fra poco ci saranno le qualificazioni alla Coppa Italia. Siamo pronti anche sul piano mentale. Speriamo di contare sull’apporto del pubblico e sono convinto che la risposta sarà importante”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco cerca il riscatto: al PalaRavizza arriva Belluno

    Di Redazione Dopo la sconfitta a di domenica scorsa contro i ragazzi di San Donà, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per la 9° giornata del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro la Da Rold Logistic Belluno domenica 5 dicembre alle ore 18.00 al PalaRavizza di Pavia (in diretta sul canale Youtube legavolley.it). Gli avversari che arrivano da una vittoria di 3-2 contro Monte-Gerbaudo Savigliano e che occupano la nona postazione in classifica a solo un punto di vantaggio da Garlasco, giocheranno per portarsi a casa la vittoria e avvicinarsi di più alla metà classifica. Per Garlasco c’è una novità importante: il rientro in squadra di Savino Di Noia che aveva lasciato il volley giocato dopo la storica promozione in serie A3 della scorsa stagione. Già da domenica sarà a disposizione di Mister Maranesi, ecco come commenta il suo ritorno nel mondo della pallavolo: “Sono molto felice e motivato e spero che possa risultare una scelta giusta per la squadra e, di conseguenza, anche per me. Il tempo, come sempre, ci darà le risposte a tutti gli interrogativi. Nel frattempo, non ci resta che continuare a lavorare, in palestra e fuori, per non fermare il processo di crescita della VOLLEY 2001 GARLASCO”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta pugliese per Sabaudia. Tognoni: “Con Galatina partita importante per smuovere la classifica”

    Di Redazione Dopo il turno di riposo l’Opus Sabaudia torna in campo per giocarsi la nona giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La formazione pontina, guidata da coach Mauro Budani, sarà impegnata domani (domenica) alle 17:00 al palasport William Ingrosso di Taviano (Lecce) tana dell’Efficienza Energia Galatina. La partita verrà trasmessa in diretta streaming su Legavolley.tv e verrà diretta da Papapietro e Colucci. Sebbene il Galatina sia piuttosto attardato nella classifica del girone blu, il Sabaudia deve trovare la forza di affiancare i risultati alle prestazioni interessanti dell’ultimo periodo: un risultato positivo in questa complicata trasferta potrebbe essere una spinta importante per Schettino e compagni. “È una gara importante che, senza girarci molto intorno, dobbiamo vincere – ammette Marco Saccucci, assistant coach dell’Opus Sabaudia – Sentiamo forse un po’ il peso di questa responsabilità, ma deve essere per noi un’energia positiva perché è una responsabilità che ci siamo guadagnati noi sul campo nell’ultimo mese facendo tanti punti con squadre di alta classifica, e la società arricchendo ulteriormente la nostra rosa e organizzando la trasferta nel migliore dei modi”. L’Opus Sabaudia, nelle ultime tre uscite, ha centrato la vittoria in casa con il Palmi (3-1), la sconfitta al quinto set in trasferta con il Casarano (3-2) e la sconfitta casalinga in tre set con il Lecce. “Con il Galatina è una partita importante per smuovere la classica e per ripartire con il piede giusto da questa pausa di campionato, visto anche l’innesto del nuovo opposto Simone Calarco – aggiunge Gabriele Tognoni – Io sono molto carico, sono sicuro che sarà una battaglia dove sarà necessario avere il coltello fra i denti fin dal primo istante e sono convinto che il gruppo è pronto a farlo”. Anche Mirko Miscione non si fida dell’avversario e rilancia. “Mi aspetto una partita difficile, in trasferta, contro una squadra che è alla ricerca di punti, per questo sarà dura e dovremo giocare bene dimostrando un approccio importante, si dovrà partire forti e con il massimo della concentrazione”. In classifica il Sabaudia occupa attualmente la decima piazza con sette punti (due vittorie e cinque sconfitte) e insegue la coppia composta da Marcianise e Ottaviano. Il club pontino tornerà a giocare in casa nel turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre: al PalaVitaletti di Sabaudia arriverà l’Avimecc Modica, attuale quinta forza del campionato. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula, Fortes: “Ottaviano trasferta da non sottovalutare”

    Di Redazione Tre vittorie consecutive rilanciano ambizioni e classifica di Aurispa Libellula che, per la 9a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, affronta in trasferta Falù Ottaviano. Gli uomini di mister Marte hanno l’opportunità di allungare la striscia positiva di risultati, ma il prossimo avversario, reduce dalla vittoria fuori casa con Massa Lubrense, non sarà un cliente semplice. Della prossima gara di Aurispa Libellula, ma anche dell’ultimo netto successo con Marcianise, ne ha parlato il centrale Francesco Fortes ai microfoni di Mondoradio: “All’inizio con Marcianise siamo partiti un po’ a rilento e così siamo arrivati ai vantaggi, poi con l’esperienza e magari anche un pizzico di fortuna siamo riusciti a strappare il set. Da quel momento abbiamo cominciato ad ingranare, ma si può sempre fare meglio, se noi riusciamo a metterci quella marcia in più, veramente non ce n’è per nessuno”. Fortes è già concentrato sulla prossima sfida: “Adesso andiamo a giocare a Ottaviano, ma non dobbiamo dare nulla per scontato, perché la loro classifica potrebbe ingannare. Quindi andremo lì molto decisi per cercare assolutamente di fare risultato e per approfittare del fatto che le quattro big del campionato si sfidano tra di loro, provando a scalare la classifica punto dopo punto. Conosco il palleggiatore di Ottaviano, Calogero Tulone, con cui ho giocato a Modica due anni fa, ma è molto pericoloso anche lo spagnolo Ruiz Francisco, giocatore molto tecnico, braccio veloce e con un gran salto, lui potrebbe metterci in difficoltà, così come l’opposto Lucarelli che fa sempre la differenza”. “In questa settimana abbiamo cercato di amalgamare il nostro gioco – ha spiegato – e di lavorare anche in base a come gioca il nostro prossimo avversario. Purtroppo, in questo momento senza Marco (Lucarelli, ndr) abbiamo la rosa corta, ciononostante ci alleniamo sempre con tanta voglia e tanta grinta, proprio perché sappiamo di poter fare molto bene in queste ultime quattro partite del girone d’andata”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar Fano contro Savigliano, Stabrawa: “Non dobbiamo sottovalutarli”

    Di Redazione Archiviare Portomaggiore e pensare immediatamente alla prossima partita: la Vigilar Fano, chiamata a rimontare posizioni importanti in classifica, è ormai proiettata alla prossima sfida casalinga (domenica alle 18) che la vedrà sfidare la Monge-Gerbaudo Savigliano. I piemontesi sono una compagine in crescita, che sopravanza Fano di tre punti (3 vittorie e 5 sconfitte) ma con una gara in più giocata. Una Vigilar che vuole tornare a brillare davanti al proprio pubblico. “Dobbiamo assolutamente continuare la serie vincente – afferma il bomber polacco Pawel Stabrawa – loro sono vicini a noi in classifica, ma non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutarli. Ora vanno meglio in campionato ma tutto come sempre dipenderà da noi. Spero nel pubblico di Fano che ci venga a sostenere e faccia il settimo uomo in campo“. Qualcosa è cambiato, in positivo, in casa Vigilar: “È stato importante vincere la prima gara – continua l’opposto polacco – abbiamo allontanato tante paure, nella nostra testa ora qualcosa è cambiato e siamo migliorati tecnicamente grazie al lavoro in palestra“. In occasione della gara di domenica il biglietto d’ingresso sarà in vendita a 5 euro, mentre sarà gratuito per gli Under 12. Una motivazione in più per i tifosi: tra tutti gli spettatori a fine gara verrà estratto un vincitore che porterà a casa la maglia originale di Pawel Stabrawa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio lotta, ma i tre punti vanno a Montecchio. Giallo sull’iniziale ritardo

    Di Redazione Nell’anticipo della 9° giornata del campionato di Serie A3 Brugherio torna a bocca asciutta dalla trasferta di Montecchio confermandosi fanalino di coda del Girone Bianco con soli 4 punti conquistati. I padroni di casa, invece, salgono a quota 17 agganciando momentaneamente San Donà di Piave. Inizialmente in programma alle 20, il match è iniziato con quasi un’ora di ritardo a causa del rifiuto di scendere in campo delle due squadre, che poi hanno iniziato l’incontro con alcuni giocatori che indossavano le mascherine chirurgiche. Come riportato dal Giornale di Vicenza, il caos iniziale è stato provocato dalla scoperta della positività al Covid-19 del libero di Montecchio Lorenzo Battocchio, sottopostosi volontariamente al tampone pre-partita (facoltativo per i soggetti vaccinati). Il protocollo a questo punto prevede che il giocatore positivo sia posto in isolamento e che tutti gli altri componenti del gruppo squadra siano sottoposti a loro volta a tampone prima di riprendere l’attività. Effettuati i tamponi rapidi (con risultato negativo per tutti) i direttori di gara hanno autorizzato l’inizio della gara, ma la Gamma Chimica inizialmente non si è presentata in campo: “Nella nostra squadra – ha spiegato il viceallenatore Moreno Traviglia – ci sono parecchi giocatori minorenni, tra i quali alcuni hanno situazioni familiari particolari: uno di loro convive con una zia immunodepressa. Sia noi che Montecchio avremmo preferito evitare, ma la Lega ci ha invitati a scendere in campo. Peccato, speravamo di trovare maggiore sensibilità“. Alla fine, sia pure con riluttanza, i giocatori di Brugherio hanno acconsentito a iniziare la gara, pur indossando in alcuni casi la mascherina. La cronaca della partita:Montecchio apre 5-2 dopo l’ace di Bellia, ma due errori al centro della formazione di casa portano il set sul 5 pari, equilibrio che prosegue sul 9 pari dopo le buone intenzioni in attacco di Chiloiro e Mitkov. L’opposto polacco in forza alla Sol rimedia l’allungo del 12-9 con Brugherio che torna in panchina dopo i problemi in ricezione sul servizio di Baciocco (13-9). Cambio palla con l’attacco al centro di Innocenzi (13-10) che arriva bene a muro per il 13-11. Monopoli a servire Bellia per far crescere la Sol sul 16-12, capitan Piazza ne fa due per il -2 (16-14). Il muro di casa chiude la diagonale di Chiloiro, Castellana prosegue in vantaggio 20-17. Chiama time out coach Durand ma il rientro in campo è segnato dall’ace di Monopoli (21-17), servizio ben forzato anche da Baciocco che rimedia il set point (24-19) per chiudere poi con l’attacco out di Innocenzi 25-19.  3-0 per la formazione di casa in apertura di secondo set ed è immediato il time out di Durand, poco dopo arriva anche il secondo sul 7-2. Montecchio continua a viaggiare a +5 su Brugherio (9-4). Mitkov muro out (9-5), out l’attacco di Baciocco e si abbrevia il ritardo dei rosanero (9-6). Il set prosegue nella direzione della Sol (13-10) che alza il ritmo con Marzszalek che rimedia due punti diretti dai nove metri 16-10. Brugherio si perde tra il muro di Montecchio (17-11) ma riprende palla e Mitkov silura due ace che spingono (17-13). È time out richiesto dalla panchina della Sol Lucernari quando, dopo l’attacco out di Baciocco, vede Brugherio farsi sotto (17-14). Mitkov continua a trascinare la Gamma Chimica, due suoi attacchi valgono il 21-20. Montecchio tona nuovamente in panchina. Finale di set ancora a meno 1 per i Diavoli dopo l’errore al servizio di Bellia 22-21, ma Marszalek si prende il 23-21, il 24-21 lo firma Baciocco e poi chiude Novello a muro 25-21.   Parte con grande equilibrio il terzo set, Piazza a segno per il 4 pari. Brugherio passa avanti con gli attacchi di Mitkov 4-5, 4-6 . Frizzarin riduce al 5-6 il punteggio. Prima intenzione di Bonacchi 6-8 che ferma la Sol a muro 7-9. Brugherio a tutta difesa trova in Innocenzi la mano al centro del 10-12. Chiloiro segna l’ace del 10-13, pungente e vincente anche il servizio di Mitkov 16-13. Break di Montecchio che trova nella ricezione dei rosanero il punto debole, sul 16 pari è time out richiesto da Durand. Mani out del capitano per riprendere palla 16-17, vantaggio che raddoppia coi due muri di Bonacchi e Chiloiro 18-20. È coach Di Pietro questa volta a chiamare time out. Rientro in campo distratto per la Gamma Chimica con Montecchio pronta al sorpasso 21-20, Durand ferma il gioco. Chiloiro attacca la parallela del pari 21, Franchetti al centro il 22-21, Mitkov la diagonale del 22 pari. Frizzarin mura il 24-22, Mitkov prende tempo col 24-23 ma chiude l’incontro Bellia con la diagonale del 25-23 e l’anticipo della nona di campionato si conclude sul 3-0 a favore di Montecchio.   Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-19, 25-21, 25-23)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 2, Baciocco 11, Franchetti 7, Bellia 15, Marszalek 10, Frizzarin 9, Carlotto (L), Novello 0, Fiscon 0. N.E. Zanovello, Pellicori, Gonzato. All. Di Pietro. Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 3, Chiloiro 9, Innocenzi 7, Mitkov 16, Piazza 10, Compagnoni 0, Colombo (L), Bonisoli 0. N.E. All. Durand. Arbitri: Giglio, Cecconato. Note: durata set: 22′, 23′, 28′; tot: 73′. CLASSIFICA GIRONE BLUMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore*** 17, Volley Team San Donà di Piave 17, Tinet Prata di Pordenone 15, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Vigilar Fano* 6, Geetit Bologna 4, ViViBanca Torino** 4, Gamma Chimica Brugherio*** 4.*Una partita in meno, ***Una partita in più [ARTICOLO AGGIORNATO IL 3/12/2021 ALLE 9.21] LEGGI TUTTO

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    PalaJacazzi senza riscaldamento, l’ultimatum di Aversa: “Il Comune deve intervenire”

    Di Redazione “Entro il 15 dicembre l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfonso Golia deve risolvere il problema del riscaldamento. Rischiamo di perdere le partite a tavolino, non vogliamo trovarci nelle condizioni di lasciare la nostra amata città“. È un fiume in piena il presidente della Ismea Aversa, Sergio Di Meo, nella conferenza stampa al palazzetto di via Salvo d’Acquisto. Nel mirino la mancanza di riscaldamento nell’impianto, che rischia di condizionare il cammino della squadra campana nel campionato di Serie A3. Al tavolo dei relatori anche il direttore generale Secondo Lastoria, che sottolinea come “solamente pochi mesi fa qui ci sono stati interventi per le Universiadi, sono stati spesi 1.2 milioni di euro ma il palazzetto non ha nulla di nuovo. I soliti atavici problemi che ci portiamo avanti da anni“. Di Meo ricorda che il gelo al PalaJacazzi è ben noto alle squadre di pallavolo, e non solo, “già dalla costruzione dell’impianto, che non è mai stato strutturato con un riscaldamento idoneo. Era novembre dell’anno scorso quando ho incontrato il sindaco Golia, mi fu promesso che in 40 giorni si sarebbero risolti i problemi: oggi dopo un anno e 40 giorni siamo ancora qui. Purtroppo mi viene da pensare che nessuno ha veramente a cuore questa realtà che porta il nome di Aversa in giro per l’Italia“. Gli fa eco Lastoria, che dice di esserepronto ad un gesto forte: “Tante cittadine vicine ad Aversa sognano da sempre una realtà maschile di Serie A, noi puntiamo la SuperLega, ma questo PalaJacazzi è un handicap che sta minando tutti i nostri sogni“. Coach Giacomo Tomasello e l’opposto, nonché capitano, Michele Morelli, puntano sul fatto che “si rischia seriamente di perdere a tavolino delle partite, il che condizionerebbe e non poco la nostra stagione. Fortunatamente delle prossime 4 giornate ne giochiamo ben 3 fuori casa, ma l’8 dicembre abbiamo il derby contro Marigliano e non possiamo permetterci di sperare che non faccia freddissimo all’interno del palazzetto. Noi dobbiamo pensare ad allenarci nelle migliori condizioni fisiche, con questo gelo siamo ogni volta a rischio infortunio“. In conclusione Di Meo, svela anche che c’è un colpo di mercato in programma, ma “l’atleta ha chiesto di conoscere prima la città e il palazzetto prima di firmare il proprio contratto con la Ismea. Abbiamo poco più di 15 giorni per i lavori, altrimenti rischiamo di perdere un vero campione, un lusso per la Campania e il Sud“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO