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    Trento fanalino di coda, Bertini: “Contro Casalmaggiore vietato sbagliare”

    Di Redazione Scivolata in fondo alla graduatoria, la Delta Despar Trentino vuole immediatamente rialzarsi e riprendere il cammino interrotto nelle ultime giornate, in cui le ragazze di Bertini non sono riuscite a muovere la classifica. Domenica alla BLM Group Arena (fischio d’inizio alle ore 17, diretta streaming su VBTV) arriverà una diretta concorrente alla salvezza come la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, formazione che in estate ha rivoluzionato il proprio organico ma che ha iniziato il campionato con piglio sbarazzino, sorprendendo Scandicci e aggiundicandosi gli scontri diretti con Roma e Vallefoglia. Un cliente, dunque, da non prendere sottogamba, che vanta tra le proprie fila atlete di caratura internazionale come Polina Rahimova, oltre all’interessante schiacciatrice russa Shcherban, messasi in evidenza in queste prime uscite stagionali.Archiviata la sconfitta di domenica scorsa al Palaverde di Villorba, la formazione gialloblù ha iniziato a preparare l’importante sfida con Casalmaggiore potendo disporre dell’intera rosa. “Abbiamo trascorso una settimana positiva in cui la squadra ha mostrato una grande attenzione ai dettagli e ai particolari – spiega l’allenatore di Trento, Matteo Bertini – Domenica affronteremo Casalmaggiore per uno scontro indubbiamente molto importante per noi: abbiamo davvero bisogno di una prestazione positiva e di una vittoria per ritrovare anche morale e fiducia nei nostri mezzi. La Vbc è una squadra con delle buonissime straniere, soprattutto su palla alta, ed è una formazione molto ordinata nella fase muro-difesa: per questo motivo dovremo essere pazienti, non dovremo avere fretta e dovremo accettare questa battaglia”.CURIOSITÀ. Quello in programma domenica alla BLM Group Arena sarà il terzo scontro in gare ufficiali tra Delta Despar Trentino e Casalmaggiore. Gli unici due precedenti si riferiscono alla regular season della passata stagione con un bilancio che sorride a Trento, vittoriosa all’andata in quattro set e al ritorno al tie break. Non sono presenti ex all’interno delle due squadre. Tra le fila di Casalmaggiore troviamo l’opposto John Majak Malual, cinque anni fa in Trentino tra le fila dell’’Argentario. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla E-Work Arena arriva Novara per il derby del Ticino

    Di Redazione Busto Arsizio-Novara non è mai una partita come le altre: vuoi per la sana rivalità innata tra le due città, vuoi per i tanti incontri importanti disputati, vuoi per le tantissime ex in campo. Quest’anno anche per la classifica, che vede entrambe le formazioni molto in alto: con una vittoria la UYBA raggiungerebbe le piemontesi al secondo posto. Senza dimenticare la sfida made in USA al palleggio tra Hancock e Poulter e il curioso derby in famiglia tra Caterina e Lucia Bosetti. Tanti gli ingredienti dunque per non perdersi la sfida in programma alla e-work Arena domenica alle 17. 23 i precedenti, 16 vinti da Novara, 7 da Busto Arsizio. Previsto grande pubblico, con settori numerati in esaurimento: le prevendite dei biglietti sono aperte online, le casse del palazzetto apriranno dalle 15.30 di domenica. Così Jordyn Poulter presenta la sfida: “Sarà una gara difficile, il campionato italiano ha un livello molto alto e Novara sarà un bel banco di prova per noi. Sarà anche un match divertente: lo è sempre quando ti confronti con una squadra così forte e nella quale ci sono anche tue amiche: nel mio caso ci sono Hancock e Washington, mie compagne in nazionale, per Lucia Bosetti ci sarà la sorella Caterina: sono tutte curiose sfide nella sfida“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco da Guinness! Al Palaverde la 74° vittoria, ai danni di Trento

    Di Redazione Pantere da Guinness al Palaverde! Con la 74° vittoria consecutiva la Prosecco DOC Imoco Volley supera le 73 del Vakifbank (2012/14) e scrive il nome di Conegliano su un record mondiale destinato ad entrare nella leggenda. Ultima sconfitta il 12 dicembre 2019 a Perugia, da lì solo vittorie in qualsiasi manifestazione per il club gialloblù che da oggi dopo il successo al Palaverde con Trento è la squadra di club al Mondo con la striscia (ancora aperta) di vittorie consecutive più lunga. Dopo la partita dove le Pantere hanno fatto valere la legge della capolista contro il fanalino di coda Delta Despar Trento, si è scatenata la festa per le campionesse, lo staff, la società e il pubblico che sono stati tutti protagonisti di questa epica cavalcata durata quasi due anni, che ha visto Conegliano in modalità-schiacciasassi scrivere il suo nome nel Guinness per un record entusiasmante. Prosecco DOC Imoco in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Omoruyi-Plummer, nel ruolo di libero torna dopo un mese Moki De Gennaro, mentre si deve a fare a meno oltre a Fahr di Megan Courtney per un risentimento. Trento in campo con Raskie, Piani, Furlan-Berti Rivera-Nizetich, libero Moro. Il primo set è poco più di una formalità per la squadra di coach Santarelli che parte subito a tutto gas. Evidentemente le Pantere hanno voglia di fare festa con il loro pubblico perchè bastano venti minuti alla squadra di casa per chiudere i conti: inizia Egonu con attacco e muro a scavare il solco (5-2), poi la difesa e il muro continuano a incrementare il gap. De Kruijf in fast sigla l’8-4, poi 10-4 con Plummer che va a segno dopo una gran difesa della rientrante De Gennaro. L’ex Furlan e le sue compagne provano a reagire, ma la Prosecco DOC Imoco è imprendibile e continua ad allungare con le battute di Omoruyi e un muro invalicabile. Folie stampa il 14-7, poi ancora la bolzanina allunga con l’ace del 18-10. E’ la fuga decisiva che propizia il rush finale con Omoruyi scatenata (6 punti nel set) e tutta la squadra che gira a mille (68% in attacco, 7 muri nel set). 25-13 il finale. Anche il secondo set, dopo gli applausi per un’ospite d’eccezione, l’oro paralimpico nel nuoto Simone Barlaam, è un monologo gialloblù: equilibrio solo fino al 5-4 iniziale le Pantere sprigionano tutta la loro potenza di fuoco e in un batter d’occhio sotto i colpi da altezze incredibili di Paola Egonu il divario è presto molto ampio: 16-8. Entra Bibi Butigan per De Kruijf. Egonu è caldissima, con lei è ancora il muro l’arma in più di Conegliano che avanza inesorabile. Un turno di battuta eterno di Egonu (5 punti nel set) favorisce i “blocks” di Omoruyi e della neo entrata Butigan (20-9). Coach Bertini prova a motivare le sue ragazze attingendo a piene mani dalla sua panchina per dare una scossa, ma le Pantere ormai sono irraggiungibili mentre Wolosz dà sfogo a tutte le sue attaccanti. Entrano Frosini e Gennari nel finale di set che vede la squadra di casa spingere a gran ritmo fino alla fine per un altro set a senso unico: 25-11.Anche nel terzo set la Prosecco DOC Imoco parte con il piglio di chi vuole chiudere in fretta, Piani cerca di tenere a galla con i suoi attacchi da seconda linea la squadra trentina, ma De Gennaro e compagne continuano a spingere mostrando un ritmo di gioco difficilmente contenibile dalle ospiti. Egonu alterna potenza a morbidi pallonetti, Omoruyi continua a martellare, Butigan e Folie fanno buona guardia al centro e le Pantere volano. Nel finale in campo con tutta la panchina c’è un recupero di Trento che arriva a -3 con Berti e Piani che cercano di rovinare la festa (17-15).  Ma sospinte dal “sold out” del Palaverde di oggi (3200 spettatori, il massimo della capienza concessa), con tanta gente accorsa per festeggiare il record, Gennari, Frosini e compagne sotto l’ala protettrice di Moki De Gennaro riescono a tornare in carreggiata in un finale punto a punto per arrivare al record che si avvera alla fine di un altro set vinto dalla squadra di coach Santarelli, l’artefice con il suo staff di questa impresa: 25 a  il risultato finale e …può iniziare la festa! TabellinoProsecco DOC Imoco Volley Conegliano-Delta Despar Trentino 3-0 (25-13, 25-11, 25-20)Prosecco DOC: Wolosz, Egonu 13, Plummer 10, Omoruyi 11, De Kruijf 5, De Gennaro, Folie 7, Frosini 2, Gennari, Butigan 1,Caravello, Sylla ne, Vuchkova ne, Bardaro ne. All.SantarelliDelta: Piani 6, Raskie, Nizetich 3, Rivero 3, Moro, Mason 6,Rucli 2, Piva 2, Stocco, Furlan 2, Botarelli 2, Berti 5. All. BertiniArbitri: Piperata e Cerra Note: Errori battuta: Conegliano 6,Trento 15; Aces:5-1;Muri 8-3 .MVP: De Gennaro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente per il Bisonte dopo un match point annullato

    Di Redazione Una gara dai mille volti, ricca di emozioni ed apprensione. Succede di tutto al PalaRialdoli, in una partita inevitabilmente segnata dal malore accusato in campo da Fabio Bonafede, tecnico della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. A spuntarla al tie break è Il Bisonte Firenze, che riesce a ribaltare il risultato dopo aver perso i primi due set e annullato anche un match point sul 23-24 del quarto. Tra le protagoniste della rimonta ancora una volta Sylvia Nwakalor con 23 punti, ma sono ben 10 le giocatrici in doppia cifra a fine gara, a testimonianza di un match combattutissimo; per le toscane essenziale l’apporto delle centrali Belien e Sylves. La cronaca:Massimo Bellano parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero. Coach Bonafede risponde con Berasi in regia e Bjelica in diagonale, Mancini e Jack-Kisal al centro, Koshleva e Newcombie in banda e libero Cecchetto. Capitan Sorokaite suona subito la carica (2-0), rispondono le tigri spingendo in fase offensiva (5-10) e Bellano ferma il gioco. Sono troppi gli errori per le bisontine, Nwakalor prova a cambiare l’inerzia della gara con la zero vincente, poi Cambi difende il campo con determinazione (8-13). Gli errori diretti delle bisontine rendono semplice la corsa delle biancoverdi (8-16) e nemmeno il secondo time out discrezionale per il coach di Firenze pare apportare cambiamenti. Entra Enweonwu per Van Gestel (11-20), super spike in diagonale stretta di Nwakalor (13-21) ma Vallefoglia manda presto in archivio il primo set dominandolo (15-25). Avvio di secondo set equilibrato (6-6), la diagonale di Van Gestel e il monster block di Belien regalano il primo vantaggio a Firenze che le ospiti regolano poco dopo e si procede a braccetto fino al 16-16. Nwakalor sfonda il muro ed è nuovamente più 2 Firenze. Forza il servizio Berasi (18-18), Van Gestel riprende la fase break con l’attacco successivo. Secondo ingresso di Lapini, aggressiva dai nove metri ma a chiudere il punto che vale il 20-20 è la Megabox. Bellano ferma il gioco sul più 1 avversario (20-21), arrivano i muri di Koshleva prima e di Bjelica poi (20-23). Belien accorcia, ma Bjelica manda in archivio anche il secondo set. Avvio di terzo set sulla falsa riga del precedente, il più 3 arriva con l’attacco di Belien che sfonda il muro e Bonafede richiama subito le tigri. Il monster block di Belien su Mancini vale il più 5 Firenze (9-4) bene anche Nwakalor e Bonafede ricorre al secondo time out discrezionale. Primo tempo di Sylves (15-5), reagiscono le bisontine e si portano sul 18-8. Terzo ingresso di Lapini (19-11), anticipo di cambi (20-12). Bellano alza il muro con Enweonwu su Cambi, le bisontine salgono in cattedra e chiudono 25-13. Nel quarto partono bene le biancoverdi, che si portano subito avanti trovando svariate soluzioni vincenti in attacco, ad impensierire però pubblico e atlete è l’improvviso malore del coach di Vallefoglia Fabio Bonafede, al seguito del quale la gara viene sospesa. Alla ripresa del gioco, nonostante lo stato confusionale, le tigri ruggiscono costringendo Bellano a due time out discrezionali ravvicinati. Super pipe di Kosheleva che vale il più 6 Megabox (10-16). Accorcia Van Gestel con il murone che vale il meno 3, time out di Passeri e arriva il muro delle ospiti. Ancora Lapini al servizio, questa volta su Sylves. Super parallela di Nwakalor e ultimo time out discrezionale per il subentrato Passeri. Bjelica sfonda il muro (15-18), risponde Belien. Doppio cambio aperto e chiuso per Firenze, ace di Urbino che si porta sul più 5. Sorokaite e compagne non mollano arrivano due muri (20-22), bene Van Gestel in difesa ma le tigri sono più ciniche. Errore al servizio ospite, ace di Cambi e super spike di Nwakalor (23-23). Match point Vallefoglia annullato dalla potenza di Nwakalor, ancora vincente in pallonetto (25-24). Chiude con un monster block incredibile Sylves e si riaprono i giochi al PalaRialdoli. Tie-break punto a punto, la parallela del capitano vale il più 2 Bisonte, mantenuto fino al cambio del campo (8-6). Pronta reazione di Kosheleva e compagne (9-9). Monster block di Sylves (10-9) dentro Lapini al servizio e successivo murone di Nwakalor (11-9). Bellano cambia Nwakalor per Bonciani al servizio, accorciano le distanze le ospiti (12-11), cambio chiuso e dentro Enweonwu su Cambi e muro vincente Firenze. Van Gestel regala il match point e Kosheleva spara fuori. La gara è del Bisonte Firenze. Massimo Bellano: “Una partita stranissima, sia per l’evoluzione sul campo che per il problema di Fabio che ha toccato un po’ tutti. Il primo set nettamente meglio loro e il vantaggio è stato meritato perché hanno giocato meglio di noi sotto tutti gli aspetti. Nel secondo set avevamo iniziato bene costruendoci un vantaggio interessante, poi con delle imprecisioni finali abbiamo regalato loro la vittoria. Il terzo la partita è cambiata ancora, è stata a senso unico per noi. Dal quarto in avanti si è aperta ancora un’altra gara e dal 5-1 ospite con annesso problema di salute di Bonafede, che pare si stia risolvendo per il meglio fortunatamente, abbiamo giocato molto bene muro-difesa. Nel tie-break loro hanno provato a cambiare qualcosa, poi è divenuta una gara di nervi decisa nel punto a punto finale con un paio di muri nostri in una serata nella quale a muro specie con gli esterni siamo stati fin troppo fallosi fino a che con i muri finali non abbiamo risolto una situazione difficile riuscendo a portare a casa due punti molto importanti e belli. Queste gare ci danno conferma che in questa stagione non ci possiamo permettere di giocare sottotono contro nessuna squadra, dobbiamo sempre andare a duemila ed essere concentrati su quello che facciamo altrimenti non vengono fuori cose belle e lo abbiamo visto questa sera“. Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-2 (15-25, 21-25, 25-13, 26-24, 15-11)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 12, Belien 13, Cambi 7, Sorokaite 14, Sylves 10, Nwakalor 23, Panetoni (L), Enweonwu 1, Lapini, Bonciani. Non entrate: Knollema, Golfieri (L), Graziani, Diagne. All. Bellano.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Mancini 11, Bjelica 16, Kosheleva 21, Jack-kisal 14, Berasi 2, Newcombe 11, Cecchetto (L). Non entrate: Kosareva, Scola, Botezat, Carcaces, Tonello, Fiori (L). All. Bonafede.Arbitri: Rolla, Caretti. Note: Spettatori: 248, Durata set: 21′, 25′, 20′, 45′, 20′; Tot: 131′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Malore in campo per Fabio Bonafede durante la gara tra Firenze e Vallefoglia

    Di Redazione Momenti di paura al PalaRialdoli di Scandicci durante la gara di Serie A1 tra Il Bisonte Firenze e Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: all’inizio del quarto set, con le ospiti in vantaggio per 1-2, il tecnico biancoverde Fabio Bonafede ha accusato un improvviso malore. I soccorsi sono intervenuti immediatamente e la partita è stata sospesa per qualche minuto. L’allenatore della Megabox è stato portato fuori dal campo in barella e successivamente trasportato all’ospedale San Giovanni Di Dio. La partita è poi regolarmente ripresa, nonostante il comprensibile turbamento delle giocatrici, e si è conclusa con la vittoria di Firenze per 3-2. Fortunatamente, le prime notizie che arrivano sulle condizioni di Bonafede sono rassicuranti. Il presidente Ivano Angeli, rimasto con lui sino a quando l’allenatore della Megabox non è stato dimesso e accompagnato al pullman della squadra, spiega: “L’ipotesi è quella di una forte reazione allergica per una intolleranza alimentare, ma ora Bonafede sta meglio e siamo tutti molto più sollevati“. Così racconta l’accaduto il suo vice, Giacomo Passeri: “Fabio si è sentito male nell’intervallo tra il terzo e il quarto set, quando è ritornato in panchina si vedeva che non stava bene e che faticava a stare in piedi. Poi è cominciato il set e dopo qualche punto ha avuto un malore e si è accasciato a terra. Lo hanno soccorso e lo hanno portato all’ospedale più vicino. Poi è stato lui stesso, quando è stato un po’ meglio, a volere tornare con noi in pullman“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara mantiene il secondo posto in classifica. Karakurt : “Orgogliosa della mia squadra”

    Di Redazione Settimo successo in campionato per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che grazie al 3-0 con Roma si porta a 20 punti in classifica, mantenendo il secondo posto alle spalle di Conegliano. Tra le azzurre, significativa la prestazione di Cristina Chirichella, premiata con merito MVP Automagenta dell’incontro (per lei 11 punti, 66% in attacco e 3 muri), e della solita Ebrar Karakurt, top scorer dell’incontro con 18 punti. Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero; Roma con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Cecconello e Trnkova al centro, Pamio e Stigrot in banda e Venturi libero. Parte fote Novara con Chirichella (4-1 a muro su Klimets) ma Roma ricuce lo strappo e impatta sull’8-8 con Cecconello, innescando un bel testa a testa in cui spiccano Karakurt e Chirichella da una parte e Trnkova dall’altra. Nel momento decisivo è proprio la centrale ceca a mettere la testa avanti per le ospiti (19-20, muro su Daalderop) ma un errore di Stigrot restituisce l’inerzia alle azzurre (22-21) e dopo il timeout di Saja Novara mantiene il minimo vantaggio fino al 24-23, firmato da Hancock. A chiudere il parziale è un muro di Karakurt su Cecconello, per il 25-23. Novara riparte “appoggiandosi” a Washington (4-3 con due fast consecutive), ma la solita Trnkova firma il break del 4-6, che costringe Novara a inseguire fino al 7-7 di Daalderop che chiude in pipe uno scambio combattutissimo. Karakurt mette la freccia in parallela (12-11), Bosetti “stoppa” Klimets (16-12) e Novara prova a ipotecare il set con il maniout di Karakurt che costringe Saja al timeout sul 19-13. Roma non si arrende e accorcia prima 20-16 e poi 21-18 mentre Lavarini ferma il gioco; Klimets manda in rete la palla del 24-21 e al secondo tentativo è Karakurt a chiudere in parallela per il 25-22. Novara con Bonifacio in sestetto ma dopo l’1-0 di Karakurt sono le ospiti a fare il vuoto, scappando 1-4 con il muro di Trnkova mentre Novara ricuce solo in parte (5-6) prima del nuovo break giallorosso che vale il 6-10 sul maniout di Stigrot. Da 9-13 arriva la rimonta azzurra, con Daalderop che prima concretizza la gran difesa di Hancock (12-13) e poi impatta a muro (13-13) mentre Chirichella firma il sorpasso con il primo tempo del 16-15. Ancora la centrale azzurra per il 20-17 e Bosetti mette al sicuro il match con i punti del 21-17 e del 22-18: è proprio lei a chiudere, poco dopo, con la diagonale del 25-18. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una bella partita per noi ma è l’inizio di una “serie” molto tosta, con altre due sfide di alto livello. Giovedì con Istanbul, in Champions League, e poi domenica a Busto Arsizio servirà ovviamente alzare l’asticella ma nel mentre ci teniamo i tre punti e il 3-0 che comunque sono due cose importanti e per nulla scontata”. Stefano Saja (allenatore Acqua e Sapone Roma): “Del match di oggi forse l’unico vero rammarico ci può essere per il finale del terzo set, in cui abbiamo fatto meno bene quello che avevamo preparato. Il primo parziale lo abbiamo approcciato sicuramente bene e ci è mancato pochissimo per portarlo a casa, nel secondo siamo comunque rimaste sempre in gioco. Non era facile, Novara è una squadra fortissima e direi che c’è tanto di buono da cui ripartire: siamo sulla strada giusta”. Ebrar Karakurt (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Sono orgogliosa delle mie compagne e della mia squadra, perché vincere 3-0 non è mai facile in campionato e lo abbiamo fatto contro una squadra che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà. Ora ci aspetta una partita con il THY Istanbul, la mia ex squadra, che per me sarà ovviamente speciale. Sono una squadra forte ma credo che abbiamo le carte in regola per fare bene”. TabellinoIgor Gorgonzola Novara – Acqua e Sapone Roma 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots, Montibeller, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 11, Hancock 2, Bonifacio 2, Washington 7, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 7, Karakurt 18. All. Lavarini.Acqua e Sapone Roma: Avenia ne, Trnkova 12, Bucci (L) ne, Bugg 1, Cecconello 6, Venturi (L), Stigrot 8, Papa 1, Pamio 6, Klimets 11, Arciprete ne, Rebora, Decortes. All. Saja. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley è incerottata ma non trema: Casalmaggiore cade in tre set

    Di Eugenio Peralta Non bastano le assenze a fermare la Vero Volley Monza: anche con una formazione ben lontana dal sestetto ideale, la squadra di Marco Gaspari spadroneggia nel derby lombardo con la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, esibendo un dominio a tratti sconfortante per le ospiti. Bravo il tecnico di casa, ex di turno, a reinventare la formazione per l’assenza di Alessia Gennari, che lo costringe di fatto a “panchinare” anche Zakchaiou: ci pensa Candi a non far rimpiangere la compagna (10 punti a testa per lei e Danesi), ma soprattutto funziona a meraviglia in posto 4 la coppia formata da Katarina Lazovic (10 punti) e Anna Davyskiba (13), ben orchestrate dalla solita Orro. L’infermeria pesa evidentemente molto di più in casa VBC, dato che l’assenza di Polina Rahimova rende le rosa praticamente inoffensive in attacco: Shcherban e compagne si affannano in recuperi difensivi e scambi infiniti, ma nessuno riesce a mettere giù palla (32% di squadra, con l’opposta Malual al 18%), anche perché la russa viene bersagliata dalla battuta monzese ed Ellen Braga è servita pochissimo. L’unica buona notizia per la squadra di Volpini è che l’opposta azera si rivede in campo, anche se solo per qualche scambio. Con questo successo Monza raggiunge provvisoriamente Novara al secondo in classifica e soprattutto può concentrarsi serenamente sullo storico esordio in Champions League di mercoledì, sperando di poter recuperare Gennari, tassello troppo prezioso per concederlo a una corazzata come il VakifBank. I SESTETTI – Formazione di partenza rivoluzionata per Gaspari, che deve rinunciare a Gennari (l’azzurra indossa la maglia del libero per un problema al ginocchio accusato contro Roma) e Mihajlovic. In diagonale con Orro c’è Van Hecke, al centro Candi e Danesi, Lazovic e Davyskiba come schiacciatrici, Parrocchiale libero. Casalmaggiore non recupera Rahimova e manda in campo Bechis in palleggio, Malual opposto, Guidi e Zambelli al centro, Braga e Shcherban in posto 4, Carocci come libero. 1° SET – Buona partenza delle monzesi, che piazzano subito il primo break con Candi e Davyskiba (4-2). Le ospiti si affidano a Shcherban e pareggiano sul 5-5, ma è immediato il controbreak firmato Danesi (7-5). Casalmaggiore resta in scia fino al 9-8, poi sono Lazovic e Candi a trascinare Monza al 12-8 che costringe Volpini a fermare il gioco. Al rientro è ancora la Vero Volley a imperversare con Candi e Davyskiba (14-10) e, dopo il secondo stop chiesto dall’allenatore ospite, Van Hecke sigla il 17-11. Shcherban e Malual riducono le distanze (18-14) ma Candi si esalta, con attacco e muro sulla stessa opposta, per il 21-15 e Lazovic fa il resto per il più 7. Altra mini-rimonta di Casalmaggiore con Shcherban (22-18) e stavolta è Gaspari a chiamare time out. Lazovic fa uscire le padrone di casa dall’impasse (23-18), Van Hecke si procura 5 set point; Shcherban annulla il primo, poi ci pensa ancora la belga a chiudere sul 25-20. 2° SET – Si apre con il primo break della partita a favore di Casalmaggiore (0-2), subito però ricucito dalle padrone di casa. Un’invasione di Braga regala il 5-3, poi Danesi e Lazovic fanno la voce grossa per il 7-4. La VBC prova a restare in scia con Guidi (9-7) ma da lì in poi sostanzialmente non riesce più a mettere giù palla: Monza dilaga con il muro di Danesi (12-8), l’attacco di Lazovic (14-9) e quello di Van Hecke (16-9). Volpini rompe gli indugi mandando in campo la diagonale Di Maulo-Rahimova e poi anche Szucs; dopo il 18-10 di Lazovic e Zambelli a limitare i danni con l’ace del 18-12. Candi a muro tiene saldamente avanti le sue (21-13) ed è sempre lei a firmare l’ace del 23-14. Danesi si procura il set point (24-16) e ancora Van Hecke chiude al secondo tentativo: 25-17. 3° SET – Squadre nuovamente in campo con i sestetti di partenza. Avvio tutto nel segno di Davyskiba: tre attacchi vincenti intervallati da quello di Van Hecke (gran recupero difensivo di Orro) per il 4-0 che costringe Volpini all’immediato time out. Si torna in campo ed è ancora Monza a imperversare con Orro (5-0) e Danesi (7-1); entra di nuovo Szucs. Un sussulto d’orgoglio porta Casalmaggiore a recuperare 3 punti con Szucs, Shcherban e Malual (9-6) ma dura poco: ancora Davyskiba trascina le sue al 13-7 e Orro firma l’ace del 15-8. Torna in campo Rahimova (con lei anche White) e piazza subito due attacchi vincenti; il set però è in discesa per Monza, che vola sul 19-12 con la neoentrata Stysiak. Van Hecke tiene saldamente avanti le sue (21-14), Davyskiba si guadagna il match point (24-17) e ci pensa Danesi a mettere giù il 25-18. Vero Volley Monza-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-20, 25-17, 25-18)Vero Volley Monza: Lazovic 10, Stysiak 1, Negretti, Boldini, Gennari (L) ne, Van Hecke 16, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 10, Bole ne, Zakchaiou ne, Davyskiba 13, Candi 10, Moretto ne. All. Gaspari.VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Ferrara (L) ne, Braga 5, Bechis 2, Mangani, Carocci (L), Guidi 1, White, Malual 7, Shcherban 13, Szucs 3, Di Maulo, Zambelli 2, Rahimova 3. All. Volpini.Arbitri: Cruccolini e Vagni.Note: Spettatori 812. Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 52%, ricezione 68%-50%, muri 4, errori 19. Casalmaggiore: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 32%, ricezione 51%-30%, muri 2, errori 12. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano* 21; Igor Gorgonzola Novara 17; Vero Volley Monza* 17; Savino Del Bene Scandicci 14; Unet E-Work Busto Arsizio 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri* 12; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 9; Volley Bergamo 1991 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work a Bergamo per restare in alto. Zannoni: “Un campo difficile”

    Di Redazione Rientrata nella serata di ieri dalla trasferta belga di CEV Cup, la Unet e-work Busto Arsizio si prepara per un nuovo viaggio, questa volta decisamente più corto ma altrettanto stimolante. Le “farfalle” saranno impegnate domenica al Pala Agnelli di Bergamo contro la neonata Volley Bergamo 1991, attualmente a quota 8 in classifica e sconfitta una settimana fa da Novara proprio tra le mura amiche. Desiderio di riscatto e voglia di migliorare la propria classifica, oltre che il sostegno di un pubblico sempre caldo: queste le insidie orobiche per la Unet e-work, che però arriva al match carica dopo le vittorie contro Firenze e Gent e che sarà a sua volta sostenuta da un nutrito gruppo di tifosi. Almeno cento i fan biancorossi previsti al palazzetto, con gli Amici delle Farfalle pronti a far sentire la propria voce. Il team di Musso, per l’indisponibilità della e-work arena, si allenerà a Milano, oggi al Centro Pavesi e domani all’Allianz Cloud, e partirà per Bergamo domenica mattina per la rifinitura, poi relax in albergo fino alle 15.30. 4 le ex in campo: Lucia Bosetti, Rossella Olivotto, Valeria Battista e Camilla Mingardi, quest’ultima ancora dolorante al mignolo della mano destra, per uno scontro con un tabellone pubblicitario a Gent. Start del match ore 17, diretta streaming su Volleyball World TV. Così il libero biancorosso Giorgia Zannoni: “Giocare contro Bergamo non è mai semplice, è un campo difficile ed è una squadra che non è partita benissimo in campionato ma sta trovando il ritmo: adesso gioca sicuramente una buona pallavolo e arriva da una striscia molto positiva, a parte l’ultima partita contro Novara. Stanno crescendo molto e quindi dovremo essere super aggressive dal primo punto, partendo dalla nostra battuta. Noi dobbiamo mettere in campo tutto quel che di positivo c’è stato nelle ultime settimane: stiamo migliorando volta dopo volta il nostro gioco e il nostro stare in campo insieme, un aspetto positivo che ci servirà molto anche domenica contro Bergamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO