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    Emma Villas Aubay Siena verso il triangolare di Tuscania

    Di Redazione Torna in campo la Emma Villas Aubay Siena, attesa oggi a Tuscania da un triangolare nel quale la formazione allenata da coach Lorenzo Tubertini sfiderà la squadra di casa e la Kemas Lamipel Santa Croce. Verranno disputati tre incontri, ognuno dei quali durerà tre set: la prima partita in programma è quella tra Tuscania e Santa Croce. Attorno alle ore 17 Siena sfiderà Santa Croce, e alle 19 circa i senesi giocheranno contro Tuscania. “Sono contento che andremo a disputare questo triangolare – commenta il direttore sportivo Fabio Mechini – sarà importante continuare nel nostro percorso di crescita ed evidenziare nuovamente quelli che sono stati i progressi che abbiamo fatto vedere in campo nel test match che abbiamo giocato mercoledì pomeriggio contro Tuscania. Il gruppo sta lavorando tanto. Sappiamo bene l’importanza rivestita nel corso della preparazione dalla quarta e dalla quinta settimana di allenamenti. I giocatori stanno effettuando carichi importanti di lavoro, non mi aspetto un gioco già fluido ma mi auguro che i ragazzi riescano a mettere in campo ciò che ogni giorno provano in allenamento con lo staff tecnico“. Il centrale Andrea Rossi torna sul test match vinto con Tuscania mercoledì: “Anche questa sfida ci è stata utile nel nostro percorso di crescita per poter arrivare pronti all’inizio del campionato. Credo di poter dire che abbiamo fatto vedere una buona pallavolo. Siamo partiti un po’ contratti, con alcuni errori, ma siamo cresciuti nel corso dell’incontro. Non siamo ancora al 100% anche come meccanismi, ma d’altronde siamo in una fase di preparazione. Ogni vittoria, anche nei test match, serve comunque a migliorare il nostro morale. Qualche sprazzo di buon gioco lo si è visto, con il tempo troveremo anche il migliore feeling tra tutti noi. I numeri di questo test match sono comunque stati buoni, dobbiamo andare avanti su questa strada“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Elia riparte da Ortona: “Ho riscoperto la voglia di giocare”

    Di Roberto Zucca Il suo nome è sempre collegato a qualche sorpresa, a qualche “mission”. Lo scorso anno, quando scelse di andare in A3 a Galatina, si pensava che la scelta fosse l’inizio di una discesa verso una seconda vita, più tranquilla, più quieta. Niente di più sbagliato: Alberto Elia ora risale in A2, in quella Moaconcept Impavida Ortona che in alcune annate è stata anche la regina del campionato. “Ortona è davvero una bella piazza. Ci sono arrivato perché noi pallavolisti sondiamo sempre il terreno prima di fare una scelta. Di Ortona mi hanno parlato come di una società un po’ vecchio stile, a conduzione familiare; una società onesta, fatta da chi davvero ama la pallavolo e fa stare bene i propri atleti“. L’anno scorso la scelta di scendere in A3 fu un po’ spiazzante. “Per me è stato un insieme di sensazioni. Avevo bisogno di ritrovare il piacere di giocare, che avevo un po’ perduto. Volevo una situazione che me lo permettesse e la società mi ha offerto tutto ciò di cui avevi bisogno. È stato un anno in cui ho riscoperto la voglia di giocare e nel quale ho avuto modo di arrivare ancora più convinto a riprendere un viaggio che poi, quest’anno, mi ha condotto ad Ortona“. Foto Lega Pallavolo Serie A Diciassette stagioni dopo, la voglia è sempre la stessa? “Anche di più. Quest’anno sarò per la prima volta il più anziano della squadra, ed è strano perché non avrò più la possibilità di nascondermi dietro i più senior! Scherzi a parte, le responsabilità che mi sono preso nell’aiutare anche i più giovani sono un grande stimolo per cercare di portare a compimento un buon ritorno in Serie A2“. A quali anni resta più legato? “Ce ne sono tanti, mi fa un domandone. Sicuramente gli anni di Monza, nei quali ho trascorso un bellissimo periodo sia in squadra che fuori dallo spogliatoio, mi rimangono davvero impressi. Sono uno che, e non lo dico per modestia, si è sempre portato a casa qualcosa da ciascuna stagione. Le amicizie costruite sul campo in primis“. Pochi sanno che lei giocò a Catania con Hugo e Facundo Conte, quest’ultimo tra le star delle ultime Olimpiadi di Tokyo. “Che ricordi! A Catania non fu subito amore con Hugo Conte. Ci siamo scontrati all’inizio, ed è servito ad entrambi per conoscersi. Al disaccordo è seguito un grande rispetto e una stima che, negli anni successivi, hanno fatto sì che, ovunque ci incontrassimo, Hugo non dimenticasse il buon rapporto che si era creato. Facundo era veramente giovane. Ma ricordo avesse già un grande talento“. È vero che la sera del bronzo ha ricevuto una telefonata dagli spogliatoi? “Sì, da Palacios. Con Ezequiel siamo diventati molto amici a Latina, e la sera in cui l’Argentina ha ottenuto il terzo posto mi ha subito chiamato e abbiamo festeggiato assieme. Ecco, quando le parlo della bellezza delle amicizie costruite sul campo mi riferisco ad episodi come questi“. Quello che si dice da sempre di lei è che fa bene allo spogliatoio. “Chi lo dice mi fa un’ottima pubblicità e mi fa piacere saperlo. Credo che tutto quello che si crea dentro il campo e soprattutto nello spogliatoio sia prezioso per un giocatore. Io ho sempre cercato di essere professionale, ma dentro lo spogliatoio capita di essere decisamente più sciolto e gioviale. Sono una persona estroversa. Il gruppo per me è giusto che si crei e che si coltivi nel corso della stagione. Una cena in più con i compagni di squadra è un’occasione per conoscersi e questo nel corso della vita professionale ti ritorna indietro positivamente“. LEGGI TUTTO

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    Presentazione in piazza per Santa Croce, dalla prima squadra alle giovanili

    Di Redazione Nella magnifica atmosfera della piazza Garibaldi di Santa Croce ieri sera si è svolta la presentazione di tutte le squadre schierate dai Lupi. Una manifestazione che è servita a tutti i tifosi per conoscere gli atleti di tutte le squadre giovanili, della prima squadra e della Serie B. Con la conduzione di Maurizio Zini, coadiuvato dall’addetto stampa Francesco Rossi, la serata si è svolta con una buona presenza di pubblico, accorso numeroso all’evento. Prima della presentazione vera e propria, sul palco è salito tutto il consiglio direttivo della Kemas Lamipel Santa Croce, con un discorso del presidente Piero Conservi. Subito dopo sono intervenuti il vicesindaco Marco Baldacci, l’assessore allo Sport Simone Coltelli e il consigliere del Comitato Regionale FIPAV, Alessandro Del Seppia. Nella magnifica cornice santacrocese i tifosi biancorossi hanno potuto conoscere il nuovo progetto della Serie B, guidata da Alessandro Pagliai, che ricopre anche il ruolo di ds. Dopo l’Under 19, è stata la volta del Minivolley, dell’Under 12 femminile e dell’Under 13 maschile, con i giovani lupacchiotti che hanno sfilato davanti alla folta cornice di genitori e tifosi. Subito dopo, l’attesissima Serie A2, con un annuncio stile NBA, tra gli applausi e i cori della Curva Parenti. Da Sposato a Ferrini è sfilato tutto il roster a disposizione del coach Cezar Douglas, con assistente Pieri. Presentate, con l’ausilio del presidente Piero Conservi, le nuove maglie Joma, per il terzo anno consecutivo sponsor tecnico della truppa biancorossa. Dopo la parentesi Serie A2, è stata la volta dell’Under 14 femminile, guidata da Francesco Pieri. Sul palco ancora Sara Folegnani con i team di Under 15 e Under 17 maschile. Il coach Emanuele Marchi si è presentato sul palco con l’Under 16 Polochem, squadra che parteciperà al proprio campionato di categoria femminile. Nella seconda parte della serata sul palco anche Under 18, Prima Divisione e Seconda Divisione. A chiudere la girandola delle presentazioni biancorosse la Terza Divisione. Ultime, non per importanza, le squadre con cui i Lupi Santa Croce sono affiliati: Polisportiva Monteserra, Upc Camaiore e Palavolo Fucecchio, con i propri rappresentanti. I fucecchiesi si sono presentati a Santa Croce con l’Under 13, l’Under 16 e la Serie C. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, termina 3-1 il primo impegno stagionale contro l’A3 di Portomaggiore

    Di Redazione Una vittoria per rompere il ghiaccio. Quattro mesi dopo l’ultima gara disputata (quella che valse la promozione), la Delta Group Porto Viro torna in campo nel primo test di avvicinamento al campionato di Serie A2 Credem Banca. L’allenamento congiunto con Sa.Ma. Portomaggiore, formazione di A3 in cui militano gli ex Aprile, Dordei (assente per infortunio) e Vanini (in veste di secondo allenatore), si conclude 3-1 per i nerofucsia, che alternano lampi e black-out sul taraflex del Palasport di Porto Viro. Inevitabile, visto che siamo in piena preparazione e il gruppo è quasi completamente nuovo. Ma per una prima volta assoluta, e per di più contro un avversario dimostratosi di alto livello, c’è di che essere ottimisti. “Ho visto cose buone e meno buone ma è abbastanza normale sia così – commenta coach Massimo Zambonin a fine gara – La squadra è nuova, basti pensare che oggi della formazione dell’anno scorso c’era in campo solo il libero. I ragazzi sono partiti bene, attenti, hanno messo in pratica quello che stiamo provando in allenamento, mentre nel secondo parziale c’è stato un calo ed è venuta fuori Portomaggiore, che è una buona A3 secondo me. Dalla terza frazione in avanti siamo cresciuti ancora, abbiamo ruotato gli effettivi e credo che tutti si siano distinti”. “Sicuramente dobbiamo lavorare a muro, abbiamo preso qualche mani-out di troppo e non sempre eravamo posizionati in maniera corretta. Quando abbiamo lavorato bene in questo fondamentale, però, anche la difesa ha funzionato meglio. Mi è piaciuta la ricezione, abbiamo tenuto sempre bene, e anche al servizio, seppur con meno continuità, abbiamo fatto vedere buone cose. L’intesa in attacco la troveremo strada facendo, ci vuole tempo”. Tra le note liete della serata l’impatto dello schiacciatore Romolo Mariano, uno dei nuovi arrivati in casa Delta: “Direi che è stata una buona prova, abbiamo espresso il meglio di quello che potevamo fare con i carichi di lavoro attuali. Nel secondo set ci siamo bloccati su un paio di rotazioni, loro ne hanno approfittato, sono stati bravi, ma direi che come prima uscita dobbiamo ritenerci soddisfatti della prestazione”. La cronaca. La Delta Group di Massimo Zambonin si presenta al via con Fabroni-Bellei sulla diagonale, Mariano-Vedovotto schiacciatori, Romagnoli-Barone in posto tre, Lamprecht libero. Qualche sbavatura iniziale per la compagine di casa, Portomaggiore ne approfitta per andare avanti 5-7. Attacco su palla vagante e ace di Fabroni, Porto Viro passa al comando (12-9), poi mette le marce alte con Mariano e Bellei a sgasare da seconda linea (20-13). Prima frazione agli archivi sul 25-16. Tutto invariato nella formazione nerofucsia per il secondo parziale. Avvio nel segno dell’equilibrio prima del break ferrarese che vale il 6-9. La reazione polesana si fa attendere più del previsto stavolta, dal canto suo Portomaggiore gestisce con sicurezza il cambio palla. Nonostante un paio di pregevoli stoccate di Bellei, la Delta Group deve incassare la parità: 21-25. Terzo set, Gasparini in luogo di Vedovotto tra le fila portoviresi, spazio anche a Penzo come libero per la difesa. Più in palla adesso i ragazzi di Massimo Zambonin, che si staccano 11-7 sul turno in battuta di Fabroni. Proprio il capitano lascia il posto in cabina di regia a Zorzi, Portomaggiore comincia a mettere troppi errori nel conto, Mariano e Gasparini invece martellano che è un piacere: 25-18, 2-1. Rotazioni per la Delta Group, dentro Tiozzo, Marzolla, Vedovotto (out Mariano), confermato Zorzi in sestetto, Penzo unico libero. I padroni di casa conducono le danze fin dai primi scambi, mantenendo uno-due break di vantaggio. L’allungo decisivo sul servizio di Vedovotto (19-14), da segnalare anche lo show di Marzolla dai nove metri nel finale: 25-19, 3-1. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, arrivano gli abbonamenti: “One love. One team. One Spirit”

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena ha annunciato oggi il lancio della propria campagna abbonamenti per la prossima stagione, accompagnata dal suggestivo claim “One love. One team. One Spirit“. La speranza è quella di tornare a vedere tanti sostenitori sugli spalti del PalaEstra in occasione delle gare interne della formazione di Tubertini. Così ne parla Chiara Li Volti, responsabile comunicazione della società: “Abbiamo voluto dare forma a quell’emozione sportiva che ci ha accompagnato in questa estate tricolore, dagli Europei di calcio, attraverso le Olimpiadi e le ParaOlimpiadi fino agli Europei vinti dalle ragazze di coach Mazzanti. Un sentimento che ci ha fatto sentire parte attiva della passione collettiva che portava le squadre italiane a scendere in campo o i singoli atleti a gareggiare per una medaglia. E che ci ha fatto sentire e scoprire ancora più tifosi, vicini e distanti. Perciò al centro della campagna abbonamenti di quest’anno abbiamo voluto rendere il team protagonista. ‘One love. One team. One Spirit’ vuole dire questo: condividere intenti, forma mentis ed obiettivi, essere parte del gruppo“. Il vicepresidente della Emma Villas Aubay Siena, Guglielmo Ascheri, aggiunge: “Dopo una stagione vissuta a porte chiuse, non vediamo l’ora di riaprire l’impianto e di ospitare i nostri tifosi, gli appassionati, i nostri sponsor e tutte le persone che ci seguono all’interno del palazzetto per le nostre partite. Abbiamo assoluta necessità di tornare a vivere quei momenti tutti insieme, di emozionarci, di stare vicini ai nostri ragazzi, gioire delle nostre vittorie e di seguire la bellezza dell’evento sportivo“. “È un momento molto importante – prosegue Ascheri – è una sorta di ripartenza che vogliamo vivere insieme alle persone che ci sono vicine e che ci hanno sempre sostenuto. Sono passati venti mesi dall’ultima partita giocata a porte aperte, questo per dire e spiegare l’importanza che avrà la giornata del 10 ottobre quando ci sarà il nostro esordio in campionato. Ci auguriamo per l’occasione di avere tanti tifosi sugli spalti. Attualmente i protocolli ci danno la possibilità di aprire al 35% della capienza dell’impianto, abbiamo la fortuna di giocare in un grande palazzetto e questo ci dà l’opportunità  di avere un numero adeguato di disponibilità di posti da mettere a disposizione“. I nuovi abbonamenti sono in vendita già da oggi e fino alla seconda partita in casa di regular season: è possibile acquistarli online su CiaoTickets e in tutti i punti vendita convenzionati. Il prezzo dell’abbonamento, valido per 12 partite di campionato (non per play off e Coppa Italia), è di 120 euro (ridotto a 100 euro per ragazzi da 12 a 16 anni, Over 65 e tesserati Fipav); è disponibile anche la tessera da tifoso sostenitore a 240 euro. Per gli Under 12 c’è uno speciale abbonamento Junior a 2 euro. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sfida Tuscania. Sorgente: “Dobbiamo essere più decisi”

    Di Redazione Oggi al PalaEstra, a partire dalle 17, la Emma Villas Aubay Siena disputerà il terzo test match del suo precampionato. Questa volta l’avversario dei senesi sarà Tuscania; la sfida verrà giocata a porte chiuse. Dopo gli allenamenti congiunti disputati al PalaPanini contro Modena e in casa contro l’Italia Under 21, quello contro la Maury’s Com Cavi sarà un altro appuntamento utile per affinare la chimica di un gruppo ampiamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione. Tra i nuovi giocatori della Emma Villas Aubay Siena c’è anche il libero Alessandro Sorgente, classe 1993, tra l’altro un ex di Tuscania, dove ha militato per tre stagioni. Così parla del test match di domani: “È importante fissare alcun concetti e situazioni di gioco che devono diventare parte del nostro bagaglio di conoscenze. Dovremo cercare di migliorare in alcune cose che non ci sono riuscite al meglio nei primi due test match che abbiamo giocato ed essere più decisi. Gli allenamenti congiunti servono anche a questo, ad acquisire sicurezze giorno dopo giorno“. Sorgente torna poi sulla sfida con gli azzurrini: “Credo che storicamente l’Italia Under 21 non abbia mai avuto un gruppo come quello di cui dispone in questo momento. Hanno un gioco molto fluido e un roster di grande qualità. Noi abbiamo iniziato la preparazione da meno di un mese, pochi di noi avevano già giocato insieme in passato, quindi i nostri meccanismi di squadra sono da oliare. Ci stiamo allenando assai bene, il preparatore atletico Omar Pelillo è attentissimo ed il lavoro con tutto lo staff tecnico sta andando avanti con profitto. Ritengo che in questo roster abbiamo tante opzioni e molte alternative. Ciò è fondamentale perché si vince sempre con il gruppo“. Sabato Siena e Tuscania torneranno ad affrontarsi in terra laziale in un triangolare che coinvolgerà anche Santa Croce sull’Arno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Iacopo Botto ritrova Cuneo: “Torno dove tutto è iniziato”

    Di Roberto Zucca Il suo arrivo alla BAM Acqua S.Bernardo Cuneo è stato accolto da un mix di sorpresa ed entusiasmo. Iacopo Botto torna nel luogo in cui, poco più che maggiorenne, esordì nella massima serie, in una piazza sempre viva nella memoria di tutti gli appassionati di pallavolo: “Sono contento di ritornare qui perché da qui è iniziato tutto. Cuneo ha rappresentato l’inizio di un percorso che poi mi ha portato in altre piazze a cui sono legato. L’esordio in A è avvenuto in una squadra che ricordo molto bene“. Chi ricorda più di tutti? “Forse Giba e Wijsmans, due grandi campioni. Qualcuno diceva che avevo gli stessi gesti tecnici di Giba, e sicuramente per il personaggio che ha rappresentato è un bel complimento. Ricordo anche tutto il periodo delle giovanili, passate con Parusso, Parodi, Baranowicz. E ora sono qui per scrivere un’altra pagina della mia carriera“. Da lei si aspettano molto. Torna qui da capitano. “Sicuramente è una responsabilità che cercherò di onorare al meglio. La squadra mi piace, si respira una bella atmosfera e abbiamo tutti fame di fare bene quest’anno“. Foto Cuneo Volley A Cuneo per? “Giocare e vincere. Ho deciso di scendere di categoria perché ho chiesto fortemente di giocare. Gabriele Costamagna mi ha parlato di questo progetto e ho accettato subito quando me lo ha proposto. Nelle ultime stagioni ho sofferto un po’ il non poter entrare in campo quando serviva“. Cosa mancava a Piacenza? “Tante volte ero pronto, ma mi rendevo conto che non venivo mai opzionato per sostituire magari qualcuno che aveva un po’ di difficoltà in determinati incontri. Onestamente mi è spiaciuto. Col senno di poi ho la presunzione di pensare che avrei potuto giocarmela in tante gare lo scorso anno“. Tanti ottimi anni a Monza. Mi dica se è pentito di averla lasciata. “No, era un percorso che, dopo tanti belli anni trascorsi con persone che col tempo sono diventate amiche, era da considerarsi concluso. Avevo bisogno di stimoli nuovi e di fare delle esperienze diverse“. Foto Instagram Iacopo Botto Si parlò di lei per Perugia. “Quell’anno non mi lasciarono andare. È un rimpianto, perché avrei potuto giocare in una società così prestigiosa e così vincente. Mi sarebbe piaciuto. Ora però voglio guardare avanti, e qui a Cuneo vorrei davvero vincere“. Le manca? “Non sono uno che ha vinto così tanto in carriera, quindi non mi dispiacerebbe giocare questi anni per cercare di ottenere qualcosa di soddisfacente dalla pallavolo. Per il resto sono contento. Le soddisfazioni sono arrivate anche da altro“. La sua famiglia, Martina. Il suo mondo si è riempito di molte cose. “La mia famiglia mi è sempre stata accanto e ho cercato dagli scorsi anni di poter stare in ogni momento libero a casa. Martina, poi, sulla felicità ha sicuramente inciso e quest’anno mi spiace essere un pochino lontano da lei. Rimedieremo incontrandoci a La Spezia, dove abbiamo casa e dove mi piacerebbe vivere in futuro. Sassuolo e Cuneo sono esattamente a metà strada da lì…“. LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Aubay Siena si prepara al test match con Tuscania

    Di Redazione Archiviati i primi due test match precampionato (il primo vinto a Modena per 3 a 2 e il secondo conclusosi 3 a 0 a favore della nazionale Under 21) la Emma Villas Aubay Siena si prepara per il prossimo allenamento congiunto, che la vedrà impegnata in casa con Tuscania. La partita sarà disputata a porte chiuse, mercoledì 15 settembre alle ore 17.00. “Ci stiamo allenando per arrivare ad un gioco fluido – dice Giuseppe Ottaviani, schiacciatore senese – Mercoledì affronteremo Tuscania, una squadra che punta a fare molto bene nel campionato di A3. Non sarà un appuntamento semplice, dovremo essere pronti, cercare di sistemare le cose che non hanno funzionato al meglio e crescere nel nostro gioco. La preparazione va avanti bene, cominciamo a sciogliere un po’ i muscoli, avremo nelle prossime settimane tante amichevoli, di partita in partita si inizieranno a strutturare il nostro sistema di gioco e le nostre caratteristiche”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO