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    Colpo esterno dell’Avimecc Modica nell’anticipo sul campo di Tuscania

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Avimecc Modica corsara nell’anticipo della sesta giornata del Girone Blu di Serie A3 maschile: i siciliani si impongono per 1-3 sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania, infliggendo ai laziali la terza sconfitta stagionale e scavalcandoli in classifica. Per Modica, che non scendeva in campo addirittura dallo scorso 25 ottobre, si tratta invece della seconda affermazione dell’anno.
    La cronaca:Al fischio di inizio dei signori Luca Grassia e Fabio Toni, Tofoli schiera così i suoi in campo: Marsili al palleggio con Boswinkel, non in perfette condizioni per un risentimento alla schiena, in diagonale, Gradi e De Paola di banda, Cioffi e Ceccobello centrali, libero Pace. Coach Bua risponde con: Tulone in regia con Busch opposto, Martinez e Chillemi schiacciatori, Garofolo e Raso al centro, Nastasi libero.
    Primo set appannaggio degli ospiti che prendono subito il break di vantaggio per portarlo fino al termine. Troppo fallosi i padroni di casa, al contrario dei siciliani che a metà parziale si portano sul +4. Reazione del Tuscania che finisce il set in rimonta portandosi dal 16-20 al 23-24. Un primo tempo di Garofolo fissa il punteggio sul 23-25.
    Secondo parziale con Modica che approfitta subito delle tante imprecisioni dei padroni di casa e allunga decisamente 7-14. Tofoli prova a scuotere i suoi, fuori Boswinkel che non ce la fa, per Stamegna. L’andamento del set non cambia con Tuscania che non riesce a trovare il bandolo della matassa e chiude il set con un passivo pesantissimo: 11-25.
    Si riparte con Skuodis al posto di Boswinkel che non ce la fa a recuperare, con Gradi opposto. Tuscania sembra ritrovare la concentrazione e per la prima volta nel match si porta in vantaggio 9-6. Reazione Modica per il 9-9. Tuscania allunga ancora 17-13, Bua ferma il tempo. Il Tuscania ritrova gioco e concentrazione 19-13. Gradi e Skuodis salgono in cattedra: 22-14. Modica non ci sta e si porta sul 22-17. Stavolta è Tofoli che ricorre al time-out. Battaglia spara abbondantemente fuori e il Tuscania si riporta in partita 25-18.
    Punto a punto nel quarto parziale. L’incontro sale di tono con le squadre concentratissime. Due errori gratuiti dei padroni casa consentono a Modica di portarsi sul 18-19, Tofoli ferma il tempo. Magia di Busch, 19-21. Errore di De Paola dai nove metri e attacco fuori misura di Skuodis 20-23. Il muro vincente di Busch su Gradi regala ai siciliani set e incontro 21-25.
    Maury’s Com Cavi Tuscania-Avimecc Modica 1-3 (23-25, 11-25, 25-18, 21-25)Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 2, Gradi 18, Ceccobello 4, Boswinkel 5, De Paola 9, Cioffi 10, Pace (L), Menichetti 0, Skuodis 6, Stamegna 0, Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Ragoni. All. Tofoli.Avimecc Modica: Tulone 3, Chillemi 10, Raso 6, Martinez 15, Busch 15, Garofolo 7, Dormiente (L), Nastasi (L), Imbesi 0, Battaglia 1. N.E. Dumitrache, Bonsignore, Cuti. All. Bua.Arbitri: Grassia, Toni.Note: Durata set: 24′, 19′, 30′, 27′; tot: 100′.
    CLASSIFICA GIRONE BLUEfficienza Energia Galatina** 9, Videx Grottazzolina** 8, Aurispa Libellula Lecce 8, Gis Ottaviano* 7, Avimecc Modica** 6, SMI Roma 6, Abba Pineto 5, Maury’s Com Cavi Tuscania* 4, Normanna Aversa Academy** 4, Pallavolo Franco Tigano Palmi*** 3, Gestioni&Soluzioni Sabaudia*** 3, Sistemia LCT Aci Castello 3.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata si sblocca: primo successo contro l’UniTrento

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nell’anticipo della sesta giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Tinet Prata di Pordenone ottiene la prima vittoria della sua stagione: la squadra friulana, reduce dalla rocambolesca sconfitta al tie break subita in settimana contro Montecchio, si impone con un netto 3-0 ai danni dell’UniTrento Volley. Bravi i padroni di casa ad imporre nei primi due set subito un ritmo molto elevato al match e poi, nel terzo parziale, a recuperare lo svantaggio accusato nel momento migliore dei trentini, per chiudere quindi immediatamente il discorso.
    Per gli ospiti, oltre alla buona prestazione a muro (10 punti nel fondamentale) e alle prove offensive di Magalini (13 punti con il 46%) e Acuti (10 con il 55% e 5 muri), è da ricordare l’esordio in Serie A3 del giovanissimo schiacciatore Alessio Bristot, classe 2005, subito a segno con due battute punto.
    La cronaca:L’UniTrento Volley si presenta in Friuli confermando i sette giocatori visti in campo sette giorni prima con Brugherio: Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Cavasin schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Tinet Prata risponde con Calderan al palleggio, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero.
    L’inizio di partita è tutto di marca friulana; con Dolfo e Bruno subito in palla, il Tinet scappa sul 4-1 e poi sull’8-3 approfittando anche di qualche sbavatura trentina (due errori consecutivi in attacco, di Pol e Acuti). Il time out di Conci sembra sortire la scossa necessaria, visto che alla ripresa del gioco Magalini proietta i suoi sino al meno tre (9-6). E’ però solo una fiammata, perché poi i padroni di casa tornano a correre spediti anche grazie al progressivo ingresso in partita di Baldazzi (15-10) e a qualche altra schiacciata direttamente out di un pur volitivo Magalini (20-12). La reazione degli universitari, guidata a rete da Cavasin, si manifesta in maniera importante facendo registrare un break di 9-1 (21-19), che però serve solo a rendere meno netto il punteggio finale del primo set, chiuso sul 25-21 in favore del Prata.
    Il copione non cambia nel secondo parziale, che parte subito con un 4-0 per i locali, bravi a sfruttare le incertezze in fase di cambiopalla dell’UniTrento Volley. Magalini e Acuti provano a suonare la carica (5-4), ma Baldazzi (ace) e Bruno riallargano la forbice (9-5), costringendo Conci ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre il Tinet a dettare legge: Katalan realizza in primo tempo il +6 (12-6), imitato poco dopo dall’omologo Bortolozzo per il +7 (16-9).
    Nel momento più difficile, gli ospiti rialzano la testa (17-13 e 18-15), sfruttando il braccio caldo di Cavasin, un grande muro di Acuti su Bruno ed un ace del debuttante Bristot che vale addirittura il meno due (18-16). A togliere le castagne dal fuoco per Prata ci pensa ancora una volta Bruno, che a suon di attacchi da posto 4 quasi da solo confeziona il 2-0 con identico punteggio (25-21).
    Con le spalle al muro, dopo il cambio di campo l’UniTrento riparte di slancio (2-4) trovando sin dall’inizio del terzo set maggiore convinzione e più fluidità nella propria fase di cambiopalla (5-8). Dopo il time out speso da Mattia, Prata si riavvicina (9-10) per mano di un grande muro di Bortolozzo e poi pareggia i conti a quota 12 con un altro block, stavolta di Baldazzi su Cavasin. Anche Conci ricorrere ad una interruzione, ma al ritorno in campo il Tinet mette la freccia con Baldazzi (17-16) e poi allunga con l’ace di De Giovanni (19-17). Il rush finale è tutto nel segno dei padroni di casa, che ancora con Baldazzi e Bruno realizzano le stoccate decisive per chiudere il match già sul 3-0 casalingo (25-20).
    “Rispetto alla precedente partita abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua. Mi riferisco in particolar modo al terzo set, in cui abbiamo avuto l’occasione per scappare sul 14-10, lasciandola però intentata. Nei primi due parziali invece eravamo stati bravi a risalire la china dopo un avvio stentato, ma è ovvio che partendo subito sotto di quattro o cinque punti poi diventata tutto più difficile. Ci è mancato sempre qualcosa per riuscire a portare a casa un set e magari anche sbloccarci anche in classifica”.
    Tinet Prata di Pordenone-UniTrento 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 1, Dolfo 5, Bortolozzo 10, Baldazzi 17, Bruno 13, Katalan 6, Vivan (L), Dal Col 0, Pinarello (L), De Giovanni 1. N.E. Deltchev, Paludet, Gambella, Meneghel. All. Mattia.UniTrento: Pizzini 1, Pol 8, Simoni 5, Magalini 14, Cavasin 5, Acuti 10, Marino (L), Bristot 2, Bonizzato 1, Lambrini (L), Coser 0, Depalma 0. N.E. Dell’Osso. All. Conci.Arbitri: Laghi, Licchelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 23′; tot: 74′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Tinet Prata di Pordenone** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento* 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Matteo Sperandio rilancia Porto Viro: “Vogliamo finire ciò che avevamo iniziato”

    Di Roberto Zucca
    Tra i cavalieri che fecero l’impresa con la Biscottificio Marini Delta Porto Viro, quella cioè di dominare gran parte della scorsa stagione della neonata Serie A3, lui rappresenta un po’ il Lancillotto della situazione. Matteo Sperandio, da centrale poliedrico e non solo, è alla sua seconda stagione nel club veneto, dove confessa di trovarsi come in famiglia:
    “È una bellissima realtà, fatta di molte persone che amano questo sport e che per una realtà piccola come la nostra danno l’anima. In un mondo come quello di questa pandemia ho visto molte squadre correre ai ripari per la riduzione degli ingaggi o per salvare il salvabile della stagione precedente. A Porto Viro hanno cercato in primis di tutelare e salvare noi. Questo è stato un bel messaggio, per cui ho scelto di proseguire in questa squadra”.
    Fino al rinvio della partita contro Bolzano eravate gli unici a riuscire a giocare con continuità…
    “Eh, purtroppo so di tante squadre ferme a causa dei contagi e mi spiace dover affrontare un campionato in queste condizioni. Noi siamo stati gli unici fin qua ad aver disputato tutti gli incontri previsti, e questo ci ha permesso di iniziare con una bella scia di cinque vittorie che ha galvanizzato la squadra. Penso ad alcune squadre che, ahimè, hanno esordito soltanto la scorsa settimana”.
    L’obiettivo di Porto Viro è ripetersi?
    “Sì. Abbiamo concluso la scorsa annata non per nostro volere, ma per la triste vicenda Covid. Sino a quel momento avevamo disputato un’ottima stagione e quest’anno vogliamo, diciamo, finire ciò che è stato intrapreso”.
    Insomma, obiettivo A2?
    “(ride, n.d.r.) L’obiettivo è portare questa società, questi tifosi che ci seguono anche a distanza con tanto affetto, dove meritano. Mettiamola così. Se dovesse esserci una promozione, è ovvio, saremmo tutti quanti felici di far parte di qualcosa di più della serie A3”.
    È vero che segui anche il marketing della società?
    “Mi occupo di comunicazione e marketing per lavoro, perché fortunatamente il campionato mi permette di avere degli incarichi professionali. Mi piace dire che sono un consulente che supporto la squadra. Sono una persona con le sue idee precise nell’ambito della comunicazione e del marketing. Mi fa piacere se in questo riesco a dare una mano”.
    La mano gliel’hanno chiesta anche quelli dell’AIP?
    “Compatibilmente con i miei impegni. Vorrei fare di più ma il lavoro e la pallavolo non me lo consentono. Di mio c’è stato un grande impegno nella costituzione di questa associazione e nel credere che un organismo così potesse avere una grande importanza nel nostro mondo, una sua valenza e un valore aggiunto”.
    I risultati si iniziano a vedere? Penso ai casi Lanza e Baranowicz.
    “C’è sicuramente più unione di intenti. Si capisce che stiamo andando tutti dalla stessa parte, e non tanto per porci come antagonisti, ma come dei partner che si affiancano al mondo della pallavolo per fare sì che siano introdotte normali tutele per i lavoratori. Perché anche noi, mi piace ricordare sempre, lo siamo”.
    Dicono che a Porto Viro sono in tanti ad essersi tesserati.
    “Siamo in tanti. Quasi il 100%. Per me è un risultato straordinario. In fondo siamo una squadra, siamo professionisti appartenenti allo stesso settore. La partecipazione e la condivisione sono importanti nel mondo del lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Fano, domenica c’è Montecchio. Lucconi: “Sono forti, ma li abbiamo studiati”

    Di Redazione
    A più di un mese di distanza dall’ultima partita giocata in casa (18 ottobre vittoria contro Brugherio), la Vigilar Fano torna al Palas Allende (domenica ore 18) per affrontare i veneti del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, compagine al momento imbattuta in campionato e con due gare da recuperare come i fanesi. La formazione vicentina vanta due vittorie al tie break consecutive (contro Portomaggiore e Prata) ed è dotata di una panchina che nelle ultime apparizioni ha fatto sentire il proprio peso.
    “Sono forti – esordisce il bomber virtussino Manuele Lucconi – la partita sarà sicuramente difficile anche perché loro vengono da un successo dopo essere stati sotto due set a zero. Noi abbiamo lavorato bene e studiato l’avversario al fine di affrontarlo nella giusta maniera”. 
    Il top scorer fanese ha già individuato le caratteristiche di questa serie A3: “Non ci sono individualità di spicco che possono fare la differenza – continua il “Lucco” – ma squadre che giocano in modo molto ordinato e sbagliano poco”.
    Il roster di coach Di Pietro è abbastanza giovane se si pensa alla diagonale Zivoijnovic (’99)- Cortese (classe ’99, anche se dovrebbe giocare il più esperto Pranovi), al centrale Novello (2002) e agli schiacciatori De Fortunato (’99), Flemma (’97) e Fiscon (’98), ma in generale la squadra appare solida e ben quadrata. La Vigilar ha una gran voglia di rifarsi e tornare ad esultare dopo la sconfitta contro Motta.
    “Mi piace continuare a dare spettacolo e fare qualcosa di importante per la squadra – conclude Lucconi – sto lavorando molto sul fondamentale della battuta, spero quanto prima di trovare la giusta continuità”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UniTrento alla prima trasferta stagionale. Conci: “Prata non è ancora in piena forma”

    Di Redazione
    Ad un mese dall’inizio delle ostilità nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2020/21, l’UniTrento Volley si appresta finalmente a disputare la prima partita esterna della stagione. Rinviata quella di Motta di Livenza in programma nella seconda giornata, che si recupererà mercoledì prossimo, e quella di San Donà di Piave nella terza, sarà quindi quella della sesta giornata a mettere per la prima volta alla prova gli universitari lontano dalla palestra di Sanbapolis.
    L’avversario che li affronterà sabato 21 novembre, alle ore 18, sarà il Tinet Prata, formazione friulana alla seconda esperienza consecutiva in serie A3, con un precedente in serie A2 nella stagione 2018-2019. Il team allenato da Paolo Mattia, che in estate ha preso il posto di Jacopo Cuttini, lanciato alla guida di Padova sui prestigiosi palchi della SuperLega, ha giocato ancora meno del team trentino, dato che è rimasto al palo fino a domenica scorsa, colpito duro dal Covid-19, esordendo solo il 15 novembre con un rapido ko a Porto Viro e tornando poi in campo mercoledì scorso sul campo di Montecchio, dove ottenuto il primo punto della sua classifica. Quella di questo weekend sarà dunque la prima in casa dei gialloblù friulani.
    Rispetto alla passata stagione, oltre alla guida tecnica, Prata ha cambiato l’intero reparto degli schiacciatori, assicurandosi l’esperto Ludovico Dolfo, alla prima esperienza in A3 dopo tanti anni in A1 e A2, Alberto Bellini, reduce da tre campionati di A2 a Reggio Emilia, e Manuel Bruno, ex Macerata (A3), che si aggiungono all’esperto Nedialko Deltchev. Confermata la diagonale palleggiatore–opposto, composta da Luca Calderan e Alberto Baldazzi, anche al centro trovano posto due volti nuovi, quali Matteo Bortolozzo, che vanta dieci stagioni in A2 nel proprio curriculum, e Nicolò Katalan, già in forza a Sabaudia (A3) e Spoleto (A2). Nuovo è anche il libero, Denis Pinarello, alla prima esperienza in Serie A.
    “Affrontiamo una squadra che a mio avviso può valere i primi quattro posti della classifica – spiega l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – ma che in questa stagione per ora ha giocato pochissime partite, entrambe nell’ultima settimana. Nella prima occasione, a Porto Viro, ha dovuto fare a meno di due titolari e a Montecchio di uno, quindi probabilmente non è ancora in uno stato ottimale di forma. Dobbiamo farci trovare pronti e cercare di approfittare dell’occasione per compiere qualche altro passo in avanti”.
    L’UniTrento dovrebbe quindi schierare Pizzini in regia, Pol in banda, Acuti e Simoni al centro e Lambrini libero; Alberto Magalini e Alberto Cavasin verranno impiegati da opposto e da seconda banda in maniera dinamica, come sabato scorso contro Brugherio. La possibilità di alternare con Bonizzato, un cambio under libero da vincoli, colui che giocherà in posto-4 per rafforzare la ricezione è una risorsa alla quale sicuramente Conci attingerà anche questa volta. Prata dovrebbe rispondere con Calderan in regia, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata ai box. Ferri: “Avevamo appena ripreso il ritmo, cerchiamo di sfruttare la pausa”

    Di Redazione
    Si ferma ancora il campionato per la Med Store Macerata: il Covid ha colpito la Volley Team San Donà e causa il rinvio a data da destinarsi della gara in programma domenica. Ai ragazzi del coach Di Pinto mancherà la possibilità di confrontarsi col campo, tuttavia potranno proseguire nel lavoro di recupero, allenandosi con la squadra al completo. I biancorossi si stanno pian piano ritrovando e l’obiettivo è quello di raggiungere i livelli di ritmo e coesione visti durante le ultime amichevoli pre-stagione, prima che il Covid bloccasse la squadra per due settimane.
    Lo schiacciatore Stefano Ferri commenta il nuovo rinvio: “Peccato, avevamo appena ripreso a giocare con continuità e ora siamo costretti a saltare un’altra partita. Stavamo riprendendo il ritmo ma sappiamo che quest’anno ci aspetta una stagione particolare e dall’altro lato, possiamo sfruttare la pausa per allenarci al meglio tra noi e arrivare ancora più pronti alla sfida della prossima settimana”.
    Salvo nuovi imprevisti, vi attenderebbe una nuova trasferta con la HRK Motta di Livenza. 
    “Sì, diciamo che in questo momento ci avrebbe aiutato poter giocare qualche partita nel nostro palazzetto, il Banca Macerata Forum, dove ci alleniamo sempre e abbiamo più confidenza. Guardandola in positivo però, vorrà dire che al ritorno le avremo quasi tutte in casa”.
    Tra stop e ripartenza, a che punto siete nel recupero della forma migliore? 
    “Ci siamo quasi. Dopo il fermo di due settimane siamo dovuti ripartire da zero, ora va molto meglio; ci ha aiutati poter giocare due partite di campionato, anche se non sono andate come speravamo ma avevamo di fronte avversari di buona qualità e col vantaggio di non essersi fermate. Ora ci concentriamo sul lavorare bene in allenamento e la prossima gara”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio resta imbattuta grazie a una rimonta da sogno su Prata

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nel recupero della seconda giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Sol Lucernari Montecchio Maggiore mantiene la sua imbattibilità dopo aver completato una straordinaria rimonta dallo 0-2 sulla Tinet Prata di Pordenone. Per la squadra friulana, che aveva dominato il primo set, è la seconda sconfitta ma anche il primo punto conquistato in campionato.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Tinet Prata di Pordenone 3-2 (19-25, 19-25, 25-23, 25-16, 15-12)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 4, Fiscon 20, Novello 5, Pranovi 6, Flemma 7, Frizzarin 7, Penzo (L), Carlotto (L), Schiavo 0, Pellicori 1, Cortese 13, Battocchio (L), De Fortunato 11. N.E. Franchetti. All. Di Pietro.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 3, Dolfo 12, Bortolozzo 9, Baldazzi 24, Bruno 16, Katalan 13, Vivan (L), Pinarello (L), Deltchev 0, De Giovanni 0. N.E. Meneghel, Paludet, Dal Col, Gambella. All. Mattia.Arbitri: Selmi, Mesiano.Note: durata set: 24′, 22′, 29′, 23′, 18′; tot: 116′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, Tinet Prata di Pordenone*** 1, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento** 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO