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    La Conad Reggio Emilia batte l’emergenza e passa a Castellana Grotte

    Di Redazione
    All’indomani della sanguinosa eliminazione dalla Del Monte Coppa Italia e costretta ad affrontare una situazione di assoluta emergenza, la Conad Reggio Emilia ritrova il suo carattere e conquista tre punti preziosissimi sul campo di una comunque combattiva BCC Castellana Grotte. Reggio si presenta alla partita senza i due opposti: indisponibili Bellei e Suraci, entrambi infortunatisi durante la partita con Porto Viro. Mastrangelo deve così reinventare la formazione schierando in posto 2 Matteo Maiocchi, che lo ripaga con una prestazione da top scorer con 24 punti.
    Meglio gli ospiti dei padroni di casa, soprattutto alla battuta (13 ace contro 3 dei pugliesi) e, di conseguenza, in ricezione (ben 16 gli errori gialloblù). Alla formazione allenata da Flavio Gulinelli resta il rammarico per non aver approcciato alla partita con la giusta determinazione e per non aver dato continuità alla prestazione dopo un ottimo secondo set. Roberto Cazxaniga il miglior realizzatore per Castellana con 17 punti (bene dal punto di vista del tabellino anche Rosso con 16, Ottaviani ed Erati con 12).
    La cronaca:Subito in vantaggio il Volley Tricolore grazie ad un ottimo Loglisci, che costringe Gulinelli al timeout sull’1-5 per la squadra reggiana. Inizio gara davvero dei migliori anche per Mattei e Ippolito, che con una serie di ottime giocate guidano la Conad al 4-8. Castellana prova immediatamente a rientrare sfruttando l’asse Garnica-Cazzaniga, che permette alla squadra di casa di portarsi sul 10-14, ma Maiocchi mette a segno una ottima parallela che fissa il risultato sul 10-16. La BCC tuttavia, grazie a due errori avversari e due punti consecutivi di Ottaviani si riporta pericolosamente vicina alla Conad, sfruttando alla perfezione i primi errori gratuiti dei reggiani in questo primo parziale (17-19).
    Mattei, con un potente attacco, tiene la Conad in vantaggio (18-20) e manda in battuta Loglisci. Un raro errore gratuito di Cazzaniga regala nuovamente 3 lunghezze di vantaggio alla squadra ospite che si porta sul 19-22. Rosso per la BBC è l’ultimo ad arrendersi e con un potente attacco da seconda linea fissa il parziale sul risultato di 20-22. Sono due punti consecutivi di Conad però, nati da un attacco di Maiocchi e un ace di Pinelli, a portare al primo set point (21-24) la squadra di Coach Mastrangelo. Primo set che viene poi chiuso da un ottimo Maiocchi (21-25).
    Il secondo che inizia con una Conad un po’ troppo contratta, con Castellana che sfrutta molto bene le grandi qualità dello schiacciatore Rosso, propiziando qualche errore di troppo da parte degli ospiti che si trovano ad inseguire (6-4). Un errore in ricezione da parte della Conad permette a Garnica di chiudere una ottima giocata di seconda che porta Castellana al massimo vantaggio in questo secondo parziale (11-7). Un muro di Erati aumenta ulteriormente il gap di Reggio che è costretta al timeout sul 12-7 per la BCC.
    La Conad è però caparbia nel rimanere nel set grazie a due punti consecutivi di Maiocchi che riportano Reggio a contatto (15-12), mandando Mattei al servizio. Ottaviani risulta essere un cliente molto scomodo per la difesa reggiana (17-13). Dopo un attacco punto di Sesto, è ancora Erati a neutralizzare l’offensiva di Maiocchi e a mettere a segno il punto del più 6 (20-14) con una Castellana che sembra in totale controllo del set. Maiocchi non molla e con due ottimi servizi cerca di caricarsi la squadra sulle spalle (22-18). Il punto che regala il set point alla BCC lo mette a segno il centrale Patriarca, ben imbeccato dal palleggiatore Garnica, con Castellana che chiude poi il set con il punteggio di 25-18.
    Terzo set che inizia in maniera molto diversa rispetto ai precedenti per entrambe le squadre, che riescono ad evitare i tanti errori gratuiti con cui si era chiuso il parziale precedente. La Conad prende il largo grazie ad una serie di ottimi attacchi del duo Ippolito-Maiocchi, a cui si aggiunge un ace di Loglisci che costringe coach Gulinelli al time out con Reggio in vantaggio per 3-7. Castellana cerca ovviamente di rientrare con un muro su Maiocchi (5-8). È però un bellissimo primo tempo di Sesto che riporta la Conad sul più 5 (6-11). L’ennesimo errore in impostazione per la squadra di casa permette ai ragazzi di Mastrangelo di staccare ulteriormente gli avversari, portando coach Gulinelli al secondo time out in questo set sul 7-15.
    Nonostante alcuni errori gratuiti da entrambi i lati del campo Castellana riesce a limare parzialmente lo svantaggio, riportandosi sul 13-17 grazie ad un ottimo Ottaviani che cerca di guidare i suoi alla rimonta. È lo stesso Ottaviani a mettere a segno anche il punto del meno 3 (14-17) portando coach Mastrangelo al time out. Maiocchi con un lungo linea cerca di dare la spallata decisiva a questo terzo set (15-18), ma la squadra di casa riesce a tornare definitivamente in corsa (18-20) e dopo un’azione rocambolesca è Cazzaniga a segnare il punto del 20-20.
    Erati fa nuovamente la voce grossa a muro, neutralizzando un attacco di Maiocchi che vale il primo vantaggio di Castellana in questo terzo set. Ristic viene messo in campo in sostituzione dello schiacciatore Loglisci e Sesto viene sostituito con Scopelliti, che va in battuta e trova l’ace del 22-22. È lo stesso centrale reggiano ad adoperarsi anche in difesa, permettendo allo schiacciatore Ristic di mettere a terra il punto numero 23 che vale nuovamente il pareggio. Reggio, grazie ad un mani fuori di Ippolito arriva al set point (23-24) che viene poi convertito dagli ospiti grazie ad un errore in attacco di Rosso, che fissa il punteggio sul 23-25 dopo un set pieno di emozioni.
    Castellana prova subito a scappare nel quarto set, ma sfruttando un ottimo Ippolito (un attacco e un ace) la Conad resta incollata ai rivali sul 4-3. Lo schiacciatore Maiocchi trova l’ace della parità (4-4) e dà il via al primo mini break che prosegue con un muro di Mattei su Cazzaniga e un secondo ace dell’opposto reggiano (4-7). È il palleggiatore di casa Garnica a suonare la carica per i suoi, portando la partita nuovamente in parità (7-7) grazie a due tocchi di seconda. Partita che prosegue in perfetta parità (12-12) con le squadre che si scambiano bordate in attacco e in battuta, senza che nessuna delle due formazioni riesca a staccare gli avversari. Dopo il vantaggio messo a terra da Cazzaniga (14-13) è lo schiacciatore Ristic a portare nuovamente Reggio in testa con un preciso attacco di parallela e due ace prepotenti che guidano la Conad sino al 15-17.
    Un errore gratuito per parte porta gli ospiti al 18-20 e manda al servizio capitan Ippolito, che con due ace riporta Reggio sul più 4 (18-22). Non c’è due senza tre ed Ippolito confeziona il terzo incredibile ace consecutivo dopo il timeout di coach Gulinelli: 18-23. Due difese fenomenali di Morgese regalano a Pinelli la possibilità di innescare Ristic, che con un pallonetto trova il punto numero 24 (20-24). Cazzaniga in battuta riesce a mettere a segno due punti consecutivi che riportano la BBC sul meno 2, sino al decisivo punto dell’opposto Maiocchi che chiude il set e il match per Conad con il punteggio di 22-25.
    BBC Castellana Grotte-Conad Reggio Emilia 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 22-25)BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Ottaviani 12, Patriarca 5, Cazzaniga 17, Rosso 16, Erati 12, Zonta 0, De Santis (L), Dall’Agnol Dal Bosco 0, Gitto 4. N.E. Palmisano. All. Gulinelli.Conad Reggio Emilia: Pinelli 1, Ippolito 12, Sesto 7, Maiocchi 24, Loglisci 8, Mattei 8, Morgese (L), Scopelliti 1, Ristic 7. N.E. Suraci, Catellani. All. Mastrangelo.Arbitri: Palumbo, Nicolazzo.Note: Durata set: 28′, 23′, 31′, 30′; tot: 112′. BCC Castellana Grotte: ace 3, errori in battuta 17, ricezione 53%, attacco 60%, muri 8. Reggio Emilia: ace 13, errori in battuta 11, ricezione 53%, attacco 52%, muri 3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro lotta ancora, batte Mondovì e accorcia le distanze

    Di Redazione
    La Cave del Sole Geomedical Lagonegro va a punti per la terza volta nelle ultime 4 giornate, imponendosi in quattro set nello scontro diretto con la Synergy Mondovì. Un ottimo segnale per la squadra di Tubertini, che sale a 4 punti dai piemontesi e a 6 da Cantù con una partita ancora da recuperare rispetto alle rivali. Con Tiurin in panchina già da fine primo set, Filippo Vedovotto è il bomber dei lucani con 16 punti, ben assistito da Scuffia e Spadavecchia, che rispondono efficacemente agli attacchi di un ispirato Paoletti (25).
    La cronaca:Il primo set inizia in favore dei padroni di casa (3-1) che tengono distante Mondovì fino al 7-7. Fasi centrali in parità, poi Lagonegro trova ancora il vantaggio sul 15-13 e Barbiero chiama il tempo. Al rientro Mondovì ritrova ancora la parità sul 17-17, il gioco continua con due muri biancorossi che fermano gli attaccanti piemontesi ed è 22-17. Mister Tubertini sceglie poi di sostituire Tiurin con Scuffia, che resterà anche nei set successivi; Lagonegro trascinata da Mazzone, miglior realizzatore del set, trova il primo set point con una pipe, e Maccarone si incarica di chiudere il parziale.
    Nel secondo set la situazione si ribalta: è Mondovì a condurre sull’1-3 e Lagonegro trova la parità. Poi si va avanti punto a punto, ma Bussolari e Paoletti riportano in vantaggio Mondovì. Sul 10-13 Tubertini richiama i suoi e in seguito, sceglie di sostituire Mazzone con Armenante, ma Lagonegro deve sempre inseguire i piemontesi, che dal 10-15 riprendono a marciare e non lasciano spazi agli attaccanti di casa. Così sul 12-18 il coach della Cave del Sole chiama ancora il tempo; ma il parziale è inesorabile (12-20) e gli ospiti si incamminano verso la fine del set e riportano la parità. 
    Nel terzo set Mondovì è ancora in gara è conduce la prima parte del parziale trovando il massimo vantaggio sul 5-8, quando la Cave del Sole Geomedical trova un break e con una diagonale strettissima di Scuffia si porta a meno 1 (7-8). Un attacco out di Mondovì, riporta la parità poi ancora Scuffia con una diagonale riporta Lagonegro avanti 12-11. Tra le fila dei biancorossi si rivede Armenante che trova il 13-10, ma Mondovì ritrova la parità sul 14-14. E’ sempre il giovane schiacciatore Armenante che trova un break personale e la Geomedical va in vantaggio sul 20-17. Un muro di  Spadavecchia porta Lagonegro a più 4 e un servizio out di Mondovì chiude il set per Lagonegro. 
    Nel quarto set Lagonegro vuole continuare sulla scia del terzo e inizia in vantaggio sul 6-2; una diagonale di Paoletti porta però Mondovì a meno 1, ma Vedovotto rimanda Lagonegro sul più 2. Dall’altra parte Paoletti sfrutta la sua esperienza e ritrova la parità. Quando Mondovì prova ad andare avanti 11-12 Tubertini chiama il tempo, e al rientro il gioco è a senso unico dopo il 15-15: Salsi trova un ace sul 17-15, poi Molinari mura Ferrini e Vedovotto sfrutta la diagonale 19-15.
    Tubertini sceglie di far entrare Bellucci al servizio e con due ace il giovane palleggiatore della Geomedical sigla due punti consecutivi per il 23-16. Mondovì dopo un time out rientra e con il solito Paoletti recupera terreno grazie ad un servizio di Putini che porta i suoi sul 23-20. Poi Armenante si procura una prima palla set e sul servizio di Scuffia la palla è out, ma è la stesso opposto di Lagonegro che chiude in diagonale la gara.  
    Lorenzo Tubertini: “Non era una partita facile, perché nonostante l’ultima posizione, ci tenevamo a vincerla, a dimostrare che ci siamo. Sono orgoglioso e contento dell’atteggiamento e della partita dei ragazzi“.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 16-25, 25-20, 25-21)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 8, Spadavecchia 11, Vedovotto 16, Battaglia,  Santucci (L), Maccarone 4, Russo (L), Molinari 3, Scuffia 14, Tiurin, Bellucci 2, Salsi 2, Armenante 9. All. Tubertini.Synergy Mondovì: Putini 3, Borgogno 15, Bussolari 6, Paoletti 25, Ferrini 4, Marra 11, Milano 0, Pochini (L), Bertano 0, Bosio 0, Camperi 0, Fenoglio 0. All Barbiero.Arbitri: Pasciari, Taliento.Note: Durata set: 26’,  21’, 27’,  27’ tot  1 h 41’. Lagonegro: 9 muri, 4 Ace, 15 Errori in battuta, 51%Attacco, 54% (32%) Ricezione. Mondovì: 15 muri, 1 Ace, 15 Errori in battuta, 43% Attacco, 58% (38%) Ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati dell’ottava giornata di ritorno

    Di Redazione
    Dopo l’anticipo concluso con la vittoria della Sieco Service Ortona su Brescia, si è completata oggi l’ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A2 maschile con altre 5 partite. Ecco i risultati, la classifica aggiornata e il prossimo turno:
    RISULTATIAgnelli Tipiesse Bergamo-Emma Villas Aubay Siena 2-3 (25-27, 25-18, 25-27, 25-22, 15-17)Kemas Lamipel Santa Croce-Prisma Taranto 3-2 (25-27, 25-23, 23-25, 25-20, 15-7)Sieco Service Ortona-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (25-22, 25-21, 16-25, 22-25, 15-7)Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 16-25, 25-20, 25-21)BCC Castellana Grotte-Conad Reggio Emilia 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 22-25)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Pool Libertas Cantù 3-2 (20-25, 25-17, 25-20, 26-28, 17-15)
    CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo* 48, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 34, Prisma Taranto*** 32, Emma Villas Aubay Siena* 31, Sieco Service Ortona** 29, Conad Reggio Emilia* 29, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 27, Kemas Lamipel Santa Croce* 26, BCC Castellana Grotte 25, Pool Libertas Cantù 18, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro* 12.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 7/3 ore 18.00Emma Villas Aubay Siena-BCC Castellana Grotte; Pool Libertas Cantù-Sieco Service Ortona; Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Kemas Lamipel Santa Croce; Synergy Mondovì-Agnelli Tipiesse Bergamo; Conad Reggio Emilia-Cave del Sole Geomedical Lagonegro ore 16.00; Prisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo sab 6/3 ore 18.00. LEGGI TUTTO

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    Ortona strappa la vittoria ai Tucani di Brescia e trova il quarto posto

    Di Redazione
    Si conclude con una sofferta vittoria la gara interna, per la Sieco Service Ortona, con il Brescia che quasi completa la rimonta arrendendosi solo al tie-break. Piuttosto equilibrato il primo set, sebbene gli ospiti abbiano avuto un migliore scatto alla partenza.  È con pazienza certosina, però che la Sieco riesce con un efficace manovra di difesa e ricostruzione a ricucire il piccolo strappo per poi piazzare lo sprint finale.
    Starting sixLanci deve rinunciare a Cantagalli e parte con Pedron incrociato a Carelli, Sette e Marinelli a banda, Menicali e Simoni al centro; Toscani è il libero di casa.Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
    Match in pilloleL’attacco bianco blu non trova il campo in troppe occasioni e impedisce a Brescia di prendere il largo; l’ace di Simoni vale la parità a 10. Gli errori dei Tucani (sei in attacco e quattro dai nove metri) segnano l’esito di un set che potrebbe invece scorrere in tranquillità. Cisolla blocca Carelli per il 19-20 che sembra lanciare il break decisivo, ma è Sette a segnare il 23-21 ed è la palla out di Galliani a decretare il  25-22.
    Subito 1-4 per Brescia, ma i Tucani sembrano non voler vincere e subiscono il parziale di 8-3 che vale il sorpasso e la crescente fiducia della squadra di casa. Carelli passa per il 14-10 e per il 21-17. Esposito a muro tiene vivi i suoi (21-19), ma è ancora Sette a far volare i suoi (25-21).
    Reazione di Brescia, che mette il solito break in avvio (1-4), ma stavolta non cala e porta  a casa il set con un 73% in attacco. Cisolla inventa, Esposito e Bisi vanno a segno a  muro (3-10). Ace dell’opposto – migliore dei suoi nella terza frazione – per il 10-20 e chiusura facile per i Tucani sul 16-25.
    In un amen si passa da 1-3 a 5-3, con Carelli indomabile nel quarto, finché Esposito gli blocca la strada segnando il contro-break (8-10), dopo aver piazzato l’ace del 7 pari. Bisi è potente dalla linea di fondo (8-11), ma Ortona aggancia e supera con grande convinzione (Sette per il 13-12). Nel finale è il centrale numero 14 a prendersi la ribalta: saranno 9 i suoi punti totali, con un ace e tre block (22-25).
    Il tie break è ancora ostile: due ace di Simoni danno il 4-1 ai padroni di casa che rincarano la dose mettendo in difficoltà la ricezione ospite. Si cambia sul 8-4: Brescia sembra non avere più energia e anche il cambio palla diventa un’impresa. L’attacco out di Galliani vale il 15-7 per la squadra di casa.
    CommentoCoach Zambonardi: “La sensazione è di avere sciupato una vittoria…E’ un’occasione persa, rispetto a quel che si sarebbe potuto fare stasera ed è un punto guadagnato, visto come si era messo il match dopo i primi due set. Abbiamo sprecato troppe palle break nel primo parziale, dando ad Ortona modo di caricarsi e portarsi avanti nel secondo. Ci è mancato il cinismo per chiudere i punti decisivi in avvio e ho visto in campo più tensione nervose che agonistica. Loro han toccato e difeso tanto, ma soprattutto han sbagliato meno di noi. Un punto comunque muove la classifica e torniamo a lavorare per il rush finale”.
    Coach Nunzio Lanci: «È stata una gara difficile. Abbiamo subito il ritorno degli avversari ma la reazione nel quinto Set è stata bellissima. Prendiamo questi due punti e pensiamo a Cantù. Sarà una sfida difficilissima ma se riuscissimo a mettere in campo tutta la grinta vista in questo tie-break  allora sarà una nuova bella sfida.»
    Sieco Service Ortona – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (25-22, 25-21, 16-25, 22-25, 15-7)
    Sieco Service Ortona: Pedron 1, Sette 16, Simoni 13, Carelli 20, Marinelli 12, Menicali 8, Pesare (L), Toscani (L), Shavrak 0, Del Fra 0, Cantagalli 0. N.E. Rovetto, Fabi. All. Lanci.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 8, Bisi 16, Cisolla 13, Esposito 18, Crosatti (L), Franzoni (L), Bergoli 0, Tonoli 0, Orlando Boscardini 0. N.E. Ghirardi, Cogliati, Tasholli. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Rolla. NOTE – durata set: 26′, 28′, 23′, 29′, 16′; tot: 122′.
    CLASSIFICA8ª Giornata Rit. (28/02/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Agnelli Tipiesse Bergamo 47, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Prisma Taranto 31, Sieco Service Ortona 29, Emma Villas Aubay Siena 29, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 27, Conad Reggio Emilia 26, BCC Castellana Grotte 25, Kemas Lamipel Santa Croce 24, Pool Libertas Cantù 17, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 9.
    Note: 1 Incontro in più: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, BCC Castellana Grotte, Pool Libertas Cantù, Synergy Mondovì; 2 Incontri in meno: Prisma Taranto; 2 Incontri in più: Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Spanakis: “Finalmente torniamo in campo. Con Bergamo si alza l’asticella”

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena è partita alla volta della Lombardia. Domani alle ore 18 è in programma il match valevole per l’ottava giornata del girone di ritorno contro la capolista Agnelli Tipiesse, che fino a questo momento ha vinto sedici delle diciassette partite che ha giocato. Siena è reduce da un filotto di cinque vittorie di fila, nello scorso weekend non è scesa in campo per il rinvio della partita in trasferta contro Taranto.
    Coach Alessandro Spanakis, la Emma Villas Aubay Siena torna a giocare, dopo lo stop forzato del match contro Taranto. L’avversario è la capolista Bergamo. L’Agnelli Tipiesse è a suo avviso la squadra da battere in questo torneo?
    “Senza dubbio, parlano i risultati ottenuti finora”.
    Nel match di andata i lombardi si imposero al PalaEstra ma Siena era appena uscita dal periodo nel quale era stata maggiormente colpita dal Covid. Ora lo stato di forma della squadra pare certamente diverso…
    “Tutto esatto, noi rientrammo in campo proprio contro Bergamo dopo un lungo stop e senza giocatori importanti ma riuscimmo a giocare una discreta pallavolo. Ci fu un po’ di amarezza perché perdemmo ogni set a 23 con qualche errore banale nei finali dei set. Ora veniamo da un periodo in cui abbiamo potuto lavorare con più continuità seppur dovendo gestire qualche defezione ma sicuramente potremo entrare in campo con delle sicurezze in più”.
    E’ soddisfatto della crescita dimostrata dalla squadra nelle ultime settimane e cosa chiede ai suoi ragazzi in questo match?
    “Sono contento di vedere impegno da parte dei ragazzi seppur dovendo gestire delle emergenze, questo sicuramente è un aspetto positivo che dà un’idea delle motivazioni che questi ragazzi hanno. Per quanto riguarda la gara di Bergamo chiaramente sappiamo che l’asticella si alza notevolmente. È una squadra che gioca sulle ali dell’entusiasmo e che mette molta pressione all’avversario. Molto efficaci in cambio palla e solidi al servizio. Sarà necessario giocare bene, cercando di tenere alto il ritmo concedendoci poche pause. Servirà prendere dei rischi in qualche fondamentale ed essere pronti ad affrontare le difficoltà da squadra”.
    Torna a disposizione anche Marco Fabroni, che ha saltato l’ultimo match contro Mondovì: come lo ha visto nelle ultime giornate di allenamento?
    “Il suo recupero sta procedendo bene, stiamo facendo il possibile per averlo in campo già domenica. Marco è sicuramente un valore aggiunto per la nostra squadra, per la sua esperienza e per la capacità che ha di imprimere velocità al gioco di attacco”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lanci fissa il traguardo per Ortona: “Vogliamo arrivare tra le prime sei”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    L’obiettivo del finale di stagione è più che chiaro per la Sieco Service Ortona: “Vogliamo chiudere la regular season entro le prime sei posizioni in graduatoria“, così da saltare il turno preliminare dei play off. Lo dice al quotidiano Il Centro il tecnico abruzzese Nunzio Lanci, che aggiunge: “Non stiamo giocando la pallavolo che ci aveva caratterizzato fino a metà dicembre. Siamo discontinui. Alterniamo belle cose ad altre meno. Probabilmente, anche a livello fisico stiamo pagando i postumi del Covid“.
    Le ambizioni di Ortona passano ovviamente anche dal recupero di Diego Cantagalli, assente domenica sul campo di Lagonegro: il bomber, come riporta Il Messaggero Abruzzo, è rimasto precauzionalmente fuori per una lesione all’addome di circa mezzo millimetro, vicina a una vecchia cicatrizzazione. Domani è prevista un’ecografia di controllo: in caso di esito positivo, Cantagalli potrà tornare ad allenarsi e probabilmente sarà disponibile per l’anticipo di sabato contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel esce alla distanza e la spunta al tie break su Cuneo

    Di Redazione
    Secondo tie-break stagionale e seconda vittoria per la Kemas Lamipel Santa Croce, che esce alla distanza e si aggiudica in rimonta il durissimo match contro la vicecapolista BAM Acqua S.Bernardo Cuneo.
    Partita lunga, spezzettata e nervosa quella del PalaParenti, ma con una girandola infinita di emozioni che ha lasciato con il fiato sospeso per oltre due ore e mezzo. Alla fine la spuntano i “Lupi”, trascinati dall’eroe di giornata Cappelletti, vero trascinatore di una squadra che, nonostante mille difficoltà e un avversario quotato, non ha mai smesso di credere nelle proprie qualità e nella vittoria.
    La cronaca:Non ce la fa Di Silvestre, sempre bloccato dall’infortunio: al suo posto nello starting six della Kemas Lamipel c’è Cappelletti. Per Cuneo c’è Bonola al centro al posto di Sighinolfi, la coppia di schiacciatori è formata da Preti e Tiozzo, mentre i due grandi ex di turno Catania e Wagner sono regolarmente in campo.
    Il leit-motiv del primo set ma anche di tutto il match è la precisione al servizio: bene Cuneo nel primo parziale, molto fallosi invece i “Lupi”, con ben 7 errori che vanificano i positivi approcci alla gara di Cappelletti e Walla. Cuneo nonostante un attacco non entusiasmante ne approfitta e conduce per tutto il set (5-8, 14-16, 19-21), resiste al rientro dei conciari che conquistano con i denti i vantaggi, e se lo aggiudica alla fine per 25-27, portandosi a condurre.
    Nel secondo la musica cambia e la Kemas Lamipel appare più determinata e meno fallosa. Alla battuta è capitan Colli che scava il primo vantaggio importante dei santacrocesi, ma Cuneo non molla e si procede comunque in equilibrio (7-8, 16-15, 21-20) con piccole fughe subito rintuzzate. L’epilogo è ai vantaggi, ma gli ispiratissimi Copelli e Walla fanno la differenza, al pari della difesa del subentrato Prosperi: per i “Lupi” arriva il 26-24 che vale l’1-1.
    Ancora equilibrio nel terzo set, con Cappelletti che sale sempre più di livello e porta a casa punti importanti in attacco. Cuneo appare più quadrata e Pistolesi riesce a sfruttare al meglio tutti i suoi giocatori Dal 6-8 si passa al 15-16 e al 20-21, ma i troppi errori consecutivi al servizio sono nuovamente una condanna per i “Lupi” che non hanno chanches nel rush finale: il definitivo 22-25 porta Cuneo sull’1-2.
    Il quarto parziale è quello decisivo per i “Lupi” perchè la squadra si riassesta e trova la giusta fiducia nelle proprie potenzialità. L’equilibrio inziale (8-7) lo rompe l’MVP di giornata Cappelletti che dal servizio mina le certezze avversarie e da il là alla fuga dei conciari (16-12). Anche in attacco l’ex giocatore di Siena è determinante e grazie al suo apporto i santacrocesi conquistano il 2-2 nonostante le resistente di Cuneo con il positivissimo Codarin nel finale (25-21).
    Si va quindi al tie-break, il secondo stagionale per i “Lupi” che avevano vinto l’unico giocato alla prima giornata di campionato a Lagonegro. Il protagonista è, ancora una volta, Cappelletti che trova altri due aces decisivi per la fuga dei conciari (5-4, 10-7). Cuneo però non molla, anche se viene condannata dai tanti errori in attacco: nel finale la Kemas Lamipel perde per infortuni vari prima Festi e poi Colli, ma nonostante tutto i subentrati Robbiati e Prosperi non fanno rimpiangere i compagni, così come Di Marco autore di due muri importanti in tutto l’arco della gara. Dal 12-8 la gara si chiude 15-11, con Walla che mette il punto decisivo che fa esplodere di gioia squadra e staff tecnico.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-27, 26-24, 22-25, 25-21, 15-11)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Colli 9, Festi 7, Bezerra Souza 24, Cappelletti 23, Copelli 15, Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 0, Di Marco 1, Robbiati 0. N.E. Caproni, Andreini. All. Montagnani.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pistolesi 3, Tiozzo 11, Bonola 8, Pereira Da Silva 18, Preti 16, Codarin 16, Bisotto (L), Galaverna 4, Catania (L), Sighinolfi 0. N.E. Gonzi, Chiapello. All. Serniotti.Arbitri: Pristerà, Clemente.Note: Durata set: 34′, 36′, 29′, 28′, 20′; tot: 147′. Battute sbagliate Kemas Lamipel: 20, Aces: 10, Muri: 8. Battute sbagliate Bam Acqua San Bernardo: 17, Aces: 6, Muri: 10.
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    Anche senza Cantagalli la Sieco Service Ortona si impone su Lagonegro

    Di Redazione
    Penalizzata dall’assenza a sorpresa del bomber Diego Cantagalli, vittima di un risentimento agli addominali (al suo posto Carelli), la Sieco Service Ortona riesce comunque a risorgere dalle sue ceneri nel tie break e imporsi al tie break sul campo della Cave del Sole Geomedical Lagonegro. Incontenibile lo schiacciatore Felice Sette, arma in più di una Sieco priva del suo terminale offensivo di punta: alla fine per lui i punti saranno ben 29. 
    La cronaca:Coach Tubertini schiera in campo il palleggiatore Salsi con l’opposto Tiurin. Vedovotto e Marretta giocheranno in posto quatto mentre al centro ci sono Spadavecchia e Maccarone mentre il libero è Santucci. Gli impavidi rispondono con la classica formazione ossia Pedron in cabina di regia e Carelli opposto. Sette e Marinelli saranno gli schiacciatori mentre al centro giocheranno Capitan Simoni e Menicali. Libero Toscani.
    La prima palla spetta ai padroni di casa con Maccarone. Il primo punto però è di Ortona che va a segno con Menicali. Mazzone trova il mani-fuori dell’1-1. Sette e Menicali fermano il russo Tiurin 1-3. Tocco intelligente di Felice Sette che con un pallonetto inganna il muro 3-4. Ancora un primo tempo per Ortona ma questa volta è Simoni 5-6. Carelli murato da Mazzone 7-7. Ricostruisce bene Lagonegro e per la prima volta va in vantaggio 11-10. La Pipe di Mazzone vale il punto break 13-11. Il muro di Ortona torna a pungere 13-13 poi Sette trova l’ace 13-14. Tubertini chiama quindi il primo time-out. Azione lunga ed elaborata, la Sieco ci prova e ci riprova ma è Lagonegro a fare punto fermando Marinelli a muro 16-16.
    Sette continua a spingere l’altalena che ora manda in alto Ortona 19-20. Out il muro di Carelli e Lagonegro avanti 21-20. Palla in rete per Sette che sbaglia un servizio importante 22-21. Ace di Simoni 22-23 e secondo time-out per Tubertini. Marretta trova il lungolinea 23-23. Errore di Bellucci che regala sul servizio la palla set ad Ortona 23-24. Ma Tiurin non ci sta ed è 24-24. Ace di Tiurin 25-24. Errore per Tiurin al secondo tentativo 25-25. Anche Marretta sbaglia il servizio 26-26. Errore per Menicali al servizio 27-26. Tiurin fermato a muro da Sette 27-27. Fallo di doppia fischiato a Salsi 27-28. Ci pensa Carelli che al secondo muro consecutivo chiude il set 27-29.
    Parte forte Lagonegro che grazie ad un errore di Menicali al centro e ad un ace di Tiurin va subito avanti 4-0. Lo stesso menicali mette a segno il primo punto per Ortona 4-1. Buono il muro di Pedron 4-3. Poi Menicali serve direttamente sulla rete 5-3. Out l’attacco al centro di Simoni 7-3. Sette trova un buon gioco sul muro dei padroni di casa 7-5. Errore dai nove metri per Sette 9-6. Ace per Salsi 11-6: Lagonegro è in fuga. Carelli trova il punto 12-7.
    Sbaglia anche Simoni dai nove metri 13-7. Sbaglia il suo servizio Maccarone 14-10. Sette la tira forte e rosicchia punti 14-12. Marinelli fermato dal muro di Spadavecchia 16-13. Poi Scuffia fa punto 17-13. Ingenuità di Simoni che perde il contrasto con Salsi 19-15. Vedovotto trova il tocco del muro 21-16. Buona la diagonale di Carelli 22-17. Out la Jump float di carelli 24-19. Menicali tocca a muro ed è 25-20.
    A Menicali risponde subito Vedovotto 1-1. Marinelli serve in rete la sua float 2-1. Sette trova il mani-fuori 2-4. Fucilata di Carelli che trova la linea di fondo 3-5. Diagonale a segno per Tiurin 6-7. Carelli attacca sull’asticella 7-7. Out il muro di Menicali 8-7. Ancora Ace per Tiurin 10-8. Out la parallela di Marinelli 12-8 e Shavrak entra in campo. Shavrak serve malamente out 13-9. Vedovotto trova l’ace 14-9.
    Riesce il muro di Carelli 16-13. Maccarone non tiene l’attacco di Menicali 18-16. Carelli spara fuori una palla che sebbene difficile, poteva essere giocata diversamente 19-16. Si fa subito perdonare Dario Carelli che stavolta gestisce una nuova difficilissima palla in maniera impeccabile 20-17. Sette trova il punto 23-19. Out l’attacco di Carelli ed il terzo set si chiude 25-20.
    Quarto set che si apre con il doppio ace di Felice Sette 0-2. Fischiata la doppia al libero Russo 2-4. Ottima la serata di Felice Sette 3-7. Out il servizio di Marinelli 4-8. Pedron ingannato da un rimbalzo della rete e il punto va a Lagonegro 6-9. Tiurin trova il 7-9. Simoni regala una boccata d’ossigeno a coach Lanci 7-10. Ancora ACE per Sette 8-12. Simoni sfrutta ancora l’ottimo servizio di Sette e intercetta un palla di ritorno 8-14.
    Tira forte Tiurin, ma il suo servizio va in rete 9-15. Menicali mura Marretta 10-16. Ancora un muro, ma stavolta è di Pedron 11-18. Pallonetto di Sette 12-20. Ace sporco per Menicali 12-21. Tiurin trova un buon gioco con il muro di Ortona 14-23. Carelli trova il colpo 14-24. Ace per Tiurin 16-24. Poi lo stesso giocatore chiude il set servendo sulla rete 16-25.
    Tie break che parte con Lagonegro al servizio e che trova subito il punto con Vedovotto 1-0. Menicali trova il pareggio 1-1. Tiurin segna punto dalla seconda linea e trova un break importante 3-1. Simoni intercetta una palla di ritorno 3-3. Sette piazza un pallone che la difesa di casa non arriva a prendere 3-4. Out l’attacco dalla seconda di Tiurin dopo un’azione combattutissima nella quale Toscani è finito a difendere addirittura dietro la propria panchina 3-5. Simoni ferma Tiurin con un muro perfetto 3-6.
    Mazzone sbaglia il servizio 4-7. Carelli gioca bene sul muro di Spadavecchia 8-4 e le squadre si scambiano il campo. Out il servizio di Sette 5-8. Ottima la parallela di Carelli 5-9. Menicali trova il mani-fuori 6-10. Out l’attacco di Marretta 6-11. Marinetti trova il block-out 7-12. Ci pensa Sette ad allentare la tensione 8-13. Simoni mura e guadagna il punto dell’8-14. Carelli chiude i giochi: la Sieco vince il quinto set per 9-15 e torna alla vittoria.
    Nunzio Lanci: “Arrivavamo da una sconfitta in Coppa Italia che chi ha lasciato con molto amaro in bocca. Dobbiamo ancora recuperare dal Covid. Come si è visto questa sera alterniamo delle ottime giocate a gravi ingenuità. Questa sera i ragazzi sono stari bravi, in fin dei conti. Vincere era importante, questa sera perché vincere ti da morale e fiducia nei tuoi mezzi. Non solo. Dopo una vittoria ci si allena anche meglio. Speriamo di ripartire e ritrovare quel gioco che ci aveva contraddistinti nella prima parte del campionato“.
    Dario Carelli: “Abbiamo vinto una partita difficilissima. Nonostante Lagonegro sia ultima in classifica può contare su eccellenti individualità quali Tiurin e Vedovotto solo per citarne un paio. Primo set giocato alla pari e alla fine siamo riusciti a spuntarla con un buon guizzo filale. Secondo e terzo set siamo partiti molto male e ultimamente sta accadendo spesso. Bella invece la reazione a partire dal quarto set. Siamo tornati quelli di un tempo aumentando l’intensità di ogni fondamentale. Bella vittoria. Dopo la sconfitta in coppa Italia eravamo tutti un po’ giù di morale e volevamo risollevarci subito“.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Sieco Service Ortona 2-3 (27-29, 25-20, 25-19, 16-25, 9-15)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 12 Spadavecchia 6, Vedovotto 13, Battaglia, Santucci (L), Maccarone 4, Russo (L), Molinari, Scuffia 3, Tiurin 28 , Bellucci, Salsi 3, Armenante 1. All. Tubertini.Sieco Service Ortona: Fabi, Simoni 11, Pesare, Rovetto, Pedron 1, Toscani, Del Fra, Cantagalli, Shavrak 2, Carelli 16, Marinelli 9, Sette 29, Menicali 11. All. Lanci.Arbitri: De Sensi e Palumbo.Note: Durata set: 32’, 30’, 24’, 23’, 16  tot  2 h 05’. Lagonegro: 6 muri, 6 Ace, 17 Errori in battuta, 45%Attacco, 62% (34%) Ricezione. Ortona: 13 muri, 5 Ace, 15 Errori in battuta, 44% Attacco, 63% (41%) Ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO