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    Verso Vigilar-Portomaggiore. Cesarini: “Sa.Ma. una squadra completa”

    Fano – Con i play off ormai in tasca la Vigilar Fano ospita il Sa.Ma Portomaggiore (domenica ore 19) per cercare il miglior piazzamento possibile ed evitare di giocare il primo turno preliminare, che costringerebbe i virtussini ad un tour de force nel periodo di Pasqua. Gli emiliano-romagnoli sono reduci dalla sconfitta casalinga contro Prata ma vengono a Fano con l’obiettivo preciso di sorpassare i fanesi.
    “Non posso negare il fatto che si tratti di una partita molto difficile – afferma l’ex di turno e libero Virtus Andrea Cesarini – Portomaggiore è una squadra molto organizzata che con Marzola è riuscita a trovare una certa quadratura. Noi vogliamo a tutti i costi migliorarci rispetto alla passata stagione e quindi dovremo fare di tutto per saltare il primo turno”.
    Cesarini vede pochi punti deboli nell’avversario: “Rispetto all’andata – continua il libero Vigilar – potranno utilizzare il loro libero titolare Benedicenti, ma in generale il Sa.Ma. è una squadra completa con una buona panchina”.
    Il fattore “panchina” per Cesarini è importante, considerato il fatto che anche Fano ultimamente la sta utilizzando: “Molto bravi Gori e Ulisse – afferma Cesarini – ci stanno dando una mano importante. Contro San Donà abbiamo vinto giocando male e questo è un buon segno, ma contro Portomaggiore sarà molto diverso”.
    A Fano tornerà anche Alessandro Graziani, uno dei beniamini del pubblico e protagonista della promozione due anni fa in A3, ora schiacciatore per il Sa.Ma. I punti arriveranno sicuramente dall’opposto Albergati che sfiderà il virtussino Lucconi in una gara di schiacciate che risulterà decisiva ai fini del risultato.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Aci Castello, ultimo sfida casalinga. Lopis: “Pineto arriverà col coltello tra i denti”

    Di Redazione Il Campionato di volley maschile di Serie A3 Credem banca 20/21 si avvia alla sua conclusione e per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, quella di domani, sabato 20 marzo 2021, contro Pineto, sarà l’ultima partita casalinga della stagione, tra le mura del Pala Arcidiacono. Dopo la deludente prestazione di domenica scorsa, contro Gis Pallavolo Ottaviano, i biancoblu hanno ingoiato l’ennesimo boccone amaro prima di ritornare agli allenamenti settimanali. Quelli che Saturnia Aci Castello incontrerà domani sono avversari che potranno dare del filo da torcere, come racconta coach Maurizio Lopis: “Nelle ultime giornate hanno avuto qualche battuta d’arresto, che ha fatto loro perdere il carro delle primissime posizioni, ma rimangono comunque una squadra di primo piano e scenderanno con il coltello tra i denti, per fare bottino pieno”. Il match si preannuncia quindi complicato e a questo si aggiunge il fatto che Ulrik Dahl, l’opposto scandinavo, non ha ancora recuperato del tutto un fastidio alla gamba che lo aveva condizionato già nell’incontro con Ottaviano. “In questo primo campionato di A3, la squadra ha pagato il salto di categoria, sempre sostenuta da una società che si è mossa in maniera esemplare. – aggiunge Lopis – Dal canto nostro avremmo potuto fare meglio, ma i se e i ma non contano e dovremo dimostrarlo sul campo facendo del nostro meglio in queste ultime due partite che ci aspettano”. La partita sarà in diretta streaming su Lega Volley Channel, canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dennis “Contento di questa esperienza, ora vinciamole tutte e pensiamo ai play off”

    Penultima giornata di Serie A3 e ultima trasferta del Girone Bianco per la Med Store Macerata: sabato alle 18 i biancorossi affronteranno la Tinet Prata di Pordenone per consolidare il terzo posto in classifica. Dopo aver battuto Porto Viro in un incontro infinito, Macerata ha avuto la meglio anche dell’UniTrento la scorsa settimana e prova a calare il tris di vittorie prima di chiudere il campionato con il derby di Fano. Prata di Pordenone è invece tornata ai tre punti sbancando il Palasport della Sa.Ma. Portomaggiore e restando quindi in scia proprio di Macerata, distante quattro lunghezze.
    I biancorossi proveranno anche a riscattare la sconfitta dell’andata e proprio rispetto a quella partita possono contare su un Angel Dennis in più. Lo schiacciatore cubano ha guidato una spettacolare seconda parte di stagione per la Med Store Macerata, “Stiamo vivendo un lungo periodo positivo”, conferma Dennis, “Siamo riusciti a confermarci nel tempo giocando sempre come squadra. Abbiamo superato la doppia sfida con le prime della classe, sono state due partite difficili che ci hanno permesso di capire meglio la nostra forza; peccato contro Motta di Livenza perché se avessimo preso anche il secondo set la gara sarebbe potuta finire diversamente, mentre a Porto Viro siamo riusciti ad avere la meglio con pazienza, l’ultimo set sembrava non finire mai. Abbiamo imparato tanto e ci sarà tutto utile in ottica play off, dove non potremo sbagliare niente”. Intanto avete due partite da giocare per chiudere il campionato nella miglior posizione possibile. “Possiamo giocarle con maggiore tranquillità ma senza abbassare la concentrazione. Siamo comunque più sicuri della nostra forza e decisi a continuare a vincere per arrivare ai play off nella migliore forma possibile; in più l’ultima di campionato è un derby e ci teniamo a regalare una gioia ai tifosi, come all’andata”. Ora che hai alle spalle questa metà di stagione, qual è la tua impressione sul campionato? “Per me è un’esperienza nuova, bella anche se resa più difficile dal contesto nel quale viviamo. È stato un campionato strano, l’assenza di pubblico ha un grande peso su noi giocatori; qui a Macerata siamo riusciti a restare concentrati ma ho visto tante altre squadre che si sono calate bene nel contesto riuscendo ad esprimere un buon gioco e ne è risultato un campionato interessante. Mi piace che ci siano tanti giovani che giocano, li aiuta a crescere ed è fondamentale perché rappresentano il futuro di questo sport in Italia. Per noi giocatori più esperti è invece l’occasione di portare la nostra esperienza, trasmettere qualcosa di quanto abbiamo raccolto nel corso degli anni. Vedo tanta passione da parte di tutti ed è la cosa più importante”.

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    Galatina, domenica il big match con Grottazzolina vale il primo posto

    Di Redazione
    La stagione regolare del campionato di volley di serie A3 è in dirittura finale e il calendario, come nella miglior filmografia gialla, propone uno spezzone ad alta intensità agonistica con uno scontro diretto tra le due squadre che primeggiano in classifica.
    Il divario risicato di un sol punto con cui Efficienza Energia Galatina (49) sopravanza la Videx Grottazzolina (48) è destinato comunque a cambiare, quando i salentini di mister Stomeo andranno a far visita, domenica 21 marzo, al club allenato da Massimiliano Ortenzi.
    Ambedue i sestetti provengono da due impegnative trasferte, superate brillantemente a punteggio pieno: con i marchigiani che si sono imposti a Palmi ed i salentini ad Aversa, confermando le posizioni di preminenza sul lotto delle contendenti.
    Notevole il dispendio di energie fisiche accusato da Efficienza Energia in più di due ore di sostenuta battaglia, ma l’aver incassato i tre punti e ricevuto considerazioni positive da tutto l’ambiente sportivo aversano è un salutare stimolo a confermarsi. Note di merito per Olimpia Sbv vengono affidate ad un post sui social network che non può che far piacere a tutto l’entourage galatinese: “Al ‘PalaJacazzi’ si impone 3-1 l’Efficienza Energia Galatina al termine di un match fantastico con protagonista assoluta la grande pallavolo. La capolista dimostra di avere più esperienza e nei momenti decisivi della gara conferma di essere una delle squadre più forti di tutta la Serie A3.” Ora però incombe una gara decisiva che determinerà posizioni più o meno premianti nella griglia dei play off. Non solo si potranno evitare le prime due giornate dei sedicesimi, ma nella fase degli ottavi spetteranno degli avversari abbordabili, di ultima fascia, che faciliterebbero il prosieguo del percorso.
    Grottazzolina quindi è lo snodo per il futuro sportivo di Efficienza Energia. Non illuda l’assenza registrata a Palmi dell’opposto Calarco, peraltro sostituito dal convincente italo cubano Hector Alexey, che potrebbe comunque essere recuperato ed affiancare Starace e Vecchi per le linee d’attacco. Se poi verranno confermati i centrali Romagnoli e Cubito con le regie di Marchiani in attacco e di Romiti in difesa, allora i grottesi saranno con tutti i loro effettivi ad attendere sul taraflex il gruppo bluceleste dei capo classifica. Gruppo che a viso aperto e con determinazione capitan Lotito guiderà in una gara dai risvolti prestigiosi per Olimpia Sbv e per Galatina pallavolistica.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro attende Torino. Aprile: “Daremo il massimo per portare a casa il risultato”

    Di Redazione
    Continuare a vincere, il modo migliore di lanciare la volata di fine stagione. Nuovo impegno infrasettimanale per la Delta Group Rico Carni, che mercoledì 17 marzo alle ore 18 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv) ospiterà la ViviBanca Torino nel recupero della dodicesima giornata di Serie A3 Credem Banca.Messo al sicuro il secondo posto con la vittoria di domenica su Montecchio, Porto Viro ha ormai pochissimo da chiedere alle ultime tre gare di regular season, perlomeno in termini di classifica. Troppo lontana (sette lunghezze) la vetta del girone per sperare nell’aggancio all’ultima curva, meglio cominciare allora a lavorare in prospettiva post season. Sì ma come? Coach Zambonin e il suo staff dovranno capire se è meglio continuare a puntare sui giocatori più impiegati fin qui per migliorare le alchimie di squadra oppure adottare un turnover sistematico, così da riuscire a risparmiare benzina. Di certo, nessuno nell’ambiente nerofucsia vuole sfigurare nelle prossime tre uscite, ma è vero anche che dopo una stagione così intensa (con il doppio fronte campionato-coppa) e piena di problematiche (su tutte, il Covid) le energie devono essere centellinate con estrema sapienza in questo momento.
    In mezzo a tanti dubbi, la certezza è che mercoledì la Delta Group Rico Carni se la dovrà vedere con un avversario tutt’altro che mansueto. Torino, infatti, è reduce da tre vittorie consecutive da tre punti, due delle quali ottenute in trasferta. Grazie a questi risultati la truppa guidata da Lorenzo Simeon ha ridotto il distacco dal gruppone centrale della classifica e, qualora dovesse vincere il recupero, si troverebbe a meno tre dal sesto posto, posizione ambita perché permette di evitare il primo turno dei playoff.
    ViviBanca agguerrita e, come ha già avuto modo di dimostrare nel match d’andata (terminato 1-3 per Porto Viro), in grado di impensierire chiunque. Il centrale Samuele Aprile non ha dubbi sul tipo di partita a cui sarà chiamata la Delta Group Rico Carni: “Mi aspetto di trovare un avversario che farà di tutto per metterci in difficoltà, specie con la battuta. Noi dobbiamo pensare solo a fare il nostro gioco, credo che la vittoria contro Montecchio ci abbia fatto tornare in ritmo campionato, ora dobbiamo proseguire su questa strada”.
    E poi chi l’ha detto che Porto Viro non ha più nulla da chiedere a questa regular season: “Si, siamo matematicamente secondi, ma comunque si gioca sempre per vincere – commenta Aprile –. In ogni partita dobbiamo dare il massimo e cercare di portare a casa il risultato, anche se sappiamo quanto sia importante arriva al top della forma per i playoff. Non so se ci sarà turnover, io comunque credo che debba giocare sempre la formazione migliore”.
    Secondo posto in campionato, secondo posto in Coppa Italia: ma il gruppo nerofucsia è soddisfatto dei risultati raggiunti fin qui o ha qualche rimpianto? “Più che soddisfatti direi che siamo contenti e molto stimolati, perché i nostri veri obiettivi devono ancora essere messi in gioco. Quando si dà il massimo non si hanno mai rimpianti, e noi abbiamo sempre giocato al massimo delle nostre possibilità fisiche”.
    E la stagione di Aprile com’è stata? “Credo che quest’anno sia stato molto utile perché ho imparato tante cose, ma i conti si fanno sempre alla fine”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la marcia vincente della Med Store Macerata. Battuta anche Trento

    Di Redazione
    I biancorossi tornano a vincere al Banca Macerata Forum, prendendosi tre punti contro un avversario giovane ed agguerrito. Trento da battaglia per tutti i set, calando solo nel finale del terzo, bravi i ragazzi del coach Di Pinto a ribaltare il risultato nel primo set e indirizzare la gara nel verso giusto. Poi la qualità e l’esperienza di Macerata fa la differenza, con i biancorossi che controllano, non lasciano scampo a Trento e si preparano nel modo migliore per l’ultima trasferta del campionato, a Prata di Pordenone.
    LA CRONACA – Confermato Pahor per Macerata, al fianco di Dennis e Ferri, i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli e il libero Gabbanelli che si alterna con Valenti. Trento in campo con Pol, Magalini e Bonatesta, Simoni e Acuti al centro, Pizzini, Lambrini libero.
    Primo set in salita per Macerata che è costretta ad inseguire dopo una partenza lenta, l’ace di Malatesta vale il 2-5. Provano ad alzare i ritmi i biancorossi e nonostante qualche errore di troppo trovano il 12-12; il pari dura poco, gli ospiti tornano subito sul +2 e coach Di Pinto chiama il time out. Trento alza il muro su Dennis e allunga, ma è proprio il cubano a riscattarsi subito dopo e con tre diagonali accorcia le distanze per una Med Store che prova a ritrovarsi anche con qualche cambio. Sul 18-19 è il coach Conci a fermare il gioco ma non può fermare Dennis che gioca col muro e fa 19-19, quindi l’errore di Magalini regala a Macerata il primo vantaggio della partita. Prosegue la serie positiva in battuta di Cordano e Calonico manda i suoi sul +2, costringendo Trento ad un nuovo time out. L’ace di Calonico e il muro di Pizzichini sigillano il set.
    Macerata riparte da Dennis e Calonico, sono loro i primi punti del secondo set e dopo un’ottima difesa è il cubano con un tocco preciso a firmare il 5-0. Bella combinazione al centro conclusa da Simoni, Trento prova a tornare in partita e grazie al buon momento accorcia, poi i biancorossi rispondono e salgono in cattedra ancora Dennis e Calonico, 14-8. Reagisce Trento con l’ace di Cavasin, Macerata gestisce comunque il vantaggio e con Ferri mette a terra il 20-14; nuovo break ospite con la serie in battuta di Depalma e il buon momento di Cavasin. Preme Trento ma Macerata difende bene, Gabbanelli recupera una palla difficile e Dennis conclude superando il muro, 23-19. I biancorossi controllano e l’errore di Cavasin regala ai padroni di casa il doppio vantaggio nei set.
    Stavolta è Pahor che apre i giochi, favorito da un gran salvataggio di Ferri; va forte ora Macerata e coach Conci chiede subito il time out. La pausa da i suoi frutti, Trento recupera e ribalta 4-5, tutto da rifare per i biancorossi. Fase equilibrata con le squadre che giocano punto a punto, torna comunque avanti Macerata, 10-8. Prova ad allungare Macerata, l’ace di Pahor vale il +3 e la serie positiva dello schiacciatore prosegue con i biancorossi che aumentano la distanza dagli avversari. Entra Cordano in battuta nel finale, il diagonale di Dennis vale il 24-16 e l’ace dello stesso Cordano chiude la gara.
    “Abbiamo disputato un bel primo set fino al 19-17 per noi, quando abbiamo fallito una comoda opportunità per andare sul +3 – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , poi ci siamo spenti e abbiamo permesso a Dennis di prendere fiducia e diventare determinante. Fino a quel momento lo avevamo marcato bene ed era dovuto ricorrere spesso ai pallonetti, ma poi abbiamo cominciato a subirlo. In seguito abbiamo disputato anche un buon finale di secondo set, pagando infine lo 0-5 iniziale che ci siamo portati fino in fondo, mentre nella terza frazione, purtroppo, non siamo mai stati in grado di impensierirli. Ora non ci rimane che cercare di fare del nostro meglio a Torino e in casa contro Bolzano per poi cercare di giocarci al meglio i playoff, che non sono lontani nonostante questa sconfitta”.
    Med Store Macerata-UniTrento Volley 3-0 (25-20, 25-20, 25-16)MED STORE MACERATA: Pizzichini 1, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 11, Monopoli, Ferri 9, Gabbanelli (L); Cordano 1, Margutti, Princi, Valenti (L). N.e. Snippe, Pasquali, Risina. All. Adriano Di Pinto.UNITRENTO VOLLEY: Pol 1, Acuti 10, Magalini 8, Bonatesta 8, Simoni 2, Pizzini, Lambrini (L); Cavasin 8, Parolari 2, Coser 1, Bonizzato, Depalma 1. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Carcione di Roma e Grassia di Frascati (Roma).DURATA SET: 24′, 21′, 21′; tot: 1h 6′.NOTE: Med Store Macerata: 5 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 49% (22%) in ricezione. UniTrento: 5 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 41% in attacco, 46% (24%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar Fano supera in rimonta il Volley Team Club San Donà

    Di Redazione
    La Vigilar Fano supera in rimonta il Volley Team San Donà, conquistando 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Dopo aver perso il primo set ai vantaggi, i virtussini hanno vinto il secondo (sempre ai vantaggi), prima di sciogliersi e portare a casa il terzo set senza particolari difficoltà. Equilibrio in campo nel quarto e decisivo parziale, in cui la Vigilar emerge nel finale, facendo sua l’intera posta in palio.
    Fano guadagna due posizioni in classifica, issandosi così al quinto posto, complici le sconfitte di Portomaggiore e Montecchio Maggiore, e la prossima settimana ospiterà al Palasport Allende proprio Portomaggiore.
    Per la Vigilar confermata la formazione vincente a Prata, con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Ulisse (con Gori pronto a subentrare in seconda linea), al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete, San Donà schiera in diagonale Busato e De Santis, gli schiacciatori sono Bomben e Palmisano, al centro Esposito e Zonta, i liberi (in alternanza) Santi e Bassanello.
    Ritmi piuttosto blandi in apertura, con la Vigilar che conquista il doppio vantaggio sull’8-6 (servizio vincente di Cecato) e allunga 15-11, complice un’invasione ospite. San Donà cerca di rimanere in scia, accorciando le distanze sul 16-14, quindi Esposito firma il -1 murando Bartolucci (18-17). Il minibreak della Vigilar sul 21-18 sembra scrivere la parola fine al parziale, ma c’è ancora spazio per l’ultimo assalto dei veneti, che tornano a contatto sul 21-20 e sorpassano al fotofinish (23-24). La Vigilar annulla un set point, ma San Donà la spunta alla seconda occasione: 24-26.
    È Lucconi a spezzare l’equilibrio nel secondo set, con tre punti consecutivi che spingono la Vigilar avanti 6-4, ma è un fuoco di paglia, perché San Donà impatta subito 6-6. I virtussini allungano 15-11 con Ferraro dai 9 metri, ma i veneti dimostrano di essere in ottima giornata e con un break di 0-3 si riportano a contatto (18-17). Cecato ristabilisce le distanze con l’ace che vale il 20-17, l’allungo è opera di Ulisse che passa tra le mani del muro e regala ai suoi il 22-18. Lucconi conquista il set point sul 24-21, San Donà tenta di nuovo l’impresa annullandoli tutti e tre e portando la contesa ai vantaggi: Cecato chiude i giochi sul punteggio di 26-24.
    Come nei parziali precedenti, anche nel terzo set la Vigilar si porta in vantaggio (7-4), ma ancora una volta San Donà trova la parità (8-8), spinta dal solito Bomben. I virtussini si scuotono e volano sul 15-11, beneficiando dell’apporto del neo-entrato Durazzi a muro, si procede quindi a colpi di minibreak, con la Vigilar salda al comando e San Donà sempre lucida nonostante il distacco. Lucconi trova l’ace che vale il set point (24-19) e mette a segno l’attacco (25-21) che porta la Vigilar in vantaggio 2-1 nel computo dei set.
    Buona la partenza di San Donà nel set successivo, con la Vigilar costretta al time-out sul punteggio di 2-6. I virtussini si rifanno sotto 6-7 con Lucconi e trovano la parità con Ulisse (10-10), si procede quindi in sostanziale equilibrio, con la Vigilar che mette la testa avanti per la prima volta sul 17-16 e allunga 21-17 (vincente l’attacco di Durazzi dal centro). Ulisse regala il match ball ai suoi (24-19), San Donà ne annulla tre, ma alla quarta Zonta sbaglia il servizio e regala alla Vigilar la vittoria 25-22.
    Vigilar Fano – Volley Team San Donà di Piave 3-1 (24-26, 26-24, 25-19, 25-22)Vigilar Fano: Cecato 8, Ruiz 9, Ferraro 12, Lucconi 23, Ulisse 8, Bartolucci 4, Cesarini (L), Gori 0, Ferro 0, Silvestrelli 0, Durazzi 4. N.E. Roberti, Tallone. All. Pascucci.Volley Team San Donà di Piave: Busato 0, Palmisano 9, Zonta 10, De Santis 11, Bomben 24, Esposito 3, Santi (L), Bassanello (L), Mignano 3, Scita 3. N.E. Lorenzon. All. Bertocco.ARBITRI: Somansino, Dell’Orso.NOTE – durata set: 26′, 29′, 25′, 27′; tot: 107′
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata vince il braccio di ferro del primo set e poi dilaga

    Macerata, 14 marzo 2021
    Dura un set al PalaFonteScodella la speranza dell’UniTrento Volley di strappare almeno un punto alla Med Store Macerata, quarta forza del Girone Bianco di serie A3 Credem Banca. Questa sera nelle Marche i giovani di Trentino Volley hanno iniziato la sfida, valida per la nona giornata del girone di ritorno, giocando un’ottima pallavolo e rimanendo avanti nel primo set fino al 19 pari, poi però hanno cominciato a subire la pressione di Dennis, in grado di fare ancora la differenza a questi livelli, e non sono più riusciti a giocarsela alla pari, nonostante i tanti cambi operati da Francesco Conci. Il calo di rendimento della ricezione, che ha subito parecchio le battute dei marchigiani, anche le jump float, ha reso complicata la fase di cambiopalla degli ospiti, che non sono riusciti a trovare grande continuità nemmeno al servizio. Decisivi alla fine, la differenza di rendimento fra i due attacchi (54%-41%) e il numero di errori complessivi, 11 della Med Store contro 26 dell’UniTrento Volley, che di fatto ha “regalato” ai padroni di casa più di un set.La cronaca del match. Francesco Conci inizia la sfida con Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre Adriano Di Pinto schiera la sua Macerata con Monopoli in regia, Dennis opposto, Ferri e Pahor in banda, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Non c’è Alessandro Bristot, ormai recuperato dopo il risentimento muscolare ma tenuto precauzionalmente a riposo, e Niccolò Depalma, anche lui non al meglio, viene impiegato in quota under 21 per poterlo inserire liberamente al posto del regista roveretano. Dopo lo start, l’UniTrento Volley si porta avanti 0-2, grazie ad un errore maceratese e ad un attacco di Bonatesta, poi allunga con un ace dello stesso numero 10 trentino, un lampo che mette nelle mani dei trentini un vantaggio di +3 o +2, a seconda dei turni al servizio, e che viene difeso a suon di cambi palla fino al 9-11, quando un’invasione di Pizzini avvicina la Med Store, imitato poco dopo da Magalini, il cui errore vale l’aggancio sul 12-12. Gli ospiti però hanno le risorse per riprendersi subito il vantaggio, grazie ad un preciso attacco in lungolinea di Magalini, poi a un primo tempo di Acuti e a un muro di Bonatesta su Dennis, che riporta i trentini a +4. Un vantaggio che merita di essere difeso, ma purtroppo in tre sole rotazioni Macerata rovescia la situazione come un calzino. Prima Dennis realizza il 16-18, poi nel turno al servizio di Cordano piovono altri quattro break point sulla testa dell’UniTrento, due dei quali frutto di errori di Bonatesta e Magalini. C’è giusto lo spazio per un cambiopalla di Bonatesta, perché poi due ace su Pol portati dalla jump float di Calonico e un muro di Pizzichini su Magalini chiudono la frazione 25-20. Micidiale il parziale di 10-2 messo a segno da Dennis e compagni.Gli ospiti accusano il colpo e approcciano male la seconda frazione. Subito 5-0 per Macerata con una facilità di ricostruzione fin troppo evidente, poi se non altro l’UniTrento Volley dà regolarità al proprio cambiopalla, legandosi però le mani nella fase break con tre battute sbagliate consecutive. Un errore di Dennis fa 10-8, ma un’invasione trentina interrompe subito la serie, così per evitare rischi, la Med Store ricomincia a spingere, sfruttando le difficoltà del cambio palla avversario messo di fronte ai servizi di Pizzichini: l’attacco out di Acuti, quello vincente di Dennis e un muro di Calonico su Magalini costruiscono il 14-9, che mette spalle al muro gli universitari. Il doppio cambio dà buoni frutti, visto che Cavasin firma subito due attacchi vincenti e un ace, ma il gap è troppo ampio per poter essere colmato, anche se un’invasione di Monopoli e uno slash di Acuti un pertugio lo aprirebbero (20-17). Dennis e gli errori in attacco e al servizio dell’UniTrento portano al 25-20 finale.L’avvio di terzo set parla a favore dei marchigiani (3-0), poi però Cavasin, confermato nello starting seven, si fa sentire in battuta e aiuta gli ospiti a costruirsi il sorpasso (4-5), grazie a due muri (di Depalma e Acuti) su Pahor e ad un errore dello stesso schiacciatore. Le due squadre fanno e disfano fino all’8-8, quando Ferri ha ragione del muro a tre e Pizzini prova a palleggiare una ricezione lunga commettendo fallo (10-8). Primi tempi di Calonico e battute in rete impediscono all’UniTrento Volley di conquistare altri break, fino a quando non lo fa Macerata, che con il turno al servizio di Pahor vola sul 18-13 con un ace, un muro e due errori trentini. Da qui in poi la Med Store si incammina senza alcuna difficoltà verso il 25-16 finale.“Abbiamo disputato un bel primo set fino al 19-17 per noi, quando abbiamo fallito una comoda opportunità per andare sul +3 – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , poi ci siamo spenti e abbiamo permesso a Dennis di prendere fiducia e diventare determinante. Fino a quel momento lo avevamo marcato bene ed era dovuto ricorrere spesso ai pallonetti, ma poi abbiamo cominciato a subirlo. In seguito abbiamo disputato anche un buon finale di secondo set, pagando infine lo 0-5 iniziale che ci siamo portati fino in fondo, mentre nella terza frazione, purtroppo, non siamo mai stati in grado di impensierirli. Ora non ci rimane che cercare di fare del nostro meglio a Torino e in casa contro Bolzano per poi cercare di giocarci al meglio i playoff, che non sono lontani nonostante questa sconfitta”.Fra sette giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che domenica 21 marzo sarà di scena a Torino per affrontare il ViviBanca nel penultimo turno della stagione regolare.
    Di seguito il tabellino del match della ventesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al Palasport Fonte Scodella di Macerata.
    Med Store Macerata-UniTrento Volley 3-0 (25-20, 25-20, 25-16)MED STORE MACERATA: Pizzichini 1, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 11, Monopoli, Ferri 9, Gabbanelli (L); Cordano 1, Margutti, Princi, Valenti (L). N.e. Snippe, Pasquali, Risina. All. Adriano Di Pinto.UNITRENTO VOLLEY: Pol 1, Acuti 10, Magalini 8, Bonatesta 8, Simoni 2, Pizzini, Lambrini (L); Cavasin 8, Parolari 2, Coser 1, Bonizzato, Depalma 1. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Carcione di Roma e Grassia di Frascati (Roma).DURATA SET: 24′, 21′, 21′; tot: 1h 6′.NOTE: Med Store Macerata: 5 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 49% (22%) in ricezione. UniTrento: 5 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 41% in attacco, 46% (24%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO