More stories

  • in

    Questa è la vera Smi Roma

    Ci si aspettava una reazione d’orgoglio, di testa, di nervi. E la reazione c’è stata. Contro l’Abba Pineto è arriva la prima vittoria da tre punti per la Smi Roma Volley che in casa ha sconfitto gli abruzzesi per 3-1, un successo che ha messo finalmente in luce le qualità della formazione romana, la determinazione, la voglia e le capacità tecniche di un gruppo che ha saputo lottare, soffrire e mettere la testa in ogni azione. Solo nel secondo set si è rivista qualche ombra delle settimane passate con tanti errori e una costruzione che ha lasciato a desiderare. Per il resto una Roma concreta in attacco (55% in totale), pungente in battuta e molto brava in contrattacco (56%). A parte i 10 errori nel secondo set tutto è filato liscio, tutti i set vinti sono stati chiusi sul 25-20 segno di aver tenuto a distanza di 4-5 punti un buon avversario che ha inserito un terminale offensivo importante come Morelli negli ultimi giorni. I centrali hanno lavorato bene sia a muro, sia in attacco. Morelli e Held dal terzo set non hanno avuto più sbocchi in attacco, prede del muro e delle difesa romana. Ma tutti hanno dato un grande contributo e anche quando nel terzo Pineto si era rifatto sotto (16-13) ecco Roma riprendere in mano il gioco e chiuderlo a proprio favore come ha detto il tecnico romano, Mauro Budani: “C’era molta tensione prima della partita, per fortuna è stata trasformata in energia positiva. Il nostro non era un problema fisico, ma di testa, finalmente si è vista la reazione che tutti ci aspettavamo. Abbiamo dimostrato quanto valiamo, ho grande fiducia in questa squadra. Dobbiamo dare tutto in ogni partita. Loro hanno alzato il livello nel secondo in battuta, ma nel terzo abbiamo ripreso in mano il gioco e siamo stati molto bravi nel quarto. Faccio i complimenti ai ragazzi, ora non dobbiamo mollare e rilassarci”.
    SMI Roma – Abba Pineto 3-1
    (25-20, 16-25, 25-20, 25-20)
    SMI Roma: Morelli 3, De Fabritiis 14, Coggiola 8, Rossi 23, Sideri 11, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0, Mandolini 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi. All. Budani.
    Abba Pineto: Partenio 7, Cattaneo 11, Meleddu 4, Morelli 18, Held 18, Trillini 5, Giaffreda (L), Cappio (L), Orazi 0. N.E. Zornetta, Catone, Lalloni, Marcotullio. All. Rosichini.
    ARBITRI: Toni, Villano. LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio espugna Sanbapolis in quattro set, rimandato l’appuntamento col primo punto

