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    Verso Vigilar-Trento. Silvestrelli: “Servono cuore e grinta”

    Fano – La Vigilar Fano torna al Palas Allende per fermare il digiuno di vittoria che ormai manca da cinque partite, ospitando i giovani universitari dell’Unitrento (domenica ore 18). Per i ragazzi di Pascucci si tratta di una gara che, ai fini della posizione in classifica, risulta importante: solo vincendo i fanesi potrebbero rimanere attaccati al treno che porta ad occupare i primi cinque posti della classifica, diversamente i virtussini si dovranno accontentare dell’ottavo posto.
    “Dobbiamo ritrovare spirito e competitività – afferma l’anconetano Lorenzo Silvestrelli – con Trento dovremo mettere in campo più cuore e grinta senza aver paura di affrontare l’avversario”. Dopo Montecchio, Silvestrelli annuncia dunque battaglia ma quello che conta è tornare a vincere: “Rispetto ad alcune partite fa – ribadisce il “Toro Falconarese” – c’è stato un miglioramento nell’atteggiamento ed approccio alle partite, ma è chiaro che il nostro impegno deve aumentare perché ora conta solo vincere per risalire la classifica e rimanere agganciati ai primi posti”.
    Fano dunque si trova ad un bivio: in caso di successo i virtussini si giocherebbero la miglior posizione play off negli scontri diretti (Prata, Portomaggiore e Macerata) e, soprattutto, riacquisterebbero quella fiducia ultimamente venuta un po’ meno. Il Trento di Conci è cresciuto nel girone di ritorno (vittorie con Prata, San Donà e Montecchio), ma dovrà fare i conti con una Vigilar vogliosa di tornare a vincere in casa. Magalini è il giocatore più esperto e bomber dei trentini, ma attenzione anche ai giovani Pol e Acuti. Fano si schiererà con il sestetto tipo, in attesa che lo spagnolo Ruiz torni a giocare al 100%.
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    Domenica trasferta nelle Marche: caccia alla continuità

    Trento, 26 febbraio 2021
    Ultimo impegno del mese di febbraio, domenica 28, per l’UniTrento Volley che nel weekend provare a dare un seguito al rocambolesco successo di sabato scorso ai danni del quotato Prata. L’obiettivo della giovane squadra iscritta per il secondo anno consecutivo al girone Bianco della Serie A3 stavolta sarà quello di vendicare la sconfitta casalinga accusata contro il Vigiar Fano nel girone di andata, datata 28 novembre. Un’operazione, quella di pareggiare i conti, già riuscita contro Montecchio Maggiore e contro lo stesso Prata, che si accompagna con il desiderio di consolidare il decimo posto, il quale dà diritto a disputare la post season, e magari di provare ad agguantare Torino, che vanta solo due punti in più rispetto ai ragazzi di Francesco Conci ed è l’unico team sul quale possono fare la corsa da qui al termine della regular season.La squadra marchigiana occupa l’ottavo posto, giusto sopra la stessa Torino, e non è una piazza che la soddisfa molto, così come certamente non la aggrada la striscia di quattro sconfitte consecutive con la quale si accinge ad ospitare l’UniTrento Volley. A darle dispiaceri ci hanno pensato, in serie, Torino, Bolzano, Motta di Livenza e Montecchio. L’appuntamento con la sfida valida per la settima giornata di ritorno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca è fissato per le ore 18 di domenica al PalaAllende di Fano.“Affronteremo queste ultime sei partite di regular season con l’obiettivo di provare ad avere maggiore continuità al nostro livello di gioco – conferma l’allenatore trentino Francesco Conci – . L’ultimo periodo è stato caratterizzato da un’alternanza di exploit esaltanti e di brutte prestazioni: vogliamo invertire a tutti i costi questa tendenza, provando a dare un seguito alla vittoria di sabato scorso con Prata, in cui abbiamo dato una bella dimostrazione di carattere. Fano è in serie negativa, ma sta via via recuperando dei giocatori importanti e ha bisogno di punti per riavvicinarsi a quel sesto posto che permette di accedere alla seconda fase dei play-off senza passare dagli spareggi”.Il settetto marchigiano vede Nicola Cecato in regia, il giovane Manuele Lucconi opposto, lo spagnolo Francisco Ruiz con Alessio Tallone in posto-4, Mario Ferraro e Filippo Bartolucci al centro, Andrea Cesarini libero. L’UniTrento Volley dovrebbe schierare Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti al centro, Lambrini libero. Solito ballottaggio per il ruolo di secondo centrale.Arbitreranno l’incontro Lorenzo Mattei di Treia (Macerata) e Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno. Il match verrà giocato a porte chiuse ma sarà trasmesso in live streaming su www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Buon test con Palmi per la Tonno Callipo in vista dei Playoff

    Di Redazione
    Buon test per la Tonno Callipo che contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi ha ripreso confidenza col volley giocato dopo ventidue giorni dall’ultima gara di regular season, contro Civitanova. L’allenamento congiunto disputato al PalaValentia contro la formazione palmese militante in Serie A3, inserito nella programmazione settimanale da coach Valerio Baldovin si è rivelato proficuo per il tecnico giallorosso che, col suo staff, ha dato spazio all’intera rosa della prima squadra. Al di là del risultato, l’intenzione era quella di rimettere in funzione le dinamiche tecnico-tattiche di gioco della squadra vibonese, in vista dei quarti dei play off che vedranno Saitta e compagni di scena in gara-1 a Monza martedì 9 marzo (ore 18.00 – diretta Eleven Sports).
    Sono stati disputati cinque set, e in casa-Callipo inizialmente hanno trovato spazio i 6/7 giocatori impiegati con maggiore frequenza dal tecnico Baldovin. In campo il sestetto tipo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester e Chinenyeze, schiacciatori Defalco e Rossard, ed il libero Rizzo.
    Primo set senza grossi problemi per Vibo che ha vinto 25-15, brava a prendere subito le misure ai palmesi con cui il divario tecnico é apparso subito evidente. Defalco (8 punti) e Abouba (6) in grande spolvero.
    Riscatto di Palmi nel secondo set con l’equilibrio che ha caratterizzato il gioco. Prima avanti Palmi 8-6, poi Vibo 16-12 e 21-17. Ma la formazione di Polimeni si è dimostrata abile a non mollare fino al 21 pari, salvo poi emergere Vibo 25-22.
    Nel terzo set primi cambi di Baldovin: subito in campo Victor, Gargiulo (schierato pure nel secondo set) ed il libero Sardanelli. Fuori Defalco, Rizzo e Chinenyeze. Anche in questo parziale Palmi appare più reattiva tanto da condurre 8-4 e 16-15. Vibo però viene fuori alla distanza e sospinta dal trio Abouba-Rossard-Cester (4 punti ciascuno) la chiude 25-23.
    L’equilibrio dura anche nel quarto set, Palmi si è calata bene nel clima della contesa e Vibo accetta il confronto. Stavolta è la squadra giallorossa a condurre: 8-6, 16-15 e 21-20, ma Palmi continua a recitare bene il ruolo di sparring partner. Gioca bene Dirlic, gettato nella mischia e autore di 6 punti. Vibo vince ancora 25-23.
    Nell’ultimo set la spunta Palmi 25-22, sospinta da Laganà (27 punti) e da Zappoli (19): in questo gioco è la formazione di coach Polimeni più in palla tanto da condurre 8-5, 16-14 e 21-19. La Callipo, dal canto suo, punta più a far giocare chi è stato impiegato meno nel corso della regular season.
    In definitiva un buon collaudo per la squadra giallorossa, che ora continuerà nel programma prestabilito nella marcia di avvicinamento agli importanti quarti dei play off scudetto. Concentrazione ovviamente già alta in vista di gara-1 del 9 marzo che segnerà uno spartiacque importante per la Callipo, potendo poi contare su gara-2 al PalaMaiata e rendere inutile gara-3, è ovviamente l’auspicio di tutto l’entourage giallorosso.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Pallavolo Franco Tigano Palmi 4-1 (25-15, 25-22, 25-23, 25-23, 22-25)VIBO: Saitta 3, Drame Neto 14, Cester 7, Chinenyeze 14, Defalco 14, Rossard 12, Rizzo (L pos 79%, pr 26%), Victor 8, Corrado 4, Gargiulo 8, Dirlic 11, Chakravorti 1, Sardanelli (L pos 22%, pr 11%). All. Baldovin.PALMI: Porcello 8, Morelli, Zappoli 19, Garofalo 10, Concolino, Parisi, Carbone (L pos 63%, pr 33%), Laganà 27, Roberts 2, Remo 8. Ne: Amato, Limberger, Di Carlo (L). All. Polimeni
    Durata: 17’, 20’, 21’, 20’, 20’. Totale 98’. Vibo: ace 6, bs 25, muri 11, errori 8. Palmi: ace 3, bs 19, muri 3, errori 7.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina nella tana della “Lupa”. Buracci: “Dovremo prestare molta attenzione a Roma”

    Di Redazione
    Dopo due trasferte infruttuose a Pineto e a Grottazzolina terminate con due sconfitte secche, almeno nel risultato (3-0), la SMI Roma Volley ospita Efficienza Energia Galatina con fermi propositi di bloccare la marcia dei salentini.
    L’ultima vittoria dei “figli di Roma”, denominazione coniata dalla tifoseria giallorossa, risale al 07 di febbraio quando sul campo amico la squadra guidata da mister Budani ha regolato per 3-1 l’altro sestetto salentino dell’Aurispa Libellula Lecce.
    Le due trasferte proibitive di fila affrontate dai capitolini, contro Abba Pineto e Videx Grottazzolina, hanno confermato il pronostico chiuso per la SMI sebbene la tenace resistenza opposta ai grottesi (28-26, 25-21, 25-23) contiene avvisaglie non proprio tranquillizzanti per il gruppo di mister Stomeo. 
    Ma l’andatura dei galatinesi è a prova di continuità e di prestazioni incisive che capitan Buracci non tarda a rimarcare con un plauso verso i suoi compagni: ”Stiamo giocando con molta saggezza tattica e con l’entusiasmo di chi è consapevole di aver realizzato, fino ad ora, un ‘impresa di ampia portata. L’organico della squadra che in estate mi è stato chiesto di allestire sta rispondendo al meglio delle proprie potenzialità. Vantiamo delle individualità spiccate, molto ben assemblate da mister Stomeo, che coesistono solidalmente con il gruppo fornendo certezze di rendimento”.
    Ed è una prova con queste caratterizzazioni che la tifoseria chiede ai suoi beniamini, domenica 28 febbraio, nell’affrontare al Pala Di Fiore di Ostia Lido il sestetto capitanato da Rossi. “Dobbiamo porre molta attenzione, dichiara Santo Buracci, sulla distribuzione dell’esperto Morelli che vanta con l’inusuale altezza (per un palleggiatore) di cm. 198 una freccia non comune al suo arco, riuscendo ad essere efficace anche nel fondamentale del muro nelle tre rotazioni a sua disposizione. Noi però abbiamo le adatte contromisure per frenare gli avversari, offendere letalmente con i nostri attaccanti e non perdere i contatti con Grottazzolina (+1), anche lei impegnata in terra laziale contro Sabaudia”. 
    Insomma un capitano prudentemente ottimista, che alla lunga esalta lo spirito di questa squadra che, di pari passo, affianca l’impegno agonistico di tutti i suoi componenti in questa splendida avventura.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio-Vigilar. Le interviste post partita

    Montecchio Maggiore (VI) – Non sono bastate due ore e un quarto di battaglia alla Vigilar Fano per portare via punti da Montecchio, alla fine i veneti hanno prevalso grazie alla costanza e alla capacità di spingere al servizio nei momenti topici della gara. Delusione in casa virtussina quindi ma anche la speranza che la squadra ritrovi continuità e voglia di combattere come in alcune fasi del match giocato in terra vicentina.
    “Prendiamo break troppo lunghi – afferma il centrale Filippo Bartolucci – abbiamo ricominciato a macinare gioco e a spingere, purtroppo pecchiamo di continuità. Loro sono stati bravi in battuta e a muro, ma noi ci abbiamo messo del nostro calando mentalmente. Sono deluso perché speravo di venire qui e vincere, comunque la squadra ha fatto vedere buone cose”.
    Il “Toro falconarese” Lorenzo Silvestrelli guarda già avanti: “Pensiamo a domenica prossima – afferma l’opposto mancino – cercando di dare continuità all’atteggiamento positivo avuto oggi in partita. Volevo anche io fare di più ed aiutare in modo più efficace i miei compagni, ma non ci sono riuscito. Abbiamo assolutamente bisogno di vittorie e le conseguiremo soltanto modificando lo spirito con il quale affrontiamo le partite”.
    La Vigilar è giunta alla sua quinta sconfitta consecutiva (2 punti conquistati nelle ultime 5 gare), ma da un paio di partite (in coincidenza con il ritorno dello spagnolo Ruiz, ancora però indietro di condizione dopo l’infortunio) la squadra ha fatto intravvedere segnali importanti. Il match casalingo di domenica contro Trento è importante per confermare la crescita della formazione virtussina e tornare a muovere la classifica.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Bolzano malandata perde con fatica a Porto Viro

    Porto Viro, 21 febbraio 2021
    LA PARTITA
    6° giornata di ritorno
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro – AVS Mosca Bruno BolzanoRisultato: 3-0
    (25-18 / 25-23 / 25-16)
    STARTING SIX
    AVS Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni in regia con Polacco come opposto, Codato e Gasperi centrali, Gallo e Ostuzzi schiacciatori, Brillo e Marotta liberi.
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Kindgard palleggiatore con Bellia opposto, Bargi e Sperandio centrali, Cunda e Lazzaretto schiacciatori, libero Lamprecht
    PRIMO SET (25-18)
    Partenza razzo del Porto Viro 4-1 causa imprecisioni degli altoatesini, poi è Sperandio posizionato ottimamente a muro che ferma i bolzanini e Palano è costretto a chiamare subito il primo time out sul 8-2. Si rientra in campo e Codato mette a segno 3 punti consecutivi. Il Bolzano ritorna in partita 8-6. E’ di nuovo il muro del Porto Viro a riprendere il lancio verso il 11-6. Muro del solito Sperandio, battute di Coda e Bellia portano avanti i padroni di casa fino al 18-11. Doppio cambio Grassi – Senoner al posto di Maccabruni – Polacco. Ci avviciniamo alla fine del set con Porto Viro che tiene un distacco +8 siamo 21-13. Qualche break dei bolzanini ma è l’opposto Bellia a chiudere con merito il 25-18.
    SECONDO SET (25-23)
    Si parte confermando il diagonale Grassi – Senoner. Sperandio subito si impone con tre muri punto 5-2. I padroni di casa partono come un treno fino al 8-3 e di nuovo Palano prova a fermare la corsa col time out. Kindgard distribuisce bene il gioco tra pipe e centro e Bolzano ha difficoltà a leggere io gioco e difendere, 15-10. Senoner e Ostuzzi conquistano un paio di break 15-12. Codato riesce a fermare Bellia con il buon muro del 22-18. Gasperi segna un ace al 22-20. Doppietta di Ostuzzi e si costringe i padroni di casa al time out 23-22. Un paio di imprecisioni in attacco e invasione a muro consentono al nero-fucsia di vincere 25-23.
    TERZO SET (25-16)
    Inizio difficile per Bolzano che subisce velocemente il 7-2, padroni di casa più carichi. Gallo attacco vincente e battuta ace 9-5. Il morale degli altoatesini rimane piuttosto basso, arrivano imprecisioni in attacco e Palano chiama time sul 15-8. Segnali di ripresa dell’AVS con due break 15-10, ma è Kindgard a mettere in difficoltà la ricezione e non consentire ai bolzanini di essere incisivi, Lazzaretto in pipe continua a bucare gli avversari. Coach Palano richiama subito il time sul 18-10. Senoner tiene bene il campo 18-11. Altri 3 break degli altoatesini 22-15 come ultimo ruggito, ma la zampata finale arriva dai nero – fucsia determinati fino all’ultimo 25-16.
     IL TABELLINO
    Avs Mosca Bruno: Grassi – Polacco 2 – Gasperi 5 – Ostuzzi 8 – Senorer 9 – Maccabruni – Gallo 6 – Codato 5 – – Brillo (L) – Marotta (L)
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: Lazzaretto 17 – Bellia 15 – Sperandio 13 – Kindgard 5 – Cuda 5 – Bargi 4 – Zorzi – Lamprecht (L) NE: Aprile, Tiozzo, Caenazzo, Bernardi, Dordei, Vinti, Marchesan.
    NOTE:Marco Laghi – Marta MesianoDurata set: 23’ 25’ 21’
    Avs Mosca Bruno: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 3, attacco 37%, ricezione positiva 46%
    Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro: battute vincenti 9, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 49%, ricezione positiva 49%
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
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    Videx Grottazzolina, sesto successo consecutivo. Sconfitta anche Roma

    Di Redazione
    Altra vittoria per la Videx Grottazzolina nell’anticipo del sabato sera. La banda di coach Ortenzi raccoglie il sesto successo consecutivo liquidando la pratica SMI Roma in ottanta minuti di gioco.
    Grottesi in campo con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Budani risponde con Morelli-Rossi, l’ex De Fabritiis e Mandolini in attacco, Coggiola e Antonucci al centro con Titta libero.
    Fase iniziale di studio tra le due formazioni. Starace e Cubito vanno a segno per la Videx prima della doppia giocata di capitan Rossi che dai nove metri realizza il doppio vantaggio ospite (6-8). Colpisce ancora la Videx con Cubito che alza il muro e porta avanti i suoi (10-9). Roma non è da meno e tiene botta con un Rossi ispirato (9 attacchi vincenti ed un 82% di positività offensiva nel primo set). Il match entra nel vivo quando coach Ortenzi sospende il gioco a seguito del muro di Morelli che porta Roma a +2 (15-17). Il time-out restituisce una nuova Videx che infila quattro segnature consecutive: apre Romagnoli e chiude Mandolini che spara out, dopo le sferzate vincenti di Calarco e Starace, per il nuovo vantaggio grottese (19-18). Il colpo di coda degli ospiti non si fa attendere. Romagnoli fallisce dai nove metri dopo il time-out capitolino e dà il là all’accelerata di Rossi e compagni che conquistano con Coggiola la prima di ben tre palle-set (21-24). Roma vede il parziale a portata di mano ma coach Ortenzi, dopo la conquista del cambio-palla per mano di Vecchi, pesca dalla panchina il jolly che ribalta l’inerzia del match. Leo Di Bonaventura si presenta al servizio. La palla scotta ma il giovane classe 2000 non è lì per caso e trova la chiave per neutralizzare il contrattacco avversario propiziando le giocate che valgono i due punti necessari a riaprire il set (24 pari). La Videx ora ci crede e dai nove metri si materializzano ancora una volta le sliding doors che chiudono il primo atto della sfida in favore dei padroni di casa. Rossi vanifica il +1 e capitan Vecchi sale in cattedra con un doppio ace senza appello che non lascia scampo ai capitolini (28-26).
    Il contraccolpo psicologico potrebbe farsi sentire, invece gli ospiti tornano in campo come se niente fosse costringendo la Videx ad un nuovo duello punto a punto. Rossi e Antonucci rispondono a Vecchi e Calarco (6 pari). Romagnoli colpisce dai nove metri e coach Budani ferma il gioco (11-7). De Fabritiis, ex di giornata, tenta la risalita con la complicità di Rossi e riporta i suoi pericolosamente a ridosso dei grottesi (14-13). I capitolini risentono del calo offensivo del capitano, sceso al 46% in attacco, mentre la Videx continua a colpire con le sue bocche da fuoco: Vecchi chiude un break da tre punti per il momentaneo +4 (18-14). Stavolta gli ospiti accusano il colpo e Starace infila un altro break da tre che fa volare i suoi sul 23-16. Sembra tutto facile ma l’ace di Mandolini rianima Roma che infila altre tre segnature consecutive con il muro provvidenziale di Rossi che costringe coach Ortenzi al time-out (24-21). I timori della Videx si spengono definitivamente quando Consalvi, subentrato a Coggiola, fallisce dai nove metri e consegna il secondo set ai padroni di casa (25-21).
    In avvio di terzo set Mandolini è ancora incisivo al servizio (4 pari). Poco alla volta i padroni di casa escono allo scoperto e, complice qualche leggerezza in fase di cambio-palla da parte degli ospiti, costruiscono margine con il solito Starace (19 segnature personali, l’uomo maggiormente coinvolto in fase offensiva con il 64% di attacchi vincenti). Dall’altro lato del campo De Fabritiis non è altrettanto efficace: suoi i due errori che proiettano la Videx a +4 (18-14). Time-out protagonista in principio della fase finale di set. Coach Budani vede i suoi in impasse e ferma il gioco prima del break che polverizza il vantaggio grottese. Sul 18-17 è la volta di coach Ortenzi che approfitta della pausa e propizia l’errore dai nove metri di De Fabritiis che precede altre tre stoccate di marca grottese (21-17). L’ennesimo servizio fuori misura, stavolta di Mandolini, fa volare la Videx sul 24-20. Sembra ormai fatta ma Roma non si arrende e rischia seriamente di replicare, a parti invertite, il copione del primo set. Coggiola e Antonucci fanno 24-23 ma la rimonta resta incompiuta. Ci pensa Romagnoli a far scorrere i titoli di coda sul match con il primo tempo che vale il 25-23 finale.
    Il pensiero del martello dells Smi Roma Manuele Mandolini: “Volevamo rifarci della prestazione con Pineto, dove abbiamo giocato davvero male, abbiamo detto di giocare senza pensieri e di divertirci. Non abbiamo affatto demeritato, ci manca purtroppo sempre qualcosa per arrivare a dama e quelle cinque palle per chiudere il set gridano vendetta. Non siamo stati cinici sulle palle importanti. Dopo il primo set il morale non era il massimo, ma abbiamo reagito ed espresso un buon gioco. Torniamo a casa con il morale alto per la prestazione”.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – SMI ROMA 3 – 0
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 7, Vecchi 14, Calarco 11, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 19, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    SMI Roma: Morelli 1, Coggiola 5, De Fabritiis 9, Franchi De’ Cavalieri, Antonucci 9, De Vito, Rossi 20, Titta (L1),  Consalvo, Tozzi ne, Milone (L2) ne, Sideri ne, Iannaccone ne, Mandolini 9. All. Budani;
    ARBITRI: Feriozzi – Turtù;
    PARZIALI:  28-26 (29’); 25-21 (25’); 25-23 (26’);
    NOTE: Videx Grottazzolina: 9 errori in battuta, 6 ace, 8 muri vincenti, 67% in ricezione (52% perf), 57% in attacco. SMI Roma: 12 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (39% perf), 51% in attacco;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta con onore a Grottazzolina

    La squadra della Capitale viene sconfitta per 3-0 sul campo della capolista Videx Grottazzolina nell’anticipo della sesta giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca. Una sconfitta che porta in dote l’onore, si perché mentre a Pineto il 3-0 è stato netto, senza giocare, sul campo marchigiano si è vista una squadra che ha lottato, ha messo impegno e voglia. A dire il vero c’è anche qualcosa da recriminare nel primo set, avanti 24-21 con merito, grazie un gioco pulito, deciso in cambiopalla e muro-difesa, la Smi si è sciolta, ha avuto il braccino. Troppi errori in fase di costruzione hanno permesso agli avversari di tornare sotto, Roma ha avuto ben cinque palle per andare sull’1-0 ma le ha vanificate tutte, poi al primo tentativo la Videx ha chiuso con due battute micidiali di Vecchi. Secondo set con poca storia e tanta Grottazzolina in campo. A metà terzo set Roma ha provato con il carattere ad acciuffare la partita, nel rush finale ha pagato dazio i troppi punti di svantaggio. Nella Capitale torna una squadra che quanto meno ha fatto vedere di esser viva. Il pensiero del martello Manuele Mandolini: “Volevamo rifarci della prestazione con Pineto, dove abbiamo giocato davvero male, abbiamo detto di giocare senza pensieri e di divertirci. Non abbiamo affatto demeritato, ci manca purtroppo sempre qualcosa per arrivare a dama e quelle cinque palle per chiudere il set gridano vendetta. Non siamo stati cinici sulle palle importanti. Dopo il primo set il morale non era il massimo, ma abbiamo reagito ed espresso un buon gioco. Torniamo a casa con il morale alto per la prestazione”.
    Videx Grottazzolina – SMI Roma 3-0
    (28-26, 25-21, 25-23)
    Videx Grottazzolina: Marchiani 1, Vecchi 14, Romagnoli 7, Calarco 11, Starace 19, Cubito 7, Brandi (L), Romiti (L), Di Bonaventura 0, Reyes Leon 0. N.E. Viciedo Palacios, Gaspari, Pison. All. Ortenzi.
    SMI Roma: Morelli 1, Mandolini 9, Coggiola 5, Rossi 20, De Fabritiis 9, Antonucci 9, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0. N.E. Tozzi, Iannaccone, Sideri.
    All. Budani.
    ARBITRI: Feriozzi, Turtu’. LEGGI TUTTO