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    Chirichella verso il big match: “Misurarsi con l’Imoco è sempre stimolante”

    Di Redazione Dopo due giornate è già tempo di “big match” per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che questa sera sarà in campo alle 20.30 al Pala Verde per il posticipo del terzo turno di campionato. Azzurre ospiti di Conegliano, nel pronto “remake” della Supercoppa Italiana disputata meno di tre settimane fa, in diretta su Rai Sport +HD. Alla sfida entrambe le formazioni arrivano da un filotto di due vittorie e sei punti conquistati in questo avvio di campionato, uniche con Busto Arsizio a essere ancora a punteggio pieno. Cristina Chirichella (capitano Igor Gorgonzola Novara): “È l’ennesima sfida in pochi mesi con Conegliano, devo dire che a partire dalla finale di Coppa Italia in poi abbiamo messo in campo tanto, dimostrando di esserci avvicinate al loro livello. Quello che ci è mancato, in queste sfide, fin qui è stato davvero solo il successo ma nello sport si tratta dell’aspetto più importante. Quindi misurarci con loro è stimolante, perché comunque ci spinge a lavorare al massimo per crescere e per compiere quell’ultimo salto di qualità che ancora ci manca. La chiave della sfida? Battuta, muro e difesa sono fondamentali ma a fare la differenza sarà soprattutto la capacità di uscire da quei momenti di difficoltà, assolutamente fisiologici nel corso del match, sopperendo come gruppo alle difficoltà delle singole”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento brilla solo per un set, Il Bisonte si prende i tre punti

    Di Redazione Altri tre punti preziosi per Il Bisonte Firenze, che nel debutto casalingo (anche se provvisoriamente in “trasferta” al PalaRialdoli) fa ancora bottino pieno contro la Delta Despar Trentino. Partita che procede a strappi: le ospiti si accendono solo quando riescono a trovare continuità in battuta e si appoggiano ai lampi di un’ispirata Yamila Nizetich (19 punti), ma con l’eccezione del secondo set sono le toscane a dominare il gioco, assicurandosi sempre vantaggi importanti. La squadra di Massimo Bellano porta 5 giocatrici in doppia cifra, con Sylvia Nwakalor sempre nel ruolo di finalizzatrice (19) e una prova di sostanza per le centrali Amandha Sylves e Yvon Belien, entrambe a quota 10. La cronaca:Massimo Bellano parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Raskie in regia e Piani in diagonale, Rucli e Furlan al centro, in banda Rivero e Nizetich e Moro libero. La partenza sprint delle gialloblu costringe Bellano a chiamare subito il time out (1-3). A seguire arriva la pronta risposta di Sorokaite e compagne (+4) e dopo un bel primo tempo di Belien (11-8), il Bisonte allunga nel punteggio che costringe coach Bertini a fermare il gioco. La reazione di Trentino non arriva e dopo un gran bell’attacco di Nwakalor (20-13), chiude Sylves il parziale in primo tempo sul punteggio di 25-13. Nel secondo set si annota un’altra buona partenza delle ragazze di Trento che spingono in fase break (0-4); Sorokaite accorcia, ma la Delta Despar  rimane avanti nel punteggio con un ottimo servizio di Piani e gli attacchi di Nizetich (5-12). I troppi errori commessi dalle bisontine costringono Bellano ai cambi: Bellano inserisce Enweonwu per Nwakalor , Bonciani per Cambi e infine sul 12-21, Knollema per Van Gestel. Sorokaite e Knollema cercano di recuperare ma Trentino chiude il parziale 17-25 con Nizetich. Il terzo set è tutt’altra storia con il Bisonte avanti grazie a Sorokaite e Belien; Nwakalor e Sylves allungano e poi arriva il murone di capitan Sorokaite sul 7-4. La Delta Despar Trentino insegue nel punteggio e coach Bertini è costretto al time out sul 16-13 per Firenze. Un’aggressiva Van Gestel e la solita Nwakalor portano le bisontine sul 22-14. Nel finale la regista Raskie annulla un set point al Bisonte, ma l’mvp Belien chiude il parziale, 25-16, con un bellissimo primo tempo. Nel quarto e decisivo set le bisontine volano sulle ali dell’entusiasmo con un monster block di Nwakalor sul 4-3. Bertini chiama time out sull’8-4 ma Firenze è ormai protagonista: prima arriva il muro punto  di Cambi (12-7) poi Sorokaite allunga e infine Belien mette a segno l’ennesimo punto sul 21-14. Le gialloblu non mollano e accorciao le distanze fino al 22-18. Sorokaite riprende le redini e Van Gestel regala il match point e i tre punti sul 25-19. “La partita è andata un po’ come ce la aspettavamo – commenta a fine gara Massimo Bellano – ho trovato una squadra con due fondamentali molto forti, la battuta e la difesa. Sia in battuta, soprattutto nel secondo set, sia in difesa per tutto il match ci hanno fatto penare molto, ma noi abbiamo fatto la miglior prestazione di questo inizio di stagione proprio nel muro-difesa, e nei momenti in cui siamo riusciti anche a contrattaccare in maniera incisiva abbiamo creato quel divario che ci ha portato a vincere“. Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-13, 17-25, 25-16, 25-19)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 12, Belien 10, Cambi 3, Sorokaite 14, Sylves 10, Nwakalor 19, Panetoni (L), Enweonwu 3, Knollema 1, Bonciani. Non entrate: Diagne, Lapini, Golfieri (L), Graziani. All. Bellano. Delta Despar Trentino: Furlan 5, Piani 13, Nizetich 19, Rucli 2, Raskie 3, Rivero 8, Moro (L), Piva 1, Mason, Stocco. Non entrate: Berti, Botarelli. All. Bertini. Arbitri: Caretti, Verrascina. Note: Spettatori: 125, Durata set: 27′, 24′, 25′, 26′; Tot: 102′. Muri punto: Il Bisonte 11, Trentino 3 ; Ace: Il Bisonte 0, Trentino 4, % ricezione positiva: Il Bisonte 67% , Trentino 65%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio stende Perugia e resta in vetta a punteggio pieno

    Di Redazione La Unet E-Work Busto Arsizio vince per 3-0 la sfida infrasettimanale contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia e si regala la terza vittoria consecutiva in campionato e, almeno per una notte, il primato solitario in classifica a punteggio pieno. In attesa del posticipo di lusso tra Conegliano e Novara, le farfalle, nonostante un avvio in salita nel primo set, hanno dominato la gara. Perugia, che ha provato a contrastare la qualità biancorossa con le buone prestazioni delle ex Diouf (17 punti) e Havelkova (8), ha ceduto dopo un’ora e 26 minuti di gioco. Per la UYBA è stata ancora la coppia formata da Mingardi (15 punti con 3 ace) e Gray (16 col 57% offensivo) a innescare le fughe, con Olivotto sempre efficace al centro (10 punti, MVP con il 60% e 3 muri). Bene Lucia Bosetti, ben servita da Poulter (al rientro) e a tabellino col 66%.Da segnalare per la Unet E-Work la presenza in panchina della giovanissima Under 14 Nadia Cerbino come secondo libero per una prima volta assoluta che avrà un seguito: anche nei prossimi match della prima squadra verrà portata infatti, a rotazione, una delle migliori ragazze della “cantera”. La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero. Cristofani risponde con Bongaerts-Diouf, Bauer-Melandri, Havelkova-Melli, Sirressi libero. Nel primo set Gray e Mingardi partono fortissimo (4-2), ma l’ace di Melli mette tutto in pari (4-4). Diouf prova l’allungo (doppietta del 6-9 time-out Musso) e continua a martellare da posto 2 (8-11), poi Olivotto e l’out di Havelkova portano al meno 1 UYBA (11-12). Due volte Mingardi attacca per il 14-14, Bosetti mura Diouf per il vantaggio bustocco (15-14 tempo Cristofani). Sui servizi di Mingardi ancora Bosetti chiude il bello scambio che porta al 17-15, Poulter a muro fa (18-15 nuova interruzione Perugia). Melandri attacca out il 19-15, Stevanovic trova il 20-16. Nel finale le farfalle amministrano (bene ancora Olivotto a muro, 23-18) e chiudono con la neo-entrata Ungureanu (25-21). Secondo set: l’avvio è equilibrato (4-5 super Diouf), poi tre ace di Mingardi e un colpo top di Gray ribaltano (9-5 dentro Nwakalor per Melandri per Perugia). Stevanovic tira forte l’11-7, Olivotto sfonda il muro (14-10), Bosetti delizia con un lungolinea millimetrico (15-10 tempo Cristofani). Mingardi chiude il bello scambio che porta al 16-11, Bosetti passa ancora per il 18-11, Stevanovic allunga di nuovo (19-11) e mette di fatto i titoli di coda al parziale. Nel finale Gray è infermabile, Olivtto conquista il 24-12, ancora Gray fa 25-15. Terzo set: Mingardi di forza e Bosetti di fino brillano in avvio (6-4), ma la coppia Melandri-Diouf prova a riaprire le sorti (10-10). Olivotto sorpassa e mura (12-10), andando a segno anche per il 14-10 dopo il bel 13-10 di Gray; Diouf trova il cambiopalla (14-11) e tiene incollate le sue (16-15 dentro Ungureanu per Bosetti), poi Stevanovic e l’ace di Olivotto fanno respirare le farfalle (19-15 time-out Cristofani). Bongaerts (ace) ci prova ancora (19-18), ma l’errore di Diouf porta al 21-18 e l’ace di Ungureanu (23-19) spinge la UYBA alla vittoria finale. L’ultimo punto lo regala Melandri (25-19). Marco Musso: “Dobbiamo ragionare su qualche aspetto che non è andato, ma anche sul fatto che portare continuità per 3 set come fatto stasera è un punto di partenza importante. Abbiamo fatto fatica sulla battuta, dalla quale dobbiamo ottenere qualcosa di più dal punto di vista dell’efficacia: ci dobbiamo lavorare perché già domenica contro Chieri ci servirà tantissimo“. Giorgia Zannoni: “Non era una partita facile, Perugia è per me una squadra molto forte che non è partita bene ma che si farà valere in questa stagione. Noi siamo state brave ad aggredire la partita e a non lasciare alle nostre avversarie modo di uscirne“.  Christina Bauer: “Sicuramente abbiamo giocato contro una squadra fortissima, il loro gioco è molto veloce ed abbiamo sofferto con il muro. Purtroppo ancora abbiamo qualche difficoltà con il servizio e contro una squadra come Busto rende le cose ancora più difficili; peccato, perché nelle fasi iniziali del set eravamo sempre vicine, però loro sono riuscite in tutte le occasioni a spingere di più al momento giusto, ottenendo il massimo risultato. Qui poi c’è sempre una grande atmosfera che da una grande mano, e da ex lo so bene“. Unet E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-21, 25-15, 25-19)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 4, Battista ne, Cerbino ne, Olivotto 10, Monza ne, Bressan ne, Gray 16, Colombo ne, Mingardi 15, Zannoni (L), Stevanovic 5, Bosetti 5, Ungureanu 5, Herrera Blanco 2. All. Musso, 2° Gaviraghi.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Provaroni, Melli 6, Bongaerts 2, Sirressi (L), Guiducci, Rumori ne, Melandri 5, Guerra, Diouf 17, Havelkova 8, Nwakalor, Diop ne, Bauer 4. All. Cristofani, 2° Giovi. Arbitri: Piperata – ArmandolaNote: Spettatori 1294. Durata set: 28′, 25′, 26′; Tot: 79′. Busto A.: Battute errate: 8, vincenti 5, muri: 5. Perugia: Battute errate: 11, vincenti 5, muri: 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Monza senza freni: Bergamo travolta in tre set

    Di Redazione Secondo successo consecutivo, primo esterno della stagione, per la Vero Volley Monza, che espugna il palazzetto del Volley Bergamo 1991 con un rotondo 3-0. Danesi e compagne sfornano una performance convincente e determinata, risolvendo le situazioni complicate della gara a proprio favore e portandosi a casa la piena posta. In un primo set molto equilibrato, con Lanier e Borgo a trainare Bergamo, Monza risponde con una ispirata Stysiak ed un’efficace Lazovic (entrambe schierate da titolari, rispettivamente autrici di 17 e 15 punti) a mettere a terra palloni pesanti che valgono l’1-0. Vinto il primo gioco, la Vero Volley si riconferma anche nel secondo pur dovendo fare i conti con una squadra avversaria generosa e mai doma. Loda, entrata per Cagnin, spinge le sue alla rincorsa, ma la squadra monzese è ancora brava a sprintare con lucidità nella fase finale di gioco grazie ad un buon turno al servizio di Gennari ben finalizzato da Stysiak. Con una buona continuità dai nove metri, nel terzo set le monzesi riescono a ritagliarsi occasioni di contrattacco ed una maggiore continuità a muro: Zakchaiou e Candi toccano tanti palloni, Lazovic e Stysiak martellano forte e la Vero Volley conquista subito il vantaggio utile a risolvere la pratica. La cronaca:Gaspari sceglie Orro al palleggio, Stysiak opposto, Danesi e Zakchaiou al centro, Lazovic e Gennari bande, Parrocchiale libero. Giangrossi risponde con Di Iulio-Borgo, Scholzel e Ogoms centrali, Cagnin e Lanier schiacciatrici e Faraone libero. Bergamo scappa subito avanti con Borgo, ma le monzesi non perdono contatto grazie a Stysiak (4-3). Un filotto di quattro punti della Vero Volley, firmato da due lampi a testa di Lazovic-Danesi, vale il sorpasso, 6-8, ma le padrone di casa agganciano nuovamente con Cagnin e Ogoms (un muro su Lazovic e Stysiak), 9-9. Altro break delle rosablù, complici due errori delle bergamasche, e un ace di Danesi, e Giangrossi chiama time-out sul 9-13. La Vero Volley tenta la fuga con Gennari, 11-15, ma con l’ace di Borgo e qualche sbavatura monzese Bergamo risale 13-15, costringendo Gaspari al time-out. Dentro Van Hecke per Stysiak e Boldini per Orro: l’opposto belga spezza il filotto delle avversarie con un attacco vincente ed un muro su Lanier, spingendo le sue sul 15-18. Ancora Van Hecke protagonista con un buon turno al servizio che coincide con il 16-20 Vero Volley ed il time-out Bergamo. Finale di set a tinte monzesi, con un lampo di Lazovic a valere il 21-25.  Break Vero Volley in avvio di secondo set con due ace di Gennari, prontamente recuperato da Bergamo con Lanier (2-2). Equilibrio fino al 7-7, con Danesi e Lazovic in evidenza per Monza e Loda a tenere in corsa Bergamo. Punto a punto di grande intensità fino al 10-10, poi arrivano il lungolinea di Stysiak e l’ace di Zakchaiou a valere il break Monza, 10-12. Ancora squadre che si rispondono colpo su colpo, con Bergamo brava a sfruttare un buon turno in battuta di Loda per mettere la testa avanti, 15-14. Dentro Van Hecke per Stysiak, ma Lanier la mura ed è ancora parità (17-17). Gennari spinge le sue con due attacchi vincenti consecutivi, 17-19, Giangrossi chiama la pausa e, alla ripresa del gioco, Lanier e Loda pareggiano nuovamente i conti (19-19). Dentro Candi per Zakchaiou: errore di Lanier, attacco vincente di Lazovic, più due Vero Volley, 20-22 e time-out Bergamo. Due errori di Monza coincidono con la parità Bergamo (22-22), poi lampo di Lazovic, muro di Danesi su Loda e fiammata di Stysiak, dopo quella di Borgo, a chiudere il parziale sul 23-25.Lazovic sigla il primo break di Monza nel terzo set, Loda per il meno uno Bergamo, 2-3. Ancora Loda a segno, poi Lanier ad imitarla bene e bergamasche avanti 6-5. Stysiak sale in cattedra con un attacco e un ace portando avanti le sue, ma è l’equilibrio a regnare fino al 7-7. Con due giocate a testa di Gennari e Stysiak la Vero Volley sale sul 7-11 e Giangrossi chiama a raccolta le sue. Prosegue il turno dai nove metri di Gennari, capace di agevolare le offensive monzesi con Lazovic (7-13); Bergamo tenta di aggrapparsi a pochi errori delle ospiti per rimanere in corsa. Quando Stysiak però inizia a spingere con costanza, le padrone di casa non riescono a replicare e Monza incrementa 11-18. Un errore per parte dai nove metri agevola la discesa delle rosablù, avanti 13-23 con il muro di Orro su Borgo e la giocata d’astuzia di Lazovic. E’ proprio la banda serba a chiudere il set 15-25.  Katarina Lazovic: “Sapevamo che avremmo dovuto giocare la nostra migliore pallavolo per vincere questo match. Bergamo è un’ottima squadra e stasera l’ha dimostrato. Nei momenti che contavano però siamo state lucide e abbiamo portato a casa i tre punti. Possiamo e dobbiamo sicuramente crescere, ci stiamo conoscendo meglio giorno dopo giorno e gara dopo gara potremo migliorare ulteriormente. Il gruppo è forte e solido: ci vorrà pazienza per esprimerci al massimo ma siamo sulla giusta strada“.  Giorgia Faraone: “C’è molto rammarico anche quest’oggi perché ci sono momenti della partita in cui si vedono tante cose buone. Forse ci demoralizziamo troppo presto, nel secondo set potevamo farcela e invece siamo un po’ calate nel finale. Dobbiamo riuscire a superare questi momenti“. Volley Bergamo 1991-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 23-25, 15-25)Volley Bergamo 1991: Lanier 11, Ogoms 3, Borgo 7, Cagnin 5, Schoelzel 6, Di Iulio; Faraone (L). Ohman, Enright 1, Cicola, Turlà, Loda 9. Ne. Marcon. All. Giangrossi.Vero Volley Monza: Lazovic 15, Danesi 8, Stysiak 17, Gennari 12, Zakchaiou 5, Orro 2; Parrocchiale (L). Boldini, Candi, Van Hecke 2. Ne. Mihajlovic, Davyskiba, Moretto, Negretti.Arbitri: Curto, Papadopol.Note: Spettatori 307. Durata set: 27′, 31′, 25′. Tot. 1h23′. Volley Bergamo 1991: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, muri 7, errori 14, attacco 32%. Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, muri 10, errori 17, attacco 46% (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una cinica Savino Del Bene non lascia neppure un set a Cuneo

    Di Redazione Seconda vittoria in pochi giorni e primo 3-0 stagionale per la Savino Del Bene Scandicci, che fa bottino pieno sul campo della Bosca San Bernardo Cuneo in una partita dal risultato ingannevole: tutti i parziali sono infatti lottati fino al termine, con le padrone di casa che si arrendono solo nella volata finale. 15 punti a testa per Elena Pietrini e Louisa Lippmann, mentre nella Bosca S.Bernardo brillano ancora Gicquel (19) e Kuznetsova (12). La cronaca: Barbolini vara un 6+1 composto da Malinov al palleggio, Lippmann da opposto, Ana Beatriz e Alberti al centro, Natalia e Pietrini in banda e Castillo come libero. La formazione di casa invece si schiera con Signorile al palleggio, Gicquel come opposto, Squarcini e Stufi da centrali, Kuznetsova e Jasper in banda e Spirito come libero. Avvio di partita che vede la Savino Del Bene innalzarsi sino al 3-6. Cuneo non molla e accorcia sul 6-7, prima di acciuffare il pari con l’attacco dell’11-11. La formazione di casa passa anche in vantaggio sul 12-11, ma Pietrini risponde prontamente con il colpo del pari (12-12). In questa fase del set la Savino Del Bene si trova sotto anche di due punti, costretta ad inseguire sul 14-12 e sul 17-15. Il pari arriva con la firma di Natalia, che fissa il risultato sul 17-17. Inizia una fase combattuta punto a punto e sul 19-20, realizzato da Alberti, il tecnico di Cuneo chiama un time out. La Savino Del Bene, con una Lippmann in gran spolvero, si porta in vantaggio di due punti (21-23), ma Cuneo recupera e porta la gara ai vantaggi (24-24). Barbolini ferma il set con un time out e al rientro in campo la sua squadra si impone 24-26, con Natalia a realizzare il muro vincente decisivo. Secondo set che si apre con un primo tentativo di fuga scandiccese (2-4), ma che prosegue nel segno dell’equilibrio. La Savino Del Bene costruisce un parziale con i muri di Pietrini e Ana Beatriz (9-12), ma coach Pistola chiama time out per Cuneo e risveglia la sua squadra, tanto che Squarcini firma il 12-12. La Bosca San Bernardo Cuneo passa addirittura in vantaggio sul 15-13 e stavolta tocca a Barbolini fermare il set. Scandicci scivola fino al 16-13, ma riesce a ritrovare il pareggio con il 17-17 di Natalia. Jasper trova l’attacco giusto per portare avanti Cuneo sul 19-18, ma la Savino Del Bene pareggia con il muro di Pietrini e poi passa al comando (20-22). Sul 21-24 realizzato a muro da Natalia, la Savino Del Bene si illude di aggiudicarsi facilmente il set; la squadra di Barbolini deve invece lottare, ma grazie ad una gigantesca Natalia si aggiudica la seconda frazione di gioco per 23-25. Un ace di Alberti vale per l’1-3 con cui si apre il terzo set. Coach Pistola chiama a raccolta le sue ragazze, ma non può imbrigliare la Savino Del Bene, che va sul 2-6 con Ana Beatriz. Sul 3-7 Cuneo si ferma ancora per un time out, ma la formazione piemontese non riesce ad erodere il vantaggio della Savino Del Bene. La Bosca San Bernardo Cuneo ci riprova a metà set e, esprimendo il massimo sforzo per la rimonta, arriva fino al meno 2 in un paio di occasioni (7-9, 9-11). Scandicci mantiene sempre il vantaggio, che però si assottiglia ad un solo punto sull’11-12. A portare avanti Cuneo è Kuznetsova, che firma due ace consecutivi (15-14) ed apre una nuova fase di partita. Lippmann, in pallonetto, firma l’importante punto del 16-17 e da l’avvio ad un break di tre punti (16-19). Cuneo non alza bandiera bianca e anzi con due punti consecutivi di Gicquel pareggia i conti sul 20-20. È l’ultimo assalto piemontese, la Savino Del Bene piazza il muro del 20-23 con Lippmann e poco dopo la tedesca schiaccia 21-24. Il 21-25 con cui si chiude il terzo set pone fine all’incontro. Massimo Barbolini: “Sensazioni positive per il risultato, poi c’è comunque tantissimo su cui lavorare: l’intesa tra gli attaccanti, certi momenti che dobbiamo chiudere la partita e ancora non ci riusciamo. Come ho detto alle ragazze però, una settimana fa abbiamo perso una partita simile contro Casalmaggiore, oggi invece siamo sempre arrivate ai vantaggi, ma alla fine abbiamo fatto quello sprint in più. Vuol dire che abbiamo fatto un passettino avanti“. Bosca San Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (24-26, 23-25, 21-25)Bosca San Bernardo Cuneo: Kuznetsova 12, Montabone n.e., Squarcini 8, Spirito (L1), Zanette, Agrifoglio 1, Gicquel 19, Signorile 1, Caruso, Jasper 6, Gay, Stufi 6, Battistino. All.: Pistola.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 4, Ana Beatriz 8, Malinov, Napodano (L2), Pietrini 15, Lubian, Natalia 9, Lippmann 15, Orthmann n.e., Milanova, Bartolini n.e., Antropova 1, Castillo. All.: Barbolini.Arbitri: Braico, Rossi.Note: Spettatori 810. Durata set: 29′, 27′, 28′, tot. 1h24′. Attacco: 31% – 32%. Ricezione Pos. (Prf.): 64% – 58% (38% – 37%). Muri: 9-18. Ace: 4-1. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malual fa la… Rahimova e Casalmaggiore espugna Roma

    Di Redazione Bella prova in trasferta per la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che ottiene la seconda vittoria stagionale espugnando il palazzetto dell’Acqua & Sapone Roma nonostante l’assenza di Polina Rahimova, ferma precauzionalmente per un fastidio muscolare. Non la fa rimpiangere la sua sostituta Adhuoljok Malual, autrice di 21 punti determinanti per l’1-3 finale, insieme ai 20 di Ellen Braga e ai 18 di Yana Shcherban. A Roma, vittima di qualche ingenuità di troppo nei finali di set, non bastano i 23 centri di Hanna Klimets. La cronaca:La gara parte con una battuta out di Shcherban che regala il vantaggio alle padrone di casa, ma Braga rimette tutto in parità. È ancora Braga a mettere a terra il pallone per le sue con un’altra diagonale, 2-2. Roma cerca di prendere il largo ma Casalmaggiore resta in scia (5-3). Shcherban piazza bene il suo colpo e la difesa locale non può nulla (8-6), la battuta di Bechis poi mette in difficoltà le lupacchiotte e fa 8-7. Ancora Shcherban, questa volta staccando ad un piede, sigla il 10-8. Malual passa a fil di rete col suo attacco e si va sull’11-10; dopo uno scambio lunghissimo Klimets mette il suo passante out e fa 12-11. Bello il tocco morbido di Braga, 13-12. Pamio fende il campo e manda le sue sul 16-12, coach Volpini chiama time out. Si torna in campo ed è capitan Bechis ad alzare il muro, poi Stigrot manda out il suo tentativo: 16-14. Malual passa tra le mani di Cecconello e Pamio e il suo pallone carambola a terra vincente, 17-15; Shcherban con una diagonale lunghissima accorcia nuovamente. Roma si porta sul 19-16 e coach Volpini preferisce chiamare un altro time out. Tornati in campo la battuta giallorossa è out, il muro attento di Guidi poi accorcia sul 19-18. Shcherban completa la rimonta e porta le sue in parità (19-19), così coach Saja chiama il suo primo time out. Al ritorno in campo Malual piazza una bomba ma non serve, perché l’arbitro ravvede prima un’invasione a rete delle romane; vantaggio Vbc che poi aumenta grazie ad un errore di Pamio, 19-21. Murone di Braga ed è 20-22; la battuta out di Stigrot regala il primo set point a Casalmaggiore, ma Roma annulla e va sul 24-24. Shcherban mette una diagonale stretta ed è 24-25, è Zambelli con un ace a chiudere 24-26. Il secondo set si apre con una battuta errata di Roma e un ace di Guidi, Klimets accorcia. Gran botta di Braga che beffa tutti e fa 1-3, l’attacco out di Klimets poi allunga. Casalmaggiore si porta sull’1-5 e coach Saja è costretto al time out. Bellissimo scambio al ritorno in campo con due strepitosi salvataggi di Shcherban, ma è Klimets a concludere dopo tanti capovolgimenti di fronte; un campanile di Carocci risistema le distanze, 2-6. Roma recupera e si porta in parità, ci pensa Shcherban a riportare avanti le sue, 6-7. Gran diagonale di Malual che spinge le rosa avanti e Shcherban trova l’8-11. Cannonata autentica sul piede di Stigrot ed è 9-12; altra diagonale magistrale di Braga che trova il 10-13. Roma difende davvero bene gli attacchi rosa ma Zambelli non ci sta, attacca la fast e fa 10-14. Ace di Braga che non perdona, la battuta seguente provoca una ricevuta sbagliata di Roma e si va sul 12-17, time out per le padrone di casa. Mani out di Shcherban e il pallone diventa imprendibile, 13-18. Staffilata dell’opposto Vbc, romana di nascita, che taglia tutto il campo e fa 14-19. Ennesimo mani out della brasiliana Braga che trova il 15-21. Ancora una volta Braga, dopo una super rice in tuffo di Shcherban, finalizza la sua botta, 16-22. Uno-due secco di Malual ed arriva il set point, 17-24; è ancora Zambelli a chiudere, stavolta in fast, per il 18-25. La terza frazione si apre con una battuta out della Vbc Trasporti Pesanti ma Braga pareggia i conti, 1-1. Klimets infila due ace consecutivi e porta le sue sul 4-1, time out per coach Volpini. La coppia Malual-Zambelli alza la saracinesca per il 5-2. Roma cerca di aumentare lo strappo ma Zambelli c’è, fast ed è 6-3. Shcherban mette a terra la sua diagonale e la Vbc recupera, 8-6. Bella la parallela di Malual che sigla l’11-8. Arriva il 13-10 Vbc, firmato da Zambelli, ma Pamio è attenta e fa 15-10; coach Volpini chiama time out. Al ritorno in campo è Casalmaggiore a siglare il punto, entra White per Guidi, 15-11. Arriva il primo punto personale della centrale americana, primo tempo ed è 16-12. Monster block di Adhu Malual su Klimets, 17-13, il mani out di Braga poi accorcia, 17-14. Altro monster block di Malual che questa volta ferma Stigrot, 17-15, time out Roma. Malual è sempre devastante a muro, 19-18. Ben posizionata l’opposta per il 20-19 e Braga pareggia ancora i conti, altro time out per Roma. Grandissima diagonale di Braga per il 21 pari, Zambelli a muro poi porta le sue avanti, 21-22. L’Acqua & Sapone ribalta però di nuovo il risultato sul 23-22, Shcherban sigla la parità, ma chiude Klimets sul 25-23. Coach Volpini riparte nel quarto set con in campo White e Ferrara. Apre Malual con una gran parallela, Braga allunga. Malual sbriga la matassa e in diagonale fa 2-3. Braga porta avanti le sue e Bechis allunga di prima intenzione, 3-5. Scambi lunghissimi da entrambe le parti con salvataggi all’ultimo, Zambelli conclude (3-6). La battuta di Braga causa un’infrazione per le padrone di casa e coach Saja chiama time out sul 3-7. Zambelli mette in confusione la difesa romana e fa 8-4. M’kaela White trova la traiettoria giusta per il suo primo tempo e regala il 6-10 alle sue. Gran difesa di Shcherban, Bechis imbecca perfettamente Braga che apre le mani del muro, 6-11. Gran palla di Malual che trova l’angolo lunghissimo, 8-13. Botta di Braga in diagonale stretta sulla quale Venturi non può nulla, 10-14; ci pensa Shcherban a mettere a terra il pallone dell’11-16, poi arriva un super ace di Mangani per l’11-17 ed è time out Acqua&Sapone. Si torna in campo ed è ancora la russa in maglia Vbc a piazzare il suo colpo velenoso: 11-18. Altro mani out di Shcherban e si va sul 12-19, l’infrazione a rete fischiata a Roma poi fa 12-20. Palla out per il 14-20, coach Volpini preferisce spezzare il ritmo e chiama time out. Palla morbida e piazzata di Malual al ritorno in campo, 14-22. Roma si riporta sotto, Rebora sigla un ace che fa 18-22 e coach Volpini chiama time out. Braga infila la sua parallela e trova il primo match point di quattro, ma Stigrot annulla, 21-24. Chiude Shcherban in diagonale: 21-25. Alice Pamio: “Perdere tre punti preziosi in casa alla terza di campionato ci fa arrabbiare. Tante le cose su cui dobbiamo lavorare e che stasera sono mancate, come ad esempio sacrificio in difesa e comunque la voglia di crederci anche quando siamo nei momenti di difficoltà, e di lottare insieme. Questa deve essere una caratteristica che deve diventare il punto forte della squadra. Domani lo prendiamo per liberare un po’ la testa e poi ricominceremo a lavorare duro sulle cose che sono mancate oggi“. Martino Volpini: “Tre partite e sei punti era un obiettivo ambizioso che siamo riusciti a portare a casa. Quindi c’è da fare tutti i complimenti alle ragazze, allo staff e alla società, perché vincere contro Scandicci e poi con Roma non era impresa facile e ce l’abbiamo fatta. Ora testa ai prossimi incontri“. Acqua & Sapone Roma-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 1-3 (24-26, 18-25, 25-23, 21-25)Acqua & Sapone Roma: Bugg 2, Klimets 23, Cecconello 6, Trnkova 8, Stigrot 12, Pamio 10, Venturi (L), Rebora 1, Arciprete 1, Papa, Decortes 2. Non entrate: Avenia, Bucci (L). All. Saja-Mafrici.VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Bechis (K) 3, Malual 21, Zambelli 7, Guidi 3, Shcherban 18, Braga 20, Carocci (L) 1, Mangani 1, White 1, Szucs, Ferrara (L). Non entrate: Zhidkova, Di Maulo, Rahimova. All. Volpini-Zagni.Arbitri: Luciani, Talento.Note: Spettatori 700. Durata set: 31′, 24′, 31, 30. Tot: 116′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati della terza giornata

    Di Redazione Turno infrasettimanale per la Serie A1 femminile: si gioca su 6 campi, con inizio tra le 19.30 e le 20.45 e con la sfida tra Unet E-Work Busto Arsizio e Bartoccini Fortinfissi Perugia in diretta tv su Sky Sport Arena. Domani, alle 20.30, il posticipo di lusso tra Conegliano e Novara. Ecco la situazione aggiornata: RISULTATI Acqua & Sapone Roma Volley Club-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 1-3 (24-26, 18-25, 25-23, 21-25) Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-23, 16-25, 25-23, 25-17) Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-13, 17-25, 25-16, 25-19) Bosca S.Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (24-26, 23-25, 21-25) Volley Bergamo 1991-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 23-25, 15-25) Unet E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-21, 25-15, 25-19) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara gio 21/10 ore 20.30 CLASSIFICAUnet E-Work Busto Arsizio 9; Igor Gorgonzola Novara* 6; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano* 6; Vero Volley Monza 6; Savino Del Bene Scandicci 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Il Bisonte Firenze 6; Delta Despar Trentino 4; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3; Bosca S.Bernardo Cuneo 2; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Volley Bergamo 1991 0.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 24/10 ore 17.00Vero Volley Monza – Igor Gorgonzola Novara ore 20.30Reale Mutua Fenera Chieri – Unet E-Work Busto ArsizioSavino Del Bene Scandicci – Delta Despar TrentinoIl Bisonte Firenze – Bosca S.Bernardo Cuneo sab 23/10 ore 17.00Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Acqua & Sapone Roma Volley Club sab 23/10 ore 20.45Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Prosecco Doc Imoco Volley ConeglianoVolley Bergamo 1991 – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia LEGGI TUTTO

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    Imoco, Bardaro in campo a 16 anni. Il papà: “Una sorpresa, ma deve studiare…”

    Di Redazione Nella 67esima vittoria consecutiva ottenuta dall’Imoco davanti ai 4.000 del PalaEur c’è stata una piccola storia nella storia che merita di essere raccontata. Quella della sedicenne Anna Bardaro e dei suoi primi venti minuti in Serie A1. La notizia non è però né l’esordio in sé, né la giovane età, quanto proprio quei venti minuti concessi da coach Santarelli, per altro in un momento del match tutt’altro che “soft”. Perché Bardaro gioca come libero e venti minuti “tolti” in campo in quel ruolo a Moki De Gennaro rappresentano un vero e proprio record. Certo, non basta questo per fare già della giovane Anna una predestinata, ma è comunque sufficiente per permetterci di parlare di un prospetto di sicuro interesse. Anche se, a sentire la famiglia, la pallavolo per Anna non è tutto. “Lo sport è importante, ma la parte scolastica è più determinante” racconta papà Antonio sulle colonne de Il Gazzettino di Treviso. “Abbiamo sempre detto ad Anna di volare basso e di impegnarsi. Ora sta frequentando con profitto il liceo scientifico e questa è al momento la cosa che ci interessa maggiormente. Per il resto il tempo non manca”. Insomma, prima lo studio, poi la pallavolo, come è anche giusto che sia alla sua età. Ma lo sport, si sa, regala emozioni, e da queste non riesce a nascondersi neanche il signor Bardaro, che poi, con orgoglio, ammette: “Non immaginavamo che l’esordio in Serie A capitasse così in fretta. È stata una grande sorpresa. Comunque lei c’era anche alla Supercoppa – tiene a precisare -. Lì non aveva giocato, ma la coppa l’ha alzata comunque”. E le prove (foto) non mancano! (fonte: Il Gazzettino – Treviso) LEGGI TUTTO