More stories

  • in

    Bergamo vince ancora. Graziosi: “Contenti di questi punti su un campo così difficile”

    Di Redazione
    Agnelli Tipiesse vince anche contro Reggio Emilia per 3-1 (19-25, 20-25, 29-27, 23-25)e raggiunge il record di imbattibilità per quest’anno, (considerando l’intero anno solare con 19 partite vinte su 19 disputate) chiude il girone di andata (pur con ancora due match da recuperare) al primo posto vincendo la nona partita su nove disputate, con una prestazione pulita e concreta, lasciando gli emiliani a bocca asciutta.
    Inarrestabile e determinata, Bergamo stronca qualsiasi tentativo di rimonta da parte della Conad dopo che si era aggiudicata il terzo set cambiando l’opposto inserendo Suraci su Bellei, che dà filo da torcere ma non basta. Nessuno scivolone in campo rossoblù che guadagna i tre punti con un Santangelo strepitoso e infermabile autore di ben 23 punti finali. Grandi cose ha fatto anche il muro orobico, (14 muri totali) fermando da subito Bellei e costringendolo a una prestazione opaca, ed in seguito spegnendo la luce anche su Suraci. Niente da fare nemmeno per il bosniaco Ristic e capitan Ippolito che pure si distinguono in una bella prestazione, ma i bergamaschi si fanno trovare pronti anche in difesa. Finoli orchestra al meglio tutti gli schemi ben studiati in settimana, e nel quarto parziale dà il meglio di sè sistemando palloni difficili e delicati organizzando un gioco veloce e dinamico. Superbo D’Amico, che pur soffrendo nel quarto set  il servizio avversario si rende protagonista di difese acrobatiche che fanno decisamente la differenza tra le due squadre.
    Le parole di coach Graziosi: “Siamo venuti a Reggio sapendo che è un campo complicato, avevano cinque vittorie alle spalle e tanto entusiasmo, noi sapevamo che la partita era dura, abbiamo fatto i primi due set e mezzo di altissimo livello ma poi al momento di chiudere abbiamo esitato e l’abbiamo pagata, ma i ragazzi sono stati bravi a non scomporsi e abbiamo portato a casa la vittoria. Ci sono ancora molte cose da sistemare come il servizio, ma se la squadra non è brava in un fondamentale, riesce comunque a sistemare le cose con muro difesa e contrattacco. Andiamo avanti e siamo contenti di questi punti su un campo così difficile pur sempre consapevoli che il campionato si decide in altri momenti ma ci fa bene vincere e proseguiamo nel nostro percorso”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena, Filippo Ciulli: “Momento complicato. Abbiamo voglia di ripartire”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    Domani alle ore 18 la Emma Villas Aubay Siena torna in campo al PalaEstra per il recupero della partita che era in calendario alla settima giornata del campionato. I senesi sfideranno la Prisma Taranto di Williams Padura Diaz, una delle squadre più accreditate per la vittoria del torneo e per la promozione in Superlega. I toscani arrivano a questo appuntamento dopo avere conquistato 4 punti nelle ultime due sfide giocate, prima vincendo (1-3) a Castellana Grotte e poi perdendo in casa al tiebreak al PalaEstra contro la Conad Reggio Emilia di Bellei e Mattei.
    Taranto arriva invece dalla perentoria vittoria per 3-1 nel derby pugliese contro Castellana Grotte. Sono 14 i punti in classifica della Prisma, che occupa la sesta piazza della graduatoria e che fino ad ora ha vinto 4 partite e ne ha perse 3.
    Contro Reggio Emilia ha fatto il suo nuovo esordio con la maglia della Emma Villas Aubay il palleggiatore Marco Fabroni. Che a Siena ha già giocato due stagioni, nelle quali i toscani vinsero prima la Coppa Italia di Serie A2 e poi il campionato cadetto, centrando la promozione nella massima serie. Domani pomeriggio Fabroni potrà salutare Padura Diaz, con il quale formò la diagonale palleggiatore-opposto nella stagione della conquista della Coppa Italia nella finale contro Tuscania giocata alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno e delle semifinali playoff.
    Fabroni tuttavia non potrà disputare la gara, perché tesserato da Siena successivamente rispetto alla data nella quale si sarebbe dovuta giocare la partita contro Taranto. In cabina di regia per i toscani ci sarà quindi il palleggiatore Filippo Ciulli.
    “Sfideremo una squadra molto forte – dichiara Ciulli. – Noi arriviamo da un momento un po’ complicato, abbiamo voglia di ripartire per affrontare al meglio un periodo che sarà pieno di appuntamenti sportivi. Contro Reggio Emilia nonostante la sconfitta si è visto a mio avviso un buono spirito di squadra, anche se ci è mancato qualcosa per arrivare alla vittoria. Ma da parte nostra ci sono stati segnali positivi ed incoraggianti, purtroppo ad un certo punto del match abbiamo avuto un blackout che ci ha impedito di conquistare il successo. Tuttavia credo che stiamo migliorando, siamo sulla buona strada, in palestra lavoriamo bene ogni giorno e quindi sono fiducioso. Al tempo stesso mi sento carico per questa gara contro Taranto. Loro sono una delle squadre maggiormente accreditate per stare nei piani più alti della classifica, ma quest’anno il campionato sta fornendo molte sorprese. Noi dovremo essere solidi e compatti e lottare su ogni pallone per riuscire ad ottenere un risultato utile”.
    La partita sarà disputata a porte chiuse ma verrà trasmessa in diretta streaming online sui canali della Legavolley. Ci sarà una produzione importante, con un rilevante numero di telecamere che riprenderanno la gara, e in più con la telecronaca della partita e con interviste prima e dopo il match. Arbitreranno la gara Maurizio Merli e Serena Salvati.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia, Zambonardi: “Portiamo a casa tre punti con orgoglio”

    Di Redazione
    Altra vittoria prestigiosa per il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia che in tre set ha annientato i padroni di casa della Kemas Lamipel Santa Croce. Una partita davvero giocata con grande intensità da parte della formazione bresciana che non ha dato scampo agli avversari chiudendo i parziali con grande scarto. Soddisfatto coach Roberto Zambonardi che, intervistato dal quotidiano Bresciaoggi, fa i complimenti ai suoi ragazzi per la prestazione.
    Una gara da manuale, giocata con la testa e con il cuore. «Sono stati molto bravi – commenta il tecnico Roberto Zambonardi -, oltre a essere la seconda vittoria di fila questo è anche un risultato di prestigio contro una squadra di qualità e su un campo difficile. Ho visto tanta determinazione, tanta voglia di raggiungere l’obiettivo, e sono contento».
    Un confronto, quello di Santa Croce, che premia la pazienza dei bresciani: «All’inizio del primo set siamo riusciti a sopportare i loro attaccanti che cercavano di fare breccia – analizza il tecnico -. Erano agguerriti e il loro opposto andava sopra il nostro muro. Noi però abbiamo continuato con costanza, abbiamo giocato punto su punto e alla prima occasione abbiamo dato l’allungo giusto. La chiave è stata proprio lì: loro poi si sono scoraggiati, noi abbiamo difeso bene, abbiamo iniziato a toccarli a muro e poi siamo passati con regolarità all’attacco».
    Attacco che, una volta partito, non ha più smesso di martellare. Non solo: «Anche la battuta ha fatto la differenza, dopo aver incassato il loro inizio gagliardo abbiamo spinto pure su questo fondamentale – conclude Zambonardi -, al servizio abbiamo fatto di più rispetto agli altri match con alcuni ace molto belli. Insomma: è andato bene tutto, portiamo a casa i 3 punti con orgoglio». LEGGI TUTTO

  • in

    Torna il sorriso in casa Lagonegro. Vittoria al tie break a Mondovì

    Di Redazione
    Vittoria al tie break per le Cave del Sole Geomedical Lagonegro sul campo della Synergy Mondovì. Mister Tubertini deve fare a meno di Tiurin a causa della infortunio alla caviglia della scorsa gara per cui la diagonale sarà composta da Fabroni- Scuffia , Marretta e Armenante , Spadavecchia e Maccarone al centro , Libero Santucci . Mister Barbiero schiera la diagonale Milano – Paoletti, Borgogno e Cominetti schiacciatori, Marra (ex di turno) e Festi al centro , libero Pochini. 
    Primo set parte subito in avanti la formazione di casa ma poi come sempre piani piano i lagonegresi accorciano e riescono fare la differenza a muro, (ben 5 del set), il fondamentale che è più mancato ultimamente ma che da buone soddisfazioni a fine set, che è dei lucani. Secondo set più equilibrato all’invio poi Marretta ed Scuffia si fanno sentire. Seppur Mondovì prova ad accorciare i lagonegresi non stanno a guardare e nelle fasi finali del set ancora il muro è decisivo per il secondo sigillo della gara. Terzo set inizia tutto in discesa per lagonegro che si porta sul 16-21 ma poi subisce un ritorno in gara dei padroni di casa che ribaltano lo score sul 22-23. Servono i vantaggi per chiudere il set letteralmente al cardio palma. Risalgono la china i monregalesi che vincono il quarto set, beffando i lagonegresi ancora sul finale di set e partono nel tie break con un vantaggio importante 7-1. Questa volta però sono bravi gli uomini di Tubertini che con un strepitoso Marretta ritrovano il pareggio sul 9-9 poi continuano a tenere sangue freddo e il finale lo decide Scuffia che chiude con un ace e un ruolo liberatorio per la prima sudatissima e ricercatissima vittoria dei lagonegresi. 
    CRONACA  Parte forte la formazione di casa che si impone con Cominetti al servizio che sigla anche un ace e porta i suoi sul 4-0. Mister Tubertini chiama subito il tempo. Tra le fila locali si vede Borgogno e mentre in forza alla Cave del Sole due muri di Spadavecchia permettono a Lagonegro di accorciare 10-7. Accorciano ancora i biancorossi che con Scuffia al servizio trovano il-2 (11-9) e la fase centrale vede i lagonegresi più lucidi . Scuffia picchia sulle mani del muro ed è sorpasso 15-14 . Cominetti poi trascina ancora i suoi e un ace sul 18-15 segna ancora il vantaggio locale. La Geomedial con un muro a tre blocca Borgogno, che poi sbaglia l’attacco successivo riportando il set in parità 18-18. Marretta in pipe trova il primo vantaggio di Lagonegro poi Mondovì ribalta ancora il risultato sul 22-20 con Paoletti ma dall’altra parte Mister Tubertini si gioca la carta Bellucci al servizio e Spadavecchia si riporta i suoi sulla retta via, prima trovando la parità sul 22-22 e poi con due muri chiude il set. 
    Secondo set inizia in parità ma tra le file lagonegresi si fa vedere Armenante che porta la Geomedical  in vantaggio : prima una pipe  poi picchia sul muro 6-8 . Marretta trova il massimo vantaggio 7-11 e Mister Barbiero richiama i suoi. Al rientro Marretta trova ancora un mani-out 8-12 e un muro 10-14. Poi Mondovì trova il minimo vantaggio 14-15 ma Scuffia riporta ancora la Geomedical in avanti  15-17. Ancora il giovane Armenante si fa vedere in diagonale 16-19 poi una serie di errori nella metà campo dei lagonegresi permettono a Mondovì si ritornare nel set 19-20 e Mister Tubertini chiamo il tempo. Ancora il muro lagonegrese è incisivo 20-22 con i soliti Fabroni e Spadavecchia , Mondovì sbaglia con un attacco out di Borgogno ed il muro di Scuffia questa volta chiude il set. 
    Terzo set è sempre in favore della Geomedical che si porta sul 3-6 poi però due muri su Marretta riportano Mondovì in gara 6-6 . Mister Tubertini rileva Marretta e entra Mazzone, poi è punto a punto con Armenante  e Paoletti che si scambiano nella conduzione della gara.  Ancora la Cave del Sole smette avanti la testa (12-15). Fabroni sigla l’ace il massimo vantaggio 13-17, un pallonetto di Mazzone porta Lagonegro 14-20, ma poi Mondovì si rifà sotto. Un black out si aggira tra i lagonegresi che non riescono a mettere a terra palle, e questo riporta in gara Mondovì che mura Scuffia mentre Armenante non riesca ad andare a segno . Tubertini chiama due time out ravvicinati e rileva Mazzone al posto di Marretta , ma Mondovì ribalta e passa dal 16-21 al 22-22 poi Maccarone riporta Lagonegro in vantaggio 22-23 e Marretta picchia sul muro locale 22-24. Ancora una volta i padroni di casa rientrano in partita sul 23-24 poi Maccarone va out per poco e Fabroni schiaccia per il 25 pari. Lo stesso regista trova un ace sul 26-27 ma servono ancora i vantaggi. Paoletti, Borgogno da una parte Spadavecchia e Scuffia fanno la loro, ma dall’altra metà è Festi a chiudere con un pallonetto sul 34-32. 
    Quarto set equilibrio fino al primo vantaggio Geomedical 10-13 con Barbiero che chiama il tempo. Al rientro Fabroni trova un tocco di prima 11-14 ma Mondovì si rifa sotto e trova il pareggio sul 14mo punto . Ancora punto a punto poi Lagonegro va sul 17-19 ma Mondovi rientra sul 19-19 e allunga sul 22-21, Mondovì non ci sta e  Borgogno chiude il set con un ace , tutto è rimesso al tie break.
    Tubertini inizia il tie break con Mazzone al posto di Marretta . Il sestetto di Barbiero inizia bene e si impone sul 4-0 con due punti di Festi. Rientra Marretta , Festi blocca anche Maccarone al centro è 5-0. Mondovì vuole far in fretta per cancellare la brutta prestazione iniziale è 7-1. Mister Tubertini inserisce Bellucci per Fabroni , i lagonegresi al cambio campo provano ad accorciare 8-4. Spadavecchia riporta i suoi a -3 poi Marretta con un pallonetto accorcia è 9-7, Barbiero chiama i suoi ma Marretta al rientro riporta ancora Lagonegro in parità 9-9. Scuffia rimette Lagonegro avanti 9-10 Barbiero ancora usufruisce dei 30’. Punto a punto e Tubertini a sua volta chiama il tempo 12-12 . Marretta è protagonista nel finale, ma poi però la chiude con un ace Scuffia per la prima vittoria sofferta della Cave del Sole. 
    VBC Synergy Mondovì Vs Cave del Sole Geomedical Lagonegro  2-3   (22-25, 21-25, 34-36, 25-22,12-15, ) 
    Durata Set: 25’, 26’, 39’, 28’, 21’  tot 2h  19’
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro : Mazzone 3, Spadavecchia 17 , Fabroni 7, Battaglia , Marretta 15, Maccarone 5, Russo (L), Molinari  , Scuffia 25, Bellucci 1, Armenante 14. All. Tubertini 
    VBC Synergy Mondov^ Milano , Ferrini, Cominetti 15, Paoletti 19, Festi 20, Bosio , Borgogno 17, Marra 17 , Camperi 1, Pochini (L), Fenoglio, Bussolari . All. Barbiero.
    Lagonegro: 16 muri, 6 Ace, 12 Errori in battuta, 41 %Attacco, 66% (35%)Ricezione
    Mondovì  : 24 muri, 6 Ace, 19 Errori in battuta, 40%Attacco, 58% (34%)Ricezione
    Arbitri : Venturi Giuliano Rossi Alessandro
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Prisma Taranto ritrova il sorriso. 3-0 su Santa Croce

    Di Redazione
    Torna alla vittoria la Prisma Taranto Volley: al PalaMazzola, dopo le ultime due sconfitte, la squadra di coach Di Pinto sconfigge, in 73’ minuti di gioco, la Kemas Lamipel Santa Croce per 3-0 (25-21, 25-16, 25-14), conquistando tre punti fondamentali per il morale e per la classifica. 
    IL MATCH – Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali e Goi libero. Montagnani, invece, risponde con Acquarone in palleggio, Walla opposto, Colli e Di Silvestre schiacciatori, Copelli-Robbiati centrali e Sorgente libero.
    Parte bene la Prisma Taranto con un break di 5-2 iniziale condito da due ace di Padura Diaz e Gironi: la squadra di coach Di Pinto entra convinta in campo e sul 12-6 costringe coach Montagnani a chiamare timeout. Gli ionici riescono a incrementare il gap fino al +9 (16-7); i toscani, con un mini-break di 4-0 riportano il fiato sul collo ai padroni di casa. Santa Croce entra in partita e accorcia il gap, costringendo Di Pinto a chiamare sospensione sul 17-11 e sul 20-16, con gli ospiti che iniziano ad impensierire gli ionici. La squadra pugliese, però, riesce a mantenere il vantaggio e portare a casa il primo set (25-19).
    Il secondo parziale si apre con un break di 2-5 per Santa Croce; Taranto con due primi tempi di Alletti e un muro di Di Martino riesce a pareggiare i conti e riesce a sorpassare la squadra ospite grazie ad un contro break di 11-5 che obbliga Montagnani al timeout (13-10). La Prisma, scesa in campo con la giusta concentrazione, continua a macinare gioco: Fiore riesce a scardinare la difesa avversaria, i toscani faticano a leggere gli attacchi degli ionici. Il tecnico Montagnani, ex Taranto, chiede nuovamente la sospensione (18-13). I rossoblù sono brillanti e riescono ad aumentare il gap e, col muro vincente del 25-16 di Padura Diaz (il 400esimo in carriera), si porta sul 2-0.
    Gli uomini di coach Di Pinto entrano con la giusta cattiveria agonistica anche nel terzo set: parziale di 7-3, con due ace di capitan Coscione, costringono subito Montagnani al timeout per cercare di riorganizzare le idee di gioco. Taranto, però, continua a mettere in campo grinta e determinazione, accumulando un netto vantaggio: Padura Diaz e Alletti guidano gli ionici alla vittoria del set (25-14) e alla conquista dei tre punti.
    PRISMA TARANTO – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-0 (25-21, 25-16, 25-14)
    PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 4, Alletti 9, Cottarelli ne, Presta 0, Padura Diaz 18, Di Felice ne, Gironi 8, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio 0, Di Martino 8. All. Di Pinto.
    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Copelli 3, Sorgente (L) 0, Sposato (L) 0, Mannucci ne, Bezerra 15, Colli 8, Di Marco 0, Acquarone 0, Di Silvestre 3, Caproni ne, Turri Prosperi ne, Cappelletti 1, Andreini 0, Robbiati 2. All. Montagnani.
    ARBITRI: Cavalieri – Colucci.
    NOTE: Durata set 27’, 24’, 22’
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 Maschile: risultati e classifica dell’ottava giornata

    Di Redazione
    Andata in archivio anche l’ottava giornata di Serie A2 Credem Banca. Il Big match tra Siena e Bergamo se lo aggiudica con un secco 3-0 la formazione orobica che infila così la quinta vittoria su altrettanti incontri giocati. Bella vittoria anche della Prisma Taranto che, pur senza Parodi, vince in tre set con Santa Croce. La capolista Ortona, invece, cede il passo a Brescia che passa per 3-1. Combattuto il match tra Mondovì e Lagonegro che termina con la vittoria dei piemontesi al tie break. Non si ferma invece la fame di vittoria della Conad Reggio Emilia che rifila un 3-0 alla Bcc Castellana Grotte. Rinviata a data da destinarsi invece il match tra Cantù e Cuneo.
    Emma Villas Aubay Siena-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (23-25, 23-25, 23-25);
    Prisma Taranto-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-16, 25-14);
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Sieco Service Ortona 3-1 (25-19, 25-17, 24-26, 25-22) Ore 19:00;
    Synergy Mondovì-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 2-3 (22-25, 21-25, 34-32, 25-22, 12-15);
    Conad Reggio Emilia-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-17, 25-18, 29-27);
    Pool Libertas Cantù-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Non ancora disputata
    PROSSIMO TURNO – Prossimo turno 13/12/2020 Ore: 18.00BCC Castellana Grotte-Emma Villas Aubay Siena; Sieco Service Ortona-Pool Libertas Cantù; Kemas Lamipel Santa Croce-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; Agnelli Tipiesse Bergamo-Synergy Mondovì 12/12/2020 ore 20:30; Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Conad Reggio Emilia 12/12/2020 ore 18:00; BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto
    CLASSIFICA – 8ª Giornata And. (06/12/2020) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Sieco Service Ortona 16, Agnelli Tipiesse Bergamo 14, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 12, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Prisma Taranto 10, Conad Reggio Emilia 9, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 7, Pool Libertas Cantù 6, BCC Castellana Grotte 4, Emma Villas Aubay Siena 4, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3, Synergy Mondovì 3.
    Note: 2 Incontri in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Prisma Taranto, Synergy Mondovì; 1 Incontro in meno: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, Kemas Lamipel Santa Croce, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; 3 Incontri in meno: Pool Libertas Cantù, BCC Castellana Grotte, Emma Villas Aubay Siena; LEGGI TUTTO