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    Chieri stringe i denti e passa 1-3 a Bergamo

    Di Redazione Dopo i due successi al tie-break su Cuneo e Firenze, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova la vittoria da 3 punti che mancava dal 7 novembre imponendosi 1-3 in casa del Volley Bergamo 1991. Un’affermazione davvero sudata, da squadra. Giunge dopo una prima fase di gara contrassegnata da molti errori e difficoltà a trovare e mantenere il ritmo, con un primo set perso 25-23 dopo aver rimontato da 18-11 a 22-22, un secondo vinto 20-25 soffrendo, e un terzo conquistato 29-31 in rimonta da 18-12 e 24-22 dopo aver annullato cinque set point; senza storia soltanto la quarta frazione, chiusa 19-25. Un’affermazione costruita grazie al contributo di tutte le giocatrici chiamate in causa (un nome per tutti: Bonelli, entrata in un momento chiave del terzo set e non più uscita dal campo). Questo nel giorno in cui per la prima Bregoli dispone dell’intero roster, con il rientro anche di Karaoglu e finalmente tutte le quattordici biancoblù a referto. Da segnalare, tra l’altro, il debutto stagionale di Guarena, entrata nel finale di gara. Il premio di MVP viene assegnato a Cazaute, che risulta anche la top scorer con 22 punti. Importante contributo realizzativo fra le biancoblù anche di Villani (20) e Grobelna (18), mentre Lanier (19) e Loda (13) sono le più prolifiche attaccanti di Bergamo. La cronacaPrimo set – Dopo un avvio equilibrato (4-4) il punteggio gira decisamente a favore di Bergamo, complici i tanti errori non forzati chieresi (a fine set saranno ben 11). Doppiate dalle orobiche sul 14-7 (Lanier) e ancora indietro di 7 punti sul 18-11, Chieri inizia qui a trovare il ritmo, riduce le distanze sul servizio di Villani (18-15) e corona la sua rincorsa trovando la parità sul 22-22 dopo l’attacco fuori di Cagnin. Sul 23-23 le padrone di casa guadagnano con Lanier la prima palla set, che sfruttano nello scambio successivo con Schoelzel dopo due attacchi difesi a Villani. Secondo set – Dopo una partenza poco brillante, di nuovo contrassegnata da diversi errori (9-4), il time-out di Bregoli scuole le biancoblù che recuperano terreno, pareggiano a 11 e passano per la prima volta in vantaggio sull’11-12 dopo l’attacco fuori di Borgo. Intanto Alhassan dà il cambio a Weitzel, e di lì a poco Frantti rileva Grobelna. Guadagnati un paio di punti di margine sul 13-15, da lì in avanti le biancoblù non si fanno più riprendere. Nel finale il vantaggio cresce e Villani, mattatrice del parziali con 8 punti, concretizza la prima palla set: 20-25. Terzo set – Bregoli conferma Alhassan e Frantti nel sestetto. Come già nei set precedenti, Chieri parte in modo piuttosto contratto: i punti di ritardo crescono progressivamente e toccano le 6 lunghezze sul 14-8. Qui Bonelli rileva Bosio. Poco dopo Grobelna rientra per Frantti. Da 18-12 le biancoblù si riportano sotto con un parziale di 1-5 (19-17), ma Bergamo mantiene il vantaggio di un paio di incollature arrivando a guadagnare due palle set sul 24-22. Alhassan in primo tempo annulla la prima, quindi Chieri corona la sua rincorsa trovando la parità a 24 con Cazaute. La stessa Cazaute firma il 24-25, ma la palla set se ne va su servizio in rete di Bonelli. Ai vantaggi le chieresi annullano altre tre palle set, l’ultima sul 28-27. Al 28-29 di Grobelna segue il 29-29 di Lanier, che poi attacca fuori nell’azione successiva. Sul 29-30 il boun servizio di Villani mette Grobelna nelle condizioni di realizzare il risolutivo attacco del 29-31. Quarto set – A differenza delle frazioni precedenti, il quarto set si indirizza quasi subito a favore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che ipoteca la partita con uno strappo da 7-10 a 7-13. Da 11-18 Bergamo risale a 15-18: Grobelna ferma la rimonta orobica e da lì in avanti Chieri non si fa più avvicinare. Da segnalare sul 17-22 l’esordio stagionale di Guarena che entra per andare al servizio. Al terzo match point Cazaute fa scendere i titoli di coda (19-25). Elena Perinelli: “E’ stata una grande vittoria. Siamo stati in difficoltà per quasi tutta la partita, tranne il quarto set: ne siamo usciti da squadra, sono contenta. Quest’anno è un campionato così, bisogna giocare alla morte contro tutti perché altrimenti puoi lasciare punti ovunque, oggi ne è stata la dimostrazione“. Lino Giangrossi: “Abbiamo giocato una buona gara ma nei momenti importanti, quando dovevamo chiudere, abbiamo commesso qualche ingenuità, come nel terzo parziale. Loro hanno cambiato molto, hanno trovato una quadra e sono venuti fuori dal momento difficile. Abbiamo approcciato bene il match ma in alcuni episodi potevamo fare meglio. Dobbiamo maturare”. VOLLEY BERGAMO 1991 – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1-3 (25-23 20-25 29-31 19-25) VOLLEY BERGAMO 1991: Loda 13, Ogoms 7, Cagnin 3, Lanier 19, Schoelzel 7, Di Iulio 1, Faraone (L), Borgo 10, Turla’ 1, Cicola. Non entrate: Enright, Ohman. All. Giangrossi. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 22, Mazzaro 8, Grobelna 18, Villani 20, Weitzel 4, Bosio 1, De Bortoli (L), Alhassan 7, Bonelli 1, Perinelli, Frantti, Guarena. Non entrate: Armini (L), Karaoglu. All. Bregoli. ARBITRI: Zavater, Verrascina. NOTE – Spettatori: 642, Durata set: 32′, 27′, 36′, 26′; Tot: 121′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara salda al secondo posto, secco 3-0 su Vallefoglia

    Di Alessandro Garotta Prosegue il filotto vincente della Igor Gorgonzola Novara che in uno degli anticipi della decima giornata di Serie A1 femminile si impone per 3-0 (27-25, 25-16, 25-17) sulla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, conquistando un bottino fondamentale per confermarsi al secondo posto in classifica.  Partita gestita ottimamente dalle igorine che, dopo una partenza “diesel” (primo set vinto ai vantaggi), sprigionano tutti i cavalli del proprio motore. Stasera è la battuta il fondamentale di punta per le azzurre che piazzano 7 ace e mettono per tutto il match in costante apprensione la seconda linea avversaria. Ma Novara è molto altro. È qualità in seconda linea con Eleonora Fersino sempre più padrona dei fondamentali di difesa e ricezione. È qualità in attacco con l’MVP Ilaria Battistoni fine direttore d’orchestra per i suoi tanti primi violini offensivi (Micha Hancock a referto ma indisponibile a causa di un infortunio al collo). È killer instinct nei momenti chiave perché la Igor, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbaglia. Il tabellino finale recita 17 punti per Ebrar Karakurt, best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Britt Herbots (14 palloni vincenti con il 46%) e Caterina Bosetti (12 punti e il 71% di ricezione positiva). Buona anche la prova delle due centrali Cristina Chirichella e Sara Bonifacio, meno utilizzate in fase offensiva, ma sempre elementi utilissimi nell’economia del gioco novarese. Dall’altra parte, la Megabox torna a casa senza punti, nonostante un avvio di partita vissuto sul filo dell’equilibrio: le ragazze di Fabio Bonafede mostrano sprazzi di buon gioco, ma poi manca la continuità ad alto livello mostrata nella prima frazione. In particolare, le biancoverdi di Fabio Bonafede provano a tenere botta grazie alle qualità di Ana Bjelica (12 punti con il 40% in fase offensiva) e Sinead Jack-Kisal (10 punti di cui 4 stampate vincenti), riuscendo spesso a risolvere situazioni complicate su palla alta, ma non trovando sempre continuità al servizio (10 errori a fronte di soli 2 ace). LA CRONACA – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Battistoni al palleggio (Hancock in panchina ma indisponibile per un problema alla schiena), Karakurt opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Bonafede risponde con la diagonale Berasi-Bjelica, Kosheleva e Newcombe in banda, Jack e Mancini centrali e Cecchetto nel ruolo di libero. 1° SET – Partenza aggressiva di Vallefoglia, che si porta sull’1-3 grazie agli attacchi vincenti delle centrali Jack e Mancini. La Igor accorcia le distanze, ma la risposta delle ospiti non si lascia attendere (2-5). Novara non ci sta e sfrutta al meglio il turno in battuta di Herbots per riportare il risultato in parità (6-6). Si procede punto a punto fino al break firmato da Bonifacio (11-10). Le azzurre provano subito ad accelerare con Karakurt: sull’ace del 13-11 coach Bonafede decide di chiamare il primo timeout del match. Al ritorno in campo, l’opposta turca spara out dai 9 metri, poi Bjelica pareggia i conti (14-14). Ai tentativi di rimettere il musetto avanti delle igorine, rispondono Kosheleva e Newcombe (17-17). Ci pensa Herbots a mettere a terra i due punti consecutivi che regalano il nuovo vantaggio a Novara (19-17), ma ancora una volta Vallefoglia riesce a ricucire il gap (21-21). Dopo il timeout di Lavarini, le ospiti completano la rimonta (21-22), ma non sfruttano due palle set (25-25). Dall’altra parte la Igor è più cinica e alla prima occasione chiude la frazione con un ace di Bosetti (27-25). 2° SET – Questa volta sono le padrone di casa a partire meglio e trovare un parziale di 3-0: Bonafede corre ai ripari chiamando subito il ‘tempo’. Al rientro in campo Bjelica regala il primo punto a Vallefoglia, ma Bosetti e Karakurt portano Novara a più 4 (5-1). Entra Botezat al posto di Mancini, ma è una centrale avversaria a mettersi in evidenza: si tratta di Chirichella che firma prima il 7-2 e poi l’8-4. La Megabox prova a ricucire il gap inserendo Carcaces per Newcombe. Herbots risponde a un tocco vincente di Berasi e così le igorine cercano di tenere le avversarie a distanza di sicurezza (12-8). Bjelica e Kosheleva firmano il break del 13-10, ma la Igor accelera di nuovo scappando a più 6 (17-11). Dopo l’interruzione chiamata da Bonafede, Karakurt trova un altro ace (18-11), poi Vallefoglia riesce a fermare l’emorragia di punti (20-13). Il gap si allarga ancora e Novara va sul più 9 grazie a Battistoni. Bjelica e Berasi segnano il 22-14 e il 22-15, ma il set si chiude poco dopo con il 25-16 di Karakurt. 3° SET – Dopo un avvio di set equilibrato (2-2), Herbots segna due punti consecutivi portando la Igor in vantaggio (4-2). Bjelica accorcia le distanze, ma Novara accelera trovando un altro break e obbligando la panchina di Vallefoglia a chiamare timeout (7-4). Al rientro in campo, l’inerzia rimane favorevole alle padrone di casa che allungano grazie a Chirichella e Bosetti (10-6). È proprio la schiacciatrice azzurra a firmare l’ace del 12-7 e ancora una volta Bonafede deve richiamare le sue. Mancini prova a suonare la carica con un maniout, ma dall’altra parte la Igor gioca sulle ali dell’entusiasmo e vola a più 8 dopo l’errore della neoentrata Carcaces (16-8). Bjelica porta la Megabox in doppia cifra (19-10) e Jack stampa per due volte Bosetti (19-13). Dopo il timeout di Lavarini, continua il momento favorevole delle biancoverdi che si portano a meno 5 (20-15). È un muro di Bonifacio a fermare l’emorragia di punti; Novara torna a più 8 con Herbots (23-15) e poco dopo chiude la contesa (25-17). IGOR GORGONZOLA NOVARA – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (27-25, 25-16, 25-17) NOVARA: Imperiali (L) ne, Herbots 14, Montibeller ne, Sassolini ne, Battistoni 2, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella 7, Hancock ne, Bonifacio 6, Costantini ne, D’Odorico ne, Daalderop ne, Karakurt 17. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. VALLEFOGLIA: Fiori (L) ne, Cecchetto (L), Carcaces 1, Jack-Kisal 10, Bjelica 12, Mancini 2, Botezat, Kosheleva 10, Newcombe 3, Berasi 3, Kosareva, Tonello ne. Allenatore: Fabio Bonafede. Assistente: Giacomo Passeri.   ARBITRI: Giuliano Venturi e Paolo Scotti NOTE: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 40%, ricezione 59%-51%, muri 7, errori 17. Vallefoglia: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 33%, ricezione 45%-28%, muri 6, errori 19. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Le Pantere tornano a brindare alla vittoria e consolidano il primo posto in solitaria

    Di Redazione Il rosa delle nuove maglie speciali griffate Prosecco DOC porta bene alle Pantere che tornano a brindare alla vittoria stasera al Palaverde contro la Bartoccini Perugia dopo il passo falso di mercoledì con Il Bisonte che aveva stoppato la corsa-record. La squadra di coach Santarelli prosegue così la sua marcia di avvicinamento al Mondiale di Ankara, mettendo fieno in cascina nella classifica di A1 che dopo il successo con le umbre vede le gialloblù ancora salde al primo posto. I sestetti: Conegliano schiera Wolsoz-Egonu, Sylla-Plummer, De Kruijf-Vuchkova, libero De Gennaro; coach Cristofani risponde con Bongaerts-Diop, Melli-Havelkova , l’ex Melandri con Nwakalor al centro, libero Sirressi. Le venete iniziano subito con il piglio giusto, cariche per riscattare la sconfitta casalinga di mercoledì, e con i colpi di Plummer e De Kruijf, brava anche a muro, volano avanti 6-2. La centrale olandese è scatenata in avvio, suo anche l’ace del 7-3 e primo time out delle ospiti. Al rientro la squadra di Cristofani prova a entrare in partita con le battute ficcanti di Melli, suo l’ace dell’8-5. Ma la Prosecco DOC Imoco riparte con il suo ritmo imprendibile e comincia a forzare con Egonu e una battuta molto spinta: 12-5 dopo l’ace di capitan Wolosz. Si fa sentire anche il muro con Vuchkova, la “donna ragno”, poi Sylla spara forte e Conegliano mantiene il +7 (14-7). Siressi e compagne cercano con un extra sforzo in difesa di complicare la vita all’attacco gialloblù, ma ci pensano De Kruijf a suon di fast e Paola Egonu (6 punti nel set, 71% in attacco) con le sue bordate (attacco ed ace) a tenere avanti le Pantere “rosa” (19-10). Da lì le Pantere vanno sul velluto e chiudono con le bordate di Plummer (5 punti nel set) per 25-13. Anche nel secondo parziale Wolosz e compagne spingono dall’inizio (5-2), Perugia fa quel che può affidandosi ai colpi da seconda linea di Diop, ma la squadra di casa continua a marciare senza voltaris indietro. Melli e Havelkova ci provano, ma le mani a muro di Vuchkova si muovono ancora bene per stampare il break 17-13 che allontana la Prosecco DOC Imoco dopo i tentativi di riaggancio della squadra umbra. Un paio di (rari stasera) errori delle Pantere riavvicinano la Bartoccini a -2 (17-15), ma Miriam Sylla riporta le Pantere a +3. Il set si riapre, la Bartoccini con grinta contende ogni pallone e arriva a -1 con la diagonale di Melli (20-19). Kathryn Plummer fa valere la sua potenza e riporta a +2 le padrone di casa, ma ora le ospiti ci hanno preso gusto e giocano con grande spirito ogni pallone. Bauer va a segno in fast, poi Havelkova (4 punti nel set) pareggia 22-22 dopo una grande difesa di squadra. La partita si accende, La Prosecco DOC Imoco serra le fila: Plummer (6 punti con il 70% in attacco nel set!) in pallonetto risolve un’azione difficile (23-22), poi il muro puntuale di Hristina Vuchkova regala due set ball alle Pantere che chiudono con una palla sulla riga di Paola Egonu (7 punti nel set). 25-23 e 2-0. Terzo set e subito Plummer vince un contrasto a rete con Bauer, poi sigla un bel mani e fuori per il 4-1, poi una serie di muri di un’ottima “The Queen” De Kruijf permettono alla squadra di casa di allungare ancora (7-3). Ora le Pantere giocano sul velluto, De Kruijf (l’olandese sarà MVP del match con 10 punti, 2 muri, 3 aces e il 65% in attacco) e Plummer (grande prestazione anche della californiana, 17 punti top scorer del match) mettono a ferro e fuoco la difesa ospite (14-5), poi ci pensa Vuchkova a muro a tenere alto il ritmo gialloblù. Sul 15-6 spazio alla giovane Giorgia Frosini per Egonu (16 punti), mentre Vuchkova continua a piantare palloni a terra con il muro (16-6). La Bartoccini prova a riemergere con i cambi, dentro anche Diouf, ma l’andamento non cambia con le campionesse tricolori che continuano a spingere e a giocare molto bene. Havelkova cerca si scuotere le sue compagne, ma la Prosecco DOC Imoco ha messo il turbo e il pallone di Wolsoz continua a viaggiare veloce, Sylla chiude il 19-10. Ormai Conegliano è irraggiungibile e chiude senza patemi per 25-13.Una bella vittoria che cancella il ko di mercoledì e consente alla squadra di coach Santarelli una pronta ripresa del cammino. A fine gara la MVP del match Kathryn Plummer è stata premiata con una magnum di Prosecco DOC Rosé offerta dalla cantina COLLI DEL SOLIGO, sponsor storico dei “liberi” delle Pantere. PROSECCO DOC IMOCO-BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-0(25-13,25-23,25-13)Prosecco DOC: Wolosz 4, Egonu 16, Folie ne, Butigan ne, De Kruijf 10, Omoruyi ne, Plummer 17, Gennari, Sylla 5, De Gennaro, Courtney, Frosini 1, Caravello ne, Vuchkova 7.All.SantarelliBartoccini: Havelkova 7, Melandri 3, Diouf 1, Guerra ne, Nwakalor 1, Bongaerts , Sirressi , Bauer 3, Diop 9, Melli 6, Guiducci ne, Scarabottini ne Rumori. All. Cristofani.Arbitri: Santoro e LacesareDurata set: 21′,27’22’Spettatori: 1983Note: Errori battuta Conegliano: battute errate 10, battute vincenti 9, muri 9; Perugia: battute errate 8, battute vincenti 2, muri 2. MVP: De Kruijf (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato in campo per Conegliano e Novara. Bergamo-Chieri su RaiSport

    Di Redazione Decima giornata di andata ricca di spunti e “spalmata” equamente nel weekend per la Serie A1 femminile: sono infatti ben tre gli anticipi di sabato 4 dicembre, tutti carichi di motivi d’interesse. Dopo il clamoroso passo falso infrasettimanale con Il Bisonte, che ha interrotto una serie positiva da record, Conegliano cerca l’immediato rilancio alle 18 contro Perugia; al contrario Novara, che scende in campo alle 19 contro Vallefoglia, accarezza il sogno di colmare il gap con la capolista (le due squadre sono separate da 6 punti, ma l’Imoco ha giocato due gare in più). Alle 20.30, in diretta RaiSport +HD, tocca a Bergamo e Chieri, entrambe a caccia di punti preziosi. Domenica si giocano altri 4 incontri: Firenze, reduce dall’impresa di Treviso, punta a un altro sgambetto a una big come Monza, che per l’occasione recupererà Alessia Orro. Davanti al pubblico amico Roma prova a fermare la corazzata Scandicci, mentre è un vero e proprio scontro salvezza quello tra Casalmaggiore e Cuneo (in palio anche punti importanti per la Coppa Italia). Alle 19.30 il posticipo su Sky Sport Arena tra una Trento in piena emergenza, dopo l’operazione subita da Vittoria Piani, e Busto Arsizio. Tutti gli incontri sono trasmessi anche in diretta streaming da Volleyball World TV. IL PROGRAMMA DELLA 10° GIORNATA Sabato 4 dicembreProsecco DOC Imoco Volley Conegliano-Bartoccini Fortinfissi Perugia ore 18.00 – Arbitri: Santoro e ArmandolaIgor Gorgonzola Novara-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ore 19.00 – Arbitri: Venturi e ScottiVolley Bergamo 1991-Reale Mutua Fenera Chieri ore 20.30 – Arbitri: Zavater e Verrascina Diretta RaiSport +HD Domenica 5 dicembreVero Volley Monza-Il Bisonte Firenze ore 17.00 – Arbitri: Carcione e SalvatiVBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo ore 17.00 – Arbitri: Piperata e LucianiAcqua & Sapone Roma Volley Club-Savino Del Bene Scandicci ore 17.00 – Arbitri: Mattei e BrunelliDelta Despar Trentino-Unet E-Work Busto Arsizio ore 19.30 – Arbitri: Papadopol e Piana Diretta Sky Sport Arena CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Volley Conegliano** 28; Igor Gorgonzola Novara 22; Vero Volley Monza 19; Unet E-Work Busto Arsizio 18; Savino Del Bene Scandicci 17; Il Bisonte Firenze* 17; Reale Mutua Fenera Chieri* 16; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Bartoccini Fortinfissi Perugia 7; Delta Despar Trentino 5.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    UYBA a Trento in cerca del riscatto. Ungureanu: “Dovremo essere aggressive”.

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica contro Novara, la Unet e-work Busto Arsizio si è allenata con continuità sfruttando l’assenza dell’impegno infrasettimanale e concentrandosi sull’impegno di domenica in trasferta contro la Delta Despar Trentino delle ex Piani (purtroppo out per infortunio) e Berti. La UYBA vuole ricominciare a correre per non perdere terreno dalle posizioni di testa, mentre le padrone di casa sono chiamate ad un match di orgoglio alla ricerca di punti per risalire la classifica (attualmente ultime a 5 punti e reduci dal ko interno con Casalmaggiore nell’ultimo turno). La squadra allenata da coach Bertini si presenterà probabilmente con l’americana Raskie al palleggio in diagonale con Botarelli, Furlan e Berti al centro, l’artgentina ex Novara e Cuneo Nizetich e la cubana Rivero (ex Brescia) in banda, Moro libero. Nessun problema di formazione per la UYBA di Marco Musso che si allena fino a domani mattina alla e-work arena prima della partenza per Trento, prevista per sabato pomeriggio. Domenica Stevanovic e compagne non saranno sole: anche alla BLM Group Arena ci saranno gli Amici delle Farfalle a far sentire il proprio incitamento. Start del match ore 19.30, diretta tv Sky Sport Arena, streaming su Volleyball World Tv. Così Adelina Ungureanu: “Ci siamo allenate bene questa settimana in previsione di un mese di dicembre lungo e pieno di partite importanti, con la CEV e la Coppa Italia oltre al campionato. Mi aspetto domenica una gara difficile perchè Trento ha bisogno di punti e sarà agguerrita; credo però che, se saremo aggressive da subito e penseremo a sviluppare il nostro gioco come sappiamo, la strada sarà meno complicata”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo in campo insieme alla Cooperativa Onlus Il Faggio per un allenamento speciale

    Di Redazione Nel pomeriggio di ieri, giocatrici e staff tecnico della Bosca S.Bernardo Cuneo e otto ragazze e ragazzi diversamente abili tra i venti e i quarant’anni della Cooperativa Onlus Il Faggio di Savona, accompagnati da tre educatori, sono scesi in campo insieme al Palazzo dello Sport di Cuneo per un allenamento speciale ideato dallo staff tecnico cuneese. L’attività si inserisce nel progetto di welfare e inclusione sociale di Cuneo Granda Volley #WeAreFamily, lanciato la scorsa primavera. Se nelle prime partite casalinghe di campionato i ragazzi della Cooperativa Onlus Il Faggio hanno svolto il servizio campo insieme alle atlete della Granda Volley Academy, con l’attività di mercoledì primo dicembre sono diventati i coprotagonisti della scena. Un’esperienza formativa per entrambe le parti, con le giocatrici biancorosse che hanno dimostrato di sapersi mettere in gioco e i ragazzi della Cooperativa Onlus Il Faggio che hanno vissuto il loro primo approccio alla pallavolo superando paure e insicurezze. Dino Vercelli, vicepresidente Cuneo Granda Volley: “Sono molto soddisfatto di questa giornata, che è il risultato di un lavoro di squadra iniziato la scorsa primavera. Sono tanti i ringraziamenti: il primo è agli educatori delle tre cooperative che hanno aderito al progetto #WeAreFamily dalla prima ora (Cooperativa Onlus Il Faggio di Savona, Fondazione ISAH di Imperia e Cooperativa Proposta 80 di Cuneo): senza la loro competenza e passione l’attività di oggi non sarebbe stata possibile. Il secondo ringraziamento va alle nostre ragazze, che hanno risposto alla grande con un entusiasmo contagioso, il terzo a Andrea Pistola e Domenico Petruzzelli per aver ideato una sessione di allenamento che ha saputo coinvolgere in egual modo le giocatrici della Serie A1 e i ragazzi della Cooperativa Il Faggio. Un pomeriggio di scambio reciproco come quello odierno è stato nei nostri pensieri fin dagli albori di questo progetto, e vedere giocatrici della prima squadra e ragazzi diversamente abili giocare insieme, ridere, scherzare e confrontarsi è stato al contempo emozionante e stimolante per le prossime imminenti tappe del progetto“. Romina Bracco, responsabile attività sportive e riabilitative della cooperativa onlus Il Faggio: “Buona, anzi ottima la prima: abbiamo visto sorrisi e manifestazioni di gioia che mancavano da tanto. Se fino ad ora i ragazzi si erano già appassionati molto alla pallavolo e alle giocatrici della Bosca S.Bernardo Cuneo, sono certa che dopo l’allenamento di oggi il loro interesse crescerà ancora. Grazie all’attività di servizio campo in occasione delle partite casalinghe hanno compiuto numerosi progressi dal punto di vista dell’autonomia, e vederli in campo con giocatrici di pallavolo di Serie A1 è un sogno che si è avverato”. Noemi Signorile: “Siamo molto contente: giocare con questi ragazzi è stata una bellissima esperienza. Vedere e sentire la loro gioia e la loro voglia di imparare ci ha arricchite e fatte riflettere molto. In attesa del prossimo allenamento insieme, li aspettiamo a bordocampo domenica 12 dicembre“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Gennaro: “Prima o poi doveva succedere, anche perdere può far bene”

    Di Redazione Come può essere assorbita la prima sconfitta da una squadra che non perde mai? Monica De Gennaro, dopo lo storico ko contro Firenze che ha chiuso una serie di 76 vittorie consecutive per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, la prende con filosofia: “Prima o poi doveva succedere. Questa deve essere è una lezione che ci darà più spunti sulle cose su cui dobbiamo lavorare: ogni tanto fa bene anche perdere. Noi stasera non abbiamo giocato una bellissima gara, abbiamo fatto tantissimi errori. È stata una giornata no in tante situazioni, non abbiamo ricevuto benissimo ma non abbiamo neanche murato e difeso molto“. I tanti cambi hanno sicuramente inciso sulla prestazione della squadra: “Miriam (Sylla, n.d.r.) viene da un infortunio lungo e ha bisogno di giocare per riprendere la forma in vista del Mondiale per Club – spiega De Gennaro – così come era giusto che Wolosz e De Kruijf riposassero un po’. Siamo una squadra lunga e tutte devono partecipare“. Alla fine della gara, comunque, l’Imoco è stata lungamente applaudita dai suoi tifosi: “Credo che l’applauso finale riassumesse tutti questi due anni, ed è stato molto emozionante. Il record rimane a noi e abbiamo fatto una cosa straordinaria” conclude il libero azzurro con orgoglio. Foto Imoco Volley C’è un po’ di rammarico, ma anche tanto realismo nelle parole di Daniele Santarelli: “Oggi era l’ennesima sfida difficile, e lo sapevo – commenta il tecnico gialloblu – perché Firenze è un avversario tosto e io dovevo cambiare tanto. Devo innanzitutto fare i complimenti a queste ragazze per il cammino enorme che hanno fatto, è qualcosa di straordinario. È chiaro che il risultato rompe le scatole, perché tutti saremmo voluti arrivare a 100, ma siamo contenti di quanto abbiamo fatto fino adesso, e credo che queste sconfitte per certi aspetti facciano anche bene“. Poi Santarelli spiega la logica dei cambi nella formazione: “Ci siamo presi un rischio, la squadra ha dovuto ritrovare la sua identità e non era semplice, ma io dovevo recuperare giocatrici importanti in vista del Mondiale. Wolosz ha un problema a una spalla e mi aveva chiesto lei stessa di fermarsi, Plummer e De Kruijf hanno avuto piccoli acciacchi: dopo il raggiungimento del record, ho scelto di focalizzarmi sul bene della squadra a lungo termine, e questo riposo totale di oggi farà benissimo a tutte“. Infine l’allenatore dell’Imoco riflette a voce alta: “Nello sport la sconfitta è una cosa normale, siamo noi che ci siamo abituati male… mi sono chiesto tante volte cosa avrebbe significato per me e sto ancora cercando di capirlo“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte ferma le invincibili: dopo due anni Conegliano è sconfitta!

    Di Redazione Si ferma a 76 vittorie consecutive la striscia da record della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. A quasi due anni dall’ultima sconfitta, che risaliva al 12 dicembre 2019 contro Perugia, le “invincibili” gialloblu tornano a perdere una partita: stavolta accade in casa, al Palaverde, nella gara dell’undicesima giornata contro Il Bisonte Firenze, anticipata per permettere alle Pantere di partecipare al Mondiale per Club. L’Imoco, che già in questa stagione aveva rischiato di capitolare in alcune occasioni (vittorie per 3-2 su Monza, Busto Arsizio e Cuneo, quest’ultima nel giorno del primato) vede dunque infrangersi la sua imbattibilità sul muro della squadra di Massimo Bellano, protagonista di una prova di grande carattere. Conegliano, che ripropone dall’inizio Folie e Sylla, perde nettamente il primo set e nel secondo ha bisogno di ben 7 occasioni per chiudere; nel quarto, a sprecare due chance sul 22-24 è invece Firenze, che però si riscatta ai vantaggi e piazza la fuga decisiva sul 7-10 del tie break. Alle gialloblu non bastano 34 punti della solita Paola Egonu per avere la meglio su una squadra che, al contrario, porta 5 giocatrici in doppia cifra, con Nwakalor top scorer (24) e le centrali Belien e Sylves ancora una volta decisive. Per il Bisonte c’è il sorpasso ai danni di Chieri in classifica, ma soprattutto la soddisfazione di ricoprire il ruolo di “matador” della squadra più vincente di sempre. La cronaca:Sestetto di casa con Gennari-Egonu, Folie-Vuchkova, Sylla-Courtney, libero De Gennaro. Le toscane invece schierano Cambi-Nwkalor, Belien-Sylves, l’ex Sorokaite schiacciatrice con Van Gestel, libero Panetoni. Il primo set vede una partenza agguerrita delle fiorentine, che cominciano a pungere con la battuta mettendo in difficoltà alla fonte il gioco delle Pantere. Arrivano anche gli aces di Sylves e di Indre Sorokaite che mettono pressione (5-10). Nwkalor colpisce, la Prosecco DOC Imoco sbaglia troppo e coach Santarelli è costretto al time out con le sue ragazze sotto 7-14. Con un po’ di ritardo la squadra gialloblù comincia a carburare, va a segno Egonu, poi Vuchkova per il -5 (10-15), ma gli ingranaggi sono ancora poco oliati e arriva un altro break del Bisonte con le battute di Nwkalor che allunga fino al 10-18. C’è la reazione gialloblù con Egonu e il muro di Folie (13-18), ma Firenze mantiene la testa avanti. Uno dei rari errori delle ospiti consente a Conegliano di imbastire la rimonta, ne approfitta Miriam Sylla (al suo esordio stagionale nello starting six) che dopo l’errore avversario riavvicina la sua squadra (17-20). Entra Frosini in battuta, ma l’azzurra Nwkalor (6 punti nel set) e un tocco beffardo di Sorokaite riportano le toscane a più 5 (17-22). Nel finale nonostante il rush in battuta a suon aces e attacchi di Egonu (11 punti net set) che riporta le Pantere da 18-24 a 22-24, il Bisonte si impone 22-25 con il colpo finale di Sorokaite. Nel secondo set le Pantere provano a riscattarsi allungando presto 4-2, ma Van Gestel risponde con una “doppietta”, attacco e ace, e rimette avanti le ospiti (5-6). Pareggia Courtney con un tocco elegante, ma Il Bisonte gioca con entusiasmo e grande ritmo in attacco, riuscendo a rimettere la testa avanti 7-9. Pareggia la veterana Folie con un bel muro che riporta un po’ di entusiasmo al Palaverde. Sul 10-11 (muro Nwakalor) esce Sylla per Omoruyi, va in battuta Paola Egonu e fa ancora male alle ospiti, costrette a chiamare time out sul vantaggio gialloblù 13-11. Ora la Prosecco DOC Imoco ha preso fiducia, Giulia Gennari fa viaggiare bene la palla per Courtney che sigla il più 3 (15-12). Van Gestel con i suoi servizi riporta Firenze a meno 1, ma Egonu abbatte la difesa avversaria e tiene Conegliano sopra 17-15. Entra capitan Wolosz per Gennari mentre il set entra nel vivo con le due squadre appaiate (18-18). Un mezzo ace di Cambi permette a Firenze di sorpassare (18-19) e coach Santarelli chiede time out. Paola Egonu prova il break (22-20), ma la squadra di coach Bellano rientra prontamente con Sorokaite e Nwkalor (23-23). Rapha Folie sfrutta l’assist di Wolosz per il 24-23, ma Van Gestel (grande set della belga con 7 punti e il 71% in attacco) annulla il primo set ball. Conegliano ne spreca altri quattro, fino alla sassata di Egonu (12 punti nel set con il 61%!) che chiude la contesa 30-28. Lo scampato pericolo galvanizza le Pantere in avvio di terzo set (con coach Santarelli che ripropone il sestetto iniziale), con il “solito” turno di battuta di Egonu che lancia la squadra di casa per il 4-1. Ci pensa Vuchkova con il muro, la sua specialità, ad allungare ancora (7-3), poi Sorokaite sbaglia e la Prosecco DOC Imoco si invola sul 9-4. Ora è Conegliano a comandare le operazioni: attacca la bulgara, poi mura Sylla per il 12-6 che allarga il solco. Tocca ancora alle centrali, stavolta Gennari imbecca Folie (13-7), poi è De Gennaro a fare miracoli in difesa propiziando il punto a muro della regista romana (15-9). Ma Il Bisonte è squadra ostica che combatte sempre su ogni pallone, con tanta difesa e un contrattacco pungente le toscane rientrano con un break 4-0 che le riporta a meno 2 (15-12). Folie ricaccia indietro le avversarie, poi Giulia Gennari mura ancora per il nuovo più 4 (17-13). Il Palaverde esplode sul “monster block” di Miriam Sylla (2 nel set) per il 21-15 che spiana la strada alla conquista del terzo set da parte del team di coach Santarelli, brava ad alzare il ritmo nel finale costringendo le ospiti a tanti errori (10 nel set) per chiudere con un comodo 25-16. Nel quarto set Sorokaite e compagne non perdono lo spirito guerriero che le contraddistingue e spingono dall’inizio per sorprendere le Pantere (5-9). Vista la mala parata la Prosecco DOC Imoco si ricompatta e con i muri di Folie, dopo le grandi difese di De Gennaro, si rimette in scia (9-10). La Van Gestel è brava a tenere avanti le ospiti (10-12), poi con un pallonetto è ancora la belga a riportare le ospiti a più 4 (11-15). Time out di un accigliato Santarelli che non vuole arrivare a un rischioso tie break. Belien in fast ricaccia indietro il tentativo di rimonta gialloblù (13-16), ma ora è Nwakalor a sbagliare e Conegliano risale a meno 1 (15-16). Egonu prova l’impossibile, ma sbaglia (15-17), il pareggio è solo rinviato e le Pantere lo ottengono con grinta difensiva, Egonu rincorre un pallone e sulla rigiocata Firenze sbaglia: 18-18. Quando l’inerzia sembra passata dalla parte della Prosecco DOC Imoco è Il Bisonte invece a riprendere il minibreak (18-20). Gennari si affida a Sylla per il meno 1 (20-21), ma un’invasione riporta le toscane a ppiù 2. Courtney sigla il 22-23, ma Belien è imprendibile con la sua fast ed è set point Firenze (22-24). Paola Egonu annulla il primo, Sylla il secondo dopo due grandi difese, 24-24 e Il Bisonte chiede time out. Nwkalor si riscatta, suo il 24-25, ma Cambi sbaglia la battuta. Al terzo tentativo le toscane chiudono con una battuta vincente di Sorokaite, 25-27 e si va al tie break. Il quinto set è un testa a testa con le due squadre che non sbagliano un colpo. Si cambia campo con Firenze avanti 7-8, e arriva anche il primo minibreak con un’invasione delle Pantere e una free ball chiusa da Sylves (7-10). Allarme rosso e time out di coach Santarelli. Wolosz, gettata di nuovo nella mischia insieme a Omoruyi, e compagne si riavvicinano con la grinta di Sylla che a muro sigla il 9-10, ma Nwkalor allunga a più 2. Folie al centro spara il 10-11, ma l’attacco seguente di Sylla si spegne sulle mani di Belien (10-12). La centrale olandese però spreca una ghiotta occasione e sbaglia la fast (11-12). Lo scambio seguente è lunghissimo, le padrone di casa hanno un paio di occasioni, ma alla fine il punto è del Bisonte, 11-13. Nwkalor va a segno, 3 match point per Firenze che è a un passo dall’impresa. La chiusura di Sorokaite ed è festa Firenze. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 2-3 (22-25, 30-28, 25-16, 25-27, 12-15)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Vuchkova 7, Egonu 34, Sylla 10, Folie 13, Gennari 3, Courtney 6, De Gennaro (L), Omoruyi 2, Frosini, Wolosz. Non entrate: Plummer, Caravello (L), De Kruijf, Butigan. All. Santarelli. Il Bisonte Firenze: Cambi 1, Sorokaite 13, Sylves 10, Nwakalor 24, Van Gestel 16, Belien 15, Panetoni (L), Graziani 2, Lapini 1, Enweonwu 1, Knollema 1, Bonciani. Non entrate: Golfieri (L), Diagne. All. Bellano. Arbitri: Frapiccini, Brancati. Note: Spettatori: 1731, Durata set: 25′, 31′, 24′, 31′, 16′; Tot: 127′. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano** 28; Igor Gorgonzola Novara 22; Vero Volley Monza 19; Unet E-Work Busto Arsizio 18; Savino Del Bene Scandicci 17; Il Bisonte Firenze* 17; Reale Mutua Fenera Chieri* 16; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Delta Despar Trentino 5.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO