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    Stavolta il derby parla bresciano: Bergamo si inchina dopo 16 vittorie

    Di Redazione
    La Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia centra l’impresa dell’anno strappando tre punti alla capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, finora imbattuta e reduce da 16 vittorie consecutive in campionato (più 2 in Coppa Italia). Brescia mette in campo un gioco trascinante e la lucidità che servono per contenere la forza avversaria e togliersi la soddisfazione di vincere il primo derby in sette anni di serie A2. Esposito MVP con 5 muri, 4 ace e 17 punti.
    A un anno dalla finale di Coppa Italia che segnò per le finaliste Brescia e Bergamo anche l’inizio della crisi pandemica, le formazioni in campo danno vita al loro decimo derby in serie A2. Gli ospiti non hanno sbavature in avvio e costringono i padroni di casa a inseguire e a commettere 9 errori che compromettono il parziale.
    Poi il muro di casa suona la carica e Brescia si riscopre solida ed efficace in tutti i reparti, capace di far vacillare le certezze della prima linea orobica. Con Santangelo azzerato dal block di casa, Finoli diventa nervoso e trova un punto fermo solo in Pierotti ( 20 punti). Brescia conduce con autorevolezza e non perde la testa neppure quando il finale di quarto set sembra segnare ancora una volta il destino bianco blu. Risolve Cisolla, la gioia esplode e finalmente il derby ha un sapore dolce per i Tucani.
    La cronaca:Graziosi schiera Finoli incrociato a Santangelo; Pierotti e Terpin sono gli schiacciatori di banda; Milesi e Signorelli al centro con D’Amico libero. Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla, alla sua partita numero 700, e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
    Bergamo parte più concreta, sia in fase offensiva che difensiva, mentre Brescia, pur innescando Galliani e Cisolla, ha qualche incertezza in ricezione e un servizio non sempre efficace che costringono i Tucani a rincorrere (7-10). Esposito, Galliani e Bisi accorciano 16-18, ma il turno al servizio di Terpin lancia Bergamo verso il 20-25 finale.
    Due muri su Santangelo permettono il primo break del secondo set ai Tucani, di colpo più solidi. Galliani e Bisi hanno il braccio pesante; Franzoni recupera palloni, Esposito e Candeli fermano gli attacchi ospiti e Cisolla usa la classe per il 12-7 e l’autorevolezza  per il block del 19-13. Bergamo vacilla; Galliani stampa Umek e Esposito sigla l’ace del 25-16.
    La Agnelli Tipiesse commette qualche errore in avvio di terzo set, però non si blocca e pareggia con Milesi a 8. I Tucani tornano a incalzare con Tiberti dalla linea di fondo (15-12) e spuntano le armi degli ospiti, ma la capolista non si arrende e si rifà sotto con il servizio (21-20). Il pareggio arriva dopo un’azione interminabile, ma l’ace di Esposito dice che la giornata è buona (23-21) e Brescia torna in vantaggio (25-23).
    Bergamo spinge nel quarto parziale (1-4), il muro di casa tocca quanto serve per ricostruire e Brescia sta lì, con Esposito indiavolato dai nove metri e pronto a muro ad annullare Santangelo. Ace di Bisi per il sorpasso, ma le sviste in battuta non consentono lo stacco (11 pari). Esposito è letale in primo tempo e ristabilisce il vantaggio, mentre Galliani pennella in lungo linea il 22-19.
    Bisi si prende il primo match ball di potenza (24-21), ma la doppia battuta di Santangelo e un’invasione bresciana ribaltano la prospettiva (24-25). Il finale sembra un presagio nefasto, invece i Tucani hanno il piglio giusto e riescono, con lucidità e freddezza, e grazie al muro finale di Cisolla su Finoli, a chiudere il match con un meritato e perentorio 3-1 (27-25).
    Simone Tiberti: “Molto bravi noi stasera a limitare il loro attacco e a prendere meno murate nei momenti più complicati del match. Sono molto contento del tipo di approccio di oggi, contro una squadra fortissima: è una grande soddisfazione che ci prendiamo per la prima volta, anche  se nel  finale di quarto set sembrava sfuggirci”.
    Roberto Zambonardi: “È stata una bella partita, soprattutto perché credo che stasera i miei atleti abbiano messo in campo quello che è il loro valore naturale, quello che questo gruppo sa fare. Sono stati bravi a non subire il contraccolpo dopo il primo set e anche nel finale, sia del terzo che del quarto set, quando hanno dovuto riportarsi in vantaggio in una situazione scomoda. Hanno offerto una grande prova di orgoglio”.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (20-25, 25-16, 25-23, 27-25)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando, Tasholli ne, Tiberti, Cogliati,  Bergoli, Bisi 19, Franzoni (L), Galliani 13, Candeli 9, Cisolla 15, Tonoli, Ghirardi ne; Esposito 17. All. Zambonardi.Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi 7, D’Amico L, Cargioli ne, Santangelo 10, Finoli 4, Terpin 14, Pierotti 20, Rota ne, Mancin, Ceccato ne, Signorelli 5, Umek, Sormani ne. All. Graziosi.Arbitri: Verrascina e Grassia.Note: Durata: 27’, 23’, 31’, 30’. Totale: 1h51. Ace Brescia 9, Bergamo 3. Battute sbagliate Brescia 24, Bergamo 11. Muri Brescia 11, Bergamo 4. Attacco Brescia 49%, Bergamo 48%. Ricezione Brescia 49 % (27% perfetta), Bergamo 49% (24% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, in casa arriva la Sieco Service dell’ex Pedron

    Di Redazione
    Per la settima giornata di ritorno, Lagonegro se la vedrà con la Sieco Service Ortona, il cui bilancio fino ad oggi si può ritenere del tutto positivo, vista la 5 posizione occupata con 26 punti. Gli uomini di Nunzio Lanci hanno perso di un soffio la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, beffati solo al tie-break da Reggio Emilia. La formazione abruzzese scenderà in campo con la diagonale formata dall’ex Rinascita, il palleggiatore Matteo Pedron e il giovane e promettente opposto Diego Cantagalli. In posto 4 troveranno spazio Michele Marinelli e Felice Sette, supportati dall’ucraino Dimitriy Shavrak, quest’anno condizionato da problemi fisici. Al centro giocheranno Simoni e Menicali, ormai coppia fissa per il reparto dei posti 3 di Ortona già da qualche anno. Il libero sarà l’ortonese doc Alessandro Toscani. 
    Dalla sua Mister Tubertini avrà l’intero roster a disposizione dopo in rientro di Marretta, out la scorsa settimana per un risentimento muscolare ed il rientro di Armenante, che dopo un lungo periodo di stop è rientrato già dalla scorsa gara. I lagonegresi arrivano da una sconfitta e vorranno riprendersi qualche punto e qualche soddisfazione. Dopo Ortona i ragazzi di Mister Tubertini saranno nuovamente tra le mura amiche il prossimo week and contro Mondovì. La gara come sempre sarà trasmessa a partire dalla ore 18,00 sul canale YouTube di Legavolley . 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, testa alla Puglia. Romanò: “Abbiamo cambiato mentalità”

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena ha fatto cinquina e contro la Sinergy Mondovì ha centrato un’altra vittoria importante e pesante ai fini della classifica. La quinta consecutiva. I senesi hanno già ricominciato il lavoro in palestra, in vista della gara che li attende domenica in Puglia contro Taranto. Nelle sei giornate di ritorno i biancoblu hanno sempre vinto. Sono 29 ora i punti in classifica della squadra allenata da coach Alessandro Spanakis, che ha all’attivo 9 vittorie e 8 sconfitte in campionato.
    Yuri Romanò ha terminato il match contro la Sinergy con 31 punti all’attivo, il 59% in attacco e 4 ace. Ha realizzato nella circostanza anche due record personali, andando a superare i 100 servizi vincenti in carriera in regular season e anche i 1.000 attacchi a segno. “Siamo contenti per la prestazione e per la vittoria – ha dichiarato l’opposto di Siena dopo la partita. – Il terzo set è stato il momento cruciale del match, quando eravamo in svantaggio nel punteggio ma siamo rimasti sul pezzo e siamo stati bravi a recuperare. Nei momenti di difficoltà siamo riusciti a rimanere uniti. Abbiamo vissuto una settimana non semplice, tuttavia non ci siamo disuniti. Cercheremo di portare a casa il maggior numero possibile di punti prima dell’inizio dei playoff. Credo che il cambiamento principale che abbiamo fatto sia stato da un punto di vista mentale, abbiamo fatto uno step su questo aspetto, quando ci ritroviamo in svantaggio nel punteggio siamo capaci di rimanere concentrati, attenti e tranquilli e quindi facciamo quel che sappiamo fare”.
    Buono anche l’apporto nella sfida contro i piemontesi di Rocco Panciocco, autore di 6 punti, con il 46% in attacco e con un alto 63% di positività in ricezione. “Sono soddisfatto per la partita mia e della squadra. Il risultato è arrivato, siamo contenti. Per quanto mi riguarda sono entrato in campo e sono riuscito a dare il mio contributo, bene così. Quando sei chiamato in causa devi fare così, devi dare tutto per aiutare il team. Questo successo è buono per la classifica e per il nostro morale. Andiamo avanti, diamo il massimo in ogni allenamento, i risultati si vedono poi in campo nel corso di un match. Stiamo lavorando in maniera intensa da tempo, sono felice che adesso i risultati ci diano ragione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non c’è storia nel derby, Agnelli Tipiesse sempre più sola

    Di Redazione
    Il derby lombardo con la Pool Libertas Cantù si chiude in tre set a favore della capolista Agnelli Tipiesse Bergamo (25-18, 25-21, 25-21), con la formazione canturina che si batte sino all’ultimo punto, ma non basta. La formazione orobica si aggiudica tutti i tre set nonostante Cantù abbia nel secondo e terzo parziale dato filo da torcere con Motzo (16 punti) e Mariano (9 punti), ed un buon muro sempre presente (6 punti, ma contro gli 8 di Bergamo).
    La Agnelli riesce a recuperare e imporsi anche con qualche punto di svantaggio, con un ottimo Finoli pronto a raddrizzare tutti i palloni nonostante sia stato costretto a lasciare il campo all’inizio del terzo parziale per una storta e poi rientrato a metà set, prontamente assistito dal fisioterapista Bonfanti e dal dottor Valsecchi, e un D’Amico con alte percentuali in ricezione. Top scorer dell’incontro sono stati Santangelo con 15 punti e Motzo con 15.
    La cronaca:Cantù comincia con la diagonale Viiber-Motzo, in banda Bertoli-Mariano, al centro Monguzzi-Mazza, libero Butti. Bergamo schiera Finoli-Santangelo in diagonale, Pierotti-Terpin in banda, al centro Milesi-Signorelli, libero D’Amico.
    Il punto a punto comincia sin dalle prime fasi, con Santangelo che firma il primo break 8-6. Ottimi anche gli spunti al centro di Milesi e Signorelli . Rispondono bene i canturini con Bertoli e la bella regia di Viiber. Finoli aggiusta un bel pallone per Signorelli poi fa doppio ace per l’11-8 e 12-8. Con un buon primo tempo Signorelli firma il 14-10. Santangelo 15-10. Bergamo vola sul 19-14 con Terpin, poi Milesi per il 20-15. Santangelo firma il 21-17, poi Terpin mura Bertoli per il 22-17.  Chiude un pallonetto di Pierotti 25-18.
    Nel secondo parziale è Cantù che si porta avanti 8-11 con qualche imprecisione della squadra bergamasca soprattutto in ricezione e il muro canturino cresce fermando Terpin per il 9-12. Un’ottima difesa di Signorelli permette di rosicchiare qualche punticino e Bergamo accorcia 12-13.  Santangelo per il 13-14. Con un buon servizio e un ace Santangelo impatta 15-15. Milesi firma il 17-16. La pipe di Terpin regala il 20-18. Cantù si mantiene attaccata con Motzo, ma un errore di Bertoli permette il 22-20. Muro di Milesi su Mariano firma il 23-20,un ace di Santangelo firma il 24-21. Il muro di Milesi su Motzo chiude 25-21.
    Sull’1-4 del terzo set Finoli è costretto a lasciare il campo per una storta alla caviglia, subentra Ceccato. Terpin fa ace per il 4-5. Un paio di errori in campo orobico fanno allungare Cantù 4-7, ma Bergamo recupera con buoni colpi di Pierotti e Milesi e si porta sull’8-9. Muro di Signorelli e Bergamo impatta 10-10. Finoli rientra dopo una bella fasciatura da parte del fisioterapista Bonfanti e supervisione del dott. Valsecchi. Santangelo firma il 12-13. Signorelli mura Mariano 13-13. Ma Cantù non molla e si porta sul 15-16 con Mariano. Un errore di Motzo regala il 17-16. Bertoli viene murato, poi Terpin regala il 20-17. Bergamo vola a 23-20, poi Pierotti firma il 24-20. Chiude Pierotti sul 25-21.
    Le parole di D’Amico, premiato come MVP: “Loro sono una buona squadra siamo stati bravi a restare sul pezzo fino alla fine, una partita che ci ha preparato a quella che sarà la prossima fase di campionato, sia per la Coppa che per la partita con Brescia”.
    Così il coach canturino Matteo Battocchio: “Credo che quella di oggi sia stata una prestazione negativa da parte nostra. Non è un discorso di punteggio, Bergamo in casa ha vinto 8 volte su 10 per 3-0, ha perso solo tre set e la metà delle volte gli avversari non sono arrivati a 20; noi siamo arrivati a 21 due volte su 3, quindi il nostro non è stato un problema di punteggio. Il nostro problema di oggi è stato il fatto che abbiamo fatto male quello che di solito facciamo bene. La responsabilità è mia: quando la squadra fa male quello su cui è forte e su cui deve fare la differenza, la responsabilità principale è dell’allenatore che non ha saputo leggere bene la gara. Mi prendo tutte le responsabilità di questa prestazione negativa, però sono molto molto arrabbiato: non tanto per il punteggio, ma quanto perché se noi sappiamo fare delle cose, le dobbiamo fare bene e non possiamo ad un certo punto uscire dal campo come mentalità, e giocare in maniera contratta e in balia degli avversari“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-18, 25-21, 25-21)Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi 6, Santangelo 15, FInoli 6, Terpin 11, Pierotti 13, Signorelli 6, Ceccato, D’Amico N.E. Mancin, Sormani, Rota, Umek, Cargioli. All. Graziosi.Pool Libertas Cantù: Monguzzi 5, Motzo 16, Mazza 2, Bertoli 5, Viiber 3, Mariano 9, Gianotti, Picchio, Butti, Galliani, N.E. Malvestiti, Corti, Regattieri, Pellegrinelli. All. Battocchio.Arbitri: Licchelli, Marotta.Note: Durata set: 28′, 26′, 27′; tot: 81′. Muri: Agnelli Tipiesse 8, Cantù 6
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gruppo Consoli fa il colpaccio sul campo di Reggio Emilia

    Di Redazione
    La Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia conquista due punti d’oro per morale e classifica, sbancando al tie break il campo della Conad Reggio Emilia. Pur con Cisolla ancora non a pieno regime, la squadra ospite è capace di prendersi due volte il vantaggio, ma non mette in campo abbastanza aggressività, soprattutto in difesa, e permette ai padroni di casa di ricucire la distanza, facendo crescere la loro sicurezza e minando la propria. Serve una grande prova di carattere nel quinto set per conquistare due punti sul difficile campo della Conad dopo oltre due ore di battaglia.
    La cronaca:Al PalaBigi i Tucani scendono in campo con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani, Candeli e Orlando Boscardini al centro, alla sua prima nel sestetto titolare.Il ibero è Franzoni. Reggio Emilia risponde con Pinelli incrociato a Suraci, Ristic e Loglisci laterali, Mattei e Scoplelliti al centro con Morgese libero.
    Bisi e Galliani guadagnano i break del 2-4 e 7-10 al servizio, ma Suraci e Loglisci lanciano il sorpasso (16-14). Gli avversari restano nel set grazie alla maggiore grinta in difesa, poi, nel finale, l’errore di Ristic dai nove metri agevola i due punti successivi di Cisolla che valgono il parziale (21-25).
    Equilibrio solo in avvio nel secondo set, con la difesa dei Tucani spesso in affanno: Suraci è protagonista in battuta e in prima linea e, complici qualche errore in attacco e pure la poca precisione di alcuni appoggi, Reggio vola 18-10. Zambonardi prova a buttare tutti i suoi giovani in campo: Orlando, Cogliati, Tasholli, Bergoli  e Tonoli non possono fare miracoli (25-13).
    Brescia fatica a passare e ci sono ancora sbavature in difesa che rendono tutto complicato per i Tucani nei primi scambi del terzo set (9-7). Poi Bisi e Galliani danno gas in prima linea e si portano avanti (13-15). Tiberti mura Suraci per il 20-22, e Bellei, appena entrato, subisce il block del 23-25.
    Due muri di Mattei e un ace per il 7-3 di casa nel quarto set. Bisi e Esposito accorciano (7-6), però la carica di Reggio Emilia prosegue con Maiocchi e Loglisci e il gap torna ad ampliarsi (18-11). Brescia ci prova  e rosicchia dalla linea di fondo con un indiavolato Bisi (19-17), ma la ricezione fa ancora fatica e Reggio conquista il quinto set (25-20).
    Il primo break del quinto set è firmato da Suraci, migliore dei suoi (3-1), anche se il sorpasso è frutto del block di Cisolla proprio ai danni dell’opposto di casa (7-8). Brescia va al primo match ball con Tiberti, ma l’ace di Maiocchi gira il set (15-14) e sembra che la sorte dica ancora una volta male ai Tucani. Invece Galliani batte senza paura e dà a Cisolla la possibilità di chiudere il match e di portare a casa due punti d’oro (15-17).
    Roberto Zambonardi: “Non è mai facile vincere, quando arrivi da un periodo con tante sconfitte e giochi contro una squadra che invece sta vivendo il momento opposto. E’ stata una bella partita contro un sestetto rognoso, che sbaglia poco e difende tanto. I ragazzi sono stati bravi a non mollare nel quinto set, pur essendo partiti in svantaggio. Pecchiamo ancora in fase di contrattacco: lì dobbiamo imparare a non commettere errori. Stasera torniamo comunque con due punti ottimi per morale e classifica”.
    Paolo Crosatti: “La cosa più importante è che abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissati e siamo tornati a vincere, fuori casa e contro una squadra che ci ha messo in difficoltà anche nel pre-campionato. Siamo stati discontinui: abbiamo fatto bene nei set vinti, ma siamo ancora troppo fragili nella costruzione dei meccanismi di gioco. Non la nostra miglior partita a muro, ma compensata da una discreta prova in attacco e dal carattere che è tornato a farsi vedere in campo”.
    Conad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (21-25, 25-13, 23-25, 25-20, 15-17)Conad Reggio Emilia: Pinelli, Bellei, Loglisci 16, Scopelliti 10, Mattei 11, Maiocchi 7, Ristic 10, Ippolito, Suraci 29, Morgese (L). Ne: Catellani, Sesto. All. Mastrangelo.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando 1, Tasholli 1, Tiberti 2, Cogliati, Bergoli, Bisi 22, Franzoni (L), Galliani 17, Candeli 4, Esposito 10, Cisolla 9, Tonoli, Ghirardi ne. All. Zambonardi.Arbitri: Laghi e Giglio.Note: Durata: 27’, 26’, 29’, 26′, 23’. Totale: 2h11. Ace Brescia 5, Reggio Emilia 8. Battute sbagliate Brescia 15, Reggio Emilia 25. Muri: Brescia 9, Reggio Emilia 10. Attacco: Brescia 45%, Reggio Emilia 53%. Ricezione: Brescia 56% (26% perfetta), Reggio Emilia 61% (26% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Adesso Santa Croce corre: 3-0 sul campo di Castellana Grotte

    Di Redazione
    La Kemas Lamipel Santa Croce cambia volto in soli 18 giorni. Sono questi infatti quelli trascorsi dalla vittoria per 0-3 della BCC Castellana Grotte al PalaParenti nella gara di recupero del girone di andata alla netta affermazione con cui oggi la Kemas Lamipel ha risposto ai pugliesi, vincendo per 0-3 al PalaGrotte. Nel mezzo tanti allenamenti e lavoro fisico e tecnico in palestra, tutto ciò che era necessario ai “Lupi” per tornare la bella squadra di volley apprezzata ad inizio stagione.
    E questo nonostante la noia muscolare che non ha permesso a Di Silvestre di prendere parte a questa partita, con Cappelletti schierato titolare che non lo ha minimamente fatto rimpiangere, giocando una gara accorta in ricezione e in attacco. Trascinatore dei biancorossi il brasiliano Walla che ha stravinto il confronto con Cazzaniga mettendo a segno ben 22 punti in tre set.
    La cronaca:La Kemas Lamipel, reduce dalla vittoria netta su Mondovì, arriva a Castellana Grotte priva di Di Silvestre; nei locali Erati preferito a Gitto in panchina, per il resto sestetti base. L’equilibrio iniziale è rotto dai “Lupi”, bravi a mettere la testa avanti (6-8) grazie a un Acquarone concentrato e subito in palla: Castellana Grotte fa fatica e i santacrocesi allungano, con tutti i giocatori in campo bravi a dare il loro contributo (11-16, 18-21).
    Il set si chiude 22-25 merito di una Kemas Lamipel brava a limitare al minimo gli errori e cinica nello sfruttare quelli dei padroni di casa. Il secondo set è dominato da inizio alla fine dai conciari, subito avanti per 5-8. Walla è una sentenza e mette a segno 9 punti individuali nel parziale, aiutato anche da un Festi determinante a muro. Dal 13-16 si arriva al 16-21, preludio del 21-25 finale che consente ai “Lupi” di raddoppiare nel computo dei set.
    Sulle ali dell’entusiasmo la Kemas Lamipel scappa subito via anche nel terzo parziale (5-8, 12-16), facendo presagire una facile vittoria, ma nel finale Castellana Grotte si riavvicina pericolosamente toccando anche il -1, con Rosso che da il massimo per cercare di riaprire il match. Ma la voglia di vincere dei santacrocesi prevale nettamente e nel rush decisivo c’è il nuovo allungo che vale il 21-25 e il definitivo 0-3, che regala alla Kemas Lamipel tre punti d’oro per la classifica e soprattutto per il morale, con la squadra che pare essersi messa alle spalle il mese di stop forzato causa Covid-19 e il durissimo tour de force con quattro partite in dieci giorni non appena uscita dalla quarantena.
    Ma il tempo di gioire non è molto dato che adesso un nuovo tour de force è alle porte: giovedì 18 per i “Lupi” recupero della seconda di ritorno sul campo di Reggio Emilia, domenica 21 settima di ritorno in casa con Cuneo, mercoledì 24 recupero della terza di ritorno al PalaParenti contro Cantù e domenica 28 ancora nel palazzetto di casa questa volta contro Taranto per il match valido per la ottava giornata di ritorno. Nuovamente quattro partite in dieci giorni e tutte molto complicate per la Kemas Lamipel, che dovrà affrontarle con il massimo impegno e con il bello spirito messo in campo quest’oggi al PalaGrotte.
    Bcc Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (22-25, 21-25, 21-25)Bcc Castellana Grotte: Garnica 1, Cazzaniga 2, Patriarca 7, Erati 7, Rosso 15, Ottaviani 7, De Santis (libero), Dell’Agnol 4, Zonta, Indelicati n.e, Gitto n.e, Palmisano n.e. All. Gulinelli.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Walla 22, Copelli 7, Festi 6, Colli 5, Cappelletti 6, Sorgente (libero), Prosperi, Robbiati, Sposato (libero), Di Marco n.e, Caproni n.e, Andreini n.e. All. Montagnani.Arbitri: Dell’Orso, De Simeis.Note: Durata set: 24′, 24′, 29′; tot: 77′. Battute sbagliate BCC 13, Aces 2, Muri 9. Battute sbagliate Kemas Lamipel 11, Aces 2, Muri 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena più forte delle assenze: battuta anche Mondovì

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena fa cinquina, sconfigge anche la Synergy Mondovì e prosegue la sua striscia vincente. Pur rimaneggiata, la squadra di Spanakis ha la meglio anche sulla compagine piemontese andando a prendersi altri tre preziosi punti per la classifica. Dopo una ottima partenza i senesi si aggiudicano il primo set, perdono il secondo ma poi vincono bene sia terzo che quarto parziale.
    La cronaca:Emma Villas Aubay in campo con Ciulli in cabina di regia e Romanò opposto, Yudin e Della Volpe in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero.
    Paoletti, che già nel match di andata aveva giocato una grande gara contro Siena, parte forte con attacchi vincenti ed un ace. Per i locali subito a segno Romanò e Della Volpe. Gli ospiti si prendono immediatamente alcune lunghezze di vantaggio. E’ Paoletti a siglare il punto del 9-12, al quale risponde Romanò. L’opposto di Siena va a segno anche dai 9 metri (11-12). Romanò stratosferico, prima è autore di un altro attacco vincente e poi di un nuovo ace (13-12). Con questi servizi vincenti Romanò tocca un record personale, i 100 ace in regular season in carriera.
    Il parziale dei locali prosegue grazie alle ottime battute di Yuri Romanò, ne beneficia anche Rocco Barone che realizza un punto schiacciando con astuzia e precisione. Dai nove metri va a segno anche “silver hair” Igor Yudin (18-13). Della Volpe è lucido, mette giù il pallone del 22-18. Il set si chiude sul 25-20 con il muro punto di Yudin.
    Siena riparte forte, volando sul 3-1 con un bel punto break con la murata di Zamagni su Paoletti. Pochi istanti dopo Paoletti spara out (4-1). Della Volpe ancora accesissimo (7-4). Straordinario salvataggio senese, ne beneficia Romanò per il punto con un mani-out del muro dei piemontesi. Ottimo ancora Igor Yudin, di nuovo a segno. Zamagni dal centro è autore di un altro punto per i padroni di casa: 16-12.
    Romanò è super, prosegue la giornata spettacolare dell’opposto di Siena a segno in altre due circostanze: 18-16. Della Volpe trova splendidamente l’incrocio delle righe (19-17). Pareggia Ferrini (20-20). Romanò è freddo e preciso (21-20). Mondovì ribalta tutto con Marra, anche Paoletti realizza (21-23). Yudin e Zamagni prova a rintuzzare lo svantaggio. Ma Borgogno chiude il set sul 23-25.
    La Synergy piazza un break in avvio di terzo parziale (3-6). Ferrini realizza un ace (3-7). Siena si affida ancora alle battute di Yuri Romanò, il suo servizio vincente vale il 12-13. Dopo il time out richiesto da coach Barbiero Romanò va nuovamente a segno dai nove metri (13-13). Con caparbietà Siena rientra: Panciocco realizza da posto 4, Romanò poco dopo lha a meglio del muro a due piemontese.
    Altri due punti per Rocco Panciocco (20-18). Romanò continua a martellare (22-20). Siena tocca a muro tanti attacchi degli ospiti e difende alla grande, arriva il punto break di Yudin (23-20). Barone schiaccia benissimo (24-20). Rocco Panciocco chiude il terzo parziale sul 25-21. Yuri Romanò ha realizzato 11 punti in questo set.
    Siena parte fortissimo, Yudin è autore del punto del 7-2. Panciocco benissimo da posto 4, poco dopo Ciulli è autore di una murata vincente (12-4). Ciulli trova alla perfezione Romanò (12-5). Poi è Zamagni-show: due punti consecutivi del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Siena avanti 14-5. Rocco Panciocco superstar: 20-12. La chiude Yuri Romanò (25-15).
    Emma Villas Aubay Siena-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 9, Panciocco 7, Crivellari, Della Volpe 10, Yudin 12, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 2, Ciulli 3, Romanò 31, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Synergy Mondovì: Marra A. 6, Milano, Camperi 1, Putini, Bosio, Ferrini 6, Fenoglio (L), Bussolari 6, Pochini (L), Paoletti 25, Borgogno 13. Coach: Barbiero. Assistente: Negro.Arbitri: Mariano Gasparro, Simone Fontini.Note: Durata del match: 1 ora e 37 minuti (24’, 26’, 27’, 20’). Percentuale in attacco: Siena 56%, Mondovì 40%. Muri punto: Siena 6, Mondovì 3. Positività in ricezione: Siena 51% (26% perfette), Mondovì 49% (26% perfette). Ace: Siena 7, Mondovì 6. Errori in battuta: Siena 13, Mondovì 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, obiettivo semifinali centrato. Ortona si ferma al tie break

    Di Redazione
    I ragazzi di Volley Tricolore affrontano, in data 10 febbraio in una difficile gara secca valida per la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, la formazione della Sieco Service Ortona. Match di enorme importanza per entrambe le formazioni che si giocano un prestigioso passaggio alla fase successiva della coppa Italia. Il risultato parla chiaro, 3 a 2 per Reggio che esce trionfante dall’incontro disputato tra le mura del Palasport Comunale di Ortona e si qualifica alle semifinali.
    I ragazzi di Coach Mastrangelo iniziano la partita nella migliore delle maniere, sfruttando alla perfezione alcuni errori gratuiti in un set molto complicato per la squadra di casa. Mattei, che ha festeggiato nella partita precedente i 1000 punti in serie A, inizia la partita mettendo molta pressione sugli avversari mettendo a segno un muro tetto e toccando, insieme a capitan Ippolito, moltissimi palloni attaccati dalla Sieco Service e assicurando la possibilità di svariate rigiocate alla formazione Reggiana.
    Reggio scappa subito già da inizio set mettendo in mostra un gioco davvero concreto e preciso, costringendo al timeout coach Lanci sul punteggio di 3-8. Una Volley tricolore molto aggressiva in battuta cercando le zone di conflitto e l’opposto Cantagalli e riesce a prendere un grande vantaggio mettendo a segno ben 4 ace nel solo primo parziale.Ortona non riesce a contrastare adeguatamente l’esuberanza in attacco di Mattei e Bellei che portano ad un break molto importante per i Reggiani che sembrano in totale controllo del set. Loglisci mette a segno due importantissimi punti in attacco che portano Reggio sul +8 (8-16) Una Ortona estremamente imprecisa non riesce a rientrare e viene travolta da un parziale dei Reggiani che grazie a due ace consecutivi in battuta dell’opposto Bellei allunga in maniera decisiva nei confronti degli avversari permettendo a Loglisci di chiudere agilmente il set con il punteggio di 25-14.
    La squadra di coach Mastrangelo si dimostra un cliente molto scomodo e in grado di sfruttare alla perfezione le imprecisioni dei propri avversari.
    Secondo set che inizia con una Conad Reggio estremamente motivata e concreta. Ortona cerca sicurezze nel proprio opposto Cantagalli che nel primo parziale è stato messo in grande difficoltà dal muro di Reggio. L’opposto Bellei porta immediatamente suoi sul +2 (4-6) con due  ottimi attacchi di cui uno potentissimo nei 4 metri. Ortona però è brava a sfruttare una serie di grandi battute di Cantagalli per rientrare prepotentemente nel set portandosi addirittura in vantaggio per 8-7 con Reggio che cade su alcune imprecisioni in ricezione. Due errori gratuiti portano ed un muro di Simoni guidano  Ortona al massimo vantaggio nel parziale portandosi sul +4 (13-9).
    Reggio prova a risalire in un set molto combattuto grazie ad alcune ottime giocate dell’opposto Bellei che prova a guidare la rimonta Conad con due attacchi consecutivi che permettono a Reggio di ricucire un minimo lo svantaggio portandosi sul -3 (14-11). Un attacco in diagonale di Sette e due brutte imprecisioni di Reggio permettono ad Ortona di allungare in maniera importante portandosi sul 17-11. La formazione allenata da Coach Mastrangelo fatica in questo parziale a ricucire lo svantaggio accumulato dai padroni di casa. Loglisci con un muro prova a caricarsi Conad sulle spalle in una difficile rimonta in questo parziale così complicato. Una potente diagonale di Bellei passa sopra al muro e porta Reggio sul-6 (21-15) con una Sieco Service che sembra però in controllo. Cantagalli guida infatti i suoi al primo set point della partita per la squadra di casa portando Ortona sul 24-18. Un errore in battuta per Reggio regala il set alla squadra di coach Lanci che chiude il parziale con il punteggio di 25-18.
    Terzo set che inizia in maniera molto diversa per entrambe le squadre. Rispetto al secondo parziale infatti entrambe le formazioni commettono molti meno errori gratuiti dando vita ad una serie di scambi molto concitati e divertenti.Un Loglisci in grande spolvero guida Reggio ad inizio set e permette a Conad di rimanere in perfetta parità con la squadra di casa (5-5). Mastrangelo si gioca la carta Sesto inserendo l’esperto centrale (e grande ex di giornata per la Sieco) per alzare il muro e cercare di impensierire Cantagalli. Le squadre si alternano in testa in questo parziale sino al 11-10 propiziato da una bordata di Cantagalli che passa sopra al muro dopo essere stato ben smarcato dal palleggiatore Pedron. Dopo 3 punti consecutivi di Ortona Capitan Ippolito riporta Conad sul -1 (14-13) con una precisa diagonale stretta, dando il via ad un parziale di 3 punti consecutivi per i Reggiani che riportano Conad in vantaggio (14-15). Sesto passa al centro con un bellissimo primo tempo e Mattei mura l’opposto di Ortona Cantagalli impattando la perfetta parità sul 18-18 in un set tiratissimo. Nuovo vantaggio propiziato dal solito Cantagalli annullato dal muro tetto di Mattei sul centrale di casa. Molti errori in battuta per Conad in questo parziale con una Ortona che ringrazia e si riporta sul +1 (20-19). 21 a 20 propiziato da una super difesa di Morgese che permette a Pinelli di servire Ippolito che mette a segno un punto prezioso per Reggio. Sesto riporta Conad in parità (21-21) con un bellissimo muro su Cantagalli. Sette sale in cattedra per Ortona con due punti consecutivi importantissimi che portano la Sieco in vantaggio per 23 a 21. Cantagalli porta Ortona al secondo set point della serata e chiude poi il set con un muro fissando il risultato della terza frazione a 25-22.
    Quarto e decisivo set che inizia con Reggio che prova subito a scappare, sfruttando un ottimo Bellei in attacco e  alcune imprecisioni della squadra di casa. Reggio si porta subito sul (1-4) vedendo così Ortona costretta ad inseguire.Un Ace dello stesso Bellei e un bellissimo punto di Mattei permettono a Reggio di portarsi sul (3-6) con la Sieco abbastanza imprecisa in questo inizio di frazione. Sesto, confermato al centro contro la sua ex formazione in questo quarto parziale, porta un grande apporto alla sua formazione toccando moltissimi palloni a muro e spronando molto i compagni grazie alla sua leadership. Due errori di Cantagalli sul servizio di Mattei portano Reggio sul +5 (5-10) con una Conad che sembra molto diversa da quella vista nei due parziali precedenti. Pinelli imbecca alla perfezione Sesto che si conferma un ottimo centrale punendo la difesa con un prezioso punto che porta la squadra ospite sul + 7 (6-13). Vantaggio che aumenta ulteriormente grazie ad una bordata di Pinelli in battuta e ad un fantastico mani out di Ippolito. Momento no per la squadra di casa che viene staccata da un parziale terrificante di Reggio che sembra nuovamente essere in controllo del parziale (8-16) in questo match così difficile e così combattuto. Loglisci con un mani out su Pedron manda Sesto in battuta con Reggio che guida in tranquillità un parziale in cui Ortona non ha mai dato l’idea di poter impensierire la squadra di coach Mastrangelo. Maiocchi e Suraci fanno il loro ingresso nel match per Volley Tricolore e propiziano il +11 (10-21) che consegna quasi matematicamente il set a Volley Tricolore che si andrà a giocare le proprie carte in un tie break infuocato. Mattei trova il punto numero 23 mettendo a terra una imprendibile “sette” alzatagli alla perfezione dal palleggiatore Pinelli. Maiocchi mette a segno il punto del 13-24 e porta Reggio al set point. Set chiuso da una potentissima parallela di Suraci che si fa trovare prontissimo e chiude il parziale sul punteggio di 25-15 per Conad.
    Tie Break che inizia con Reggio subito davanti grazie ad un errore di Cantagalli e un fantastico Ace di Ippolito che porta Reggio sul momentaneo (0-2). Cantagalli accorcia le distanze per i suoi portando Ortona a -1 (2-3) con un pallonetto millimetrico. Bellei chiude un ottimo attacco in diagonale ma sbaglia poi la battuta mandando Marinelli in battuta con la possibilità per la Sieco di tornare in parità. Sette passa in mezzo al muro e fissa il punteggio sul 4-4. Mattei e Sette segnano rispettivamente per le proprie squadre e la partita prosegue in perfetta parità (5-5). Ace di Mattei su Marinelli, punito con un cartellino giallo per proteste dopo l’ace subito. È questa battuta di Mattei a dare il via al break per Conad che arriva al cambio di campo in vantaggio di 3 lunghezze (5-8) grazie ad una grande difesa dello stesso centrale Reggiano e ad una magia di Pinelli in alzata per Ippolito. Ippolito con due punti in fila allunga ulteriormente per Reggio che si porta sul +4 (6-10) e ad un passo dalla qualificazione. Sette forza per tentare di far rientrare i suoi ma colpisce male in battuta regalando un punto alla squadra ospite che si porta sul (7-11). Ace di Ippolito che si conferma leader tecnico di questa squadra e allungando a +4 (8-12) il vantaggio di Conad. Scopelliti rientra in campo per Sesto sostituendolo in battuta. È da una sua bellissima salto flot che nasce la difesa di Reggio che permette a Bellei di portare Reggio al match point che vorrebbe dire semifinale per Reggio. Cantagalli annulla il primo match point ma è lo stesso Bellei che chiude il set per 9-15 e ilmatch con il punteggio di 3-2 per Reggio Emilia.
    Nunzio Lanci: «Purtroppo non abbiamo mantenuto l’intensità messa in campo nel secondo e nel terzo set. Occasione persa per il secondo anno consecutivo di fare bene in Coppa. Adesso testa al campionato. Cercheremo di fare del nostro meglio»
    Michele Marinelli: «Sono molto dispiaciuto. Non è facile parlare dopo una sconfitta in una gara alla quale tenevamo molto. Loro sono stati molto bravi in fase di muro e di copertura. Ci hanno messo spesso in difficoltà con il servizio e non siamo stati in grado di reagire.»
    Sieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia –  2-3 14-25 (20′) 25-18 (24′) 25-22 (29′) 15-25(24′) 9-15 (15′)
    Sieco Service Ortona: Simoni 7 , pesare L , Rovetto n.e , Pedron, Toscani L , Del Fra, Cantagalli 29 , Shavrak , Carelli 2 , Marinelli 9, Sette 17, Menicali 2 All Lanci Nunzio Ass. Costa Mariano
    Conad Reggio Emilia: Pinelli, Catellani n.e, Bellei 26, Loglisci 15, Sesto 3,  Partesotti L n.e, Scopelliti 3, Maiocchi 1 , Mattei 15 , Ristic n.e, Ippolito 16 , Morgese L , Suraci 1 . All. Mastrangelo Vincenzo Ass. Civillini Massimo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO