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    Brugherio lotta, ma i tre punti vanno a Montecchio. Giallo sull’iniziale ritardo

    Di Redazione Nell’anticipo della 9° giornata del campionato di Serie A3 Brugherio torna a bocca asciutta dalla trasferta di Montecchio confermandosi fanalino di coda del Girone Bianco con soli 4 punti conquistati. I padroni di casa, invece, salgono a quota 17 agganciando momentaneamente San Donà di Piave. Inizialmente in programma alle 20, il match è iniziato con quasi un’ora di ritardo a causa del rifiuto di scendere in campo delle due squadre, che poi hanno iniziato l’incontro con alcuni giocatori che indossavano le mascherine chirurgiche. Come riportato dal Giornale di Vicenza, il caos iniziale è stato provocato dalla scoperta della positività al Covid-19 del libero di Montecchio Lorenzo Battocchio, sottopostosi volontariamente al tampone pre-partita (facoltativo per i soggetti vaccinati). Il protocollo a questo punto prevede che il giocatore positivo sia posto in isolamento e che tutti gli altri componenti del gruppo squadra siano sottoposti a loro volta a tampone prima di riprendere l’attività. Effettuati i tamponi rapidi (con risultato negativo per tutti) i direttori di gara hanno autorizzato l’inizio della gara, ma la Gamma Chimica inizialmente non si è presentata in campo: “Nella nostra squadra – ha spiegato il viceallenatore Moreno Traviglia – ci sono parecchi giocatori minorenni, tra i quali alcuni hanno situazioni familiari particolari: uno di loro convive con una zia immunodepressa. Sia noi che Montecchio avremmo preferito evitare, ma la Lega ci ha invitati a scendere in campo. Peccato, speravamo di trovare maggiore sensibilità“. Alla fine, sia pure con riluttanza, i giocatori di Brugherio hanno acconsentito a iniziare la gara, pur indossando in alcuni casi la mascherina. La cronaca della partita:Montecchio apre 5-2 dopo l’ace di Bellia, ma due errori al centro della formazione di casa portano il set sul 5 pari, equilibrio che prosegue sul 9 pari dopo le buone intenzioni in attacco di Chiloiro e Mitkov. L’opposto polacco in forza alla Sol rimedia l’allungo del 12-9 con Brugherio che torna in panchina dopo i problemi in ricezione sul servizio di Baciocco (13-9). Cambio palla con l’attacco al centro di Innocenzi (13-10) che arriva bene a muro per il 13-11. Monopoli a servire Bellia per far crescere la Sol sul 16-12, capitan Piazza ne fa due per il -2 (16-14). Il muro di casa chiude la diagonale di Chiloiro, Castellana prosegue in vantaggio 20-17. Chiama time out coach Durand ma il rientro in campo è segnato dall’ace di Monopoli (21-17), servizio ben forzato anche da Baciocco che rimedia il set point (24-19) per chiudere poi con l’attacco out di Innocenzi 25-19.  3-0 per la formazione di casa in apertura di secondo set ed è immediato il time out di Durand, poco dopo arriva anche il secondo sul 7-2. Montecchio continua a viaggiare a +5 su Brugherio (9-4). Mitkov muro out (9-5), out l’attacco di Baciocco e si abbrevia il ritardo dei rosanero (9-6). Il set prosegue nella direzione della Sol (13-10) che alza il ritmo con Marzszalek che rimedia due punti diretti dai nove metri 16-10. Brugherio si perde tra il muro di Montecchio (17-11) ma riprende palla e Mitkov silura due ace che spingono (17-13). È time out richiesto dalla panchina della Sol Lucernari quando, dopo l’attacco out di Baciocco, vede Brugherio farsi sotto (17-14). Mitkov continua a trascinare la Gamma Chimica, due suoi attacchi valgono il 21-20. Montecchio tona nuovamente in panchina. Finale di set ancora a meno 1 per i Diavoli dopo l’errore al servizio di Bellia 22-21, ma Marszalek si prende il 23-21, il 24-21 lo firma Baciocco e poi chiude Novello a muro 25-21.   Parte con grande equilibrio il terzo set, Piazza a segno per il 4 pari. Brugherio passa avanti con gli attacchi di Mitkov 4-5, 4-6 . Frizzarin riduce al 5-6 il punteggio. Prima intenzione di Bonacchi 6-8 che ferma la Sol a muro 7-9. Brugherio a tutta difesa trova in Innocenzi la mano al centro del 10-12. Chiloiro segna l’ace del 10-13, pungente e vincente anche il servizio di Mitkov 16-13. Break di Montecchio che trova nella ricezione dei rosanero il punto debole, sul 16 pari è time out richiesto da Durand. Mani out del capitano per riprendere palla 16-17, vantaggio che raddoppia coi due muri di Bonacchi e Chiloiro 18-20. È coach Di Pietro questa volta a chiamare time out. Rientro in campo distratto per la Gamma Chimica con Montecchio pronta al sorpasso 21-20, Durand ferma il gioco. Chiloiro attacca la parallela del pari 21, Franchetti al centro il 22-21, Mitkov la diagonale del 22 pari. Frizzarin mura il 24-22, Mitkov prende tempo col 24-23 ma chiude l’incontro Bellia con la diagonale del 25-23 e l’anticipo della nona di campionato si conclude sul 3-0 a favore di Montecchio.   Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-19, 25-21, 25-23)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 2, Baciocco 11, Franchetti 7, Bellia 15, Marszalek 10, Frizzarin 9, Carlotto (L), Novello 0, Fiscon 0. N.E. Zanovello, Pellicori, Gonzato. All. Di Pietro. Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 3, Chiloiro 9, Innocenzi 7, Mitkov 16, Piazza 10, Compagnoni 0, Colombo (L), Bonisoli 0. N.E. All. Durand. Arbitri: Giglio, Cecconato. Note: durata set: 22′, 23′, 28′; tot: 73′. CLASSIFICA GIRONE BLUMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore*** 17, Volley Team San Donà di Piave 17, Tinet Prata di Pordenone 15, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Vigilar Fano* 6, Geetit Bologna 4, ViViBanca Torino** 4, Gamma Chimica Brugherio*** 4.*Una partita in meno, ***Una partita in più [ARTICOLO AGGIORNATO IL 3/12/2021 ALLE 9.21] LEGGI TUTTO

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    PalaJacazzi senza riscaldamento, l’ultimatum di Aversa: “Il Comune deve intervenire”

    Di Redazione “Entro il 15 dicembre l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfonso Golia deve risolvere il problema del riscaldamento. Rischiamo di perdere le partite a tavolino, non vogliamo trovarci nelle condizioni di lasciare la nostra amata città“. È un fiume in piena il presidente della Ismea Aversa, Sergio Di Meo, nella conferenza stampa al palazzetto di via Salvo d’Acquisto. Nel mirino la mancanza di riscaldamento nell’impianto, che rischia di condizionare il cammino della squadra campana nel campionato di Serie A3. Al tavolo dei relatori anche il direttore generale Secondo Lastoria, che sottolinea come “solamente pochi mesi fa qui ci sono stati interventi per le Universiadi, sono stati spesi 1.2 milioni di euro ma il palazzetto non ha nulla di nuovo. I soliti atavici problemi che ci portiamo avanti da anni“. Di Meo ricorda che il gelo al PalaJacazzi è ben noto alle squadre di pallavolo, e non solo, “già dalla costruzione dell’impianto, che non è mai stato strutturato con un riscaldamento idoneo. Era novembre dell’anno scorso quando ho incontrato il sindaco Golia, mi fu promesso che in 40 giorni si sarebbero risolti i problemi: oggi dopo un anno e 40 giorni siamo ancora qui. Purtroppo mi viene da pensare che nessuno ha veramente a cuore questa realtà che porta il nome di Aversa in giro per l’Italia“. Gli fa eco Lastoria, che dice di esserepronto ad un gesto forte: “Tante cittadine vicine ad Aversa sognano da sempre una realtà maschile di Serie A, noi puntiamo la SuperLega, ma questo PalaJacazzi è un handicap che sta minando tutti i nostri sogni“. Coach Giacomo Tomasello e l’opposto, nonché capitano, Michele Morelli, puntano sul fatto che “si rischia seriamente di perdere a tavolino delle partite, il che condizionerebbe e non poco la nostra stagione. Fortunatamente delle prossime 4 giornate ne giochiamo ben 3 fuori casa, ma l’8 dicembre abbiamo il derby contro Marigliano e non possiamo permetterci di sperare che non faccia freddissimo all’interno del palazzetto. Noi dobbiamo pensare ad allenarci nelle migliori condizioni fisiche, con questo gelo siamo ogni volta a rischio infortunio“. In conclusione Di Meo, svela anche che c’è un colpo di mercato in programma, ma “l’atleta ha chiesto di conoscere prima la città e il palazzetto prima di firmare il proprio contratto con la Ismea. Abbiamo poco più di 15 giorni per i lavori, altrimenti rischiamo di perdere un vero campione, un lusso per la Campania e il Sud“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio di scena a Montecchio. Durand: “Loro sono partiti a mille, rivoluzionando la squadra”

    Di Redazione A quattro giorni dall’ultima sfida, la Gamma Chimica Brugherio torna in campo per l’anticipo infrasettimanale della 9° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca, ospite della Sol Lucernari Montecchio. Si prospetta un tour de force per la squadra di coach Durand, dove quella contro Montecchio è la prima delle tre sfide in programma nei prossimi dieci giorni. Sebbene Montecchio sia reduce da una sconfitta, 3-0 contro Grottazzolina, è una squadra che si è subito messa in mostra nel girone soprattutto tra le mura di casa dove dalla prima di campionato preserva l’imbattibilità: Torino, Prata, Belluno e Bologna hanno tutte capitolato in casa della Sol. Un pò diverso il discorso trasferta dove la squadra di coach Di Pietro ha trovato sempre la strada sbarrata, eccezion fatta per Portomaggiore dove si è imposta per 3-1, giocando però contro le attuali capofila del girone come Pineto e Grottazzolina a cui si aggiunge anche la vittoria sul campo di Fano. Brugherio dal canto suo ha ancora tanta strada da fare in classifica ma quella intrapresa nella sfida contro Prata può portare ai risultati attesi. E in casa Diavoli di fiducia ce n’è tanta. Purtroppo però la squadra di coach Durand dovrà stringere ancora un pò i denti, vittima di una rosa ancora corta con Biffi out anche questa settimana. Coach Danilo Durand sulla sfida odierna: “Montecchio è stata autrice di una bellissima partenza in questo campionato. Hanno rivoluzionato la squadra rispetto alla scorsa stagione mantenendo i due punti cardini al centro, Frizzarin e Franchetti, e hanno composto una diagonale palleggio-opposto con grande la esperienza di Monopoli e la gioventù di Bellia, mentre in posto 4 troviamo Baciocco, incontrato lo scorso anno a Torino, e lo straniero Marszalek. Affrontiamo questa partita dopo la sconfitta con Prata, gara nella quale abbiamo iniziato un nuovo corso con il cambio di ruolo di Mitkov ed il rientro di Chiloiro; vogliamo continuare sull’onda di quella buona prestazione e magari con un pò più di fortuna, visto che ci è mancata, riuscire a strappare qualcosa”. CURIOSITÀStatistiche: mancano 4 muri ad Alessandro Frattini per i 100 muri vincenti.Precedenti: 2 incontri. 2 vittorie per la Gamma Chimica Brugherio. Stagione 2020/21 andata in trasferta vinta 2-3 (25-23, 25-21, 22-25, 32-34, 13-15), ritorno in casa vinto 3-0 (25-13, 25-20, 26-24)Fischio d’inizio: giovedì 2 dicembre ore 20.00Arbitri: Giglio Anthony, Cecconato Luca (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Piazza “battezza” la Da Rold Logistics: “Felice di ritrovare Belluno ad alti livelli”

    Di Redazione Dieci anni dopo è tornato a varcare la soglia della Spes Arena. Di quella che è stata “casa” sua, e della Sisley Belluno, nella stagione 2011-2012: la prima e unica trascorsa dagli orogranata all’ombra delle Dolomiti.  No, Roberto Piazza non è passato inosservato: l’attuale tecnico della Powervolley Milano ha assistito da spettatore al confronto di domenica scorsa tra la Da Rold Logistics e il Monge-Gerbaudo Savigliano. Un confronto che i rinoceronti sono riusciti a conquistare al tie-break, al termine di un’esaltante rimonta. E, prima del match, Piazza si è intrattenuto a lungo con coach Diego Poletto: “Belluno la sto seguendo nel dettaglio, per tante ragioni – ha affermato l’allenatore originario di Parma -. La squadra è partita col freno a mano un po’ tirato, ma è normale, se si considera l’esperienza totalmente nuova. Ora i ragazzi si sono sciolti e stanno mettendo in pratica ciò che è nelle loro possibilità”. Per il coach, un tuffo nel passato: “Con la Sisley potevamo fare qualcosa di storico e centrare le semifinali playoff. Peccato che una sconfitta con Latina ci abbia sbarrato la strada. In ogni caso, non ci sarebbe stata comunque la possibilità di andare avanti come società, nonostante si fosse spinto parecchio”. Piazza rimane legatissimo alle Dolomiti. E non solo per questioni affettive: “Quando i ricordi affiorano subito alla mente, è sempre positivo. In più ho assaporato un profondo entusiasmo e rivisto tante persone a me care”.  Il ritorno di Belluno tra i grandi, in A3, ha soprattutto un nome e un cognome: Sandro Da Rold. “Ho conosciuto il presidente – conclude Piazza – e l’ho trovato carico di entusiasmo e di voglia. Quindi lascio da parte ogni forma di nostalgia e preferisco prendere la grande gioia che Da Rold sta alimentando. C’era bisogno di una persona che potesse guidare questa realtà senza suscitare le invidie degli altri. E Sandro è l’uomo giusto”.  Nel frattempo, archiviata la terza vittoria consecutiva e dall’alto del settimo posto in solitaria, la Drl ha ripreso a faticare in palestra. Domenica, ad attendere i rinoceronti, c’è una trasferta in Lombardia: a Garlasco, dove i bellunesi affronteranno un avversario che occupa la decima posizione ed è reduce da quattro rovesci in fila.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Opus Sabaudia incontra gli studenti per la Giornata Mondiale dell’Aids

    Di Redazione Continuano gli incontri con gli studenti dell’Opus Sabaudia, squadra che partecipa al campionato di pallavolo maschile di Serie A3. Dopo l’appuntamento in palestra, con l’apprendimento delle tecniche di gioco, mercoledì 1° dicembre i campioni della grande pallavolo torneranno a dialogare con gli studenti per sensibilizzarli sul tema dell’epidemia causata dal virus HIV in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids. Dall’altra parte della rete ci saranno questa volta i ragazzi che frequentano il liceo sportivo dell’Istituto “Rita Levi Montalcini” di Sabaudia. L’obiettivo è quello di accrescere la conoscenza sull’epidemiacon il supporto professionale del medico sociale Pietro Giacomo Curatulo. Gli atleti che saranno in prima linea questa volta sono: Armando De Vito, Simone Calarco, Nunzio Meglio, Gabriele Tognoni, Luciano Zornetta, Mirko Miscione, Ernesto Torchia e Antonio Conoci. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno può contare sulla panchina. Ostuzzi: “Ho aiutato la squadra a vincere”

    Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno ha capito una volta di più domenica scorsa, quando ha rimontato due set di svantaggio al Monge-Gerbaudo Savigliano ed è andata poi a vincere al tie-break, che anche chi entra dalla panchina è importante se non, come in questo caso, fondamentale. Un’impresa figlia della forza del collettivo. E in cui le cosiddette seconde linee hanno dato un contributo tangibile. Anzi, decisivo. Vale per il centrale Matteo Piazzetta, entrato a partita in corso. E vale soprattutto per Massimo Ostuzzi, spedito sul parquet nel momento emotivamente peggiore. Perché, al di là del 2-0 al passivo nel conto dei parziali, c’era da rimpiazzare Giovanni Candeago: sfortunato protagonista, suo malgrado, di un’infelice ricaduta sulla caviglia sinistra, che lo ha costretto a lasciare subito il palasport per sottoporsi ai primi accertamenti. Ma è anche grazie a Ostuzzi, e alla freschezza dei neo entrati (a questo proposito, da segnalare pure un ace di Gionchetti), che i bellunesi sono riusciti a risalire la corrente. E a cambiare il corso degli eventi: “Mi dispiace per Giovanni – afferma proprio la banda con un passato a Brescia e Bolzano -; non è mai piacevole entrare al posto di qualcuno che si è infortunato”. Ostuzzi ha chiuso la sua serata con 9 punti e un ace in meno di tre set: “Nonostante qualche sbavatura – conclude – sono comunque felice della mia prestazione, che in definitiva ha aiutato a portare a casa il risultato. Ma la dedica va a Candy: speriamo si rimetta il prima possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno a tutto gas: rimonta e vittoria su Savigliano

    Di Redazione Terza vittoria in sequenza e la classifica si muove per la sesta gara di fila in casa Pallavolo Belluno, che sigla una rimonta ai danni della Monge-Gerbaudo Savigliano e chiude al tie break. Da segnalare che la Da Rold Logistics perde per infortunio Giovanni Candeago: fino all’inizio di terzo set, uno dei migliori in assoluto.  Nel primo set, il neo entrato Ostuzzi diventa un fattore, Graziani squaderna un volley sublime (22 punti con un ace e un muro), il servizio graffia e il gruppo, nel suo insieme, trova dentro di sé le risorse – fisiche, atletiche e morali – che permettono ai biancoblù di ribaltare la situazione. La rimonta, stavolta, è dolomitica. E in tribuna applaude pure Roberto Piazza, ex tecnico della Sisley e attuale guida del Powervolley Milano.  I padroni di casa prendono subito il timone del match e si presentano al rettilineo conclusivo del parziale con un vantaggio tutto sommato rassicurante: 19-15. Invece di rassicurante non c’è proprio nulla, visto che i piemontesi perfezionano un break di 4-0 e impattano a quota 19. E anche l’epilogo sorride agli ospiti, complice qualche sbavatura nella metà campo dolomitica: 23-25. Sviluppo simile nel secondo round: i rinoceronti si portano sul 20-17, ma al momento di concretizzare manca sempre qualcosina. E il Monge-Gerbaudo ha la capacità di riemergere: ricuce il gap, piazza il sorpasso sul 22-23, si vede annullare tre set ball. Ma chiude ai vantaggi, grazie a un Galaverna chirurgico: 26-28.  La gara sembra irrimediabilmente compromessa, anche perché Candeago ricade male sulla caviglia sinistra ed è costretto a lasciare la contesa. Entra Ostuzzi e recita al meglio la sua parte. Come la recita un Alessandro Graziani da 9: in termini di punti (nel solo terzo round). E in pagella. Non a caso, mette l’impronta su gran parte dei palloni decisivi. Tutto riaperto. Sì, tutto. Come testimonia un quarto parziale di chiara matrice bellunese. La Drl, spinta dal pubblico, ritrova fiducia ed entusiasmo. E scappa sul 17-11: resiste alla serie di battute al veleno di Ghibaudo (17-16) e non si volta più indietro: 25-20. Si va al tie-break, ma la certezze dei ragazzi di Diego Poletto sono ormai impossibili da scalfire: è 15-11. È 3-2. “Nei primi due set loro hanno giocato forte – sono le parole di coach Poletto – mentre noi abbiamo avuto scarsa fortuna e ci è mancata un po’ di furbizia in alcuni frangenti. Se Savigliano avesse vinto 3-0 non avrebbe rubato nulla? Vero, come è vero il contrario. La gara era aperta a qualsiasi tipo di scenario”. Da rimarcare la splendida reazione: “Io e l’intero staff siamo davvero contenti. In precedenza riuscivamo a condurre la gara per poi sparire mentalmente, stavolta la situazione si è ribaltata“. L’ultimo pensiero è per Candeago: “L’auspicio è che gli accertamenti indichino che si tratti di un problema di medio-breve termine”.  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-2 (23-25, 26-28, 25-22, 25-20, 15-12)  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 14, Graziani 22, Candeago 10, Paganin 9, Mozzato 9; Martinez (L), Gionchetti 1, Piazzetta 4, Della Vecchia, Ostuzzi 9. N.e. Milani, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto.  MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Gonella 9, Ghibaudo 14, Bossolasco 12, Galaverna 25, Vittone, Dutto 12; Gallo (L), Garelli 1, Cravero, Bosio 1. N.e. Ghio, Rabbia (L), Testa. Allenatore: R. Bonifetto.  ARBITRI: Luigi Traversa e Luca Cecconato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fila tutto liscio a Grottazzolina: la Videx ferma Montecchio 3-0

    Di Redazione Stavolta Grottazzolina non stecca e riprende da dove aveva lasciato prima del derby. Una vittoria netta contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, figlia di prestazione ed atteggiamento più che all’altezza di un avversario che ha comunque venduto cara la pelle. Padroni di casa in campo con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti libero. Rispondono gli ospiti con Monopoli-Bellia, Baciocco e Marszalek in attacco, Franchetti e Frizzarin centrali e Battocchio libero. Si apre il match nel segno di capitan Vecchi che colpisce dai nove metri ed apre all’exploit di Mandolini per il primo strappo dei locali (12-9). Bellia prova a ricucire il divario ma è ancora la Videx ad allungare con Giacomini che costringe coach Di Pietro al time out sul 20-15. Troppo ampio il margine e solo in via preventiva coach Ortenzi sospende il gioco dopo l’uno-due ospite targato Franchetti-Bellia (23-20). E’ Focosi ad archiviare il set con un comodo 25-20. Montecchio si scioglie e torna in campo con maggiore verve provando ad impensierire i padroni di casa grazie al muro di Frizzarin su Giacomini (3-6). Grottazzolina non ci sta ad inseguire e torna a comandare il gioco grazie al primo break del parziale: apre il fendente di Giacomini, chiude il muro di Marchiani (8-7). Subito dopo Franchetti imita il regista grottese ma la Videx infila altri tre punti consecutivi, complice l’ennesima ottima lettura difensiva di Romiti, e costringe Di Pietro al time-out (12-10). Marszalek e Frizzarin provano a tenere Montecchio dentro la partita ma la Videx ha in mano il pallino del gioco e capitan Vecchi propizia lo strappo decisivo mettendo a terra tre palloni prima del blocco a muro di Focosi su Bellia (23-17). Ci pensa un ispirato Mandolini a chiudere anche il secondo set in favore dei locali (25-19). La gara è in discesa e la Videx si concede un inizio di terzo set in sordina. Pellicori va a segno dai nove metri, Baciocco lo imita sotto rete e gli errori di Giacomini e Focosi portano Montecchio a doppiare i grottesi nel punteggio (5-10). L’ago della bilancia sembra pendere in favore degli ospiti ma l’inerzia del gioco cambia totalmente dopo l’errore al servizio di Monopoli che spezza il prolifico break dei suoi ed apre alla rimonta di Grottazzolina: Marchiani pesca l’ace, Vecchi centra il punto n°1700 in carriera e coach Di Pietro è costretto al time-out dopo il fallo di Monopoli (9-10).  La pausa fa bene ai veneti che tornano in auge e si portano a +4 grazie al muro di Marszalek su Vecchi (9-13). Mandolini prova a ricucire il gap e grazie anche al doppio errore in attacco di Pellicori Grottazzolina trova finalmente l’aggancio (15 pari). Ora si gioca punto a punto, Focosi torna a fare la voce grossa a muro e stavolta la Videx mette la freccia (21-19). Pellicori e Frizzarin tengono il parziale in bilico ma è ancora con Mandolini (17 punti, 61% in attacco) che i padroni di casa rimettono il muso avanti (23-22). Giacomini spariglia definitivamente le carte con l’ace che consegna ai suoi due palle match prima della sentenza di Cubito che riporta Grottazzolina alla vittoria (25-22). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3 – 0 (25-20, 25-19, 25-22) Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 4, Vecchi 12, Focosi 7, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 17, Perini ne, Marchiani 2, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Baciocco 11, Carlotto, Pellicori 5, Novello, Gonzato, Battocchio (L1), Monopoli 2, Zanovello ne, Marszalek 7, Fiscon (L2) ne, Franchetti 3, Frizzarin 10, Bellia 8. All: Di Pietro; ARBITRI: Merli – Toni; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO