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    Pinerolo apre le porte del suo palazzetto alla Megabox Vallefoglia

    Di Redazione Appuntamento importante al palazzetto dello sport per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo che domenica alle ore 17 scenderà in campo contro la Megabox Vallefoglia nella quinta giornata di ritorno della Pool Promozione. Ad appena quattro giorni dalla gara di andata le due compagini si troveranno nuovamente una di fronte all’altra pronte a darsi battaglia. Sul campo marchigiano Bacchi e compagne hanno dimostrato di essere una delle squadre più attrezzate della categoria con grandi individualità e un gioco efficace. Dal canto loro le pinerolesi hanno risposto con carattere e tenacia strappando un punto prezioso al termine di un match ricco di emozioni. Quella di domenica sarà l’ultima giornata della Pool Promozione poi, dalla settimana successiva, si disputeranno tutti i recuperi già programmati. Pinerolo sarà di scena ancora sul taraflex casalingo giovedì 29 alle ore 20 con la Omag San Giovanni in Marignano per il recupero della seconda giornata di ritorno. Michele Marchiaro: “Per quanto riguarda domenica cercheremo di fare meglio soprattutto di giocarci tutta la partita dall’inizio alla fine. Dovremo limitare il loro cambio palla osando di più e opponendo un sistema di battuta, muro e difesa di livello ancora superiore. Davvero un peccato che i nostri tifosi non possano godere dal vivo di queste partite”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martignacco in casa del Club Italia. Gazzotti: “Vogliamo divertirci”

    Di Redazione Domenica, alle 17, l’Itas Città Fiera Libertas Martignacco giocherà al Centro federale Pavesi contro il Club Italia nell’ultima di ritorno della Pool salvezza di serie A2 femminile: arbitri Piera Usai di Milano e Stefano Nava di Monza, diretta streaming a pagamento su www.lvftv.com. «Ci abbiamo messo il solito impegno e il solito scrupolo nella preparazione di questa ultima partita – dice coach Marco Gazzotti – anche se entrambe siamo salve già da tempo. Cercheremo di onorare l’impegno e di giocarcela per concludere la stagione nel migliore modo possibile. Le energie sono sempre meno, ma faremo volentieri l’ultimo sforzo con l’idea di divertirci». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna festeggia la qualificazione con il 3-2 sul Club Italia

    Di Redazione L’Olimpia Teodora Ravenna, capolista della Pool Salvezza di Serie A2 femminile, festeggia con un altro successo la matematica qualificazione ai Play Off ottenuta nello scorso weekend. Le romagnole devono però sudare fino all’ultimo per avere la meglio sul Club Italia CRAI, battuto soltanto ai vantaggi del tie break nel recupero della terza giornata di andata. Il coach di casa fa ruotare praticamente tutte le giocatrici, con l’eccezione di Rocchi, tenuta a riposo, e Monaco, ancora ferma per infortunio, facendo esordire in Serie A2 un’altra 2005, Valentina Vecchi. Anche Massimo Bellano, tecnico delle azzurrine, dà fondo alla panchina, inserendo a partita in corso Frosini per Ituma e Monza per Pelloia. Da un lato le ravennati spingono al servizio – ben 10 ace con Kavalenka capofila a quota 3 – e dall’altro le ospiti mettono a segno 16 muri punto (5 per Graziani).  La cronaca:Il tecnico del Club Italia sceglie di affidarsi al sestetto composto dalla diagonale Pelloia-Ituma, dalle schiacciatrici Gardini e Nervini, dalle centrali Graziani e Nwakalor e il libero Armini. Il coach di Ravenna, Simone Bendandi, schiera invece Morello, Piva, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo, Guidi e il libero Giovanna. L’Olimpia Teodora approccia subito la gara con buon ritmo portandosi in vantaggio (3-1). Pronta la reazione del Club Italia CRAI che ristabilisce la parità (3-3). Due ace consecutivi di Kavalenka danno nuovo impulso alla formazione di casa che allunga sul più 4 (10-6). Le azzurrine faticano a ritrovare ordine e Ravenna rimane in vantaggio (13-9). Il Club Italia riesce a limare il distacco fino al meno 1 (15-14). La squadra di casa piazza un break importante che la porta sul più 6 (20-14). Coach Bellano chiama time out, sostituisce Gardini con Bassi e Pelloia con Monza. Il Club Italia CRAI si rimette in marcia e accorcia sul meno 1 (21-20) senza però riuscire a portare a termine la rimonta: Ravenna chiude a proprio favore il primo set 25-21. Al rientro in campo è sempre la formazione di casa a dettare il ritmo, a portarsi subito in vantaggio (6-2) ed è time out per il Club Italia CRAI. Le azzurrine faticano a trovare buon ritmo (8-5). Le azzurrine piazzano il break che dal meno 3 vale il pareggio (12-12). Il Club Italia trova il giusto assetto e riesce ad esprimere il proprio gioco: un ace di Nervini sigla il più 4 (14-18) e la panchina di Ravenna chiama time out. Con tenacia la formazione di casa riesce a riagguantare la parità (19-19) e il finale di set si infiamma. Le azzurrine sono brave a mantenere la concentrazione e a chiudere a proprio favore il parziale (22-25) riportando in parità il conto set. È l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del terzo set (4-4). Un ace di Kavalenka segna la nuova ripartenza di Ravenna che si spinge sul più 6 (11-5). Coach Bellano opta per il cambio dell’opposto: fuori Ituma, dentro Frosini. La manovra azzurrina stenta e Ravenna rimane in vantaggio (12-8). Cambio in regia per il Club Italia: Pelloia prende il posto di Monza. Ma il Club Italia fatica a trovare il giusto ritmo e Ravenna continua ad avanzare (20-14) e chiude senza patemi il terzo set (25-17).  Le due formazioni procedono appaiate in apertura di quarta frazione (3-3). Ravenna trova un primo allungo (5-3), ma le azzurrine sono brave a ristabilire la parità (6-6) e a sorpassare (6-9). E’ il Club Italia a imporre il proprio gioco (11-14). A metà, il set si infiamma: Ravenna ristabilisce la parità (15-15), il Club Italia torna in vantaggio (15-17), l’arbitro sanziona con un rosso la panchina di Ravenna (16-18). La formazione di casa riesce a ristabilire la parità (20-20), Monza e compagne sono brave a non cedere e conquistano il set (22-25) allungando la partita al tie-break.  È Ravenna a rompere l’equilibrio che caratterizza l’inizio di quinto set (6-4). Il time out chiamato dal tecnico Bellano non sortisce l’effetto sperato ed è la formazione di casa ad arrivare avanti al cambio campo (8-5). Ravenna raggiunge +4 (9-5), ma le azzurrine si rimettono in corsa e un ace di Graziani e un pallonetto di Nervini valgono il meno 1 (9-8). La squadra di coach Bendandi allunga ulteriormente (11-8), un mani out di Nervini muove lo score delle ospiti che con pazienza limano il distacco (13-11), ma è Ravenna ad arrivare prima al match point (14-11). Il Club Italia annulla le tre palle match a disposizione delle avversarie e si va ai vantaggi (14-14), ma il finale premia Ravenna (16-14).  Massimo Bellano: “Abbiamo fatto un po’ di rotazioni perché volevo valutare situazioni di gioco e alcune ragazze all’opera. All’inizio abbiamo subito un paio di turni di battuta di Ravenna nel corso dei quali ci hanno tolto un po’ di ritmo. Quando abbiamo trovato equilibrio nella fase di ricezione siamo riusciti a contrapporci bene e a salire a muro. Dopo aver fatto delle buone cose siamo tornati a soffrire molto in cambio-palla sulle variazioni. La partita è andata avanti a strappi, contro una squadra che è sicuramente una formazione di livello. Con qualche imprecisione in meno e con un migliore rendimento in ricezione avremmo potuto anche portare a casa la partite. C’è un po’ di rammarico sotto questo aspetto, ma dobbiamo anche considerare che abbiamo giocato cinque partite in due settimane e cominciamo ad avere qualche difficoltà sotto questo punto di vista“. Olimpia Teodora Ravenna-Club Italia CRAI 3-2 (25-21, 22-25, 25-17, 22-25, 16-14)Olimpia Teodora Ravenna: Morello 6, Piva 13, Torcolacci 13, Kavalenka 14, Grigolo 12, Guidi 4, Giovanna (L), Assirelli 9, Guasti 9, Bernabe’, Poggi, Vecchi. Non entrate: Monaco, Rocchi (L). All. Bendandi. Club Italia CRAI: Pelloia 2, Gardini 4, Graziani 14, Ituma 7, Nervini 16, Nwakalor 9, Armini (L), Bassi 7, Frosini 6, Monza 5, Trampus. Non entrate: Marconato, Barbero (L), Giuliani. All. Bellano. Arbitri: Selmi, Mesiano. Note: Durata set: 24′, 26′, 22′, 28′, 19′; Tot: 119′. Ravenna: Muri 8, ace 10, battute sbagliate 13, errori ricez. 6, ricez. pos 31%, ricez. perf 12%, errori attacco 16, attacco 37%. Muri 17, ace 6, battute sbagliate 17, errori ricez. 10, ricez. pos 22%, ricez. perf 6%, errori attacco 9, attacco 33%.CLASSIFICA POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 43; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 35; Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31; Barricalla Cus Torino 30; Club Italia Crai 24; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 15; Exacer Montale 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Sassuolo basta un’ora e 15 minuti per chiudere la pratica Omag

    Di Redazione In poco più di 75 minuti la Green Warriors Sassuolo di coach Barbolini si sbarazza di una Omag distratta e lontana parente di quella vista domenica contro Mondovì. Le Marignanesi hanno accusato il colpo, forse anche per la stanchezza accumulata in troppi match così ravvicinati. La freschezza della Green Warriors ha infatti avuto il sopravvento in quasi tutti i fondamentali. I play off per ora si allontanano. In questo stesso week end le Zie potranno riscattarsi con le stesse avversarie sul suolo emiliano. Squadre in campo con le formazioni tipo. Per la OMAG Berasi al palleggio, Fiore opposto, Conceicao e Peonia in banda, Cosi e Ceron al centro e Bonvicini libero. Per Sassuolo, Pasquini in regia, opposta ad Antropova, Dhimitriadi e Salinas schiacciatrici, Busolini e Civico al centro e Falcone libero. Inizia in salita il primo set delle padrone di casa. Tre muri consecutivi di Civitico e Sassuolo fugge sul 2-6. La Omag accusa il colpo e Sassuolo ne approfitta per l’allungo. Saja chiama il primo stop sul 6-12. Time out perché La Omag recupera qualche punto tanto da costringere coach Barbolini chiama lo stop (12-14). La ricezione delle marignanesi non funziona e Sassuolo ne approfitta per riallungare. Saja chiama anche il secondo time out (14-20). Doppio cambio per la Omag. Berasi e Fiore lasciano il campo per Debellis e Aluigi (16-21). Anche Urbinati in campo per Peonia. Il set termina (17-25). Il secondo parziale viaggia sul filo dell’equilibrio (5-5). Al primo allungo della Omag con 2 punti di Fiore, Barbolini chiama lo stop (7-5). Saja effettua il doppio cambio opposto palleggiatore (11-9). Di nuovo in campo Berasi e Fiore e Sassuolo si porta avanti (14-15). E’ di nuovo il fondamentale della ricezione che traballa, Saja chiama il tempo (15-17). Peonia si rifà in attacco e la Omag è di nuovo in parità (17-17). Urbinati in ricezione al posto di Peonia. Sassuolo raccoglie anche le briciole e sfrutta ogni occasione. Saja si rivolge ancora al time out (19-21). E’ fuori la pipe di Fiore (19-22). Ancora due colpi fuori di Fiore e sono 3 i set point per le emiliane (21-24). Chiude Dhimitrtiadhi al secondo tentativo (22-25). Leggero infortunio per il libero Bonvicini ad inizio terzo set. In campo la giovane marignanese Eleonora Penna (3-3). Anche Spadoni in campo per Ceron. La ricezione marignanese è paragonabile ad una scogliera e coach Saja non ne nasconde la delusione. Il set viaggia sul binario dell’equilibrio (11-11). Si fa vedere anche Antropova, fino a qui poco incisiva, e Sassuolo allunga (12-15). Di nuovo in campo Bonvicini per Penna. Fedrigo rileva Peonia (13-17). Il set scivola lentamente verso il suo epilogo. Saja chiama il time out (18-23). Ci prova Fedrigo ad allungare il match con 2 punti (19-23). Ma l’errore al servizio di Conceicao e la successiva ricezione errata regalano set e match alle emiliane (20-25). Tabellino OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO–GREEN WARRIORS SASSUOLO: 0-3 OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Berasi 1, Silva Conceicao 13, Cosi 5, Fiore 9, Peonia 11, Ceron 4, Bonvicini (L), Fedrigo 3, De Bellis 1, Spadoni 1, Aluigi, Penna (L), Urbinati. All. Saja. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pasquino 1, Salinas 10, Civitico 9, Antropova 18, Dhimitriadhi 9, Busolini 7, Falcone (L). Non entrate: Magazza, Ferrari, Pelloni (L), Spinello, Fornari. All. Barbolini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar e Olimpia Teodora insieme? Il Sindaco De Pascale: “Serve un unico grande progetto”

    Di Redazione Ieri si era parlato della possibilità di un passo indietro della Consar Ravenna per quanto riguarda la prossima stagione con la società che sta cercando di capire se è in grado di sostenere i costi della Superlega. Oggi ad esprimersi sulla questione è il Sindaco di Ravenna Michele De Pescale nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata, il quale propone un “fusione” tra la Porto Robur Costa e l’Olimpia Teodora Ravenna per dare vita ad un unico grande progetto per contenere così i costi e mantenere la pallavolo maschile e femminile di alto livello nel territorio. Sindaco De Pascale, qual è il termometro dello sport cittadino? «La situazione è molto complicata». Problema Covid? «La pandemia ha colpito tutti, ma soprattutto quelle società per le quali gli incassi erano rilevanti. Per lo sport ‘intermedio’, ovvero per chi non vive di diritti tv, è stato un bagno di sangue». Il Porto Robur Costa 2030 sta per fare un passo indietro? «Il volley maschile sta riflettendo se sarà in grado di sostenere la Superlega». Il Comune come si sta muovendo? «Ho due auspici legati al volley. Prima di tutto, spero che le aziende ravennati facciano quanto è nelle proprie possibilità». E il secondo? «Tra volley maschile e volley femminile, serve un unico grande progetto. Se non lo facciamo adesso, quando?». Quali sarebbero i vantaggi? «Contenimento dei costi, attrattività per gli sponsor e rafforzamento del progetto sociale legato ai settori giovanili». Società unica, presidente unico, dg unico, ds unico… Chi dovrebbe fare un passo indietro? «Non è mai facile. Però i risparmi, pur senza annullare le identità, sarebbero notevoli. Penso alla logistica, ai servizi, ai trasporti, alle trasferte, alla gestione integrata di alcuni acquisti, alla comunicazione. Ci sono tanti ambiti dove si può fare ‘squadra’. La polisportiva, stile Barcellona, è forse troppo ambiziosa, ma a Ravenna non sarebbe impossibile, magari con un progetto circoscritto solo al volley». A che punto è lo stato dell’arte? «So che le due realtà si sono parlate. Come amministrazione comunale chiedo di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sono convinto che, davanti ad un progetto come questo, si troverebbero altre energie economiche». C’è un palasport che sta per essere costruito: rischia di restare senza squadre? «A prescindere da tutto, Ravenna non può avere un solo palasport. Lo abbiamo visto con le vaccinazioni e col Festival. E comunque il basket non mi sembra abbia la serie A2 a rischio». LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati del posticipo e del recupero

    Di Redazione Il weekend lungo di serie A2 femminile si chiude questa sera con un posticipo e un recupero. A posticipare la 9° giornata, per la Pool Promozione, Cuore di Mamma Cutrofiano-Eurospin Ford Sara Pinerolo, alle 19.30. Mezz’ora più tardi, Martignacco e Olbia recuperano la 7° giornata di Pool Salvezza. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: Cuore di Mamma Cutrofiano-Eurospin Ford Sara Pinerolo 2-3 (25-10, 20-25, 22-25, 25-23, 15-17) Itas Città Fiera Martignacco-Hermaea Olbia 2-3 (25-15, 26-24, 21-25, 25-27, 13-15) CLASSIFICACampionato di Serie A2 Pool PromozioneAcqua & Sapone Roma Volley Club 59; Lpm Bam Mondovi’ 56; Cbf Balducci Hr Macerata 52; Megabox Vallefoglia 50; Eurospin Ford Sara Pinerolo 46; Sigel Marsala 43; Cuore Di Mamma Cutrofiano 42; Volley Soverato 40; Green Warriors Sassuolo 37; Omag S.Giov. In Marignano 34. CLASSIFICA Campionato di Serie A2 Pool SalvezzaOlimpia Teodora Ravenna 41; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 35; Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31; Barricalla Cus Torino 28; Club Italia Crai 23; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 14; Exacer Montale 8. LEGGI TUTTO

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    Pinerolo, trasferta salentina. Marchiaro: “Dobbiamo rimettere il coltello tra i denti”

    Di Redazione Trasferta salentina per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo impegnata, lunedì sera, nella quarta giornata di ritorno della Pool Promozione. Ad attendere Zago e compagne al Pala Cesari di Cutrofiano la formazione guidata da Antonio Carratù, il Cuore di Mamma. Già scese sul taraflex pugliese in occasione dei quarti di finale di Coppa Italia, le pinerolesi ritornano 45 giorni dopo consapevoli delle difficoltà e della battaglia che andranno ad affrontare. Cutrofiano, forte della vittoria interna conquistata giovedì contro Marsala non renderà vita facile all’Eurospin, reduce invece da due sconfitte casalinghe con Soverato e Macerata. Le ragazze di Marchiaro proveranno a riscattare le prestazioni sottotono dell’ultima settimana per ritrovare punti e nuove energie. Michele Marchiaro: “Per noi inizia una sorta di ritiro itinerante, forse quello che ci voleva in questo momento per ritrovare la concentrazione. Arriviamo da due sconfitte ma siamo gli stessi di due settimane fa con i nostri pregi e i nostri difetti e non devono essere i risultati a cambiare le valutazioni. Nella gara di mercoledì con Macerata siamo quasi arrivati al tie break e, in alcuni tratti abbiamo dato impressione di controllare un grande avversario. Dobbiamo rimettere il coltello tra i denti e cominciare a lottare per la posta in palio perché gli avversari non sembrano intenerirsi molto quando siamo in difficoltà. Cutrofiano arriva da un risultato pazzesco con Marsala dominando la partita. È una squadra che ha ribadito nuovamente le sue giuste ambizioni ritornando per la seconda volta sul mercato, non ha mollato neanche dopo gli ultimi risultati negativi. Dobbiamo per questo rispettarli ulteriormente. Ci faremo trovare pronti”. Il match sarà trasmesso in diretta streaming su LVF TV sul link: https://live.lvftv.com. Sarà possibile seguire anche la diretta radiofonica su Radio Beckwith Evangelica. Appuntamento: Lunedì 19 aprile 2021 alle ore 19.30 per la 4^ giornata ritorno – Pool Promozione Serie A2 Femminile (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata cala il tris di vittorie contro Sassuolo

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva su tre gare ravvicinate per un’inesauribile CBF Balducci HR Macerata, che fa bottino pieno anche contro la Green Warriors Sassuolo con una prestazione quadrata che permette alla formazione di coach Luca Paniconi di continuare la sua marcia nei piani alti della classifica di Pool Promozione. La cronaca:Entrambi i tecnici confermano i sestetti consolidati delle ultime gare: CBF Balducci con la diagonale Peretti-Renieri, Lipska e Pomili in banda, Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero; risponde la Green Warriors con la diagonale Pasquino-Antropova, Dhimitriadhi e Salinas schiacciatrici, Busolini e Civitico centrali, Falcone libero Avvio punto a punto prima dell’allungo in partenza di Macerata con gli attacchi di Pomili ed il muro di Mancini che vale il 9-5. Salina e Busolini (ace) riportano in scia Sassuolo, che aggredisce il cambio palla della CBF Balducci senza però riuscire a trovare il break che impensierisca la formazione di casa, almeno fino al turno al servizio di Dhimitriadhi, che vale il pareggio ed il primo sorpasso delle ospiti (15-16). La verve offensiva di Lipska tiene in scia la CBF Balducci, ma la veloce di Civitico consegna tre set ball a Sassuolo (21-24). Quando però Dhimitriadhi sbaglia la prima, il turno al servizio di Lipska mette pressione sulla ricezione di Falcone e Salinas: Renieri annulla la seconda, Dhimitriadhi va ancora out ed il muro di Martinelli ribalta la situazione, 25-24. Antropova annulla il set ball di Macerata ma il suo servizio a rete dà ancora una chance alle padrone di casa, che chiudono il set con un muro di Mancini sulla pipe di Salinas per un incredibile 27-25. Finale di set corroborante per la CBF Balducci che apre bene il secondo parziale con gli attacchi di Pomili e Renieri che portano Macerata avanti sul 9-6, Antropova sale di tono per trascinare le compagne ma le locali rispondono con la ricezione di Pomili e Lipska e la presenza in attacco e a muro di Mancini che trova due punti consecutivi per il 14-10. È però l’opposta di Sassuolo a trovare il cambio palla per il turno al servizio di Salinas che rimette tutto in discussione con il pareggio trovato da Dhimitriadhi (15-15); Paniconi inserisce Maruotti in banda per Pomili mentre Martinelli al centro si scatena, chiudendo ad ogni tentativo di break di Sassuolo fino al 18 pari. Maruotti mura su Antropova per il controsorpasso della CBF Balducci, che prende campo con gli attacchi dell’MVP Lipska, che portano Macerata sul 24-21. È allora Peretti a murare su Antropova per il punto finale. Inizio di terzo set molto equilibrato, sulla falsariga del primo, è però la Green Warriors a trovare il primo break con il turno in battuta di Pasquino che crea problemi alla ricezione di Macerata (8-12). Paniconi allora fa rifiatare Peretti gettando nella mischia Galletti (l’ex di giornata) e quando Lipska trova il cambio palla, la CBF Balducci inizia a ritrovare la quadratura in difesa, con l’apporto di Bisconti e di tutta la squadra: il muro di Martinelli apre la strada agli attacchi di Lipska e Renieri che trovano il 13 pari. Lo stallo procede fino al 20-20 quando l’ottimo turno al servizio della neo entrata Giubilato mette il set sulla via di Macerata; i muri vincenti di Galletti e Martinelli e due colpi di Lipska danno ben quattro match ball alle padrone di casa e l’out di Antropova mette fine alla contesa. L’en plein dunque per la CBF Balducci, importante per approcciare con convinzione la prossima dura trasferta di Roma del 25 aprile. “Un po’ di rammarico per il primo set c’è, ma è un rammarico generale per quanto si è visto nel corso di tutta la gara – ha dichiarato il tecnico della Green Warriors Enrico Barbolini –. Per buoni tratti della partita siamo stati in grado di giocarcela con una squadra del valore di Macerata. Forse il punteggio di 3-0 ci punisce un po’ troppo per quello che abbiamo fatto in questa partita, però credo che il fatto di aver giocato in certi frangenti alla pari ci deve dare convinzione per il prosieguo del campionato, al di là del risultato“. “Recuperare il primo set ci ha dato il vantaggio del risultato ed anche una certa tranquillità – il commento di coach Luca Paniconi – fossimo andati sotto forse avremmo avuto qualche problemino in più. Lo abbiamo vinto con la caparbietà e la bravura delle ragazze, per l’ennesima volta abbiamo rimontato tante situazioni e questo è sintomo di una crescita importante a livello di determinazione e convinzione. In alcuni momenti non siamo stati ordinati e precisi come al solito, ma siamo stati bravi a ricompattarci e a ottimizzare quelle che sono le nostre qualità“. CBF Balducci HR Macerata-Green Warriors Sassuolo 3-0 (27-25, 25-21, 25-20)CBF Balducci HR Macerata: Pomili 5, Mancini 11, Peretti 1, Lipska 17, Martinelli 12, Renieri 12, Bisconti (L), Maruotti 3, Galletti 2, Giubilato. Non entrate: Rita, Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.Green Warriors Sassuolo: Pasquino 4, Salinas 3, Civitico 8, Antropova 16, Dhimitriadhi 6, Busolini 6, Falcone (L), Magazza 1, Zojzi. Non entrate: Pelloni (L), Spinello, Ariss, Fornari, Ferrari. All. Barbolini.Arbitri: Verrascina, Salvati.Note: Durata set: 26′, 25′, 25′. CBF Balducci 8 errori in battuta, 1 ace, 14 muri vincenti, 63% ricezione positiva (34% perfetta), 40% in attacco; Green Warriors 6 errori in battuta, 2 aces, 9 muri vincenti, 51% ricezione positiva (22% perfetta), 28% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO