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    Evolution Green Aversa da impazzire: 3-2 con Fano e quarto posto

    Un’altra grande impresa, una maratona pazzesca che premia – ancora una volta – il cuore immenso dei normanni della Evolution Green Aversa che battono 3-2 Fano e volano in classifica. Quarto posto in cassaforte, continuità di risultati e una squadra che continua a far divertire e a far sognare. Adesso davvero questo gruppo non può precludersi nulla. C’è qualcosa di speciale nell’aria, una pallavolo così importante ad Aversa non c’è mai stata negli ultimi anni. Stiamo scrivendo la storia!

    PRIMO SET. L’Aversa prova subito la fuga, Motzo con un muro vincente porta la Evolution Green sul 6-3. Fano prova a rifarsi sotto (9-8) e quando Roberti trova il vincente addirittura va avanti 11-12. La formazione di coach Tomasello però gioca un’ottima pallavolo, ritorna avanti e poi allunga (23-20). Il monster block di Arasomwan regala 4 set point. Chiude Motzo, è 1-0 (25-21).

    SECONDO SET. Tantissimo equilibrio nel secondo parziale, nessuna delle 2 squadre in campo, in un PalaJacazzi infuocato, riesce a prendere il largo. Il primo doppio vantaggio è quello di Fano che riesce a trovare il 13-15 con un muro su Motzo. Time-out immediato di coach Tomasello. Ace di Roberti e gli ospiti allungano (14-17). Canuto prima fa una grande difesa e poi trova le mani del muro per il -1 (16-17). La squadra di Mastrangelo si riporta avanti di 3 con l’ace di Merlo (18-21). Acuti sigla il 20-24, 4 set point. Ace di Coscione (20-25), è 1-1.

    TERZO SET. Partenza shock della Evolution Green Aversa che subisce subito la Smartsystem Essence Hotels Fano e si trova doppiata a metà set (6-12). Dentro Barbon e Minelli per un doppio cambio che sembra avere effetti positivi (9-12). I normanni non mollano mai, super Lyutskanov (13-15) e time-out Fano. Punto a punto fino al -1 siglato sempre dallo schiacciatore bulgaro (19-20). Ace di Arasomwan e pareggio a 20. Aversa riesce anche a conquistare due palle set in un palazzetto che è diventato nel frattempo una bolgia (24-22). Annullate entrambe, si va ai vantaggi. Sull’attacco out di Roberto finisce 27-25.

    QUARTO SET. Come nel parziale precedente la Evolution Green Aversa non riesce subito a trovare la quadra e Fano prova l’allungo. Tonkonoh trova un diagonale pazzesco che vale l’11-17. Sul muro di Merlo e il successivo errore di Motzo massimo vantaggio degli ospiti (11-18) fino a quel momento. Il set scorre veloce, passa la squadra di Mastrangelo e quindi conquista un punto e il tie-break (15-25).

    QUINTO SET. Aversa entra in campo con rabbia, il risultato lo dice chiaramente (4-1), time-out Fano. Super ace di Lyutskanov (7-3), secondo stop richiesto da coach Mastrangelo. Si gira campo coi normanni avanti di 5 punti. Servizio vincente anche di Canuto e partita che va in freezer (13-7). Chiude Garnica con due punti di fila ed è 3-2 (15-7). LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati del 10° turno

    Domenica 1 dicembre 2024Serie A2 Credem Banca: la situazione dopo la 10a giornata
    Serie A2 Credem Banca10a giornata: Prata espugna al tie break Acicastello, Brescia fa altrettanto a Macerata. Vittorie importanti in casa per Cantù, Palmi, Pineto e Ravenna. Lunedì in campo Aversa e Fano
    Risultati 10a giornata di andata Serie A2 Credem Banca:OmiFer Palmi – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-13, 25-19, 24-26, 25-20)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (20-25, 22-25, 25-21, 27-25, 16-18)
    Campi Reali Cantù – Emma Villas Siena 3-0 (25-18, 28-26, 26-24)
    Consar Ravenna-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-17, 18-25, 25-22, 25-23)
    Abba Pineto-Conad Reggio Emilia 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23)
    Lunedì 2 dicembre 2024, ore 20.30Evolution Green Aversa – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Giocata ieriCosedil Acicastello – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (22-25, 25-22, 16-25, 25-21, 10-15)
    Campi Reali Cantù – Emma Villas Siena 3-0 (25-18, 28-26, 26-24) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 10, Candeli 9, Novello 19, Galliani 5, Bragatto 9, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Bacco 5. N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 5, Trillini 4, Nelli 17, Randazzo 15, Rossi 6, Bonami (L), Melato 0, Coser (L), Pellegrini 0, Ceban 1. N.E. Araujo, Alpini. All. Graziosi. ARBITRI: Venturi, Usai. NOTE – durata set: 25′, 34′, 28′; tot: 87′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (20-25, 22-25, 25-21, 27-25, 16-18) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Valchinov 13, Fall 8, Klapwijk 23, Ottaviani 11, Berger 14, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 2, Ferri 3, Cavasin 0, Gabbanelli (L). N.E. Sanfilippo. All. Castellano. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 15, Tondo 9, Bisset Astengo 20, Cavuto 24, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Manessi 1, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Angelucci, Papadopol. NOTE – durata set: 24′, 29′, 31′, 33′, 24′; tot: 141′.
    OmiFer Palmi – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-13, 25-19, 24-26, 25-20) – OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato. ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.
    Consar Ravenna – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-17, 18-25, 25-22, 25-23) – Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio. ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.
    Abba Pineto – Conad Reggio Emilia 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23) – Abba Pineto: Catone 4, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 27, Di Silvestre 13, Zamagni 15, Morazzini (L), Molinari 2, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Calonico. All. Di Tommaso. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 9, Barone 8, Stabrawa 7, Suraci 17, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 0, De Angelis (L), Bonola 1, Gasparini 7. N.E. Signorini, Ades, Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Merli, Vecchione. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′, 33′; tot: 125′.
    Giocata ieriCosedil Acicastello – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (22-25, 25-22, 16-25, 25-21, 10-15) – Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 12, Bossi 8, Argenta 3, Basic 10, Bartolucci 7, Lombardo (L), Rottman 6, Lucconi 20, Orto 0, Pierri (L). N.E. Volpe, Bartolini, Bernardis. All. Placì. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 17, Scopelliti 11, Gamba 26, Ernastowicz 12, Katalan 8, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Cruccolini, Grossi. NOTE – durata set: 31′, 28′, 26′, 31′, 20′; tot: 136′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 22, Gruppo Consoli Sferc Brescia 21, Consar Ravenna 20, Cosedil Acicastello 18, Evolution Green Aversa 17, Delta Group Porto Viro 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Abba Pineto 14, Emma Villas Siena 13, Campi Reali Cantù 12, Smartsystem Essence Hotels Fano 11, Conad Reggio Emilia 10, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 5.
    1 incontro in meno: Evolution Green Aversa, Smartsystem Essence Hotels Fano.
    11ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem BancaSabato 7 dicembre 2024, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Evolution Green Aversa
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 16.00Emma Villas Siena – OmiFer Palmi
    Delta Group Porto Viro – Conad Reggio Emilia
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Abba Pineto
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Cosedil Acicastello
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Banca Macerata Fisiomed MC
    Consar Ravenna – Campi Reali Cantù LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a vincere sfatando il tabù Cuneo

    Splendida partita della squadra ravennate che si impone 3-1 sulla MA Acqua San Bernardo e ritrova il successo dopo due ko
    La Consar sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività). Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.
    I sestetti. Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.
    La cronaca della partita. L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.
    Le dichiarazioni di coach Valentini: “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.
    Il tabellino
    Ravenna-Cuneo 3-1 (25-17, 18-25, 25-22, 25-23)
    CONSAR RAVENNA: Russo 4, Guzzo 16, Canella 10, Copelli 16, Tallone 19, Feri 7, Goi (lib.), Ekstrand, Bertoncello. Ne: Selleri, Zlatanov, Grottoli, Asoli (lib.). All.: Valentini.MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Sottile, Pinali 22, Codarin 5, Volpato 7, Allik 1, Sette 14, Cavaccini /(lib.), Malavasi 6, Oberto, Mastrangelo, Brignach 1. Compagnoni. Ne: Agapitos, Chiaramello (lib.). All.: Battocchio.ARBITRI: Nava di Monza e Sessolo di Fontanelle (TV).NOTE: Durata set: 24’, 24’, 31’, 34’ tot. 113’. Ravenna (9 bv, 16 bs, 2 muri, 15 errori, 47% attacco, 64% ricezione), Cuneo (1 bv, 13 bs, 7 muri, 8 errori, 52% attacco, 45% ricezione). Spettatori: 764. Mvp: Copelli. LEGGI TUTTO

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    L’ABBA Pineto gioisce ancora: 3-1 contro Reggio Emilia

    Sei punti in due partite e doppio turno casalingo sfruttato a meraviglia. Nella 10^ giornata di Serie A2 Credem Banca l’ABBA Pineto batte 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23) la Conad Reggio Emilia al Pala Santa Maria, bissando il successo della settimana scorsa su Ravenna e incamerando altri tre punti fondamentali in chiave-salvezza. Biancoazzurri ora a 14 punti, in fase di scalata di una classifica che nella parte bassa si muove – vittorie per Palmi e Cantù oltre ad un punto ottenuto da Macerata – e che non ammette cali di tensione. Tra sette giorni, l’8 dicembre, la squadra di Simone Di Tommaso farà visita a Brescia, dove arriverà con il morale a mille.
    L’MVP di serata è il centrale Matteo Zamagni, autore di 15 punti e secondo al solo Samuli Kaislasalo. L’opposto finlandese chiuderà con 27 punti, rivelandosi terminale offensivo di grande efficacia e concretezza. Da segnalare 12 muri-punto e sette ace messi in fila da Pineto.
    PRIMO SET TIMIDO. Nessuna novità e solita ABBA Pineto nel 6+1 iniziale. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, coppia dei centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.
    ABBA un po’ imballata nella prima porzione di gara. Reggio Emilia ne approfitta, passa a condurre sul +2 negli scambi iniziali (6-4, 10-8) e nella parte centrale del set trova il 16-11, aggrappata principalmente ai punti di Suraci. Sotto 24-21, Pineto annulla due set point avversari, ma cade con un errore di Rampazzo al servizio.
    SCOSSA PINETO. Serve un’inversione di rotta. Pineto cresce sotto ogni aspetto: meglio a muro, meglio al servizio, meglio soprattutto in fase d’attacco, dove Kaislasalo e Baesso si alternano nel fare male. Grande prova anche di Morazzini in fase difensiva, anche se la palma di MVP è tutta di Matteo Zamagni, protagonista a muro e anche in fase d’attacco in primo tempo. Ne vengono fuori due set, il secondo e il terzo, fatti di grande maturità: 25-15 per pareggiare i conti con un grande Kaislasalo (9 punti nel secondo set) e 25-20 nella terza parte di gara, snodo fondamentale per portarsi in vantaggio sul 2-1. Menzione anche per Mattia Catone: il palleggiatore pinetese, oltre al lavoro in cabina di regia, totalizzerà quattro punti.
    GAME, SET, MATCH. Com’era lecito attendersi, nel quarto set Reggio Emilia prova a rispondere. Gli emiliani conducono per larghi tratti (9-8, 12-11) e provano a scappare fino al 16-12. Pineto sa soffrire, incassare, poi tornare con prepotenza. Sempre Kaislasalo per i punti-chiave. Break di 3-0 e Pineto impatta sul 19-19, costringendo al time-out Fanuli sulla panchina reggiana. L’energia del Pala Santa Maria è biancoazzurra. Sale in cattedra Di Silvestre: Reggio annulla un primo match point (24-23), ma il capitano stampa a terra il punto della vittoria. Seconda vittoria consecutiva, ossigeno per una classifica che sorride.
    Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA Pineto: «Volevamo approfittare del doppio turno casalingo. Da inizio anno avevamo giocato poco in casa, ora avevamo l’occasione e l’abbiamo sfruttata molto bene già con la vittoria contro Ravenna della settimana scorsa. Era importante continuare su quella strada e trovare una doppia vittoria che fino ad ora ci era mancata. Si è vista un po’ di tensione, soprattutto nel primo set, ma merito anche a Reggio per avere giocato una buona gara e avere trovato nei cambi le soluzioni per rimanere sempre in partita. Noi siamo stati bravi a trovare i break vincenti soprattutto sulle situazioni di difesa e contrattacco. Tutto sommato abbiamo gestito bene la partita, anche a livello emozionale e ci portiamo a casa questi tre punti. C’è la soddisfazione di avere sfruttato il doppio turno in casa al massimo e la consapevolezza di come questa squadra possa ancora crescere tanto. È questa la strada. Non dobbiamo montarci la testa, ma nel contempo non dobbiamo fare il ‘funerale’ a questa Pineto come forse era accaduto troppo presto dopo la sconfitta di Cantù».
    domenica 1° dicembre (10^ giornata)ABBA PINETO – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (23-25, 25-15, 25-20)ABBA Pineto: Zamagni 15, Iurisci, Catone 4, Morazzini (pos 58% prf 29%), Baesso 11, Kaislasalo 27, Molinari 2, Pesare, Di Silvestre 13, Presta 3, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoConad Reggio Emilia: Zecca, Signorini, Gottardo 9, Porro 1, Guerrini, Stabrawa 7, De Angelis (pos 50% prf 18%), Barone 8, Bonola 1, Gasparini 7, Alberghini, Suraci 17, Sighinolfi 6. All: Fabio Fanuli
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Cosedil Saturnia cede al tie break contro la capolista Pordenone

    La Cosedil Saturnia Acicastello incassa la prima sconfitta interna, al tie break, per mano della capolista Tinet Prata di Pordenone. Dopo la disfatta di Siena la formazione biancoblu non riesce ad invertire la tendenza, scivolando pure sul taraflex del PalaCatania, fin qui fortino della formazione castellese che sotto gli occhi del pubblico amico aveva sempre raggiunto il successo. Gara in salita sin dai primi scambi, con la prima della classe abile a portare a casa subito il primo set. Trovato il pari la Cosedil Saturnia Acicastello non riesce a capitalizzare il terzo set, centrando invece il compito durante il parziale successivo. Al quinto gioco un break positivo dei friulani determina l’esito dell’incontro.
    LA PARTITA
    Torna in panchina, dopo lo stop causa influenza, Camillo Placì, confermando la formazione tipo delle ultime uscite con Saitta al palleggio e Argenta al suo opposto, Basic e Manavì nella diagonale di posto 4, Bossi e Bartolucci al centro e Pierri a difendere in seconda linea nel ruolo di libero.
    Tinet Prata Pordenone in campo uguamente con la formazione tipo, con Di Pietro che manda in campo Alberini in cabina di regia con Gamba all’opposto, Terpin e Ernastowick in banda, Scopelliti e Katalan centrali e Benedicenti nel ruolo di libero.
    PRIMO SET
    La formazione etnea deve subito fare i conti con l’ottimo stato di forma degli ospiti che in una manciata di minuti scattano in vantaggio. I padroni di casa provano a tenere il passo ma sul 7-11 Placì decide di spezzare il ritmo e chiama time out.
    I friulani rimangono sul pezzo e continuano a macinare punti. Argenta tenta di impensierire gli avversari firmando un ace (9-13) ed un mani fuori (10-14), Manavì lo sostiene, ma la distanza rimane di quattro lunghezze. Placì concede spazio a Rottman, Lucconi e Orto, che rilevano Basic, Argenta e Manavi. È proprio il neo acquisto ad incidere e riportare sotto i suoi (15-17). Gli ospiti tuttavia riprendono in mano il pallino del gioco e conducono sul 22-25.
    SECONDO SET
    Placì mischia le carte e schiera subito Lucconi e Rottman, i quali ripagando la fiducia mettono il proprio segno sui primi due punti del gioco. Set in crescendo per l’opposto, il quale si conferma pungente anche da posto quattro (7-4). Manavì alza l’asticella in attacco (10-8) ed a muro costringendo Di Pietro al time out (14-10). Al rientro Lucconi e Rottman continuano a guidare i compagni, rispettivamente 8 e 4 punti per loro al termine del parziale. Sale il ritmo anche in casa Tinet Prata Pordenone e gli ultimi scambi diventano cruciali: Lucconi timbra il 23-21, Ernastowicz mette a segno il lungolinea che vale il 23-22 e ancora Lucconi costringe all’errore in difesa gli avversari giungendo al set ball. Manavi e Bartolucci a muro concludono l’opera.
    TERZO SET
    Falsa partenza per i padroni di casa al terzo set, con Saitta e compagni subito sotto 1-4. Placì concede ai suoi 30 secondi per schiarirsi le idee ed al rientro in campo Lucconi in diagonale e Bartolucci con un monster block riportano la Cosedil Saturnia Acicastello in partita. Il divario tuttavia torna rapidamente a farsi importante, con Tinet Prata Pordenone che mostra di saper gestire bene la fase muro difesa. Placì gioca subito anche la sua seconda chance per fermare il gioco (6-11), la distanza però cresce ancora fino al 6-15. Un break che compromette l’esito del parziale: nonostante gli sforzi infatti i padroni di casa non riescono a rimediare ed i friulani tornano a mettere il naso avanti nel conto dei set.
    QUARTO SET
    Torna in campo Basic ed incide subito con 4 punti determinanti per raggiungere il primo vantaggio del parziale (8-7). Si accende la gara, complice anche qualche incertezza di troppo da parte del duo arbitrale che costringe addirittura al doppio check in più occasioni. Basic seguita a colpire gli avversari con tutte le armi a disposizione, lo sostiene Lucconi. Dall’altra parte bene Gamba ed Ernastowicz, così le due squadre procedono in un avvincente botta e risposta fino al 18 pari. A quel punto sono ancora Basic in attacco e Lucconi con un ace a spingere per i biancoblu (20-18), con Bartolucci e Saitta a proseguire e Manavì a completare.
    QUINTO SET
    Il tie break s’inizia in equilibrio: ace di Lucconi, monster block di Bartolucci, Terpin riporta avanti i suoi e Lucconi pareggia i conti in attacco (5-5). All’ace di Alberini risponde invece Manavì (mani fuori) poi Tinet Prata di Pordenone allunga e l’errore di Basic dai nove metri sancisce la prima sconfitta interna per i castellesi.
    TABELLINO
    Cosedil Saturnia Acicastello-Tinet Prata Pordenone 2-3 (22-25; 25-22; 16-25; 25-21; 10-15)
    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 10, Argenta 3, Bartolucci 7, Saitta. 2, Manavi 12, Bossi 8, Pierri (L), Lucconi 20, Rottman 6, Orto 0. Ne: Volpe, Bernardis, Lombardo (L2), Bartolini. All. Placì.
    Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin, Scopelliti 11, Gamba 26, Ernastowicz  12, Katalan 8, Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. Ne: Sist, Guerriero, Bomben, Aiello (L2), Truocchio. All. Di Pietro.
    Arbitri: Cruccolini Beatrice di Perugia e Grossi Dario di Roma.
    Durata set: 29’, 28’, 25’, 31’, 18’. LEGGI TUTTO

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    A Palmi arriva Porto Viro. Gitto: gara difficile dobbiamo fare punti

    Sfida inedita tra la OmiFer Palmi e Delta Group Porto Viro, che arrivano a questoappuntamento con umori differenti. La squadra guidata da coach Jorge Cannestracci èfermo a 2 punti in coda con una sola vittoria in nove gare e nell’ultimo turno, nonostanteuna prova volitiva a Fano, è rimasta a secco di set. La squadra veneta è attualmente alterzo posto della graduatoria appaiata a diverse formazioni con 17 punti dopo il 3-1 controMacerata. A presentare la difficile sfida è il capitano della OmiFer Palmi, Carmelo Gitto:«Veniamo da una partita, quella di Fano, piuttosto combattuta, abbiamo giocato bene,siamo stati bene in campo e con un buon approccio in tutti i tre set. Quello che è mancatoè stata la sicurezza personale in alcune fasi della gara che dobbiamo ancora acquisirelavorando sodo come stiamo facendo: stiamo lavorando bene e qualche frutto inizia avedersi anche se in campo abbiamo raccolto poco in termini di punti. Dobbiamo continuarea lavorare così e migliorare sin dalla prossima gara di domenica in casa» il pensiero delcentrale della OmiFer che analizza così la sfida di domenica: «Affrontiamo una squadramolto in forma e ottimamente organizzata quindi sarà importante mantenere la calma intutte le fasi del match. Non dobbiamo scioglierci quando arriveranno i momenti di difficoltàche sicuramente ci saranno. L’importante è restare concentrati sulla nostra idea di gioco esul nostro impianto tattico. Sarà una gara difficile ma noi stiamo lavorando bene edobbiamo provare a fare punti perché sono fondamentali a questo punto della stagione».
    La gara tra Palmi e Porto Viro è in programma domenica 1 dicembre 2024 alle ore 16 alPalaSurace di Palmi e sarà diretta dagli arbitri Marco Colucci e Giovanni Ciaccio. La sfida,che presenta un solo ex in campo, Graziano Maccarrone che vanta trascorsi a Porto Viro,è valevole per la decima giornata del girone di andata del campionato di serie A2 Credembanca. LEGGI TUTTO

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    La Tinet vola in Sicilia per un’inedita sfida di alta classifica

    Per la sua prima gara con i galloni di capolista della Serie A2 Credem Banca la Tinet Prata deve affrontare subito uno scoglio durissimo che prende il nome di Cosedil Aci Castello. I siciliani, appena retrocessi dalla Superlega, tallonano i ragazzi di Mario Di Pietro a soli tre punti di distanza e sono uno dei team maggiormente accreditati per il salto di categoria. D’altronde non potrebbe essere così perché quello guidato da Camillo Placì è sostanzialmente un roster con tantissima esperienza nel campionato più bello e duro al mondo. Per questo la  sfida inedita acquista ancora maggior fascino e catalizzerà l’attenzione degli appassionati.
    ACI CASTELLO NEL DETTAGLIO – A guidare il sestetto castellese come detto c’è Coach Camillo Placì, con una lunga carriera alle spalle e un palmares ricco di vittorie con team internazionali. Cosedil Acicastello è dunque un mix di giocatori di grande esperienza e di giovani pronti a mettere in campo energia ed entusiasmo. Alle conferme di peso con i posti 4 Javad Manavi, Luka Basic,il centrale triestino Elia Bossi e Francesco Pierri, volti amati della scorsa stagione, si sono aggiunti diversi nomi di giocatori di grande esperienza e di giovani e promettenti atleti. Davide Saitta, palleggiatore e capitano del roster biancoblu che dopo 21 anni torna nella sua Sicilia; Giulio Sabbi, opposto romano con una carriera costellata di successi con le squadre di club ma anche con la Nazionale; Will Rottman, schiacciatore statunitense e promessa del volley internazionale; Andrea Argenta, opposto classe 1996 pronto a mettere a disposizione di mister Placì tutto il suo talento; Filippo Bartolucci, il centrale classe 2003, perno della nazionale italiana Under 22, che disputa la sua terza stagione di fila in A2; Francesco Bernardis, palleggiatore di 190 cm che proviene dalle giovanili dei Campioni d’Italia del Trentino Volley; Simone Orto, catanese classe 2004 che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia del libero e che quest’anno ricoprirà il ruolo di schiacciatore; Simone Lombardo, libero classe ’95 originario di Fiumefreddo di Sicilia; Nicolò Volpe, centrale classe 2003, anche lui in orbita nazionale Under 22; Diego Bartolini, giovane e promettente centrale classe 2005. A questi si è aggiunto da un paio di settimane Manuele Lucconi, l’ex opposto di Prata della scorsa stagione. Reduce dall’esperienza coreana con l’Ansang OK Savings Bank, forma un trittico di opposti di alto livello con Sabbi ed Argenta e sarà compito di Coach Placì gestire al meglio questi problemi di abbondanza che molti vorrebbero avere.
    LE DICHIARAZIONI PRE GARA – Ad introdurre la gara per gli etnei è il responsabile dell’Area Tecnica Piero D’angelo “Il morale è alto, ci siamo allenati bene e giocando bene i risultati verranno. Prata è una squadra molto forte con giocatori molto esperti, che in questa prima fase di campionato sta giocando con grande continuità. Noi in casa abbiamo sempre fatto abbastanza bene e siamo sicuri di farlo anche sabato e di raggiungere l’obiettivo, per vincere, per la classifica, per il morale. Sarà una partita molto bella e ci auguriamo che il pubblico sia sempre più numeroso come sta di fatto avvenendo”.

     “Arriviamo dall’impresa di Cuneo nel quale il primo set non è andato decisamente come volevamo. – ricorda lo schiacciatore di casa Tinet Marcin Ernastowicz – Eravamo tesi e quasi paralizzati. La nostra reazione è stata incredibile e ci da tanta carica anche in vista del match con Acicastello che è una delle squadre più forti del campionato. In realtà abbiamo visto che poi il campionato è molto equilibrato e veramente tutti possono vincere con tutti. Alla fine dipenderà molto da come giocheremo e dal nostro approccio alla partita. Se tutti diamo l’1% in più e giochiamo al nostro massimo livello tutto potrà accadere. La partita sarà molto avvincente anche per i tifosi e alla fine spero potremo festeggiare assieme”.
    NUMERI E CURIOSITA’ – Come detto quella di domani sera è una sfida inedita e l’unico ex di giornata è Manuele Lucconi. A livello numerico Giulio Sabbi è a 28 punti di distanza dai 4200 punti in Serie A, mentre a Kristian Gamba ne mancano solo 8 per scavallare quota 3100. L’opposto col numero 32 gialloblù si è riportato in seconda piazza tra i top scorer del campionato marcando 200 punti complessivi a 15 di distanza dal capofila Motzo. Il più prolifico tra i siciliani è Argenta con 141. Dopo l’ultimo mese di ottime prestazioni Jernej Terpin ha fatto un balzo in avanti nella graduatoria dell’efficienza d’attacco, arrivando in sesta posizione. Bene anche in battuta. Gamba è il secondo aceman del campionato mentre Simone Scopelliti ha la miglior efficienza in servizio. Attenzione al muro Cosedil con Filippo Bartolucci recordman di palloni punto catturati con 27. Lo stesso centrale è in cima alla classifica delle statistiche specifiche dedicate ai centrali, mentre Kristian Gamba mantiene la prima posizione per quelle degli schiacciatori.
    L’appuntamento è per domani alle 19.00. Ad arbitrarla sono chiamati Beatrice Cruccolini di Perugia e Dario Grossi di Roma. La diretta streaming è garantita dal canale e dalla App Volleyball World. LEGGI TUTTO

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    Cantù-Siena, si sfidano due degli opposti più prolifici della A2

    Gabriele Nelli e Marco Novello sono nelle prime due posizioni della classifica dei giocatori che hanno realizzato il maggior numero di punti per set nel torneo 

    Nel match tra Cantù e Siena si sfideranno i due giocatori che fino a ora hanno realizzato il maggior numero di punti per set nel campionato di serie A2: Gabriele Nelli e Marco Novello. L’opposto della Emma Villas Siena ha dovuto saltare alcune gare in questo avvio di stagione, tuttavia nessuno ha fatto più punti di lui in questo campionato se si considerano quelli che sono stati i set giocati: la sua media punti per set è di 6,42, per 122 punti complessivi in 19 set giocati, e con 46 break point. Insomma, la sua presenza in campo si è fatta nettamente sentire.
    Lo stesso discorso vale per Marco Novello, il giovane opposto della Campi Reali Cantù che alla sua prima esperienza in serie A2 si sta facendo assolutamente valere. Il 22enne nato a Treviso, che fino a oggi aveva indossato in serie A3 le maglie di Prata di Pordenone, Belluno e Mantova, ha avuto immediatamente un impatto sulla A2. I suoi numeri e le sue medie sono decisamente importanti. Nella classifica dei punti realizzati per set, ad esempio, Marco Novello è in seconda posizione nell’intero campionato di serie A2, subito dietro a Gabriele Nelli: sono 6,19 i punti che l’opposto di Cantù mette a segno per ogni set, per un totale di 192 punti realizzati nei 31 set che ha giocato in questo torneo (con 65 punti break). Scendendo la classifica si trovano poi Gamba di Prata di Pordenone (ed ex Cantù), Motzo di Aversa, Guzzo di Ravenna, Kaislasalo di Pineto, Klapwijk di Macerata, Andreopoulos di Porto Viro.
    Domenica in Lombardia si troveranno dunque di fronte due degli opposti che stanno incidendo maggiormente in questo avvio di stagione. Nelli e Novello sono stati assoluti protagonisti nelle rispettive squadre. Cantù e Siena si affronteranno per un match valevole per la decima giornata di campionato: via alla sfida alle ore 17.
    Cantù è in tredicesima posizione di graduatoria con 9 punti, i brianzoli hanno comunque vinto tre delle quattro gare che hanno disputato tra le mura amiche, sconfiggendo Fano, Palmi e Pineto e venendo sconfitti solamente contro Porto Viro all’esordio. La Campi Reali ha però fino a questo momento avuto un rendimento molto basso nei match in trasferta, dove sono arrivate cinque sconfitte in cinque partite e dove i canturini non hanno fino a ora conquistato neppure un punto.
    La Emma Villas Siena è reduce dalla bella vittoria casalinga contro Catania, match che i senesi hanno vinto con il risultato di 3-0. I biancoblu sono ottavi in graduatoria con 13 punti, con un ruolino fin qui di quattro vittorie e cinque sconfitte nei nove match disputati. La squadra di coach Gianluca Graziosi ha offerto un’ottima prestazione contro gli etnei, mostrando una buona pallavolo e conquistando il successo contro una delle favorite alla vittoria finale del campionato di serie A2. Contro Catania non è sceso in campo lo schiacciatore brasiliano Alan Patrick Araujo, che non sarà a disposizione nemmeno per la sfida esterna contro Cantù.
    La Emma Villas Siena ha effettuato oggi il consueto allenamento al PalaEstra. Domani mattina la squadra partirà verso la Lombardia. L’allenamento di domani dei biancoblu verrà effettuato al PalaWanny a Firenze.
    “Sapevamo che la gara contro Catania poteva essere uno spartiacque della stagione, ora inizia un periodo molto importante per noi – commenta il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini. – L’errore più grosso adesso sarebbe quello di abbassare la guardia, dobbiamo avere la giusta tensione per la partita di Cantù con l’obiettivo di mantenere il trend. Dobbiamo avere la massima attenzione per la prossima partita contro la Campi Reali e per tutte le prossime sfide, l’obiettivo è quello di agguantare almeno il settimo posto che vale un piazzamento ai playoff. Contro Catania abbiamo offerto una buonissima prestazione, riuscendo a gestire la gara dall’inizio alla fine. La squadra ha risposto molto bene e dovrà ora cercare di continuare a giocare bene pure nei prossimi match”. LEGGI TUTTO