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    Cantù lotta nel derby, ma fa festa solo l’Agnelli Tipiesse

    Di Redazione
    Il derby lombardo sul campo del Pool Libertas Cantù se lo aggiudica l’Agnelli Tipiesse Bergamo con un triplice 25-23 non senza qualche sofferenza: i bergamaschi sono più lucidi nei finali di set e riescono a impedire ai padroni di casa di riaprire la partita. Anche nel terzo set, pur partendo sotto, la squadra orobica si è imposta grazie alla costanza e alla pazienza di una distribuzione equa e ragionata di Finoli: il regista argentino ha saputo interpellare nei momenti chiave Terpin (14 punti), in grado di firmare i punti più scottanti, distinguendosi in finale di match con due pipe velenose.
    Il top scorer degli ospiti è stato Pierotti (15 punti), sempre freddo e attento, che ha costruito poco a poco il sorpasso nella fase centrale del match. Ottimo anche Signorelli, oggi in formazione titolare, che ha effettuato servizi insidiosi distinguendosi anche a muro. Dall’altra parte della rete è Motzo il miglior realizzatore con 15 punti, ma non basta a riaprire la partita; notevole il giovane Regattieri che, in assenza di Viiber, ha saputo orchestrare al meglio i suoi attaccanti nonostante la giovane età e poca esperienza, distinguendosi anche in difesa.
    La cronaca:Cantù comincia con la diagonale Regattieri-Motzo, Monguzzi- Bertoli-Mariano in 4, Butti libero. Agnelli Tipiesse comincia con Finoli-Santangelo. Cargioli-Signorelli al centro, Terpin Pierotti in 4, libero D’Amico.
    Inizio punto a punto per le due formazioni, poi Bergamo si porta sopra 10-12 con ottimi colpi di Santangelo, ma Cantù risponde con Motzo e impatta 12-12. Pierotti viene murato per il 14-14 poi Motzo porta avanti 15-14. Ribalta Santangelo per il 16-15. Motzo riporta sopra 18-16, poi sempre lui 17-19.Signorelli fa ace e impatta 20-20, poi Finoli ribalta il vantaggio 20-21. Terpin firma il 20-22, poi Cargioli mette a terra il 20-23. Santangelo spara out per il 23-24. Chiude Terpin 23-25 da posto 2.
    Nel secondo parziale Cantù parte subito forte 4-2, ma Cargioli recupera. Bertoli mantiene sopra 5-3, Regattieri fa un pallonetto di prima intenzione 9-5. Santangelo poi un  errore di Monguzzi per il 9-7. Tocco a muro di Mariano per il 10-8, poi muro out di Cargioli 11-8. Bergamo impatta con un ace di Terpin 11-11. Pierotti mette a terra il punto del sorpasso 13-14. Motzo ribalta ancora, poi Cargioli firma il 16-17, Terpin un mani out 16-18. Monguzzi mura Cargioli 18-18, poi Terpin risolve 18-19. Motzo spara out 19-21. Santangelo firma il 19-22. Pierotti 20-23. Motzo accorcia 22-23. Pierotti firma il 22-24. Chiude Pierotti 23-25.
    Inizio in sofferenza per Bergamo che subisce le battute di Regattieri e Bertoli 5-2, poi Mazza 7-3, ed infine Motzo 3-8. Santangelo e Signorelli permettono l’aggancio 9-9, Pierotti tiene botta 10-10.  E’ un punto a punto 14-14,con begli attacchi di Motzo e Pierotti, conditi da ottime battute, poi Signorelli mura Bertoli 15-17. Terpin allunga 16-18. Bertoli si tiene attaccato 17-18, poi Santangelo attacca in rete 18-18. Un attacco out canturino decreta il 20-19, ma un’invasione orobica permette il pareggio 20-20. Il vantaggio va a Cantù ma poi Santangelo firma il 21-21. Finoli firma l’ace del 21-22.  Una pipe di Pierotti firma il 22-23.  Terpin firma il 22-24 con una pipe, Mariano fa mani out chiude un’invasione canturina 23-25
    Gianluca Signorelli: “Cantù è una squadra che non molla mai e lo sapevamo, lo abbiamo visto nei momenti chiave. Siamo stati bravi, pur non giocando al meglio, a portare a casa il risultato e spingere nei momenti che contavano. Stiamo dimostrando che dopo il ventesimo punto siamo rodati, giochiamo fluidi e ci mettiamo quel qualcosa in più per portare a casa la vittoria, ma non è successo solo questa sera, anche in altre occasioni e questo ci ha premiati“.
    Matteo Battocchio: “Loro sono molto in fiducia, quando conta fanno la scelta giusta, il colpo giusto, quindi credo che questo 0-3 sia tanto tanto merito loro, e credo che questa sia la differenza tra loro e il resto del campionato in questo momento. Io sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Avevo chiesto ai ragazzi di fare alcune cose a livello tattico ed emotivo, e sono stati molto bravi. Per noi questo è un punto di partenza: queste sono le ultime settimane di preparazione, siamo ad un buon livello, nonostante dobbiamo ancora trovare le giuste alchimie di gioco con Viiber. Chiaro che per vincere queste gare hai bisogno di qualcosa in più, e quando giochi sempre tirato prima poi un errore lo fai, e fa parte del gioco. Non posso rimproverare niente alla squadra”.
    Pool Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)Pool Libertas Cantù: Monguzzi 5, Motzo 15, Mazza 6, Bertoli 11, Mariano 11, Regattieri 3, Picchio, Butti Pellegrinelli, Galliani. N.E. Malvestiti, Corti, Gianotti. All. Battocchio.Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi, D’Amico, Cargioli 8, Santangelo 11, Finoli 6, Terpin 14, Pierotti 15, Signorelli 4, N.E. Umek, Rota, Mancin, Sormani Ceccato. All. Graziosi.Arbitri: Pozzi e Cavicchi.Note: Durata set: 31′, 29′, 35′; tot: 95′. Muri: Agnelli Tipiesse 5, Pool Libertas 4.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Adesso Siena vola: 3-0 a Santa Croce e quarto posto in classifica

    Di Redazione
    Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno va in scena un’altra prova di assoluta sostanza da parte della Emma Villas Aubay Siena, che si impone nel derby toscano con il punteggio di tre set a zero sulla Kemas Lamipel Santa Croce. Il team biancoblu replica in questo modo la vittoria conquistata appena tre giorni fa a Villa d’Agri contro Lagonegro e guadagna in un sol colpo tre posizioni in classifica, proseguendo nel percorso di crescita già mostrato.
    La cronaca:Il primo punto del match lo realizza Zamagni al centro. Santa Croce però riesce subito a piazzare un parziale, con Wallyson immediatamente in palla (6-3). Bella poco dopo la pipe messa a segno da Della Lunga (6-4). I biancoblu si portano sul -1, ma è ancora Wallyson a colpire. Quando però l’opposto brasiliano sbaglia spedendo out il pallone è parità (8-8). Quando Fabroni cerca per due volte consecutive Romanò è sorpasso Emma Villas Aubay (10-11). E’ una bella sfida tra opposti, perché immediatamente gli risponde il brasiliano Wallyson (11-11).
    Bella l’esecuzione da posto 4 di Yudin. Arriva un punto break per Siena, che nasce da una buona battuta di Barone che mette in difficoltà la ricezione locale e con Romanò che chiude con una schiacciata potente e precisa (13-15). In grande spolvero Igor Yudin, ancora a segno da posto 4. Un muro dei biancoblu dà il +3 a Siena (14-17). Un glaciale Romanò trova il mani out del muro della squadra di casa. La battuta di Romanò è un missile che mette in grandissima difficoltà la Kemas Lamipel, ne viene fuori una free-ball che Barone è bravissimo a chiudere (17-22). Il pallonetto di Yudin è da applausi a scena aperta (19-24), Siena sfrutta il primo set ball in proprio favore con il muro punto di Zamagni (19-25).
    Ace di Zamagni in apertura di secondo parziale (2-3). La diagonale di Igor Yudin non lascia scampo alla difesa biancorossa (7-7). Fabroni si fa apprezzare anche in difesa, un suo ottimo salvataggio propizia un altro punto di Yudin (8-9). Santa Croce si mantiene a contatto con Copelli che ha la meglio sul muro senese. Siena piazza un break e allunga, l’ace di Romanò vale l’11-15 sul quale coach Montagnani chiama time out per parlare con i suoi giocatori.
    Al rientro in campo Romanò spara un altro ace, e poco dopo c’è un nuovo punto break senese ottenuto con l’astuzia di Dore Della Lunga (11-17). Yuri Romanò è ancora formidabile dai nove metri (11-18). I senesi volano quindi sul +7. Siena dilaga e con Barone raggiunge il +9. Fabroni mura Di Silvestre per l’11-21. Yudin chiude il secondo set sul 14-25.
    Romanò è autore del primo punto nel terzo parziale dopo un’altra bella difesa di Fabroni. Dore Della Lunga mette giù con tanta forza il pallone dell’1-2. Buonissimo gioco d’attacco per Siena, con Fabroni che dopo una pipe di Yudin ben difesa dalla Kemas Lamipel trova al centro Barone per chiudere il punto. Yudin fa vedere la sua qualità anche a muro. I locali si appoggiano su Wallyson per rimanere a contatto (8-9). L’opposto brasiliano è anche autore dell’ace del pareggio (9-9). Che si ripete poco dopo, permettendo il sorpasso dei suoi (10-9).
    Arriva uno degli scambi più belli del match, con schiacciate a tutto braccio da una parte e dall’altra e con ottime difese delle due squadre: a decidere il punto è Yuri Romanò (12-12). E’ bravissimo Colli a trovare la parallela vincente contro il muro a tre senese, Santa Croce tocca il +2 con l’ace di Acquarone e poco dopo anche il +3 con l’errore in attacco della Emma Villas Aubay (16-13).
    In un attimo Siena si ritrova. Parziale di 0-3, con muro di Fabroni su Wallyson e tocco delizioso di Yudin. Le due squadre si rispondono punto su punto. Yudin in un momento importante trova un ace preziosissimo (19-20). Cappelletti schiaccia out (19-21). Con l’ace di Wallyson si tocca di nuovo la parità (21-21), ma la diagonale di Della Lunga riporta avanti Siena. Romanò è implacabile (22-23), ed è ancora l’opposto di Siena a dare il match point agli ospiti (23-24), Dore Della Lunga chiude il match con l’ace del 23-25.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Emma Villas Aubay Siena 0-3 (19-25, 14-25, 23-25)Kemas Lamipel Santa Croce: Copelli 6, Sorgente (L), Giannini, Wallyson 26, Colli 6, Di Marco, Acquarone 1, Di Silvestre, Caproni, Turri Prosperi, Cappelletti, Arena (L), Festi 3, Robbiati 2. Coach: Montagnani. Assistente: Pagliai.Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 6, Panciocco, Crivellari (L), Della Volpe, Yudin 13, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 6, Della Lunga 7, Fabroni 1, Ciulli, Romanò 19, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Arbitri: Luca Grassia, Antonella Verrascina.Note: Durata del match: 1 ora e 12 minuti (23’, 22’, 27’). Percentuale in attacco: Santa Croce 42%, Siena 60%. Muri punto: Santa Croce 4, Siena 8. Positività in ricezione: Santa Croce 62% (27% perfette), Siena 58% (44% perfette). Ace: Santa Croce 6, Siena 6. Errori in battuta: Santa Croce 13, Siena 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù torna in campo per il recupero contro Bergamo

    Di Redazione
    Turno di stop per il Pool Libertas Cantù nel week end appena trascorso. La trasferta in terra toscana per affrontare la Kemas Lamipel Santa Croce è stata infatti rinviata a data da destinarsi per la positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra locale. Ma i ragazzi di coach Matteo Battocchio non possono abbassare la guardia: mercoledì 20 gennaio alle 20.30 è previsto il recupero del derby di andata contro la Agnelli Tipiesse Bergamo.
    La compagine orobica è nata la scorsa estate dalla fusione di due società: Olimpia Bergamo e Tipiesse Cisano Bergamasco. Si tratta di un impegno improbo per i canturini: i bergamaschi sono imbattuti in questo campionato, e hanno perso un solo punto per strada, nel tie-break della prima giornata contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Mercoledì giochiamo contro la squadra che in questo momento è prima in classifica, e per di più imbattuta, in formazione rimaneggiata, con soli 11 giocatori disponibili su 14. Insomma, non siamo nelle migliori condizioni. Ed è un vero peccato, perché mi sarebbe piaciuto fare questa partita a ranghi completi anche per capire a che punto siamo. Su alcune cose mi aspetto delle risposte importanti dalla squadra, al netto di quella che è la bravura altrui. Giustamente Bergamo farà di tutto per metterci in difficoltà, ma ci sono cose che riguardano solo ed esclusivamente noi, e su questi aspetti mi aspetto delle risposte importanti da parte del gruppo“.
    “Ci stiamo avvicinando – continua Battocchio – a quello che io considero l’inizio del nostro campionato: mancano due settimane e mezza, quindi non manca tanto. Sicuramente la regia di Finoli sarà un elemento di grosso stress per il nostro sistema di muro-difesa, da questo punto di vista sarà un bel test per noi, così come lo sarà la loro capacità in battuta e di lavorare poi molto bene in lettura sulle varie situazioni di gioco, oltre che le loro qualità difensive, e queste sono le cose che temo di più. In un momento in cui non siamo avvantaggiati per tanti motivi, sarà una difficoltà aggiuntiva per noi per fare punto“.
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo.
    Al suo fianco Jernej Terpin, nelle ultime due stagioni a Mondovì e nelle due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, per arrivare a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, e a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, nelle ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex Marco Fabroni mette in guardia Siena: “Lagonegro è in forma”

    Di Redazione
    Emma Villas Aubay Siena in viaggio verso la Basilicata, dove domani pomeriggio a partire dalle ore 18 i biancoblu sfideranno la Cave del Sole Geomedical Lagonegro per un match valevole per la terza giornata di ritorno del torneo di Serie A2. I lucani sono ultimi in classifica ma arrivano dalla bella vittoria ottenuta in casa contro Brescia: 3-1 il risultato. Siena invece, dopo avere vinto in casa contro Cuneo, è uscita sconfitta al tiebreak nel match contro Mondovì. La classifica vede i toscani in settima piazza con 15 punti, Lagonegro è dodicesima con 6 punti.
    Il palleggiatore Marco Fabroni è uno dei numerosi ex dell’incontro, avendo iniziato questa stagione agonistica proprio con la casacca della Cave del Sole Geomedical prima dello scambio di mercato con Nicola Salsi effettuato dalle due società: “Conosco benissimo i ragazzi di Lagonegro anche se la formazione è un po’ cambiata per alcune operazioni di mercato – commenta Fabroni. – Mi farà piacere rivedere persone con le quali mi sono trovato molto bene. Lagonegro è in forma, hanno giocato bene contro Brescia. Noi dovremo fare attenzione e dovremo focalizzarci sul nostro gioco e su ciò che sarà necessario fare sul taraflex. Giocheremo tre partite nell’arco di una settimana, parliamo di tre match che avranno un peso rilevante sulla classifica. Ci attendono due sfide in trasferta e una in casa, l’obiettivo è quello di conquistare il maggior numero possibile di punti. Siamo alla ricerca di un riscatto immediato dopo la sconfitta contro Mondovì”.
    Nella “pattuglia” degli ex vanno annoverati anche Leonardo Fantauzzo da una parte e dall’altra Vincenzo Spadavecchia, Filippo Vedovotto e appunto Nicola Salsi.
    Yuri Romanò ha concluso il match contro Mondovì con 37 punti all’attivo: “Ci attende una trasferta lunga, giocheremo in un campo difficile – afferma ora l’opposto di Siena. – Vogliamo vincere e tornare a Siena con 3 punti in più in classifica. Lagonegro sta tornando a fare un buon gioco e sta trovando le giuste misure, come conferma il risultato ottenuto contro Brescia. Ma noi dobbiamo essere concentrati sul fare al meglio le nostre cose. Dopo la trasferta di Mondovì abbiamo avuto qualche giorno per allenarci, abbiamo tentato di spingere un po’. Fisicamente stiamo bene, non abbiamo più scusanti. In testa dobbiamo avere l’idea di lavorare bene e di conquistare più punti possibile. Siamo già nel girone di ritorno e in sette giorni giocheremo tre partite. E’ quindi un momento molto rilevante della nostra stagione”.
    Arbitreranno la sfida Christian Palumbo e Danilo De Sensi.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BCC Castellana Grotte fa ancora festa: netto 3-0 su Lagonegro

    Di Redazione
    Tre set per la classifica, tre punti per restare in corsa per l’obiettivo Coppa Italia, tre punti per guardare ai prossimi impegni, tutti ravvicinati, con un entusiasmo nuovo. La Bcc Castellana Grotte batte per 3-0 la Cave del Sole Geomedical Lagonegro nel recupero della quinta giornata e centra la sua terza vittoria nelle ultime quattro gare (tutte in casa, tutte compresse negli ultimi 14 giorni). Numeri di una crescita evidente, numeri che danno ulteriori certezze al gruppo. Il derby appulo-lucano conferma, così, quanto di buono fatto vedere finora nel 2021, soprattutto al Pala Grotte.
    Un’ottima Bcc quella vista con Lagonegro: Cazzaniga (13), Rosso (12) e Patriarca (10) sono i giocatori in doppia cifra in un attacco che ha funzionato (55% di squadra, 82% per Patriarca) anche grazie ad un attento lavoro di ricezione e difesa. Bene anche in battuta la formazione allenata da Flavio Gulinelli (6 ace) e attenta a sbagliare poco soprattutto nei momenti cruciali. Lagonegro quasi sempre costretta a rincorrere, nonostante la buona ripresa nel finale del primo set. La buona notizia per gli ospiti è il ritorno dall’inizio del martello Tiurin.
    La cronaca:Una sola novità nel Castelllana di Gulinelli rispetto alla gara di Bergamo: Gitto al posto di Erati. Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Rosso e Ottaviani da martelli, Patriarca al centro, De Santis libero completano la formazione iniziale. Lagonegro deve rinunciare a Salsi e all’ex Filippo Vedovotto (tesserati dopo la data inizialmente prevista in calendario): Tubertini presenta Bellucci palleggiatore, Tiurin opposto, Mazzone e Marretta schiacciatori, Spadavecchia e Maccarone centrali, Russo libero.
    Inizio in equilibrio: ace di Garnica e Tiurin per il 3-3. Patriarca e Gitto dal centro e l’attacco di Garnica sul secondo tocco per il primo allungo Bcc: 10-6. Due di Cazzaniga e De Santis per il secondo strappo Castellana: 13-7. Tiurin a muro per il 13-10, Lagonegro trova ritmo: Mazzone per il 13-12. Ottaviani dalla battuta e Rosso spezzano il break (16-13). La Bcc spinge ancora, sempre con Rosso e Ottaviani: 19-16. Finale da testa a testa: primo tempo di Patriarca e Maccarone (20-18), poi Cazzaniga e Tiurin da 2 (23-21). Rosso firma il 24-22, Gitto chiude il 25-23.
    L’ace di Garnica, due di Rosso e l’ace di Ottaviani nell’avvio tutto gialloblù: 5-2. Insiste subito la Bcc: qualche errore di Lagonegro e Cazzaniga per il 13-7. Sembra tutto facile nel secondo parziale per Castellana, Tubertini prova a cambiare con Battaglia per Mazzone. Tiurin scuote i lucani, Gitto attacca il primo tempo del 17-10. De Santis difende, Cazzaniga in parallela per il 19-11. Patriarca stoppa il tentativo di rientro dei lucani: due di fila per il 22-14. Le pipe di Dall’Agnol e Ottaviani per il 24-15, poi Spadavecchia mette in rete la battuta del 25-17.
    Tiurin e Cazzaniga in avvio (1-1). Lagonegro prova ad allungare, ma ancora due di Patriarca a stoppare tutto: 7-5. La Bcc prova ad allungare, meravigliose le due parallele di Rosso: 11-7. Nel migliore momento dei pugliesi, riemergono i lucani: Mazzone e Tiurin per il 14-14. Tocca ancora a Patriarca e Rosso far cambiare ritmo al set: 16-15. La Bcc accelera. Dentro Dall’Agnol in battuta: ace e tap in di Ottaviani per il 19-16. Cazzaniga in diagonale (21-17) e Tiurin (21-19) aprono il finale di gara. Che resta tutto gialloblù: due volte Patriarca e Cazzaniga confezionano cinque palle match (24-19). Chiude Dall’Agnol in pipe il 25-21.
    BCC Castellana Grotte-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-23, 25-17, 25-21)BCC Castellana Grotte: Cazzaniga 12, Indelicati, Dall’Agnol 2, Ottaviani 9, Gitto 7, Patriarca 11, Rosso 13, De Santis (L), Garnica 3, Zonta, Palmisano, Erati. All. Gulinelli.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 9, Spadavecchia 8, Marretta 5, Maccarone 4, Russo (L), Molinari 1, Scuffia, Tiurin 15, Bellucci 1. All. Tubertini. Arbitri: Colucci e De Simeis.Note: Durata set: 26′, 24′, 28′, tot. 1h18′. Castellana: 2 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 55% Attacco, 52% (36%) Ricezione. Lagonegro: 4 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 43% Attacco, 63% (38%) ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sogna un’altra rimonta, ma al tie break fa festa Mondovì

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Sorride la Synergy Mondovì nel recupero della sesta giornata di andata di Serie A2. I piemontesi si impongono per 3-2 nella sfida con la Emma Villas Aubay Siena, che sfiora la seconda rimonta consecutiva dallo 0-2 dopo quella di domenica contro Cuneo, ma alla fine porta a casa solo un punto. Per Mondovì si tratta della terza vittoria in campionato.
    Synergy Mondovì-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 17-25, 15-12)Synergy Mondovì: Milano 5, Borgogno 22, Bussolari 5, Paoletti 22, Ferrini 13, Marra 9, Fenoglio (L), Pochini (L), Camperi 0. N.E. Putini, Bosio. All. Barbiero.Emma Villas Aubay Siena: Ciulli 1, Yudin 18, Zamagni 9, Romanò 37, Della Lunga 4, Barone 9, Della Volpe 3, Truocchio 1, Fusco (L), Fantauzzo 0, Panciocco 0. N.E. Crivellari. All. Spanakis.Arbitri: Venturi, Pozzi.Note: Durata set: 25′, 28′, 28′, 23′, 16′; tot: 120′.
    CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo** 32, Prisma Taranto* 27, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 22, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 20, Sieco Service Ortona*** 19, Conad Reggio Emilia** 17, Emma Villas Aubay Siena* 15, Kemas Lamipel Santa Croce***** 14, BCC Castellana Grotte**** 10, Synergy Mondovì 10, Pool Libertas Cantù* 9, Cave del Sole Geomedical Lagonegro** 6.*Una partita in meno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO