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    Brugherio, Piazza: “Siamo ad un passo da un sogno”. Teja: “Dobbiamo crederci”

    Di Redazione La Gamma Chimica Brugherio supera brillantemente la semifinale dei playoff Serie A3 Credem Banca grazie alla doppia vittoria sulla Videx Grottazzolina (3-2 in gara1, 3-1 in gara 2) e conquista un posto per la Finalissima che mette in palio la promozione in Serie A2, appuntamento nel quale Capitan Piazza e compagni dovranno misurarsi con la Delta Group Rico Carni Porto Viro. Ed è proprio il capitano dei rosanero Piazza, insieme ai compagni Teja e Santambrogio a commentare vittoria, passaggio del turno e le emozioni che si celano dietro questo storico ed inatteso risultato per la nostra società. Il capitano Massimo Piazza: “La vittoria di gara 2 è un risultato strepitoso che ci lancia in finale playoff, traguardo che ad inizio anno nessuno immaginava di poter raggiungere. Abbiamo lavorato tanto in palestra durante questa stagione e ora ne stiamo raccogliendo i frutti.  Il lavoro più grande però l’abbiamo fatto fuori dal campo, siamo cresciuti come gruppo e secondo me è la cosa che ora ci fa giocare l’uno per l’altro e che ci ha permesso di raggiungere un nuovo traguardo storico per tutto il mondo Diavoli. Questa finale rappresenta un po’ l’apice nella storia dei risultati dei Diavoli e aver contribuito a portare la squadra e la società a questi livelli deve rendere orgoglioso me e tutti i miei compagni. A loro dico di tenere duro, siamo ad un passo da un sogno che ci meritiamo di vivere, quindi forza ragazzi, un ultimo step! Un pensiero va anche al nostro pubblico che purtroppo non possiamo vedere in palestra ma che si fa sentire anche a distanza. Sappiamo che ci siete vicini e dedichiamo anche a voi ogni nostra vittoria!”. Filippo Santambrogio, palleggiatore: “È stata senza dubbio una grande emozione vincere gara 2 e qualificarci per la finale playoff. Sapevamo che non sarebbe stato facile perché Grottazzolina poteva contare su giocatori molto esperti e fisici; abbiamo però fatto il nostro gioco e li abbiamo messi in difficoltà col servizio, soprattutto nel primo e terzo set, anche se poi abbiamo avuto qualche calo. Ora Porto Viro, avversaria che conosciamo molto bene. Dobbiamo lavorare questa settimana per andare a casa loro con il coltello tra i denti ed essere perfetti. Siamo arrivati fin qui e vogliamo dare il massimo per non avere rimpianti”. Lorenzo Teja, schiacciatore: “Arrivare in finale al secondo anno di serie A è già tantissimo ma sarà ancora più bello giocarsi questa finale perché possiamo fare bene, lo abbiamo dimostrato in gara 2 così come anche settimana scorsa e contro Fano. Abbiamo tutte le carte in regola, dobbiamo crederci. Sono euforico, oltre vincere è bello giocare senza risparmiarsi, sentirsi un tutt’uno col gruppo ed è quello che abbiamo fatto. Adesso la finale. Penso a ricreare una partita come questa, tuffandoci su tutti i palloni, credendoci e lottando tutti insieme”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Abba Pineto, scatta l’ora X. Domani in palio l’accesso in Semifinale

    Di Redazione Ventiquattrore a gara 3 della semifinale playoff tra HRK Motta di Livenza e ABBA Pineto Volley. Le due compagini, nei primi due round, hanno regalato emozioni, adrenalina e spettacolo puro. Ora però viene il bello. Dopo il successo dei biancoverdi nel primo turno e la vittoria dei biancazzurri nel ritorno, tutto si deciderà al Pala “Grassato” della cittadina trevigiana. I ragazzi di mister Lorizio hanno dimostrato come in casa sono dei veri e propri Leoni e sanno valorizzare il proprio campo. Micidiali in battuta, bravi a sfruttare la bassa altezza del palazzetto e letali in attacco. I biancazzurri, dal canto loro, hanno fatto vedere come anche a gara in corso sanno prendere le misure agli avversari per poi capire i punti deboli. Sarà dunque fondamentale la ricezione su Gamba e compagni per limitare il più possibile le sfuriate dei veneti e acquisire un discreto margine di manovra. Sarà fondamentale la lettura di mister Rosichini che ha dato prova di giocare una partita nella partita contro il suo collega mister Lorizio con time out e cambiamenti camaleontici a gara in corso continui. Ma sarà fondamentale prendere la consapevolezza della stagione, guardare con un occhio dietro, mettere la freccia e sorpassare l’ostacolo HRK Motta di Livenza per andare dove nessuno a inizio campionato avrebbe mai pensato: la finalissima per la promozione in Serie A2. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Lamprecht: “Mi aspetto una partita ancora più combattuta con Tuscania”

    Di Redazione Pressione. Ce n’è molta sulla Delta Group Rico Carni, ma forse anche di più su Maury’s Com Cavi Tuscania. Domenica 2 maggio alle ore 18 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv) polesani e laziali si affronteranno in gara due dei quarti di finale dei playoff Serie A3 Credem Banca e la domanda è pressoché scontata: chi ha più da perdere?Porto Viro si è tolta certamente un bel peso dallo stomaco vincendo (a fatica) il primo match della serie. Andare a Montefiascone con la fatidica spada di Damocle penzolante sulla testa sarebbe stato un peso psicologico difficilmente sostenibile anche per una squadra di “vecchie volpi” come quella nerofucsia. Ciò non significa, però, che i ragazzi di Massimo Zambonin possano partite allegri e spensierati per la trasferta viterbese, anzi. Perdere il secondo confronto significherebbe comunque dare nuovo ardore alla Maury’s Com Cavi e ritrovarsela in visita già mercoledì prossimo: solo tre giorni per recuperare e, a quel punto sì, con l’obbligo di vincere. Naturalmente il ragionamento (uguale e contrario) vale anche nell’altra metà del cielo di questo quarto di finale. Domenica scorsa Tuscania è tornata nel Lazio schiumando rabbia dalla bocca, ma irretita da un pensiero molto, molto ingombrante: non può più sbagliare se vuole proseguire la sua corsa promozione. E, al di là di quello che succederà in gara due, la squadra di Paolo Tofoli ha già mostrato qualche segno di cedimento nervoso nel primo atto della serie, se non altro per essersi lasciata sfuggire sul filo di lana tutti e tre i set vinti da Porto Viro, pur avendo condotto con una certa autorità gli altri due parziali.“Rispetto al primo confronto, mi aspetto una partita ancora più combattuta su ogni palla, anche perché la posta in palio è alta – analizza alla vigilia di gara due Egon Lamprecht, libero della Delta Group Rico Carni –. Penso che Tuscania avrà molta pressione, quando devi vincere per forza è più difficile giocare in maniera lucida, soprattutto nei momenti importanti del match. Noi daremo il massimo in ogni azione, è importantissimo vincere in casa loro, in caso contrario dovremmo giocare di nuovo a distanza di tre giorni e sarebbe davvero impegnativo a livello sia fisico che mentale”. Dal punto di vista tecnico Lamprecht ha attinto preziose indicazioni da gara uno: “I punti di forza di Tuscania sono soprattutto il muro e la correlazione muro-difesa, in cui sono molto precisi. Penso che concedano qualcosa al servizio, nel senso che cercano di metterti in difficoltà con la tattica piuttosto che con la potenza, ma sicuramente in casa loro saranno più aggressivi. Venendo a noi, dobbiamo assolutamente migliorare a muro e in difesa, e in generale essere più ordinati”. I playoff di A3 sono giunti quasi al culmine e nel primo atto dei quarti di finale si sono viste gare molte combattute: “Sinceramente me l’aspettavo, in almeno tre partite su quattro – commenta Lamprecht –. Solo la sfida tra Macerata e Lecce forse era un po’ più ‘scontata’, ma comunque non è stata una passeggiata per la Med Store. La sorpresa più grande penso sia stata la vittoria di Brugherio a Grottazzolina, più che altro perché la vincitrice del girone blu ha perso in casa. Del resto, sono tutte ottime squadre quelle che sono arrivate fin qui e anche una sola palla gestita meglio può fare la differenza. Mi aspettavo un buon livello in questi playoff, ma le mie aspettative sono state superate”. Oltre la collina dei quarti c’è la semifinale, che varrà l’accesso alla prossima A2. Chiediamo a Lamprecht di scrutare i presagi: “Probabilmente le quattro squadre che arriveranno in semifinale saranno Motta, Macerata, Brugherio e… lo spero tanto, ma non lo posso proprio dire”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, al via i quarti di finale con l’Abba Pineto

    Di Redazione Dopo la vittoria di gara tre contro Torino che ha regalato il passaggio del turno a Scaltriti e compagni, è tempo di tornare in campo. HRK Motta di Livenza di nuovo al PalaGrassato per gara uno dei quarti di finale dei playoff serie A3 targati CREDEM BANCA. Difronte ai leoni biancoverdi l’ABBA Pineto Volley che ha vinto il confronto con Aversa per il passaggio del turno (anche in questo caso è servita gara tre). L’ABBA Pineto ha concluso la Regular Season quarta a quota 46 punti nel girone BLU, è una formazione di assoluto livello con ottime individualità che di certo vorrà provare a fare il colpaccio in terra trevigiana per poi giocarsi il passaggio del turno nel proprio fortino. Coach Giovanni Rosichini dovrebbe far scendere in campo i suoi con Partenio al palleggio e Morelli opposto (una diagonale da 20 stagioni in A), Cattaneo e Held attaccanti di posto quattro, Trillini e Orazi centrali e Cappio libero. “El comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini a dirigere il traffico e Gamba sulla sua diagonale, Saibene e Mian posti quattro, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero. Direttori di gara i signori Mesiano Marta e Jacobacci Sergio. Sarà una partita difficile da affrontare comunque con quel coraggio visto dopo il primo set e mezzo di mercoledì scorso, senza paura ma con la consapevolezza di esserci e di averlo meritato. L’avversario fa parte di un girone che non conosciamo anche se di certo l’Abba sarà stata oggetto di studio in questi giorni, una formazione quella abruzzese attrezzata con la diagonale Partenio- Morello temibilissima. Però i leoni al PalaGrassato sanno fare i leoni, le difficoltà fanno parte di sfide come queste, si sono viste contro Torino, si potranno vedere contro Pineto, ma l’importante è saperle affrontare, superare. Goethe scriveva “Le difficoltà aumentano via via che ci si avvicina alla meta. Seminare non è così difficile come raccogliere”. E’ proprio così, le sfide ora diventaranno sempre più difficili, ma proprio per questo sempre più belle ed emozionati. In fondo si è seminato tanto per arrivare fin qui. Appuntamento a domenica 25 Aprile ore 18.00 diretta streaming su legavolley.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Bargi: “Tuscania è un’ottima squadra. Dovremo giocare la nostra partita migliore”

    Di Redazione Cambiano le coordinate, geografiche e non solo. I playoff di Serie A3 Credem Banca giungono ai quarti di finale e per la Delta Group Rico Carni c’è il primo incrocio con una formazione del girone blu, i laziali della Maury’s Com Cavi Tuscania. Gara uno si disputerà domenica 25 aprile a Porto Viro (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 2 maggio a Montefiascone, provincia di Viterbo, l’eventuale “bella” mercoledì 5 maggio,di nuovo in Polesine. Detto del (piccolo) vantaggio garantito dal fattore campo (due partite su tre in casa), la Delta Group Rico Carni deve prima di tutto andare alla scoperta della prossima contender. Settima stagione consecutiva in Serie A, la seconda in A3, per Tuscania, che ha concluso la regular season al terzo posto con 47 punti all’attivo. Nel precedente turno dei playoff, invece, la compagine guidata da Paolo Tofoli, leggendario palleggiatore della Nazionale e della Sisley Treviso, è stata l’unica del girone blu a chiudere la serie in due gare, eliminando Modica con un doppio 3-1.Altri numeri in arrivo, altri avvisi di pericolo sul blocco degli appunti di coach Massimo Zambonin e dei suoi ragazzi. Tra regular season e playoff, Tuscania è stata fin qui la miglior formazione di tutta la A3 a muro (2,78 block per set, Porto Viro – quarta – si ferma a 2,58), la seconda per attacchi vincenti (13,58 per set), la terza per ricezioni perfette (6,27 per set). Tradotto in parole “potabili”, quella viterbese è una squadra solidissima praticamente in ogni fondamentale di gioco, e ciò anche grazie a diverse individualità di spicco. Una cifra tecnica che il centrale della Delta Group Rico Carni Federico Bargi inquadra così: “Tuscania è un’ottima squadra, conosco personalmente diversi giocatori, so quanto valgono e quanto possono fare – commenta nella conferenza stampa pre-gara realizzata in collaborazione con l’azienda partner Eco Studio di Porto Viro –. Il loro punto di forza sono i laterali, hanno tante bocche da fuoco a cui si è aggiunto anche Rossatti nelle ultime settimane. Sono comunque bravi in tutti i fondamentali, per cui se non facciamo la nostra miglior partita sarà dura, molto dura. Come dico sempre, però, la cosa più importante è concentrarci su noi stessi, se imponiamo il nostro gioco c’è poca storia per quasi tutti gli avversari”.Bargi illustra anche altre ‘coordinate’ necessarie per affrontare al meglio un avversario come Tuscania: “Spesso le squadre del centro-sud sono più tignose, non solo hanno un sistema di gioco molto centrato sulla difesa, ma hanno anche un approccio diverso alle partite, più grintoso. Se mi aspetto un livello più alto rispetto al confronto con Montecchio? Teoricamente più andiamo avanti nei playoff, più dovrebbe salire il tasso tecnico dell’avversario e Tuscania, come detto, è sicuramente un’ottima squadra”.Porto Viro avrà due gare su tre in gara, ma per Bargi non sembra fare grande differenza: “Senza pubblico cambia poco a livello ambientale, semmai è più comodo perché devi fare una trasferta in meno. Paradossalmente, comunque, io mi sono sempre trovato meglio a giocare fuori casa”. Ma come stanno i ragazzi in nerofucsia a questo punto della stagione? “Non possiamo dire di essere freschi, alla fase finale del campionato si arriva sempre con cerotti e pezze qua e là, ma non stiamo neanche male e come non saremo al massimo noi non lo sarà neanche Tuscania. Daremo comunque il 100% di quello che abbiamo in questo momento. I problemi che abbiamo avuto con Montecchio devono essere uno spunto di riflessione, abbiamo avuto delle difficoltà, ma sicuramente ne verranno fuori delle altre nella prossima gara. La pallavolo è proprio questa in fondo, cercare di superare e risolvere i problemi che ti trovi davanti in ciascun momento della partita”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso gara3 ottavi. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – GARA3 OTTAVI DI FINALE PLAY-OFF GIRONE BIANCO
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – VIGILAR FANO
     
    L’avversario: Gamma Chimica Brugherio
    Seconda partecipazione dei Diavoli Rosa di Brugherio al Campionato Serie A3 Credem Banca. Dopo il banco di prova della passata stagione, la rinnovata Gamma Chimica, che vede coach Durand saldo alla guida tecnica del team, è pronta a inseguire nuovi e sempre più ambizioni obiettivi. Conservata l’ossatura dell’anno scorso con i capisaldi rosanero Raffa, libero, Piazza, schiacciatore e capitano, e Santambrogio, palleggiatore (tre storici volti dei Diavoli Rosa che con la maglia rosanero hanno vissuto tutta la trafila delle giovanili fino a conquistare la serie A), la Gamma Chimica è pronta a riaccogliere anche il centrale Alessandro Frattini, che dopo tre stagioni in Serie A2, fa ritorno a casa e arricchirà il reparto dei centrali insieme ai confermati Fumero e Innocenzi. Una schiera di giovani attaccanti è pronta a dar battaglia in maglia Diavoli: Teja e Lancianese, classe 2001 e 2002, compagni di ruolo del più esperto Gozzo, padovano militante in A3 a Bolzano nella passata stagione. Talento e potenza concentrati nell’opposto danese Nielsen Breuning, con esperienze in Superlega a Milano e Sora. Le altre conferme vedono Todorovic libero e Biffi al palleggio, perfettamente sintonizzati al resto della squadra per vivere una stagione, particolare, ricca di sfide ed insidie, ma tanto attesa e sicuramente molto stimolante.

    I precedenti
    Tre i precedenti tra Brugherio e Fano, per quanto riguarda le gare disputate in Lombardia.
    Serie A3 2020/2021 – Gara1 Ottavi di finale: Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano: 3-1 (25-20, 17-25, 25-19, 25-21)
    Serie A3 2020/2021 – 1° ritorno: Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano: 3-0 (25-23, 25-23, 25-17)
    Serie A3 2019/2020 – 9a andata: Gamma Chimica Brugherio – Gibam Fano: 2-3 (25-22, 14-25, 23-25, 28-26, 10-15)
    La gara disputata a Fano, in questa stagione, fu vinta dalla Vigilar per 3-0. Gara2 è stata conquistata dalla Vigilar per 3-2.

    Così in gara1
    Gamma Chimica Brugherio – Vigilar Fano: 3-1
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 2, Gozzo 14, Fumero 2, Nielsen 24, Teja 13, Frattin 3, Todorovic (L1), Piazza, Biffi J., Biffi T. 1. N.e.: Salvador, Compagnoni, Innocenzi, Raffa (L2). All. Durand-Traviglia
    Vigilar Fano: Cecato 3, Ruiz 16, Ferraro 4, Lucconi 13, Tallone 11, Bartolucci 4, Cesarini (L1), Silvestrelli, Ferro. N.e.: Gori, Ulisse, Roberti, Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-20 (26’), 17-25 (28’), 25-19 (28’), 25-21 (25’)
    Arbitri: Santoro-Cavicchi
    Note: Brugherio bs 22, ace 12, muri 5, ricezione 45% (prf 29%), attacco 55%, errori 34. Vigilar bs 21, ace 7, muri 3, ricezione 58% (prf 38%), attacco 51%, errori 33.

    Così in gara2
    Vigilar Fano – Gamma Chimica Brugherio: 3-2Vigilar Fano: Ruiz 19, Ferraro 8, Lucconi 25, Tallone 14, Bartolucci 7, Cecato 3, Cesarini (L1), Silvestrelli, Ferro. N.e.: Gori, Ulisse, Roberti, Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-RosciniGamma Chimica Brugherio: Santambrogio, Gozzo 10, Fumero 11, Nielsen 24, Teja 6, Frattini 12, Raffa (L1), Todorovic (L2), Raffa, Piazza, Biffi J., Biffi T.. N.e.: Innocenzi, Lancianese. All. Durand-TravigliaParziali: 16-25 (21’), 19-25 (22’), 25-20 (24’), 25-21 (27’), 15-9 (14’)Arbitri: Mesiano-SelmiNote: Vigilar bs 25, ace 12, muri 4, ricezione 58% (prf 28%), attacco 51%, errori 37. Brugherio bs 19, ace 2, muri 9, ricezione 45% (prf 23%), attacco 51%, errori 24.
     
    Curiosità
    -19 punti per Francisco Ruiz al traguardo degli 800 in Serie A e -24 ai 300 in questa stagione!
    -14 punti per Rasmus Breuning Nielsen al traguardo dei 500 in questa stagione.
    -19 punti per Lorenzo Teja al traguardo dei 300 in Serie A.
    -7 punti per Filippo Santambrogio al traguardo dei 100 in Serie A.

    Dichiarazioni
    Roberto Pascucci (coach Vigilar): “Nel corso della rimonta in gara2 abbiamo acquisito man mano le nostre sicurezze e pure nel tie-break, nonostante lo svantaggio, siamo stati sereni e tranquilli. In campionato avevamo perso tutti i tie-break disputati, ho chiesto esplicitamente ai ragazzi di cambiare rotta e così è stato. Con Brugherio siamo arrivati punto a punto in stagione, siamo pari anche negli scontri diretti. Sapevamo che sarebbe stato un quarto equilibrato, però ora abbiamo il dovere di resettare gara 2 e dimenticare quello che si è fatto per proiettarci alla gara di stasera al massimo della concentrazione.”

    Danilo Durand (coach Gamma Chimica Brugherio): “In gara2 siamo partiti davvero bene, loro probabilmente all’inizio hanno sentito la pressione di dover per forza vincere in casa, mentre noi siamo stati molto ordinati, lucidi e abbiamo giocato due set davvero molto buoni. Dopo però bravi sono stati loro perché hanno continuato a giocare mentre noi forse abbiamo pensato, prematuramente, che la gara fosse finita. In gara 3 dovremo cambiare solo l’atteggiamento perché dal punto di vista tecnico la partita l’avevamo messa sui binari giusti, poi abbiamo mollato e loro ne hanno approfittato. Dobbiamo solo crescere mentalmente”. LEGGI TUTTO

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    Verso gara3 ottavi. Pascucci: “Resettare gara2”

    Fano – È la partita delle partite, la sfida da “dentro o fuori” in cui non sono ammessi errori: la Vigilar Fano torna a giocare a Brugherio (ore 20.30 Palazzetto Paolo VI) dopo aver miracolosamente raddrizzato una gara 2 che si era fatta complicata. Ora i lombardi avranno il fattore campo favorevole ma si troveranno di fronte una Vigilar consapevole dei propri mezzi e pronta a lottare palla su palla.
    “Nel corso della rimonta abbiamo acquisito man mano le nostre sicurezze – afferma il coach Roberto Pascucci – e pure nel tie break, nonostante lo svantaggio, siamo stati sereni e tranquilli. In campionato avevamo perso tutti i tie break disputati, ho chiesto esplicitamente ai ragazzi di cambiare rotta e così è stato”. Equilibrio in stagione, così come nei play off: Fano e Brugherio si sono equivalse e gara 3 rappresenta il giusto epilogo a questa sfida: “Sono d’accordo – continua Pascucci – siamo arrivati punto a punto in stagione, siamo pari anche negli scontri diretti. Sapevamo che sarebbe stato un ottavo equilibrato, però ora abbiamo il dovere di resettare gara 2 e dimenticare quello che si è fatto per proiettarci alla gara di domani sera al massimo della concentrazione”.
    Si ricorda che la vincente della sfida di stasera al Paolo VI incontrerà la vincente di gara 3 tra Grottazzolina e Palmi: dunque possibilità, in prospettiva, che nei quarti ci possa essere un derby marchigiano. Non ci sono novità per quanto riguarda lo schieramento delle squadre, ancora una volta aggressività in battuta e un’efficace correlazione muro-difesa saranno gli elementi tecnicamente decisivi ai fini dell’esito della sfida.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Fano nella tana dei Diavoli. Pascucci: “Sapevamo che sarebbe stato un quarto equilibrato”

    Di Redazione È la partita delle partite, la sfida da “dentro o fuori” in cui non sono ammessi errori: la Vigilar Fano torna a giocare a Brugherio (ore 20.30 Palazzetto Paolo VI) dopo aver miracolosamente raddrizzato una gara 2 che si era fatta complicata. Ora i lombardi avranno il fattore campo favorevole ma si troveranno di fronte una Vigilar consapevole dei propri mezzi e pronta a lottare palla su palla. “Nel corso della rimonta abbiamo acquisito man mano le nostre sicurezze – afferma il coach Roberto Pascucci – e pure nel tie break, nonostante lo svantaggio, siamo stati sereni e tranquilli. In campionato avevamo perso tutti i tie break disputati, ho chiesto esplicitamente ai ragazzi di cambiare rotta e così è stato”. Equilibrio in stagione, così come nei play off: Fano e Brugherio si sono equivalse e gara 3 rappresenta il giusto epilogo a questa sfida: “Sono d’accordo – continua Pascucci – siamo arrivati punto a punto in stagione, siamo pari anche negli scontri diretti. Sapevamo che sarebbe stato un quarto equilibrato, però ora abbiamo il dovere di resettare gara 2 e dimenticare quello che si è fatto per proiettarci alla gara di stasera al massimo della concentrazione”. Si ricorda che la vincente della sfida di stasera al Paolo VI incontrerà la vincente di gara 3 tra Grottazzolina e Palmi: dunque possibilità, in prospettiva, che in semifinale ci possa essere un derby marchigiano. Non ci sono novità per quanto riguarda lo schieramento delle squadre, ancora una volta aggressività in battuta e un’efficace correlazione muro-difesa saranno gli elementi tecnicamente decisivi ai fini dell’esito della sfida. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO