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    Futura Volley Giovani, contro Ravenna è già sfida decisiva

    Di Redazione L’inizio della fase conclusiva della Pool Salvezza coincide con il momento della verità per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio: reduce da un’assenza di due settimane dai match ufficiali, la squadra biancorossa è pronta a tornare al San Luigi per uno scontro quasi decisivo per quanto riguarda la qualificazione ai playoff 2021, quello con l’Olimpia Teodora Ravenna. Per le Cocche, che mercoledì non hanno potuto disputare la trasferta di Talmassons a causa dell’infelice situazione sanitaria del team friulano (il match sarà recuperato mercoledì 31 marzo), ci sono buone notizie in arrivo dall’infermeria: le situazioni critiche relative a Cecilia Nicolini e Barbara Garzonio risultano in via di completa risoluzione, con le due atlete già rientrate nei ranghi per la preparazione settimanale. Una notizia positiva soprattutto per quel che riguarda la palleggiatrice biancorossa, assente ormai da più di un mese e degnamente sostituita nel ruolo da Anna Lualdi: la Futura torna quindi ad avere tutte le armi a propria disposizione nel momento topico di questa fase. C’è da vendicare l’ultima uscita, che ha visto le ragazze di coach Lucchini soccombere in una prova poco brillante in quel di Martignacco: uno stop che deve essere cancellato anche grazie al fattore campo, elemento di cui le Cocche potranno usufruire in tre dei quattro incontri in programma nel girone di ritorno. La squadra che affronterà le bustocche in questo weekend è la più ostica del raggruppamento: si tratta della Olimpia Teodora Ravenna, attualmente appaiata alle biancorosse al primo posto ma con una miglior percentuale di vittorie e la possibilità di disputare un match in più rispetto alla Futura. La squadra guidata da Simone Bendandi è parsa in buona forma nell’ultima settimana, periodo di tempo in cui ha strappato 3 punti sul temibile campo di Olbia prima di chiudere in 4 emozionanti set la pratica Montale: il team romagnolo, già da subito ai vertici della Pool grazie ai punti accumulati nel girone Est, è destinato ad essere uno dei protagonisti assoluti di questa corsa playoff. La Teodora, che oltre ai punti del martello Rebecca Piva può contare sul graduale rientro in campo della schiacciatrice Laura Grigolo, vorrà restituire alla Futura la pariglia dopo un incontro di andata vinto da Zingaro e compagne ma chiuso con diverse tensioni e una espulsione. Il big-match di questa giornata di campionato avrà quindi inizio alle ore 17.00 di domenica 28 marzo, presso il Palasport San Luigi di Busto Arsizio; la gara sarà visibile in diretta streaming abbonandosi alla piattaforma di Lega Pallavolo Serie A Femminile (al sito lvftv.com). La differita sarà invece disponibile in chiaro alle ore 21.00 di martedì 30 Marzo su One TV, al canale 112 del digitale terrestre. Futura e Ravenna si affronteranno domenica per la quarta volta nella loro storia, con i precedenti molto recenti e disputati tutti in Serie A2: le Cocche risultano in vantaggio nel matchup, in virtù della sconfitta per 3-1 subita nell’andata della Regular Season 2019/20 controbilanciata dalla vittoria casalinga nel ritorno (3-2) e dal trionfo corsaro nella prima giornata di questa Pool Salvezza (1-3). Matteo Lucchini: “La partita con Ravenna sarà un ‘dentro o fuori’ in cui troveremo una squadra in forma, che è riuscita a fare bottino pieno sia su un campo difficile come quello di Olbia sia in casa contro una Montale in crescita. E’ in un’ottima condizione, fortunatamente anche dal nostro lato questa è stata la settimana in cui tutte le atlete sono rientrate in organico: siamo carichi perché sappiamo di essere in un momento delicato della stagione, ma abbiamo a disposizione tutte le frecce al nostro arco. Sarà sicuramente una bella partita e spero sia meno nervosa rispetto a quella di andata, gli organici si equivalgono e credo che i dettagli faranno la differenza“. Barbara Garzonio: “Il nostro obiettivo sarà innanzitutto riscattarci dalla prestazione di Martignacco, che è stata veramente brutta sia a livello tecnico che come atteggiamento. Sapevamo sin dall’inizio che gli scontri diretti con Ravenna sarebbero stati decisivi, e l’andamento della Pool ha confermato le attese: è necessario fare 3 punti, dobbiamo essere concentrate sapendo che le nostre avversarie sono reduci da due vittorie importanti. Saranno inoltre agguerrite dopo quanto avvenuto nella partita di andata, quindi si prospetta una bella battaglia e noi siamo pronte a giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna vince con Montale e aggancia la vetta delle classifica. Bendandi: “Complimenti alle ragazze”

    Di Redazione Ancora una rimonta, dopo quella messa a segno a Olbia domenica scorsa, per la Conad Olimpia Teodora, che batte 3-1 al PalaCosta l’Exacer Montale e aggancia Busto Arsizio in vetta alla classifica della Pool Salvezza di Serie A2. Le ragazze ravennati reagiscono alla grande dopo essere finite sotto di un set e 6-12 nel secondo, grazie a un super parziale di 12-0 portano la gara sull’1-1 e poi completano la rimonta portando a casa altri 3 punti fondamentali. Altra grande prova di carattere per la Conad, che si presenta così con due successi consecutivi allo scontro diretto al vertice di domenica prossima a Busto Arsizio. La partita Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo e Rocchi libero. La Conad parte forte con l’ace di Kavalenka che vale il 3-1, ma Montale impatta la gara sul 4-4. Le ospiti si portano avanti 6-8, ma il muro di Piva riporta il punteggio in parità (11-11) e nella parte centrale le squadre si scambiano il vantaggio più volte. Le emiliane piazzano l’allungo decisivo portandosi sul 18-22, poi contengono il tentativo di rimonta e chiudono la frazione per 22-25. Cariche dal primo set le ospiti volano fino al 5-11 in avvio di secondo, ma sul 6-12 Ravenna reagisce con grande carattere. Il turno al servizio di Piva regala alle padrone di casa un super parziale di 12-0 che ribalta le sorti della frazione, con tre punti consecutivi di Guasti che fissano il punteggio sul 18-12. La Conad chiude i conti per 25-17 e pareggiano il conto dei set sull’1-1. Il terzo parziale parte combattuto, poi le padrone di casa piazzano il primo allungo sull’8-6 grazie agli ace di Guidi e Morello. Montale ritrova la parità a quota 13, ma il muro di Assirelli porta nuovamente avanti le Leonesse ravennati sul 18-14. Kavalenka imita la compagna a muro per il 21-15 e l’Olimpia Teodora allunga fino al 23-16, chiudendo poi il set per 25-18. Nella quarta frazione arriva la reazione ospite e Montale in avvio va avanti prima 1-3, poi 2-5. L’ace di Morello pareggia la gara sull’8-8, ma le emiliane provano ancora ad allungare sull’11-14. Il muro di Torcolacci (15-16) tiene a contatto Ravenna, che pareggia nuovamente a quota 18. L’ultimo sussulto ospite vale il 19-21, ma la Conad piazza un mini-parziale di 4-0 ribaltando la situazione sul 23-21, prima di chiudere set e partita per 25-23 e 3-1. Il post-partita “Ci godiamo questi tre punti che sono una bella soddisfazione per noi – commenta a caldo coach Simone Bendandi –. Faccio i complimenti alle ragazze soprattutto perché sono state in grado di cambiare atteggiamento durante la partita, che non si era messa bene dopo il primo set e l’avvio del secondo. Quel parziale sul turno di servizio di Piva ci ha acceso e dato anima, che è un po’ quello che ci stava mancando visto che non eravamo comunque partite malissimo a livello di lettura tattica. Da quel momento in poi i nostri meccanismi si sono unificati e siamo riusciti, oltre che a lavorare bene a muro e in difesa, anche a limitare gli errori sui contrattacchi. In questo senso sono stati ottimi anche gli ingressi delle ragazze che sono entrate dalla panchina. Ora dobbiamo pensare subito a Busto, ma ci tengo a sottolineare la bravura e la disponibilità che hanno avuto le ragazze, oggi come domenica scorsa, ad adattarsi anche ad assetti che non avevamo mai provato prima. Credo che questa vittoria ci possa portare ulteriore fiducia, quindi testa a domenica”. “Siamo felici di averi ritrovato la vittoria anche qui al PalaCosta, che stava diventando quasi un tabù – aggiunge Giulia Rocchi –. Siamo riuscite a fare il nostro gioco cercando di sbagliare il meno possibile, e questa è una cosa fondamentale in questo campionato in cui spesso chi commette meno errori poi vince. In particolare nel nostro caso, con una squadra che ha poca esperienza, è fondamentale limitare questi errori e questa sera siamo state brave soprattutto a mantenere la lucidità nei momenti decisivi. Nel secondo set abbiamo avuto una bella reazione e la continuità nel turno al servizio di Rebecca ci ha dato una mano e siamo state tutte brave ad approfittarne per prendere fiducia. Alla fine la pallavolo è molto semplice, ma per ottenere il risultato è fondamentale trovare continuità e limitare al minimo gli errori”. Il tabellino Conad Olimpia Teodora Ravenna – Exacer Montale 3-1 (22-25, 25-17, 25-18, 25-23)Ravenna: Morello 4, Piva 21, Guidi 11, Torcolacci 3, Kavalenka 9, Grigolo 1, Rocchi (L); Poggi, Bernabè, Assirelli 8, Monaco, Guasti 14. N.e.: Giovanna(L). All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Muri 11, ace 6, battute sbagliate 14, errori ricez. 4, ricez. pos 47%, ricez. perf 12%, errori attacco 11, attacco 42%. Montale: Pinali 10, Gentili 8, Brina 22, Lancellotti 1, Botarelli 4, Fronza 4, Bici (L); Cigarini, Blasi, Rubini 4, Aguero. N.e.:Saccani, Venturelli (L). All.: Ivan Tamburello. Ass.: Tommaso Zagni.Muri 5, ace 4, battute sbagliate 11, errori ricez. 6, ricez. pos 35%, ricez. perf 13%, errori attacco 12, attacco 35%. Arbitri: Marta Mesiano e Antonio Lichelli. La classifica – Serie A2 Pool SalvezzaConad Olimpia Teodora Ravenna 32, Futura Volley Giovani Busto Arsizio 32, Itas Città Fiera Martignacco 28, Geovillage Hermaea Olbia 24, Barricalla Cus Torino 23, Club Italia Crai 19, CDA Talmassons 15*, Exacer Montale 8, Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 6. *Una partita in meno.** Due partite in meno.**** Quattro partite in meno. Prossimo turnoFutura Volley Giovani Busto Arsizio – Conad Olimpia Teodora Ravenna, domenica 28 marzo, ore 17, Palazzetto Parrocchiale S.Luigi, Busto Arsizio (VA) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Barricalla Cus Torino conquista tre punti sul campo di Montecchio

    Di Redazione Nella quinta giornata della Pool Salvezza, il Barricalla Cus Torino si aggiudica tre punti sul campo delle Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Il match per i primi due set è guidato autorevolmente dalle piemontesi di Mauro Chiappafreddo, che hanno in Pinto, Sainz e Vokshi tre attaccanti efficienti (rispettivamente 16, 13 e 13 punti). Nel terzo le ragazze di Mario Fangareggi si costruiscono le occasioni per allungare la contesa con le bordate di Battista e i muri di Bartolini, ma dal 22-19 si passa al 23-25.  Il match si apre con una battuta sbagliata del Cus (1-0) e Covino mette a terra il suo primo pallone (3-2). Partita in sostanziale equilibrio (5-5) con una fast di Bartolini. Un ace fortunato porta Torino a +2 (6-8), quindi sul 7-12 Fangareggi chiama time out. Il servizio di Torino fa decisamente la differenza (10-15), ma Montecchio non demorde con una pipe di Battista (15-20). Il Barricalla chiude la prima frazione di gara 25-19. Anche nel secondo set le ospiti si portano avanti 1-6 controllando con facilità il gioco. Sull’ 1-7 Fangareggi chiama time out per cercare di riorganizzare al meglio le sue ragazze. Battista mette a terra due buone palle (3-8) e arriva poi anche la fast di Bartolini che accorcia lo svantaggio (4-8). Entra Mangani per Cagnin (7-13) che trova subito il punto (8-14). Il muro di Bovo contiene l’attacco avversario e Battista chiude l’azione (10-15). Il Sorelle Ramonda Ipag cerca di riaprire il set (13-16) e Chiappafreddo ferma il gioco. Funziona bene la difesa delle rosso nere con Imperiali al comando (14-17). Riallunga Torino e Fangareggi chiama nuovamente time-out (15-21). Anche nel secondo set il Barricalla esce vincitore 17-25. Vantaggio Montecchio a inizio terzo set (2-1) e mantiene le distanze dalle avversarie portandosi (6-4). Battista piazza un ace su Pinto (8-5) e subito dopo Cagnin trova una diagonale vincente (9-5). Recupera il Cus riportandosi in parità (10-10), ma le castellane non ci stanno e si rimettono avanti con un gran muro di Bovo (14-11). Scacchetti serve una palla tesa al centro a Bartolini (17-16) che poi ottiene anche il ventesimo punto (20-19). Sul 22-19 Chiappafreddo chiama time out, ma Fangareggi chiama a sua volta tempo sul (22-21). Torino riesce a chiudere set e partita 23-25. Commenta così la sconfitta Giacomo Antoniazzi (Vice allenatore Montecchio): “A parte i primi due set, probabilmente nel terzo avremmo meritato la vittoria, dal momento che abbiamo cominciato a difendere un po’ di più e a battere meglio. Abbiamo fatto molti cambi, cercando di ruotare le ragazze che erano in difficoltà e siamo comunque contenti della reazione delle ragazze che sono entrate in campo come Imperiali e Mangani. Purtroppo è stato chiaro che loro hanno giocato nettamente meglio di noi, tranne alcuni sprazzi, e hanno dimostrato di avere molta più pazienza di noi che abbiamo dimostrato di essere ancora fragili. Mi dispiace che la squadra non abbia potuto giocare domenica scorsa contro il Club Italia sfruttando il momento positivo dopo la vittoria con Montale”. Ramonda Ipag Montecchio – Barricalla Cus Torino 0-3 (19-25, 17-25, 23-25)RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Bovo 4, Bartolini 12, Scacchetti, Battista 17, Mangani 1, Cagnin 4, Covino 6, Monaco (L), Imperiali (L2). Ne. Rosso, Brandi, Canton. All.: Fangareggi.BARRICALLA CUS TORINO: Vokshi 13, Bertone 5, Sainz 13, Gamba (L), Sironi 1, Rimoldi 2, Pinto 16, Venturini, Mabilo 3, Severin. Ne. Torrese (L2), Batte. All.: Chiappafreddo.Arbitri: Massimo Piubelli e Sergio JacobacciNote: Durata set: 21’, 24’, 27’; totale 1.12’. Montecchio: battute sbagliate 9, vincenti 1, muri 7. Torino: battute sbagliate 5, vincenti 6, muri 4. Ricezione: Montecchio 38%. Torino 63%. Attacco: Montecchio 29%, Torino 34%. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Di Redazione Con ben 5 partite rinviate per casi di positività al Covid-19 e un’altra già disputata, si riduce a tre incontri il turno infrasettimanale di Serie A2 femminile: si gioca a Soverato in Pool Promozione, a Montecchio e Ravenna per la Pool Salvezza. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: POOL PROMOZIONE RISULTATI Volley Soverato-LPM BAM Mondovì 1-3 (25-17 21-25 21-25 22-25) POOL SALVEZZA RISULTATI Sorelle Ramonda Ipag Montecchio-Barricalla Cus Torino 0-3 (19-25, 17-25, 23-25) Olimpia Teodora Ravenna-Exacer Montale 3-1 (22-25, 25-17, 25-18, 25-23) CLASSIFICACampionato di Serie A2 Pool PromozioneLpm Bam Mondovi’ 51; Acqua & Sapone Roma Volley Club 47; Megabox Vallefoglia 44; Cbf Balducci Hr Macerata 41; Eurospin Ford Sara Pinerolo 40; Sigel Marsala 38; Cuore Di Mamma Cutrofiano 38; Green Warriors Sassuolo 34; Omag S.Giov. In Marignano 33; Volley Soverato 33. CLASSIFICA 5a Giornata Andata 24-03-2021 – Campionato di Serie A2 Pool SalvezzaOlimpia Teodora Ravenna 32; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 32; Itas Citta’ Fiera Martignacco 28; Geovillage Hermaea Olbia 24; Barricalla Cus Torino 23; Club Italia Crai 19; Cda Talmassons 15; Exacer Montale 8; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 6. LEGGI TUTTO

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    Montecchio, al PalaCollodi arriva Torino. Fangareggi: “Siamo determinati”

    Di Redazione Le ragazze del S.lle Ramonda-Ipag Montecchio torneranno domani sul taraflex del PalaCollodi, dopo il rinvio forzato causa Covid contro il Club Italia, contro la formazione del Barricalla Cus Torino. Coach Fangareggi spiega il suo punto di vista dopo anche l’importante vittoria su Montale:“Torino è una buona squadra, ma siamo forti delle nostre ultime prestazioni che si sono dimostrate fruttuose. Questa condizione ci dona una grande determinazione: siamo consapevoli che anche contro Torino possiamo costruirci occasioni interessanti. Mancano ancora diversi match per chiudere la Pool Salvezza e, pur essendo un campionato a singhiozzo a causa dei continui rinvii e delle incertezze legate alla pandemia, continuiamo a voler portare a casa tutti i punti possibili in base alle occasioni che ci si presenteranno. Questa settimana ci attendono due appuntamenti: contro Torino nel turno infrasettimanale e sabato alle 12 in casa di Olbia. Siamo convinti di poter avvicinare il nostro obiettivo, ossia la permanenza in A2”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martignacco, il presidente Bulfoni: “Non abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare”

    Di Redazione Battuta d’arresto per l’Itas Città Fiera Libertas Martignacco che, nella quarta e penultima d’andata della Pool salvezza, inciampa per 3-2 (25-23, 13-25, 25-18, 23-25, 15-7) a Castelnuovo Rangone (Modena) contro Montale. La truppa di coach Marco Gazzotti, ancora senza Cortella e con Carraro ripresasi nel corso del match dopo l’infortunio a un ginocchio subito nel primo set, si arrende al tie break e si ritrova terza in classifica dietro Busto Arsizio e Ravenna. «Siamo riusciti a strappare un punto in casa di una squadra alla disperata ricerca a sua volta di punti salvezza e desiderosa di rifarsi dopo il brutto ko nel turno precedente. Non abbiamo saputo fare quello che una squadra come la nostra avrebbe dovuto fare ed è giusto che ci portiamo a casa un solo punticino», dice il presidente Fulvio Bulfoni.    ­­­ Nel prossimo turno, l’Itas Città Fiera non scenderà in campo a causa dei contagi riscontrati nel Club Italia che sarebbe dovuto essere di scena mercoledì a Martignacco, quindi la gara è rinviata a data da destinarsi. La Libertas tornerà invece a giocare domenica, alle 17, a Torino nella prima di ritorno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci ha fatto 13: Roma si arrende anche in campionato

    Di Redazione Tredicesima vittoria consecutiva per la CBF Balducci HR Macerata che trova i 3 punti con una convincente prestazione che frutta il 3-1 contro l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Continua la corsa per un posto nei play off della truppa di coach Paniconi, che conquista momentaneamente il quarto posto nella classifica della Pool Promozione. La cronaca:Nessuna sorpresa in casa CBF Balducci con la conferma della diagonale Peretti-Renieri, Lipska e Pomili in banda, coppia Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Il tecnico della formazione capitolina inizia con la diagonale Guiducci-Decortes, Adelusi ed Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora centrali e Spirito nel ruolo di libero. Inizio di match equilibrato con Decortes che prova un primo break per Roma (8-5), Macerata ricuce con Lipska (9 pari) ma l’Acqua&Sapone trova un altro colpo di acceleratore con la fast di Rebora e un muro di Adelusi su Lipska, e quando Martinelli va out in primo tempo, l’Acqua&Sapone si porta sul 12-15 inducendo Paniconi a chiamare time-out. La pausa fa bene a Macerata, che con gli attacchi di Renieri e Lipska riacciuffa le avversarie (17 pari), prima che l’ace di Martinelli riporti avanti la CBF Balducci. Cristofani fa rifiatare la diagonale con gli ingressi di Purashaj e Dioo mentre Lipska, sul turno al servizio di Giubilato, trova il break per il 22-20 e l’errore in alzata di Purashaj dà a Macerata il primo set ball. È 24-21 ma Roma annulla le tre chances per Macerata con gli attacchi di Diop e i muri di Adelusi e Rebora. Niente panico però perché Renieri riporta avanti la CBF Balducci che con una strepitosa difesa di capitan Peretti direttamente sul campo di Roma conquista il primo parziale. Rotto il ghiaccio, Macerata inizia forte il secondo set con una partenza lanciata di Renieri (micidiale in attacco, muro e servizio) e Mancini che fa male in fast alla difesa romana. 13-6 e secondo time-out per Cristofani. Papa (subentrata ad Arciprete ad inizio set) cerca di tenere vivo l’attacco ospite ma la CBF Balducci concede poco con le ottime prestazioni di Peretti e Bisconti in difesa. Il turno al servizio di Lipska allarga il divario e sul 21-11 Paniconi si gioca le carte Maruotti e Galletti. È proprio Maruotti a trovare il muro-out su Rebora per il 24-13; Diop va a segno una volta prima di infrangersi sul muro decisivo di Mancini. Roma però è avversario duro a morire e quando l’attacco della CBF Balducci, devastante nel secondo set, comincia a girare a vuoto, le ospiti allungano sull’8-12. La costanza di Decortes e la crescita di Cogliando permettono alla formazione capitolina di portarsi sul 13-18. L’Acqua&Sapone sa di poter rimettere la sfida in discussione e mette pressione in battuta con Rebora prima e Decortes poi per il 17-24. Paniconi fa rifiatare Lipska con il ritorno in campo di Maruotti, i muri di Renieri e Martinelli ed un attacco dell’opposta di Macerata ricuciono un po’ di gap ma non basta perché la regista delle romane Guiducci trova un ottimo attacco di seconda. 20-25, non è finita. Il riposo concesso a Lipska fa tornare il martello polacco di Macerata (MVP della partita) più pimpante che mai, con 3 punti nelle prime fasi prima che l’ace di Peretti scavi un primo solco (7-2). Il servizio dell’Acqua&Sapone non riesce più a mettere in difficoltà la ricezione della CBF Balducci (molto bene Pomili e Bisconti) che dilaga: ace di Renieri per il 12-7, Peretti mura su Adelusi e tre colpi di Lipska indirizzano il set. Roma, non al meglio fisicamente, non riesce più a contrastare l’impeto delle locali né a reggere gli scambi lunghi che finiscono per dar ragione alle padrone di casa. Quando la stessa Lipska interrompe il turno al servizio di Decortes il break fatale con il muro di Martinelli, un attacco di Renieri ed un ace di Peretti. La chiude Pomili, con la pipe del 24-13 e con il successivo muro su Decortes che fa calare il sipario sul match. “Ci sono periodi in cui le cose girano bene – commenta il tecnico dell’Acqua&Sapone Luca Cristofani – in questo momento è così per Macerata che se lo sta meritando. A questa partita siamo arrivati con Guiducci, Decortes, Papa ed Arciprete infortunate. Per noi è un periodo difficile fisicamente. A prescindere da questa partita dobbiamo ritrovare una condizione fisica, altrimenti non possiamo essere competitivi. La partita di oggi non è valutabile e non mi preoccupa, anzi le ragazze si sono espresse bene per la situazione in cui arrivavamo. Più di questo non credo potessimo fare. Se ci ritroviamo possiamo ripartire bene, questo passo falso lo avevamo calcolato perché sapevamo che in queste condizioni contro Macerata non potevamo giocare”. “Mi è piaciuto come abbiamo ottimizzato le nostre qualità – ha dichiarato coach Luca Paniconi – pur avendo qualche problemino in attacco in qualche situazione, siamo andati bene al servizio, muro, difesa e contrattacco, a parte qualche situazione nel set perso, prestazione molto importante contro una squadra che è tra le 2-3 più forti del campionato. La determinazione del quarto set è il segno di maturità di un gruppo che ha metabolizzato il fatto di non poter concedere occasioni, soprattutto contro avversari di questo calibro. Si è visto il cambio di marcia e la voglia di non concedere nulla. Credo sia importante per un ulteriore step nel percorso di questa squadra”. CBF Balducci HR Macerata-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-1 (26-24, 25-14, 20-25, 25-13)CBF Balducci HR Macerata: Pomili 6, Mancini 11, Peretti 6, Lipska 24, Martinelli 9, Renieri 21, Bisconti (L), Maruotti 3, Giubilato, Sopranzetti (L), Galletti. Non entrate: Rita, Pirro. All. Paniconi.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 4, Cogliandro 7, Guiducci 2, Adelusi 5, Rebora 9, Decortes 16, Spirito (L), Papa 6, Diop 5, Purashaj, Bucci. Non entrate: Consoli, Giugovaz. All. Cristofani.Arbitri: Zingaro, Chiriatti.Note: Durata set: 28′, 22′, 24′, 21′. CBF Balducci 7 errori in battuta, 7 aces, 16 muri vincenti, 71% ricezione positiva (39% perfetta), 38% in attacco; Acqua&Sapone 6 errori in battuta, 2 aces, 9 muri vincenti, 40% ricezione positiva, (26% perfetta), 29% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Exacer Montale di lusso ferma la corsa di Martignacco

    Di Redazione Il capolavoro dell’Exacer Montale arriva nella quarta giornata della Pool Salvezza di Serie A2, in cui le nerofucsia colgono una vittoria pesantissima contro la più quotata Itas Città Fiera Martignacco. Una gara dalle mille emozioni quella tra emiliane e friulane, giocata punto a punto nel primo set, ma che poi nel secondo parziale sembrava prendere una strada favorevole alla squadra ospite. Così non è stato, perché dopo aver perso il secondo set con un pesante 25-13, Montale ha serrato le fila e ha risposto alla grande. Anzi, la squadra di coach Tamburello può anche essere rammaricata per non esser riuscita a portare a casa l’intera posta in palio. Vittoria chiave che consente alle nerofucsia di staccare Montecchio e di portarsi a più due sull’ultimo posto. Il match di oggi ha visto come top scorer Martina Brina (21 punti), seguita dalla compagna di squadra Elena Fronza (18 punti). Ottima notizia per coach Tamburello è il ritorno a pieno regime dell’opposto Botarelli; al contrario, Martignacco deve fare i conti con l’infortunio di Carraro già nei primi punti del match, anche se la palleggiatrice torna in campo dal terzo parziale. La cronaca:Tamburello schiera Lancellotti e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Pinali in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Gazzotti invece si affida al sestetto composto da Carraro e Smirnova sulla diagonale principale, Pascucci e Fiorio in banda, Tonello e Rucli al centro e Scognamillo libero. Primo parziale che fa in qualche modo da antipasto a quello che sarà il resto della partita. Si gioca fin da subito punto a punto, con nessuna delle due squadre che riesce a scappare. Gazzotti a inizio set perde per infortunio la palleggiatrice Carraro (al suo posto Braida), la quale per salvare un pallone finisce contro la tribuna. Botta forte al ginocchio sinistro, che la costringe a rimanere fuori fino all’inizio del terzo set. Equilibrio totale fino al 17-17, poi Tamburello chiama time-out sul 19-20 per le friulane. Alla ripresa del gioco Montale piazza cinque punti consecutivi (in mezzo anche un time-out di Gazzotti) e mette il sigillo sul primo parziale nonostante Martignacco sia riuscito ad annullare ben tre set-point su quattro. Finisce 25-23 per le nerofucsia, con sei punti a testa per Brina e Fronza, mentre sono cinque quelle di Pascucci. Lancellotti prova a sfruttare parecchio le centrali, ma l’andazzo del secondo set è subito chiaro. Martignacco scappa sul 2-6, con Tamburello che chiama time-out. La ricezione nerofucsia va in tilt, e tutte le mosse del coach siciliano non portano a nulla di positivo. Le friulane salgono prima sul 2-11, poi sul 5-15 e ancora 5-16. Ultimo time-out per Tamburello che inizia a pensare al terzo set, dal momento che manda dentro Saccani e Aguero per Lancellotti e Botarelli. C’è dentro anche Rubini, che in qualche modo si mette in mostra e porta Montale in doppia cifra. Sull’11-22 c’è anche il time out di Gazzotti, ma Martignacco riesce senza problemi a portare a casa il set (13-25). Nove i punti di Pascucci, sei quelli di Rubini. Nessuna modifica ai sestetti nel terzo set, con Tamburello che però si fa sentire e non poco durante la pausa. Strigliata che porta i suoi frutti, perché l’Exacer rialza la testa e lo fa nel migliore dei modi. Il lavoro di Gentili e Fronza al centro è eccezionale, in particolare il 10-8 per Montale è un muro di Fronza su una pipe, che porta anche al time-out di Gazzotti. Dopo la brutta botta subita nel primo set, si rivede in campo Carraro, non solo per la gioia di Martignacco. Fronza mette anche lo zampino sull’ace del 15-10, mentre Gentili chiude la porta a muro. Sul 17-11 per Montale c’è il nuovo time out di Gazzotti, mentre le due centrali nerofucsia continuano a trascinare la squadra di casa. Due attacchi consecutivi di Brina valgono il 20-13, per un parziale che finisce nelle mani di Montale con il punteggio di 25-18. Sette i punti per Fronza, cinque per Botarelli. Exacer in campo con lo stesso sestetto per il quarto set, mentre Gazzotti schiera Carraro e Rossetto dall’inizio, quest’ultima al posto di Pascucci. Cresce la bolognese Pinali, mentre si comincia a lottare senza risparmiarsi su ogni pallone. Diagonale vincente di Botarelli per il 7-4 Montale. Pinali tiene avanti Montale (15-13), ma la risposta di Martignacco c’è ed è importante. Si torna in parità (16-16), poi Martignacco va avanti (16-18) e Tamburello ferma tutto col time-out. Allungano ancora le friulane (16-20), ma Brina rimette paura alle ospiti con due punti consecutivi (18-20). Montale non molla e trova la parità ancora con una super Brina (22-22). Time-out fondamentale di Gazzotti, che alla ripresa del gioco trova i due punti di Fiorio (22-24) e alla fine riesce ad allungare il match al tie-break (23-25). Nove punti per Rossetto, sei per Fiorio e Brina. Si riparte nel tie break dai sestetti del quarto set, con Montale che però non subisce il colpo per aver perso il quarto set e mette subito le cose in chiaro. Le nerofucsia salgono subito fino al 7-1, e si va al cambio campo sull’8-3. Pesantissimo ace di Brina per il 9-3 e 11-5 firmato da Pinali. L’Exacer non dà spazio a repliche e costringe Martignacco a cedere set (15-7) e match. Cinque punti di Brina, due a testa per Gentili, Fronza Tonello e Rossetto. Exacer Montale-Itas Città Fiera Martignacco 3-2 (25-23, 13-25, 25-18, 23-25, 15-7)Exacer Montale: Lancellotti 1, Botarelli 14, Brina 21, Pinali 10, Gentili 12, Fronza 18, Bici (L1), Cigarini 0, Rubini 6, Aguero 0, Saccani 0, Venturelli (L2), Blasi ne. All. Ivan Tamburello.Itas Città Fiera Martignacco: Carraro 0, Smirnova 14, Pascucci 16, Fiorio 10, Tonello 10, Rucli 6, Scognamillo (L), Modestino 0, Braida 1, Rossetto 14, Cerruto 1, Sangoi ne. All. Marco Gazzotti.Arbitri: Sergio Jacobacci; Luca Cecconato (segnapunti: Daniele Rossi).Note: Durata set: 31’, 24’, 23’, 30’, 15’; tot. 2h03’. Partita disputata a porte chiuse. Exacer Montale: 5 Ace, 10 Battute sbagliate, 13 Muri; Itas Città Fiera Martignacco: 1 Ace, 6 Battute sbagliate, 7 Muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO