More stories

  • in

    L’Avimecc Volley Modica pronta a tornare in campo sabato sera

    Foto Ufficio Stampa Avimecc Volley Modica

    Di Redazione
    Si torna a sperare in casa Avimecc Volley Modica, il Covid19 non ha risparmiato il campionato di Serie A3, che ha spesso dovuto rinviare gare a causa di diverse positività tra i tesserati. Più particolare il destino della squadra capitanata da Calogero Tulone, che ha saltato diverse gare a causa di positività, tutte nelle squadre avversarie.
    Ora è tempo di tornare in campo, questa volta in trasferta, in casa della Maury’s Com Cavi Tuscania, in un campionato molto equilibrato e quindi difficile da affrontare. La formazione di Bua sa quanto sia dura la sfida in trasferta, specie dopo un lungo periodo di fermo, c’è voglia di scendere in campo ed entusiasmo nel poter giocare senza fare da spettatori.
    Sul periodo si è espressa il D.s Manuela Cassibba: “Questa settimana sono stata spesso vicina ai ragazzi, l’umore è cambiato rispetto alla scorsa settimana, in cui la delusione per non essere potuti andare in campo era tanta. Dopo il fermo imposto di Domenica, sono tutti tornati in palestra sotto la guida del tecnico carichi e con tanta voglia di fare bene. Ora speriamo che tutto vada bene e di poter giocare, con la partenza prevista per sabato mattina”.
    Sulla gara, prevista per sabato alle 19:00: “Ci dovremo misurare con una squadra che ha elementi di grande esperienza, in primis il tecnico Tofoli, che tutti noi conosciamo bene. Sappiamo di andare a giocare contro una big, ma siamo pronti a dare il massimo in campo e a far gioire i tifosi che ci aspettano ormai da tanto tempo”.
    Non mancano le parole anche del D.g. Luca Leocata: “Siamo pronti per la sfida di sabato sera! Speriamo di poter scendere in campo, i ragazzi sono carichi e questo è sicuramente un buon segnale. Speriamo che la lunga assenza dal campo non giochi brutti scherzi, ma sono molto fiducioso per una buona prestazione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Margutti “Stiamo trovando il giusto ritmo, con San Donà partita speciale”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Dopo lo stop forzato la Med Store Macerata ha giocato due partite di campionato e sta lavorando per ritrovare al più presto la forma migliore. Non è stato il miglior inizio di torneo possibile ma quella che stanno affrontando i ragazzi del coach Di Pinto è una stagione diversa da tutte le altre. Nell’ultima partita giocata è arrivata una sconfitta in trasferta per i biancorossi, con una prestazione che ha evidenziato quanto ancora la squadra abbia bisogno di tempo per recuperare, “È stata una partita simile a quella di Brugherio”, commenta lo schiacciatore Pietro Margutti, al suo esordio con la Med Store Macerata, “Abbiamo commesso qualche errore di troppo in alcuni momenti della gara e soprattutto nel finale abbiamo sofferto la stanchezza. Sappiamo di dover lavorare ancora tanto per ritrovare il nostro ritmo di gioco migliore, siamo una squadra che può imporlo agli avversari. Dobbiamo essere anche più aggressivi, in modo da uscire dai momenti difficili ma serve tempo, cresciamo di settimana in settimana”.
    Non è semplice contro formazioni che sono per forza di cose più avanti di voi come preparazione. “Siamo anche stati sfortunati infatti. Ci sono capitate due squadre che a differenza nostra hanno potuto giocare di più ed allenarsi con la squadra quasi sempre al completo; dall’altro lato speriamo di poter continuare a lavorare a pieno giro nei prossimi mesi visto che il colpo più duro da parte del Covid lo abbiamo già subito”. Intanto domenica si prospetta una gara speciale per te, ritrovi San Donà di Piave. “Sarà bello ritrovare la mia vecchia squadra della scorsa stagione, è sicuramente uno stimolo in più a fare bene. Mi aspetto anche una partita diversa, anche loro sono stati fermi a lungo, saremo più vicini come condizione e speriamo di poter sfruttare questa settimana di allenamenti. Anche se andremo in trasferta per la terza volta consecutiva, vogliamo la prima vittoria, dobbiamo saperci adattare a questo campionato atipico e dare tutto in ogni partita”.

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteVia libera, tutti negativi!

    Prossimo articoloSolè tra covid alle spalle e Monza alle porte LEGGI TUTTO

  • in

    Motta-Vigilar. Le interviste post partita

    Motta di Livenza (TV) – La Vigilar Fano torna a mani vuote dalla trasferta di Motta di Livenza, al termine di un match giocato contro una delle favorite del girone bianco. I mottensi sono stati superiori ai fanesi reagendo bene nei loro pochi momenti di difficoltà, dall’altra parte i virtussini non sono riusciti a ripetere la prestazione di Porto Viro.
    “Sono un po’ dispiaciuto per l’andamento del primo set – afferma l’assistant coach Simone Roscini – eravamo avanti di due punti poi abbiamo subito un filotto di punti con Saibene al servizio. Poi la partita è andata come ci aspettavamo, la differenza l’hanno fatta la loro maggior aggressività in battuta ed il contrattacco. Noi, invece, in alcuni frangenti abbiamo voluto strafare”.
    I veneti si sono comunque rivelati una signor squadra: “Sapevamo di venire a giocare in un campo molto difficile contro una squadra forte – continua il Roscio – peccato per quei due set equilibrati in cui potevamo fare di più, poi ci abbiamo messo anche del nostro subendo a dismisura la loro battuta. Ma ora è il caso di guardare avanti e pensare alla sfida casalinga contro Montecchio Maggiore”.
    Sulla prestazione dei virtussini potrebbe anche aver influenzato il fatto di non aver giocato partite ufficiali per venti giorni: “Dobbiamo metterci in testa – conclude Roscini – che questo sarà un anno particolare. Mi auguro ora che vi sia maggiore continuità di gioco, ma potrebbe ricapitare ancora di saltare dei turni. Noi dobbiamo tenerci assolutamente pronti anche per questa eventualità”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Non basta la reazione, Macerata cede a Portomaggiore 1-3

    Foto Sa.Ma. Portomaggiore
    Seconda sconfitta in trasferta per i biancorossi che ancora più che a Brugherio restano in partita fino alla fine. Dopo il primo set di svantaggio la Med Store Macerata ha reagito bene trovando subito il pareggio e nel terzo set decisivo ha sfiorato il colpaccio. Sono nel finale del quarto set la squadra ha subito un calo, proprio quando stava guidando il punteggio. Serve tempo ai ragazzi per ritrovare la forma e la giusta amalgama dopo il lungo stop, il lavoro sul campo però li aiuterà a raggiungere la condizione.
    LA CRONACA – Macerata recupera Margutti e gli affianca Snippe e Ferri, al centro Calonico e Sanfilippo, quindi il Capitano Monopoli e come libero Gabbanelli. Per Portomaggiore in campo Nasari, Graziani e Albergati, coppia di centrali Ferrari e Quarta, il palleggiatore Vanini, Benedicenti libero. È l’ex Nasari a dare il via all’incontro, Macerata insegue ma è viva, soffre però qualche errore di troppo e gli avversari allungano 10-6. Ci pensa Sanfilippo a scuotere i biancorossi con due punti consecutivi che accorciano le distanze, 14-10, e lanciano la rimonta che si completa sul 17-17. Il finale di set vede però il nuovo ritorno dei padroni di casa, finisce 25-21. Nel secondo set arriva la reazione decisa della Med Store Macerata che dopo un nuovo inizio all’inseguimento degli avversari, trova il 5-5 con Sanfilippo; un tocco geniale sotto rete di Monopoli tiene lì Macerata, che poi passa avanti con l’ace di Pasquali. Un gran recupero di Gabbanelli carica i biancorossi, il vantaggio si allunga a +3, mantenuto dai due punti consecutivi di Calonico, prima al centro, poi in battuta. Sul 9-15 Portomaggiore chiama il time out ma Macerata allunga ancora, 13-20, con il solito Nasari che prova a tenere vivi i suoi; stavolta la Med Store non si fa sorprendere, dopo un lungo scambio Gabbanelli salva tutto e su un errore in ricezione Macerata va sul 15-22. Chiude il set la battuta fuori di Graziani. Il muro di Calonico apre il terzo set; altro lungo scambio dove Macerata difende bene, Ferri mette a terra il 5-6 con un elegante pallonetto. I biancorossi allungano sul +3 ma raggiunto il punto 15 subiscono il ritorno degli avversari, lanciati da Nasari che mette in fila due diagonali vincenti, poi fa punto a muro, Portomaggiore arriva al 15-15. Il time out di Di Pinto non basta, i padroni di casa si portano sul +2. Si alzano i ritmi e la gara si fa combattuta, Macerata insegue e lotta ma si arrende dopo un lunghissimo scambio finale, 25-22. La sfida riparte con le squadre che si rincorrono, 10-10. L’ace di Vanini porta avanti il Portomaggiore che poi allunga 16-13: time out biancorosso seguito dai cambi del coach Di Pinto dopo il 18-13. Non basta, prosegue il momento positivo con Bragatto in battuta e serve un altro stop sul 20-13. Prova il difficile recupero Macerata, poi Graziani di forza fa 24-18 e sulla ricezione sbagliata Portomaggiore fa sua la gara.

    Il tabellino:
    SA.MA. PORTOMAGGIORE 3
    MED STORE MACERATA 1
    PARZIALI: 25-21, 17-25, 25-22, 25-19.
    Durata set: 26’, 22’, 29’, 25’. Totale: 102’.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 14, Vanini 2, Masotti, Gabrielli, Zanni, Bragatto 2, Graziani 11, Benedicenti, Albergati 20, Ferrari 1, Quarta 12. NE: Ciccarelli. Allenatore: Cruciani.
    MED STORE MACERATA: Snippe 9, Pasquali 1, Calonico 10, Pahor, Cordano, Margutti 12, Ferri 16, Monopoli 1, Sanfilippo 16, Princi, Gabbanelli. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Clemente e Serafin. LEGGI TUTTO

  • in

    Questa è la vera Smi Roma

    Ci si aspettava una reazione d’orgoglio, di testa, di nervi. E la reazione c’è stata. Contro l’Abba Pineto è arriva la prima vittoria da tre punti per la Smi Roma Volley che in casa ha sconfitto gli abruzzesi per 3-1, un successo che ha messo finalmente in luce le qualità della formazione romana, la determinazione, la voglia e le capacità tecniche di un gruppo che ha saputo lottare, soffrire e mettere la testa in ogni azione. Solo nel secondo set si è rivista qualche ombra delle settimane passate con tanti errori e una costruzione che ha lasciato a desiderare. Per il resto una Roma concreta in attacco (55% in totale), pungente in battuta e molto brava in contrattacco (56%). A parte i 10 errori nel secondo set tutto è filato liscio, tutti i set vinti sono stati chiusi sul 25-20 segno di aver tenuto a distanza di 4-5 punti un buon avversario che ha inserito un terminale offensivo importante come Morelli negli ultimi giorni. I centrali hanno lavorato bene sia a muro, sia in attacco. Morelli e Held dal terzo set non hanno avuto più sbocchi in attacco, prede del muro e delle difesa romana. Ma tutti hanno dato un grande contributo e anche quando nel terzo Pineto si era rifatto sotto (16-13) ecco Roma riprendere in mano il gioco e chiuderlo a proprio favore come ha detto il tecnico romano, Mauro Budani: “C’era molta tensione prima della partita, per fortuna è stata trasformata in energia positiva. Il nostro non era un problema fisico, ma di testa, finalmente si è vista la reazione che tutti ci aspettavamo. Abbiamo dimostrato quanto valiamo, ho grande fiducia in questa squadra. Dobbiamo dare tutto in ogni partita. Loro hanno alzato il livello nel secondo in battuta, ma nel terzo abbiamo ripreso in mano il gioco e siamo stati molto bravi nel quarto. Faccio i complimenti ai ragazzi, ora non dobbiamo mollare e rilassarci”.
    SMI Roma – Abba Pineto 3-1
    (25-20, 16-25, 25-20, 25-20)
    SMI Roma: Morelli 3, De Fabritiis 14, Coggiola 8, Rossi 23, Sideri 11, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0, Mandolini 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi. All. Budani.
    Abba Pineto: Partenio 7, Cattaneo 11, Meleddu 4, Morelli 18, Held 18, Trillini 5, Giaffreda (L), Cappio (L), Orazi 0. N.E. Zornetta, Catone, Lalloni, Marcotullio. All. Rosichini.
    ARBITRI: Toni, Villano. LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio espugna Sanbapolis in quattro set, rimandato l’appuntamento col primo punto

    Trento, 14 novembre 2020
    L’UniTrento Volley deve ulteriormente rinviare l’appuntamento con il primo sigillo stagionale nel campionato di Serie A3 Credem Banca 2020/21. Questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento la giovane formazione universitaria di Trentino Volley ha collezionato la terza sconfitta in altrettante partite giocate nel girone Bianco, cedendo per 1-3 al Gamma Chimica Brugherio nel quinto turno di regular season.Alla formazione di Conci non è bastato lottare per larghi tratti alla pari dell’avversario, dominare il secondo set (momento in cui ha prodotto la pallavolo più convincente della sua serata) e mostrare una buona voglia di lottare per portare a casa almeno il primo punto per la propria classifica. Gli ospiti si sono rivelati più cinici e bravi ad amministrare i vantaggi costruitisi già in apertura dei parziali vinti, conquistando l’intera posta in palio grazie all’opposto Nielsen (best scorer con 28 punti) e, più in generale, alla buona efficacia della propria fase di break point. Fra le fila dell’UniTrento Volley positivo il rientro in campo di Acuti (12 punti con 3 muri) ed incoraggiante anche la prova di Cavasin (nella foto), al debutto da titolare per sopperire all’assenza su palla alta di Bonatesta (impegnato domenica con l’Itas Trentino di SuperLega).La cronaca del match. L’UniTrento Volley recupera Acuti ma deve fare a meno di Bonatesta, al lavoro con il gruppo di SuperLega per tutta la settimana in vista della partita di domenica contro Milano; l’allenatore Francesco Conci sceglie di sostituirlo schierando Magalini in posto 4 e Bonizzato nel ruolo di finto opposto, che per la regola degli Under si alterna in campo a Cavasin, mentre gli altri che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol in banda, Simoni al centro, Lambrini libero. Il Brugherio risponde con Santambrogio al palleggio, Nielsen opposto, Gozzo e Teja in banda, Fumero e Frattini al centro, Raffa libero. Gli ospiti hanno il miglior impatto sulla partita; Nielsen in battuta ed attacco riesce subito a fare la differenza spingendo i suoi sul 1-5 che costringe i padroni di casa a rifugiarsi immediatamente in un time out. Alla ripresa però la musica non cambia (2-7, 4-11), anche perché Brugherio non concede praticamente nulla, nonostante i trentini mostrino più applicazione in difesa. Sul 13-5 Conci ha già esaurito le interruzioni a disposizione ma deve registrare continui errori al servizio dei suoi (7-14 e 11-19), che non fanno altro che rendere più semplice la corsa lombarda verso la vittoria del primo set. Si va al cambio di campo sul 22-25, con il Gamma Chimica che negli ultimi scambi allenta un po’ la morsa,  concedendo a Pizzini e compagni di contenere il passivo, di annullare ben quattro palle set e di guadagnare un po’ di fiducia.Nel secondo parziale l’avvio dell’UniTrento Volley è infatti molto convincente (3-0) grazie ad una maggiore attenzione a muro (subito due vincenti con Acuti), ma Brugherio ci mette pochi minuti a rimettersi in carreggiata (5-5), condotta dal solito Nielsen (ace e attacco su ricostruita). Cavasin e Simoni fermano Teja e poi lo stesso opposto trevigiano firma un break sul lungolinea che riapre la forbice (11-8); il Gamma Chimica sbanda ed è costretto a rifugiarsi in un time out sul 13-9 perché i locali sono sempre più convincenti. Un errore a rete di Magalini lo rianima (13-11), ma è solo un attimo perché poi lo stesso martello scaligero si riscatta dalla linea dei nove metri (ace per il 16-11) e all’ottimo momento contribuisce anche Pol (19-13). Sbaglia anche Nielsen (21-14), dando di fatto il là al pareggio nel computo dei set, che arriva sul 25-20 dopo un piccolo tentativo di riscossa ospite.Il rapporto di forza fra le due squadra si inverte di nuovo dopo il cambio di campo; l’inizio del terzo periodo è infatti tutto di marca milanese, con Nielsen che sale in cattedra e conduce i suoi sul 2-4 e poi sul 3-8 (time out Conci) a suon di ace e contrattacchi. Magalini non ci sta e quasi da solo ricuce lo strappo (9-11) prima di essere però bloccato anche luiper l’11-14. Il muro del Gamma Chimica fa buona guardia anche su Cavasin (12-17); l’UniTrento Volley allora decide di staccare anticipatamente la spina (14-21) e nemmeno i cambi proposti dal tecnico gialloblù riescono a risollevarla. Brugherio corre velocemente verso l’1-2, che si materializza sul 18-25.Nel quarto set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che procedono inizialmente a braccetto (3-3, 6-6, 9-9) rispondendosi colpo su colpo. Il primo strappo arriva allora sulla rotazione al servizio di Eccher, che produce due break point (9-12), uno dei quali giunto direttamente dall’errore di Magalini. Il fallo di seconda linea di Cavasin allarga il divario (11-15), costringendo Conci ad utilizzare i due time out a disposizione nel giro di pochi minuti. L’ulteriore fallo in attacco di Simoni (primo tempo out) e l’alzata sbagliata di Pizzini spingono gli ospiti al massimo vantaggio (+6, 14-20). L’UniTrento ha ancora un sussulto d’orgoglio (19-21), ma poi rialza definitivamente la testa sul colpo finale di Frattini (21-25).“Dispiace non aver mosso la nostra classifica nemmeno in questa circostanza, ma voglio vedere il bicchiere mezzo pieno – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Rispetto alle prime uscite siamo in costante crescita, come dimostra la buona pallavolo sfoderata nella prima metà della gara; nella seconda invece abbiamo pagato a caro prezzo il calo del nostro attacco. In ogni caso la ricezione ed il gioco al centro sono stati soddisfacenti, tenendo conto anche che l’assetto proposto oggi era assolutamente inedito e sperimentale. Abbiamo fatto un passo in avanti e forse avremmo meritato anche di schiodarci da quota zero”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata per la prima volta in trasferta; sabato 21 novembre alle ore 18 i giovani gialloblù saranno di scena a Prata di Pordenone contro il Tinet.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quinto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento-Gamma Chimica Brugherio 1-3(22-25, 25-20, 18-25, 21-25)UNITRENTO: Magalini 13, Acuti 12, Pizzini 2, Pol 8, Simoni 9, Bonizzato, Lambrini (L); Cavasin 12, Coser, Depalma, Marino. N.e. Parolari, Dell’Osso. All. Francesco Conci.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Fumero 2, Nielsen 28, Gozzo 11, Frattini 5, Santambrogio 4, Teja 8, Raffa (L); Compagnoni, Piazza, Eccher 3, Todorovic (L). N.e. Biffi, Lancianese, Compagnoni. All. Danilo Durand.ARBITRI: Piperata di Bologna e Sabia di Potenza.DURATA SET: 27′, 27′, 26′, 29′; tot. 1h 49′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 8 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 12 errori azione, 35% in attacco, 49% (23%) in ricezione. Gamma Chimica Brugherio: 8 muri, 7 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 52% (29%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Sanfilippo “Pronti a giocarcela con tutti, siamo in crescita”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Nuova trasferta per la Med Store Macerata che nella sua seconda uscita stagionale è attesa al Palasport di Ferrara per il recupero della prima giornata di Serie A3. La Sa.Ma. Portomaggiore ha alle spalle due gare di campionato, la vittoria in trasferta contro la Gamma Chimica Brugherio, primo avversario della Med Store Macerata, quindi è arrivata la sconfitta casalinga per 2 a 3 in favore della Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Nonostante l’esordio amaro, i biancorossi hanno cominciato a riprendere confidenza con il campo e arrivano alla gara di domenica con più allenamenti e maggiore convinzione.
    “Noi giocatori siamo pronti a giocarcela con chiunque”, afferma il centrale Gabriele Sanfilippo, “Lo Staff ci da indicazioni sui nostri avversari di volta in volta, non è facile vista l’incertezza che contraddistingue il campionato di quest’anno, ma dobbiamo abituarci e farci trovare sempre pronti”. Tra lo stop forzato causa Covid e le assenze, non è stato un esordio semplice quello della scorsa settimana. “Ci siamo dovuti adattare viste anche le assenze importanti e i pochi allenamenti avuti a disposizione. È stata comunque una partita utile, ci ha permesso di ritrovare confidenza con il campo e tra noi. Abbiamo dato tutto e provato a mettere in campo il nostro gioco, miglioreremo di gara in gara”. Quale sarà quindi l’approccio alla prossima partita e che ne pensi degli avversari? “Contro Portomaggiore avremo dalla nostra gli allenamenti di questa settimana fatti con la squadra al completo, più la partita di Brugherio. Saremo sicuramente ancora più pronti. Riguardo Portomaggiore, abbiamo avuto modo di studiarli durante le settimane precedenti alla prima di campionato, poi rinviata; sono un buona squadra, conosciamo bene Nasari che ha giocato qui a Macerata e stavolta abbiamo più tempo per prepararci e lavorare tutti insieme”.

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteSa.Ma Portomaggiore all’esame Med Store Macerata

    Prossimo articoloBreve pausa ed è subito Ortona per Cuneo LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Motta-Vigilar. Ferro: “Avversario tosto”

    Fano – La Vigilar Fano ci riprova. Sono passati quasi venti giorni dall’ultima partita ufficiale e i ragazzi di Robi Pascucci non vedono l’ora di tornare in campo (tutti negativi i tamponi effettuati in settimana). Pertanto, con due gare interne da recuperare (Torino e Bolzano), i virtussini si apprestano a far visita al temibilissimo Motta di Livenza (domenica ore 18).
    “Purtroppo questa pandemia ci ha impedito di giocare le ultime due partite – afferma il vice-regista di Cecato Andrea Ferro – però sapevamo benissimo che quest’anno sarebbe andato a singhiozzo, nonostante ciò noi continuiamo a lavorare duramente per crescere e preparare la gara della domenica”.
    Andrea Ferro, al primo anno a Fano e di provenienza Montesi Pesaro, si sta rivelando una pedina preziosa nello scacchiere del due Pascucci – Roscini: “Onestamente – continua sorpreso Ferro – non mi aspettavo che il coach mi desse così tanta fiducia nei momenti cruciali del match. Voglio continuare a fare bene e migliorare per non deludere nessuno”.
    Il ragazzo marchigiano, classe 2000, è stato la “bestia nera” al servizio per Porto Viro (decisivo nella quarta frazione) ma anche con Brugherio ha fatto sentire la sua presenza. Ora spera di ripetersi con Motta: “L’avversario di domenica è tosto – conclude il regista – non li conosco bene ma so che sono molto attrezzati. A noi poco importa perché lotteremo su ogni pallone come fatto fino ad ora”.
    Gli allenamenti della Virtus continuano con grande regolarità ma ogni turno è vissuto con l’attesa di sapere se si giocherà o meno. I fanesi hanno quattro punti in classifica dopo due gare ma, viste le prestazioni disputate e la crescita tecnica dei giovani, c’è da attendersi un futuro roseo. Motta di Livenza rappresenta un banco di prova simile a quello di Porto Viro, in un campo che la passata stagione non ha portato bene ai fanesi.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO