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    Brescia, Zambonardi: “Portiamo a casa tre punti con orgoglio”

    Di Redazione
    Altra vittoria prestigiosa per il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia che in tre set ha annientato i padroni di casa della Kemas Lamipel Santa Croce. Una partita davvero giocata con grande intensità da parte della formazione bresciana che non ha dato scampo agli avversari chiudendo i parziali con grande scarto. Soddisfatto coach Roberto Zambonardi che, intervistato dal quotidiano Bresciaoggi, fa i complimenti ai suoi ragazzi per la prestazione.
    Una gara da manuale, giocata con la testa e con il cuore. «Sono stati molto bravi – commenta il tecnico Roberto Zambonardi -, oltre a essere la seconda vittoria di fila questo è anche un risultato di prestigio contro una squadra di qualità e su un campo difficile. Ho visto tanta determinazione, tanta voglia di raggiungere l’obiettivo, e sono contento».
    Un confronto, quello di Santa Croce, che premia la pazienza dei bresciani: «All’inizio del primo set siamo riusciti a sopportare i loro attaccanti che cercavano di fare breccia – analizza il tecnico -. Erano agguerriti e il loro opposto andava sopra il nostro muro. Noi però abbiamo continuato con costanza, abbiamo giocato punto su punto e alla prima occasione abbiamo dato l’allungo giusto. La chiave è stata proprio lì: loro poi si sono scoraggiati, noi abbiamo difeso bene, abbiamo iniziato a toccarli a muro e poi siamo passati con regolarità all’attacco».
    Attacco che, una volta partito, non ha più smesso di martellare. Non solo: «Anche la battuta ha fatto la differenza, dopo aver incassato il loro inizio gagliardo abbiamo spinto pure su questo fondamentale – conclude Zambonardi -, al servizio abbiamo fatto di più rispetto agli altri match con alcuni ace molto belli. Insomma: è andato bene tutto, portiamo a casa i 3 punti con orgoglio». LEGGI TUTTO

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    Torna il sorriso in casa Lagonegro. Vittoria al tie break a Mondovì

    Di Redazione
    Vittoria al tie break per le Cave del Sole Geomedical Lagonegro sul campo della Synergy Mondovì. Mister Tubertini deve fare a meno di Tiurin a causa della infortunio alla caviglia della scorsa gara per cui la diagonale sarà composta da Fabroni- Scuffia , Marretta e Armenante , Spadavecchia e Maccarone al centro , Libero Santucci . Mister Barbiero schiera la diagonale Milano – Paoletti, Borgogno e Cominetti schiacciatori, Marra (ex di turno) e Festi al centro , libero Pochini. 
    Primo set parte subito in avanti la formazione di casa ma poi come sempre piani piano i lagonegresi accorciano e riescono fare la differenza a muro, (ben 5 del set), il fondamentale che è più mancato ultimamente ma che da buone soddisfazioni a fine set, che è dei lucani. Secondo set più equilibrato all’invio poi Marretta ed Scuffia si fanno sentire. Seppur Mondovì prova ad accorciare i lagonegresi non stanno a guardare e nelle fasi finali del set ancora il muro è decisivo per il secondo sigillo della gara. Terzo set inizia tutto in discesa per lagonegro che si porta sul 16-21 ma poi subisce un ritorno in gara dei padroni di casa che ribaltano lo score sul 22-23. Servono i vantaggi per chiudere il set letteralmente al cardio palma. Risalgono la china i monregalesi che vincono il quarto set, beffando i lagonegresi ancora sul finale di set e partono nel tie break con un vantaggio importante 7-1. Questa volta però sono bravi gli uomini di Tubertini che con un strepitoso Marretta ritrovano il pareggio sul 9-9 poi continuano a tenere sangue freddo e il finale lo decide Scuffia che chiude con un ace e un ruolo liberatorio per la prima sudatissima e ricercatissima vittoria dei lagonegresi. 
    CRONACA  Parte forte la formazione di casa che si impone con Cominetti al servizio che sigla anche un ace e porta i suoi sul 4-0. Mister Tubertini chiama subito il tempo. Tra le fila locali si vede Borgogno e mentre in forza alla Cave del Sole due muri di Spadavecchia permettono a Lagonegro di accorciare 10-7. Accorciano ancora i biancorossi che con Scuffia al servizio trovano il-2 (11-9) e la fase centrale vede i lagonegresi più lucidi . Scuffia picchia sulle mani del muro ed è sorpasso 15-14 . Cominetti poi trascina ancora i suoi e un ace sul 18-15 segna ancora il vantaggio locale. La Geomedial con un muro a tre blocca Borgogno, che poi sbaglia l’attacco successivo riportando il set in parità 18-18. Marretta in pipe trova il primo vantaggio di Lagonegro poi Mondovì ribalta ancora il risultato sul 22-20 con Paoletti ma dall’altra parte Mister Tubertini si gioca la carta Bellucci al servizio e Spadavecchia si riporta i suoi sulla retta via, prima trovando la parità sul 22-22 e poi con due muri chiude il set. 
    Secondo set inizia in parità ma tra le file lagonegresi si fa vedere Armenante che porta la Geomedical  in vantaggio : prima una pipe  poi picchia sul muro 6-8 . Marretta trova il massimo vantaggio 7-11 e Mister Barbiero richiama i suoi. Al rientro Marretta trova ancora un mani-out 8-12 e un muro 10-14. Poi Mondovì trova il minimo vantaggio 14-15 ma Scuffia riporta ancora la Geomedical in avanti  15-17. Ancora il giovane Armenante si fa vedere in diagonale 16-19 poi una serie di errori nella metà campo dei lagonegresi permettono a Mondovì si ritornare nel set 19-20 e Mister Tubertini chiamo il tempo. Ancora il muro lagonegrese è incisivo 20-22 con i soliti Fabroni e Spadavecchia , Mondovì sbaglia con un attacco out di Borgogno ed il muro di Scuffia questa volta chiude il set. 
    Terzo set è sempre in favore della Geomedical che si porta sul 3-6 poi però due muri su Marretta riportano Mondovì in gara 6-6 . Mister Tubertini rileva Marretta e entra Mazzone, poi è punto a punto con Armenante  e Paoletti che si scambiano nella conduzione della gara.  Ancora la Cave del Sole smette avanti la testa (12-15). Fabroni sigla l’ace il massimo vantaggio 13-17, un pallonetto di Mazzone porta Lagonegro 14-20, ma poi Mondovì si rifà sotto. Un black out si aggira tra i lagonegresi che non riescono a mettere a terra palle, e questo riporta in gara Mondovì che mura Scuffia mentre Armenante non riesca ad andare a segno . Tubertini chiama due time out ravvicinati e rileva Mazzone al posto di Marretta , ma Mondovì ribalta e passa dal 16-21 al 22-22 poi Maccarone riporta Lagonegro in vantaggio 22-23 e Marretta picchia sul muro locale 22-24. Ancora una volta i padroni di casa rientrano in partita sul 23-24 poi Maccarone va out per poco e Fabroni schiaccia per il 25 pari. Lo stesso regista trova un ace sul 26-27 ma servono ancora i vantaggi. Paoletti, Borgogno da una parte Spadavecchia e Scuffia fanno la loro, ma dall’altra metà è Festi a chiudere con un pallonetto sul 34-32. 
    Quarto set equilibrio fino al primo vantaggio Geomedical 10-13 con Barbiero che chiama il tempo. Al rientro Fabroni trova un tocco di prima 11-14 ma Mondovì si rifa sotto e trova il pareggio sul 14mo punto . Ancora punto a punto poi Lagonegro va sul 17-19 ma Mondovi rientra sul 19-19 e allunga sul 22-21, Mondovì non ci sta e  Borgogno chiude il set con un ace , tutto è rimesso al tie break.
    Tubertini inizia il tie break con Mazzone al posto di Marretta . Il sestetto di Barbiero inizia bene e si impone sul 4-0 con due punti di Festi. Rientra Marretta , Festi blocca anche Maccarone al centro è 5-0. Mondovì vuole far in fretta per cancellare la brutta prestazione iniziale è 7-1. Mister Tubertini inserisce Bellucci per Fabroni , i lagonegresi al cambio campo provano ad accorciare 8-4. Spadavecchia riporta i suoi a -3 poi Marretta con un pallonetto accorcia è 9-7, Barbiero chiama i suoi ma Marretta al rientro riporta ancora Lagonegro in parità 9-9. Scuffia rimette Lagonegro avanti 9-10 Barbiero ancora usufruisce dei 30’. Punto a punto e Tubertini a sua volta chiama il tempo 12-12 . Marretta è protagonista nel finale, ma poi però la chiude con un ace Scuffia per la prima vittoria sofferta della Cave del Sole. 
    VBC Synergy Mondovì Vs Cave del Sole Geomedical Lagonegro  2-3   (22-25, 21-25, 34-36, 25-22,12-15, ) 
    Durata Set: 25’, 26’, 39’, 28’, 21’  tot 2h  19’
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro : Mazzone 3, Spadavecchia 17 , Fabroni 7, Battaglia , Marretta 15, Maccarone 5, Russo (L), Molinari  , Scuffia 25, Bellucci 1, Armenante 14. All. Tubertini 
    VBC Synergy Mondov^ Milano , Ferrini, Cominetti 15, Paoletti 19, Festi 20, Bosio , Borgogno 17, Marra 17 , Camperi 1, Pochini (L), Fenoglio, Bussolari . All. Barbiero.
    Lagonegro: 16 muri, 6 Ace, 12 Errori in battuta, 41 %Attacco, 66% (35%)Ricezione
    Mondovì  : 24 muri, 6 Ace, 19 Errori in battuta, 40%Attacco, 58% (34%)Ricezione
    Arbitri : Venturi Giuliano Rossi Alessandro
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto ritrova il sorriso. 3-0 su Santa Croce

    Di Redazione
    Torna alla vittoria la Prisma Taranto Volley: al PalaMazzola, dopo le ultime due sconfitte, la squadra di coach Di Pinto sconfigge, in 73’ minuti di gioco, la Kemas Lamipel Santa Croce per 3-0 (25-21, 25-16, 25-14), conquistando tre punti fondamentali per il morale e per la classifica. 
    IL MATCH – Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali e Goi libero. Montagnani, invece, risponde con Acquarone in palleggio, Walla opposto, Colli e Di Silvestre schiacciatori, Copelli-Robbiati centrali e Sorgente libero.
    Parte bene la Prisma Taranto con un break di 5-2 iniziale condito da due ace di Padura Diaz e Gironi: la squadra di coach Di Pinto entra convinta in campo e sul 12-6 costringe coach Montagnani a chiamare timeout. Gli ionici riescono a incrementare il gap fino al +9 (16-7); i toscani, con un mini-break di 4-0 riportano il fiato sul collo ai padroni di casa. Santa Croce entra in partita e accorcia il gap, costringendo Di Pinto a chiamare sospensione sul 17-11 e sul 20-16, con gli ospiti che iniziano ad impensierire gli ionici. La squadra pugliese, però, riesce a mantenere il vantaggio e portare a casa il primo set (25-19).
    Il secondo parziale si apre con un break di 2-5 per Santa Croce; Taranto con due primi tempi di Alletti e un muro di Di Martino riesce a pareggiare i conti e riesce a sorpassare la squadra ospite grazie ad un contro break di 11-5 che obbliga Montagnani al timeout (13-10). La Prisma, scesa in campo con la giusta concentrazione, continua a macinare gioco: Fiore riesce a scardinare la difesa avversaria, i toscani faticano a leggere gli attacchi degli ionici. Il tecnico Montagnani, ex Taranto, chiede nuovamente la sospensione (18-13). I rossoblù sono brillanti e riescono ad aumentare il gap e, col muro vincente del 25-16 di Padura Diaz (il 400esimo in carriera), si porta sul 2-0.
    Gli uomini di coach Di Pinto entrano con la giusta cattiveria agonistica anche nel terzo set: parziale di 7-3, con due ace di capitan Coscione, costringono subito Montagnani al timeout per cercare di riorganizzare le idee di gioco. Taranto, però, continua a mettere in campo grinta e determinazione, accumulando un netto vantaggio: Padura Diaz e Alletti guidano gli ionici alla vittoria del set (25-14) e alla conquista dei tre punti.
    PRISMA TARANTO – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-0 (25-21, 25-16, 25-14)
    PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 4, Alletti 9, Cottarelli ne, Presta 0, Padura Diaz 18, Di Felice ne, Gironi 8, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio 0, Di Martino 8. All. Di Pinto.
    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Copelli 3, Sorgente (L) 0, Sposato (L) 0, Mannucci ne, Bezerra 15, Colli 8, Di Marco 0, Acquarone 0, Di Silvestre 3, Caproni ne, Turri Prosperi ne, Cappelletti 1, Andreini 0, Robbiati 2. All. Montagnani.
    ARBITRI: Cavalieri – Colucci.
    NOTE: Durata set 27’, 24’, 22’
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Maschile: risultati e classifica dell’ottava giornata

    Di Redazione
    Andata in archivio anche l’ottava giornata di Serie A2 Credem Banca. Il Big match tra Siena e Bergamo se lo aggiudica con un secco 3-0 la formazione orobica che infila così la quinta vittoria su altrettanti incontri giocati. Bella vittoria anche della Prisma Taranto che, pur senza Parodi, vince in tre set con Santa Croce. La capolista Ortona, invece, cede il passo a Brescia che passa per 3-1. Combattuto il match tra Mondovì e Lagonegro che termina con la vittoria dei piemontesi al tie break. Non si ferma invece la fame di vittoria della Conad Reggio Emilia che rifila un 3-0 alla Bcc Castellana Grotte. Rinviata a data da destinarsi invece il match tra Cantù e Cuneo.
    Emma Villas Aubay Siena-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (23-25, 23-25, 23-25);
    Prisma Taranto-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-16, 25-14);
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Sieco Service Ortona 3-1 (25-19, 25-17, 24-26, 25-22) Ore 19:00;
    Synergy Mondovì-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 2-3 (22-25, 21-25, 34-32, 25-22, 12-15);
    Conad Reggio Emilia-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-17, 25-18, 29-27);
    Pool Libertas Cantù-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Non ancora disputata
    PROSSIMO TURNO – Prossimo turno 13/12/2020 Ore: 18.00BCC Castellana Grotte-Emma Villas Aubay Siena; Sieco Service Ortona-Pool Libertas Cantù; Kemas Lamipel Santa Croce-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; Agnelli Tipiesse Bergamo-Synergy Mondovì 12/12/2020 ore 20:30; Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Conad Reggio Emilia 12/12/2020 ore 18:00; BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto
    CLASSIFICA – 8ª Giornata And. (06/12/2020) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020Sieco Service Ortona 16, Agnelli Tipiesse Bergamo 14, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 12, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Prisma Taranto 10, Conad Reggio Emilia 9, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 7, Pool Libertas Cantù 6, BCC Castellana Grotte 4, Emma Villas Aubay Siena 4, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3, Synergy Mondovì 3.
    Note: 2 Incontri in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Prisma Taranto, Synergy Mondovì; 1 Incontro in meno: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, Kemas Lamipel Santa Croce, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; 3 Incontri in meno: Pool Libertas Cantù, BCC Castellana Grotte, Emma Villas Aubay Siena; LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse non si ferma. 3-0 anche sul campo di Siena

    Di Redazione
    Vittoria anche al PalaEstra sulla Emma Villas Siena per 3-0 ( 23-25, 23-25, 23-25), e Agnelli Tipiesse continua la sua marcia. Emma Villas si è presentata in formazione rimaneggiata a causa delle defezioni soprattutto sui ruoli centrali, con l’assenza di Barone e Zamagni, ma capace di impostare ugualmente un buon gioco soprattutto con i presenti Romanò, Della Lunga e Fusco, ex di Bergamo e molto motivati a fare bene. Non è bastata però la prestazione dei tre e nemmeno l’inserimento in campo di Yudin, schiacciatore titolare, a decidere per un allungamento del match, perchè nonostante i troppi errori in entrambe i campi, Agnelli Tipiesse ha dimostrato una grande lucidità e la solita costanza del trio di schiacciatori Terpin, Pierotti e Santangelo, che vincono il confronto con gli attaccanti senesi con un buon 46% contro il 44% di Siena, unito al gioco di squadra con le difese eccellenti di D’Amico sui colpi dell’opposto senese, che si distingue anche in ricezione neutralizzando le battute di Della Lunga e di Romanò.
    Un’importante bottino quello dei tre punti di stasera, che permette un’ulteriore escalation della classifica con 3 partite in meno sul calendario.
    Le parole dell’opposto Santangelo (12 punti per lui): “Siamo contenti della terza vittoria consecutiva post Covid in trasferta su un campo ostico come quello senese. Abbiamo i nostri acciacchi ma cerchiamo di risolverli trovando delle soluzioni, nessuna squadra sta esprimendo un buon gioco potenzialmente perchè chi più chi meno è stato fermo, ma piano piano riusciremo ad avere continuità esprimendo un gioco migliore. La percentuale di attacco è stata il nostro punto di forza stasera che ha fatto la differenza”.
    Le parole dell’ex Dore Della Lunga.

    IL MATCH
    Emma Villas comincia con Salsi-Romanò in diagonale,  Panciocco-Truocchio al centro, Della Lunga- Della Volpe libero Fusco
    Agnelli Tipiesse schiera Finoli-Santangelo, Milesi-Cargioli al centro, Terpin- Pierotti in posto 4, libero D’Amico
    Inizio un po’ contratto per gli orobici che si adeguano al gioco senese con una formazione rivisitata causa Covid, mantengono comunque sempre il vantaggio con la continuità di Pierotti. Santangelo fa ace per l’8-9, poi viene murato Della Volpe per l’8-10. Della Volpe riesce a murare Santangelo trovandosi per la prima volta in vantaggio, ma poi si riscatta subito per il 15-15.  Siena si porta sul 18-16, ma Milesi  accorcia 19-18. Un paio di errori dei senesi riportano Bergamo in parità sul 20-20. Terpin firma il 21-22. Sempre di Terpin è il 22-23. Un errore di Romanò regala il 23-24, e con una bella pipe di Terpin si chiude il primo set 23-25.
    Nell’inizio del secondo parziale Bergamo cambia passo con Santangelo che sale in cattedra ed un fantastico Terpin sempre sul pezzo 2-5. Ottime le difese di D’Amico su Romanò che viene neutralizzato, con tocchi da parte del muro orobico. Siena si riavvicina sul 7 pari, ma è di nuovo Santagelo che decide il sorpasso confermato da un muro di Milesi 7-9, poi sbaglia l’attacco Della Volpe per il 7-10. Di Pierotti il 7-11, poi Milesi 8-12. Si avvicina ancora di qualche lunghezza Siena con Romanò 13-15, Entra Yudin i campo sul 13-15, poi Milesi firma il 14-17, poi Pierotti in parallela pe ril 15-18. Santangelo viene murato da Della Lunga per il 17-18. Terpin fa suo il 19-20. Poi Cargioli nei tre metri firma il 20-22. Santangelo allunga per il 20-23, di Pierotti il 20-24. Due errori di troppo in attacco nel campo orobico avvicinano ancora Siena 23-24, poi Pierotti con un pallonetto beffardo chiude anche il secondo set 23-25.
    Il terzo parziale vede Bergamo inizialmente sotto, ma poi con un ace di Pierotti si riporta in parità 8-8; un muro su Yudin decide il sorpasso bergamasco 8-9, poi Terpin 11-12, un muro su Romanò decide il’12-14. Prosegue la marcia Agnelli Tipiesse con la pipe di Terpin 15-17. In questa fase tanti gli errori in entrambe le formazioni. Un errore di Romanò decide il 19-20, poi Pierotti 19-21. E’ sempre di Terpin in pipe il 21-22. Poi Milesi mura Romanò per il 21-23. Santangelo viene fermato per il 23 pari. Pierotti impatta il 23-24 con un bel mani out, poi fa ace 23-25.
    EMMA VILLAS: Panciocco 3, Della Volpe 6, Salsi, Yudin 7, Della Lunga 12, Romanò 15, Truocchio 6, Fusco Libero, Fantauzzo, Ciulli, N.E. Milordini, all. Spanakis
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 6, Cargioli 3, Santangelo 12, Finoli 1,Terpin 19, Pierotti 10, Libero D’Amico, N.E. Umek, Mancin, Sormani, Rota, Ceccato all. Graziosi
    Arbitri dell’incontro: Talento Matteo, Verrascina Antonella
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena pronta a tornare in campo. Romanò: “Bergamo squadra ben costruita”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    Bergamo ha vinto anche la sua quarta gara stagionale, superando in casa per 3-1 la Prisma Taranto nel match valevole come recupero della quinta giornata di campionato. A Cisano Bergamasco è andato di scena un vero e proprio big match tra due compagini che ambiscono a recitare un ruolo importante nel corso di questa stagione sportiva. I padroni di casa hanno chiuso la sfida dopo un’ora e 59 minuti di gioco: 16 i punti messi a segno da Santangelo e Pierotti, 14 da Terpin, 11 da Cargioli. E’ il secondo successo in pochi giorni per l’Agnelli Tipiesse, che domenica si era imposta in casa per 3-0 nel derby lombardo contro Brescia. La classifica premia adesso i bergamaschi, che si trovano in terza posizione con 11 punti conquistati ed un confortante ruolino di quattro vittorie in quattro partite giocate.
    Domenica 6 dicembre la squadra senese tornerà a disputare un match di campionato. Lo farà alle ore 18 al PalaEstra contro la Agnelli Tipiesse Bergamo. L’ultima volta fu quasi un mese prima, era infatti l’8 novembre quando la formazione toscana fu impegnata in Abruzzo contro Ortona. Una sfida, quella, terminata al tiebreak con l’affermazione in rimonta della squadra locale.
    Contro Bergamo sarà anche una gara di ex: Spanakis e Graziosi sulle due panchine, Della Lunga, Fusco e Romanò in campo. Siena-Bergamo è una gara che richiama alla mente partite che hanno avuto una grande importanza nel panorama pallavolistico nazionale. E’ una sfida piena di fascino.
    “Giocare contro Bergamo mi dà emozioni particolari dato che in quella città ho trascorso bei momenti in passato – dichiara l’opposto della Emma Villas Aubay Siena, Yuri Romanò – anche se per me non sarà la prima volta da ex viste le tre sfide della scorsa stagione. Sono una squadra ben costruita, hanno vinto tutte le partite che hanno disputato fino ad ora. Hanno un allenatore capace e che a Siena conosciamo bene. Per noi sarà dura perché torniamo a giocare una partita ufficiale a distanza di un mese dall’ultima volta, speriamo di cavalcare l’entusiasmo e la voglia che abbiamo di tornare in campo per una gara di campionato. Sarà sicuramente una partita interessante perché siamo due squadre che nutrono buone ambizioni”.
    La gara sarà giocata a porte chiuse, verrà comunque trasmessa in diretta streaming sui canali della Legavolley. Arbitreranno la sfida Matteo Talento e Antonella Verrascina.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO