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    La Futura Volley trionfa tra le mura del San Luigi: 3-1 su Montecchio

    Di Redazione
    Non si tratta di certo della Futura più scintillante della stagione, ma potremmo parlare di quella più affamata di vittoria: quello arrivato al San Luigi è un trionfo che potrebbe già risultare fondamentale in chiave playoff, dove le ragazze agli ordini di coach Lucchini hanno regolato per 3-1 le ospiti della Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, ferma a 3 punti in classifica ma più che mai determinata a trovare punti importanti per la salvezza.
    E’ stata proprio questa determinazione a portare le vicentine a rimontare nel finale della prima frazione per una vittoria ai vantaggi; canovaccio diverso nei successivi due parziali dove, nonostante l’efficacia del gioco orchestrato da Scacchetti, la Futura è riuscita a portare a casa con relativa tranquillità il 2-1 necessario a ribaltare il punteggio. Il quarto set ha rappresentato qualcosa di mai visto a queste latitudini nella stagione in corso: costrette ad inseguire addirittura dal 3-12, le Cocche hanno imbastito una rimonta di puro carattere che ha permesso di impattare al punto 17 e di chiudere 25-20 sulle ali dell’entusiasmo. Il gruppo biancorosso, guidato offensivamente dai 21 punti di Michieletto (MVP della gara), può ora guardare al futuro con maggiore ottimismo: le battute d’arresto di Ravenna e Martignacco portano il distacco sulla seconda in classifica a 6 punti, un divario importante prima di un altro fondamentale scontro che vedrà le bustocche viaggiare fino in Friuli.
    PRIMO SET: La Futura apre l’incontro schierando Latham opposta ad Anna Lualdi, Veneriano e Giuditta Lualdi al centro, Michieletto e Carletti in posto 4 più Garzonio libero; Montecchio risponde con le diagonali Scacchetti-Covino, Bovo-Bartolini, Battista-Cagnin e Monaco libero. Il primo vantaggio è biancorosso ed è firmato da un murone di Lualdi (2-0), subito recuperato da Battista (2-2); le ospiti passano per la prima volta a condurre con Scacchetti a muro (4-5), ribalta nuovamente Anna Lualdi per una piccola sfida tra palleggiatrici (6-5). Le padrone di casa alzano il livello della difesa, Latham è brava a inchiodare il +3 sulla rigiocata (10-7); la Ipag accorcia nuovamente con Bovo (10-9), Carletti concede qualcosa in termini di precisione in ricezione ma è letale in fase offensiva (14-12). Sull’affondo di Covino il punteggio è di nuovo pari (14-14) ma Montecchio paga due diagonali consecutivi troppo larghi (16-14); è però Battista a rimediare trovando le mani del muro dalla seconda linea (17-18), Lucchini preferisce fermare il gioco. L’uscita dalla sosta è tutta biancorossa, la doppietta di Latham e il lungolinea di Carletti riportano busto avanti (20-18, timeout Montecchio); il servizio di Michieletto bacia il nastro e le Cocche approcciano il finale con un +4 (22-18), nell’azione successiva Zingaro prende il posto di Michieletto. Le ospiti tentano di rientrare nuovamente con Battista (23-21, 24-22) ed è sempre la schiacciatrice vicentina a concretizzare il pari in extremis (24-24); l’ace di Covino porta al primo set point Ipag (25-26), Michieletto pareggia di forza al punto 27 ma è Montecchio a chiudere la frazione sul 28-30.
    SECONDO SET: Un buon avvio bustocco (2-0) non trova seguito nelle battute immediatamente successive, che fanno rimanere il set senza un padrone; l’equilibrio non si schioda neanche dopo un terzo di frazione, in cui Veneriano stoppa l’azione vicentina per l’8-8. La parità è rotta sul servizio vincente di Cagnin (8-10); le cugine Lualdi si intendono bene per accorciare in primo tempo (10-11), Michieletto trova un’ottima traiettoria in pipe per la nuova parità (11-11). La Ipag colpisce ancora al servizio, questa volta con Covino (11-13), e ancora una volta è Michieletto a impattare (13-13); Busto passa a condurre con Lualdi in fast (15-14) e Michieletto completa l’opera con due marcature che convincono coach Fangareggi alla sosta discrezionale (17-14). Montecchio riduce il distacco ma Veneriano chiude l’azione del 19-17 con decisione, quindi è nuovamente Michieletto ad andare a segno dai nove metri (21-17); le ospiti sono tenacissime in fase difensiva e permettono a Battista di firmare il 21-19, due attacchi out stoppano però la rimonta vicentina (23-19). Di Giuditta Lualdi (24-20) e Carletti (25-21) i punti che riequilibrano la gara.
    TERZO SET: Partenza decisa della Futura con Latham a inchiodare il diagonale del 2-0, reazione altrettanto immediata delle ospiti con la solita Battista (2-2); stavolta però le padrone di casa cercano l’iniziale fuga con il murone di Lualdi (7-3), su cui Fangareggi chiama il primo timeout della frazione. Il match entra nel vivo e la Ipag, chiudendo le maglie in difesa, forza rigiocate che la fanno riavvicinare nel punteggio (9-7); un nuovo strappo firmato dalla coppia Michieletto-Latham riporta le biancorosse a +4 (12-8), le ospiti piazzano il muro che conduce al 10-12 e al timeout di Lucchini. La sosta riporta Busto in carreggiata, grazie anche alla concretezza del servizio di Veneriano (15-10); Cagnin tenta di riaprire i giochi con un ace (15-13) che porta all’ingresso di Zingaro su Carletti, Lualdi manda out un pallone probabilmente toccato dal muro e il set torna in equilibrio (15-15). Frigo scende in campo per Lualdi mentre Montecchio passa a condurre murando Latham (15-16); anche Sormani entra a sostituire Latham in seconda linea, la Ipag arriva fino al +2 (17-19) prima di un nuovo ribaltone firmato Michieletto (20-19). Un lunghissimo rally viene chiuso con autorità da Veneriano che fa scattare in piedi i pochi presenti al San Luigi (22-20); Latham stoppa l’attacco vicentino per il set point (24-20), alle biancorosse serve un’altra sosta per chiudere (25-22, attacco out Montecchio).
    QUARTO SET: Zingaro e Frigo rimangono sul taraflex per Carletti e Giuditta Lualdi, è però Montecchio a scattare in avanti nelle prime battute sfruttando una ricezione biancorossa imprecisa (1-3); Anna Lualdi pareggia immediatamente con un ace (3-3), Latham fallisce il lob e le ospiti riprendono quota (3-5). Il turno al servizio di Covino mette in crisi la seconda linea biancorossa e Lucchini è costretto a fermare il gioco sul 3-7; la sosta non sistema le cose e la Futura affonda fino al 3-12 senza riuscire a costruire nulla di concreto, Latham lascia il campo sostituita da Carletti. La Ipag conserva lucidità in fase offensiva e passa spesso da posto 4 (5-14), le padrone di casa ritrovano il break con Zingaro (7-14) e ricevono anche il regalo di un fallo di formazione commesso da Montecchio, a seguito del quale l’incontro viene nuovamente fermato (9-14). Michieletto serve teso tra posto 1 e posto 6 firmando l’ace che vale l’11-15; la segue Veneriano con la doppia battuta vincente (13-16 e 15-16) che riapre i giochi. Frigo (fast e correzione a rete) fa impattare la Futura nel punteggio al punto 17, Fangareggi ferma nuovamente il gioco ma è Zingaro a portare in avanti le biancorosse con la tripletta del 20-17; Covino piazza in rete il primo servizio del suo turno (21-18), Zingaro colpisce il nastro e trova il fondamentale ace del 23-18.
    LE INTERVISTE
    Francesca Michieletto (schiacciatrice Busto Arsizio): “Queste sono sempre le partite più difficili, abbiamo dovuto dettare noi il ritmo con alti e bassi; quel che conta è stato portare a casa i tre punti, anche grazie ad un ultimo set con un recupero mai fatto prima. E’ un campionato strano, abbiamo assimilato l’amarezza del post Pinerolo e ora stiamo iniziando a costruire un buon margine”.
    Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Avevo detto quanto la classifica di Montecchio sia bugiarda; abbiamo dovuto sistemare e adattare il nostro gioco alle situazioni che in settimana si verificano in allenamento, il bicchiere è mezzo pieno anche per i risultati dagli altri campi. E’ ancora lunga, ma questa vittoria ci dà morale”.
    Mario Fangareggi (coach Montecchio): “C’è grande rammarico, abbiamo dimostrato di poter lottare e di poter conquistare qualcosa di concreto. Brave loro, ma dobbiamo diventare più cinici in molte occasioni: non abbiamo saputo gestire il vantaggio nel terzo set, non riusciamo a limitare gli avversari quando iniziano a spingere”.
    TABELLINO:
    Futura Volley Giovani – Ipag S.lle Ramonda Montecchio 3-1 (28-30, 25-21, 25-22, 25-20)
    Futura Volley Giovani: Veneriano 9, Nicolini ne, Michieletto 21, Badini ne, Vecerina ne, Latham 12, A.Lualdi 3, Frigo 5, G.Lualdi 5, Sormani, Carletti 12, Garzonio (L), Zingaro 7. All. Lucchini. Battuta: errate 8, ace 9. Ricezione: 65% positiva, 37% perfetta, errori 5. Attacco: 39% positività, errori 11, murati 9. Muri: 5.Ipag S.lle Ramonda Montecchio: Bovo 8, Battista 21, Monaco (L), Canton, Mangani ne, Covino 15, Scacchetti 1, Imperiali ne, Bartolini 15, Brandi, Rosso ne, Cagnin 8. All. Fangareggi. Battuta: errate 11, ace 5. Ricezione: 42% positiva, 23% perfetta, errori 9. Attacco: 38% positività, errori 16, murati 5. Muri: 9.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Omag di coach Saja vince dopo una maratona da cinque set contro Pinerolo

    Di Redazione
    La Omag comincia a togliersi le prime soddisfazioni e supera la più attrezzata Pinerolo per 3-2. La squadra di Saja fatica nel primo set ed è straripante nel secondo poi il black out che come la scorsa settimana costringe ancora la squadra di casa agli straordinari. In avvio vanno in campo le formazioni annunciate con la formazione romagnola che deve sostituire Ceron con Spadoni, la quale non fa rimpiangere assolutamente la collega aggiudicandosi l’MVP a fine partita.
    Nel primo set la Omag tiene a bada le avversarie fino a quota 8. Trascinate da Akrari e Zago e qualche errore di troppo delle padrone di casa le piemontesi allungano costringendo Saja al primo stop. 12-17. Time out utile perché la Omag piazza un mini break ed è Marchiaro a chiamare lo stop. 16-18. Si torna in campo e questa volta sono le piemontesi ad allungare con il secondo stopper Saja. 17-21. Peonia e Fiore accorciano nuovamente e Marchiaro richiama il discrezionale. 19-21. Berasi di prima intenzione mette a segno il punto numero 21. Un errore arbitrale regala 3 set point a Pinerolo. 21-24 Ma la Omag recupera e porta Pinerolo ai vantaggi con un ace di Peonia. 24-24. Controbreak Omag con Conceicao che però sbaglia il contrattacco del set point. 26-26
    Ancora una svista arbitrale da il vantaggio alle piemontesi. 29-30 Peonia e Fiore regalano la prima soddisfazione a Saja. 32-30.
    L’inerzia del primo set spinge la Omag e Marchiaro vuole vederci chiaro. Time out 4-0. Spadoni è in stato di grazia, il servizio della Omag è migliore e il break si fa importante Marchiaro chiama ancora time out 10-3. Black out in casa Marignanese e le piemontesi ne approfittano per accorciare 11-6. Cosi da lezioni a muro 14-7 Marchiaro manda in campo Allasia per Boldini 17-9. Anche Buffo in campo per Fiesoli19-11. Pinerolo non trova più il bandolo della matassa e la Omag scappa 24-11. Fiore chiude al primo tentativo i 13 set point. 25-11
    Nel terzo parziale così come nel primo regna l’equilibrio, 11-10 con Fiore e Zago a tirare le fila. La Omag allunga 14-12. Pinerolo recupera con Bussoli e Zago 15-15. Fiore e Conceicao riportano a due lunghezze le avversarie e Marchiaro chiama lo stop. 17-15. Bussoli e Zago ed è di nuovo parità. 18-18. Fiore colpisce in diagonale stretto e Zago manda fuori. Ancora time out Pinerolo. 20-18. Le piemontesi non ci stanno e con un break di 3-0 pareggiano i conti. 21-21. A Peonia risponde Zago 22-22 Zago sbaglia il servizio e Saja alza il muro con De Bellis che rileva Berasi. Peonia emula Zago 23-23. Spadoni a segno per il primo match point Omag. Fiore manda out. Ancora un errore di Fiore ed il set point ora è per Pinerolo. Saja chiama time out. 24-25. Conceicao a segno 25-25. Bussoli a segno e l’errore Conceicao ridanno speranza a Pinerolo. 25-27
    Parte bene la Omag 3-0 ma Pinerolo non molla 3-4. Muro della ex Gray e Saja chiama a sè la squadra.  3-5. Si prosegue punto a punto con Pinerolo sempre avanti .10-12. Zago e compagne allungano e Saja chiama ancora lo stop. 10-14. Continua lo show di Zago e Saja effettua il doppio cambio palleggiatore-opposto.11-17. Non cambia nulla e Pinerolo è in fuga 13-20. Il giocattolo di Saja si è rotto e sono 8 i set point che portano alla lotteria del tie break. Chiude il set un tocco visto a muro visto solo dall’arbitro Proietti. 17-25
    Spadoni ape le danze per la Omag e Peonia fa ace. 2-0 Conceicao a muro per il time out di Marchiaro. 3-0. Ancora un ace per Peonia 4-0. Zago a segno 4-1. Fiore manda in rete 4-2. La rete aiuta Zago 4-3 ma Spadoni va a segno in fast 5-3. Muro di Cosi. 6-3. Ace di Spadoni. 7-3 Akrari 7-4 Peonia manda fuori 7-5 Ancora Akrari  7-6. Conceicao e si va al cambio campo 8-6. Muro di Conceicao  e time out Pinerolo. 9-6
    Fiore a segno 10-6. Berasi manda fuori il servizio 10-7 Bussoli per il 10-8 Zago ed è 10-9 Saja chiama time out. Concicao sulle mani del muro 11-9 Bussoli manda fuori. 12-9 Allasia rileva Boldini. Zago manda fuori 13-9 Peonia firma il 14° punto per 5 match point. Chiude Fiore chiude la contesa. 15-9
    Tabellino
    OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-2
    OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Peonia 20, Berasi 2, Silva Conceicao 19, Cosi 9, Fiore28, Bonvicini (L), Urbinati, De Bellis, Aluigi, Spadoni 11. Non entrate: Penna, Ceron, (L) ), Fedrigo. All. Saja.
    EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 2, Zago 30, Buffo 8, Akrari 12, Boldini 1, Bussoli 12, Fiori (L), Fiesoli 2, Guelli (L), Allasia, Casalis. All. Marchiaro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqua & Sapone si ferma in Coppa. Bucci: “Il dispiacere è davvero tanto”

    Di Redazione
    La CBF Balducci HR Macerata vola in semifinale di Coppa Italia. La squadra capitolina dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club lotta con tutti i mezzi a disposizione per continuare il suo percorso nella prestigiosa competizione, ma la sua rincorsa viene murata al tie-break da una coriacea Macerata che dimostra grande qualità e carattere (2-3 25-21; 25-20; 23-25; 21-25; 12-15).
    Sul taraflex del Pala Fonte, in quasi due ore di gioco, le due squadre hanno alternato azioni sensazionali con protagonista una pallavolo di altissimo livello ad alcuni errori. Protagoniste al servizio Decortes e Lipska che dai nove metri hanno segnato rispettivamente 5 e 6 ace. Nei momenti decisivi, però, le maceratesi coadiuvate anche dall’ottima prestazione di Renieri (18 punti) si sono dimostrate più risolute mettendo in campo quella cattiveria che forse è mancata a una Roma non proprio in ottime condizioni fisiche e ancora priva della schiacciatrice Arciprete.
    La schiacciattrice maceratese Lipska è la top scorer dell’incontro con 29 punti. Per le romane invece a mettere più punti a referto è stata l’opposta Decortes (20).
    Giulia Bucci, libero dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, commenta lo scontro: “Il dispiacere è tanto, avevamo iniziato molto bene poi soprattutto dopo la sconfitta fuori casa contro Pinerolo la voglia del riscatto era tanta. Purtroppo nel terzo set abbiamo avuto una serie di passaggi a vuoto che loro sono state brave a sfruttare a proprio vantaggio. Non avendo disputato, per motivi logistici, una amichevole in oltre cinque settimane, ci manca ancora il ritmo gara e qualche problema fisico ci ha tolto un po’ di sicurezza. Dal terzo set non abbiamo saputo più riprendere la partita. L’obiettivo principale resta il campionato: domenica affronteremo sempre in casa la formazione di Soverato e metteremo in campo tutta la determinazione possibile per tornare a fare le cose come sappiamo fare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Pinerolo a Cutrofiano. Marchiaro: “Manifestazione a cui teniamo molto”

    Di Redazione
    Chiusa domenica sera la regular season l’Eurospin Ford Sara Pinerolo parte alla volta di Cutrofiano per disputare, mercoledì alle 18, i quarti di finale di Coppa Italia. Giusto il tempo di fare tabula rasa e l’attenzione si è subito focalizzata sulla gara che attende le pinerolesi al Pala Cesari. I tre recuperi disputati in otto giorni hanno immediatamente ridato il ritmo partita a Zago e compagne che, sull’onda dell’entusiasmo e dei risultati positivi, sono pronte a giocarsi il tutto per tutto nella gara secca di Coppa Italia.
    Le salentine, forti dell’ottimo percorso intrapreso nella prima fase di campionato che le ha portate al secondo posto nella classifica del girone Est, potranno contare sul fattore campo, inviolato in questa stagione solo da Martignacco. La vincente tra le due si giocherà la semifinale mercoledì 10, sempre in gara unica e sempre in casa della migliore classificata al termine della prima fase. Consapevoli della posta in palio siamo sicuri che le due compagini daranno vita ad una gara equilibrata, di grande spettacolo e di puro agonismo.
    Michele Marchiaro: “Solo oggi vista la frenesia degli ultimi impegni ravvicinati siamo riusciti a focalizzare la giusta attenzione sul prossimo avversario di Coppa. Una manifestazione a cui teniamo molto ma sappiamo anche che storicamente vincere fuori casa il primo turno infrasettimanale secco è impresa ardua per quanto stimolante. Per noi come per Macerata Marsala e Soverato. Ma è un diritto che Cutrofiano si è meritata pienamente sul campo avendo fatto meglio di noi in regular season. Cutrofiano è una squadra con il 68% di vittorie, costruite soprattutto su una strenua solidità casalinga. Fino alla pausa di Natale il loro cammino è stato inarrestabile poi hanno perso un po’ di ritmo nel lungo stop natalizio e hanno avuto qualche piccolo passaggio a vuoto. Sono a pari punti con noi e anche le statistiche preannunciano un grande equilibrio. Se entrambe le squadre riusciranno ad esprimersi al top, aspettiamoci un match di grande spessore. Andiamo a caccia di qualcosa di importante e proveremo con l’agonismo a neutralizzare tutti i fattori a nostro sfavore. Una tappa importante anche per proseguire il percorso di recupero programmato per rimettere in condizione tutta la rosa”.
    La gara di mercoledì sarà visibile in diretta streaming su LVF TV sul link: https://live.lvftv.com
    Appuntamento:Mercoledì 3 marzo 2021ore 18.00Quarti di finale – Coppa Italia
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo chiude il Girone Ovest piegando Roma al tie break

    Di Redazione
    La regular season di Serie A2 femminile si chiude con una splendida vittoria dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo sull’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Servono cinque set e più di due ore di gioco per far capitolare le giallorosse in un match giocato ad altissimi livelli, caratterizzato da lunghe azioni di gioco e combattuto in ogni suo punto. La prestazione di Zago e compagne è esemplare, lucida e di carattere. Nella metà campo ospite Diop è la migliore delle sue con 25 punti mentre tra le biancoblu spiccano Bussoli e Buffo (entrambe 18) e Zago, top scorer con 26 punti.
    La cronaca:Botta e risposta in avvio di primo set. Il primo mini break lo mette a segno Pinerolo con la diagonale di Buffo e l’invasione fischiata ai danni di Roma (6-4). L’Acqua e Sapone accorcia con il muro di Papa su Akrari; il pallonetto di Adelusi vale il sorpasso (9-10). Le ospiti incrementano il vantaggio con Diop dai nove metri (10-15). L’Eurospin si rifà sotto, la linea di attacco Bussoli-Gray-Zago porta il punteggio sul 18-18. La palla di Papa si ferma sulle mani di Bussoli ed è 19-18. Si proseguo punto a punto fino al 24 pari poi il break vincente lo piazza Pinerolo chiudendo 26-24.
    Adelusi e Rebora per il doppio vantaggio di Roma nel secondo set (0-2). Due errori in attacco delle biancoblu regalano il +4 (2-6). Pinerolo rimane in scia, il pallonetto di Akrari e il mani out di Zago per il 10-10. Buffo e Bussoli suonano la carica portando le compagne avanti 14-10. L’Eurospin mantiene il vantaggio, Roma prova a riagganciare con Adelusi ma Buffo riporta palla nella propria metà campo (18-16). Gray mura Papa ed è set point. Ancora la centrale biancoblu per il punto 25-19.
    Nel terzo parziale Roma guida il gioco sempre avanti di qualche lunghezza. Cogliandro dai nove metri piazza l’ace del 4-7. Due errori in attacco di Rebora consentono alle pinerolesi di rientrare e Bussoli sigla il -1 (9-10). Con Adelusi in prima linea Roma scappa via (15-20). Si alternano gli attacchi degli opposti Diop e Zago (18-22). La palla set arriva con il pallonetto vincente di Adelusi che poi chiude anche il punto del 19-25.
    Dopo un iniziale vantaggio delle ospiti, nel quarto set sono le pinerolesi ad agganciare con Buffo al servizio (7-7) e allungare con Zago in attacco e Bussoli a muro su Adelusi (11-9). Le due formazioni si rincorrono giocando punto a punto. Nel finale Pinerolo mette a segno il break del 23-21 ma Diop riporta il punteggio in parità e sigla il sorpasso (24-25). L’attacco di Zago non oltrepassa in nastro della rete e si va al quinto set (25-27).
    Tie break serratissimo. Agli attacchi di Diop rispondono Bussoli e Akrari. Al cambio campo l’Eurospin è avanti 8-5. Zago mura Consoli per il più 4. Le biancoblu sono inarrestabili, il match point porta la firma di Fiesoli e nulla può la difesa giallorossa sulla diagonale di Bussoli che chiude 15-11.
    Jennifer Boldini: “È stata una vittoria sudata contro una grande squadra. Abbiamo sprecato un po’ nel quarto set ma considerando il periodo difficile penso che un risultato del genere sia tanto, faccio i complimenti a tutte. Siamo orgogliose e pronte per la battaglia di mercoledì contro Cutrofiano, siamo cariche e vogliamo giocarcela al 100%“.
    Anna Gray: “Oggi è stato faticoso ma sapevamo cosa ci aspettava. Noi non ci siamo mai sedute perché sapevamo che loro sono molto aggressive. Adesso dobbiamo continuare così, siamo fiduciose e sicure di noi stesse perché stiamo facendo davvero bene, ci stiamo amalgamando molto bene“.
    Michele Marchiaro: “Oggi abbiamo retto una forza d’urto enorme perché Roma è la squadra più forte del campionato, gioca la fase cambio palla e la fase break in maniera fantastica. Siamo state pazienti e abbiamo avuto fiducia nel muro-difesa, un aspetto fondamentale. Abbiamo battuto con attenzione, non fortissimo ma tatticamente precisi“.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-2 (26-24, 25-19, 19-25, 25-27, 15-11)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 18, Boldini 6, Zago 26, Buffo 18, Gray 6, Akrari 13, Fiori (L), Fiesoli 1, Zamboni, Nuccio. Non entrate: Casalis, Allasia, Faure Rolland, Gueli. All. Marchiaro.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Adelusi 19, Consoli 5, Papa 7, Cogliandro 15, Guiducci, Diop 25, Rebora 4, Spirito (L), Guigovaz 1, Purashaj. All. Cristofani. Arbitri: Stefano Nava, Michele MarchioniNote: Durata set: 28’, 25’, 24’, 30’, 16’. Tot 123’.
    CLASSIFICA FINALE GIRONE OVESTLPM Bam Mondovì, Acqua & Sapone Roma Volley Club 44; Eurospin Ford Sara Pinerolo 37; Sigel Marsala 33; Green Warriors Sassuolo 28; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 26; Barricalla Cus Torino, Geovillage Hermaea Olbia 18; Club Italia Crai 16; Exacer Montale 6.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia CRAI parte con il piede giusto battendo Talmassons

    Di Redazione
    Un ottimo Club Italia CRAI supera per 3-1 (25-21, 13-25, 25-21, 25-16) la Cda Talmassons nella prima giornata della Pool Salvezza. Convincente prova delle azzurrine, che hanno confermato i progressi dimostrati in campo nelle ultime partite della Regular Season. Fatta eccezione per il secondo set e l’avvio del terzo, il Club Italia CRAI ha sempre mantenuto alto il ritmo del gioco nel corso dell’incontro disputato al Centro Pavesi di Milano.
    La cronaca:Per l’avvio di questa gara il tecnico federale Massimo Bellano si è affidato alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Nervini e Gardini, alle centrali Nwakalor e Graziani e al libero Armini. Coach Leonardo Barbieri ha scelto lo starting six composto da Bartesaghi, Barbazeni, Cutura, Tirozzi, Mazzoleni. Vallicelli e il libero Norgini.
    L’equilibrata fase inziale della partita viene rotta dal Club Italia CRAI che con un ace di Nervini e un muro vincente di Nwakalor segna il primo +3 di giornata (9-6). Al rientro dal time out chiamato da coach Barbieri, Talmassons prova ad accorciare le distanze (10-8), ma il Club Italia non lascia spazio alla manovra avversaria, rimane in vantaggio e si spinge sul +4 (15-11). All’uscita dal secondo time out Talmassons ritrova efficacia in attacco e si riporta a -1 (16-15). Pronta la reazione di Monza e compagne che riallungano il passo: un mani out di Nwakalor vale il nuovo +4 (22-18). Finale senza patemi per le giovani della formazione federale che chiudono agevolmente la prima frazione con un punto della neoentrata Ituma (25-21).
    È targato Talmassons l’avvio del secondo set: le azzurrine faticano ad arginare le ospiti. Sul +5 (2-7) di vantaggio per Talmassons coach Bellano decide che è il momento di fermare il gioco. Il time out non sortisce l’effetto sperato e Tirozzi e compagne raggiungono il +9 di vantaggio (3-12). Anche il secondo time out chiamato dalla panchina del Club Italia non riesce a mettere ordine tra le fila azzurrine e coach Bellano opta per un doppio cambio: fuori Gardini e Nervini, dentro Ituma e Giuliani. Le azzurrine non riescono a rimettersi in marcia e Talmassons mantiene il vantaggio e chiude agevolmente il set con un ace di Vallicelli (13-25).
    Anche in apertura di terzo set è Talmassons a prendere in mano le redini del gioco e a macinare punti (0-4). Le azzurrine provano ad accorciare (3-5), ma la reazione non è sufficiente a contenere il buon gioco di Tirozzi e compagne (4-10). Coach Bellano prova a rimettere ordine chiamando un time out. Lo stop al gioco sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI mette a segno un break che riduce sensibilmente lo svantaggio (7-11). Il time out chiamato da coach Barbieri dà un nuovo impulso alle ospiti che si riportano sul +6 (7-13).
    Un mani out di Graziani inverte l’inerzia del set: le azzurrine piazzano 3 punti consecutivi e arrivano a -3 (10-13). Due punti di Frosini e un mani out di Nervini tengono in scia il Club Italia CRAI (15-16), una diagonale di Gardini ristabilisce la parità (17-17) e Nwakalor firma il primo vantaggio di set delle azzurrine (18-17). Un efficace turno in battuta della stessa centrale azzurrina permette alle ragazze di coach Bellano di consolidare il vantaggio (24-19). E’ Gardini a chiudere il parziale con un pallonetto (25-21) e a riportare il Club Italia avanti nel conto set. 
    È il Club Italia a rompere l’equilibrio (6-6) che caratterizza l’avvio del quarto set: Frosini a segno e un ace di Monza portano le azzurrine sul temporaneo +2 (8-6). Talmassons ristabilisce immediatamente la parità (8-8). Sono però le azzurrine a dettare il ritmo del gioco e a spingere sull’acceleratore: un ace di Graziani vale il 12-8 e Frosini allunga sul +5 (13-8). Sul 15-10 coach Barbieri decide che è il momento di chiamare time out. La reazione di Talmassons (16-13) non è sufficiente ad arginare le giovani della formazione federale che continuano a macinare bel gioco e punti (21-14). Il Club Italia CRAI arriva agevolmente al match point: è Giuliani a chiudere con un ace match e partita (25-16)
    Emma Graziani: “Siamo partite molto bene nel primo set, poi non siamo riuscite ad avere lo stesso rendimento nel secondo, quando abbiamo perso il ritmo e ci siamo fatte un po’ prendere dall’emozione, probabilmente anche dovuta al fatto che era tanto tempo che non giocavamo una partita ufficiale. Nel terzo set ci siamo rialzate e bene e, più in generale, abbiamo fatto una bella partita e siamo riuscite a mettere in campo tutto quello che ci eravamo preparate durante la settimana. Mi è mancato tantissimo giocare e stare in campo con le mie compagne di squadra ed è stato davvero bello tornare dopo lo stop. Sicuramente dopo questa vittoria siamo ancor più motivate. Proseguiremo a prepararci al meglio in vista dei prossimi impegni perché vogliamo disputare un’ottima Pool Salvezza“. 
    Club Italia CRAI-Cda Talmassons 3-1 (25-21, 13-25, 25-21, 25-16)Club Italia CRAI: Nervini 8, Nwakalor 12, Monza 1, Gardini 13, Graziani 7, Frosini 18; Armini (L), Bassi, Giuliani 1, Barbero, Pelloia, Ituma 5. Ne: Gannar, Marconato. All. Bellano.Cda Talmassons: Bartesaghi 15, Barbazeni 5, Cutura 12, Tirozzi 12, Mazzoleni 6, Vallicelli 3; Norgini (L), Dalla Rosa, Cristante, Nardini 1, Pagotto, Ponte. All. Barbieri.Arbitri: Simone Cavicchi e Angelo Santoro.Note: Durata set: 27’, 21’, 27’, 23’. Club Italia CRAI: 4 a, 13 bs, 12 mv, 29 et. Cda Talmassons: 5 a, 6 bs, 5 mv, 23 et.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2, prende il via la seconda fase: subito big match tra Vallefoglia e Mondovì

    Di Redazione
    Finalmente al via la seconda fase del Campionato di Serie A2 Femminile. Dopo più di un mese dall’ultima giornata di Regular Season, cui sono seguiti alcuni recuperi dei Gironi Est e Ovest, ci si rimette in gioco per raggiungere gli obiettivi stagionali. 
    POOL PROMOZIONELa contemporanea disputa dell’ultimo recupero del Girone Ovest tra Eurospin Ford Sara Pinerolo e Acqua&Sapone Roma Volley Club costringe al rinvio a data da destinarsi delle due gare della 1^ giornata che coinvolgono le due formazioni: le piemontesi avrebbero giocato in casa contro la CBF Balducci HR Macerata, mentre le capitoline avrebbero cominciato a Cutrofiano. 
    Così i fari sono puntati sulle altre tre partite in programma. Sabato pomeriggio la Omag San Giovanni in Marignano volerà in Sicilia per affrontare la Sigel Marsala. La compagine di Saja in questo ultimo mese ha disputato un solo test contro Sassuolo. Ne ha però approfittato per sistemare piccoli problemi tecnici e fisici emersi durante la prima fase. Nell’attesa, la squadra ha risposto molto bene alle sollecitazioni in sala pesi dettate dallo staff e ha dimostrato una tenuta fisica di buon livello. La Sigel, che in classifica ha tre punti in più delle prossime avversarie, attende l’impegno con grande emozione: “In queste settimane abbiamo svolto un ottimo lavoro, sia per i carichi che per la qualità che le ragazze hanno dato in ogni singolo allenamento – spiega Daris Amadio, head coach delle lilibetane -. Soprattutto sono contento per come hanno risposto a stimoli nuovi e richieste diverse. In questo lasso di tempo abbiamo messo fieno in cascina sia per quanto riguarda la parte fisica che sotto l’aspetto tecnico-tattico in previsione della seconda fase. Si sono rivisitate alcune cose che avevamo tralasciato o a cui avevamo dato poco spazio in allenamento causa il susseguirsi di impegni di campionato del mese scorso e provato qualcosa di nuovo che spero le ragazze facciano diventare loro con sempre maggior sicurezza”.
    Domenica big match tra Megabox Vallefoglia, vincitrice del Girone Est, e LPM BAM Mondovì, leader del Girone Ovest (in attesa del match tra Pinerolo e Roma). Le pesaresi hanno raggiunto un traguardo prestigioso e inatteso per una società esordiente in serie A2. Ma la squadra di Fabio Bonafede non è appagata e scenderà in campo con grande voglia di far bene contro un’avversaria costruita con l’obiettivo del salto di categoria e che ha confermato il proprio valore nella prima parte della stagione. “Abbiamo affrontato questa lunga pausa così insolita mantenendo il ritmo con una serie di amichevoli – racconta Alice Pamio, martello della Megabox -. Siamo molto cariche, non vediamo l’ora di confrontarci con Mondovì e con le altre avversarie del girone Ovest. L’arrivo di Barbara Dapic è prezioso, ora che ha recuperato dall’infortunio potrà darci una bella mano. Mondovì è una squadra forte, molto tecnica ed equilibrata. Dovremo limitare la loro fase offensiva aggredendoli a cominciare dalla battuta”.
    Le monregalesi puntano ad affermare immediatamente la propria candidatura alla promozione diretta in un match complicato. “La voglia di riprendere a giocare è tantissima, soprattutto dopo quasi un mese di stop – assicura Beatrice Molinaro, centrale della LPM BAM -. Domenica si inizia con il botto, con un big match, contro una delle squadre favorite per la promozione, una tra le più forti del campionato. Noi abbiamo tanto entusiasmo e tanta voglia di tornare in campo. Secondo me sarà una partita interessante, una vera battaglia, anche perché il bello del nostro sport è che in campo può succedere di tutto, indipendentemente da nomi e dai favori della viglia”.
    Esordio interno nella seconda fase anche per il Volley Soverato, che torna in campo dopo il trittico di recuperi che l’ha visto impegnato a metà febbraio. Le ioniche di Bruno Napolitano ospiteranno la Green Warriors Sassuolo, ultima qualificata alla Pool Promozione. Per la prima volta nella sua giovane vita, la formazione neroverde ha saputo conquistare la salvezza anticipata e ora è libera di sognare in grande, provando a raggiungere l’ottavo posto e centrare i Play Off: “Stiamo per iniziare una bella avventura e siamo contenti ed orgogliosi di esserci – sottolinea Enrico Barbolini, coach della Green Warriors -: vogliamo ovviamente fare il nostro meglio e siamo convinti di poter dire la nostra. Sicuramente l’entusiasmo sportivo che essere qui porta con sé, non potrà che farci bene dal punto di vista emotivo. Dal punto di vista tecnico, poi, noi stiamo continuando a lavorare sodo in palestra e a crescere. Per quanto riguarda le formazioni che incontreremo in questa seconda fase, potrà esserci qualche incognita legata all’incontrare formazioni nuove, che abbiamo sì visto e studiato ma che non conosciamo bene come quelle del nostro vecchio girone, ma come sempre noi cercheremo di fare del nostro meglio”.
    La classifica iniziale della Pool Promozione vede le squadre provenienti dal Girone Est, che hanno disputato due gare in meno nella prima fase rispetto a quelle provenienti dal Girone Ovest, con un bonus di punti proporzionale al rendimento tenuto.
    POOL SALVEZZARincorrere il primato che assegnerebbe un posto nei Play Off Promozione ed evitare l’ultima posizione che significherebbe retrocessione in B1: sono i due poli opposti della Pool Salvezza, cui partecipano 9 formazioni. Al contrario di quanto accaduto nella Pool Promozione, le squadre provenienti dal Girone Est non hanno visto aumentare i punti conquistati nella prima fase, poiché le due gare in meno disputate fin qui saranno recuperate nella seconda. 
    Il match tra Olimpia Teodora Ravenna e Futura Volley Giovani Busto Arsizio porrà subito di fronte le due compagini in testa alla classifica e dunque maggiori indiziate al primo posto finale. Le romagnole, superate in extremis da Macerata e Soverato, dovranno dimostrare di potersi meritare un posto nell’elite del campionato cadetto. Così le cocche, smaltita l’amarezza del 3-2 rimediato a Pinerolo che ha precluso la qualificazione alla Pool Promozione, hanno ora a disposizione un unico traguardo, appunto concludere al primo posto il raggruppamento. I 26 punti finora ottenuti pongono le bustocche al vertice, ma Ravenna, Martignacco, Talmassons e Montecchio, dovranno giocare due gare in più, situazione che rende assolutamente incerta la graduatoria. Ancora assente Nicolini, al palleggio ci sarà nuovamente Anna Lualdi: “Archiviata la prima fase, in cui siamo usciti ‘ai punti’ dalla Pool Promozione, non deve preoccuparci la denominazione del girone che andremo ad affrontare – evidenzia Matteo Lucchini, coach della Futura -: al di là della parola ‘salvezza’ sappiamo benissimo di essere in alto e di avere come unico obiettivo quello di mantenere questo primo posto ipotetico. L’idea, quindi è di riuscire a trovare l’assetto giusto per competere con tutte le formazioni che andremo ad affrontare: al di là delle assenze che in questa stagione ci stanno particolarmente condizionando, l’obiettivo è quello di vincere a Ravenna per restare in vetta e provare fino in fondo a rientrare nel discorso playoff”.
    Terza e quarta forza della Pool, ovvero Itas Città Fiera Martignacco e Barricalla Cus Torino, si affronteranno domenica pomeriggio in Friuli. Le ragazze di Marco Gazzotti puntano a fare punti per mantenersi lontani dalle posizioni pericolose, così quelle di Mauro Chiappafreddo. “Dopo tanto tempo finalmente si torna a giocare, il nostro gruppo ha più volte manifestato il desiderio di riprendere il campionato – spiega Annalisa Zanellati, general manager del Barricalla -. Io credo che tutti lavoriamo tanto e facciamo molti sacrifici per un unico giorno, quello del match. Per cui sono molto contenta che da domenica si ritorni alla normalità. Sono sicura che questa pausa abbia portato consapevolezza e forza alla nostra squadra, che in questa ripresa ci darà nuove soddisfazioni”.
    Anticipata alle ore 14.00 di domenica la partita tra Sorelle Ramonda Ipag Montecchio e Geovillage Hermaea Olbia. Due squadre dagli obiettivi evidentemente differenti, perché le vicentine di Mario Fangareggi tenteranno di risalire per abbandonare l’ultima posizione, mentre le galluresi di Emiliano Giandomenico hanno ancora la possibilità di avvicinare la testa della Pool. “Come continuiamo a dirci, in questa seconda fase andremo ad affrontare squadre che certo avranno virtù e difetti, ma noi dovremmo essere bravi a concentrarci sostanzialmente su noi stessi – chiarisce il coach delle vicentine – lavorando tanto sul muro e difesa e ovviamente anche sulla ricezione attacco per avere maggiori soluzioni di gioco e mettere quindi in difficoltà il nostro avversario. Dobbiamo diventare più efficaci in entrambe le fasi e cercheremo di ottenere tutti i punti possibili. Quello che faremo sicuramente sarà non mollare mai fino all’ultimo pallone dell’ultima partita”. 
    “A dispetto della classifica deficitaria le nostre avversarie dispongono di un buon roster – spiega coach Giandomenico –. Sono forti sul cambio palla e su ricezione positiva sono in grado di esprimere anche un gioco spettacolare. Sarà necessario battere forte per limitarle. Montecchio ha assoluta necessità di far punti, specialmente in casa, dunque dovremo scendere in campo con la massima attenzione. Ragioniamo partita per partita, l’unico obiettivo è riprenderci quelle soddisfazioni che ci sono sfuggite nella prima fase. Vogliamo dare una bella accelerata alla nostra stagione. Mi aspetto di vedere una squadra capace di lottare e divertire. Daremo tutto ciò che abbiamo, e il lavoro positivo dell’ultimo mese mi lascia ben sperare per il futuro. Abbiamo concluso la prima fase con tante infortunate che sono ormai sulla via del pieno recupero, e contiamo presto di averle con noi”.
    Infine il Club Italia Crai attenderà al Centro Pavesi di Milano la CDA Talmassons. Un punto divide le azzurrine di Massimo Bellano dalle friulane di Leonardo Barbieri (recentemente confermato anche per la prossima stagione). “Siamo felici di tornare in campo – afferma coach Barbieri -. Il periodo di sospensione per noi che non avevamo recuperi è stato abbastanza lungo ma devo dire che le ragazze hanno davvero lavorato con grande intensità e impegno che ci permette di presentarci domenica in buone condizioni sia dal punto di vista fisico che tecnico. Il Club Italia lo conosciamo tutti è una squadra ricca di talento e di giovani. L’abbiamo incontrata in amichevole sapendo che il fondamentale migliore che hanno è il muro. Dobbiamo essere quindi molto attenti e cinici soprattutto in attacco”.
    Turno di riposo per l’Exacer Montale.
    IL RECUPEROSi giocherà sempre domenica l’ultima gara del Girone Ovest tra Eurospin Ford Sara Pinerolo e Acqua&Sapone Roma Volley Club. Le piemontesi sono reduci da un doppio successo su Busto Arsizio e Montale dopo la ripresa post-Covid, mentre le giallorosse attendono con ansia di rientrare in campo. La gara definirà inoltre il tabellone dei quarti di finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 3 marzo. “Il valore di Roma è indiscusso, sia sulla carta che dimostrato sul campo – illustra Michele Marchiaro, coach di Pinerolo -. Oltre ad essere una squadra forte con individualità di classe e talento ha un’organizzazione di gioco pazzesca. Per noi è giusto ambire sempre al massimo risultato ma senza presunzione perché dobbiamo ricordarci che fino a sette giorni fa eravamo in una situazione molto complicata e adesso siamo ancora in un percorso di assestamento. Questo è un collaudo importante che ci servirà per la gara di coppa di mercoledì. Stiamo recuperando, non siamo nella stessa situazione di domenica scorsa perché le ragazze incominciano a rientrare ma sono comunque passati solo sette giorni e non possiamo fare miracoli. È giusto però avere euforia dei punti fatti. Faremo il massimo delle nostre possibilità, andiamo a caccia del quarto posto”. 
    “La notizia del ritorno in campo ci ha caricate molto perché è da oltre un mese che ci prepariamo senza poter giocare partite ufficiali, non vediamo l’ora di scendere in campo – spiega Asia Cogliandro, centrale delle capitoline -. Dall’altra parte della rete, visti anche i recenti risultati, troveremo una Pinerolo determinata, con tanta voglia di vincere. Proprio come noi. Per questo motivo in campo scenderanno due squadre agguerrite con lo stesso obiettivo. Quella contro Pinerolo è inoltre una sfida importante: il primo passo verso una seconda fase in cui ci sarà subito da rimboccarsi le maniche fra le sfide della pool promozione e quelle di Coppa Italia”.
    SERIE A2 FEMMINILEPOOL PROMOZIONE1^ GIORNATASabato 27 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Sigel Marsala – Omag S.G. Marignano ARBITRI: Giorgianni-CiaccioDomenica 28 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Megabox Vallefoglia – LPM BAM Mondovì ARBITRI: Licchelli-MesianoVolley Soverato – Green Warriors Sassuolo ARBITRI: Chiriatti-ZingaroRinviate a data da destinarsiCuore Di Mamma Cutrofiano – Acqua&Sapone Roma Volley ClubEurospin Ford Sara Pinerolo – CBF Balducci HR Macerata
    POOL SALVEZZA1^ GIORNATADomenica 28 febbraio, ore 14.00 (diretta LVF TV)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Geovillage Hermaea Olbia ARBITRI: Scotti-ArmandolaDomenica 28 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Itas Città Fiera Martignacco – Barricalla Cus Torino ARBITRI: Laghi-PiperataClub Italia Crai – CDA Talmassons ARBITRI: Cavicchi-SantoroOlimpia Teodora Ravenna – Futura Volley Giovani Busto Arsizio ARBITRI: Usai-ClementeRiposa: Exacer Montale
    GIRONE OVESTIL RECUPERO DELLA 10^ GIORNATADomenica 28 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Acqua&Sapone Roma Volley Club ARBITRI: Nava-Marconi
    LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONELpm Bam Mondovì 44; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 43; Megabox Vallefoglia 41; Cuore Di Mamma Cutrofiano 37; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 35; CBF Balducci HR Macerata 33; Sigel Marsala 33; Volley Soverato 30; Omag San Giovanni in Marignano 30; Green Warriors Sassuolo 28. * una partita in meno
    POOL SALVEZZAFutura Volley Giovani Busto Arsizio 26; Olimpia Teodora Ravenna 25; Itas Città Fiera Martignacco 21; Barricalla Cus Torino 18; Geovillage Hermaea Olbia 18; Club Italia Crai 16; CDA Talmassons 15; Exacer Montale 6; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La doppia vita di Serena Zingaro: “Pallavolo e studi, non ho rinunciato a nulla”

    Di Stefano Benzi
    La Futura Volley Giovani Busto Arsizio è una di quelle realtà che, più di altre, mantiene una dimensione umana che vale la pena raccontare e conoscere. Ragazze che arrivano in corsa con tanta buona volontà e che si gettano in campo con tutto il loro entusiasmo (Elisa Vecerina ne è un esempio). Altre come Latham che potrebbero vivere di prepotenza ma non rinunciano ad affiancare le ragazze più giovani. E poi c’è il caso singolare di chi come Serena Zingaro, alla (bella) età di 26 anni, è da considerare come una veterana.
    Serena ha una storia molto particolare: inizia a giocare a pallavolo tra scuola e oratorio, dividendo i suoi impegni agonistici con la ginnastica artistica. Poi la pallavolo vince. Da ragazzina è altissima, con due braccia lunghe lunghe. Campionati Under 16, poi Under 18, poi la B2 che comincia a togliere tempo a tutto il resto. Una ragazza versatile, che sa adattarsi: inizia opposto, poi gioca centrale acquisendo una certa sicurezza. Ma Lucchini, fin dalle giovanili di Busto, la comincia a portare in ricezione, dove almeno all’inizio Serena deve gestire l’istinto e un aspetto importante: la pazienza. Nel frattempo studia e dopo nove anni alla UYBA va a fare la chioccia alla Futura Volley. Le mancano pochi esami e la tesi per laurearsi.
    Quest’anno il campo le porta i gradi di capitano e alla fine arriva anche l’agognatissima laurea. Da ragazzina sognava di fare l’osteopata, il medico. Alla fine arriva una laurea in Pedagogia con una tesi sul doppio ruolo dei giocatori professionisti che decidono anche di studiare pensando a una carriera accademica. Quando Lucchini, che la ritrova alla Futura, la chiama in campo, Serena risponde presente: il suo piccolo capolavoro nel recupero contro l’Hermaea Olbia della settima giornata. Entra in campo in un momento di grande difficoltà e stravolge il match prendendo per mano la squadra e accompagnandola alla vittoria.
    Serena, che avrebbe voluto fare il medico, forse farà l’insegnante o magari applicherà i suoi studi sul campo facendo l’allenatrice: “Ancora per la verità non lo so – dice la giocatrice, 27 anni a luglio – so che alla pallavolo ho dedicato tanto tempo e tanta passione e vorrei poter continuare a giocare fino a quando sarà possibile. Futura è un ambiente ideale sotto questo aspetto, con un bel gruppo di lavoro, che mi ha consentito non solo di giocare ad alto livello ma anche di finire i miei studi“.
    Spesso si parla di doppio ruolo per i giocatori, giocatrice e mamma, atleta e professionista, piuttosto che studente: “Non è semplice – ammette Serena – il campo richiede tanto impegno, tanta dedizione, tantissima fatica. E a volte si torna a casa davvero stanchi: e l’idea di mettersi sui libri non è semplice. La pandemia poi ha complicato tutto togliendoci tante cose importanti. La presenza del pubblico, la gioia di condividere spazi ed eventi. Sono felice di avere concretizzato un obiettivo che per me era molto importante dando comunque un contributo alla squadra. E ora sul cosa fare ‘da grande’… vedremo. Per ora mi vedo ancora una giocatrice di pallavolo. Non rinuncio a niente“.
    Serena Zingaro è un bell’esempio, silenzioso e allegro, di una piccola moltitudine di atleti che divide il suo tempo tra libri e palestra in lunghe giornate di impegni infiniti. In un paese in cui non c’è uno straccio di sostegno economico concreto – se non quello privato di alcune aziende, poche, che investono pochissimo (e solo perché lo scaricano dalle tasse) – per gli atleti che studiano. Un quadro che fa a cazzotti con quello che si vede negli Stati Uniti, dove gli atleti studiano proprio perché sono atleti, o in Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra e Irlanda dove qualsiasi Campus è anche e soprattutto luogo di sport.
    La speranza è che tra i tanti studenti-sportivi che si stanno laureando in questa sessione, con tesi da casa in collegamento streaming, senza festa, amici e applauso di rito, ci sia qualcuno che un domani sappia cambiare davvero le cose. Nel paese che le università le ha create, sarebbe il minimo. LEGGI TUTTO