    Trento, 14 novembre 2020
    L’UniTrento Volley deve ulteriormente rinviare l’appuntamento con il primo sigillo stagionale nel campionato di Serie A3 Credem Banca 2020/21. Questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento la giovane formazione universitaria di Trentino Volley ha collezionato la terza sconfitta in altrettante partite giocate nel girone Bianco, cedendo per 1-3 al Gamma Chimica Brugherio nel quinto turno di regular season.Alla formazione di Conci non è bastato lottare per larghi tratti alla pari dell’avversario, dominare il secondo set (momento in cui ha prodotto la pallavolo più convincente della sua serata) e mostrare una buona voglia di lottare per portare a casa almeno il primo punto per la propria classifica. Gli ospiti si sono rivelati più cinici e bravi ad amministrare i vantaggi costruitisi già in apertura dei parziali vinti, conquistando l’intera posta in palio grazie all’opposto Nielsen (best scorer con 28 punti) e, più in generale, alla buona efficacia della propria fase di break point. Fra le fila dell’UniTrento Volley positivo il rientro in campo di Acuti (12 punti con 3 muri) ed incoraggiante anche la prova di Cavasin (nella foto), al debutto da titolare per sopperire all’assenza su palla alta di Bonatesta (impegnato domenica con l’Itas Trentino di SuperLega).La cronaca del match. L’UniTrento Volley recupera Acuti ma deve fare a meno di Bonatesta, al lavoro con il gruppo di SuperLega per tutta la settimana in vista della partita di domenica contro Milano; l’allenatore Francesco Conci sceglie di sostituirlo schierando Magalini in posto 4 e Bonizzato nel ruolo di finto opposto, che per la regola degli Under si alterna in campo a Cavasin, mentre gli altri che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol in banda, Simoni al centro, Lambrini libero. Il Brugherio risponde con Santambrogio al palleggio, Nielsen opposto, Gozzo e Teja in banda, Fumero e Frattini al centro, Raffa libero. Gli ospiti hanno il miglior impatto sulla partita; Nielsen in battuta ed attacco riesce subito a fare la differenza spingendo i suoi sul 1-5 che costringe i padroni di casa a rifugiarsi immediatamente in un time out. Alla ripresa però la musica non cambia (2-7, 4-11), anche perché Brugherio non concede praticamente nulla, nonostante i trentini mostrino più applicazione in difesa. Sul 13-5 Conci ha già esaurito le interruzioni a disposizione ma deve registrare continui errori al servizio dei suoi (7-14 e 11-19), che non fanno altro che rendere più semplice la corsa lombarda verso la vittoria del primo set. Si va al cambio di campo sul 22-25, con il Gamma Chimica che negli ultimi scambi allenta un po’ la morsa,  concedendo a Pizzini e compagni di contenere il passivo, di annullare ben quattro palle set e di guadagnare un po’ di fiducia.Nel secondo parziale l’avvio dell’UniTrento Volley è infatti molto convincente (3-0) grazie ad una maggiore attenzione a muro (subito due vincenti con Acuti), ma Brugherio ci mette pochi minuti a rimettersi in carreggiata (5-5), condotta dal solito Nielsen (ace e attacco su ricostruita). Cavasin e Simoni fermano Teja e poi lo stesso opposto trevigiano firma un break sul lungolinea che riapre la forbice (11-8); il Gamma Chimica sbanda ed è costretto a rifugiarsi in un time out sul 13-9 perché i locali sono sempre più convincenti. Un errore a rete di Magalini lo rianima (13-11), ma è solo un attimo perché poi lo stesso martello scaligero si riscatta dalla linea dei nove metri (ace per il 16-11) e all’ottimo momento contribuisce anche Pol (19-13). Sbaglia anche Nielsen (21-14), dando di fatto il là al pareggio nel computo dei set, che arriva sul 25-20 dopo un piccolo tentativo di riscossa ospite.Il rapporto di forza fra le due squadra si inverte di nuovo dopo il cambio di campo; l’inizio del terzo periodo è infatti tutto di marca milanese, con Nielsen che sale in cattedra e conduce i suoi sul 2-4 e poi sul 3-8 (time out Conci) a suon di ace e contrattacchi. Magalini non ci sta e quasi da solo ricuce lo strappo (9-11) prima di essere però bloccato anche luiper l’11-14. Il muro del Gamma Chimica fa buona guardia anche su Cavasin (12-17); l’UniTrento Volley allora decide di staccare anticipatamente la spina (14-21) e nemmeno i cambi proposti dal tecnico gialloblù riescono a risollevarla. Brugherio corre velocemente verso l’1-2, che si materializza sul 18-25.Nel quarto set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che procedono inizialmente a braccetto (3-3, 6-6, 9-9) rispondendosi colpo su colpo. Il primo strappo arriva allora sulla rotazione al servizio di Eccher, che produce due break point (9-12), uno dei quali giunto direttamente dall’errore di Magalini. Il fallo di seconda linea di Cavasin allarga il divario (11-15), costringendo Conci ad utilizzare i due time out a disposizione nel giro di pochi minuti. L’ulteriore fallo in attacco di Simoni (primo tempo out) e l’alzata sbagliata di Pizzini spingono gli ospiti al massimo vantaggio (+6, 14-20). L’UniTrento ha ancora un sussulto d’orgoglio (19-21), ma poi rialza definitivamente la testa sul colpo finale di Frattini (21-25).“Dispiace non aver mosso la nostra classifica nemmeno in questa circostanza, ma voglio vedere il bicchiere mezzo pieno – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Rispetto alle prime uscite siamo in costante crescita, come dimostra la buona pallavolo sfoderata nella prima metà della gara; nella seconda invece abbiamo pagato a caro prezzo il calo del nostro attacco. In ogni caso la ricezione ed il gioco al centro sono stati soddisfacenti, tenendo conto anche che l’assetto proposto oggi era assolutamente inedito e sperimentale. Abbiamo fatto un passo in avanti e forse avremmo meritato anche di schiodarci da quota zero”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata per la prima volta in trasferta; sabato 21 novembre alle ore 18 i giovani gialloblù saranno di scena a Prata di Pordenone contro il Tinet.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quinto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento-Gamma Chimica Brugherio 1-3(22-25, 25-20, 18-25, 21-25)UNITRENTO: Magalini 13, Acuti 12, Pizzini 2, Pol 8, Simoni 9, Bonizzato, Lambrini (L); Cavasin 12, Coser, Depalma, Marino. N.e. Parolari, Dell’Osso. All. Francesco Conci.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Fumero 2, Nielsen 28, Gozzo 11, Frattini 5, Santambrogio 4, Teja 8, Raffa (L); Compagnoni, Piazza, Eccher 3, Todorovic (L). N.e. Biffi, Lancianese, Compagnoni. All. Danilo Durand.ARBITRI: Piperata di Bologna e Sabia di Potenza.DURATA SET: 27′, 27′, 26′, 29′; tot. 1h 49′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 8 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 12 errori azione, 35% in attacco, 49% (23%) in ricezione. Gamma Chimica Brugherio: 8 muri, 7 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 52% (29%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Sanfilippo “Pronti a giocarcela con tutti, siamo in crescita”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Nuova trasferta per la Med Store Macerata che nella sua seconda uscita stagionale è attesa al Palasport di Ferrara per il recupero della prima giornata di Serie A3. La Sa.Ma. Portomaggiore ha alle spalle due gare di campionato, la vittoria in trasferta contro la Gamma Chimica Brugherio, primo avversario della Med Store Macerata, quindi è arrivata la sconfitta casalinga per 2 a 3 in favore della Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Nonostante l’esordio amaro, i biancorossi hanno cominciato a riprendere confidenza con il campo e arrivano alla gara di domenica con più allenamenti e maggiore convinzione.
    “Noi giocatori siamo pronti a giocarcela con chiunque”, afferma il centrale Gabriele Sanfilippo, “Lo Staff ci da indicazioni sui nostri avversari di volta in volta, non è facile vista l’incertezza che contraddistingue il campionato di quest’anno, ma dobbiamo abituarci e farci trovare sempre pronti”. Tra lo stop forzato causa Covid e le assenze, non è stato un esordio semplice quello della scorsa settimana. “Ci siamo dovuti adattare viste anche le assenze importanti e i pochi allenamenti avuti a disposizione. È stata comunque una partita utile, ci ha permesso di ritrovare confidenza con il campo e tra noi. Abbiamo dato tutto e provato a mettere in campo il nostro gioco, miglioreremo di gara in gara”. Quale sarà quindi l’approccio alla prossima partita e che ne pensi degli avversari? “Contro Portomaggiore avremo dalla nostra gli allenamenti di questa settimana fatti con la squadra al completo, più la partita di Brugherio. Saremo sicuramente ancora più pronti. Riguardo Portomaggiore, abbiamo avuto modo di studiarli durante le settimane precedenti alla prima di campionato, poi rinviata; sono un buona squadra, conosciamo bene Nasari che ha giocato qui a Macerata e stavolta abbiamo più tempo per prepararci e lavorare tutti insieme”.

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteSa.Ma Portomaggiore all’esame Med Store Macerata

    Prossimo articoloBreve pausa ed è subito Ortona per Cuneo LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Motta-Vigilar. Ferro: “Avversario tosto”

    Fano – La Vigilar Fano ci riprova. Sono passati quasi venti giorni dall’ultima partita ufficiale e i ragazzi di Robi Pascucci non vedono l’ora di tornare in campo (tutti negativi i tamponi effettuati in settimana). Pertanto, con due gare interne da recuperare (Torino e Bolzano), i virtussini si apprestano a far visita al temibilissimo Motta di Livenza (domenica ore 18).
    “Purtroppo questa pandemia ci ha impedito di giocare le ultime due partite – afferma il vice-regista di Cecato Andrea Ferro – però sapevamo benissimo che quest’anno sarebbe andato a singhiozzo, nonostante ciò noi continuiamo a lavorare duramente per crescere e preparare la gara della domenica”.
    Andrea Ferro, al primo anno a Fano e di provenienza Montesi Pesaro, si sta rivelando una pedina preziosa nello scacchiere del due Pascucci – Roscini: “Onestamente – continua sorpreso Ferro – non mi aspettavo che il coach mi desse così tanta fiducia nei momenti cruciali del match. Voglio continuare a fare bene e migliorare per non deludere nessuno”.
    Il ragazzo marchigiano, classe 2000, è stato la “bestia nera” al servizio per Porto Viro (decisivo nella quarta frazione) ma anche con Brugherio ha fatto sentire la sua presenza. Ora spera di ripetersi con Motta: “L’avversario di domenica è tosto – conclude il regista – non li conosco bene ma so che sono molto attrezzati. A noi poco importa perché lotteremo su ogni pallone come fatto fino ad ora”.
    Gli allenamenti della Virtus continuano con grande regolarità ma ogni turno è vissuto con l’attesa di sapere se si giocherà o meno. I fanesi hanno quattro punti in classifica dopo due gare ma, viste le prestazioni disputate e la crescita tecnica dei giovani, c’è da attendersi un futuro roseo. Motta di Livenza rappresenta un banco di prova simile a quello di Porto Viro, in un campo che la passata stagione non ha portato bene ai fanesi.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Smi Roma provaci con Pineto

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    C’è voglia e soprattutto bisogno di cambiare le cose. Di invertire la rotta e tornare ai bei fasti, alle vittorie che tanto mancano alla Smi Roma Volley, che domenica alle ore 19 al PalaDiFiore di Ostia ha il compito di tornare al successo che manca dalla prima giornata. Un digiuno che dura da tre partite, troppe per una squadra che ha ambizioni importanti. I ragazzi di Budani sono attesi da una dura prova contro l’Abba Pineto, formazione completa, giovane e molto ben assortita. Una squadra che nelle precedenti quattro uscite ha collezionato due vittorie e due sconfitte, per ben tre volte è andata al quinto set, ciò vuol dire che nell’arco della stessa partita alterna buoni momenti ad altri meno. Roma dopo l’ultima uscita a Lecce non proprio esaltante ha il dovere di cambiare questa inerzia. In settimana c’è stato un confronto serrato. Il pensiero del tecnico Mauro Budani. “Devo dire che la classifica non rispecchia il nostro potenziale, non siamo assolutamente questi, meritiamo quella posizione per quanto fatto vedere in campo, ma i nostri valori non sono quelli. In settimana ho visto tensione, che dobbiamo essere bravi a trasformare in positiva, i ragazzi tengono alla squadra e al campionato, ora però è il momento di dimostrare. Affronteremo una realtà molto tosta e difficile, dobbiamo far quadrato”.

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteNOTA STAMPA – Aggiornamento presenza positivi

    Prossimo articoloCinque tamponi positivi. Rinviata la gara con Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Smi Roma così non va

    Sul campo dell’Aurispa Libellula Lecce la Smi Roma dura solo un set, troppo poco per pensare di vincere una partita su un campo ostico contro una buona squadra, ora leader della classifica. La squadra di Mauro Budani non ha offerto la miglior prestazione, anzi fa registrare un passo indietro rispetto alle ultime apparizioni, Roma ha fatto vedere qualcosa di buono solo nella seconda frazione, per il resto della partita i pugliesi hanno impresso il proprio ritmo, non avendo praticamente opposizione. Nel terzo e quarto set la squadra della Capitale non ha saputo tenere testa, sbagliando molto in cambiopalla e non incidendo in quella break con una costruzione molto lacunosa e discontinua. Il 33% finale in attacco con 23 invasioni è il dato eclatante su cui riflettere. Insomma una Roma lontana dalla prima prova offerta in campionato. Occorre cambiare marcia e passo, mentale prima e poi tecnico-tattico. In terra pugliese la Smi Roma è stata battuta per la terza volta consecutiva, mentre Lecce ha incamerato il terzo successo che la proietta in testa. Dopo aver perso la prima frazione provando a giocare, ma con pochi risultati soprattutto in attacco (solo 32%), nella seconda la reazione i romani sono cresciuti nelle intenzioni, in attacco (44%) e ricezione (82%). Poi il nulla, inizio terzo set sul 10-3 per continuare sul 17-10 fino al 25-19. Stessa cosa nel quarto (chiuso con il 22% in attacco), dal 10-5 al 25-11 finale. Il pensiero del coach Budani. “Non voglio commentare la parte tecnica, perché è emblematica, ma solo dire che tocca stare con la testa bassa, lavorare, pedalare e basta. Ora serve solo umiltà”.
    Aurispa Libellula Lecce – SMI Roma 3-1
    (25-20, 18-25, 25-19, 25-11)
    Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Mazzon 13, Catena 12, Stabrawa 22, Disabato 11, Agrusti 6, Rau (L), Morciano (L), Russo 0, Ciardo 0, Poli 0, Capelli 1. N.E. Lisi. All. Denora.
    SMI Roma: Morelli 3, Sideri 5, Coggiola 5, Rossi 16, De Fabritiis 11, Antonucci 6, Milone (L), Consalvo 0, Titta (L), Tozzi 1, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0, Iannaccone 3. N.E. Mandolini. All. Budani.
    ARBITRI: De Sensi, Zingaro. LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro troppo forte: l’UniTrento lascia strada in tre set a Sanbapolis

    Di Redazione
    L’UniTrento Volley non è riuscita a mettere i bastoni fra le ruote alla corazzata Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro. L’anticipo del quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21 giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento ha infatti visto la capolista rodigina imporsi per 3-0 sulla formazione juniores di Trentino Volley, che così ha dovuto incassare la seconda sconfitta in altrettante partite giocate nel torneo.
    Troppo forti e compatti gli ospiti di fronte ad una formazione come quella universitaria a cui mancava decisamente il ritmo partita. Dopo due weekend di riposo forzato, in ogni caso i ragazzi di Conci hanno comunque messo in mostra qualche buon momento di pallavolo, specialmente in avvio dei singoli set, senza però riuscire a gioco lungo a tenere il passo degli avversari, che in attacco e a muro hanno dimostrato tutta la loro forza. Fra le fila trentine incoraggiante la prova del rientrante Magalini (16 punti col 50% a rete) e buono l’apporto offerto anche dal centrale Simoni, che si è distinto soprattutto a muro: tre dei sei block della squadra portano la sua firma.
    La cronaca del match.
    L’UniTrento si presenta senza Acuti (positivo al Coronavirus ed in quarantena da martedì scorso), ma recupera Magalini che parte subito titolare nel ruolo di opposto. Gli altri giocatori che compongono lo starting six sono Pizzini in regia, Pol e Bonatesta in banda, Coser e Simoni al centro, Lambrini libero; Porto Viro risponde con Kindgard al palleggio, Cuda opposto, Vinti e Lazzaretto in posto-4, Bargi e Sperandio al centro, Lamprecht libero.
    In avvio i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari con un approccio determinato (2-0), ma il vantaggio dura davvero pochi secondi, perché poi gli ospiti iniziano subito a farsi valere in fase di break con muro e battuta, ribaltando in fretta il punteggio (5-7, ace di Lazzaretto). In seguito Porto Viro accelera (6-10), sfruttando al massimo la propria consistenza anche in difesa e costringendo sovente i trentini all’errore a rete. Nella fase centrale del parziale l’UniTrento prova a riscattarsi, facendo leva su Magalini e giungendo sino al meno quattro (13-17). Il Biscottificio Marini fiuta il pericolo e riparte di slancio (14-20, 16-23), con Kindgard che sfrutta tutto l’arco della rete, trovando le risposte che cercava da tutti i compagni: 18-25 e 0-1.
    Dopo il cambio di campo Simoni, con due block vincenti, prova a suonare la carica per i suoi (4-3) ma anche in questo caso gli ospiti ci mettono poco a ribaltare la situazione (5-7, due punti di Vinti) e a riprendere di nuovo saldamente in mano le redini del gioco (8-11), con gli universitari che tornano ad essere fallosi. Il time out di Francesco Conci schiarisce le idee alla squadra, che ancora con Simoni si riporta sotto (10-11); ci pensano allora Cuda e Lazzaretto a riallargare il margine (12-15 e 13-18). Anche in questo caso quindi il finale di set è assolutamente controllato da parte degli ospiti (16-21), che volano in fretta sul 2-0 esterno, già sul 17-25.
    Nella terza frazione Conci prova la carta del doppio opposto, inserendo Cavasin al posto di Bonatesta; nei primi scambi l’UniTrento regge bene il ritmo degli avversari, rispondendo colpo su colpo sino al 6-7, poi lascia sempre più spazio ai veneti (7-12) che su ricostruita si esaltano col solito Cuda. Gli universitari provano a reagire (11-15 e 14-17) con anche Depalma in cabina di regia al posto di Pizzini, ma in seguito Porto Viro non concede più nulla (15-21) e conquista senza troppi affanni i punti che la portano dritta verso il 3-0 esterno (18-25).
    “Era difficile rispondere colpo su colpo ad una squadra tanto compatta come Porto Viro, avendo nelle gambe solo un paio di allenamenti di gruppo – ha commentato al termine della partita l’allenatore Francesco Conci – . Siamo riusciti a fare qualcosa di positivo soprattutto all’inizio di ogni set, poi ci siamo persi in cose anche abbastanza semplici. Rispetto alla precedente partita è migliorata l’intesa fra il palleggiatore e l’opposto, mentre in posto 4 dobbiamo ancora crescere tanto, perché i nostri risultati possono passare solo dalla crescita dei nostri schiacciatori”.
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora fra le mura amiche della palestra di Sanbapolis di Trento; sabato 14 novembre alle ore 20.30 arriverà il Gamma Chimica Brugherio.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il quarto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 0-3 (18-25, 17-25, 18-25)
    UNITRENTO: Simoni 7, Pizzini 1, Pol 2, Coser 4, Magalini 16, Bonatesta 2, Lambrini (L); Cavasin 3, Parolari, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’osso, Marino (L). All. Francesco Conci.
    BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Vinti 17, Sperandio 6, Cuda 8, Lazzaretto 12, Bargi 6, Kindgard 2, Lamprecht (L); Aprile, Zorzi. N.e. Dordei, Bernardi. All. Massimo Zambonin.
    ARBITRI: Piubelli di Soave (Verona) e Jacobacci di Bergamo.DURATA SET: 23′, 24′, 24′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 6 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 33% in attacco, 70% (33%) in ricezione. Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: 8 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 55% (21%) in ricezione. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Dopo il rinvio della scorsa settimana Brugherio accoglie Macerata

    Di Redazione
    Dopo il rinvio della scorsa settimana la Gamma Chimica Brugherio si prepara alla 4° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca e ad accogliere la Med Store Macerata che, ferma ai box dall’avvio del campionato, farà proprio al Paolo VI il suo esordio stagionale.
    Dopo i primi due stop contro Fano e PortoMaggiore (3-0, 1-3), due appuntamenti ai quali la squadra di Brugherio si è presentata con una rosa non al completo, al ritorno tra le mura di casa è una delle squadre più accreditate del girone quella che Piazza e compagni dovranno affrontare, che annovera tra le sue fila giocatori d’esperienza ed assoluto valore.
    Nell’organico dei marchigiani si leggono nomi di spicco come Dennis, nazionale cubana ed oltre quindici anni d’esperienza in serie A, Snippe, schiacciatore olandese anch’egli dal lungo corso nella massima serie italiana, e poi ancora i navigati Monopoli al palleggio, Calonico al centro che si uniscono a giovani promettenti come lo schiacciatore Margutti, già incontrato la passata stagione a San Donà.
    All vigilia della gara coach Durand prepara i suoi alla battaglia richiedendo massima attenzione: “Affrontiamo Macerata, una delle squadre più accreditate del girone e sicuramente con la diagonale più esperta della Serie A3, composta da Monopoli e Dennis, due atleti dalla carriera eccezionale, che non hanno bisogno di presentazioni. Sarà per noi un gran piacere poterli incontrare e misurarsi col loro talento. In posto 4 hanno un giusto mix di esperienza e gioventù con Snippe e Margutti, ed al centro possono contare su un’altra certezza quale Calonico. Saremo per Macerata l’esordio in campionato. Loro arriveranno a Brugherio con molta voglia di tornare a giocare e tanta determinazione, pronti a procurarci molti grattacapi. Noi dobbiamo continuare a crescere come abbiamo evidenziato nelle prime due partite, consapevoli di quelli che sono i punti da migliorare. Dovremo essere lucidi per tutta la partita senza lasciare che l’andamento del match condizioni il nostro gioco. Sarà un peccato giocare sul nostro campo senza il pubblico che rappresenta per noi una grande carica emotiva, siamo certi però che anche a distanza non ci faranno mancare il loro supporto e che ci seguiranno in tanti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO