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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Al via le due serie di semifinali dei Play Off Promozione in Serie A2 maschile: si gioca sui campi di Emma Villas Aubay Siena e Prisma Taranto. Ecco i risultati, aggiornati in tempo reale, e il programma dei prossimi incontri. SEMIFINALI PLAY OFFGARA 1 Emma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (25-21, 23-25, 21-25, 25-21, 13-15) Prisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13) GARA 2Dom 25/4 ore 18.00Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Emma Villas Aubay SienaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto GARA 3Dom 2/5 orario da definireEmma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli Centrale del Latte BresciaPrisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo EV. GARA 4Mer 5/5 orario da definireGruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Emma Villas Aubay SienaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto EV. GARA 5Dom 9/5 orario da definireEmma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli Centrale del Latte BresciaPrisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Cuneo lancia la sfida alla Prisma. Pistolesi: “Curiosi di metterci alla prova”

    Di Redazione Dopo la vittoria su Reggio Emilia al terzo turno dei quarti di finale, la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo torna a disputare una semifinale Play Off e lo fa contro la Prisma Taranto, la squadra con più ex di tutto il campionato. Se coach Serniotti in passato ha diretto la panchina pugliese, Coscione, Alletti, Parodi e Hoffer hanno vestito la maglia del capoluogo piemontese. Pistolesi e compagni hanno conquistato l’accesso alla semifinale, riportando in città l’emozione di una serie al meglio di 5 partite che da tempo mancava. Gara 1 si gioca domani, mercoledì 21 aprile, alle 19 sul campo di Taranto. Il capitano Matteo Pistolesi: “Non vediamo l’ora di giocare e siamo curiosi di metterci alla prova contro una squadra forte ed esperta come Taranto. Siamo dove volevano essere dal giorno in cui abbiamo cominciato la preparazione e ora sta a noi sfruttare al meglio questa occasione vivendola al massimo delle nostre possibilità“. Coach Roberto Serniotti: “Siamo molto orgogliosi di essere ancora in corsa nei playoff, dopo un difficile quarto di finale con Reggio. Ora Taranto, un avversario forte che rispettiamo, ma spero lo affronteremo con coraggio e massimo impegno“. Il match si svolgerà a porte chiuse e sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia si prepara alla semifinale: “Giocheremo con entusiasmo e tranquillità”

    Di Redazione Una giornata per rendersi conto dell’impresa portata a termine a Bergamo, un’altra mezza per godersi la soddisfazione e pure la stanchezza, quella buona, e la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia è già in viaggio verso la prossima meta. Mercoledì 21 aprile alle 19 i Tucani saranno al PalaEstra, dove già vinsero in campionato la gara di andata contro la Emma Villas Aubay Siena, ma stavolta l’emozione sarà amplificata: la prima semifinale Play Off di Brescia è realtà e Zambonardi e il suo incredibile gruppo non vogliono smettere di stupire. La Emma Villas è la squadra che ha avuto la crescita maggiore nel girone di ritorno in termini di qualità di gioco. La gara al San Filippo era stata una battaglia al tie break, con Cisolla in campo solo per il primo set (vinto con ampio margine) e Fabroni out dal quarto: la spuntarono gli ospiti di misura, e da allora Siena ha perso solo il derby con Santa Croce in Regular Season, avendo battuto persino Bergamo al PalaPozzoni.Dopo la partenza di Della Lunga, la società ha trovato in Jacopo Massari una grande risorsa per il salto nella massima serie: affianca le bande Yudin e Panciocco e l’opposto Romanò. Il libero è l’ex bianco blu Fusco, in regia c’è Fabroni e i centrali sono Zamagni e Barone, allenati da coach Spanakis. Il tecnico Roberto Zambonardi: “Affrontiamo un sestetto forte, che in Massari trova tanta esperienza di Superlega e di fasi finali di Play off. Siena è certamente favorita e arriva da una settimana in cui ha potuto prepararsi, a differenza nostra che invece siamo un po’ più tirati e stanchi, dopo la battaglia di Bergamo. Spero scenderemo in campo con entusiasmo e tranquillità: stiamo vivendo quest’ultima parte di stagione con gioia, mi auguro di mantenere lo stesso spirito anche in questa serie“. Andrea Franzoni, autore di una gran prova in difesa nell’ultimo derby: “Nonostante la carica che la vittoria di domenica ci ha dato, sappiamo di dover già mettere via quella partita per concentrarci su gara 1 con Siena. Loro sono una squadra fisica, dotata di ottimi battitori e proveranno a mettere subito pressione dai nove metri: dovremo essere bravi a contenerli. Bergamo ci ha allenato a quel tipo di gioco e di aggressività; arriviamo stanchi, è vero, ma in una semifinale di Play Off gli acciacchi spariscono e prevale l’adrenalina“. L’altra semifinale è Taranto-Cuneo. Al PalaEstra dirigono gli arbitri Maurizio Merli e Luca Grassia. Diretta YouTube sul canale di Lega Pallavolo Serie A. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che impresa per Brescia: eliminata Bergamo dopo un match point annullato

    Di Redazione È la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia ad accedere alla semifinale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile, la prima della sua storia: lo fa vincendo una battaglia epica sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, gestita ancora una volta con coraggio e nervi saldi. Un saliscendi di emozioni che premia i Tucani, con Tiberti nominato MVP e un fiume di gioia per gli ospiti al PalaPozzoni. Esce di scena invece in modo amaro, dopo un match point annullato, la squadra che aveva dominato la regular season e vinto la Coppa Italia. Brescia è sempre avanti nel primo parziale, ma Bergamo recupera il gap e si porta in vantaggio nel finale, conquistando due set ball che Brescia annulla, prima di chiudere in suo favore. Sempre sul filo il secondo, deciso dall’allungo di casa in chiusura. Black out nella terza frazione per i Tucani, con una Agnelli Tipiesse molto solida in difesa che stacca in avvio e mantiene il vantaggio, nonostante il tentativo di recupero ospite. Nel quarto è Brescia a scappare via, dopo un testa a testa entusiasmante, e a trascinare la contesa al quinto, in cui si guadagna il break che tiene fino al 12 pari. Poi arriva il sorpasso di casa che sembra preparare un epilogo amaro e invece, ancora un cambio di fronte con Cisolla che conquista il match ball e Bisi che lo trasforma a muro, sentenziando il passaggio dei Tucani alla semifinale in cui incontreranno la Emma Villas Aubay Siena. La cronaca:Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero. Graziosi conferma Finoli e Santangelo; Pierotti e Terpin a banda; Milesi e Cargioli al centro con D’Amico libero. Buona partenza di Brescia, concreta in prima linea e potente al servizio (4-8), ma una disattenzione in difesa e la squadra di casa è lì, con Terpin indiavolato. Doppio block, Cisolla e Bisi, con Esposito ad allungare (15-19), eppure Bergamo recupera il break con un servizio sulla riga e un muro (21 pari) e sorpassa nel finale, guadagnando due set ball. I Tucani stanno lì e sovvertono l’esito, con Esposito a muro e con l’ace di Cisolla del 26-28. La Agnelli spinge al servizio e tocca tanto a muro, Brescia rincorre e aggancia a 9 con l’ace e la pipe di Galliani, parecchio ispirato. Testa a testa avvincente, con Santangelo che trova il servizio potente del 18-17; arriva l’errore di Pierotti e il mani out di Bisi per la nuova parità a 19, ma arriva anche l’errore di Esposito che vale il break del 22-20; Terpin piazza l’ace dell’allungo e Bergamo pareggia i conti (25-22). La difesa di Bergamo è coriacea e blocca l’attacco ospite; sul contrattacco, i padroni di casa non fanno sconti. Parziale pesante, con Zambonardi costretto al doppio time out sul 9-1. Tasholli e Cogliati fanno schiarire le idee a Bisi e Tiberti per un paio di giri: al rientro, c’è più luce nel gioco dei Tucani che si avvicinano 16-12, ma Fedrizzi entra in battuta e pesca l’ace pesante (20-15). Il gap è ridotto, ma insanabile (25-19). I Tucani ripartono con convinzione e stanno sopra 5-7; Pierotti impatta con un servizio sulla riga e supera. Il muro di Galliani su Santangelo riporta l’equilibrio a 10 e innesca una serie di break e contro break, con Brescia che prova a strappare (12-15), nonostante la battuta di Pierotti, ancora velenosa (pari 17). Franzoni si supera in difesa e si torna sopra di un break: Gallo buca il muro (19-22); Bergoli entra e piazza l’ace finale, anticipato da un monster block di Candeli (20-25). Tocco di prima di Tiberti, muro di Gallo, ace di Cisolla, palletta di Bisi: 2-5. Fedrizzi di nuovo dentro al servizio tira due siluri e pareggia a 6; un errore solo costa il nuovo aggancio e il finale da infarto: Bisi picchia (11-12), poi Brescia non chiude e Santangelo riesce a firmare il sorpasso (13-12), andando al match ball con una palla sulla riga rilevata dal check. Brescia ha il sangue freddo necessario per annullare e ribaltare tutto con Cisolla, ma è Bisi a chiudere con il block finale su Pierotti e i Tucani possono esultare (14-16). Alberto Cisolla dedica la prima semifinale al presidente Zambonardi: “Nonostante il contraccolpo psicologico di andare sotto 2-1, siamo stati bravi a reagire e portarli al tie break, Ci siamo presi una bella rivincita contro la squadra che gioca meglio del campionato e che non aveva mai perso in casa. Dobbiamo essere molto contenti della nostra prestazione“. Fabio Bisi, autore dell’ultimo muro e di 25 punti: “È come una finale vinta per noi, una bella vittoria che dedichiamo a tutta l’Atlantide e ai nostri Ultras“. Roberto Zambonardi: “I ragazzi se lo sono meritato: hanno affrontato questi Play Off e tutto il campionato in maniera encomiabile, continuando a crescere. Ero convinto che si sarebbe potuta fare l’impresa, perché di questo si tratta”. Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (26-28, 25-22, 25-19, 20-25, 14-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 4, Terpin 22, Cargioli 10, Santangelo 25, Pierotti 13, Milesi 3, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 2, Signorelli 2. N.E. Umek, Ceccato, Sormani. All. Graziosi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 3, Galliani 21, Candeli 6, Bisi 27, Cisolla 16, Esposito 7, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 2, Bergoli 1. N.E. Tonoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Cavalieri, Vecchione. Note: Durata set: 34′, 30′, 31′, 27′, 23′; tot: 145′. Ace Brescia 7, Bergamo 11. Battute sbagliate Brescia 17, Bergamo 16. Muri Brescia 11, Bergamo 8. Attacco Brescia 48%, Bergamo 50%. Ricezione Brescia 61% (38% perfetta), Bergamo 54% (26% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena in palestra per preparare Gara 1 delle semifinali. Massari: “Pensiamo a noi”

    Di Redazione Allenamento mattutino oggi per la Emma Villas Aubay Siena in vista della gara1 della serie delle semifinali playoff che prenderà il via mercoledì 21 aprile. Ancora non si conosce il nome di quella che sarà l’avversaria del team toscano, dato che domani si giocherà la gara3 della serie dei quarti di finale tra Bergamo e Brescia. Siena il suo pass per le semifinali lo ha già conquistato dopo le vittorie contro la Sieco Service Ortona sia in gara1 al PalaEstra (per 3-2) che in gara2 in Abruzzo (0-3). Queste le dichiarazioni in conferenza stampa dello schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena, Jacopo Massari: “Credo che in gara2 contro Ortona siamo stati bravi ad imparare dagli errori commessi in gara1 e a mettere subito in pratica le cose che dovevamo fare per conquistare il passaggio del turno. Abbiamo giocato contro una squadra molto organizzata, capace di difendere molto bene e che commette pochi errori. In gara1 abbiamo sbagliato un po’ di più e ci siamo spazientiti di fronte alle loro eccellenti difese. Ad Ortona siamo invece riusciti ad essere più lineari, non commettendo troppi errori e accettando le loro ottime difese. Abbiamo dato vita comunque a mio avviso a due grandi prestazioni, siamo stati consapevoli di ciò che possiamo fare. Ora pensiamo a noi e a quello che dovremo mettere in campo nella serie delle semifinali. Abbiamo un po’ di tempo per concentrarci sulla prossima serie dei playoff, vedo che la squadra sta rispondendo in maniera unita e compatta”. Così il libero del team senese, Pasquale Fusco: “In gara2 abbiamo giocato meglio dal punto di vista tecnico, ci eravamo preparati molto bene per questo match. La Sieco Service non ha mai mollato in nessuna delle due partite, hanno spinto sempre mettendoci in difficoltà. La cosa importante è come noi abbiamo reagito e resistito, in gara2 non abbiamo avuto momenti di buio e siamo stati capaci di chiudere la serie dei quarti di finale in appena due partite. Sono contento per come abbiamo giocato, credo che da parte nostra ci sia stata una buonissima prova corale. Non vedo l’ora di affrontare le semifinali, per me sarà la prima volta in carriera. Qualunque squadra arriverà in semifinale contro di noi se lo sarà meritato, tra l’altro per me sia Bergamo che Brescia sono ex squadre dato che ho giocato in passato in entrambi i team. Hanno entrambe grandi qualità e potenzialità, dovremo cercare di essere pronti per un appuntamento tanto rilevante. In gara1 abbiamo tenuto botta anche a livello fisico nonostante che il match sia stato lungo, impegnativo, intenso con 5 set”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia cerca la semifinale in Gara 3 contro l’Agnelli Tipiesse

    Di Redazione La Consoli Centrale McDonald’s Brescia, dopo aver costretto la prima della classe a Gara 3 con una partita bellissima in termini di qualità e intensità agonistica, è pronta a scrivere un altro capitolo della sua storia. Se domenica dovesse riuscire nell’impresa di battere la Agnelli Tipiesse a Cisano Bergamasco, approderebbe per la prima volta alla Semifinale dei Play Off promozione verso la Superlega. Siena, avversaria della vincente del derby, ha già il pass in mano, come Taranto, mentre Reggio Emilia ha trascinato Cuneo alla bella con una rimonta incredibile, sotto di due set e annullando sei match ball ai piemontesi. In casa Atlantide ci sono sorrisi e serenità: Gara 2 è stata una sintesi perfetta di talento, nervi saldi e coraggio, pur al termine di una stagione complicata. Brescia ha messo in campo tutto quello che ha e ha dimostrato di essere una squadra matura e capace di reagire anche alle rimonte che scoraggiano.Le prestazioni degli schiacciatori di palla alta sono state impeccabili; gli errori sono stati pochi e il servizio ben più insidioso. Cisolla, sceso in campo con la maglia dei 500 ace,  è pronto a pretenderne un’altra, dopo i due servizi vincenti che hanno sancito il 3-1 finale. Tiberti ha usato tutte le sue armi al meglio, difendendo con sfrontatezza; il muro-difesa è stato efficace, come gli ingressi dalla panchina. Replicare sarà difficile, ma i Tucani possono approcciare il match di domenica con maggiore sicurezza e a testa più sgombra.Bergamo ha dalla sua il palazzetto di casa, in cui è più complicato giocare rispetto al San Filippo, ma dovrà gestire molta pressione. “Ci aspetta tutt’altra partita – anticipa coach Zambonardi – Loro, oltre che forti, saranno arrabbiati: sarà una gara quasi proibitiva, ma noi ci proviamo. Abbiamo la carica agonistica e la determinazione necessarie per fare l’impresa, consapevoli che, comunque andrà, usciremo a testa alta da questa stagione”.Dirigono gli arbitri Alessandro Cavalieri e Rosario Vecchione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia spaventa Bergamo, ma è l’Agnelli Tipiesse a vincere il derby

    Di Redazione Si impone per 3-1 la Agnelli Tipiesse Bergamo, non senza sofferenza, nel primo derby dei quarti di finale dei Play Off contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Dopo una partenza con il freno a mano tirato in cui l’Agnelli Tipiesse concede il primo set agli avversari, Bergamo sviluppa il gioco fluido che ben si conosce, con una distribuzione eccellente da parte di Finoli, che sa coinvolgere nel modo più appropriato tutti i suoi attaccanti. Gli schiacciatori orobici regalano colpi sopraffini, con ottime diagonali strette di Pierotti (15 punti) e giocate di potenza di Terpin (19 punti), e giocano bene anche sul muro bresciano. Il gioco al centro che Tiberti riesce bene ad applicare nel primo set viene poi messo in discussione dal secondo parziale quando il servizio orobico spinge di più e regala alcuni ace, soprattutto con Santangelo, che mette a terra 19 palloni anche in attacco. Cisolla e compagni vengono fermati anche a muro, con una differenza esorbitante di 13 muri punto contro i 3 bresciani, e in seguito si lasciano andare a troppi errori che permettono l’allungo di Bergamo. Mercoledì alle 18 il secondo round al San Filippo di Brescia. La cronaca:Agnelli Tipiesse schiera la diagonale Finoli-Santangelo, Pierotti-Terpin in posto 4, al centro Cargioli-Milesi, libero D’Amico. Brescia parte con la diagonale Tiberti-Bisi, al centro Esposito-Candeli, in posto 4 Cisolla-Galliani, libero Franzoni. Brescia parte subito forte con il solito ottimo gioco al centro e si porta 4-9, con un errore di Santangelo costringe Brescia al primo time out. Terpin viene murato per il 6-12. Poi si rifà firmando l’8-13. Brescia avanza ancora con ottimi Galliani, 11-16. Terpin accorcia con una pipe 12-16. Cisolla è sugli scudi ma Pierotti mantiene 13-17. Bisi firma il 13-18. Santangelo mai out 14-18. Ancora Terpin 15-19. Galliani fa il bello e cattivo tempo e porta Brescia 15-23. Sul 17-23 entra Fedrizzi, Galliani spara out 18-23. Poi sbaglia il servizio 18-24, Pierotti accorcia 19-24, poi Santangelo sbaglia la battuta 19-25. Nel secondo set Bergamo entra in campo difendendo alla grande, e si porta 4-0 ma Brescia si riporta in parità con Bisi. Terpin firma il 5-4. Continua il punto a punto con battute insidiose da una parte e dall’altra, Brescia sorpassa e si porta 8-9. Punti combattutissimi poi Bergamo firma l’11-12. Un’invasione di Brescia permette a Bergamo il 13 pari poi Terpin firma il 14-13. Santangelo realizza il 15-14. Muro di Santangelo 16-15. Un ace di Santangelo porta 18-16, poi muro di Pierotti allunga 19-16. Grazie a un ottimo servizio di Santangelo Bergamo si porta 21-16. Pierotti firma il 22-17. Errore di Galliani porta il 23-17. Finoli mura Galliani 24-17. Cisolla spara out 25-18. Agnelli Tipiesse parte subito spingendo con ottimo Terpin 4-2. Santangelo firma una diagonale stretta per il 5-4. Terpin mette a terra il 9-9. Muro di Cargioli su Galliani 12-11. Milesi mura Candeli 14-12. Santangelo mette a terra il 16-13. Terpin 18-15. Muro su Cisolla per il 19-15. Ace di Finoli 21-17. Cargioli 22-18. Un errore di Santangelo permette a Brescia di accorciare 22-20. Pierotti mette a terra il 23-21. Galliani sbaglia il servizio 24-22. Pierotti chiude 25-23. Il quarto parziale vede Bergamo ancora avanti 6-4, poi Santangelo fa ace 7-4. Pierotti ottimo colpo 8-5. Ottime difese anche di MIlesi permettono l’allungo 11-17. Cargioli fa ace per il 15-10. Bergamo allunga con ottimi servizi di Santangelo ed errori degli attaccanti bresciani. Ace di Santangelo 20-11. Santangelo mani out 23-13, poi fa anche il 24-14. Chiude Cargioli 25-15. Le parole dell’MVP Santangelo: “Sapevamo che potevamo avere qualche problema all’inizio ma noi bravi a reagire nel secondo parziale, siamo tornati ad essere la Bergamo che ha vinto il campionato. Qualche toccata in più a muro e in difesa ha fatto la differenza, sono contento di questa prestazione. La pallavolo è uno sport strano, ci si gioca tutto nell’ultimo mese, qualsiasi squadra che si incontra gioca con il coltello tra i denti. Mercoledì sarà una sofferenza e mi aspetto una battaglia anche più tosta di questa“. Simone Tiberti: “Siamo partiti bene su un campo che sappiamo essere difficile. Non abbiamo saputo capitalizzare alcune occasioni nel secondo e terzo set… Peccato, ma abbiamo dimostrato che ci siamo e a Brescia venderemo ancora cara la pelle“. Fabio Bisi: “Noi bravi nel primo set a partire molto carichi, sorprendendo Bergamo, poi loro sono cresciuti  e non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello di gioco iniziale. Siamo una squadra che ha dimostrato di poter combattere e lo faremo anche al San Filippo”. Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-1 (19-25, 25-18, 25-23, 25-15)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 3, Terpin 20, Cargioli 12, Santangelo 19, Pierotti 15, Milesi 5, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 4, Galliani 10, Candeli 8, Bisi 18, Cisolla 4, Esposito 6, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 1, Tonoli 0. N.E. Bergoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Selmi, Laghi. Note: Durata set: 25′, 29′, 29′, 27′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto non trema e sconfigge Cantù in tre set

    Di Redazione Va alla Prisma Taranto Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Promozione. La squadra di Di Pinto si impone per 3-0 sul Pool Libertas Cantù nonostante un ottimo inizio di gara degli ospiti, che restano a lungo avanti nel primo set e danno filo da torcere ai tarantini anche nel secondo fino al 21-21. Sulla lunga distanza prevalgono le qualità dei padroni di casa, guidati da un Williams Padura Diaz in gran forma (26 punti per l’opposto). La cronaca:Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero. Inizio di partita nervoso, caratterizzato da molti errori da entrambe le parti della rete. La Prisma prova a scappare con un muro di Alletti su Mariano (7-5), ma Motzo dai nove metri piazza un parziale di 0-5 che ribalta la situazione (7-11). Taranto alza il muro, Cantù aumenta gli errori, e coach Battocchio vuole parlarci su (12-11). Un ace di Viiber cambia il vantaggio (13-15), ma un attacco out di Motzo rimette il punteggio in parità a quota 15. Padura Diaz martella dai nove metri, e Battocchio chiama il suo secondo time-out (19-17). Ormai i pugliesi macinano gioco, il coach canturino prova anche il doppio cambio con Regattieri e Malvestiti per Viiber e Motzo, ma non riesce a scuotere i suoi. Chiude un attacco mani out di uno scatenato Padura Diaz (25-21). Il secondo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, ma con il pallino del gioco sempre in mano alla Prisma fino a quota 11. Poi Mariano sale in cattedra e porta avanti i suoi, con coach Di Pinto a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo Taranto torna subito sotto con Gironi e Alletti (14-15), e sorpassa con il solito Padura Diaz (17-16). Si prosegue punto su punto fino al parziale di 1-4 che convince Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (19-21). Al rientro in campo Padura Diaz rimette la situazione in parità a quota 21, e Battocchio vuole parlarci su. Si prosegue punto su punto, e Fiore mette a terra l’attacco che manda il set ai vantaggi. Nel finale Taranto alza il muro, e Gironi mette a terra l’attacco mani-out che vale il 2-0 (28-26). Nel terzo set la Prisma scappa subito, convincendo coach Battocchio a fermare immediatamente il gioco (6-3). Al rientro in campo Padura Diaz mura due volte Mariano, e il coach canturino chiama il suo secondo time-out in brevissimo a chiusura del parziale di 5-0 in favore dei tarantini (9-3). Il Pool Libertas prova a reagire, ma Taranto non indietreggia di un centimetro e difende il vantaggio acquisito con le unghie e con i denti. Chiude set e partita un muro di Padura Diaz su una pipe di Mariano (25-16). Il trionfo del PalaMazzola ha una dedica speciale per la vicepresidente di Taranto Elisabetta Zelatore: “È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno“. Matteo Battocchio: “È un peccato che questa partita sia finita 3-0, però credo che il risultato sia giusto. Quando arrivi punto a punto in queste gare, conta la lucidità, la tranquillità e le soluzioni che trovi nei momenti caldi. Se fosse andata a terra una palla che invece è stata difesa nel primo set, saremmo andati in vantaggio, anziché ritrovarci indietro nel punteggio; nel secondo set abbiamo avuto in mano la palla per portare a casa il parziale, ma Taranto ci ha murato, ma questa è la loro bravura. Credo che abbiamo giocato molto bene, magari avremmo potuto fare qualcosina di meglio in difesa, ma se siamo andati in difficoltà è perché Coscione ha fatto una partita molto importante. Ho bisogno che i ragazzi capiscano quello che hanno fatto di positivo, e che aumentino le proprie convinzioni. Credo che per due set abbiamo giocato quasi alla pari con uno squadrone”. Prisma Taranto-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)Prisma Taranto: Coscione 2, Fiore 11, Di Martino 10, Padura Diaz 25, Gironi 10, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Goi (L), Presta 0. N.E. Cominetti, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto. Pool Libertas Cantù: Viiber 2, Bertoli 6, Monguzzi 7, Motzo 12, Mariano 8, Mazza 3, Gianotti (L), Picchio (L), Regattieri 0, Malvestiti 1, Butti (L). N.E. Galliani, Pellegrinelli. All. Battocchio. Arbitri: Talento, Vecchione. Note: Durata set: 25′, 32′, 21′; tot: 78′. Taranto: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 12. Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO