Buona la Prisma: Taranto batte Brescia nel giorno del ritorno in A2
Di Giovanni Saracino
Esordio con vittoria convincente nel campionato di Serie A2 per la Prisma Taranto, che batte per 3-0 con parziali di 25-22, 25-17, 30-28 davanti a duecento spettatori la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, compagine che la scorsa stagione arrivò in finale di Coppa Italia. Top scorer del match, neanche a dirlo, l’uomo ingaggiato per esserlo, ossia l’opposto cubano Padura Diaz, autore di ben 16 punti, di cui 3 a muro ed uno in battuta.
La chiave tattica dell’incontro è stata quella presentata alla vigilia da capitan Coscione, ossia battuta e muro, fondamentali nei quali Taranto ha spadroneggiato con un 5-0 nel primo caso ed un 12-5 nel secondo. La ricezione avversaria è andata in affanno perché al servizio, che si sia trattato di salto flot o di salto pura, i battitori jonici hanno puntato l’anello debole della seconda linea bresciana, lo schiacciatore Galliani che ha ricevuto ben 39 palloni e chiuso con il 10% di ricezione perfetta.
La cronaca:
1° SET – Due ace e cinque muri condannano Brescia chiamato a rincorrere Taranto sin da subito 9-5, 11-6, 12-8. Coscione varia il gioco a proprio piacimento e a nozze ci va anche il centrale Presta, autore nel set di un 4 su 6 in attacco. Brescia commette troppi errori al servizio, quattro, ma resta a galla sornione grazie alla verve al centro di Esposito e di banda dell’eterno Cisolla. Si porta sino al 20-18. Due punti di Alletti in primo tempo, uno di Fiore in parallela ed una pipe di Parodi regalano a Taranto il 24-21. Il set si chiude con un errore gratuito di Brescia sottorete.
2° SET – Taranto continua a battere forte e Brescia perde prima del tempo la bussola, il ricettore ospite Galliani è bersagliato. La ricezione traballa, ace di Fiore per il 7-3, time out dei lombardi sul 10-5. La Prisma prende il largo, 16-10, 20-13 con Padura Diaz quasi imprendibile sottorete, sei punti per lui. Non c’è partita. Brescia non ha grossi cambi in panchina e non riesce a produrre dei correttivi efficaci.
3° SET – Il classico sussulto di chi è sotto per due set a zero. Brescia, parte bene 3-5 ma poi subisce un parziale di 7-0 con la rotazione in battuta di Fiore che porta la Prisma Taranto sul 10-5. I rossoblù sembrano padroni del campo quando lo stesso Fiore mura per il 13-7,l’opposto ospite Bisi, apparso piuttosto sotto tono. Ma nel volley non bisogna mai avere cali di tensione. A questo giro è Taranto ad essere falloso sia in battuta che in attacco. Padura Diaz ha un momento di poca lucidità, si riprenderà alla grande nel finale di set. Brescia ne approfitta e piazza la rimonta lenta ed inesorabile, rosicchia punto dopo punto: 13-9, 14-11, 16-15, 17-18.
Galliani scalda la mano, cinque punti nel terzo set, Cisolla fa quota 5000 attacchi vincenti in carriera. Si gioca punto a punto e si va ai vantaggi dove la spunta Taranto dopo aver annullato un set-ball o meglio Brescia sbaglia una battuta con Bisi sul 23-24. Dal 26-26 sale in cattedra l’opposto di casa Padura Diaz che Coscione chiama in causa dandogli grande fiducia. Il cubano ripaga mettendo a terra i palloni del 27-26, 28-27 e 30-28.
Alberto Cisolla: “All’inizio sembravamo un po’ arrugginiti e abbiamo concesso troppi punti agli avversari. Nel finale invece ci siamo sciolti e abbiamo giocato alla pari con Taranto. Dobbiamo ancora migliorare in molti aspetti e cercare di essere più cinici quando abbiamo occasioni a nostro favore“.
Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia (25-22, 25-17, 30-28)Prisma Taranto: Coscione 2, Padura Diaz 16, Alletti 6, Presta 7, Fiore 14, Parodi 12, Goi libero 45 per cento di ric. perfetta., Cottarelli ne, Di Felice, Gironi, Persoglia ne, Hoffer ne, Cascio ne, Di Martino. All. Di Pinto.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Bisi 6, Esposito 8, Candeli 8, Galliani 8, Cisolla 9, Franzoni libero, Orlando Biscarini ne , Tasholli, Crosatti ne, Bergoli, Tonoli ne. All. Zambonardi.Arbitri: Palumbo e Colucci.Note: Spettatori 200. Taranto: muri 12, ace 5, battute sbagliate 4, errori in attacco 10, ricezione perfetta 44%, attacco 42%. Brescia: muri 5, ace 0, errori in attacco 12, ricezione perfetta 15%, attacco 41%. LEGGI TUTTO