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    Continua la marcia vincente della Med Store Macerata. Battuta anche Trento

    Di Redazione
    I biancorossi tornano a vincere al Banca Macerata Forum, prendendosi tre punti contro un avversario giovane ed agguerrito. Trento da battaglia per tutti i set, calando solo nel finale del terzo, bravi i ragazzi del coach Di Pinto a ribaltare il risultato nel primo set e indirizzare la gara nel verso giusto. Poi la qualità e l’esperienza di Macerata fa la differenza, con i biancorossi che controllano, non lasciano scampo a Trento e si preparano nel modo migliore per l’ultima trasferta del campionato, a Prata di Pordenone.
    LA CRONACA – Confermato Pahor per Macerata, al fianco di Dennis e Ferri, i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli e il libero Gabbanelli che si alterna con Valenti. Trento in campo con Pol, Magalini e Bonatesta, Simoni e Acuti al centro, Pizzini, Lambrini libero.
    Primo set in salita per Macerata che è costretta ad inseguire dopo una partenza lenta, l’ace di Malatesta vale il 2-5. Provano ad alzare i ritmi i biancorossi e nonostante qualche errore di troppo trovano il 12-12; il pari dura poco, gli ospiti tornano subito sul +2 e coach Di Pinto chiama il time out. Trento alza il muro su Dennis e allunga, ma è proprio il cubano a riscattarsi subito dopo e con tre diagonali accorcia le distanze per una Med Store che prova a ritrovarsi anche con qualche cambio. Sul 18-19 è il coach Conci a fermare il gioco ma non può fermare Dennis che gioca col muro e fa 19-19, quindi l’errore di Magalini regala a Macerata il primo vantaggio della partita. Prosegue la serie positiva in battuta di Cordano e Calonico manda i suoi sul +2, costringendo Trento ad un nuovo time out. L’ace di Calonico e il muro di Pizzichini sigillano il set.
    Macerata riparte da Dennis e Calonico, sono loro i primi punti del secondo set e dopo un’ottima difesa è il cubano con un tocco preciso a firmare il 5-0. Bella combinazione al centro conclusa da Simoni, Trento prova a tornare in partita e grazie al buon momento accorcia, poi i biancorossi rispondono e salgono in cattedra ancora Dennis e Calonico, 14-8. Reagisce Trento con l’ace di Cavasin, Macerata gestisce comunque il vantaggio e con Ferri mette a terra il 20-14; nuovo break ospite con la serie in battuta di Depalma e il buon momento di Cavasin. Preme Trento ma Macerata difende bene, Gabbanelli recupera una palla difficile e Dennis conclude superando il muro, 23-19. I biancorossi controllano e l’errore di Cavasin regala ai padroni di casa il doppio vantaggio nei set.
    Stavolta è Pahor che apre i giochi, favorito da un gran salvataggio di Ferri; va forte ora Macerata e coach Conci chiede subito il time out. La pausa da i suoi frutti, Trento recupera e ribalta 4-5, tutto da rifare per i biancorossi. Fase equilibrata con le squadre che giocano punto a punto, torna comunque avanti Macerata, 10-8. Prova ad allungare Macerata, l’ace di Pahor vale il +3 e la serie positiva dello schiacciatore prosegue con i biancorossi che aumentano la distanza dagli avversari. Entra Cordano in battuta nel finale, il diagonale di Dennis vale il 24-16 e l’ace dello stesso Cordano chiude la gara.
    “Abbiamo disputato un bel primo set fino al 19-17 per noi, quando abbiamo fallito una comoda opportunità per andare sul +3 – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , poi ci siamo spenti e abbiamo permesso a Dennis di prendere fiducia e diventare determinante. Fino a quel momento lo avevamo marcato bene ed era dovuto ricorrere spesso ai pallonetti, ma poi abbiamo cominciato a subirlo. In seguito abbiamo disputato anche un buon finale di secondo set, pagando infine lo 0-5 iniziale che ci siamo portati fino in fondo, mentre nella terza frazione, purtroppo, non siamo mai stati in grado di impensierirli. Ora non ci rimane che cercare di fare del nostro meglio a Torino e in casa contro Bolzano per poi cercare di giocarci al meglio i playoff, che non sono lontani nonostante questa sconfitta”.
    Med Store Macerata-UniTrento Volley 3-0 (25-20, 25-20, 25-16)MED STORE MACERATA: Pizzichini 1, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 11, Monopoli, Ferri 9, Gabbanelli (L); Cordano 1, Margutti, Princi, Valenti (L). N.e. Snippe, Pasquali, Risina. All. Adriano Di Pinto.UNITRENTO VOLLEY: Pol 1, Acuti 10, Magalini 8, Bonatesta 8, Simoni 2, Pizzini, Lambrini (L); Cavasin 8, Parolari 2, Coser 1, Bonizzato, Depalma 1. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Carcione di Roma e Grassia di Frascati (Roma).DURATA SET: 24′, 21′, 21′; tot: 1h 6′.NOTE: Med Store Macerata: 5 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 49% (22%) in ricezione. UniTrento: 5 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 41% in attacco, 46% (24%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar Fano supera in rimonta il Volley Team Club San Donà

    Di Redazione
    La Vigilar Fano supera in rimonta il Volley Team San Donà, conquistando 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Dopo aver perso il primo set ai vantaggi, i virtussini hanno vinto il secondo (sempre ai vantaggi), prima di sciogliersi e portare a casa il terzo set senza particolari difficoltà. Equilibrio in campo nel quarto e decisivo parziale, in cui la Vigilar emerge nel finale, facendo sua l’intera posta in palio.
    Fano guadagna due posizioni in classifica, issandosi così al quinto posto, complici le sconfitte di Portomaggiore e Montecchio Maggiore, e la prossima settimana ospiterà al Palasport Allende proprio Portomaggiore.
    Per la Vigilar confermata la formazione vincente a Prata, con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Ulisse (con Gori pronto a subentrare in seconda linea), al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, San Donà schiera in diagonale Busato e De Santis, gli schiacciatori sono Bomben e Palmisano, al centro Esposito e Zonta, i liberi (in alternanza) Santi e Bassanello.
    Ritmi piuttosto blandi in apertura, con la Vigilar che conquista il doppio vantaggio sull’8-6 (servizio vincente di Cecato) e allunga 15-11, complice un’invasione ospite. San Donà cerca di rimanere in scia, accorciando le distanze sul 16-14, quindi Esposito firma il -1 murando Bartolucci (18-17). Il minibreak della Vigilar sul 21-18 sembra scrivere la parola fine al parziale, ma c’è ancora spazio per l’ultimo assalto dei veneti, che tornano a contatto sul 21-20 e sorpassano al fotofinish (23-24). La Vigilar annulla un set point, ma San Donà la spunta alla seconda occasione: 24-26.
    È Lucconi a spezzare l’equilibrio nel secondo set, con tre punti consecutivi che spingono la Vigilar avanti 6-4, ma è un fuoco di paglia, perché San Donà impatta subito 6-6. I virtussini allungano 15-11 con Ferraro dai 9 metri, ma i veneti dimostrano di essere in ottima giornata e con un break di 0-3 si riportano a contatto (18-17). Cecato ristabilisce le distanze con l’ace che vale il 20-17, l’allungo è opera di Ulisse che passa tra le mani del muro e regala ai suoi il 22-18. Lucconi conquista il set point sul 24-21, San Donà tenta di nuovo l’impresa annullandoli tutti e tre e portando la contesa ai vantaggi: Cecato chiude i giochi sul punteggio di 26-24.
    Come nei parziali precedenti, anche nel terzo set la Vigilar si porta in vantaggio (7-4), ma ancora una volta San Donà trova la parità (8-8), spinta dal solito Bomben. I virtussini si scuotono e volano sul 15-11, beneficiando dell’apporto del neo-entrato Durazzi a muro, si procede quindi a colpi di minibreak, con la Vigilar salda al comando e San Donà sempre lucida nonostante il distacco. Lucconi trova l’ace che vale il set point (24-19) e mette a segno l’attacco (25-21) che porta la Vigilar in vantaggio 2-1 nel computo dei set.
    Buona la partenza di San Donà nel set successivo, con la Vigilar costretta al time-out sul punteggio di 2-6. I virtussini si rifanno sotto 6-7 con Lucconi e trovano la parità con Ulisse (10-10), si procede quindi in sostanziale equilibrio, con la Vigilar che mette la testa avanti per la prima volta sul 17-16 e allunga 21-17 (vincente l’attacco di Durazzi dal centro). Ulisse regala il match ball ai suoi (24-19), San Donà ne annulla tre, ma alla quarta Zonta sbaglia il servizio e regala alla Vigilar la vittoria 25-22.
    Vigilar Fano – Volley Team San Donà di Piave 3-1 (24-26, 26-24, 25-19, 25-22)Vigilar Fano: Cecato 8, Ruiz 9, Ferraro 12, Lucconi 23, Ulisse 8, Bartolucci 4, Cesarini (L), Gori 0, Ferro 0, Silvestrelli 0, Durazzi 4. N.E. Roberti, Tallone. All. Pascucci.Volley Team San Donà di Piave: Busato 0, Palmisano 9, Zonta 10, De Santis 11, Bomben 24, Esposito 3, Santi (L), Bassanello (L), Mignano 3, Scita 3. N.E. Lorenzon. All. Bertocco.ARBITRI: Somansino, Dell’Orso.NOTE – durata set: 26′, 29′, 25′, 27′; tot: 107′
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata vince il braccio di ferro del primo set e poi dilaga

    Macerata, 14 marzo 2021
    Dura un set al PalaFonteScodella la speranza dell’UniTrento Volley di strappare almeno un punto alla Med Store Macerata, quarta forza del Girone Bianco di serie A3 Credem Banca. Questa sera nelle Marche i giovani di Trentino Volley hanno iniziato la sfida, valida per la nona giornata del girone di ritorno, giocando un’ottima pallavolo e rimanendo avanti nel primo set fino al 19 pari, poi però hanno cominciato a subire la pressione di Dennis, in grado di fare ancora la differenza a questi livelli, e non sono più riusciti a giocarsela alla pari, nonostante i tanti cambi operati da Francesco Conci. Il calo di rendimento della ricezione, che ha subito parecchio le battute dei marchigiani, anche le jump float, ha reso complicata la fase di cambiopalla degli ospiti, che non sono riusciti a trovare grande continuità nemmeno al servizio. Decisivi alla fine, la differenza di rendimento fra i due attacchi (54%-41%) e il numero di errori complessivi, 11 della Med Store contro 26 dell’UniTrento Volley, che di fatto ha “regalato” ai padroni di casa più di un set.La cronaca del match. Francesco Conci inizia la sfida con Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre Adriano Di Pinto schiera la sua Macerata con Monopoli in regia, Dennis opposto, Ferri e Pahor in banda, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Non c’è Alessandro Bristot, ormai recuperato dopo il risentimento muscolare ma tenuto precauzionalmente a riposo, e Niccolò Depalma, anche lui non al meglio, viene impiegato in quota under 21 per poterlo inserire liberamente al posto del regista roveretano. Dopo lo start, l’UniTrento Volley si porta avanti 0-2, grazie ad un errore maceratese e ad un attacco di Bonatesta, poi allunga con un ace dello stesso numero 10 trentino, un lampo che mette nelle mani dei trentini un vantaggio di +3 o +2, a seconda dei turni al servizio, e che viene difeso a suon di cambi palla fino al 9-11, quando un’invasione di Pizzini avvicina la Med Store, imitato poco dopo da Magalini, il cui errore vale l’aggancio sul 12-12. Gli ospiti però hanno le risorse per riprendersi subito il vantaggio, grazie ad un preciso attacco in lungolinea di Magalini, poi a un primo tempo di Acuti e a un muro di Bonatesta su Dennis, che riporta i trentini a +4. Un vantaggio che merita di essere difeso, ma purtroppo in tre sole rotazioni Macerata rovescia la situazione come un calzino. Prima Dennis realizza il 16-18, poi nel turno al servizio di Cordano piovono altri quattro break point sulla testa dell’UniTrento, due dei quali frutto di errori di Bonatesta e Magalini. C’è giusto lo spazio per un cambiopalla di Bonatesta, perché poi due ace su Pol portati dalla jump float di Calonico e un muro di Pizzichini su Magalini chiudono la frazione 25-20. Micidiale il parziale di 10-2 messo a segno da Dennis e compagni.Gli ospiti accusano il colpo e approcciano male la seconda frazione. Subito 5-0 per Macerata con una facilità di ricostruzione fin troppo evidente, poi se non altro l’UniTrento Volley dà regolarità al proprio cambiopalla, legandosi però le mani nella fase break con tre battute sbagliate consecutive. Un errore di Dennis fa 10-8, ma un’invasione trentina interrompe subito la serie, così per evitare rischi, la Med Store ricomincia a spingere, sfruttando le difficoltà del cambio palla avversario messo di fronte ai servizi di Pizzichini: l’attacco out di Acuti, quello vincente di Dennis e un muro di Calonico su Magalini costruiscono il 14-9, che mette spalle al muro gli universitari. Il doppio cambio dà buoni frutti, visto che Cavasin firma subito due attacchi vincenti e un ace, ma il gap è troppo ampio per poter essere colmato, anche se un’invasione di Monopoli e uno slash di Acuti un pertugio lo aprirebbero (20-17). Dennis e gli errori in attacco e al servizio dell’UniTrento portano al 25-20 finale.L’avvio di terzo set parla a favore dei marchigiani (3-0), poi però Cavasin, confermato nello starting seven, si fa sentire in battuta e aiuta gli ospiti a costruirsi il sorpasso (4-5), grazie a due muri (di Depalma e Acuti) su Pahor e ad un errore dello stesso schiacciatore. Le due squadre fanno e disfano fino all’8-8, quando Ferri ha ragione del muro a tre e Pizzini prova a palleggiare una ricezione lunga commettendo fallo (10-8). Primi tempi di Calonico e battute in rete impediscono all’UniTrento Volley di conquistare altri break, fino a quando non lo fa Macerata, che con il turno al servizio di Pahor vola sul 18-13 con un ace, un muro e due errori trentini. Da qui in poi la Med Store si incammina senza alcuna difficoltà verso il 25-16 finale.“Abbiamo disputato un bel primo set fino al 19-17 per noi, quando abbiamo fallito una comoda opportunità per andare sul +3 – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , poi ci siamo spenti e abbiamo permesso a Dennis di prendere fiducia e diventare determinante. Fino a quel momento lo avevamo marcato bene ed era dovuto ricorrere spesso ai pallonetti, ma poi abbiamo cominciato a subirlo. In seguito abbiamo disputato anche un buon finale di secondo set, pagando infine lo 0-5 iniziale che ci siamo portati fino in fondo, mentre nella terza frazione, purtroppo, non siamo mai stati in grado di impensierirli. Ora non ci rimane che cercare di fare del nostro meglio a Torino e in casa contro Bolzano per poi cercare di giocarci al meglio i playoff, che non sono lontani nonostante questa sconfitta”.Fra sette giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che domenica 21 marzo sarà di scena a Torino per affrontare il ViviBanca nel penultimo turno della stagione regolare.
    Di seguito il tabellino del match della ventesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al Palasport Fonte Scodella di Macerata.
    Med Store Macerata-UniTrento Volley 3-0 (25-20, 25-20, 25-16)MED STORE MACERATA: Pizzichini 1, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 11, Monopoli, Ferri 9, Gabbanelli (L); Cordano 1, Margutti, Princi, Valenti (L). N.e. Snippe, Pasquali, Risina. All. Adriano Di Pinto.UNITRENTO VOLLEY: Pol 1, Acuti 10, Magalini 8, Bonatesta 8, Simoni 2, Pizzini, Lambrini (L); Cavasin 8, Parolari 2, Coser 1, Bonizzato, Depalma 1. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Carcione di Roma e Grassia di Frascati (Roma).DURATA SET: 24′, 21′, 21′; tot: 1h 6′.NOTE: Med Store Macerata: 5 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 49% (22%) in ricezione. UniTrento: 5 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 41% in attacco, 46% (24%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La Vigilar soffre ma supera San Donà 3-1

    Fano – La Vigilar Fano supera in rimonta il Volley Team San Donà, conquistando 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Dopo aver perso il primo set ai vantaggi, i virtussini hanno vinto il secondo (sempre ai vantaggi), prima di sciogliersi e portare a casa il terzo set senza particolari difficoltà. Equilibrio in campo nel quarto e decisivo parziale, in cui la Vigilar emerge nel finale, facendo sua l’intera posta in palio.
    Fano guadagna due posizioni in classifica, issandosi così al quinto posto, complici le sconfitte di Portomaggiore e Montecchio Maggiore, e la prossima settimana ospiterà al Palasport Allende proprio Portomaggiore.
    Per la Vigilar confermata la formazione vincente a Prata, con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Ulisse (con Gori pronto a subentrare in seconda linea), al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, San Donà schiera in diagonale Busato e De Santis, gli schiacciatori sono Bomben e Palmisano, al centro Esposito e Zonta, i liberi (in alternanza) Santi e Bassanello.
    Ritmi piuttosto blandi in apertura, con la Vigilar che conquista il doppio vantaggio sull’8-6 (servizio vincente di Cecato) e allunga 15-11, complice un’invasione ospite. San Donà cerca di rimanere in scia, accorciando le distanze sul 16-14, quindi Esposito firma il -1 murando Bartolucci (18-17). Il minibreak della Vigilar sul 21-18 sembra scrivere la parola fine al parziale, ma c’è ancora spazio per l’ultimo assalto dei veneti, che tornano a contatto sul 21-20 e sorpassano al fotofinish (23-24). La Vigilar annulla un set point, ma San Donà la spunta alla seconda occasione: 24-26.
    È Lucconi a spezzare l’equilibrio nel secondo set, con tre punti consecutivi che spingono la Vigilar avanti 6-4, ma è un fuoco di paglia, perché San Donà impatta subito 6-6. I virtussini allungano 15-11 con Ferraro dai 9 metri, ma i veneti dimostrano di essere in ottima giornata e con un break di 0-3 si riportano a contatto (18-17). Cecato ristabilisce le distanze con l’ace che vale il 20-17, l’allungo è opera di Ulisse che passa tra le mani del muro e regala ai suoi il 22-18. Lucconi conquista il set point sul 24-21, San Donà tenta di nuovo l’impresa annullandoli tutti e tre e portando la contesa ai vantaggi: Cecato chiude i giochi sul punteggio di 26-24.
    Come nei parziali precedenti, anche nel terzo set la Vigilar si porta in vantaggio (7-4), ma ancora una volta San Donà trova la parità (8-8), spinta dal solito Bomben. I virtussini si scuotono e volano sul 15-11, beneficiando dell’apporto del neo-entrato Durazzi a muro, si procede quindi a colpi di minibreak, con la Vigilar salda al comando e San Donà sempre lucida nonostante il distacco. Lucconi trova l’ace che vale il set point (24-19) e mette a segno l’attacco (25-21) che porta la Vigilar in vantaggio 2-1 nel computo dei set.
    Buona la partenza di San Donà nel set successivo, con la Vigilar costretta al time-out sul punteggio di 2-6. I virtussini si rifanno sotto 6-7 con Lucconi e trovano la parità con Ulisse (10-10), si procede quindi in sostanziale equilibrio, con la Vigilar che mette la testa avanti per la prima volta sul 17-16 e allunga 21-17 (vincente l’attacco di Durazzi dal centro). Ulisse regala il match ball ai suoi (24-19), San Donà ne annulla tre, ma alla quarta Zonta sbaglia il servizio e regala alla Vigilar la vittoria 25-22.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Volley Team San Donà di Piave: 3-1
    Vigilar Fano: Cecato 8, Ruiz 9, Ferraro 12, Lucconi 23, Ulisse 8, Bartolucci 4, Cesarini (L1), Gori, Durazzi 4, Ferro, Silvestrelli. N.e.: Tallone, Roberti, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Volley Team San Donà di Piave: Palmisano 9, Zonta 10, De Santis 11, Bomben 24, Esposito 3, Busato, Bassanello (L1), Santi (L2), Mignano 3, Scita 3. N.e.: Lorenzon. All. Bertocco-Febo
    Parziali: 24-26 (26’), 26-24 (29’), 25-19 (25’), 25-22 (27’)
    Arbitri: Somansino-Dell’Orso
    Note: Vigilar bs 18, ace 5, muri 9, ricezione 43% (prf 26%) attacco 49%, errori 28. San Donà bs 22, ace 4, muri 13, ricezione 29% (prf 14%), attacco 43%, errori 32.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Sol Lucernari Montecchio: Mette ko il Bolzano.

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    RECUPERO 7° GIORNATA DI RITORNO
    Partenza equilibrata nel primo set, dopo il Montecchio spinge sull’acceleratore e chiude con facilità la partita.

    Primo set: Si parte subito punto a punto fino al 7 pari. Ci prova il Montecchio a scappare con l’attacco di Pranovi, ma Il Bolzano si fa sotto con Gasperi (15-15). Gli avversari si portano in vantaggio con errori castellani costringendo coach Di Pietro a chiamare il time out (20-18). De Fortunato trova l’ace che mette le due squadre in parità (23-23). I Castellani in battuta con fiscon vincono il set 26-28.
    Secondo set: Parte forte il Sol Lucernari con un Fiscon carico (3-6). De Fortunato e Pranovi allungano il vantaggio (9-14). Montecchio in grande spolvero con un Bolzano sempre di più in difficoltà. Set point per Cortese (12-24). Chiude Pranovi con un attacco imprendibile (13-25). 
    Terzo set: Capitan Frizzarin e compagni tornano in campo per provare a chiudere la partita, ma il Bolzano riesce a tenere testa fino al 9-10. I Castellani tornano alla carica come nel secondo set e lo fanno con De Fortunato e Pranovi (13-19). Il finale è tutto per il nostro capitano Frizzarin che chiude il set e la partita con due muri consecutivi (15-25). 
    BOLZANO: Codato 4, Bressan, Senoner 7, Marotta (L), Maccabruni 7, Grassi, Brillo (L2), Polacco 4, Ostuzzi 8, Gasperi 7, Gallo. Ne. Dal Monte, Anastasios, Palano (All).
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Zivojinovic 1, Flemma, Fiscon 13, Battocchio (L), Frizzarin 5, Carlotto, Cortese 4, Bosetti, Pranovi 17, De Fortunato 15, Novello 2. Ne. Franchetti, Pellicori, Penzo (L2), Di Pietro (All).
    ARBITRI: Nicola Traversa e Luca Cecconato
    PARZIALE: 1° Set: 26-28, 2° Set: 13-25, 3° Set: 15-25

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    Verso Vigilar-San Donà. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 9^ GIORNATA RITORNO GIRONE BIANCO
    VIGILAR FANO – VOLLEY TEAM SAN DONÀ
     
    L’avversario: Volley Team San Donà
    Il movimento sportivo del Volley Team Club srl, con più di 20 anni di storia nella terra Veneta e una gavetta in B alle spalle, ha colto nel 2019 l’opportunità per dare ai suoi giovani il sogno di essere, un domani, protagonisti ad altissimi livelli nello sport più praticato d’Italia. È con questa ambizione che nel giugno 2019 è nato il Volley Team Club San Donà, per accogliere il nuovo Campionato di Serie A3 Credem Banca.Lo sforzo organizzativo è coordinato da una struttura societaria moderna con figure professionali di altro spessore. La panchina è affidata a coach Bertocco e al secondo allenatore Febo: a loro spetta la gestione di un giovane roster, ma dal grande entusiasmo. Spiccate doti offensive per Bomben, Cherin, Palmisano, Scita, De Santis e Dietre. Regia in mano a Mignano e Busato, precisi e in sintonia con i centrali Zonta, Tassan e Lorenzon. Paladini della seconda linea i liberi Bassanello e Santi.
    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e San Donà, per quanto riguarda le gare disputate nelle Marche:
    Serie A3 2019/2020 – 3a ritorno: Gibam Fano – Invent San Donà: 2-3 (20-25, 25-16, 25-23, 23-25, 11-15)
    La gara di andata, giocata a San Donà, fu vinta dai fanesi con il punteggio di 1-3.

    Così all’andata
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – VIGILAR FANO: 0-3
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Dietre 6, Lorenzon 2, De Santis 9, Bomben 9, Tassan 5, Mignano 1, Bassanello (L1), Palmisano, Busato 1, Esposito, Scita 2. N.e.: Cherin, Zonta, Santi (L2). All. Bertocco-Febo
    VIGILAR FANO: Bartolucci 2, Silvestrelli 7, Tallone 14, Ferraro 8, Cecato 4, Ruiz 7, Cesarini (L1), Ferro, Durazzi 4, Roberti, Ulisse. N.e.: Lucconi, Gori (L2). All: Pascucci-Roscini
    Parziali: 19-25 (24’), 21-25 (25’), 17-25 (25’)
    Arbitri: Sabia-Selmi
    Note: San Donà bs 19, ace 0, muri 6, ricezione 47% (prf 39%), attacco 37%, errori 29. Vigilar bs 14, ace 1, muri 9, ricezione 68% (prf 42%), attacco 44%, errori 22.

    Così nel turno precedente
    TINET PRATA DI PORDENONE – VIGILAR FANO: 0-3
    TINET PRATA DI PORDENONE: Bortolozzo 3, Calderan, Dolfo 5, Katalan 6, Baldazzi 15, Bellini 4, Pinarello (L1), Dal Col 1, De Giovanni, Gambella, Deltchev. N.e.: Paludet, Meneghel, Vivan (L2). All. Boninfante-Zampis
    VIGILAR FANO: Cecato 3, Ruiz 5, Ferraro 8, Lucconi 24, Ulisse 7, Bartolucci 7, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Gori, Roberti, Ferro 1. N.e.: Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 23-25 (25’), 24-26 (28’), 17-25 (24’)
    Arbitri: Cecconato-Mesiano
    Note: Prata bs 12, ace 1, muri 7, ricezione 61% (prf 42%) attacco 39%, errori 23. Vigilar bs 16, ace 3, muri 6, ricezione 60% (prf 36%), attacco 55%, errori 28.

    VIVIBANCA TORINO – VOLLEY TEAM SAN DONÀ: 3-1
    VIVIBANCA TORINO: Genovesio 8, Maletto 4, Filippi 7, Gasparini 27, Mazzone 11, Gerbino 13, Valente (L1), Martina (L2), Matta, Romagnano 1, Oberto, Richeri, Piasso. All. Simeon-Mollo
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: De Santis 5, Bomben 17, Esposito 5, Busato 3, Dietre 7, Zonta 2, Bassanello (L1), Santi (L2), Palmisano, Cherin 15, Mignano. N.e.: Lorenzon. All. Bertocco-Febo
    Parziali: 25-20 (23’), 24-26 (30’), 25-20 (27’), 28-26 (34’)
    Arbitri: Guarneri-Brunelli
    Note: Torino bs 24, ace 6, muri 12, ricezione 57% (prf 27%), attacco 49%, errori 38. San Donà bs 16, ace 2, muri 6, ricezione 49% (prf 7%), attacco 38%, errori 31.

    Curiosità
    -9 punti per Nicola Cecato al traguardo dei 300 e -4 aces ai 100 in Serie A!
    -1 punto per Francisco Ruiz al traguardo dei 700 in Serie A e -6 ai 200 in questa stagione!
    -17 punto per Alessio Tallone al traguardo dei 400 in Serie A e -8 ai 200 in questa stagione!
    -9 attacchi vincenti per Mario Ferraro al traguardo dei 500 in Serie A!
    -2 punti per Filippo Bartolucci al traguardo dei 100 in Serie A!
    -6 punti per Eugenio Tassan al traguardo dei 100 in questa stagione.

    Dichiarazioni
    Marco Ulisse (schiacciatore Vigilar): “Dobbiamo assolutamente continuare nel nostro trend positivo, a Prata è andata molto bene ma ora dobbiamo confermarci in casa contro San Donà per migliorare ulteriormente la nostra classifica. Abbiamo studiato e preparato nei dettagli la sfida contro San Donà, non ci possiamo permettere cali. Dovremo stare attenti al loro schiacciatore migliore, De Santis, ma sono sicuro che tutto dipenderà da come la Vigilar entrerà in campo. Il giusto approccio al match ci permetterà di affrontare serenamente questa gara.”

    Rossano Bertocco (coach Volley Team San Donà): “Siamo sempre al lavoro per migliorare quelle situazioni che ancora ci mettono in difficoltà, come alcune rotazioni sul cambio palla. Nella partita di domenica scorsa, a Torino, abbiamo dato ancora quel qualcosa in più rispetto alle solite prestazioni, vedi i cambi che hanno prodotto buoni risultati di cui essere soddisfatti. Non sarà sicuramente un finale di campionato facile, ma sono comunque soddisfatto, perché vedo sempre nei ragazzi la voglia inesauribile di dare il massimo, ed è l’atteggiamento giusto.” LEGGI TUTTO

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    Domenica in campo a Macerata: penultima trasferta della regular season

    Trento, 13 marzo 2021
    Chiuso giovedì sera il capitolo dedicato ai recuperi delle gare rinviate nel corso della stagione, l’UniTrento Volley si appresta ad affrontare gli ultimi tre impegni del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca con l’unico obiettivo rimasto, difendere il decimo posto – l’ultimo che consente l’accesso al turno preliminare dei Play Off promozione. A tre giornate dal termine Torino, oggi nona, vanta infatti otto punti più rispetto agli universitari ed è quindi se non matematicamente, almeno ragionevolmente irraggiungibile; dietro, invece, l’AVS Bolzano è distanziato di quattro punti e, con il derby alle porte (si giocherà il 28 marzo), può ancora agganciare Magalini e compagni.Prima dello scontro diretto e di sfidare la stessa Torino, i trentini dovranno confrontarsi con un avversario decisamente più attrezzato, che nel girone di ritorno ha perduto solo una partita, quella contro la capolista Motta di Livenza: il Med Store Macerata, quarta forza del torneo, sul cui campo l’UniTrento Volley giocherà domenica 14 marzo alle 18, con l’obiettivo di stare in campo più a lungo di quanto non abbia fatto giovedì contro la capolista, magari ripartendo dalla bella prestazione che aveva offerto nel match di andata giocato a Sanbapolis il 12 dicembre, quando la squadra juniores di Trentino Volley riuscì a strappare un punto ai marchigiani. Quella era una Med Store ancora in rodaggio, ma si trattò di un test assolutamente attendibile, anche se l’assetto con il quale scendono in campo dalla prima giornata del girone di ritorno è differente da quello impiegato dall’allenatore Adriano Di Pinto in precedenza, dato che può contare su Angel Dennis, cubano con passaporto italiano che nella massima serie ha fatto le fortune di Macerata (quella targata Lube) e di Modena, e che da questa stagione è tornato in Italia, dopo l’esperienza portoghese. Nonostante i suoi 43 anni il mancino è un atleta che in Serie A3 sa fare la differenza, tanto che il nuovo sestetto della Med Store lo vede inamovibile nel ruolo di opposto, in diagonale con Monopoli, Ferri si è così spostato in banda in diagonale con Margutti, al centro ci sono Calonico e Pizzichini (che nel match di andata era assente per infortunio). A fare le spese dell’ingresso sulla scena di Dennis è stato Snippe, che ora è relegato in panchina.“Si tratta di un’altra partita difficile, dopo quella giocata in casa con Motta di Livenza – rimarca l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Quando la incontrammo a Sanbapolis, Macerata stava attraversando un momento difficile, mentre ora è in grande forma come dimostra il loro successo sul campo di Porto Viro”.L’UniTrento Volley dovrebbe cominciare la sfida con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero. Ci sarà spazio anche per la diagonale Pizzini–Cavasin, mentre Bristot sta ancora facendo i conti con un risentimento muscolare e quindi potrebbe essere tenuto nuovamente a riposo per averlo al meglio nel match di Torino.Arbitreranno l’incontro del Pala Fonte Scodella Vincenzo Carcione di Roma e Luca Grassia di Frascati. Il match verrà giocato a porte chiuse ma godrà della trasmissione in live streaming gratuita su www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Sul cammino di Aci Castello c’è Ottaviano. Lopis: “Partita che dobbiamo vincere”

    Foto Ufficio stampa Sistemia LCT Saturnia Aci Castello

    Di Redazione
    Il campionato di volley maschile di Serie A3 Credem Banca 20/21 vive le sue ultime giornate. Sul cammino dei biancoblu gli ultimi tre incontri della stagione e, per domenica 14 marzo, alle ore 18:00, tra le mura casalinghe del Pala Arcidiacono, Sistemia LCT Saturnia Aci Castello incontrerà Gis Pallavolo Ottaviano.
    Alla vigilia del match coach Maurizio Lopis è stato ben chiaro con i suoi ragazzi: “Questa è una partita che dobbiamo vincere. Non sottovalutiamo Ottaviano, ma la classifica parla chiaro, la squadra napoletana viene subito prima di noi in classifica e noi domani giocheremo tra mura amiche. Portare a casa il risultato non è un’opzione”.
    Determinazione e grinta ritrovate da capitan Francesco Pricoco e compagni in questa settimana di allenamenti non dovranno mancare domani, perché, ricorda l’allenatore biancoblu: “Buoni propositi a parte, lo sport ha le sue leggi e dovremo conquistare la vittoria sul campo, con il massimo rispetto dell’avversario. Sarà anche l’occasione per dire a tutti che ci siamo e siamo temibili, dobbiamo farlo anche per la Società, sempre impeccabile nei nostri confronti, e lo dobbiamo a noi stessi e a chi ci ha seguito quest’anno nonostante tutto”.
    Insomma, in casa biancoblu non si mollerà fino all’ultima giornata del campionato, parola di Lopis: “Cercheremo il risultato fino alla fine, anche se le ultime due partite saranno ben più difficili rispetto a quella che ci attende domani”.
    La partita, a causa dell’emergenza sanitaria, verrà disputata a porte chiuse, ma sarà trasmessa in diretta streaming su Lega Volley Channel, canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO