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    Ruggito ABBA Pineto nel derby: 3-0 d’oro contro Ortona

    Un derby che vale oro. L’ABBA Pineto espugna il palasport di Ortona e batte la Sieco Service con un 3-0 (25-15, 25-23, 25-21) perentorio e dal valore inestimabile per la classifica. I biancoazzurri, con oltre 200 tifosi al seguito, ottengono la rivincita dopo la sconfitta dell’andata contro i cugini abruzzesi dell’Impavida – era finita 3 a 2 nel duello del Pala Santa Maria a dicembre – e in un colpo solo ottiene il secondo 3-0 consecutivo e altri tre punti pesanti come un macigno nella corsa alla salvezza. In definitiva: una domenica da incorniciare per il sodalizio del presidente Guido Abbondanza.
    PRIMO SET. Consueto 6+1 di partenza: diagonale con Matteo Paris in regia e l’opposto Andrea Santangelo. La coppia dei centrali è formata da Enrico Basso e Kruno Nikacevic, mentre Paolo Di Silvestre e Rocco Panciocco compongono la batteria degli schiacciatori. Il libero è Alessandro Sorgente.L’ABBA domina il set dalle prime battute. Parlano chiaro i parziali: 8-3, 16-9 e 21-12 con una percentuale d’attacco pressoché perfetta (78%) e la grande prova di un eccellente Kruno Nikacevic, autore di otto punti e sempre più leader silenzioso del team biancoazzurro. Pineto non sbaglia praticamente nulla, concentrata dalle primissime battute e letale nel mettere a terra un pallone dopo l’altro. Eloquente il computo del primo set: 25-15 e 1-0.
    SECONDO SET. La Sieco Service non ci sta e prova a riaprire la gara con un secondo set giocato d’impeto e d’orgoglio. La parte centrale della frazione è incerta, sempre equilibrata: 10-10, seguito dal vantaggio ortonese sul 15-13 e ancora dalla nuova parità sul 17-17. Sorpasso dell’ABBA raggiunto col 22-20 e +2 mantenuto sino al 25-23 conclusivo. Pineto attacca ancora una volta bene (50%), ancora con una grande prova arrivata dai centrali – quattro punti per Enrico Basso – e un set vinto di carattere per instradare in maniera quasi definitiva il match.
    TERZO SET. Elettrizzata dal successo dei primi due set, Pineto vede vicina la svolta. I biancoazzurri controllano la porzione per la quasi totalità (9-5, 11-9, 14-12) ma nella parte centrale devono fare i conti col sorpasso di Ortona (16-14). Ma le difficoltà durano poco: break di 4-0 e contro-sorpasso. Vantaggio negli istanti finali del set sul 22-19. L’ABBA deve tenere e lo fa. Sul 25-21 può esplodere la festa del pubblico pinetese. Il derby è biancoazzurro.
    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Credo che questa prestazione possa essere presa da riferimento sotto tutti gli aspetti. C’era un peso altissimo, sia per l’importanza dettata dalla classifica che sotto il profilo emotivo. Siamo stati in grado di gestire tutto: l’aspetto mentale, fisico, tattico e tecnico. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno sfoderato una prestazione davvero importante, in un momento molto delicato del campionato e in un contesto fantastico anche grazie alla presenza dei nostri tifosi che ci hanno seguiti”.
    Tra sette giorni si torna in campo. Il 10 marzo (ore 16:00) al Pala Santa Maria, per la 24^ giornata di regular season, arriverà la capolista Grottazolina.
    Serie A2 Credem Banca (23^ giornata)domenica 3 marzo | h 19:00SIECO SERVICE ORTONA – ABBA PINETO 0-⁠3 (15-⁠25, 23-⁠25, 21-⁠25)Sieco Service Ortona: Fabi 3, Broccatelli, Bertoli 9, Del Vecchio, Marshall 9, Benedicenti (pos 38% prf 15%), Patriarca 2, Cantagalli 6, Falcone, Tognoni, Lapkov 6, Di Giulio, Dimitrov 1, Lanci. All: Nunzio LanciABBA Pineto: Santangelo 17, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 100% prf 54%), Jeroncic, Frąc, Basso 9, Di Silvestre 9, Paris 3, Nikacevic 8, Loglisci 2, Panciocco 7, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Verdetto playoff rimandato, Santa Croce vince 3-1

    Verdetto rimandato. La Delta Group Porto Viro perde 3-1 lo scontro diretto in casa della Kemas Lamipel Santa Croce e vede così sfumare la possibilità di chiudere anzitempo il discorso playoff. Primi due set dominati dai toscani, nel terzo Porto Viro cambia pelle con gli innesti dalla panchina e torna prepotentemente in corsa, ma nel quarto – il più combattuto – deve nuovamente chinare la testa, complici i troppi errori (in attacco e in battuta) ma anche un paio di episodi sfortunati. Il testa a testa con i Lupi per la settima posizione si risolverà, dunque, nelle ultime tre giornate di Serie A2 Credem Banca: il pallino è ancora nelle mani della squadra di Daniele Morato, che ha un vantaggio di sei lunghezze in classifica e due partite in casa da disputare. La prima, contro Cantù, si giocherà il prossimo sabato, 7 marzo, alle ore 20.30.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato con la stessa formazione che ha avuto la meglio su Aversa: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Il tecnico della Kemas Lamipel Santa Croce Michele Bulleri schiera Coscione-Lawrence sulla diagonale principale, Cargioli-Mati al centro, Allik-Parodi in posto quattro, Loreti libero.
    Ottimo start di Porto Viro, subito molto attiva in muro-difesa: 0-3 dopo il block di Barone su Mati. Non si fa attendere la risposta dei Lupi, murata di Parodi per il 2-3, ace di Lawrence per il 5-5. Infrazione dello stesso Lawrence e ospiti di nuovo a più due (5-7), Santa Croce ricuce il gap e scappa via sfruttando ancora il servizio, questa volta di Coscione: il regista dei toscani infila due ace e manda in tilt la ricezione polesana in altre tre occasioni, il tabellone dice 13-9 quando Pedro rileva Tiozzo. Sbaglia in attacco Mati, chirurgico invece il neoentrato Pedro, 13-12 e Delta Group che torna a macinare in cambio palla. I nerofucsia non riescono, però, ad arginare Lawrence, e poi c’è sempre un servizio avversario a metterli in crisi, ora tocca a quello di Parodi (18-15). Porto Viro fallosa in battuta mentre la squadra di casa intasca un altro punto break con Allik (21-17, secondo time per Morato). La frazione va agli archivi senza sorprese, gli ospiti riescono giusto a cancellare due palle set prima di capitolare sotto l’ennesimo bombardamento di Lawrence: 25-21, 1-0.
    Al cambio campo si riparte da un ace di Garnica, quindi il muro di Barotto del 2-4. Immediata e violenta folata toscana di ritorno: contrattacco vincente di Parodi, errore di Porto Viro in attacco, due ace di Mati, block e poi parallela a segno di Lawrence, 9-4 con un time speso da Morato. La Delta Group reagisce con Barotto che riesce a ridurre la distanza a due lunghezze (9-7), ma c’è subito il controcanto di Santa Croce, Parodi e Cargioli (muro) fissano il punteggio sul 12-7. Block di Mati su Barotto che lascia il posto a Bellei (15-9), Pedro – che pure fin qui era stato il migliore degli attaccanti polesani – spara fuori e costringe Morato al secondo discrezionale (17-10). Anche Sette gira a vuoto (muro di Mati), lo sostituisce Tiozzo (18-10), poco dopo Eccher rileva Zamagni (21-12). I cambi nerofucsia sono le uniche annotazioni degne di nota in un finale che ha ben poco da raccontare, se non l’onnipotenza assoluta di Santa Croce, dimostrata anche dalla straordinaria azione difensiva con cui chiude il parziale: 25-13, 2-0.
    Terzo set, Porto Viro cambia diversi interpreti e inizia (ancora) bene con il block del neoentrato Sperandio (0-2). I Lupi sembrano sempre assatanati ma trovano finalmente pane per i loro denti: la Delta Group serra i ranghi in difesa e avanza 6-10 dopo il muro di Barotto su Lawrence, time per Bulleri. Altra bella difesa nerofucsia capitalizzata da Barotto in contrattacco, segue il monster block di Sperandio su Mati (6-12). Parodi riesce a rosicchiare un punticino (8-12), Santa Croce, però, è meno brillante delle frazioni precedenti e non riesce a guadagnare altro terreno, anzi, arriva l’ace di Garnica del 13-19 che spinge Bulleri alla seconda interruzione. Tiozzo schianta giù anche il 13-20, poco dopo la doppietta attacco-muro di Barotto, che mette, di fatto, il lucchetto alla frazione (14-23). Di Sperandio, in battuta, l’ultimo punto: 15-25, 2-1.
    Muro di Garnica e attacco out di Lawrence ad inaugurare il quarto parziale (0-2). L’opposto portoricano si rifà siglando il punto del sorpasso (4-3), block di Mati e contrattacco di Allik (al termine di una lunga azione) per il 9-6 in favore dei padroni di casa. Porto Viro sciupa in ricostruzione, Santa Croce la punisce con l’ace di Allik dell’11-7: time per Morato. Battuta a segno anche per Eccher, l’azione successiva è spettacolo puro, la chiude Sperandio a muro: 11-10, tra i padroni di casa fuori Parodi per Colli. La Delta Group resta in scia grazie a Barotto ma spreca le chance per agguantare il pari, si addensano nuvole scure all’orizzonte con l’errore del 17-14, salvifico il contrattacco di Tiozzo del 17-16. Entra Sette per Pedro, i Lupi intanto allungano di nuovo con Colli (19-16). Ace di Garnica cancellato dal check, che invece “benedice” il successivo servizio di Lawrence: 22-18. Ultimo assalto polesano, entra in battuta Zorzi e Pedro ne approfitta per mettere a terra il 23-21. Non basta per evitare la sconfitta, due errori consecutivi dei nerofucsia consegnano i tre punti a Santa Croce: 25-21, 3-1.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Santa Croce ha giocato bene, noi siamo stati bravi a rientrare in una gara che sembrava compromessa, soprattutto grazie a chi è entrato dalla panchina e si è fatto trovare pronto. Nel quarto set c’è stato anche un pizzico di sfortuna, è vero, ma abbiamo fatto troppi errori in battuta e siamo stati poco lucidi a gestire diverse situazioni, considerando che l’avversario attaccava con il 32%. Riflettiamo, ripartiamo e ci riproviamo la prossima settimana con Cantù”.
    Matteo Sperandio è il volto della “rinascita” della Delta Group nel terzo set: “Oggi abbiamo perso sicuramente un’occasione importante, penso non solo alla qualificazione aritmetica ai playoff ma anche alla possibilità di scalare qualche posizione in classifica. Venivamo da un periodo molto positivo, sappiamo, però, che questo è un campionato difficile e bisogna anche saper riconoscere i meriti di Santa Croce, che ha fatto una grande partita”.
    TABELLINOKemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-21, 25-13, 15-25, 25-21)
    Durata parziali: 26’, 21’, 24’, 33’. Totale:  1 ora e 44 minuti.
    Battute punto/errori: Santa Croce 8/17, Porto Viro 4/22; Ricezione: Santa Croce 56%, Porto Viro 49%; Attacco: Santa Croce 40%, Porto Viro 38%; Muri punto: Santa Croce 8, Porto Viro 10.
    Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Parodi 12, Brucini, Cargioli 3, Russo, Colli 2, Giannini, Loreti (L), Allik 10, Mati 9, Lawrence 18; ne Gabbriellini (L), Petratti, Gatto. Allenatori: Michele Bulleri e Alessandro Pagliai.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 2, Zorzi, Tiozzo 7, Pedro 10, Sette 1, Barone 3, Barotto 16, Garnica 4, Bellei, Sperandio 6, Morgese (L), Eccher 2; ne Lamprecht e Charalampidis. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Stefano Nava di Monza e Giuliano Venturi di Torino. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 10a giornata di ritorno

    Serie A2 Credem Banca10a di ritorno: tre punti esterni per Castellana, Cuneo e Pineto, posta piena in casa per Cantù e Santa Croce. Prata piega Ravenna al tie break, Siena espugna Grottazzolina al fotofinish
    Risultati 10a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: Conad Reggio Emilia – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (18-25, 23-25, 20-25)
    Kemas Lamipel Santa Croce – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-21, 25-13, 15-25, 25-21)
    Pool Libertas Cantù-Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-23, 25-18, 23-25, 25-23)
    Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena 2-3 (20-25, 25-20, 28-30, 27-25, 12-15)
    WOW Green House Aversa-BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (22-25, 23-25, 26-24, 20-25)
    Sieco Service Ortona-Abba Pineto 0-3 (15-25, 23-25, 21-25)
    Giocata ieri Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 3-2 (26-24, 25-19, 15-25, 20-25, 16-14)
    Kemas Lamipel Santa Croce – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-21, 25-13, 15-25, 25-21) – Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Allik 10, Mati 9, Lawrence 18, Parodi 12, Cargioli 4, Gabbriellini (L), Brucini 0, Russo 0, Colli 2, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Petratti, Gatto. All. Bulleri. Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Tiozzo 8, Barone 3, Barotto 16, Sette 1, Zamagni 2, Lamprecht (L), Zorzi 0, Pedro Henrique 10, Bellei 0, Sperandio 6, Morgese (L), Eccher 3. N.E. Charalampidis. All. Morato. ARBITRI: Nava, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 21′, 24′, 34′; tot: 105′.
    Conad Reggio Emilia – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (18-25, 23-25, 20-25) – Conad Reggio Emilia: Sperotto 2, Maiocchi 1, Bonola 6, Gasparini 21, Mariano 6, Volpe 4, Caciagli 1, Preti 7, Torchia (L), Pochini (L), Guerrini 0. N.E. Sesto, Catellani, Suraci. All. Fanuli. Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 5, Botto 13, Codarin 9, Jensen 13, Gottardo 6, Volpato 11, Giordano (L), Giacomini 0, Andreopoulos 4, Staforini (L). N.E. Colangelo, Bristot, Coppa, Cioffi. All. Battocchio. ARBITRI: Vecchione, Bassan. NOTE – durata set: 23′, 31′, 25′; tot: 79′.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Emma Villas Siena 2-3 (20-25, 25-20, 28-30, 27-25, 12-15) – Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Fedrizzi 16, Canella 12, Nielsen 25, Cattaneo 16, Mattei 16, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. Emma Villas Siena: Nevot 2, Tallone 16, Copelli 11, Krauchuk Esquivel 28, Pierotti 23, Trillini 6, Coser (L), Bonami (L), Gonzi 0, Acuti 0. N.E. Milan, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Grassia, Armandola. NOTE – durata set: 29′, 25′, 40′, 32′, 20′; tot: 146′.
    WOW Green House Aversa – BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (22-25, 23-25, 26-24, 20-25) – WOW Green House Aversa: Pinelli 2, Canuto 15, Marra 8, Biasotto 14, Lyutskanov 16, Presta 5, Spignese (L), Argenta 2, Rossini (L), Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 0, Agrusti 2. N.E. Schioppa, Gatto. All. Tomasello. BCC Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 2, Cianciotta 18, Ciccolella 0, Bermudez 25, Pol 11, Ceban 4, Compagnoni 0, Tzioumakas 2, Menchetti 0, Balestra 6, Rampazzo 1, Guadagnini (L), Battista (L). N.E. Iervolino. All. Cruciani. ARBITRI: Cruccolini, Merli. NOTE – durata set: 32′, 32′, 39′, 40′; tot: 143′.
    Pool Libertas Cantù – Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-23, 25-18, 23-25, 25-23) – Pool Libertas Cantù: Pedron 3, Ottaviani 6, Aguenier 8, Gamba 31, Galliani 14, Monguzzi 5, Ozzi (L), Magliano 0, Butti (L), Gianotti 0, Picchio 0. N.E. Quagliozzi, Bacco, Rossi. All. Denora Caporusso. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Gavilan 18, Candeli 8, Klapwijk 19, Ferri 15, Erati 5, Sarzi Sartori 0, Bettinzoli (L), Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Braghini, Cominetti, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi. ARBITRI: Sessolo, Di Bari. NOTE – durata set: 30′, 24′, 31′, 32′; tot: 117′.
    Sieco Service Ortona – Abba Pineto 0-3 (15-25, 23-25, 21-25) – Sieco Service Ortona: Dimitrov 4, Bertoli 9, Fabi 4, Lapkov 6, Marshall 9, Patriarca 3, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Del Vecchio 0, Cantagalli 6. N.E. Falcone, Tognoni, Donatelli, Lanci. All. Lanci. Abba Pineto: Paris 3, Di Silvestre 7, Basso 9, Santangelo 17, Panciocco 9, Nikacevic 9, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 0, Loglisci 2. N.E. Mignano, Frac, Msatfi, Marolla. All. Douglas Silva. ARBITRI: Gasparro, Toni. NOTE – durata set: 22′, 37′, 28′; tot: 87′.
    Giocata ieri Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna 3-2 (26-24, 25-19, 15-25, 20-25, 16-14) – Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 5, Terpin 16, Scopelliti 6, Lucconi 22, Petras 14, Katalan 6, Aiello (L), Baldazzi 1, Alberini 0, De Angelis (L), Iannaccone 2, Truocchio 0. N.E. Nikol. All. Boninfante. Consar Ravenna: Mancini 3, Orioli 16, Mengozzi 10, Bovolenta 26, Benavidez 16, Bartolucci 9, Chiella (L), Arasomwan 0, Goi (L), Russo 1, Feri 1. N.E. Grottoli, Menichini, Falardeau. All. Bonitta. ARBITRI: Santoro, Serafin. NOTE – durata set: 34′, 27′, 27′, 29′, 21′; tot: 138′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Yuasa Battery Grottazzolina 55, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 48, Emma Villas Siena 48, Consar Ravenna 43, Tinet Prata di Pordenone 42, Consoli Sferc Brescia 40, Delta Group Porto Viro 38, Kemas Lamipel Santa Croce 32, Pool Libertas Cantù 29, Abba Pineto 25, WOW Green House Aversa 22, BCC Tecbus Castellana Grotte 22, Conad Reggio Emilia 22, Sieco Service Ortona 17.
    11ª giornata di ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 9 marzo 2024, ore 20.30 Delta Group Porto Viro – Pool Libertas Cantù
    Sabato 9 marzo 2024, ore 20.30 Conad Reggio Emilia – Consar Ravenna
    Domenica 10 marzo 2024, ore 16.00 Consoli Sferc Brescia – Kemas Lamipel Santa Croce
    Domenica 10 marzo 2024, ore 16.00 Abba Pineto – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 10 marzo 2024, ore 18.00 BCC Tecbus Castellana Grotte – Tinet Prata di Pordenone
    Domenica 10 marzo 2024, ore 18.00 Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Sieco Service Ortona
    Lunedì 11 marzo 2024, ore 19.00 Emma Villas Siena – WOW Green House Aversa LEGGI TUTTO

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    Manca un punto per rendere bella la serata di Ravenna

    Sotto 2-0, la squadra ravennate trova la forza e il gioco per riprendersi, pareggiare e condurre l’ultimo set fino al 14-11, senza però chiudere. Il punto preso però permette di mantenere il quarto posto in classifica a tre giornate dalla fine della stagione regolare
    La grande rimonta della Consar si ferma a un metro dal traguardo. Sotto 2-0, contro una Tinet battagliera e concreta, la formazione ravennate propone il meglio del suo repertorio, vince con merito terzo e quarto set e vola 14-11 nel quinto. Ma lì non riesce a piazzare l’ultimo pallone subendo l’atroce sorpasso della squadra di casa, che con questi due punti conquista la nona vittoria su 12 gare interne e la certezza di disputare i playoff. L’amaro in bocca per il quarto tie-break di fila perso viene addolcito in casa Consar con il punto che le permette di rimanere al quarto posto, quando mancano tre giornate al termine della stagione regolare, e con il bottino più alto ottenuto da Benavidez da quando è a Ravenna: per lui 16 punti, con due ace e un muro.
    I sestetti Bonitta ripropone lo stesso sestetto delle ultime partite con Mancini-Bovolenta, Mengozzi e Bartolucci al centro, Orioli e Benavidez in attacco con Goi libero. Coach Boninfante ritrova al centro Katalan, recuperato dall’infortunio alla caviglia. Cambia anche il palleggiatore: gioca Bellanova in diagonale con Lucconi. Schiacciano Petras e Terpin, Scopelliti è l’altro centrale. De Angelis il libero.
    La cronaca della partita Subito i due opposti, Lucconi e Bovolenta, in evidenza con due punti a testa nel 4-4 iniziale, poi Bartolucci con due muri fa scattare la Consar (4-6) e apre una fase della partita in cui la Consar piazza un parziale di 4-10. Sull’8-13, la Tinet si scuote e il break di tre punti, tra cui il poderoso ace di Lucconi, è l’avvisaglia di un cambio di rotta del set. Un ace di Petras vale il -1 (14-15) e il terzo servizio vincente del set, questa volta firmato da Katalan sancisce il sorpasso (17-16). Poi è una lunga volata, chiusa dal muro di Scopelliti per il 26-24.La parità iniziale del secondo set (5-5) viene spezzata dallo scatto della Tinet che con un parziale di 5-1 prende il controllo del set (10-6). Qui Bonitta manda in campo Russo in regia, Ravenna tiene il cambio palla però non riesce ad accorciare il divario. Un errore sotto rete spinge la Tinet a +5 (18-13) e Bonitta al time out. Entra Arasomwan per Bovolenta ma ormai la Tinet è in fiducia e non sbaglia nulla. Il positivo turno in battuta di Benavidez serve solo a rendere meno vistoso il distacco. Chiude Lucconi.La squadra di casa tiene alti i ritmi anche nel terzo set, con un altro ace di Petras (4-2). Goi e compagni reagiscono, pareggiano, sorpassano (5-7) e con due duelli vinti a muro e un muro di Mengozzi vanno in fuga (6-11). Ancora Mengozzi giganteggia a muro, spalleggiato da Bovolenta, e la Consar dilaga (8-15) su una Tinet che ha staccato la spina. Sono di Benavidez gli ultimi due punti che riaprono il match della compagine di Bonitta.Splendido avvio di quarto set di Goi e compagni (0-3). Bovolenta manda in crisi la difesa di casa (5-9), e l’ace di Mancini sancisce la fuga romagnola (5-10). C’è una reazione orgogliosa dei padroni di casa, che frutta un break di 4 punti (12-13), spezzato poi da Benavidez e da un altro ace di Bovolenta. Ma la Tinet non molla: un altro break le permette di trovare la parità a 16. Però la Consar adesso è ben dentro la gara e con un controbreak (16-19) spegne le ultime speranze della compagine di Boninfante. Benavidez e Bartolucci timbrano gli ultimi due punti del 2-2.Nel tie-break la Tinet prende subito due punti, ma poi è la Consar a trovare una navigazione più sicura (6-9). Ci prova Petras con due ace a rincuorare i suoi e a riaprire l’ultimo set (10-10). Bovolenta e Bartolucci fanno ripartire la propria squadra, che si porta sull’11-14. Sembra fatta, ma qui si spegne la luce. Prata sfrutta al massimo il turno al servizio di Alberini e annulla i tre match ball e poi si porta anche in vantaggio, andando a vincere.
    Il tabellino
    Prata-Ravenna 3-2(26-24, 25-19, 15-25, 20-25, 16-14)
    TINET PRATA DI PORDENONE: Bellanova 5, Lucconi 22, Katalan 6, Scopelliti 6, Petras 14, Terpin 16, De Angelis (lib.), Baldazzi 1, Alberini, Iannaccone 2, Truocchio. Ne: Nikol, Aiello (lib). All: Boninfante.CONSAR RAVENNA: Mancini 3, Bovolenta 26, Mengozzi 10, Bartolucci 9, Benavidez 16, Orioli 16, Goi (lib.), Arasomwan, Russo 1, Feri 1. Ne: Chiella (lib.), Grottoli, Menichini, Falardeau. All: Bonitta.ARBITRI: Santoro di Varese e Serafin di Motta di Livenza.NOTE: Durata set: 34’, 27’, 27’, 29’, 21’, tot. 138’. Prata (7 bv, 15 bs, 11 muri, 10 errori, 40% attacco, 45% ricezione, 19% perf.). Ravenna (5 bv, 14 bs, 13 muri, 16 errori, 49% attacco, 43% ricezione, 14% perf.), Spettatori: 897. LEGGI TUTTO

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    Gioia Tinet! Batte Ravenna e festeggia il raggiungimento dei play off

    Vittoria del cuore e di tutta la squadra, che, alla fine, dopo una epica rimonta ed un parziale di 5-0 nel tie break, può esultare e festeggiare con i 1000 cuori gialloblù presenti al PalaCrisafulli. La Tinet si impone al tie break contro Ravenna dopo una partita ricca di emozioni, belle giocate e capovolgimenti di fronte, con un incredibile recupero nel finale. Non riesce il sorpasso a Ravenna, ma vengono centrati matematicamente i play off. Nello starting six di Prata due importanti novità. Rientra capitan Katalan al centro e Boninfante sceglie di affidare le chiavi della squadra a Giuseppe Bellanova. Primi scampoli di gara divertenti con azioni lunghe e ben giocate. Primo scatto di Ravenna grazie al fondamentale del muro: 4-6. Fatica Prata in attacco e la Consar vola sul 5-10. Si rifà sotto Prata grazie alla verve al servizio di Lucconi: 12-14. Ma è quello successivo di Petras a garantire la parità ai Passerotti che erano finiti addirittura a -7: 15-15. Sempre il servizio a risultare decisivo. L’ace di Katalan da il vantaggio ai gialloblù: 17-16. Errore di Bovolenta su alzata difficile e Prata ottiene per la prima volta un doppio vantaggio arrivando a quota 20. Bovolenta va al servizio e si torna in parità : 22-22. Petras mette un bolide in diagonale e poi sbaglia la battuta. Terpin manda i Passerotti a set point: 24-23. Boninfante si gioca la carta Alberini al servizio ma Bovolenta annulla con una bordata in lungolinea.  Ai vantaggi la vince Prata con Simone Scopelliti che mette le sue manone a muro su Orioli inchiodando il punto del 26-24.
    Equilibrio è la parola chiave del secondo parziale. Qualche errore ravennate da il primo vantaggio a Prata: 7-5. Due errori da posto 4 di Bovolenta mandano Prata a +4, 10-6 e Bonitta sostituisce il palleggiatore inserendo Russo. Intanto Bellanova da fiducia a Lucconi che lo ripaga mettendo ripetutamente la palla a terra: 13-9. La Tinet è solida a muro e difesa e Lucconi bravo a tramutare in punto i contrattacchi. Bonitta è costretto a chiamare tempo quando il tabellone segna 18-13. Girandola di cambi ravennati ma la Tinet non si fa sorprendere e vola sul 22-14. Cerca di riaprirla la Consar con Benavidez che bombarda dai 9 metri. Terpin non si spaventa e mette a terra il 24-18. La chiude Lucconi con un potente diagonale: 25-19.
    La Tinet rientra in campo concentrata e la premiata ditta Lucconi & Petras confeziona il primo vantaggio gialloblù: 4-2. Ribalta la situazione Ravenna che si porta avanti 6-8 e consiglia Boninfante a spendere il suo time out. La Tinet si incarta su una rotazione e non riesce più a fare side out. Il risultato è un allungo di Ravenna sul 6-11. Prata recupera due preziosi punti e il ritmo si fa serrato. Scatto romagnolo e sull’8-15 Boninfante propone il doppio cambio inserendo Alberini e Baldazzi per Bellanova e Lucconi. Da fondo a tutte le energie presenti in panchina Boninfante inserendo anche Truocchio, ex di giornata e Iannaccone. Ma Ravenna è un treno in corsa e il divario troppo ampio e il set si conclude 15-25.
    Si rientra in campo con Boninfante che da nuovamente fiducia al sestetto iniziale, dopo che le riserve hanno impegnato Ravenna nella fase finale del parziale precedente. Ravenna è comunque in fiducia e parte meglio: 3-6. Ravenna raggiunge anche il +6, ma Prata è in partita e ritorna anche a -2 col muro di Scopelliti su Bovolenta: 11-13. Time out di Marco Bonitta. Si rientra in campo e Scopelliti legge benissimo le intenzioni di Mancini stoppando a muro la pipe di Orioli: 12-13. Katalan mura Bovolenta e il PalaCrisafulli si esalta per il pareggio: 16-16. Ravenna da un colpo di reni e infila un parziale di tre punti consecutivi. Si sfilaccia la Tinet e nonostante il punto numero 2000 in Serie A di Terpin la chiude Ravenna  20-25 con un primo tempo di Bartolucci.
    Parte bene Prata, subito 2-0. Si scatena Bovolenta e mette a terra i contrattacchi del pareggio a quota 4 e poi Benavidez sorpassa con un ace. Russo si affida al suo opposto che risponde presente. Si gira campo sul +2 Ravenna: 6-8. Prova a riaprirla Petras, forzando in battuta ed indovinando l’ace sull’angolo valido per il 9-10. Bonitta corre ai ripari. Altra bordata dello slovacco ed è pareggio. Bovolenta cannoneggia e propizia un altro parziale. La battuta dell’opposto romagnolo non permette alla Tinet di attaccare e Bartolucci porta i suoi a match point. Boninfante chiama tempo. Terpin annulla il primo match point e Boninfante si gioca Alberini al servizio sul 14-11. Scopelliti blocca Bartolucci a muro e Bonitta ferma il gioco: 13-14. Incredibile azione e le manone di Scopelliti bloccano la verve di Bovolenta 14-14. Errore in attacco di Bovolenta e la situazione si ribalta match point Prata 15-14. Bovolenta sbaglia nuovamente e la Tinet può festeggiare coi propri tifosi il raggiungimento dei play off.
    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 3-2
    TINET: : Baldazzi 1, Katalan 6, Alberini, Nikol,  Aiello (L), Lucconi 22, Scopelliti 6, De Angelis (L),  Bellanova 5, Terpin 16, Petras 14, Iannaccone 2, Truocchio.  All: Boninfante
    CONSAR: Mengozzi 10, Chiella (L), Bovolenta 26, Arasomwan, Bartolucci 9, Goi (L), Mancini 3, Orioli 16, Russo 1, Feri 1, Grottoli, Menichini, Falardeau, Benavidez 16. All: Bonitta
    Arbitri: Santoro di Varese e Serafin di Padova
    Parziali: 26-24 / 25-19 / 15-25 / 20-25 / 16-14 LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena, domani il big match con la capolista Grottazzolina

    L’assistente allenatore Alessandro Passaponti: “Fino a ora la Yuasa Battery è la migliore squadra del campionato, noi ce la giocheremo a viso aperto”

    Vigilia di big match per la Emma Villas Siena che oggi è partita per le Marche e che domani affronterà la capolista Yuasa Battery Grottazzolina. La formazione allenata da coach Massimiliano Ortenzi ha fino ad ora un invidiabile ruolino di marcia di 19 vittorie e appena 3 sconfitte e ha un vantaggio di 8 punti in classifica proprio su Siena, che è seconda. Sono 54 i punti in classifica di Grottazzolinna e 46 sono quelli di Siena.
    Quella di domani sarà quindi una gara molto importante per la graduatoria quando al termine della regular season mancano appena quattro giornate. Siena ha un punto di vantaggio in classifica su Cuneo, che è terza a quota 45 punti. Ravenna ne ha 42, Prata di Pordenone e Brescia ne hanno 40, Porto Viro è settima con 38. In ottava posizione, e quindi momentaneamente fuori dalla griglia playoff, c’è Santa Croce con 29 punti.
    Nel roster di Grottazzolina ci sono alcuni dei migliori realizzatori di questo campionato di serie A2. Intanto l’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen, che è in prima posizione in quanto a punti realizzati a quota 596. E poi Michele Fedrizzi, uno degli ex di giornata.
    “Grottazzolina è fino ad oggi sicuramente la migliore squadra del campionato – afferma Alessandro Passaponti, assistente allenatore della Emma Villas Siena. – Hanno un buon roster, hanno un opposto molto forte come Nielsen, che sta dimostrando tutte le sue qualità, Fedrizzi lo conosciamo bene ed è uno degli attaccanti più forti del campionato. Al centro Mattei, altro ex di giornata, ha assoluta qualità, così come il palleggiatore Marchiani e il libero Marchisio. Sono una formazione ottima nei singoli elementi e al contempo giocano assai bene da squadra. Hanno una buonissima battuta e attaccanti assai forti”.
    Prosegue coach Passaponti: “Noi andiamo in casa loro e ci giocheremo la nostra partita a viso aperto. Sarà una battaglia sportiva, dato che si affronteranno la prima e la seconda in classifica. Noi abbiamo fatto vedere buone cose fino a questo momento, e abbiamo già conquistato matematicamente i playoff. Ci è rimasto un po’ di amaro in bocca per la sconfitta a Cuneo, un match che abbiamo perso per pochi palloni dopo una partita durata oltre due ore. Dovremo avere tanta pazienza in una sfida di questo tipo. I ragazzi continuano a lavorare assai bene negli allenamenti quotidiani, noi siamo pronti a giocarci le nostre carte contro tutti”.
    Il via al match a Grottazzolina domani alle ore 18. La gara sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World.
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    Per l’ABBA Pineto è tempo di derby: punti-salvezza in palio a Ortona

    È un derby ed è uno scontro-salvezza. Gli ingredienti per un pomeriggio fatto di pallavolo ed emozioni ci sono tutte: domani (domenica, h 19:00) l’ABBA Pineto fa visita alla Sieco Service Ortona per la 23^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Non è un dentro-fuori, ma è un match dal grande valore per i biancoazzurri di Cezar Douglas Silva, reduci dal perentorio 3-0 centrato al Pala Santa Maria, il primo stagionale, a spese della Conad Reggio Emilia.
    Il risultato positivo ottenuto contro gli emiliani ha proiettato l’ABBA al decimo posto, a 22 punti e in trio completato da WOW Green House Aversa e sempre Reggio Emilia. Il margine sulla zona-retrocessione è di sole tre lunghezze: troppo pochi per sentirsi al sicuro, soprattutto alla luce delle quattro partite ancora da giocare prima di chiudere la regular season.
    “Veniamo da un risultato positivo e soprattutto – dice coach Cezar Douglas Silva – da una ottima prestazione, il che rappresenta l’aspetto più importante al di là della vittoria. I ragazzi si sono allenati bene questa settimana. Ci siamo molto concentrati su noi stessi e in queste ultime sessioni analizzeremo anche l’avversaria più nel dettaglio. La pressione del derby c’è, è normale, ma stiamo lavorando per tramutarla in carica agonistica già in allenamento. Vogliamo offrire un’altra bella prestazione. I tifosi? Saranno in tanti e sarà come sentirci un po’ a casa. Ci teniamo a fare bene anche per loro e cercheremo di unire la nostra energia alla loro per ottenere un buon risultato”.
    All’andata Ortona aveva espugnato il Pala Santa Maria al tie-break (3-2). Un esito amaro per Matteo Paris e compagni che dunque meditano riscatto e per questo hanno lavorato in settimana. L’ABBA sta bene e riparte dai suoi punti di forza: il muro, dove i pinetesi hanno racimolato 214 punti – solo Prata ha fatto meglio – con un eccellente Kruno Nikacevic, MVP contro Reggio Emilia e, con 230 punti, tra i più prolifici dell’organico dietro al solo Paolo Di Silvestre (232).
    L’AVVERSARIA. Ortona è reduce dal punto incamerato nella gara persa al quinto set sul campo di Cantù domenica scorsa. La squadra allenata da Nunzio Lanci conta 17 punti ed è in coda alla classifica, chiamata ad una prova di carattere nel derby per cercare di ricucire lo strappo rispetto alla zona-salvezza. Arcinote le bocche da fuoco del roster ortonese: Matteo Bertoli e l’eterno Leonel Marshall trascinano l’attacco con 291 e 278 punti all’attivo.
    IN DIRETTA. Al palasport di Ortona inizio domani alle ore 19:00 e direzione arbitrale affidata alla coppia Mariano Gasparro (Agropoli) e Fabio Toni (Terni). Esauriti i biglietti riservati al tifo pinetese, con la garanzia di 120 sostenitori biancoazzurri al seguito della squadra. I biglietti rimangono acquistabili direttamente al palasport o su Vivaticket. Diretta su VBTV.
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Tucani, occasione preziosa nel derby a Cantù

    Domenica alle 18 Consoli ospite sul campo del Pool Libertas, dove ritrova il Gallo: una vittoria consegnerebbe ai tucani la garanzia dei Play-off con tre gare d’anticipo. Coach Zambonardi: “Attenzione, la classifica non rispecchia il valore dei canturini”. Diretta streaming su VBTV
    Brescia 1marzo 2024 – Decima di ritorno e quattro match al termine della Regular Season che servono agli atleti bresciani per provare l’allungo finale utile a garantirsi la migliore posizione in classifica in chiave Play-off, approfittando anche dello scontro tra Prata e Ravenna, in campo sabato sera in Friuli.
    Le squadre tra la seconda e la settima piazza accedono al post season da quest’anno e le più alte in grado ospitano due degli eventuali tre match che decideranno i quarti di finale. Alla Consoli serve una vittoria per assicurarsi il matematico accesso ai Play-off, dato lo scarto attuale sull’ottava che è a meno 11, ma conquistarla in casa del Pool Libertas non sarà facile.
    Il tecnico biancoblu è cauto: “La classifica è ancora bugiarda per quel che riguarda Cantù, formazione con grande potenziale offensivo in tutti i reparti. Non abbassare la guardia è il nostro mantra: chiedo ai miei atleti di giocare curando i dettagli e tenendo il massimo livello di aggressività in campo, perché il derby è una di quelle partite che tira fuori la migliore carica agonistica, in noi, ma anche nei nostri avversari”.
    E tra questi, domenica alle 18 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO), ci sarà anche Andrea Galliani, tucano numero 11 per quattro stagioni ritornato in maglia canturina poco prima di Natale. Sulla sua diagonale c’è tutta l’esperienza di Ottaviani, mentre la regia è affidata al bravo Pedron, incrociato ad uno degli opposti più esplosivi e continui della categoria, Kristian Gamba. Al centro c’è Aguenier con capitan Monguzzi, mentre il libero è Luca Butti. Cantù arriva da turni vincenti in casa contro Ortona e Santa Croce e ha tenuto testa sia a Siena che a Grottazzolina nelle ultime quattro giornate.
    Arbitri del match: Arbitri: Maurina Sessolo, Pierpaolo Di Bari
    Precedenti: 21, 11 vittorie Brescia.
    Ex: Roberto Cominetti a Cantù dal 2015 al 2020, Andrea Galliani a Brescia dal 2019 al 2023
    Le sfide sugli altri campi: 
    Sabato 2 marzo 2024, ore 20.30
    Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna
    Domenica 3 marzo 2024, ore 16.00
    Conad Reggio Emilia – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo
    Kemas Lamipel Santa Croce – Delta Group Porto Viro 
    Domenica 3 marzo 2024, ore 18.00
    Pool Libertas Cantù – Consoli Sferc Brescia
    Yuasa Battery Grottazzolina – Emma Villas Siena
    WOW Green House Aversa – BCC Tecbus Castellana Grotte 
    Domenica 3 marzo 2024, ore 19.00
    Sieco Service Ortona – Abba Pineto
    Record di giornata
    Gallo giocherà la sua partita numero 300 di Regular Season e Stefano Ferri potrebbe trovare il suon centesimo muro vincente nella stessa carriera. LEGGI TUTTO