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    Le date dei Quarti di Serie A2 e dei Play Out del Girone Bianco di A3

    Serie A2 e A3 Credem BancaLe date dei Quarti di Finale Play Off di A2 e dei Play Out del Girone Bianco di A3
    Sono rese note le date dei Quarti di Finale di Serie A2 (con Gara 1 già annunciata ieri) e dei Play Out del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Le date degli Ottavi di Finale di Serie A3 e del Play Out del Girone Blu saranno comunicate nei prossimi giorni.

    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV
    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTVGiovedì 28 marzo 2024, ore 20.00Consar Ravenna – Tinet Prata di PordenoneDiretta VBTV
     
    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Lunedì 1 aprile 2024, ore 18.00Consoli Sferc Brescia – Emma Villas SienaDiretta VBTV
    Lunedì 1 aprile 2024, ore 19.00Tinet Prata di Pordenone – Consar RavennaDiretta VBTV
    Lunedì 1 aprile 2024, ore 19.00Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo CuneoDiretta VBTV

    Eventuale Gara 3 Quarti di Finale – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Consar Ravenna – Tinet Prata di PordenoneVariazione impianto: Palasport A.Costa (Ravenna)Diretta VBTV
    Lunedì 8 aprile 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV

     
    Gara 1 Play Out Girone Bianco – Serie A3 Credem Banca
    Lunedì 1 aprile 2024, ore 20.00Geetit Bologna – Stadium MirandolaDiretta YouTube Legavolley
    Gara 2 Play Out Girone Bianco – Serie A3 Credem Banca
    Domenica 7 aprile 2024, ore 18.00Stadium Mirandola – Geetit BolognaDiretta YouTube Legavolley
    Eventuale Gara 3 Play Out Girone Bianco – Serie A3 Credem Banca
    Domenica 14 aprile 2024, ore 18.00Geetit Bologna – Stadium MirandolaDiretta YouTube Legavolley
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    Fabio Mechini in vista dei playoff: “Brescia è esperta e fisica”

    Mercoledì sera al PalaEstra gara1 dei quarti di finale tra la Emma Villas Siena e il team lombardo. In occasione del match ci sarà un’esibizione degli atleti dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io

    Si comincia, la stagione entra nel vivo e nella sua fase più calda. La Emma Villas Siena ha chiuso al terzo posto la regular season dopo avere conquistato 54 punti e ora ai quarti di finale dei playoff sfiderà la Consoli Sferc Brescia, che ha terminato la regular season al sesto posto con 43 punti.
    Si gioca al meglio delle tre partite. Gara uno al PalaEstra mercoledì 27 marzo alle ore 20,30 (la partita sarà sponsored by Terrecablate), gara2 sarà il giorno di Pasquetta (lunedì 1 aprile) in Lombardia, il match prenderà il via alle ore 18. Siena giocherà in casa l’eventuale e decisiva gara3, che si disputerebbe domenica 7 aprile al PalaEstra a partire dalle ore 18.
    Mercoledì sera in occasione di gara1 dei quarti di finale dei playoff ci sarà al PalaEstra un’esibizione degli atleti dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io: la Emma Villas Siena prosegue la strada e il filone dell’inclusione grazie allo sport.
    I biglietti per assistere al match sono già in vendita online, la prevendita è attiva sul circuito CiaoTickets.
    Afferma il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini: “È finita la regular season, che è stata lunga ed equilibrata e ci ha dato tanti spunti di riflessione e anche molte soddisfazioni, superando varie difficoltà iniziali. Ora penso che ci meritiamo di vivere questo momento, è il frangente più bello e più interessante della stagione. Abbiamo consapevolezze relativamente al valore della nostra squadra. I playoff saranno certamente equilibrati, a dimostrarlo ci sono i risultati delle gare giocate in regular season tra le formazioni che vi prenderanno parte. Ai playoff le possibilità di sbagliare sono ridotte al minimo, sarà fondamentale approcciare bene ogni singola gara. Brescia è una squadra molto esperta e tanto fisica, le doti di questo team sono ovviamente note. Ci concentreremo al massimo per affrontarla nel migliore dei modi”.

    Si qualificherà alle semifinali la squadra che vincerà due partite della serie. E andrà ad affrontare la vincente della serie dei quarti di finale in programma tra Cuneo, che è arrivata seconda al termine della regular season, e Porto Viro che ha chiuso al settimo posto. Grottazzolina, che ha invece vinto la regular season chiudendo appunto in prima posizione, attende in semifinale la vincente della serie dei quarti di finale tra Ravenna (che ha chiuso la regular season al quarto posto) e Prata di Pordenone (che ha terminato al quinto posto).
    Nella stagione regolare le due sfide giocate tra Siena e Brescia hanno visto uscire vincitori una volta i toscani e una volta i lombardi. A campi inversi. Ed entrambe le volte le sfide si sono chiuse e sono state decise al tiebreak. La Emma Villas Siena si è imposta al centro sportivo San Filippo: era il 12 novembre e i senesi beneficiarono di una grande prestazione di Alessio Tallone e Riccardo Copelli, autori di 18 punti a testa, e di un Matheus Krauchuk che mise giù 17 palloni e che risultò decisivo nel tiebreak.
    Al PalaEstra invece (il 4 febbraio) si è imposta Brescia, che è stata capace di recuperare da una situazione di svantaggio per 2-1: l’opposto olandese Niels Klapwijk mise a segno 22 punti e fu assoluto protagonista dell’incontro. Sarà ancora lui il giocatore da attenzionare maggiormente per Siena, insieme agli schiacciatori Gavilan e Cominetti, “azionati” da un palleggiatore esperto come Tiberti. Klapwijk ha chiuso la regular season al quinto posto per numero di punti realizzati: 507 in 25 gare giocate. Un solo scalino più sotto si è classificato Matheus Krauchuk, in sesta posizione insieme a Manuele Lucconi, con 488 punti realizzati in 26 incontri disputati.
    Così si è espresso Simone Cellesi, presidente dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io, relativamente all’iniziativa che si svolgerà mercoledì sera al PalaEstra: “Faremo un’esibizione sul taraflex. I nostri atleti hanno vari tipi di disabilità, ci sono atleti che sono sulla sedia a rotelle, altri che hanno difficoltà visive e atleti che sono amputati. Mostreremo alcuni balli, sia balli di coppia che singoli. La nostra associazione si pone l’intento di portare la danza paralimpica a livello di agonismo in campionati e manifestazioni. I nostri atleti, che hanno delle disabilità, possono in questo modo confrontarsi in varie discipline nell’ambito della danza sportiva. Al PalaEstra grazie all’Emma Villas Siena avremo una bellissima occasione per mostrare tutto quello che stiamo facendo. L’inclusione, che in questo caso è permessa dalla danza sportiva, è un aspetto fondamentale per la vita dei nostri atleti”.
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    Yuasa Battery: coach Ortenzi dopo Aversa, con sguardo ai playoff

    Yuasa Battery, l’avversario di semifinale uscirà dal confronto tra Ravenna e PrataCoach Ortenzi: “Ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello di allenamento per arrivare pronti alla semifinale, dove troveremo comunque una grande squadra”
    Il ritorno da Aversa è un po’ un “ritorno al futuro” per la Yuasa Battery, che al triplice fischio finale (ma forse anche prima) aveva già chiaro in testa il prossimo obiettivo importante di una stagione sin qui esaltante, ovvero la semifinale playoff.
    Approfittando del primato matematico già a due turni dal termine della regular season, nel confronto in terra campana coach Ortenzi ha infatti dato spazio alla cosiddetta “squadra B”, ovvero a coloro che sinora avevano avuto meno minutaggio e meno occasioni di mettersi in mostra. “Nello spogliatoio ai ragazzi ho detto che ero molto sereno – rivela coach Ortenzi – perché convinto che la nostra squadra B poteva giocarsela con onore anche qualora Aversa avesse schierato la formazione tipo. A patto, però, di giocare con lo spirito che da sempre caratterizza la nostra squadra B in allenamento, ovvero giocare con grande grinta ed altrettanta pazienza. Ho però anche avvertito i ragazzi che se avessero provato a fare la squadra A, allora avremmo trovato difficoltà. E la ragione è tecnica, sono due squadre con caratteristiche peculiari differenti. Le difficoltà che abbiamo avuto sono prevalentemente figlie di troppi errori, soprattutto al servizio”. Ed in effetti i 20 errori in battuta, senza peraltro racimolare ace, sono davvero una quantità enorme, quantità che in una partita finita 3-1 con il quarto set perso ai vantaggi inevitabilmente finisci per pagare a caro prezzo. “Abbiamo regalato troppi errori gratuiti, sarebbe bastato un pizzico di lucidità in più per portare la gara al tie-break e poi giocarsela” continua l’allenatore marchigiano. Percorsi che però servono comunque tanto, per mettere “in tiro” anche chi sinora ha avuto meno spazio, e far capire ancora meglio all’intero organico che tutti possono essere assolutamente utili alla causa, ma anche che il campionato di A2 di quest’anno non ti perdona.
    Alla resa dei conti buone in termini numerici le prove di Vecchi e Mitkov (top scorer con 21 punti a testa), e di Cubito (12 segnature con cinque muri vincenti); da segnalare anche la prova di Ferraguti, salito in doppia cifra al suo primo vero incontro da protagonista in A2 in carriera: dodici anche per lui le segnature, al pari di quelle degli aversani Canuto (brasiliano, titolare per tutta la stagione) e Chiapello, giovane ex Cuneo, entrato durante il primo set al posto di uno spento Lyutskanov.
    Con Nielsen e Marchisio a riposo per l’intero incontro, e Fedrizzi, Cattaneo e Marchiani entrati solo per qualche turno al servizio, gli unici titolari schierati dalla Yuasa Battery sono stati Canella e Mattei, alternatisi per un paio di set a testa al fianco del già citato Cubito.
    Ora però si inizia davvero a fare sul serio, ed ogni pronostico è totalmente annullato. I playoff possono infatti definirsi un campionato a sé, non tanto e solo per la tensione di giocare partite ad eliminazione quasi diretta, quanto per la curiosa regola che consente di poter intervenire sul mercato sino alla vigilia del primo match di post season. La possibilità di acquisire infatti dal mercato giocatori che sinora non abbiano già giocato nel nostro paese nella stagione in corso rende il tutto fortemente imprevedibile: non è infatti così complicato reperire all’estero giocatori, anche molto validi, che abbiano concluso anzitempo la propria stagione. L’eventuale acquisizione di nuovi elementi proprio alla vigilia delle partite che contano portano così grande imprevedibilità al finale di stagione, e sono diverse le compagini che vogliono davvero provare a strappare la Superlega alla Yuasa Battery, deluse da una stagione in cui hanno raccolto meno di quanto previsto, e forse anche sorprese dalla continuità di rendimento dei marchigiani. E’ il caso di Cuneo, ad esempio, che chiusa la Regular Season al secondo posto ha acquisito dal Belgio lo schiacciatore Marin Dukic; ma circolano voci circa eventuali campagne di rafforzamento anche in altre piazze. Ancora poche ore, dunque, e si saprà definitivamente chi saranno gli atleti in campo ai playoff. Quello che invece si sa già con certezza è che la sfidante di Grottazzolina in semifinale (in programma per il 7 o 11 aprile a seconda della disputa o meno di gara 3) uscirà dal confronto fra Ravenna e Prata di Pordenone, rispettivamente quarta e quinta al termine della stagione regolare. “Sappiamo con certezza che ci troveremo di fronte una grande squadra, che sia Prata o che sia Ravenna poco cambia” – continua coach Ortenzi. “In merito alla regola che consente di acquisire nuovi elementi alla vigilia dei playoff ritengo che sia sensata solo in caso di infortunio conclamato e certificato: prendiamo il caso di Trento con Sbertoli, ad esempio, è giusto che una squadra che ha investito tanto e primeggiato in regular season possa correre in qualche modo ai ripari per evitare di buttare un’intera stagione al vento. Comunque la regola ormai c’è e, volenti o nolenti, dobbiamo farci i conti preparandoci anche ad affrontare avversari nuovi.”
    Rientrare in gioco saltando i quarti di finale è davvero un vantaggio o si rischia di perdere ritmo? “Ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello di allenamento per arrivare pronti alla semifinale, dove troveremo comunque una grande squadra. D’ora in poi si affronteranno tutte formazioni di livello molto simile, contro cui vincere e perdere è questione di dettagli e di attimi. Il fatto di aver vinto in stagione sia contro Prata che contro Ravenna da questo punto di vista non deve farci dormire sonni tranquilli, perché sappiamo benissimo come sono arrivate quelle vittorie e sappiamo altrettanto bene che senza dare il 100% queste partite non si vincono. Ora sta a noi mantenere altissima la tensione sennò arriveremo con meno ritmo rispetto agli altri. Ora si deve alzare ancora di più il livello del lavoro in palestra.” LEGGI TUTTO

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    Seconda conferma biancoblu, Manavi resta in Sicilia

    Javad Manavi indosserà i colori della Saturnia Acicastello anche per la stagione 2024/25. In casa biancoblu arriva la seconda importante conferma, dopo quella di Luka Basic, che la dice lunga sul progetto della Società che riparte, per il Campionato di Serie A2, con un reparto schiacciatori forte e competitivo.
    “La stagione che abbiamo concluso non era quella che avrei voluto da giocatore. – dice Manavi, che si era infortunato al crociato del ginocchio sinistro alla seconda giornata – Con la società avevamo un obiettivo comune che non siamo riusciti a portare a casa. Adesso è giusto riprovarci insieme. So che sta nascendo una grande squadra fatta di conferme e nuovi arrivi e sono certo che faremo una grande stagione, anche grazie ad un allenatore così d’esperienza”.
    Manavi, che al momento è tornato in Iran, ha ripreso quasi tutte le sue attività e sulle sue condizioni dice: “Tutti mi dicono che la volontà che ho messo in questo percorso di riabilitazione ha fatto sì che nei tre mesi passati io abbia fatto passi da gigante. Ortopedici e Fisioterapisti sono contenti del mio lavoro e lo sono anche io. Adesso darò il massimo per arrivare a Catania in forma e iniziare la stagione al massimo delle mie potenzialità”.
    Una guarigione, la sua, che è stata seguita anche dai supporter biancoblu con i quali ha stretto un legame anche fuori dal campo e che ha salutato nell’ultima partita di campionato quando è tornato a Catania per sostenere i suoi compagni da bordocampo.
    Ufficio Stampa – Saturnia VolleyKarma CommunicationMariangela Di Stefano – comunicazione@saturniavolley.it LEGGI TUTTO

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    La Delta Group perde al tie-break con Prata e chiude settima

    La Delta Group Porto Viro cede 2-3 alla Tinet Prata di Pordenone nell’ultimo turno di campionato e chiude la regular season al settimo posto. Sarebbero bastati due punti per scalzare Brescia (sconfitta 3-1 a Reggio Emilia) dalla sesta piazza, ma considerati il forfait dell’ultimo minuto di capitan Garnica (peraltro ottimamente sostituito da Zorzi, MVP del match) e le ampie rotazioni decise da coach Morato, probabilmente Porto Viro ha fatto anche più del possibile. Nei quarti di finale dei playoff, dunque, i nerofucsia se la dovranno vedere con la seconda della classe, Cuneo, che ha scavalcato Siena al fotofinish. Gara uno si giocherà mercoledì 27 marzo (ore 20) in Piemonte, gara due lunedì 1 aprile (ore 18) a Porto Viro, l’eventuale bella di nuovo in casa di Cuneo lunedì 8 aprile (orario ancora da definire).LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato al via con Zorzi alzatore (problema nel riscaldamento per Garnica) e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette in posto quattro, Morgese libero. Il tecnico della Tinet Prata di Pordenone Dante Boninfante schiera Bellanova incrociato a Lucconi, Katalan-Scopelliti al centro, Terpin-Petras in banda, De Angelis libero.
    Splendida cornice di pubblico al Palasport di via XXV Aprile, Porto Viro parte forte con il block di Barotto del 2-0, risponde l’altro opposto, Lucconi dai nove metri: 3-3. Anche Petras furoreggia in battuta, Katalan può mettere a terra il 4-5, ace diretto invece per Sette e controsorpasso nerofucsia: 7-6. Prata mette di nuovo la freccia con Lucconi (9-10), che però poi paga dazio a Sette (muro del 12-11), si aggiunge un attacco out di Katalan: 13-11. Time richiesto da Boninfante, Terpin recepisce il messaggio e piazza la doppietta del 14-14. Errore offensivo della squadra di casa, quindi staffilata di un indemoniato Terpin: 15-17, time per Morato. Bel duello a distanza tra Terpin e Tiozzo, si inserisce nella contesa Sette che acciuffa la parità: 19-19. Lo scambio successivo è pura adrenalina, lo risolve Barotto, non riesce a restituire pan per focaccia Lucconi, a forza di provarci Tiozzo trova anche l’ace del più tre: 22-19, secondo time per Boninfante. Doppio cambio friulano, dentro Alberini e Baldazzi per Bellanova e Lucconi, sul versante polesano fa capolino Pedro in battuta: nulla di fatto. Tre palle set per la Delta Group, Terpin annulla la prima, Iannaccone entra al servizio e mette fuori la seconda: 25-22, 1-0.
    Sprinta al cambio campo Porto Viro, muro in coabitazione tra Zamagni e Zorzi, ace millimetrico di Sette: 2-0 e Prata che sostituisce subito Petras con Truocchio. A tutto campo Zorzi, pungente con il servizio, delizioso nell’alzata per Barone: 5-2. In confusione gli ospiti, Boninfante chiama un tempo che non basta ad evitare la murata di Zamagni su Truocchio: 9-4. Pallavolo champagne nella metacampo nerofucsia, Sette infila la doppietta dell’11-5. Alberini (entrato nel doppio cambio insieme a Baldazzi) sgancia due mine in battuta e accorcia 11-8, arriva anche l’ace di Truocchio: 12-10. Rientra Lucconi e stoppa Barotto (14-13), quindi l’aggancio di Terpin, sempre dai nove metri: 15-15, time per Morato. Due cioccolatini di Barotto riportano avanti di due la Delta Group (17-15), che poco dopo, però consegna il pallino agli ospiti con un attacco fuori e un’invasione: 20-21, Morato richiama per la seconda volta i suoi panchina. Il motore polesano si è inceppato, muro di Scopelliti su Tiozzo per il 21-23. Prata capitalizza la prima palla set con Lucconi: 22-25, 1-1.
    Terzo set, Sperandio e Pedro rilevano Zamagni e Sette tra le fila di Porto Viro. Partenza nerofucsia da incubo, addirittura 1-8 sul turno in battuta di Katalan, Morato ha già speso un time e ora inserisce Charalampidis per Tiozzo. Lo schiacciatore greco interrompe il break friulano, davanti c’è comunque una montagna altissima da scalare, anche perché la squadra di casa continua ad accumulare pasticci (5-15). Barone ci mette l’orgoglio, Charalampidis un altro paio di guizzi in attacco, ma è chiaramente un set da dimenticare in fretta per la Delta Group, annientata da Terpin (immarcabile) e soci: 13-25, 1-2.
    Porto Viro inizia la quarta frazione con Tiozzo per Charalampidis e Bellei per Barotto. Abbrivio nerofucsia proprio sul servizio di Bellei, un ritrovato Pedro mette nel sacco il 6-4. È un’altra Delta Group adesso, affamata, concentrata, cattiva, lo dimostra il punto dell’8-5 conquistato da Tiozzo dopo un lunghissimo batti e ribatti. Errore di Katalan in attacco, ancora una zampata di Tiozzo, stavolta a muro: 11-6, time per Boninfante. Dopo la pausa batte un colpo anche Bellei, tra le fila gialloblu esce Truocchio per Iannaccone (12-6). Prata non riesce a ricucire il gap, Porto Viro allora ricomincia a macinare in fase break con Zorzi (magia a filo rete) e Pedro: 18-11. Botta e risposta a muro, due block per gli ospiti, di Iannaccone e Katalan, due per i padroni di casa, firmati Tiozzo e Zorzi (21-14). Non molla ancora l’osso la Tinet, contrattacco di Terpin e murata di Katalan: 22-18, time per Morato. La spinta ospite si spegne definitivamente sull’attacco out di Lucconi del 24-18, Sperandio fissa la parità a muro: 25-18, 2-2.  
    Tie-break, Porto Viro comincia con il vento in poppa: tripletta di Pedro nel 4-1 d’apertura. Prata aggrappata come sempre a Terpin, dal suo turno in battuta scaturisce il clamoroso strappo che ribalta il punteggio sul tabellone: 5-7, Morato costretto al time. Truocchio allunga  di una lunghezza dopo il cambio campo (6-9), nel conto c’è anche il block di Katalan su Bellei: 7-11, nuova interruzione comandata da Morato. La Delta Group regge in cambio palla ma non trova spunti per rifarsi sotto, c’è almeno la soddisfazione dell’esordio assoluto per Chiloiro prima della resa: 11-15, 2-3 Prata.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Per prima cosa voglio fare i complimenti ai ragazzi, e in particolare a Zorzi, che si è trovato a gestire la squadra all’ultimo minuto e ha fatto una gran partita. Per essere in una situazione di emergenza siamo riusciti a fare buone cose, peccato per il risultato, il tie-break è stata una lotteria, eravamo partiti bene ma ci sono stati un paio di situazioni sfortunate che hanno fatto rientrare Prata. Per quanto riguarda i playoff, sappiamo che Cuneo è uno squadrone e ha preso anche un nuovo giocatore (lo schiacciatore Marin Dukic, ndr) che dovremo studiare. La classifica dice che loro partono avanti, ma noi andremo lì a fare la nostra partita cercando di giocare nel miglior modo possibile”.
    Enrico Zorzi, MVP (a sorpresa) del match: “Dopo un anno di allenamenti, è stato bellissimo poter giocare questa partita e metterla nel cassetto dei ricordi, una soddisfazione del tutto inaspettata. L’abbinamento con Cuneo? Nei playoff bisogna giocare contro tutti, proveremo a mettere i bastoni tra le ruote a coach Battocchio”.TABELLINODelta Group Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-22, 22-25, 13-25, 25-18, 11-15)
    Durata parziali: 27’, 27’, 25’, 26’, 18’. Totale: 2 ore e 3 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 3/19, Prata 5/21; Ricezione: Porto Viro 48%, Prata 52%; Attacco: Porto Viro 44%, Prata 51%; Muri punto: Porto Viro 12, Prata 10.Delta Group Porto Viro: Zamagni 3, Zorzi 2, Tiozzo 12, Pedro 10, Sette 10, Barone 7, Barotto 9, Bellei 5, Charalampidis 3, Sperandio 3, Morgese (L), Chiloiro; ne Lamprecht (L), Garnica. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 3, Katalan 8, Alberini 2, Rumen, Aiello (L), Lucconi 9, Scopelliti 7, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 29, Petras 1, Iannaccone 2, Truocchio 7. Allenatori: Dante Boninfante e Samuele Papi.
    Arbitri: Veronica Mioara Papadopol di Pegognaga e Beatrice Cruccolini di Perugia. LEGGI TUTTO

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    Ravenna sbanca Pineto e conclude al quarto posto

    Con tre set vinti in volata, la formazione di Bonitta ottiene la vittoria che serviva per confermarsi in quarta posizione. Giovedì 28 marzo alle 20, prima sfida dei playoff al Pala de Andrè contro la Tinet Prata, giunta quinta
    Missione compiuta. Con tre set vinti in volata, la Consar espugna Pineto e conquista il quarto posto finale del campionato di A2, un piazzamento conquistato in solitaria per la prima volta già all’undicesima giornata del girone d’andata dopo il successo casalingo con Reggio Emilia. Giovedì 28 marzo, la squadra di Bonitta affronterà gara 1 dei playoff ospitando al Pala de Andrè (alle 20) la Tinet Prata. Il 3-0 finale è il sigillo finale ad una stagione che ha visto la Consar protagonista: 17 vittorie complessive, quattro posizioni in più rispetto all’annata scorsa, chiusa all’ottavo posto, e soprattutto 13 punti conquistati in più. Vincere a Pineto non è stato facile per Goi e compagni. Pur salva e senza assilli di classifica, l’Abba ha dato fondo a tutte le sue energie e sostenuta da un ottimo Santangelo (24 punti per l’opposto, con due ace, tre muri e un 63%), ha reso impegnativa la gara della Consar. Bravi Goi e compagni a mantenere lucidità, continuità e convinzione in tutti e tre i set, trovando tante soluzioni in attacco (per Bovolenta e Orioli 31 punti complessivi) e al centro (Mengozzi e Bartolucci, 8 punti a testa, e percentuali elevatissime).
    I sestetti Incrocio di ex in attacco nei due sestetti in campo. Panciocco, che aveva iniziato la stagione a Ravenna, affianca Di Silvestre in uno starting six che vede nella diagonale principale Paris e Santangelo, al centro il duo Nikacevic e Basso, e il libero Sorgente. Benavidez, arrivato a Ravenna nello scambio col club abruzzese, è confermato tra gli schiacciatori con Orioli, con la diagonale Mancini-Bovolenta, i centrali Mengozzi e Bartolucci e il libero Goi a completare lo starting six varato da coach Bonitta, che poche ore prima del match deve fare a meno di Arasomwan, alle prese con un’indisposizione fisica.
    La cronaca della partita Parte forte l’Abba con Santangelo subito determinante (3-0), ma la risposta di Ravenna arriva da un muro di Mengozzi e da due  ace di Bartolucci, per il 6-7. Un errore in attacco dell’Abba vale il +2 Ravenna (8-10), Santangelo pareggia i conti a quota 10 e apre una fase di cambio palla, fino al 15 pari. Qui è la squadra di Bonitta a piazzare l’accelerata giusta, con un altro break di quattro punti, propiziato da due attacchi vincenti di Orioli e un poderoso muro di Mengozzi. Paris, con due muri consecutivi, e un errore aiutano l’Abba a riportarsi in parità. Sono due punti di fila di Bovolenta, con un ace, a far ripartire la Consar, che chiude il parziale sfruttando due errori al servizio dei padroni di casa.Il primo scatto del secondo set porta la firma di Panciocco con un attacco e un ace (5-3), un distacco subito neutralizzato da Goi e compagni (6-6). Nuovo break pinetese (10-7), allungato da un altro punto di Santangelo (12-8) e da un efficace muro di Nikacevic (15-10). Qui inizia la splendida progressione della Consar, nella quale entra Russo in cabina di regia: prima accorcia il distacco a due lunghezze (16-14), poi si avvicina con Bovolenta (19-18), pareggia con uno dei pochi errori di Santangelo (20-20) e va in vantaggio con l’ace di Feri (20-21). Ed è poi Bovolenta, in un altro arrivo in volata, a trovare il pallone vincente che vale il 2-0.La Consar inizia il terzo set con Russo e Feri nel sestetto titolare (fuori Mancini e Benavidez): due muri di Mengozzi e un attacco piazzato di Orioli danno il vantaggio alla squadra di Bonitta (6-8), capace di recuperare il -2 iniziale (3-1). L’Abba non vuole arrendersi e risponde con un controbreak di tre punti, con cui si riporta davanti (10-9). Ma la Consar vede il traguardo del quarto posto vicinissimo e non cede di un centimetro, riportandosi davanti di due lunghezze (16-18). Qui inizia una fase in cui Ravenna prende tre volte due punti di vantaggio e la squadra di Douglas pareggia altrettante volte. Pineto annulla due match ball ma si arrende al terzo. Poi scatta la festa di Goi e compagni, che chiudono nel modo migliore una regular season di altissimo livello.
    Il tabellino
    Pineto-Ravenna 0-3 (23-25, 23-25, 25-27)
    ABBA PINETO: Paris 3, Santangelo 24, Nikacevic 5, Basso 4, Di Silvestre 5, Panciocco 7, Sorgente (lib.), Mignano, Pesare (lib.), Jeroncic 2, Frac, Loglisci 4. Ne: Msatfi, Marolla. All.: Douglas Silva.CONSAR RAVENNA: Mancini 1, Bovolenta 16, Mengozzi 8, Bartolucci 8, Benavidez 2, Orioli 15, Goi (lib.), Russo, Feri 2, Grottoli. Ne: Chiella (lib.), Menichini, Falardeau. All.: Bonitta.ARBITRI: Turtù di Montegranaro e Grassia di Frascati.NOTE: Durata set, 27’, 29’, 31’, tot. 87’. Pineto (4 bv, 7 bs, 7 muri, 9 errori, 52% attacco, 62% ricezione, 20% perf.), Ravenna (5 bv, 11 bs, 6 muri, 6 errori, 55% attacco, 59% ricezione, 23% perf.). LEGGI TUTTO

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    Marco Monaci: “A Santa Croce gara importante per noi”

    L’assistente allenatore della Emma Villas Siena parla del match di domani pomeriggio al PalaParenti

    “Santa Croce è una squadra forte, un mix di giocatori di esperienza come Parodi e Coscione e giovani molto interessanti come Pardo e Loreti”. Così si esprime alla vigilia del match contro la Kemas Lamipel l’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci. Domani pomeriggio a partire dalle ore 18 la squadra senese sarà impegnata in trasferta nel derby toscano, ultima giornata della regular season del campionato di serie A2 di volley maschile.
    Ancora coach Monaci: “All’inizio del campionato Santa Croce ha avuto un po’ di problemi di infortuni ed è rimasta più indietro in classifica. Per noi sarà una gara importante perché vogliamo difendere la nostra seconda posizione in graduatoria, quindi vogliamo arrivare assolutamente concentrati per il match al PalaParenti. Abbiamo due punti di vantaggio su Cuneo che è terza in classifica, noi penseremo solo a noi stessi per andare in campo per provare a vincere e difendere la nostra posizione”.
    Questo il commento dello schiacciatore della Emma Villas Siena, Alessio Tallone: “Santa Croce è una squadra di grande qualità, sono stati penalizzati da una partenza non ottimale: sono una compagine forte, con un grande palleggiatore come Coscione, ottimi attaccanti e giovani di assoluto livello. Il roster è comunque composto da giocatori di buonissimo livello, sarà una gara da affrontare con il giusto piglio. Dobbiamo pensare alla nostra parte di campo e ad esprimere al meglio il nostro gioco. I playoff sono vicini, dobbiamo giocare bene per poter avere sempre maggiori sicurezze”.
    La squadra di coach Gianluca Graziosi è in questo momento seconda in classifica con 53 punti, che sono frutto di un cammino che è composto fin qui da 18 vittorie e 7 sconfitte nelle venticinque gare già giocate. Grottazzolina, con i suoi 59 punti, è già certa del primo posto finale in regular season. I senesi dovranno invece cercare di difendersi dall’assalto di Cuneo, che le ha ceduto la seconda piazza in classifica proprio nella scorsa giornata dopo avere perso contro Prata di Pordenone. I piemontesi sono terzi con 51 punti, in quarta posizione c’è Ravenna a quota 49 e dietro c’è Prata di Pordenone con 48 punti. Sesta è Brescia con 43 punti mentre Porto Viro è settima, ma comunque già certa della partecipazione ai playoff, con 41 punti.
    Santa Croce ha 34 punti, è ottava ed è già esclusa matematicamente dai playoff. La salvezza per i biancorossi è acquisita da tempo, l’ultima gara sarà utile per la Kemas Lamipel per salutare al meglio il proprio pubblico in vista comunque dei prossimi impegni per la Coppa Italia di serie A2.
    Nell’ultimo turno di campionato la Emma Villas Siena ha avuto la meglio di Porto Viro: i senesi si sono aggiudicati l’incontro per 3-1 con 17 punti di Krauchuk (che ha terminato il match con il 61% in attacco), i 15 di Pierotti, i 14 di Tallone e gli 11 di Copelli. La squadra di coach Gianluca Graziosi ha mostrato un buon volley, ha attaccato con profitto, ha ricevuto bene sui servizi degli ospiti (con il picco del 94% di positività in ricezione nel secondo set) e si è comportata veramente bene a muro, totalizzando la bellezza di 14 murate vincenti (già 5 nel primo set) contro le 4 fatte registrare dagli avversari. Quelli ottenuti contro Porto Viro sono stati tre punti in classifica decisamente importanti per i senesi in vista dell’ultima giornata della regular season.
    Santa Croce ha disputato una buonissima gara e ha lottato in casa di Grottazzolina. La Kemas Lamipel ha vinto i primi due set dell’incontro, il primo ai vantaggi per 29-31 e il secondo dominandolo e chiudendolo addirittura sul 12-25. Poi però i biancorossi hanno subìto il veemente recupero della capolista che ha ribaltato la situazione andando a vincere la gara per 3-2. Alla fine per la squadra ospite ci sono stati 20 punti di Allik, 12 di Gatto e Colli, 10 di Pardo.
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    La Consar a Pineto: vincere per blindare il quarto posto

    In casa di un’Abba, matematicamente salva, la squadra di Bonitta punta a quel successo che le permetterebbe di garantirsi la quarta posizione nella classifica finale
    Una gara che conta tantissimo per la Consar, impegnata a mantenere il quarto posto e il minimo vantaggio sula Tinet Prata per assicurarsi il vantaggio dell’eventuale ‘bella’ in casa nel primo turno dei playoff. Un match che avrà il sapore della festa, invece, per l’Abba, che domenica scorsa ha raggiunto la certezza della matematica salvezza, grazie a un girone di ritorno assai positivo con 15 punti conquistati, otto dei quali nelle ultime quattro partite. Questo è il match tra Pineto e Ravenna, in programma domani, alle 18, al PalaVolley Santa Maria della cittadina abruzzese (diretta gratuita su Volleyballworld.tv e in differita martedì alle 15 sul canale 78 di TeleRomagna). E’ l’ultima giornata di regular season per la A2 Credem Banca 2023/2024. Poi la squadra di Bonitta si tufferà negli spareggi post season, mentre la compagine di Douglas Silva, subentrato in corsa dopo l’interruzione del rapporto con Catania e vincitore l’anno scorso del campionato di A2 con Vibo Valentia, preparerà con calma il primo turno di Coppa Italia, al via a metà aprile.Tutta la pressione del match sarà, dunque, sulle spalle di Goi e compagni che però, in questa stagione, hanno dato ampia prova di saper reggere e gestire i momenti più complessi delle gare.“E’ un’altra partita da dentro o fuori per noi – ribadisce Marco Bonitta, coach della Consar – perchè vogliamo conservare il quarto posto e abbiamo tutte le possibilità per farlo. L’esito dipende da noi e se dobbiamo pensare di guardare il risultato delle altre squadre vuol dire che non abbiamo la forza necessaria per pensare di potercela cavare da soli. Non dobbiamo aspettarci aiuti da nessuno, ma solo confidare in noi. Ma dobbiamo pensare che sarà una partita molto difficile”.Vuole tenere alta la guardia il coach ravennate ed evitare qualunque distrazione nei suoi ragazzi. Pineto, già salvo, sarà tutto fuorchè arrendevole, ne è convinto Bonitta. “Ci aspetta una partita con tante difficoltà perché ho visto giocare Pineto molto bene. E’ una squadra che adesso è in grado di fare risultato contro tutte, come dimostrano le ultime partite che ha giocato, dove ha fatto sudare parecchie squadre e vinto anche. Il fatto che loro siano salvi non va a influire sulla loro motivazione perché vorranno assolutamente chiudere alla grande davanti al loro pubblico e quindi ci troveremo una squadra che cercherà di metterci in difficoltà. Non credo proprio che avranno motivazioni meno alte delle nostre”. Oltre a mantenere il quarto posto, che vorrebbe dire esordire nei playoff al Pala De Andrè giovedì 28 marzo alle 20, contro la Tinet Prata, la Consar punta a chiudere un girone di ritorno decisamente proficuo, che l’ha vista andare a punti in tutte le gare giocate, tranne una (il match interno con Cuneo). E già oggi, i 49 punti acquisiti certificano un +10 rispetto all’intero scorso campionato: bottino incrementabile domani. “Stiamo bene, siamo pronti, abbiamo fatto una buona settimana di lavoro e di allenamenti. Andiamo per vincere, tenendo nel massimo rispetto un Pineto che adesso è una compagine quadrata, equilibrata, ha recuperato tutti, ha trovato l’opposto Santangelo, giocatore che tra l’altro ho allenato, ed è decisamente in forma in questo periodo”.Ad arbitrare questa sfida sono stati chiamati Marco Turtù di Montegranaro e Luca Grassia di Roma: entrambi hanno già incrociato la formazione ravennate.
    Junior League, passato il primo turno La Consar Ravenna ha battuto l’Erm Group San Giustino anche nel match di ritorno e si è qualificata alla seconda fase riservata alle squadre di A2 e A3 della Junior League, il massimo campionato italiano giovanile di Legavolley. A differenza del combattuto e complesso match d’andata in Umbria, terminato con il successo al tie-break, questa volta la squadra ravennate ha dominato il match imponendosi 3-0 con parziali larghi (25-14, 25-10, 25-13) utilizzando anche i giovani in età della prima squadra. Nella seconda fase la Consar affronterà in un girone triangolare la Kemas Lamipel Santa Croce, che ha eliminato Siena, e la vincitrice tra Castellana Grotte e Ortona (all’andata i pugliesi hanno vinto 3-0, il ritorno a Castellana è in programma il 27 marzo). La vincente di questo triangolare, insieme alla prima classifica dell’altro girone a 3, accede alla finale con le formazioni di SuperLega. LEGGI TUTTO