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    Cda Talmassons saluta Nicolini. Obossa molto corteggiata

    Di Redazione

    “Grande colpo della Tecnoteam Albese che in queste ore ha raggiunto un accordo con la fortissima Cecilia Nicolini“. Recita così il post con cui la società comasca dà il benvenuto alla palleggiatrice che, un po’ a sorpresa, dice addio alla Cda Talmassons.

    “Cecilia ci ha dato moltissimo – ha sottolineato coach Barbieri – e anche fuori mi è stata vicina per un ottimale gestione del gruppo. Nella formazione della squadra però le società devono tenere conto di tanti fattori. Sono sicuro che il nostro club opererà al meglio“.

    Secondo quanto riportato da Il gazzettino Udine, la dirigenza di Talmassons avrebbe già individuato la potenziale sostituta, che dovrebbe essere ufficializzata a breve.

    Intanto la società saluta anche Laura Bovo: la centrale avrà quasi sicuramente la soddisfazione di salire in A1, mentre alcune giovani, come Pagotto, potrebbero trovare sistemazione altrove, in ruoli di responsabilità.

    Resta da capire quale sarà il destino della bomber Obossa che, secondo il quotidiano, avrebbe proposte sia da A1 che da squadre importanti di A2 con un solido passato nella massima serie, come Brescia e Roma.

    (fonte: Il gazzettino Udine) LEGGI TUTTO

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    Taborelli: “Daremo tutto per la promozione”. Michieletto: “Due partite giocate alla morte”

    Di Redazione

    Per l’Lpm Bam Mondovì il sogno continua. Un successo di squadra per le monregalesi che riporta la serie in parità dopo il successo marchigiano di Gara 1. L’ultimo verdetto stagionale è rimandato a domenica prossima, in Gara 3.

    Così una soddisfatta Veronica Taborelli: “È stata una partita bellissima, eravamo in vantaggio e questa volta siamo riuscite a mantenerlo nonostante la rimonta di Macerata. Avevamo tanta voglia di giocare Gara 3 e fare il possibile per non far finire questa serie oggi. A Macerata sono stata solo due mesi causa Covid, ma è sempre un piacere affrontarle. Adesso ci riposiamo un po’ e poi cercheremo di lavorare su quello che non ha funzionato in queste due gare e proveremo a fare ancora meglio. È sempre emozionante vedere un palazzetto così pieno e sentire il calore del nostro pubblico, ha dato veramente una spinta in più. Ora pensiamo a Gara 3 e a dare tutto anche in trasferta per provare ad ottenere questa promozione”.

    Chiaramente delusa Francesca Michieletto: “Probabilmente era giusto che finisse a Gara 3. Sono state due partite giocate alla morte, in campo le azioni sembravano durare tantissimo. Mondovì ha espresso un grande gioco, noi meno, siamo state poco tranquille e un po’ troppo fallose: una volta può andare bene ma due no. Penso sia stata una gara simile a quella di scorsa settimana, sicuramente il pubblico ha fatto la differenza, ma oggi Mondovì ha sbagliato veramente poco. Abbiamo fatto delle cose buone e dovremmo ripartire da quelle: la prossima sarà a casa nostra e sarà decisiva, speriamo il pubblico sia numeroso per cercare di concludere al meglio questa stagione con i nostri tifosi”. 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione: tutto rimandato a Gara 3. Mondovì supera Macerata 3-1

    Di Redazione [Contenuto in aggiornamento] Si deciderà in Gara 3 quale delle due formazioni otterrà la promozione in vivo Serie A1. La Lpm Bam Mondovì sfrutta il fattore campo e si impone 3-1 sulla Cbf Balducci Hr Macerata, pareggiando così la serie. Lpm Bam Mondovì-Cbf Balducci Hr Macerata 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-22)Lpm Bam Mondovì: Hardeman 16, Molinaro 13, Taborelli 20, Trevisan 14, Montani 11, Cumino 1, Bisconti (L), Pasquino 1, Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati. Cbf Balducci Hr Macerata: Fiesoli 10, Cosi 9, Malik 16, Michieletto 13, Pizzolato 9, Ricci 1, Bresciani (L), Peretti 1, Ghezzi 1, Martinelli. Non entrate: Stroppa, Gasparroni. All. Paniconi. Arbitri: Spinnicchia, Scotti. Note – Durata set: 26′, 21′, 27′, 26′; Tot: 100′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Enrico Barbolini confermato alla guida della Omag-MT: “Daremo tutto il possibile”

    Di Redazione Tempo di conferme in casa Omag-MT. Con una bella finale di Coppa Italia si è conclusa un’esaltante stagione e la Società presieduta da Stefano Manconi sta già guardando al futuro. Il primo tassello che costituirà la nuova squadra 2022/23 arriva proprio da una conferma: Enrico Barbolini continuerà ad essere il coach della Omag-MT. “Si fanno le scelte per dare continuità ai progetti -ci dice Stefano Manconi– sia per quanto riguarda la scelta dei tecnici che delle atlete. Devo riconoscere che la squadra nella stagione appena conclusa, con 4 esordienti come titolari nella categoria e fino a quando ha potuto esprimersi al completo e senza complicazioni derivanti da Covid, infortuni e malattie, ha giocato un eccellente campionato”. Il commento di Coach Enrico Barbolini: “Poter proseguire il percorso iniziato la scorsa stagione è per me una splendida opportunità. Ringrazio la Società, il presidente e tutte le persone che orbitano intorno al mondo della Consolini Volley per la fiducia riposta nuovamente in me e in tutto lo staff. Con entusiasmo ci prepareremo al meglio per la prossima stagione con la promessa che daremo tutto il possibile perché questa società e i suoi tifosi se lo meritano“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutte le novità della Lega femminile: nessun limite alle straniere a referto

    Di Redazione Si è svolta oggi a Roma l’assemblea della Lega Pallavolo Serie A Femminile, che ha approvato il Regolamento Ammissioni dando il via libera – in attesa della ratifica del Consiglio Federale – a una serie di novità per la prossima stagione. I lavori di concerto tra Federazione e Lega hanno portato, tra l’altro, all’equiparazione tra settore femminile e maschile nel regolamento per l’utilizzo delle giocatrici straniere: saranno dunque eliminati il limite di straniere da inserire a referto (erano 6 per la Serie A1 e 2 per la Serie A2) e anche il vincolo che prevedeva un massimo di due giocatrici provenienti dalla stessa Federazione. In concreto, la prima norma porterà novità concrete soprattutto in A2, dove (se sarà confermata la prevista modifica al regolamento) dalla prossima stagione sarà possibile schierare in campo due straniere anziché una soltanto. La seconda modifica, invece, potrebbe avere effetti importanti in Serie A1, lasciando libere le squadre italiane di ingaggiare tre o più giocatrici dello stesso paese; e il pensiero va in particolare agli Stati Uniti, la fonte del maggior numero di atlete extracomunitarie dei nostri campionati. Altre due modifiche importanti riguardano l’introduzione dei Play Off per la qualificazione alla Challenge Cup, che coinvolgerà le squadre eliminate nei quarti di finale e le classificate dal nono al dodicesimo posto, sul modello di quanto avviene in Superlega maschile; e l’inserimento di obblighi di partecipazione ai campionati giovanili per le squadre consorziate, al fine di favorire la crescita e lo sviluppo di nuove atlete. L’assemblea ha infine votato all’unanimità l’approvazione del nuovo logo della Lega. “Giunge a compimento con l’approvazione delle norme della Guida Pratica – dice il presidente Mauro Fabris – un lavoro avviato anni fa con la Federazione per riformare i campionati, con l’obiettivo del raggiungimento della parità di genere tra Lega maschile e Lega femminile. È stato fatto un ottimo lavoro e di questo siamo molto soddisfatti e grati alla FIPAV“. “Vi è inoltre grande soddisfazione – aggiunge Fabris – per la scelta del nuovo logo: il movimento di vertice del volley femminile completa oggi un percorso iniziato tempo fa, partito con l’identificazione della nostra pallavolo con il campo rosa, passato per la revisione delle norme selettive d’appartenenza al consorzio, l’acquisto di una nuova e prestigiosa sede, un grande sforzo innovativo per la comunicazione, che ha portato a LVF TV prima e Volleyball World poi, e arrivato infine al nuovo brand, scelto all’unanimità da tutti i club riuniti in assemblea. Diversi risultati, tutti importanti, parte di un cammino che ha contribuito e contribuirà ad una riconoscibilità sempre maggiore e internazionale del nostro movimento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Napolitano lascia Soverato dopo quattro stagioni: “Non siamo progrediti o migliorati”

    Di Redazione Si conclude dopo quattro anni la collaborazione tra coach Bruno Napolitano e il Volley Soverato. Dopo una stagione chiusa al primo turno dei Play off Promozione, il coach partenopeo ha scelto di prendere altre strade e di lasciare la società calabra. Come riporta la Gazzetta del Sud – Messina, infatti, per Napolitano è arrivato il momento di: “Trovare nuovi stimoli e motivazioni laddove le difficoltà sono state numerose e di vario genere. Una avventura durata complessivamente 103 panchine tra campionato, Playoff e Coppa Italia di categoria”. Il motivo dietro a questa scelta è, anche, da ritrovare negli obiettivi non raggiunti a fine campionato: “Quando abbiamo iniziato questo rapporto l’obiettivo che ci eravamo posti era quello di progredire e migliorare. Ma non è stato così. Non per i risultati, ma perché gli strumenti sono stati sempre minori, budget compreso. Un ringraziamento, comunque, è dovuto a Matozzo, perché mi ha dato la possibilità di allenare nella mia amata Calabria e a cui va riconosciuto il merito di portare da tanti anni da solo il “fardello” sulle proprie spalle”. Non solo budget, ma anche stagioni caratterizzate da difficoltà e ostacoli, pandemia in primis, ma anche problemi logistici:“Quella conclusa è stata senza tema di smentita la stagione con il coefficiente di difficoltà più elevato. Abbiamo iniziato la preparazione presso l’istituto delle Suore Maria Ausiliatrice perché il palazzetto era stato scelto come hub vaccinale e quando siamo tornati abbiamo trovato le luci rotte e ri siamo allenati in penombra in orari inusuali”. Nonostante questo, i quattro anni trascorsi a Soverato non possono che rimanere un pezzo fondamentale nella carriera di Napolitano: “Ho un buon ricordo di quasi tutte le atlete che ho allenato, mi hanno sempre dimostrato impegno, dedizione e serietà in allenamento e partita”. LEGGI TUTTO

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    Vicenza, il presidente Ostuzzi: “Retrocessione? Colpa del mercato, non c’erano più atlete”

    Di Redazione Un finale di stagione che ha tenuto l’Anthea Vicenza con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. A contendersi la permanenza in serie A2 erano ben quattro squadre, giunte all’ultima giornata di Pool Salvezza. per quanto riguarda la squadra veneta, in classifica a 27 punti, occhi puntati soprattutto sul derby serale Aragona-Modica. E’ stata proprio quella partita a decretare l’amaro verdetto per l’Anthea: sia Vicenza che Aragona, vincendo entrambe 3-1 l’ultima giornata, si sono portate a quota 30 punti. Una minima differenza di quoziente set, però, ha salvato la squadra siciliana. Tra i piani alti della società vicentina, non può che esserci delusione e amarezza per una categoria persa. Come spiega il presidente Ostuzzi in un articolo di Francesco Brun per Il Giornale di Vicenza, “La salvezza era alla nostra portata, ma abbiamo sprecato troppe occasioni. C’è un grande rammarico, anche se è una retrocessione che va spiegata: nella scorsa stagione abbiamo raggiunto la promozione il 26 giugno, e quando ci siamo mossi sul mercato non c’erano più atlete. Abbiamo puntato sulle giovani emergenti, che però non avevano nessuna esperienza in serie A”. Perdere un giocatore di punta a poco tempo dalla fine della Regular Season, nelle parole del presidente Ostuzzi, ha ulteriormente danneggiato il cammino dell’Anthea: “Il calo era iniziato prima. Eravamo in fase crescente prima che le atlete si prendessero il Covid (a inizio gennaio, n.d.r.), che ha azzerato il grande lavoro fatto dal coach nella prima parte di stagione. In concomitanza è entrata in crisi Pavicic, che dopo qualche tempo ha abbandonato la squadra; aveva dato un grande contributo nella prima parte di stagione e su di lei avevamo puntato. La responsabilità è di chi non ha saputo mantenere il gruppo ancorato all’obiettivo e della squadra che non ha saputo fare gruppo. Io ho cercato di intervenire, parlando di lenta deriva, ma sono loro ad andare in campo: lo sport è un’azienda imperfetta, puoi fare tutte le scelte giuste ma i risultati non sono direttamente proporzionali alle risorse messe in campo”. Come spesso accade in situazioni come una retrocessione, a pagarne lo scotto potrebbe essere l’allenatore. Ma tra Ostuzzi e coach Chiappini c’è stima reciproca: “Ci sarà un confronto diretto con lui, ma non è ancora stata presa alcuna decisione: occorrerà un’analisi profonda. I rapporti umani sono sempre fondamentali, abbiamo costruito due anni insieme ed è una persona importante. Valuteremo serenamente”. LEGGI TUTTO

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    Rizzotti Design Catania: non bastano i 3 punti su Altino per salvarsi

    Di Redazione Finisce in bellezza il campionato della Rizzotti Design nell’ultima partita del pool salvezza del campionato di serie A2. Una partita a senso unico che ha visto Bordignon e compagne prevalere con facilità contro le abruzzesi dell’Altino Volley. Per questa ultima partita il coach Mauro Chiappafreddo schiera opposto Alessia Conti, al palleggio e in regia Bridi, nel ruolo di libero la confermata under catanese Michela Conti, di banda Daniela Bulaich e Martina Bordignon, al centro Greta Catania insieme a Bertone. Il primo set vede subito la difficolta della giornata delle ospiti di mettere la palla a terra, al contrario le rosso azzurre sembrano più ordinate e con Bulaich in stato grazia si portano abbastanza velocemente sull’ 1-0. Nel secondo la situazione diventa più equilibrata e le ospiti cercano di insidiare il prevalere delle leonesse ma Catania con dei bei muri e Bordignon non lasciano spazio e chiudono agevolmente sul 2-0. Il terzo set scorre via velocemente con le catanesi che chiudono con un secco 3-0. Coach Chiappafreddo al termine: “Ringrazio le ragazze innanzitutto, Andrea Lopresti nostro team manager e tutto lo staff per la dedizione e la passione con cui abbiamo lavorato, purtroppo una retrocessione che fa male ma lo sport è questo”. Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Tenaglia Altino Volley 3-0 (25-15, 25-20, 25-14)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania: Bordignon 11, Bertone 8, Bridi 5, Bulaich Simian 10, Catania 8, Conti 7, Picchi (L), Poli 2, Oggioni 1, Conti (L). All. Chiappafreddo. Tenaglia Altino Volley: Ollino 9, Zingoni 4, Lestini 11, Comotti 6, Spicocchi 5, Di Arcangelo, Natalizia (L), Costantini 1, Papa. All. Collavini. Arbitri: Cruccolini, Licchelli. Note– Durata set: 24′, 24′, 23′; Tot: 71′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO