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    Brescia inarrestabile, la gioia di Beltrami: “Questo gruppo è uno spettacolo”

    Di Redazione La Banca Valsabbina Millenium Brescia è sempre più uno spettacolo. Giunta a sette vittorie consecutive, la squadra di coach Beltrami, dopo il secco 3-0 di ieri sera ai danni di Busto Arsizio, continua la sua cavalcata verso la promozione in massima serie. Prima in classifica in solitaria nel girone di A di serie A2, Brescia non ha alcuna intenzione di fermarsi. “Questo gruppo è uno spettacolo, per come si compatta, per come si aiuta, per come affronta ogni situazione”, è il commento a caldo che coach Beltrami lascia al Giornale di Brescia. “Partite come quella contro Busto sono importanti perché rispecchiano ciò che ci attenderà dopo. Abbiamo offerto una prova continua, e non nascondo che, alla vigilia, ero preoccupato perché Bartesaghi non era al meglio, ma si è sacrificata per la squadra e questa ha fatto quadrato attorno a lei” continua il coach. L’MVP del match è Silvia Fondriest, che conduce un’ottima partita e mette a tabellino 13 punti: “Un po’ di cardiopalmo sul finale c’è stato, ma ci aspettavamo una crescita anche loro, siamo state brave perché abbiamospinto tutta la gara, a partire dalla battuta”. LEGGI TUTTO

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    Pinerolo tiene il ritmo della capolista battendo Soverato in tre set

    Di Redazione Talmassons chiama, la Eurospin Ford Sara Pinerolo: a poche ore dalla vittoria della capolista del Girone B, anche le piemontesi si impongono per 3-0 nel loro recupero contro la Ranieri International Soverato. Continua dunque l’inseguimento alla vetta della classifica per la squadra di Marchiaro, trascinata ancora una volta da Valentina Zago con i suoi 24 punti. Il muro si conferma ancora una volta un fondamentale chiave per Pinerolo (10 a 5) e al servizio pesano gli 11 ace contro il solo delle calabresi. La cronaca:Pinerolo schiera Prandi al palleggio e Zago opposto, al centro la coppia Gray-Akrari, in banda Carletti e Bussoli con libero Pericati. Risponde la Ranieri International Soverato con Saveriano regista e opposto Badalamenti, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Partenza sprint per l’Eurospin con Zago in attacco e Gray a muro (5-1). La fast di Riparbelli accorcia le distanze poi il fallo fischiato alle padrone di casa porta Soverato a -4 (9-5). Bussoli riporta palla nella propria metà campo e le pinerolesi allungano ancora con l’ace di Zago e il tap in di Bussoli (12-6). Il break che ipoteca il set porta la firma di Carletti che prima in attacco poi dai nove metri mette a segno il 19-10. Buffo manda out ed è set point. La schiacciatrice ospite ci riprova ma trova il muro di Akrari a sbarrarle la strada (25-13). Soverato inizia a giocare nel secondo parziale. Buffo porta le sue in doppio vantaggio (2-4). Badalamenti piazza il 5-6 poi alcuni errori delle piemontesi regalano il più 5 alle ospiti (6-11). La Ranieri difende il vantaggio con Badalamenti che in attacco beffa la difesa avversaria (11-17). Zago conquista il cambio e dai nove metri piazza due ace che riportano Pinerolo in corsa (15-17). Prandi mura Quarchioni e il pallonetto di Joly azzera le distanze (17-17). Il finale è un testa a testa. Alla pipe di Buffo risponde Zago (24-22). La fast di Tajè non trova il campo da gioco ed è 2-0 (25-22). Avvio equilibrato nel terzo parziale (2-2). In campo di intravede un po’ di nervosismo. Pinerolo preme sull’acceleratore: Bussoli e Zago trascinano la squadra a +6 (11-5). Soverato prova a rimanere in scia, il turno di Quarchioni al servizio accorcia le distanze (13-9) ma l’Eurospin è determinata a chiudere il match. Il secondo tocco di Prandi coglie impreparata la difesa ospite poi Zago incalza (18-13). Joly sotto rete non sbaglia (23-14) e il capitano biancoblù affonda Soverato con un ace che chiude i giochi (25-14). Vittoria Prandi: “Sono davvero felice e fiera della mia squadra perché oggi serviva proprio una vittoria da tre punti. Metterle sotto sin da subito, tranne nel secondo set dove però c’è stata una bella reazione. Sapevamo che vincere il secondo set ci avrebbe poi portato a vincere anche il terzo. Abbiamo mantenuto la concentrazione e abbiamo chiuso la partita“. Michele Marchiaro: “Oggi ci voleva questo tipo di partita e questo tipo di aggressività. Se a loro concedi un po’ di spazio come nel secondo set fanno male. Hanno difeso tanto e bene e noi ci siamo innervositi in fretta però le ragazze sono state brave a riprendere il loro gioco. Abbiamo fatto poi un bel recupero e questo ci fa capire che la partita non è semplice come dice il risultato“. Eurospin Ford Sara Pinerolo-Ranieri International Soverato 3-0 (25-13, 25-22, 25-14)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Akrari 4, Prandi 3, Carletti 9, Gray 9, Zago 24, Bussoli 7, Pericati (L), Joly 5. Non entrate: Pecorari, Faure Rolland, Tosini, Zamboni. All. Marchiaro. Ranieri International Soverato: Saveriano 2, Buffo 7, Riparbelli 6, Badalamenti 6, Quarchioni 5, Taje’ 3, Ferrario (L), Foucher 5, Gabbiadini, Mennecozzi. Non entrate: Ascensao Silva, Ascensao Silva. All. Napolitano. Arbitri: Lentini, Kronaj. Note: Durata set: 19′, 28′, 20′; Tot: 67′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    7 partite in tre giorni: la Futura va a Brescia, Ravenna ospita Sant’Elia

    Di Redazione Sette partite distribuite tra mercoledì e venerdì per la vivo Serie A2 femminile, che torna nell’infrasettimanale per diversi recuperi delle prime giornate di ritorno. Per il Girone A si parte mercoledì 16 febbraio alle 20.30 con Brescia-Busto Arsizio e Aragona-Omag, mentre giovedì 17 alle 18.30 c’è Sant’Elia-Ravenna e infine venerdì 18 alle 20.30 Sassuolo-Olbia. Per il Girone B tutte le gare oggi: alle 17 Talmassons-Modica, alle 19.30 Como-Vicenza e alle 20 Pinerolo-Soverato. GIRONE AFischio d’inizio alle ore 20.30 per una gara dal peso specifico importante: la Banca Valsabbina Millenium Brescia ospita la Futura Volley Giovani Busto Arsizio per il recupero della seconda giornata di ritorno. Le leonesse sono reduci da un filotto di otto vittorie consecutive (sei in campionato e due in Coppa Italia) e vincendo potrebbero mettere una grande ipoteca sul primo posto, a tre turni dalla fine della prima parte della stagione. Periodo da dimenticare invece per le bustocche, con tre sconfitte nelle ultime gare, compresa la clamorosa rimonta subita da Ravenna dopo essere andate in vantaggio di due set a zero lo scorso fine settimana. La giallonera Bartesaghi ha parlato così prima della gara: “La partita di mercoledì è sicuramente molto impegnativa, ci aspettiamo un’avversaria aggressiva e con il coltello tra i denti. Con una squadra così fisica dovremo avere sicuramente pazienza e fare affidamento all’identità di squadra che fino ad ora abbiamo costruito: muro e difesa saranno fondamentali“.  Dal lato Busto di è invece coach Matteo Lucchini a commentare: “La partita con Brescia rientra in un tour de force iniziato bene e finito male, dobbiamo invertire la rotta e non ci sarebbe un modo migliore di farlo che portare a casa il risultato. In queste ultime settimane abbiamo manifestato delle difficoltà evidenti, legate a un approccio sbagliato alle gare, dobbiamo quindi trasformare questa consapevolezza in gioco per produrre una gara piena di motivazioni. Brescia è strutturata benissimo ma noi dobbiamo reagire a questo momento, ad ora siamo in corsa per il raggiungimento di qualsiasi risultato e dovremo andare in casa della capolista per vendere cara la pelle“.Archiviata la straordinaria vittoria contro Sassuolo di domenica scorsa, è nuovamente tempo di campionato per la Seap Dalli Cardillo Aragona che mercoledì 16 febbraio ritorna in campo per il recupero della terza giornata per ospitare la Omag-Mt S.Giovanni in Marignano, terza forza del campionato con 32 punti. In attesa di ingaggiare il nuovo allenatore dopo la partenza di Stefano Micoli, Aragona sarà guidata in panchina dal tecnico in seconda, Fabio Tisci. La Omag viene dal 3-0 ai danni di Altino e con una vittoria potrebbe scavalcare Macerata e ottenere il secondo posto in classifica alle spalle di Brescia.  Il capitano delle siciliane Valeria Caracuta presenta così la partita: “Gara difficilissima ma ci faremo trovare pronte. Abbiamo il morale alto dopo la vittoria contro Sassuolo e vogliamo ripeterci anche contro il Marignano, consapevoli della forza delle nostre avversarie. Stiamo migliorando e crescendo in ogni fondamentale e sono fiduciosa per il finale di stagione“. “Il ritmo incessante di questo periodo – dichiara invece coach Enrico Barbolini – non ci permette di riflettere troppo sul passato ma ci obbliga a guardare avanti, andremo ad affrontare Aragona e quello che è successo nelle scorse partite dobbiamo mettercelo alle spalle. L’attenzione sarà come sempre su di noi, consapevoli che in questo periodo ogni avversario lotterà per conquistare punti, quindi testa alta cercando di mettere in campo la miglior versione di noi stessi. La stanchezza e gli acciacchi sono il segno che stiamo facendo bene il nostro lavoro con impegno e determinazione. La coesione del nostro gruppo ci porta ad affrontare tutto con la consapevolezza che daremo il massimo per ottenere il più possibile“.Sempre per la terza giornata di ritorno, ma in scena venerdì alle ore 20.30, le Green Warriors Sassuolo scenderanno in campo per riscattare la sconfitta di Aragona contro la Volley Hermaea Olbia. Le due squadre hanno gli stessi punti (26, entrambe 8-7 di record), e hanno solamente quattro punti di vantaggio su Ravenna, che al momento occupa l’ottavo posto che costringe alla Pool Retrocessione.  “Venerdì sera recupereremo la prima partita che era saltata nel mese di gennaio ed affronteremo Olbia in casa – ha dichiarato coach Venco – sarà sicuramente una partita molto difficile, già lo sappiamo. Noi domenica scorsa ad Aragona abbiamo commesso un bel passo falso e dobbiamo dare merito alle nostre avversarie: in prospettiva classifica generale, ci siamo complicati la vita ed adesso siamo ancora qui a lottare. Passando alla partita contro Olbia, mi aspetto una gara durissima: le nostre avversarie giocano molto molto bene ed all’andata ci avevano battute nettamente. Dall’altra parte noi come sempre sfrutteremo la gara per capire a che punto siamo e se – soprattutto – l’ultima défaillance contro Aragona ci ha insegnato qualcosa“. L’Olimpia Teodora Ravenna è ancora imbattuta nel 2022 ed è passata dalla piena zona retrocessione ad un ottavo posto che lascia speranze di salvezza. Molto incoraggianti soprattutto gli ultimi due risultati, con una doppia vittoria al tie-break contro Olbia e soprattutto Busto Arsizio, quando le ragazze di Bendandi erano addirittura in svantaggio di due set. Il prossimo step per tentare la risalita vede di fronte la trasferta contro l’Assitec Volleyball Sant’Elia, reduce da due sconfitte contro Brescia e Macerata e vogliosa di rivalsa. Per le ciociare, a rilasciare una dichiarazione è il secondo allenatore Gino Russo: “Dopo appena 3 giorni dalla gara contro Macerata è tempo di un’altra sfida casalinga, questa volta nel recupero contro l’Olimpia Teodora Ravenna. Un team che arriverà da noi con grandi motivazioni, dato che nelle scorse tre partite hanno ottenuto tre vittorie. Sono un team molto organizzato, con elementi che possono fare la differenza, ma non ci faremo trovare impreparati. Abbiamo alzato l’asticella dal punto di vista dell’atteggiamento e di conseguenza il ritmo gara è molto elevato. Sono sicuro che faremo di tutto per dare battaglia e cercare di racimolare punti che in questa ultima fase della regular season ci servono come il pane“. Per Ravenna è lo stesso Simone Bendandi a presentare la gara: “Sicuramente abbiamo avuto poco tempo per allenarci, ma questo può essere un fatto positivo perché, dopo una prestazione come quella contro Busto, è meglio giocare subito e magari riuscire a riproporre a caldo quello che abbiamo vissuto nel match precedente. È stata una bellissima vittoria perché le ragazze hanno vissuto tutte le emozioni possibili: si sono trovate in grande difficoltà ma, nonostante questo, sono riuscite ad ascoltare ed essere lucide, capire cosa serviva per rovesciare la partita e riuscire a rovesciarla. Adesso siamo consapevoli di essere in un buon momento e questa è la cosa migliore. Contro Sant’Elia ci aspetta un’altra partita difficilissima, così come lo saranno tutte da qui alla fine. Penso però che, stanchezza o no, si tratti di gare splendide da giocare: dobbiamo goderci la bellezza del poter stare in campo anche se non si è al cento per cento“. GIRONE BProsegue la sfida a distanza contro Pinerolo per la Cda Talmassons, al momento in vetta del girone B a più 2 sulle rivali, ma con una partita in più. Nel recupero della quarta giornata, le friulane ospiteranno il fanalino di coda Egea Pvt Modica, già destinato alla Pool Retrocessione ma tutt’altro che arrendevole vista la bella prestazione contro Vicenza. Le siciliane hanno peraltro vinto proprio in Friuli l’unico match stagionale, quello contro Martignacco, perciò le ragazze allenate da mister Barbieri dovranno fare attenzione ai cali di concentrazione, evitando di prendere la sfida sotto gamba.  Non è ancora matematicamente salva la Tecnoteam Albese Volley Como e parimenti non è ancora certa della Pool Retrocessione l’Anthea Vicenza. Per questo la sfida di mercoledì alle ore 19.30 sarà ricca di motivazioni da parte di entrambe le formazioni, distanti al momento otto punti con quattro partite ancora da disputare (cinque per Como). Nella scorsa giornata, l’Albese ha dato filo da torcere a Pinerolo, cedendo solo al tie-break, mentre Vicenza ha superato per 3-1 Modica. Molto combattuto il match d’andata, con Vicenza che sprecò due set di vantaggio facendosi rimontare 2-3.  “E’ una partita importantissima per noi, inutile dire che dobbiamo fare punti – dichiara la schiacciatrice di casa Chiara Pinto – Dovremo fare meglio rispetto all’andata come approccio alla gara, perché a Vicenza siamo partite con il freno a mano tirato. Vicenza è una squadra in lotta per la salvezza e arriverà da noi con lo spirito del combattente: dovremo far bene il nostro gioco e cercare di limitare il loro. Dobbiamo cercare di fare il possibile per i tre punti che per noi sono fondamentali per la salvezza“. Per le ospiti, a parlare è coach Chiappini: “Albese è una squadra che aveva già alcune certezze importanti nel roster, inoltre nel corso dei mesi sta vedendo i frutti della crescita di tante giovani interessanti. A livello generale, il punto di forza della Tecnoteam è che in attacco non sbaglia praticamente mai, oltre a difendere molto. E’ una formazione dura da affrontare per tutti e lo testimonia la partita di sabato scorso che ha visto Pinerolo spuntarla 3-2 ma dopo esser stata sotto 2-0. Per noi sarà importante svolgere un ottimo lavoro in fase break oltre a compiere una buona scelta dei colpi d’attacco“. L’Eurospin Ford Sara Pinerolo torna in campo mercoledì per il recupero della terza giornata di ritorno con la Ranieri International Soverato. Zago e compagne saranno di scena ancora a Villafranca Piemonte, pronte a riscattare il 3-2 subito all’andata. Sabato, nell’anticipo dell’ottava giornata, Pinerolo è stata protagonista di una grande rimonta: sotto di due set, ha ribaltato l’andamento del match andando a vincere al quinto set con Como. L’Eurospin è preparata ad un’altra battaglia, consapevole che la compagine di coach Napolitano, avversaria sempre ostica, scenderà in campo agguerrita e determinata a fare bene, soprattutto dopo il bel risultato contro il Club Italia che l’ha tranquillizzata anche per la corsa salvezza.  “Questo è il momento di gestire le forze per chi ha giocato di più – ha commentato coach Michele Marchiaro – tenere la condizione e il ritmo per chi ha giocato meno e tenersi tutti pronti. Se non avessimo stanchezza e acciacchi sinceramente ne sarei sorpreso. Arriviamo da una partita dai due volti con Albese. Inizialmente le cose nel nostro campo sono avvenute in modo un po’ troppo lento e fallace poi però ci siamo infiammate e siamo andate molto bene dal terzo in poi. Questa determinazione dovremo inevitabilmente attivarla il prima possibile perché il livello delle partite ormai si è visto ed è chiaro a tutti“. Tutte le gare saranno trasmesse in chiaro in live streaming sul canale Youtube di Volleyball World, con commento in italiano.  IL PROGRAMMA GIRONE A2° GIORNATA DI RITORNOMercoledì 16 febbraio ore 20:30Banca Valsabbina Millenium Brescia – Futura Volley Giovani Busto Arsizio ARBITRI: Pasin-Brunelli 3° GIORNATA DI RITORNOMercoledì 16 febbraio ore 20:30Seap Dalli Cardillo Aragona – Omag – Mt S.Giov. In Marignano ARBITRI: Serafin-CecconatoVenerdì 17 febbraio ore 20:30Green Warriors Sassuolo – Volley Hermaea Olbia ARBITRI: Laghi-Marotta 4° GIORNATA DI RITORNOGiovedì 17 febbraio ore 18:30Assitec Volleyball Sant’Elia – Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Pescatore-Lanza CLASSIFICABanca Valsabbina Millenium Brescia* 38; Cbf Balducci Hr Macerata* 34; Omag-Mt S.Giov. In Marignano* 32; Futura Volley Giovani Busto Arsizio* 30; Sigel Marsala Volley 27; Volley Hermaea Olbia** 26; Green Warriors Sassuolo** 26; Olimpia Teodora Ravenna** 22; Seap Dalli Cardillo Aragona* 14; Assitec Volleyball Sant’Elia** 12; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno GIRONE B3° GIORNATA DI RITORNOMercoledì 16 febbraio ore 20:00Eurospin Ford Sara Pinerolo – Ranieri International Soverato ARBITRI: Lentini-Kronaj 4° GIORNATA DI RITORNOMercoledì 16 febbraio ore 17:00Cda Talmassons – Egea Pvt Modica ARBITRI: Jacobacci-Lorenzin 5° GIORNATA DI RITORNOMercoledì 16 febbraio ore 19:30Tecnoteam Albese Volley Como – Anthea Vicenza ARBITRI: Giglio-Russo CLASSIFICACda Talmassons* 39; Eurospin Ford Sara Pinerolo** 37; Lpm Bam Mondovì* 36; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 32; Ranieri International Soverato 25; Itas Ceccarelli Group Martignacco 25; Tecnoteam Albese Volley Como** 24; Club Italia Crai* 16; Anthea Vicenza* 16; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 10; Egea Pvt Modica* 4.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT ancora in campo per il recupero contro Aragona, Barbolini: “Dimentichiamo gli ultimi risultati”

    Di Redazione Riconquistato il terzo posto scavalcando la Futura Volley, la Omag-MT cercherà di allungare la propria striscia positiva dopo i recenti successi ottenuti nei match contro Altino e Busto. Ceron e compagne faranno visita mercoledì 16 febbraio, nel recupero della terza giornata del girone di ritorno (fischio d’inizio alle ore 20,30), alla Seap Dalli Cardillo di Aragona, formazione che occupa la terzultima piazza con 14 punti conquistati. La gara al Palamoncada si preannuncia un match piuttosto insidioso per la OMAG-Mt, sia per la lunga trasferta che per i numerosi match ravvicinati. Ad attendere le Zie una squadra, quella di Aragona, in salute e reduce dalla bella vittoria ottenuta contro Sassuolo. Gara, dunque, da non sottovalutare e da affrontare con grande attenzione per provare ad incamerare la terza vittoria consecutiva in campionato. Le laterali Zonta e Dzacovic, l’opposto Stival e la regia di Caracuta sono i punti di forza della Seap Cardillo.“Il ritmo incessante di questo periodo- dichiara coach Barbolini– non ci permette di riflettere troppo sull’accaduto ma ci obbliga a guardare avanti, andremo ad affrontare Aragona e quello che è successo nelle scorse partite dobbiamo mettercelo alle spalle. L’attenzione sarà come sempre su di noi, consapevoli che in questo periodo ogni avversario lotterà per conquistare punti, quindi testa alta cercando di mettere in campo la miglior versione di noi stessi, la stanchezza e gli acciacchi sono il segno che stiamo facendo bene il nostro lavoro con impegno e determinazione. Viaggiare non è mai stato un problema, la coesione del nostro gruppo ci porta ad affrontare tutto con la consapevolezza che daremo il massimo per ottenere il più possibile ovunque saremo.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag ferma Altino e si riprende il terzo posto in classifica

    Di Redazione Il PalaMarignano è tornato a far sentire la sua voce e la Omag-Mt non lascia nulla al caso: concentrata e decisa, impiega poco meno di 90 minuti per superare le abruzzesi della Tenaglia Altino Volley e chiudere i tre punti in cassaforte. La squadra di coach Barbolini riparte dallo stesso starting six di mercoledì scorso, con Ceron, oggi MVP dell’incontro con 11 punti ed il 78% in attacco, al posto di Consoli ancora indisponibile e comunque presente sul braccio delle compagne con la sigla C7C. Il set inizia con un lungo scambio fatto di belle giocate. Il punto va alle ospiti che dopo un errore di formazione delle Zie si ritrovano a condurre. 0-3- Le marignanesi spingono molto col servizio e agguantano il pareggio a quota 5. Al primo allungo della Omag-Mt coach Collavini chiama il time out. 13-9 Le abruzzesi aiutate dalla coppia arbitrale accorciano 14-13. Natalizia rileva Comotti. 17-13. Due ace di Comotti e Altino è ancora sotto. Barbolini ferma il gioco. 17-16 E’ ancora un punto della coppia arbitrale a dare la parità al set. 17-17 Galvanizzate dal regalo arbitrale le ospiti piazzano un break importante- 17-20 Aluigi rileva Turco e Coulibaly e Brina tirano fuori gli artigli, Zingoni manda fuori ed è di nuovo parità.20-20. Murone di Mazzon ed errore di Kavalenka 22-20. Ancora Kavalenka manda out per i tre set point. 24-21. E’ Lestini a mandare fuori l’attacco che vale il set. 25-21 Nel secondo parziale le squadre vanno di pari passo fino a quota 6. Le ospiti allungano e Barbolini chiama il discrezionale. 6-8. Con Brina al servizio la Omag-MT recupera e mette il naso avanti. Collavini chiama time out- 11-10. Il time out dà i suoi risultati. Le ospiti prendono in mano il pallino del gioco e piazzano un break di 4-0 Barbolini chiama il discrezionale 11-14. Le Zie riprendono il bandolo della matassa ed è ancora parità. 16-16. Due ace di Mazzon costringono ancora il coach di Altino al time out. 19-17. Tap in di Ceron e ancora ace di Mazzon ed è 21-17. E’ un errore di Olleia al servizio a consegnare 5 set point alla Omag-Mt che Ceron chiude al 2° tentativo. 25-20 Anche nel terzo set le squadre viaggiano in parallelo 6-6, ma dopo due tap in consecutivi di Ceron, Collavini cambia la diagonale. 11-7. Collavini chiama il primo time out. 13-9. Le abruzzesi perdono fiducia e la Omag-Mt allunga ancora. Secondo time out per Collavini. 16-11. La girandola di cambi accompagna le due formazioni ad un finale di set oramai scontato. 24-17. Brina chiude la contesa. 25-18. Alessia Bolzonetti: “Giocare partite come questa non è per niente semplice perché si rischia di fare errori che con squadre più attrezzate non faresti.  Abbassando un po’ il livello di guardia le avversarie ti aggrediscono e ti mettono pressione. Infatti nei primi 2 set siamo state sempre lì lì con il punteggio, cosa che non è avvenuta con Busto.  Speriamo di continuare così perché comunque dopo le tre sconfitte ci siamo riprese a Busto e adesso altri tre punti” Coach Collavini: “Noi oggi avevamo cercato e scelto di vincere su alcune “cose” nostre ma il risultato non era in discussione. Abbiamo dei valori in campo nettamente diversi e non lo deve dire solo la classifica. Avevo e avevamo bisogno di confermare alcune scelte fatte e questo è avvenuto perché abbiamo lottato in molti momenti dei primi due set. Siamo anche andati sopra e abbiamo tenuto anche sul finale. Abbiamo fatto anche un grande lavoro a livello emotivo e di orgoglio per riuscire a stare nel campo in un certo modo e per 2 se su 3 ci siamo riusciti.” OMAG/MT S.GIOV. IN MARIGNANO – TENAGLIA ALTINO VOLLEY: 3 – 0 OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Turco 2, Coulibaly 12, Bolzonetti 17, Brina 12, Mazzon 10, Bonvicini (L), Aluigi, Ceron 11, Zonta 1, Biagini. Non entrate: Penna, Ortolani. All. Barbolini. TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Comotti 7, Spicocchi 7, Gatto 1, Lestini 10, Zingoni4 , Kavalenka 9, Mastrilli (L), Ollino 4, Natalizia (L), Olleia, Di Arcangelo. All. Collavini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che rimonta Olimpia Teodora, per la Futura è il terzo stop consecutivo

    Di Redazione Non bastano due set stellari alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che cede di schianto nella seconda parte di gara davanti al proprio pubblico: dalla terza frazione l’Olimpia Teodora Ravenna inscena una strepitosa rimonta e strappa la vittoria al tie break, gelando l’ambiente del PalaBorsani. Un solo punto e tantissimi rimpianti per le padrone di casa, alla terza sconfitta consecutiva in campionato. La Futura approccia la gara come meglio non potrebbe, con Angelina (top scorer bustocca con 22 punti) e una grande fase difensiva sugli scudi; il momento magico prosegue fino al termine della seconda frazione, dominata come la precedente, fino a quando il mix del calo fisico delle padrone di casa e delle mosse tattiche di coach Bendandi non ribaltano l’inerzia della gara dall’inizio del parziale successivo. Gli ingressi di Foresi e Salvatori, insieme a diversi interventi spettacolari in seconda linea del capitano Rocchi (meritatissimo MVP a fine incontro), risolvono nel migliore dei modi per l’Olimpia terzo e quarto set; il determinante tie break, in equilibrio fino all’11 pari, va a favore delle ospiti grazie alle iniziative conclusive di Torcolacci (7 muri nell’incontro). La cronaca:La Futura inizia schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Casillo e Sartori al centro più Garzonio libero; Ravenna risponde con le diagonali Spinello-Guasti, Bulovic-Pomili, Colzi-Torcolacci e Rocchi libero. La seconda azione della gara è emozionante ma, nonostante un gran recupero difensivo biancorosso, segna il primo vantaggio ravennate (0-2); Angelina rimedia subito con la tripletta del sorpasso (3-2), quindi Casillo entra nel tabellino dei marcatori per il più 3 bustocco (5-2). Bici mette la sua firma in pipe e le padrone di casa passo sull’8-4; il doppio muro della coppia Demichelis-Casillo fa volare la Futura (10-4), è poi nuovamente la difesa biancorossa a risultare decisiva sull’affondo dalla seconda linea di Angelina (13-6). Biganzoli realizza l’ace che vale il 15-7 e il secondo timeout ospite; Busto continua a bombardare dai lati per mantenere il vantaggio (Angelina, 18-10) e beneficia dell’offensiva out delle ospiti per passare sul 20-11. Angelina attacca il lungolinea del primo set point (24-13), il servizio out di spinello vale il 25-14. Busto prova nuovamente a spingere sull’acceleratore dalle prime battute (3-1), rimedia Bulovic che realizza d’astuzia il pareggio al punto 4; Demichelis rimette la Futura avanti con un tocco d’esperienza (6-5), è poi la stessa palleggiatrice in coppia con Sartori a lanciare le padrone di casa sul più 4 a muro (9-5). Una nuova lunga azione è risolta ottimamente da Busto con Biganzoli (11-5), quindi è Bici a giocare di potenza per il mani-out del 13-6. Torcolacci spedisce out il primo tempo che porta il punteggio sul 16-8, Angelina continua a essere la mattatrice della fase offensiva e piazza il lungolinea del 18-9. Le biancorosse possono avvicinarsi con tranquillità verso la chiusura del parziale grazie all’ottimo rendimento di tutti i fondamentali: Angelina mette a terra un pallone complicato (23-13) appena prima dell’ingresso di Bassi su Biganzoli, l’errore di Colzi vale il set point (24-14) concretizzato dopo 3 azioni da Angelina (25-16). Busto annulla per due volte dal centro i primi mini-vantaggi ospiti nel terzo set (2-2), ma è poi Ravenna a trovare la quadra in fase offensiva: l’errore di Sartori in primo tempo vale il +3 per l’Olimpia (4-7), l’ace di Demichelis rimette la Futura a contatto (6-7). E’ Bici a trovare il pari subito dopo (7-7), Biganzoli stringe troppo il colpo per il nuovo doppio vantaggio ravennate (7-9), quindi Lucchini ferma il gioco dopo il block-in subìto da Angelina (8-11); l’uscita dalla sosta non è favorevole alle padrone di casa (8-13), il turno al servizio di Sartori è fondamentale per accorciare le distanze grazie al murone di Angelina (11-13, timeout Ravenna). Busto arriva al pari con Angelina (13-14) e Demichelis (14-14), quindi il muro su Bici ristabilisce il divario precedente (14-16); sull’azione successiva Sormani entra in seconda linea per Angelina, Pomili incrocia il 15-18. Le biancorosse non affondano nel morale e con Bici dalla seconda linea arrivano a riequilibrare il punteggio (18-18), ma una fase di ricezione complicata si dimostra dannosa nel finale (18-21); Bulovic affonda il 19-23 e Bici spinge troppo l’attacco che regala il set point alle avversarie (19-24), l’errore di Biganzoli in battuta chiude il set (20-25). Il muro di Torcolacci su Bici apre la quarta frazione a favore delle ospiti (0-2), che però regalano il pari al punto 4 sull’invasione di Foresi (4-4); non basta alle biancorosse che tornano ad inseguire dopo l’ace della stessa Foresi (6-9), sul 7-10 capitan Lualdi entra in campo per Sartori. Bici piazza bene le mani a muro per il 9-10, Ravenna però difende con aggressività e propizia il 10-13. Sul 10-14 Lucchini inverte la diagonale schierando Bassi e Badini per Demichelis e Bici, le ospiti non fermano la loro ascesa e la seconda sosta bustocca è chiamata sull’11-16. La Futura si scioglie completamente e subisce l’onta dell’ace su un pallone non irresistibile di Monaco (13-20); Bici tenta una reazione tardiva al rientro in campo (15-22) ma il set scappa via sul colpo di Pomili (17-24) e sul mani out di Bulovic (18-25). Lualdi rimane in campo dall’inizio del tie-break mentre è sempre Ravenna ad avere il pallino del gioco; il muro subito da Angelina porta al 2-4, quindi l’ace di Bulovic fa scappare le ospiti (2-5). Morandi sostituisce Angelina al servizio e sul suo turno Bici prima pareggia i conti (5-5) e poi passa tra le mani del muro per il sorpasso (6-5); le ospiti chiamano una sosta a seguito della quale tornano a condurre (muro Torcolacci, 6-7), è quindi Biganzoli a riportare la Futura in testa al cambio di campo (8-7). Le padrone di casa trovano il break sul murone di Casillo (10-8), il pareggio arriva sul punto 11 ed è ancora un muro ospite; lo stesso fondamentale porta al nuovo sorpasso e alla sosta chiamata da coach Lucchini (11-12). Torcolacci realizza il primo tempo del primo match point (12-14) e poi chiude la gara (12-15). Simone Bendandi: “Le ragazze sono state brave e faccio anche i complimenti allo staff, abbiamo cambiato le carte in tavola nel terzo set; abbiamo messo quel qualcosa in più dal punto di vista del carattere, ho detto alle ragazze che ciò che volevo vedere da loro era godersi la sfida contro una squadra forte senza cedere alla pressione“. Giulia Rocchi: “Sono contentissima perché per come è iniziata non pensavamo di portarla a casa: sono fiera della mia squadra e di come abbiamo reagito, questa vittoria è pazzesca. Abbiamo cambiato l’atteggiamento dopo essere entrate in campo molto restie, serviva scioglierci e il mio contributo in seconda linea ha aiutato“. Ilaria Demichelis: “Ravenna ha cambiato assetto ma questo non è un alibi, non so cosa sia successo ma come in tutte le altre cose cercheremo di andare avanti; giochiamo bene fino a un certo punto e poi succede qualcosa, le ospiti hanno cominciato a difendere con convinzione e hanno svoltato l’incontro facendoci innervosire“. Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Olimpia Teodora Ravenna 2-3 (25-14, 25-16, 20-25, 18-25, 12-15)Futura Volley Giovani: Bici 21, Bassi, Angelina 22, Badini, Morandi, Lualdi 1, Demichelis 6, Sartori 6, Landucci ne, Biganzoli 7, Sormani, Casillo 6, Milani ne, Garzonio (L). All. Lucchini. Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Salvatori 5, Fontemaggi, Monaco 1, Colzi 3, Torcolacci 14, Guasti 7, Spinello, Rocchi (L), Foresi 5, Bulovic 22. All. Bendandi. Arbitri: De Sensi, Giorgianni.Note: Durata set: 23′, 23′, 23′, 26′, 17′; Tot: 112′. Futura: Battuta: errate 9, ace 3. Ricezione: 60% positiva, 34% perfetta, errori 4. Attacco: 35% positività, errori 13, murati 14. Muri: 8. Ravenna: Battuta: errate 17, ace 4. Ricezione: 43% positiva, 28% perfetta, errori 3. Attacco: 32% positività, errori 9, murati 8. Muri: 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zago e Gray trascinano Pinerolo alla rimonta vincente su Albese

    Di Redazione Tie break amico per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, che con una grande rimonta dallo 0-2 supera la Tecnoteam Albese Volley Como. Un’altalena di emozioni nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno al palazzetto dello sport di Villafranca, con le due formazioni a darsi battaglia per quasi due ore in lunghe azioni di gioco. In doppia cifra tutto l’attacco di Pinerolo, con una Gray superba in fase muro (9 sui 17 totali contro i soli 7 delle ospiti). Zago ne fa 23 e una brillante Carletti fa a referto con 18 punti. Pinto è la migliore delle comasche (15), subito dietro Veneriano con 11 punti. La cronaca:La gara si apre con due errori delle padrone di casa che portano Albese subito in doppio vantaggio. Akrari accorcia, poi un’invasione fischiata alle ospiti azzera le distanze (2-2). Si procede punto a punto con la Tecnoteam che prova ad allungare sul 7-9. Akrari a muro riporta il punteggio in parità (9-9). Le comasche rimettono la testa avanti con Nardo e Veneriano (9-14). Marchiaro ferma il gioca e la pausa funziona: al rientro in campo Pinerolo si rifà sotto, Akrari sfrutta bene una ricezione slash e Zago piazza il punto del sorpasso (15-14). È ancora testa a testa (18-18). L’equilibrio si interrompe solo nel finale con Nardo che porta le sue sull’1-0 (21-25). Parte con il piede giusto l’Eurospin nel secondo set. Bussoli in prima linea porta subito a più 2 le compagne (3-1). L’attacco di Nardo non trova il campo di gioco ed è 7-4. Veneriano conquista il cambio palla, poi è Oikonomidou a piazzare in lungolinea il punto del meno 1 (7-6). Qualche errore da entrambe le parti porta il punteggio sul 10-10. Le padrone di casa tentano la fuga: Carletti attacca e Gray mura Pinto per il 15-11. Albese non molla, Nardo guida la carica e Baldi dai nove metri firma l’ace del 20-20. Il pallonetto out di Akrari regala il vantaggio. Le ospiti incalzano e con Pinto in prima linea chiudono 22-25. Pronta reazione delle pinerolesi in avvio di terzo set. Gray subito a muro su Pinto per il 3-1. Zago allunga (5-1), poi è ancora il muro di Gray a fermare questa volta Veneriano (7-1). Pinerolo spinge sull’acceleratore con Akrari e Bussoli (13-5). Pinto prova a tenere in gioco le sue, ma Carletti riporta palla nella propria metà campo (14-7). Il turno al servizio di Akrari ipoteca il parziale, con Gray a far la voce grossa a muro (22-7). È Carletti a chiudere un set a senso unico (25-9). Nardo e Gallizioli firmano l’1-3 in avvio di quarto set. La pipe di Zago accorcia e Gray azzera le distanze (3-3). Si gioca in perfetto equilibrio. Agli attacchi di Bussoli rispondono Gallizioli e Pinto (9-9). Carletti trova il break del più 3 (13-10) e Mucciolo chiama time out. Prandi al servizio fa salire le sue e Zago piazza il punto del 16-11. Albese prova a rimanere in scia ma Pinerolo risponde bene agli attacchi delle avversarie (20-13). Nel finale le padrone di casa regalano qualche punto (23-18). Carletti attacca il pallone del set point e Prandi ai affida ancora a lei per chiudere il parziale e andare al tie break (25-20). Pinerolo parte determinata nel set decisivo: Zago e Carletti per il doppio vantaggio (5-3), poi tre errori nella metà campo ospite regalano il più 5 (8-3). Gray a muro blocca Nardo e subito dopo Oikonomidou (10-3). Nulla può la difesa ospite contro l’attacco di Carletti (11-4). Il punto della vittoria porta la firma di Gray (15-7). Michele Marchiaro: “È stata una partita dai due volti. Il primo e secondo set non li abbiamo approcciati con la concentrazione che meritano questo tipo di partite. Chiaramente avevamo una pressione diversa rispetto ad Albese. Noi eravamo un po’ nervosi nei primi due e non abbiamo battuto bene, loro giocavano bene. Noi abbiamo trovato il bandolo della matassa nel terzo con pazienza, ordine e scaltrezza. Abbiamo giocato un po’ più sporco e Prandi ha distribuito molto bene il gioco, perché con una squadra con questa intensità difensiva variare molto gli attaccanti è stato importante. Sono venute fuori individualità che magari non vediamo sempre, come Gray che a muro è stata devastante e Carletti che ha fatto un’ottima partita di efficienza e di efficacia“. Ylenia Pericati: “Sono contentissima, perché non è facile ribaltare partite così soprattutto per il morale. Quando sei sotto, ribaltare la partita e vincere in quel modo il terzo set è fantastico. Brave loro che ci hanno dato del filo da torcere. Nei primi due set è mancata la pazienza nel cogliere l’occasione viste le loro tante difese, cosa che poi abbiamo fatto bene negli altri set. Sono orgogliosa della mia squadra“. Eurospin Ford Sara Pinerolo-Tecnoteam Albese Volley Como 3-2 (21-25, 22-25, 25-9, 25-20, 15-7)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Carletti 18, Bussoli 12, Prandi 4, Zago 23, Gray 14, Akrari 15, Pericati (L), Joly 2, Faure Rolland, Pecorari. Non entrate: Tosini, Zamboni. All. Marchiaro.Tecnoteam Albese Volley Como: Veneriano 11, Cialfi 1, Gallizioli 8, Baldi 8, Pinto 15, Nardo 10, De Nardi (L), Oikonomidou 10, Zanotto 2, Bocchino. Non entrate: Lualdi, Scurzoni, Mocellin, Ghezzi (L). All. Mucciolo.Arbitri: Stefano Chiriatti, Marta Mesiano.Note: Durata set: 25’, 26’, 23’, 26’, 14’. Tot. 114’. Spettatori: 155. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby delle isole è ancora di Marsala: Olbia si arrende al quinto set

    Di Redazione Vince ancora la Sicilia nel derby isolano del Girone A di Serie A2 femminile tra Volley Hermaea Olbia e Sigel Marsala: dopo il 3-1 dell’andata, questa volta le lilybetane hanno la meglio al tie break sul campo delle galluresi. Brava la Sigel a rimontare uno svantaggio pesante, appoggiandosi ai 26 punti di una scatenata Pistolesi, mentre per Olbia finiscono le energie sul più bello e arriva la quarta sconfitta su 6 partite terminate al quinto set. La cronaca:Formazioni collaudate per entrambe le compagini: Guadalupi schiera Allasia in diagonale con Renieri, Maruotti e Miilen in banda, Gerosa e Barbazeni al centro e Caforio libero. Per Marsala ci sono invece Scacchetti al palleggio, Okenwa opposta, Pistolesi e Ristori in posto 4, Parini e D’Este centrali e Gamba libero. Le ospiti partono meglio, con il lungolinea di Okenwa che vale il 2-5. L’Hermaea torna in parità grazie al muro punto di Barbazeni, ma poi è costretta a inseguire nuovamente. Sul 12-15 Guadalupi spende il primo dei timeout a disposizione, ma l’inerzia resta saldamente nelle mani delle siciliane, che si spingono ancora avanti guidate da Pistolesi fino a portare a casa il set sul 20-25. La reazione delle aquilotte non si fa attendere: l’ace di Gerosa spinge le olbiesi sul più 7 (15-8) e fa preoccupare Bracci. Al rientro in campo Marsala mette a dura prova la ricezione di Maruotti, e il vantaggio si riduce di 4 lunghezze. L’Hermaea, però, riprende presto a macinare gioco, e nella parte conclusiva del set riesce a prevalere: l’ace di Maruotti lancia la volata (22-17), poi l’errore in battuta di D’Este porta alla parità nel conto (25-19). A senso unico lo sviluppo del terzo game, con le hermeine che dominano in lungo e in largo andando subito sul 15-3. Le avversarie non riescono a porre rimedio agli attacchi potenti e precisi portati da Miilen, Renieri e Maruotti, e alzano bandiera bianca su un 25-11 che non ammette repliche. La vittoria, a questo punto, sembra alla portata delle galluresi, che però incappano in un calo fisico e tornano a soffrire. Dopo le prime schermaglie, infatti, la Sigel conduce per quasi tutto il set. L’Hermaea ha un sussulto sul meno 1 firmato Maruotti, ma Pistolesi e Okenwa prendono per mano le lilibetane e le portano al quinto set (19-25). Nella guerra di nervi finale, l’Hermaea tiene botta fino all’8 pari, ma le gambe sono troppo pesanti. Pistolesi, dal canto suo, è imprendibile, e mette a terra i punti della vittoria marsalese (11-15). Dino Guadalupi: “È stata una partita dai due volti. Nella prima parte si è fatta sentire l’importanza della posta in palio: siamo stati timidi in battuta, mentre l’idea era quella di aggredire subito con il servizio. Così facendo ci siamo subito complicati la vita, perché abbiamo messo la partita su un piano più favorevole all’avversario. Nel prosieguo ci siamo ritrovati mettendo a posto la fase muro difesa e anche la battuta. Marsala a quel punto ha smarrito un po’ la sua identità commettendo parecchi errori, ma c’è stato anche il nostro merito nell’averli provocati. Nel momento in cui c’era da tenere duro per portare a casa la vittoria, però, ci è mancato l’istinto killer. Purtroppo non abbiamo ancora certezze sotto il profilo della tenuta, e quando manca l’attacco fatichiamo pure nel muro-difesa. Forse oggi ci abbiamo messo del nostro per far rientrare l’avversario. Ora ci aspetta un’altra settimana di lavoro per provare a crescere e lavorare senza pensare al passato“. Volley Hermaea Olbia-Sigel Marsala Volley 2-3 (20-25, 25-19, 25-11, 19-25, 11-15)Volley Hermaea Olbia: Miilen 11, Barbazeni 9, Renieri 18, Maruotti 17, Gerosa 7, Allasia 1, Caforio (L), Formaggio, Severin. Non entrate: Babatunde, Minarelli. All. Guadalupi. Sigel Marsala Volley: Ristori 10, Deste 9, Scacchetti 2, Pistolesi 26, Parini 14, Okenwa 16, Gamba (L), Patti 1, Ferraro. All. Bracci. Arbitri: Nava, Mazzarà. Note: Durata set: 23′, 23′, 18′, 25′, 15′; Tot: 104′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO