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    Ortona strappa la vittoria ai Tucani di Brescia e trova il quarto posto

    Di Redazione
    Si conclude con una sofferta vittoria la gara interna, per la Sieco Service Ortona, con il Brescia che quasi completa la rimonta arrendendosi solo al tie-break. Piuttosto equilibrato il primo set, sebbene gli ospiti abbiano avuto un migliore scatto alla partenza.  È con pazienza certosina, però che la Sieco riesce con un efficace manovra di difesa e ricostruzione a ricucire il piccolo strappo per poi piazzare lo sprint finale.
    Starting sixLanci deve rinunciare a Cantagalli e parte con Pedron incrociato a Carelli, Sette e Marinelli a banda, Menicali e Simoni al centro; Toscani è il libero di casa.Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
    Match in pilloleL’attacco bianco blu non trova il campo in troppe occasioni e impedisce a Brescia di prendere il largo; l’ace di Simoni vale la parità a 10. Gli errori dei Tucani (sei in attacco e quattro dai nove metri) segnano l’esito di un set che potrebbe invece scorrere in tranquillità. Cisolla blocca Carelli per il 19-20 che sembra lanciare il break decisivo, ma è Sette a segnare il 23-21 ed è la palla out di Galliani a decretare il  25-22.
    Subito 1-4 per Brescia, ma i Tucani sembrano non voler vincere e subiscono il parziale di 8-3 che vale il sorpasso e la crescente fiducia della squadra di casa. Carelli passa per il 14-10 e per il 21-17. Esposito a muro tiene vivi i suoi (21-19), ma è ancora Sette a far volare i suoi (25-21).
    Reazione di Brescia, che mette il solito break in avvio (1-4), ma stavolta non cala e porta  a casa il set con un 73% in attacco. Cisolla inventa, Esposito e Bisi vanno a segno a  muro (3-10). Ace dell’opposto – migliore dei suoi nella terza frazione – per il 10-20 e chiusura facile per i Tucani sul 16-25.
    In un amen si passa da 1-3 a 5-3, con Carelli indomabile nel quarto, finché Esposito gli blocca la strada segnando il contro-break (8-10), dopo aver piazzato l’ace del 7 pari. Bisi è potente dalla linea di fondo (8-11), ma Ortona aggancia e supera con grande convinzione (Sette per il 13-12). Nel finale è il centrale numero 14 a prendersi la ribalta: saranno 9 i suoi punti totali, con un ace e tre block (22-25).
    Il tie break è ancora ostile: due ace di Simoni danno il 4-1 ai padroni di casa che rincarano la dose mettendo in difficoltà la ricezione ospite. Si cambia sul 8-4: Brescia sembra non avere più energia e anche il cambio palla diventa un’impresa. L’attacco out di Galliani vale il 15-7 per la squadra di casa.
    CommentoCoach Zambonardi: “La sensazione è di avere sciupato una vittoria…E’ un’occasione persa, rispetto a quel che si sarebbe potuto fare stasera ed è un punto guadagnato, visto come si era messo il match dopo i primi due set. Abbiamo sprecato troppe palle break nel primo parziale, dando ad Ortona modo di caricarsi e portarsi avanti nel secondo. Ci è mancato il cinismo per chiudere i punti decisivi in avvio e ho visto in campo più tensione nervose che agonistica. Loro han toccato e difeso tanto, ma soprattutto han sbagliato meno di noi. Un punto comunque muove la classifica e torniamo a lavorare per il rush finale”.
    Coach Nunzio Lanci: «È stata una gara difficile. Abbiamo subito il ritorno degli avversari ma la reazione nel quinto Set è stata bellissima. Prendiamo questi due punti e pensiamo a Cantù. Sarà una sfida difficilissima ma se riuscissimo a mettere in campo tutta la grinta vista in questo tie-break  allora sarà una nuova bella sfida.»
    Sieco Service Ortona – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (25-22, 25-21, 16-25, 22-25, 15-7)
    Sieco Service Ortona: Pedron 1, Sette 16, Simoni 13, Carelli 20, Marinelli 12, Menicali 8, Pesare (L), Toscani (L), Shavrak 0, Del Fra 0, Cantagalli 0. N.E. Rovetto, Fabi. All. Lanci.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 8, Bisi 16, Cisolla 13, Esposito 18, Crosatti (L), Franzoni (L), Bergoli 0, Tonoli 0, Orlando Boscardini 0. N.E. Ghirardi, Cogliati, Tasholli. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Rolla. NOTE – durata set: 26′, 28′, 23′, 29′, 16′; tot: 122′.
    CLASSIFICA8ª Giornata Rit. (28/02/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Agnelli Tipiesse Bergamo 47, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Prisma Taranto 31, Sieco Service Ortona 29, Emma Villas Aubay Siena 29, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 27, Conad Reggio Emilia 26, BCC Castellana Grotte 25, Kemas Lamipel Santa Croce 24, Pool Libertas Cantù 17, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 9.
    Note: 1 Incontro in più: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, BCC Castellana Grotte, Pool Libertas Cantù, Synergy Mondovì; 2 Incontri in meno: Prisma Taranto; 2 Incontri in più: Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Spanakis: “Finalmente torniamo in campo. Con Bergamo si alza l’asticella”

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena è partita alla volta della Lombardia. Domani alle ore 18 è in programma il match valevole per l’ottava giornata del girone di ritorno contro la capolista Agnelli Tipiesse, che fino a questo momento ha vinto sedici delle diciassette partite che ha giocato. Siena è reduce da un filotto di cinque vittorie di fila, nello scorso weekend non è scesa in campo per il rinvio della partita in trasferta contro Taranto.
    Coach Alessandro Spanakis, la Emma Villas Aubay Siena torna a giocare, dopo lo stop forzato del match contro Taranto. L’avversario è la capolista Bergamo. L’Agnelli Tipiesse è a suo avviso la squadra da battere in questo torneo?
    “Senza dubbio, parlano i risultati ottenuti finora”.
    Nel match di andata i lombardi si imposero al PalaEstra ma Siena era appena uscita dal periodo nel quale era stata maggiormente colpita dal Covid. Ora lo stato di forma della squadra pare certamente diverso…
    “Tutto esatto, noi rientrammo in campo proprio contro Bergamo dopo un lungo stop e senza giocatori importanti ma riuscimmo a giocare una discreta pallavolo. Ci fu un po’ di amarezza perché perdemmo ogni set a 23 con qualche errore banale nei finali dei set. Ora veniamo da un periodo in cui abbiamo potuto lavorare con più continuità seppur dovendo gestire qualche defezione ma sicuramente potremo entrare in campo con delle sicurezze in più”.
    E’ soddisfatto della crescita dimostrata dalla squadra nelle ultime settimane e cosa chiede ai suoi ragazzi in questo match?
    “Sono contento di vedere impegno da parte dei ragazzi seppur dovendo gestire delle emergenze, questo sicuramente è un aspetto positivo che dà un’idea delle motivazioni che questi ragazzi hanno. Per quanto riguarda la gara di Bergamo chiaramente sappiamo che l’asticella si alza notevolmente. È una squadra che gioca sulle ali dell’entusiasmo e che mette molta pressione all’avversario. Molto efficaci in cambio palla e solidi al servizio. Sarà necessario giocare bene, cercando di tenere alto il ritmo concedendoci poche pause. Servirà prendere dei rischi in qualche fondamentale ed essere pronti ad affrontare le difficoltà da squadra”.
    Torna a disposizione anche Marco Fabroni, che ha saltato l’ultimo match contro Mondovì: come lo ha visto nelle ultime giornate di allenamento?
    “Il suo recupero sta procedendo bene, stiamo facendo il possibile per averlo in campo già domenica. Marco è sicuramente un valore aggiunto per la nostra squadra, per la sua esperienza e per la capacità che ha di imprimere velocità al gioco di attacco”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lanci fissa il traguardo per Ortona: “Vogliamo arrivare tra le prime sei”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    L’obiettivo del finale di stagione è più che chiaro per la Sieco Service Ortona: “Vogliamo chiudere la regular season entro le prime sei posizioni in graduatoria“, così da saltare il turno preliminare dei play off. Lo dice al quotidiano Il Centro il tecnico abruzzese Nunzio Lanci, che aggiunge: “Non stiamo giocando la pallavolo che ci aveva caratterizzato fino a metà dicembre. Siamo discontinui. Alterniamo belle cose ad altre meno. Probabilmente, anche a livello fisico stiamo pagando i postumi del Covid“.
    Le ambizioni di Ortona passano ovviamente anche dal recupero di Diego Cantagalli, assente domenica sul campo di Lagonegro: il bomber, come riporta Il Messaggero Abruzzo, è rimasto precauzionalmente fuori per una lesione all’addome di circa mezzo millimetro, vicina a una vecchia cicatrizzazione. Domani è prevista un’ecografia di controllo: in caso di esito positivo, Cantagalli potrà tornare ad allenarsi e probabilmente sarà disponibile per l’anticipo di sabato contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel esce alla distanza e la spunta al tie break su Cuneo

    Di Redazione
    Secondo tie-break stagionale e seconda vittoria per la Kemas Lamipel Santa Croce, che esce alla distanza e si aggiudica in rimonta il durissimo match contro la vicecapolista BAM Acqua S.Bernardo Cuneo.
    Partita lunga, spezzettata e nervosa quella del PalaParenti, ma con una girandola infinita di emozioni che ha lasciato con il fiato sospeso per oltre due ore e mezzo. Alla fine la spuntano i “Lupi”, trascinati dall’eroe di giornata Cappelletti, vero trascinatore di una squadra che, nonostante mille difficoltà e un avversario quotato, non ha mai smesso di credere nelle proprie qualità e nella vittoria.
    La cronaca:Non ce la fa Di Silvestre, sempre bloccato dall’infortunio: al suo posto nello starting six della Kemas Lamipel c’è Cappelletti. Per Cuneo c’è Bonola al centro al posto di Sighinolfi, la coppia di schiacciatori è formata da Preti e Tiozzo, mentre i due grandi ex di turno Catania e Wagner sono regolarmente in campo.
    Il leit-motiv del primo set ma anche di tutto il match è la precisione al servizio: bene Cuneo nel primo parziale, molto fallosi invece i “Lupi”, con ben 7 errori che vanificano i positivi approcci alla gara di Cappelletti e Walla. Cuneo nonostante un attacco non entusiasmante ne approfitta e conduce per tutto il set (5-8, 14-16, 19-21), resiste al rientro dei conciari che conquistano con i denti i vantaggi, e se lo aggiudica alla fine per 25-27, portandosi a condurre.
    Nel secondo la musica cambia e la Kemas Lamipel appare più determinata e meno fallosa. Alla battuta è capitan Colli che scava il primo vantaggio importante dei santacrocesi, ma Cuneo non molla e si procede comunque in equilibrio (7-8, 16-15, 21-20) con piccole fughe subito rintuzzate. L’epilogo è ai vantaggi, ma gli ispiratissimi Copelli e Walla fanno la differenza, al pari della difesa del subentrato Prosperi: per i “Lupi” arriva il 26-24 che vale l’1-1.
    Ancora equilibrio nel terzo set, con Cappelletti che sale sempre più di livello e porta a casa punti importanti in attacco. Cuneo appare più quadrata e Pistolesi riesce a sfruttare al meglio tutti i suoi giocatori Dal 6-8 si passa al 15-16 e al 20-21, ma i troppi errori consecutivi al servizio sono nuovamente una condanna per i “Lupi” che non hanno chanches nel rush finale: il definitivo 22-25 porta Cuneo sull’1-2.
    Il quarto parziale è quello decisivo per i “Lupi” perchè la squadra si riassesta e trova la giusta fiducia nelle proprie potenzialità. L’equilibrio inziale (8-7) lo rompe l’MVP di giornata Cappelletti che dal servizio mina le certezze avversarie e da il là alla fuga dei conciari (16-12). Anche in attacco l’ex giocatore di Siena è determinante e grazie al suo apporto i santacrocesi conquistano il 2-2 nonostante le resistente di Cuneo con il positivissimo Codarin nel finale (25-21).
    Si va quindi al tie-break, il secondo stagionale per i “Lupi” che avevano vinto l’unico giocato alla prima giornata di campionato a Lagonegro. Il protagonista è, ancora una volta, Cappelletti che trova altri due aces decisivi per la fuga dei conciari (5-4, 10-7). Cuneo però non molla, anche se viene condannata dai tanti errori in attacco: nel finale la Kemas Lamipel perde per infortuni vari prima Festi e poi Colli, ma nonostante tutto i subentrati Robbiati e Prosperi non fanno rimpiangere i compagni, così come Di Marco autore di due muri importanti in tutto l’arco della gara. Dal 12-8 la gara si chiude 15-11, con Walla che mette il punto decisivo che fa esplodere di gioia squadra e staff tecnico.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-27, 26-24, 22-25, 25-21, 15-11)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Colli 9, Festi 7, Bezerra Souza 24, Cappelletti 23, Copelli 15, Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 0, Di Marco 1, Robbiati 0. N.E. Caproni, Andreini. All. Montagnani.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pistolesi 3, Tiozzo 11, Bonola 8, Pereira Da Silva 18, Preti 16, Codarin 16, Bisotto (L), Galaverna 4, Catania (L), Sighinolfi 0. N.E. Gonzi, Chiapello. All. Serniotti.Arbitri: Pristerà, Clemente.Note: Durata set: 34′, 36′, 29′, 28′, 20′; tot: 147′. Battute sbagliate Kemas Lamipel: 20, Aces: 10, Muri: 8. Battute sbagliate Bam Acqua San Bernardo: 17, Aces: 6, Muri: 10.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche senza Cantagalli la Sieco Service Ortona si impone su Lagonegro

    Di Redazione
    Penalizzata dall’assenza a sorpresa del bomber Diego Cantagalli, vittima di un risentimento agli addominali (al suo posto Carelli), la Sieco Service Ortona riesce comunque a risorgere dalle sue ceneri nel tie break e imporsi al tie break sul campo della Cave del Sole Geomedical Lagonegro. Incontenibile lo schiacciatore Felice Sette, arma in più di una Sieco priva del suo terminale offensivo di punta: alla fine per lui i punti saranno ben 29. 
    La cronaca:Coach Tubertini schiera in campo il palleggiatore Salsi con l’opposto Tiurin. Vedovotto e Marretta giocheranno in posto quatto mentre al centro ci sono Spadavecchia e Maccarone mentre il libero è Santucci. Gli impavidi rispondono con la classica formazione ossia Pedron in cabina di regia e Carelli opposto. Sette e Marinelli saranno gli schiacciatori mentre al centro giocheranno Capitan Simoni e Menicali. Libero Toscani.
    La prima palla spetta ai padroni di casa con Maccarone. Il primo punto però è di Ortona che va a segno con Menicali. Mazzone trova il mani-fuori dell’1-1. Sette e Menicali fermano il russo Tiurin 1-3. Tocco intelligente di Felice Sette che con un pallonetto inganna il muro 3-4. Ancora un primo tempo per Ortona ma questa volta è Simoni 5-6. Carelli murato da Mazzone 7-7. Ricostruisce bene Lagonegro e per la prima volta va in vantaggio 11-10. La Pipe di Mazzone vale il punto break 13-11. Il muro di Ortona torna a pungere 13-13 poi Sette trova l’ace 13-14. Tubertini chiama quindi il primo time-out. Azione lunga ed elaborata, la Sieco ci prova e ci riprova ma è Lagonegro a fare punto fermando Marinelli a muro 16-16.
    Sette continua a spingere l’altalena che ora manda in alto Ortona 19-20. Out il muro di Carelli e Lagonegro avanti 21-20. Palla in rete per Sette che sbaglia un servizio importante 22-21. Ace di Simoni 22-23 e secondo time-out per Tubertini. Marretta trova il lungolinea 23-23. Errore di Bellucci che regala sul servizio la palla set ad Ortona 23-24. Ma Tiurin non ci sta ed è 24-24. Ace di Tiurin 25-24. Errore per Tiurin al secondo tentativo 25-25. Anche Marretta sbaglia il servizio 26-26. Errore per Menicali al servizio 27-26. Tiurin fermato a muro da Sette 27-27. Fallo di doppia fischiato a Salsi 27-28. Ci pensa Carelli che al secondo muro consecutivo chiude il set 27-29.
    Parte forte Lagonegro che grazie ad un errore di Menicali al centro e ad un ace di Tiurin va subito avanti 4-0. Lo stesso menicali mette a segno il primo punto per Ortona 4-1. Buono il muro di Pedron 4-3. Poi Menicali serve direttamente sulla rete 5-3. Out l’attacco al centro di Simoni 7-3. Sette trova un buon gioco sul muro dei padroni di casa 7-5. Errore dai nove metri per Sette 9-6. Ace per Salsi 11-6: Lagonegro è in fuga. Carelli trova il punto 12-7.
    Sbaglia anche Simoni dai nove metri 13-7. Sbaglia il suo servizio Maccarone 14-10. Sette la tira forte e rosicchia punti 14-12. Marinelli fermato dal muro di Spadavecchia 16-13. Poi Scuffia fa punto 17-13. Ingenuità di Simoni che perde il contrasto con Salsi 19-15. Vedovotto trova il tocco del muro 21-16. Buona la diagonale di Carelli 22-17. Out la Jump float di carelli 24-19. Menicali tocca a muro ed è 25-20.
    A Menicali risponde subito Vedovotto 1-1. Marinelli serve in rete la sua float 2-1. Sette trova il mani-fuori 2-4. Fucilata di Carelli che trova la linea di fondo 3-5. Diagonale a segno per Tiurin 6-7. Carelli attacca sull’asticella 7-7. Out il muro di Menicali 8-7. Ancora Ace per Tiurin 10-8. Out la parallela di Marinelli 12-8 e Shavrak entra in campo. Shavrak serve malamente out 13-9. Vedovotto trova l’ace 14-9.
    Riesce il muro di Carelli 16-13. Maccarone non tiene l’attacco di Menicali 18-16. Carelli spara fuori una palla che sebbene difficile, poteva essere giocata diversamente 19-16. Si fa subito perdonare Dario Carelli che stavolta gestisce una nuova difficilissima palla in maniera impeccabile 20-17. Sette trova il punto 23-19. Out l’attacco di Carelli ed il terzo set si chiude 25-20.
    Quarto set che si apre con il doppio ace di Felice Sette 0-2. Fischiata la doppia al libero Russo 2-4. Ottima la serata di Felice Sette 3-7. Out il servizio di Marinelli 4-8. Pedron ingannato da un rimbalzo della rete e il punto va a Lagonegro 6-9. Tiurin trova il 7-9. Simoni regala una boccata d’ossigeno a coach Lanci 7-10. Ancora ACE per Sette 8-12. Simoni sfrutta ancora l’ottimo servizio di Sette e intercetta un palla di ritorno 8-14.
    Tira forte Tiurin, ma il suo servizio va in rete 9-15. Menicali mura Marretta 10-16. Ancora un muro, ma stavolta è di Pedron 11-18. Pallonetto di Sette 12-20. Ace sporco per Menicali 12-21. Tiurin trova un buon gioco con il muro di Ortona 14-23. Carelli trova il colpo 14-24. Ace per Tiurin 16-24. Poi lo stesso giocatore chiude il set servendo sulla rete 16-25.
    Tie break che parte con Lagonegro al servizio e che trova subito il punto con Vedovotto 1-0. Menicali trova il pareggio 1-1. Tiurin segna punto dalla seconda linea e trova un break importante 3-1. Simoni intercetta una palla di ritorno 3-3. Sette piazza un pallone che la difesa di casa non arriva a prendere 3-4. Out l’attacco dalla seconda di Tiurin dopo un’azione combattutissima nella quale Toscani è finito a difendere addirittura dietro la propria panchina 3-5. Simoni ferma Tiurin con un muro perfetto 3-6.
    Mazzone sbaglia il servizio 4-7. Carelli gioca bene sul muro di Spadavecchia 8-4 e le squadre si scambiano il campo. Out il servizio di Sette 5-8. Ottima la parallela di Carelli 5-9. Menicali trova il mani-fuori 6-10. Out l’attacco di Marretta 6-11. Marinetti trova il block-out 7-12. Ci pensa Sette ad allentare la tensione 8-13. Simoni mura e guadagna il punto dell’8-14. Carelli chiude i giochi: la Sieco vince il quinto set per 9-15 e torna alla vittoria.
    Nunzio Lanci: “Arrivavamo da una sconfitta in Coppa Italia che chi ha lasciato con molto amaro in bocca. Dobbiamo ancora recuperare dal Covid. Come si è visto questa sera alterniamo delle ottime giocate a gravi ingenuità. Questa sera i ragazzi sono stari bravi, in fin dei conti. Vincere era importante, questa sera perché vincere ti da morale e fiducia nei tuoi mezzi. Non solo. Dopo una vittoria ci si allena anche meglio. Speriamo di ripartire e ritrovare quel gioco che ci aveva contraddistinti nella prima parte del campionato“.
    Dario Carelli: “Abbiamo vinto una partita difficilissima. Nonostante Lagonegro sia ultima in classifica può contare su eccellenti individualità quali Tiurin e Vedovotto solo per citarne un paio. Primo set giocato alla pari e alla fine siamo riusciti a spuntarla con un buon guizzo filale. Secondo e terzo set siamo partiti molto male e ultimamente sta accadendo spesso. Bella invece la reazione a partire dal quarto set. Siamo tornati quelli di un tempo aumentando l’intensità di ogni fondamentale. Bella vittoria. Dopo la sconfitta in coppa Italia eravamo tutti un po’ giù di morale e volevamo risollevarci subito“.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Sieco Service Ortona 2-3 (27-29, 25-20, 25-19, 16-25, 9-15)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 12 Spadavecchia 6, Vedovotto 13, Battaglia, Santucci (L), Maccarone 4, Russo (L), Molinari, Scuffia 3, Tiurin 28 , Bellucci, Salsi 3, Armenante 1. All. Tubertini.Sieco Service Ortona: Fabi, Simoni 11, Pesare, Rovetto, Pedron 1, Toscani, Del Fra, Cantagalli, Shavrak 2, Carelli 16, Marinelli 9, Sette 29, Menicali 11. All. Lanci.Arbitri: De Sensi e Palumbo.Note: Durata set: 32’, 30’, 24’, 23’, 16  tot  2 h 05’. Lagonegro: 6 muri, 6 Ace, 17 Errori in battuta, 45%Attacco, 62% (34%) Ricezione. Ortona: 13 muri, 5 Ace, 15 Errori in battuta, 44% Attacco, 63% (41%) Ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stavolta il derby parla bresciano: Bergamo si inchina dopo 16 vittorie

    Di Redazione
    La Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia centra l’impresa dell’anno strappando tre punti alla capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, finora imbattuta e reduce da 16 vittorie consecutive in campionato (più 2 in Coppa Italia). Brescia mette in campo un gioco trascinante e la lucidità che servono per contenere la forza avversaria e togliersi la soddisfazione di vincere il primo derby in sette anni di serie A2. Esposito MVP con 5 muri, 4 ace e 17 punti.
    A un anno dalla finale di Coppa Italia che segnò per le finaliste Brescia e Bergamo anche l’inizio della crisi pandemica, le formazioni in campo danno vita al loro decimo derby in serie A2. Gli ospiti non hanno sbavature in avvio e costringono i padroni di casa a inseguire e a commettere 9 errori che compromettono il parziale.
    Poi il muro di casa suona la carica e Brescia si riscopre solida ed efficace in tutti i reparti, capace di far vacillare le certezze della prima linea orobica. Con Santangelo azzerato dal block di casa, Finoli diventa nervoso e trova un punto fermo solo in Pierotti ( 20 punti). Brescia conduce con autorevolezza e non perde la testa neppure quando il finale di quarto set sembra segnare ancora una volta il destino bianco blu. Risolve Cisolla, la gioia esplode e finalmente il derby ha un sapore dolce per i Tucani.
    La cronaca:Graziosi schiera Finoli incrociato a Santangelo; Pierotti e Terpin sono gli schiacciatori di banda; Milesi e Signorelli al centro con D’Amico libero. Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla, alla sua partita numero 700, e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
    Bergamo parte più concreta, sia in fase offensiva che difensiva, mentre Brescia, pur innescando Galliani e Cisolla, ha qualche incertezza in ricezione e un servizio non sempre efficace che costringono i Tucani a rincorrere (7-10). Esposito, Galliani e Bisi accorciano 16-18, ma il turno al servizio di Terpin lancia Bergamo verso il 20-25 finale.
    Due muri su Santangelo permettono il primo break del secondo set ai Tucani, di colpo più solidi. Galliani e Bisi hanno il braccio pesante; Franzoni recupera palloni, Esposito e Candeli fermano gli attacchi ospiti e Cisolla usa la classe per il 12-7 e l’autorevolezza  per il block del 19-13. Bergamo vacilla; Galliani stampa Umek e Esposito sigla l’ace del 25-16.
    La Agnelli Tipiesse commette qualche errore in avvio di terzo set, però non si blocca e pareggia con Milesi a 8. I Tucani tornano a incalzare con Tiberti dalla linea di fondo (15-12) e spuntano le armi degli ospiti, ma la capolista non si arrende e si rifà sotto con il servizio (21-20). Il pareggio arriva dopo un’azione interminabile, ma l’ace di Esposito dice che la giornata è buona (23-21) e Brescia torna in vantaggio (25-23).
    Bergamo spinge nel quarto parziale (1-4), il muro di casa tocca quanto serve per ricostruire e Brescia sta lì, con Esposito indiavolato dai nove metri e pronto a muro ad annullare Santangelo. Ace di Bisi per il sorpasso, ma le sviste in battuta non consentono lo stacco (11 pari). Esposito è letale in primo tempo e ristabilisce il vantaggio, mentre Galliani pennella in lungo linea il 22-19.
    Bisi si prende il primo match ball di potenza (24-21), ma la doppia battuta di Santangelo e un’invasione bresciana ribaltano la prospettiva (24-25). Il finale sembra un presagio nefasto, invece i Tucani hanno il piglio giusto e riescono, con lucidità e freddezza, e grazie al muro finale di Cisolla su Finoli, a chiudere il match con un meritato e perentorio 3-1 (27-25).
    Simone Tiberti: “Molto bravi noi stasera a limitare il loro attacco e a prendere meno murate nei momenti più complicati del match. Sono molto contento del tipo di approccio di oggi, contro una squadra fortissima: è una grande soddisfazione che ci prendiamo per la prima volta, anche  se nel  finale di quarto set sembrava sfuggirci”.
    Roberto Zambonardi: “È stata una bella partita, soprattutto perché credo che stasera i miei atleti abbiano messo in campo quello che è il loro valore naturale, quello che questo gruppo sa fare. Sono stati bravi a non subire il contraccolpo dopo il primo set e anche nel finale, sia del terzo che del quarto set, quando hanno dovuto riportarsi in vantaggio in una situazione scomoda. Hanno offerto una grande prova di orgoglio”.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (20-25, 25-16, 25-23, 27-25)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando, Tasholli ne, Tiberti, Cogliati,  Bergoli, Bisi 19, Franzoni (L), Galliani 13, Candeli 9, Cisolla 15, Tonoli, Ghirardi ne; Esposito 17. All. Zambonardi.Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi 7, D’Amico L, Cargioli ne, Santangelo 10, Finoli 4, Terpin 14, Pierotti 20, Rota ne, Mancin, Ceccato ne, Signorelli 5, Umek, Sormani ne. All. Graziosi.Arbitri: Verrascina e Grassia.Note: Durata: 27’, 23’, 31’, 30’. Totale: 1h51. Ace Brescia 9, Bergamo 3. Battute sbagliate Brescia 24, Bergamo 11. Muri Brescia 11, Bergamo 4. Attacco Brescia 49%, Bergamo 48%. Ricezione Brescia 49 % (27% perfetta), Bergamo 49% (24% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, in casa arriva la Sieco Service dell’ex Pedron

    Di Redazione
    Per la settima giornata di ritorno, Lagonegro se la vedrà con la Sieco Service Ortona, il cui bilancio fino ad oggi si può ritenere del tutto positivo, vista la 5 posizione occupata con 26 punti. Gli uomini di Nunzio Lanci hanno perso di un soffio la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, beffati solo al tie-break da Reggio Emilia. La formazione abruzzese scenderà in campo con la diagonale formata dall’ex Rinascita, il palleggiatore Matteo Pedron e il giovane e promettente opposto Diego Cantagalli. In posto 4 troveranno spazio Michele Marinelli e Felice Sette, supportati dall’ucraino Dimitriy Shavrak, quest’anno condizionato da problemi fisici. Al centro giocheranno Simoni e Menicali, ormai coppia fissa per il reparto dei posti 3 di Ortona già da qualche anno. Il libero sarà l’ortonese doc Alessandro Toscani. 
    Dalla sua Mister Tubertini avrà l’intero roster a disposizione dopo in rientro di Marretta, out la scorsa settimana per un risentimento muscolare ed il rientro di Armenante, che dopo un lungo periodo di stop è rientrato già dalla scorsa gara. I lagonegresi arrivano da una sconfitta e vorranno riprendersi qualche punto e qualche soddisfazione. Dopo Ortona i ragazzi di Mister Tubertini saranno nuovamente tra le mura amiche il prossimo week and contro Mondovì. La gara come sempre sarà trasmessa a partire dalla ore 18,00 sul canale YouTube di Legavolley . 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, testa alla Puglia. Romanò: “Abbiamo cambiato mentalità”

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena ha fatto cinquina e contro la Sinergy Mondovì ha centrato un’altra vittoria importante e pesante ai fini della classifica. La quinta consecutiva. I senesi hanno già ricominciato il lavoro in palestra, in vista della gara che li attende domenica in Puglia contro Taranto. Nelle sei giornate di ritorno i biancoblu hanno sempre vinto. Sono 29 ora i punti in classifica della squadra allenata da coach Alessandro Spanakis, che ha all’attivo 9 vittorie e 8 sconfitte in campionato.
    Yuri Romanò ha terminato il match contro la Sinergy con 31 punti all’attivo, il 59% in attacco e 4 ace. Ha realizzato nella circostanza anche due record personali, andando a superare i 100 servizi vincenti in carriera in regular season e anche i 1.000 attacchi a segno. “Siamo contenti per la prestazione e per la vittoria – ha dichiarato l’opposto di Siena dopo la partita. – Il terzo set è stato il momento cruciale del match, quando eravamo in svantaggio nel punteggio ma siamo rimasti sul pezzo e siamo stati bravi a recuperare. Nei momenti di difficoltà siamo riusciti a rimanere uniti. Abbiamo vissuto una settimana non semplice, tuttavia non ci siamo disuniti. Cercheremo di portare a casa il maggior numero possibile di punti prima dell’inizio dei playoff. Credo che il cambiamento principale che abbiamo fatto sia stato da un punto di vista mentale, abbiamo fatto uno step su questo aspetto, quando ci ritroviamo in svantaggio nel punteggio siamo capaci di rimanere concentrati, attenti e tranquilli e quindi facciamo quel che sappiamo fare”.
    Buono anche l’apporto nella sfida contro i piemontesi di Rocco Panciocco, autore di 6 punti, con il 46% in attacco e con un alto 63% di positività in ricezione. “Sono soddisfatto per la partita mia e della squadra. Il risultato è arrivato, siamo contenti. Per quanto mi riguarda sono entrato in campo e sono riuscito a dare il mio contributo, bene così. Quando sei chiamato in causa devi fare così, devi dare tutto per aiutare il team. Questo successo è buono per la classifica e per il nostro morale. Andiamo avanti, diamo il massimo in ogni allenamento, i risultati si vedono poi in campo nel corso di un match. Stiamo lavorando in maniera intensa da tempo, sono felice che adesso i risultati ci diano ragione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO