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    L’Agnelli Tipiesse non si ferma. 3-0 anche sul campo di Siena

    Di Redazione
    Vittoria anche al PalaEstra sulla Emma Villas Siena per 3-0 ( 23-25, 23-25, 23-25), e Agnelli Tipiesse continua la sua marcia. Emma Villas si è presentata in formazione rimaneggiata a causa delle defezioni soprattutto sui ruoli centrali, con l’assenza di Barone e Zamagni, ma capace di impostare ugualmente un buon gioco soprattutto con i presenti Romanò, Della Lunga e Fusco, ex di Bergamo e molto motivati a fare bene. Non è bastata però la prestazione dei tre e nemmeno l’inserimento in campo di Yudin, schiacciatore titolare, a decidere per un allungamento del match, perchè nonostante i troppi errori in entrambe i campi, Agnelli Tipiesse ha dimostrato una grande lucidità e la solita costanza del trio di schiacciatori Terpin, Pierotti e Santangelo, che vincono il confronto con gli attaccanti senesi con un buon 46% contro il 44% di Siena, unito al gioco di squadra con le difese eccellenti di D’Amico sui colpi dell’opposto senese, che si distingue anche in ricezione neutralizzando le battute di Della Lunga e di Romanò.
    Un’importante bottino quello dei tre punti di stasera, che permette un’ulteriore escalation della classifica con 3 partite in meno sul calendario.
    Le parole dell’opposto Santangelo (12 punti per lui): “Siamo contenti della terza vittoria consecutiva post Covid in trasferta su un campo ostico come quello senese. Abbiamo i nostri acciacchi ma cerchiamo di risolverli trovando delle soluzioni, nessuna squadra sta esprimendo un buon gioco potenzialmente perchè chi più chi meno è stato fermo, ma piano piano riusciremo ad avere continuità esprimendo un gioco migliore. La percentuale di attacco è stata il nostro punto di forza stasera che ha fatto la differenza”.
    Le parole dell’ex Dore Della Lunga.

    IL MATCH
    Emma Villas comincia con Salsi-Romanò in diagonale,  Panciocco-Truocchio al centro, Della Lunga- Della Volpe libero Fusco
    Agnelli Tipiesse schiera Finoli-Santangelo, Milesi-Cargioli al centro, Terpin- Pierotti in posto 4, libero D’Amico
    Inizio un po’ contratto per gli orobici che si adeguano al gioco senese con una formazione rivisitata causa Covid, mantengono comunque sempre il vantaggio con la continuità di Pierotti. Santangelo fa ace per l’8-9, poi viene murato Della Volpe per l’8-10. Della Volpe riesce a murare Santangelo trovandosi per la prima volta in vantaggio, ma poi si riscatta subito per il 15-15.  Siena si porta sul 18-16, ma Milesi  accorcia 19-18. Un paio di errori dei senesi riportano Bergamo in parità sul 20-20. Terpin firma il 21-22. Sempre di Terpin è il 22-23. Un errore di Romanò regala il 23-24, e con una bella pipe di Terpin si chiude il primo set 23-25.
    Nell’inizio del secondo parziale Bergamo cambia passo con Santangelo che sale in cattedra ed un fantastico Terpin sempre sul pezzo 2-5. Ottime le difese di D’Amico su Romanò che viene neutralizzato, con tocchi da parte del muro orobico. Siena si riavvicina sul 7 pari, ma è di nuovo Santagelo che decide il sorpasso confermato da un muro di Milesi 7-9, poi sbaglia l’attacco Della Volpe per il 7-10. Di Pierotti il 7-11, poi Milesi 8-12. Si avvicina ancora di qualche lunghezza Siena con Romanò 13-15, Entra Yudin i campo sul 13-15, poi Milesi firma il 14-17, poi Pierotti in parallela pe ril 15-18. Santangelo viene murato da Della Lunga per il 17-18. Terpin fa suo il 19-20. Poi Cargioli nei tre metri firma il 20-22. Santangelo allunga per il 20-23, di Pierotti il 20-24. Due errori di troppo in attacco nel campo orobico avvicinano ancora Siena 23-24, poi Pierotti con un pallonetto beffardo chiude anche il secondo set 23-25.
    Il terzo parziale vede Bergamo inizialmente sotto, ma poi con un ace di Pierotti si riporta in parità 8-8; un muro su Yudin decide il sorpasso bergamasco 8-9, poi Terpin 11-12, un muro su Romanò decide il’12-14. Prosegue la marcia Agnelli Tipiesse con la pipe di Terpin 15-17. In questa fase tanti gli errori in entrambe le formazioni. Un errore di Romanò decide il 19-20, poi Pierotti 19-21. E’ sempre di Terpin in pipe il 21-22. Poi Milesi mura Romanò per il 21-23. Santangelo viene fermato per il 23 pari. Pierotti impatta il 23-24 con un bel mani out, poi fa ace 23-25.
    EMMA VILLAS: Panciocco 3, Della Volpe 6, Salsi, Yudin 7, Della Lunga 12, Romanò 15, Truocchio 6, Fusco Libero, Fantauzzo, Ciulli, N.E. Milordini, all. Spanakis
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 6, Cargioli 3, Santangelo 12, Finoli 1,Terpin 19, Pierotti 10, Libero D’Amico, N.E. Umek, Mancin, Sormani, Rota, Ceccato all. Graziosi
    Arbitri dell’incontro: Talento Matteo, Verrascina Antonella
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena pronta a tornare in campo. Romanò: “Bergamo squadra ben costruita”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    Bergamo ha vinto anche la sua quarta gara stagionale, superando in casa per 3-1 la Prisma Taranto nel match valevole come recupero della quinta giornata di campionato. A Cisano Bergamasco è andato di scena un vero e proprio big match tra due compagini che ambiscono a recitare un ruolo importante nel corso di questa stagione sportiva. I padroni di casa hanno chiuso la sfida dopo un’ora e 59 minuti di gioco: 16 i punti messi a segno da Santangelo e Pierotti, 14 da Terpin, 11 da Cargioli. E’ il secondo successo in pochi giorni per l’Agnelli Tipiesse, che domenica si era imposta in casa per 3-0 nel derby lombardo contro Brescia. La classifica premia adesso i bergamaschi, che si trovano in terza posizione con 11 punti conquistati ed un confortante ruolino di quattro vittorie in quattro partite giocate.
    Domenica 6 dicembre la squadra senese tornerà a disputare un match di campionato. Lo farà alle ore 18 al PalaEstra contro la Agnelli Tipiesse Bergamo. L’ultima volta fu quasi un mese prima, era infatti l’8 novembre quando la formazione toscana fu impegnata in Abruzzo contro Ortona. Una sfida, quella, terminata al tiebreak con l’affermazione in rimonta della squadra locale.
    Contro Bergamo sarà anche una gara di ex: Spanakis e Graziosi sulle due panchine, Della Lunga, Fusco e Romanò in campo. Siena-Bergamo è una gara che richiama alla mente partite che hanno avuto una grande importanza nel panorama pallavolistico nazionale. E’ una sfida piena di fascino.
    “Giocare contro Bergamo mi dà emozioni particolari dato che in quella città ho trascorso bei momenti in passato – dichiara l’opposto della Emma Villas Aubay Siena, Yuri Romanò – anche se per me non sarà la prima volta da ex viste le tre sfide della scorsa stagione. Sono una squadra ben costruita, hanno vinto tutte le partite che hanno disputato fino ad ora. Hanno un allenatore capace e che a Siena conosciamo bene. Per noi sarà dura perché torniamo a giocare una partita ufficiale a distanza di un mese dall’ultima volta, speriamo di cavalcare l’entusiasmo e la voglia che abbiamo di tornare in campo per una gara di campionato. Sarà sicuramente una partita interessante perché siamo due squadre che nutrono buone ambizioni”.
    La gara sarà giocata a porte chiuse, verrà comunque trasmessa in diretta streaming sui canali della Legavolley. Arbitreranno la sfida Matteo Talento e Antonella Verrascina.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, Mastrangelo: “Ristic sta finalmente ritrovando la forma fisica”

    Di Redazione
    La Conad Reggio Emilia trova la seconda vittoria stagionale questa volta ai danni di Mondovì. Coach Mastrangelo, però, non è pienamente soddisfatto della prestazione dei sui ragazzi, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto mentale, come ha dichiarato lui stesso nell’intervista a Il Resto del Carlino Reggio
    «Sono contento dell’approccio alla partita – spiega il tecnico Vincenzo Mastrangelo – ma non della tenuta mentale dei ragazzi durante tutto l’arco del match. Siamo stati poco costanti in alcune situazioni, dimostrando tuttavia di essere una squadra unita, aggressiva e talentuosa, riuscendo a portare a casa la vittoria dopo che i nostri avversari erano riusciti a recuperare dopo esser stati sotto 2-0. A Mondovì vanno i miei complimenti per quanto dimostrato in campo, nonostante il momento particolare e complicato post Covid».
    Tra gli aspetti positivi i giocatori usciti dalla panchina: «Ristic sta finalmente ritrovando la forma fisica e tecnica, risultando sempre più decisivo; Sesto, invece, è entrato in campo in un momento di grande difficoltà nel quarto set ed è riuscito con leadership e tranquillità a far svoltare i compagni. Siamo un gruppo affiatato, questa vittoria dà morale e carica a tutto l’ambiente e rappresenta una vera e propria liberazione per alcuni dei nostri atleti di lungo corso: ora dobbiamo continuare a lavorare, con questa vittoria l’obiettivo stagionale non è certamente raggiunto». LEGGI TUTTO

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    Castellana, De Mori: “Dobbiamo scendere in campo uniti”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Bcc Castellana Grotte, ferma ai box da diverso tempo a causa di sei giocatori positivi, attende gli esiti dei tamponi che dovrebbero arrivare in giornata. In caso di negativizzazione degli atleti, la formazione pugliese domenica 6 dicembre tornerà in campo per sfidare la Conad Reggio Emilia dell’ex coach Vincenzo Mastrangelo.
    «Fortunatamente abbiamo circoscritto i casi – racconta il direttore sportivo gialloblù Bruno De Mori al Corriere dello Sport Puglia– siamo stati abbastanza bravi e scrupolosi nell’osservare il protocollo, abbiamo contenuto il contagio a quei 6 che mi auguro siano guariti, sapremo nella giornata di domani (oggi, ndr). Sei tamponi risultassero negativi riusciremmo almeno a farli allenare. Sono fermi da 21 giorni e sarà un problema per il loro ritorno in campo. Sappiamo che la Lega cercherà di farci giocare, siamo d’accordo anche se pagheremo lo scotto di essere stati fermi per così tanto tempo. Purtroppo non si poteva fare tanto sotto il punto di vista del gioco 6 contro 6, con 8 giocatori a disposizione. Fortunatamente i positivi non hanno accusato sintomi gravi».
    Domenica prossima Garnica e compagni saranno di fronte a Reggio Emilia, squadra guidata dall’ex Mastrangelo: «Loro stanno bene, hanno vinto l’ultima partita a Mondovì. Sappiamo di affrontare una squadra che sta meglio di noi. Le regole sono queste e ci tocca giocare, sempre che non ci siano situazioni strane dell’ultim’ora, ma mi auguro proprio di no. Con Mastrangelo ci siamo trovati bene lo scorso anno. Stavamo facendo una buona stagione. Quando la situazione Covid è arrivata eravamo terzi. Poi le nostre strade si sono interrotte ma abbiamo un rapporto di stima e un ottimo ricordo di lui. Per batterli servirà andare in campo e cercare di capire che in emergenza occorre rimanere uniti, darsi una mano. Avremo momenti in cui le cose non andranno per il verso giusto. Ci dobbiamo aiutare, nelle situazioni emergenza».
    De Mori è d’accordo sul continuare a giocare nonostante i tanti casi: «È l’unica soluzione. Se dovessimo fermarci sarebbe dura riprendere. Non si riesce a dare un termine temporale a quello che sta succedendo. Stoppare il campionato potrebbe essere utile magari a diminuire il contagio al momento ma alla ripresa torneremmo ad avere tutti i problemi. Subiremo il colpo che il Covid infliggerà a ciascuna squadra, ma purtroppo è una stagione particolare e non possiamo sottrarci al nostro destino». LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, Montagnani: “A Taranto per riscattarci dopo il ko”

    Foto Ufficio Stampa Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Dopo la prima sconfitta la Kemas Lamipel è scesa di nuovo sul campo di allenamento nella giornata di ieri. Domenica, ci attende un match alquanto spinoso: i santacrocesi affronteranno Taranto dell’ex Padura Diaz. Coach Montagnani evidenzia i temi e gli umori dello spogliatoio biancorosso.
    Le dichiarazioni del Coach:“Con Cuneo è stata la prima sconfitta da agosto e ci ha insegnato a conoscerci ancora meglio. Abbiamo analizzato i perchè ma l’impressione che abbiamo tutti è che avevamo la possibilità reale di venire via dal Piemonte con 3 punti. Il campo ci ha detto il contrario e ne prendiamo atto. Già da ieri siamo scesi in campo per cercare di risolvere con il gioco le nostre lacune. Abbiamo la partita giusta, contro Taranto, per pensare a fare bene quando la palla è dalla nostra parte del campo. Del match con Cuneo sono molto contento di alcune cose che abbiamo fatto e della pressione che abbiamo messo ad una squadra che non ha di certo nascosto pensieri di promozione. Noi possiamo solo pensare a migliorare ancora per essere ancora più forti. Siamo in trasferta, è dura ma è così, questo ci rafforzerà e quando giocheremo al PalaParenti dovremo farci trovare pronti”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Tiberti: “Ortona? Meglio avere una squadra forte davanti a noi ora”

    Di Redazione
    Brucia ancora la sconfitta nel derby contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo in casa Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. La formazione bresciana si è arresa in tre set alla formazione orobica e ad analizzare quanto è successo è il capitano Simone Tiberti ai microfoni del quotidiano Bresciaoggi, con lo sguardo puntato verso il match di domenica contro la capolista Ortona.
    «Sono state un paio di settimane un po’ complicate – ammette Simone Tiberti, il capitano dell’Atlantide -, ma questo non deve essere un alibi per giustificare il modo in cui scendiamo in campo. Perché siamo noi a giocare e a decidere come farlo».
    Anche se a volte, la mente tradisce e il fisico poi ne risente. «Una piccola attenuante forse ce l’abbiamo – prosegue il palleggiatore classe 1980 -, stiamo anche soffrendo la mancanza di Esposito, ma di sicuro possiamo fare meglio. Anche perché la situazione è un po’ uguale per tutti, c’è questo clima di incertezza, forse siamo meno bravi di altri a trovare il giusto atteggiamento per rispondere al momento attuale».
    Vero, da un lato, ma dall’altro è necessario contare che la Consoli, nonostante le due positività nel gruppo, è scesa in campo: «Il caso ha voluto che le altre squadre avessero avuto più di tre positivi al Covid, quindi si sono fermati e poi ripartiti tutti assieme – analizza -: noi invece siamo andati a rilento con gli allenamenti e siamo rimasti con una preparazione un po’ scarsa».
    Ora che le acque, pare, si sono calmate, questa settimana potrebbe risultare utile per rimettersi in carreggiata e smorzare la tensione. In questo la prossima gara di domenica contro la capolista Ortona potrebbe venire in soccorso: «Sono contento di affrontarla, meglio avere una squadra forte davanti a noi – conclude Tiberti -, riusciremo a giocare più spensierati». LEGGI TUTTO

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    Taranto, Padura Diaz: “Abbiamo margini di miglioramento. Siamo ancora al 70%”

    Di Redazione
    La Prisma Taranto è pronta a scendere in campo dopo il rinvio del match con Siena contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo. La formazione allenata da Vincenzo Di Pinto dovrà riscattarsi dalla “batosta” rimediata contro Ortona tra le mura amiche e la “fame” è tanta casa pugliese.
    Come riportato dalla Gazzetta del Salento, a fare il punto sulla situazione in casa tarantina ci ha pensato il cubano Williams Padura Diaz, intervenuto ieri nella trasmissione “Due mari sport” in onda sulla pagina Facebook di Due mari tv.
    «Abbiamo ormai metabolizzato lo stop interno subito 8 giorni fa contro Ortona – ha spiegato – e siamo totalmente proiettati all’impegno di domani. Ci attendiamo una gara difficile, contro un avversario ben organizzato, che sinora non ha mai steccato in campionato. Noi, d’altra parte, stiamo crescendo, anche se queste continue interruzioni del campionato hanno rallentato questo processo. Se dovessi dare una percentuale sul nostro stato – ha sottolineato lo schiacciatore – direi che siamo ad un buon 70%. Dunque abbiamo ancora notevoli margini di miglioramento, considerando che quel 30% che ci manca ancora è davvero determinante per il raggiungimento dei risultati che ci siamo prefissati».
    Sul gruppo ha poi aggiunto: «Ci stiamo compattando giorno dopo giorno, ed onestamente posso ritenermi orgoglioso di far parte della famiglia Prisma. La squadra è unita, si allena con tanto impegno e sicuramente saremo protagonisti fino alla fine della stagione. Il rammarico maggiore di questo periodo – ha chiosato Padura Diaz – è quello di non poter abbracciare il nostro pubblico, che sappiamo essere molto caloroso ed affezionato. L’auspicio è quello di poterlo fare il prima possibile». LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Terpin: “Domani con Taranto sarà un match difficile”

    Foto Facebook Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Con la vittoria nel derby contro il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-0, l’Agnelli Tipiesse Bergamo si prepara ad un tour de force che la porterà prima ad affrontare la Prisma Taranto e poi Siena. A fare il punto della situazione il forte schiacciatore Jernej Terpin ai microfoni de L’Eco di Bergamo.
    «Mi sento in forma – ammette Jernej Terpin – ho avuto la fortuna di non essere stato colpito dal virus, quindi ho avuto la possibilità di allenarmi con continuità. Con Brescia è stata comunque un’ottima partita da parte di tutti, perché arrivavamo da oltre un mese di sosta forzata a causa del Covid-19, ma abbiamo lavorato bene al completo per un’intera settimana e i risultati si sono visti in campo. Sappiamo che questo è un periodo difficile per tutti, quindi dobbiamo solo continuare a lavorare e a vivere alla giornata».
    L’attenzione di Terpin, a questo punto, si sposta sul prossimo incontro, perché domani l’Agnelli Tipiesse tornerà in campo per ospitare, alle 19 al palasport di Cisano Bergamasco, la Prisma Taranto, squadra costruita per puntare alla promozione in SuperLega. «Ci aspetta un periodo impegnativo: con Taranto sarà un incontro difficile perché la compagine pugliese è la squadra da battere in questo campionato, ma poi domenica siamo a Siena per un altro appuntamento difficile. Al termine di questi due confronti avremo però un quadro più preciso sulle nostre reali possibilità». LEGGI TUTTO