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    UYBA, Santo Stefano a caccia di tre punti contro Cuneo

    Di Redazione Siamo al rush finale! Il Boxing Day del 26 dicembre proporrà agli appassionati di volley un finale di girone di andata thriller, con tanti verdetti ancora da sancire: al termine degli incontri, tutti in programma alle 18.15, verrà infatti stilata la classifica delle prime otto, che parteciperanno ai quarti di finale di Coppa Italia (29 o 30 dicembre), con vista sulle Finali di Roma del 5 e 6 gennaio. La Unet e-work vuole giocarsi la gara secca di fine anno in casa e per farlo deve vincere da tre punti e sperare che la Savino del Bene (quarta a pari punti delle farfalle, 26) perda almeno un punto nel derby con il Bisonte Firenze. Con i rinvii dei match Conegliano – Bergamo e Monza – Trento varrà la classifica avulsa, che terrà conto del rapporto punti/gare giocate come prima discriminante, ma non porterà variazioni alla UYBA e alle dirette concorrenti. In attesa dunque di Busto – Scandicci, c’è da giocare un match difficile. Alla e-work Arena arriva la Bosca San Bernardo Cuneo, sicura del suo ottavo posto a quota 16 punti e reduce dalla vittoria casalinga per 3-2 su Perugia. Imbottita di ex biancorosse (Spirito, Degradi, Signorile e Stufi), la squadra di Pistola è ben costruita e dovrebbe scendere in campo con Signorile in regia in diagonale con la francese Gicquel (ex Conegliano), in banda Kuznetsova e l’olandese Jasper (da Brescia), al centro Stufi e Squarcini, Spirito libero. La UYBA, con Bressan e Gray con ogni probabilità ancora out, dovrebbe riproporre il 6+1 visto a Stoccarda e a Cremona, con Ungureanu in posto 4. Due le ex anche tra le farfalle: Zannoni e Ungueranu. Così Sofia Monza: “E’ stato un peccato uscire dalla CEV Cup, ma quella sconfitta non ci ha spente, anzi. Una battuta d’arresto può trasformarsi in una spinta perché è dai momenti di difficoltà che si capisce se una vera squadra è brava a reagire e giocare ancora meglio. Già contro Casalmaggiore abbiamo dato importanti segnali e vogliamo chiudere al meglio il girone di andata facendo una bella partita anche con Cuneo, senza guardare cosa succederà nel derby di Firenze. Siamo una squadra che può giocarsela con tutte, anche con le avversarie che stanno sopra in graduatoria: dobbiamo crederci e dare sempre il massimo”. La partita sarà trasmessa in diretta tv su SkySport Arena e in streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, addio Coppa Italia. Zagni: “Dispiace perché potevamo fare di più”

    Di Redazione Contro Busto Arsizio è arrivato il terzo stop di fila per Casalmaggiore. Ma di tutte questa è sicuramente la sconfitta che lascia di più l’amaro in bocca perché da una parte costringe a dire addio all’ultima speranza di qualificarsi per gli ottavi di Coppa Italia e dall’altra preoccupa in vista del prossimo match, quello contro Perugia, che diventa a tutti gli effetti uno scontro diretto salvezza. A fare il punto della situazione in casa VBC Trasporti Pesanti è stato, sulle colonne de La Provincia, il vice allenatore Tommaso Zagni. “C’è grande rammarico perché i presupposti per fare almeno un punto c’erano e sarebbe stato molto importante in vista del match di domenica prossima a Perugia”. Le due squadre al momento sono lontane quattro punti in classifica, con le umbre che occupano l’ultimo posto con 8 e Casalmaggiore a 12 che precede altre quattro squadre, di cui tre affiancate a quota 9 punti. A preoccupare, come detto, è il momento negativo della squadra che in partita dimostra di non cogliere come dovrebbe certe opportunità, come accaduto contro Busto. “Spiace – prosegue Zagni – perché la sensazione è che potessimo fare di più, specie dopo aver vinto il secondo set. In quel parziale abbiamo fatto vedere quello che sarebbe potuto essere e non è stato dopo aver approcciato male la partita. Nel quarto set, invece, qualche errore di troppo ci ha impedito di tenere il passo delle nostre avversarie”. Alcune note positive ci sono comunque, e fanno ben sperare in vista dei prossimi impegni. “Shcherban sta dimostrando di essere quella giocatrice affidabile e costante su cui sappiamo e possiamo fare affidamento. Molto bene anche Szucs, che è entrata in partita con la giusta determinazione dimostrando di poter dire la propria a questo livello. Di sicuro un’arma che useremo” conclude il tecnico. (fonte: La Provincia) LEGGI TUTTO

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    Una Savino Del Bene di lusso ferma la corsa di Novara

    Di Redazione Il big match della penultima giornata di andata di Serie A1 femminile è a senso unico: lo domina la Savino Del Bene Scandicci, che in tre set infligge alla Igor Gorgonzola Novara la seconda sconfitta del campionato. Le novaresi, che sognavano l’aggancio a Conegliano, vengono così a loro volta raggiunte al secondo posto da Monza, mentre Scandicci è ora staccata di soli 2 punti. Per le padrone di casa una straordinaria prova di squadra, con Natalia (15 punti) e Lippmann (12) terminali offensivi, una ricezione praticamente perfetta e un muro killer (11 punti a 4) con Ana Beatriz splendida protagonista. Male la Igor, che nemmeno l’ingresso di Herbots (13 punti) riesce a rimettere in partita. La cronaca:La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Pietrini e Natalia in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, libero Castillo. Igor Gorgonzola Novara che parte con Hancock alzatrice, opposto Karakurt, Bosetti e Daalderop schiacciatrici, centrali Chirichella e Bonifacio, libero Fersino. Il big match di giornata inizia con Scandicci che parte bene andando sul più 2 dopo il blocco di Ana Beatriz e la schiacciata di Pietrini (3-1), Novara recupera subito però con l’attacco vincente e l’ace di Bosetti (3-3). La parità prosegue fino al 5-5, quando il mani out di Ana Beatriz, il monster block di Natalia e la schiacciata di Malinov portano Novara al primo timeout (8-5). Al rientro in campo Scandicci incide ancora e due attacchi vincenti di Alberti consentono alla Savino Del Bene di andare sul più 5 (11-6). Le ragazze di coach Barbolini sono determinate ed allungano ancora dopo la schiacciata di Pietrini (15-9), Novara prova a recuperare successivamente con l’affondo di Karakurt (15-10) ma Scandicci continua a convincere e va sul 18-12 dopo la fast di Ana Beatriz, l’appoggio sopra il muro di Novara di Natalia ed il muro vincente di Alberti (18-12). Il mani out successivo di Natalia costringe coach Lavarini poi ad un altro time out (19-13). In uscita Malinov piazza l’ace, l’attacco di Novara è vincente, Lippmann la mette giù, mentre la battuta di Natalia finisce a rete (21-15). Nel finale di set sono poi Pietrini e Natalia con due affondi a chiudere il primo periodo sul 25-17. Anche nel secondo set la Savino Del Bene parte benissimo, portandosi subito sul più 6 in seguito al monster block di Alberti ed alla schiacciata di Ana Beatriz (8-2). La Igor Gorgonzola però si rifà sotto con la schiacciata di Karakurt e quella out di Pietrini: time out Scandicci (8-5). La Savino Del Bene riparte dopo la pausa, ed il muro vincente delle padrone di casa insieme all’attacco a rete di Bonifacio costringono coach Lavarini al timeout (13-8). Al rientro in campo Natalia va con l’ace, Bosetti risponde con l’attacco che va a segno, Alberti in primo tempo mette a referto un altro punto e Karakurt accorcia le distanze con il mani out (15-10). Il vantaggio di più 5 si mantiene fino al 20-15, quando il primo tempo di Chirichella, il muro out di Scandicci ed il monster block di Bonifacio inducono coach Barbolini al time out (20-18), timeout che viene chiamato successivamente anche da Novara però dopo la schiacciata di Lippmann ed il tocco a muro delle piemontesi (22-18). Al rientro in campo si portano fino al meno 2 le ragazze di coach Lavarini dopo le iniziative di Herbots e Karakurt (23-21), la Savino Del Bene è concentrata però e la super schiacciata di Pietrini vale il set point (24-21). Infine è la capitana Malinov a portare sul 2-0 Scandicci con la schiacciata di prima intenzione nell’angolo (25-21). Savino Del Bene scatenata anche in avvio di terzo set: Natalia appoggia sopra il muro delle piemontesi, Lippmann mette a referto l’ace, Ana Beatriz va con il mani out e Novara chiama timeout (6-1). Al rientro Malinov finalizza la free ball, e Scandicci si porta in seguito sul più 8 dopo i due muri vincenti di Ana Beatriz e Sara Alberti (11-3). La Igor Gorgonzola però non molla: due muri di Scandicci finiscono out e Novara va sul meno 5 (11-6). Scandicci prova a tenere a distanza le piemontesi, Malinov piazza un altro ace e Lippmann vede un pertugio nella seconda linea di Novara (14-7), Novara che torna sotto però costringendo la Savino Del Bene alla pausa in seguito alle iniziative di Herbots ed al servizio vincente (14-10). La Savino Del Bene tiene duro, Lippmann raccoglie un altro punto importante dopo un lungo scambio (15-11), ma le piemontesi non si arrendono e vanno sul meno 2 a seguito delle scorribande di Herbots (16-14). Successivamente Malinov prova a riallungare dopo l’affondo vincente (18-15), la Igor Gorgonzola però non molla di un centimetro e si porta a meno 1 dopo il muro out delle padrone di casa ed al mani out di Karakurt (19-18). Da qui si avvia un finale al cardiopalma: Natalia schiaccia (20-18), Karakurt fa di nuovo meno 1 (20-19). Lippmann riallunga con il mani out (21-19), Bonifacio va col primo tempo (21-20), Lippmann piazza la spike vincente (22-20). In seguito è Novara a chiamare timeout dopo il mani out di Pietrini (23-21). Pietrini che al rientro manda a rete il servizio (23-22), Natalia però con la spike trova il match point (24-22). Alla fine l’attacco a rete delle piemontesi chiude una partita dominata da Scandicci che trova il 25-22. Massimo Barbolini: “Abbiamo fatto un partitone. Brave dalla prima all’ultima palla. Anche quando loro sono state brave a tornare in partita, noi ci siamo fatte trovare pronte. Certe volte in set come quello in cui ci stavano recuperando ci saremmo lasciate andare, invece abbiamo giocato dal 15-13 sempre punto a punto e siamo riusciti sempre a tenere il cambio palla. Contro una squadra come Novara non era assolutamente facile. Avevo detto alle ragazze che era l’occasione per fare un passettino in più. Penso che, anche nella scorsa stagione, non avessimo mai vinto contro una squadra sopra di noi in classifica: partiamo da qui per sapere quello che possiamo fare“. Cristina Chirichella: “Scandicci ha disputato un’ottima partita, meritando la vittoria, ma da parte nostra c’è grande rammarico per non essere riuscite a mettere in campo, se non a sprazzi, quelli che sono il nostro valore e il nostro gioco. E’ arrivata una brutta sconfitta, ora sta a noi cercare di trarne qualcosa di buono, facendo tesoro di quanto successo per ripartire al meglio, già giovedì: la trasferta di Mosca sarà durissima ma faremo di tutto per raggiungere il nostro obiettivo, riprendendo subito a lavorare sodo“. Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 7, Ana Beatriz 10, Malinov 8, Napodano (L2) n.e., Pietrini 9, Lubian n.e., Natalia 15, Lippmann 12, Orthmann n.e., Bartolini n.e., Antropova n.e., Castillo (L1). All.: Barbolini.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali n.e., Herbots 13, Montibeller 1, Battistoni, Fersino, Bosetti 4, Chirichella 3, Hancock 2, Bonifacio 5, Washington n.e., Costantini n.e., D’odorico 3, Daalderop 4, Karakurt 14. All.: Lavarini.Arbitri: Frapiccini-Turtù.Note: Durata: 1 h 24′ (23′, 27′, 27′). Attacco: 41% – 39%. Ricezione Pos. (Prf.): 61% – 72% (49% – 56%). Muri: 11-5. Ace: 4-4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Novara non ha una giocatrice che decide il match, è un grosso pregio”

    Di Redazione Oggi pomeriggio il big match di giornata sarà sicuramente Scandicci-Novara. Un incontro che promette spettacolo e che conta diverse ex, Angeloni, Napodano e Camera, oltre che il coach Massimo Barbolini (a Novara dal 2017 al 2020). Per quanto riguarda la classifica, questo scontro diretto potrebbe riaprire il discorso secondo posto per la Savino del Bene: ora a quota 23 punti e al quarto posto. Sopra di lei, Novara e Monza a 28 punti (Monza al terzo posto per quoziente set). L’eventuale vittoria di oggi portererbbe la squadra di Barbolini a 26 punti e accorcerebbe le distanze in vista del girone di ritorno. “Non faccio mai questi conti, la classifica non la guardo quasi mai. Dobbiamo solo pensare a giocare bene perché se non lo fai Novara è una squadra che non fa sconti” frena però Barbolini, nell’intervista rilasciata per La Stampa Novara. “Sono contento di come stiamo lavorando, abbiamo preso un buon ritmo di gioco anche se siamo ancora distantidal livello che serve per giocare alla pari contro squadre più forti di noi. Mi auguro di non avere più problemi di infortuni” continua Barbolini. Tornando al match di oggi, il fischio di inizio è fissato per le ore 17.00 sul campo interno della Savino del Bene. “Una partita che mette di fronte due squadre attrezzate, la Igor sta facendo molto bene. Noi siamo attardati ma pesano quei punti persi alla prima giornata a Casalmaggiore, con quelli saremmo terzi. Di Novara temo la forza del collettivo. Non ha una giocatrice che decide la partita e questo è un grosso pregio, quando riesci adavere un equilibrio tale che non devi dipendere per forza dal singolo”. A seguito della partita contro l’Imoco, Barbolini aveva affermato di “Voler giocare contro Conegliano tutte le settimane”, rimarcando la grandezza di una corazzata che sta dimostrando di essere imbattibile in Italia e all’estero. “Ho avuto la sfortuna di giocarci contro che erano al completo. E la nostra era stata una delle migliori partite della stagione: l’impressione è che siano sempre molto forti e soprattutto hanno quel giocatore in più che quando gli altri non passano, al 90% ti risolve i problemi. E’ un valore aggiunto che, per chi ci gioca contro, viene a pesare parecchio. Novara si è avvicinata molto a Conegliano. Anche come gruppo di squadra oltre che sotto l’aspetto tecnico. E per Conegliano dovrebbe essere un po’ più difficile quest’anno, anche se resta sempre la corazzata, la squadra da battere” chiosa Barbolini. LEGGI TUTTO

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    Anticipi di A1: bene Monza e Trento, Perugia sfiora l’impresa a Cuneo

    Di Redazione Sono stati tre gli anticipi giocati sabato che hanno dato il via alla 12° giornata del campionato di Serie A1. Ad aprire le danze a Urbino è stata la sfida tra Vallefoglia e Monza, dominata e vinta dalle brianzole che hanno agganciato momentaneamente Novara al secondo posto a quota 28 punti. Nel tardo pomeriggio è stata la volta dello scontro diretto salvezza fra Trento e Roma, anche questo andato in archivio con una vittoria da tre punti che permette alle ragazze di coach Bertini di scavalcare proprio le capitoline in classifica lasciando di fatto l’ultima posizione in classifica. In serata, poi, la spettacolare sfida tra Cuneo e Perugia, una battaglia decisasi solo al tre-break in favore delle padrone di casa. Tre i match di domenica che chiudono il programma della giornata. Su tutti spicca il big match tra Novara e Scandicci, alla stessa ora (17.00) in campo anche Bergamo e Firenze mentre alle 19.30 l’ultima gara del turno sarà quella tra Casalmaggiore e Busto Arsizio. Giocate sabato 18/12:Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Vero Vero Monza 0-3 (23-25, 21-25, 22-25)Delta Despar Trentino – Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-23, 25-15, 25-22)Bosca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-2 (22-25, 25-22, 20-25, 25-20, 15-11)Anticipata il 10/11:Reale Mutua Fenera Chieri – Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (22-25, 22-25, 22-25) In programma domenica 19/12:Savino Del Bene Scandicci – Igor Gorgonzola Novara (ore 17.00)Volley Bergamo 1991 – Il Bisonte Firenze (ore 17.00)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Unet E-Work Busto Arsizio (ore 19.30) Classifica provvisoriaProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 31; Igor Gorgonzola Novara 28; Vero Volley Monza 28; Savino Del Bene Scandicci 23; Unet E-Work Busto Arsizio 23; Reale Mutua Fenera Chieri 22; Il Bisonte Firenze 17; Bosca S.Bernardo Cuneo 16; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Delta Despar Trentino 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 8. LEGGI TUTTO

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    Operazione sorpasso riuscita: Trento batte Roma e lascia l’ultimo posto in classifica

    Di Redazione A distanza di oltre due mesi dall’ultimo successo stagionale, la vittoria ottenuta al debutto a Bergamo il 10 ottobre, la Delta Despar Trentino si sblocca e ritrova finalmente l’appuntamento con i tre punti, superando alla BLM Group Arena l’Acqua & Sapone Roma Volley Club in quello che era un delicatissimo scontro salvezza per la truppa di Bertini. Grazie all’acuto con le capitoline la squadra gialloblù abbandona l’ultimo posto in classifica e rilancia le proprie ambizioni, agganciando il treno che porta alla salvezza. Ottima la regia di Raskie, sugli scudi una sontuosa Furlan (14 punti con il 71% a rete e 3 muri), ma da volti altissimi è la prova dell’intero sestetto trentino, con Piva, Rivero e Nizetich (47% in attacco) pungenti in attacco e Moro precisissima in seconda linea (91% di positività).1° SET – L’approccio alla gara di Trento è propositivo, il muro e la difesa lavorano bene sulle principali attaccanti capitoline, con Raskie che sfrutta a ripetizione la vivacità in pipe di Rivero (9-7). I muri di Pamio e Trnkova tengono agganciate nel punteggio l’Acqua & Sapone fino al 12-12, quando la Delta Despar allunga con il diagonale di Piva e l’errore al centro di Cecconello (17-14). Furlan porta in dote un paio di preziosi cambio-palla (18-15), ma a respingere il tentativo di rimonta romano sono soprattutto due magie di secondo tocco di Raskie (22-20). Le ospiti trovano comunque la parità sul 22-22 ma il duo Furlan – Rivero regala a Trento due set point, con Piva che trova il guizzo vincente tra le proteste laziali per un presunto fallo al palleggio di Raskie (25-23).2° SET – Galvanizzata dalla vittoria del set la truppa di Bertini prosegue sulla falsariga del parziale precedente, obbligando Saja a richiamare in panchina Klimets, sostituita da Decortes. L’ace di Rivero e il muro di Piva su Trnkova valgono il primo strappo (8-5), la Delta prende fiducia e scappa via con due attacchi di Raskie e un gran muro di Furlan (19-13). L’Acqua & Sapone non reagisce, Piva si esalta in lungo linea e al servizio (21-14), prima dei due attacchi di Rivero che spediscono Trento sul doppio vantaggio (25-15).3° SET – Nel terzo set, dopo un ottimo avvio gialloblù nel segno di Nizetich e della solita Furlan (7-5), Trento è costretta a rincorrere, perché sul turno al servizio di Klimets è Roma ad inserire il turbo, spingendosi fino all’11-15. Il muro di Berti risveglia la Delta, che un passo per volta annulla lo svantaggio, ritrovando efficacia in attacco e brillantezza a muro (16-16). La fast di Berti vale addirittura il sorpasso (17-16), la “collega” Furlan non è da meno perché giunta in prima linea va a segno prima in attacco e subito dopo a muro (22-20). Nel finale Raskie affida gli ultimi palloni a Rivero e Nizetich, che non si fanno pregare e fanno esplodere la festa a tinte gialloblù (25-22). Eleonora Furlan (centrale Delta Despar Trentino): “La chiave del successo? Penso sia semplicemente il lavoro. Il lavoro che abbiamo svolto ogni settimana senza mai demoralizzarci, anche quando i risultati proprio non volevano arrivare. Non abbiamo mai mollato di un centimetro e abbiamo continuato a lavorare sodo e penso che questo successo ci ripaghi di tutti gli sforzi compiuti in queste settimane non semplici. Sapevamo che quella con Roma sarebbe stata una partita importantissima per la corsa salvezza, siamo state brave ad interpretarla al meglio e a cogliere un successo di grandissima importanza che ci permette finalmente di iniziare a raccogliere quanto abbiamo seminato”. Delta Despar Trentino – Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-23, 25-15, 25-22)DELTA DESPAR TRENTINO: Raskie 4, Nizetich 13, Rivero 12, Piva 9, Berti 6, Furlan 14, Moro (L); Mason 0, Stocco 0, Piani ne, Rucli ne, Botarelli ne. All. Matteo BertiniACQUA & SAPONE ROMA: Bugg 3, Trnkova 7, Cecconello 4, Stigrot 11, Pamio 7, Klimets 5, Venturi (L); Rebora 0, Papa 0, Decortes 4, Avenia ne, Bucci (L) ne, Arciprete ne. All. Stefano SajaARBITRI: Dominga Lot e Andrea PozzatoDURATA SET: 28′, 23′, 29′ (totale: 1h26′)NOTE: Delta Despar (attacco 47, muro 6, ace 5, errori azione 10, errori battuta 9), Roma (attacco 34, muro 6, ace 1, errori azione 12, errori battuta 5). Spettatori: 180 circa. Mvp: Furlan (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza, altra prova di forza: 0-3 contro Vallefoglia e aggancio momentaneo al 2° posto

    Di Redazione Nel primo anticipo della 12° giornata del campionato di Serie A1 la Vero Volley Monza conquista nettamente altri tre punti sul campo di Vallefoglia, battuta in tre set con i parziali di 23-25, 21-25, 22-25. Risultato (si tratta della settima vittoria consecutiva) che consente alle ragazze di coach Gaspari di agganciare per una notte Novara al secondo posto a quota 28 punti, in attesa del match che l’Igor giocherà domenica contro Scandicci. 1° SET – Bonafede schiera Berasi al palleggio, Newcombe opposto, Jack-Kisal e Mancini centrali, Kosheleva e Carcaces schiacciatrici e Cecchetto libero. Gaspari sceglie Orro in regia, Van Hecke opposto, Danesi e Zakchaiou al centro, Stysiak e Davyskiba in banda e Parrocchiale libero. Fuga Vero Volley Monza con tre assoli Stysiak (due muri e un super diagonale) e un lampo a testa di Van Hecke e Davyskiba, sull’ottimo turno in battuta di Orro, ed è 7-0. Dopo la pipe di Carcaces, a spezzare il filotto monzese, arriva un muro di Danesi proprio sulla schiacciatrice delle marchigiane ed è 8-1 Monza. Un filotto di cinque punti guidato da Jack-Sidal, Carcaces e qualche sbavatura delle lombarde avvicina Vallefoglia, 9-7 e Gaspari ferma il gioco. Le padrone di casa si avvicinano ulteriormente con il turno in battuta di Carcaces, 12-11, ma Stysiak tiene il più due Vero Volley, 13-11. Parità della Megabox Ondulati del Savio con la fast di Jack-Kisal, 14-14, poi breve fase di punto a punto (17-17), interrotta dal primo tempo vincente di Danesi e l’errore di Berasi in battuta, 19-17 Vero Volley. Nonostante il time-out Bonafede prosegue la serie positiva della Vero Volley, 20-17, consolidata dal servizio out di Carcaces, 21-17. Van Hecke risponde a Kosheleva, Danesi a Jack-Kisal ed è 23-20. La palla out di Boldini ed il mani e fuori di Carcaces fanno sperare Vallefoglia (24-22) e Gaspari chiama la pausa. Van Hecke chiude il primo set, 25-22, per le rosablù. 2° SET – Nessuna variazione rispetto ai sestetti iniziali e break Vallefoglia sul buon turno in battuta di Mancini, 3-0. Van Hecke interrompe il filotto delle marchigiane, poi spara out (4-1), ma un ace di Danesi ed un primo tempo di Zakchaiou valgono la parità monzese (4-4). Si viaggia punto a punto fino al 9-9, con Kosheleva e Newcombe a spingere per le padrone di casa e Zakchaoiu e Stysiak per Monza, poi arrivano la bordata vincente di Van Hecke dopo l’errore di Kosheleva a valere il break Vero Volley, 12-9. Danesi a bersaglio dal centro, poi due muri di Zakchaiou (uno su Kosheleva e l’altro su Carcaces) e una giocata da paura di Van Hecke su invito delizioso di Orro a coincidere con il 17-12 Monza ed il time-out Bonafede. Kosheleva e un errore rosablù riportano sotto la Megabox Ondulati del Savio, 18-14, che inserisce anche Bjelica per Newcombe. Lazovic per Stysiak tra le fila della Vero Volley, cui segue un attacco vincente di Carcaces a valere il meno due Vallefoglia, 19-17 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco Van Hecke risponde a Carcaces, 21-19, poi Danesi al centro dopo la giocata di Kosheleva ed è 22-20 Vero Volley. Finale tutto monzese: due lampi di Davyskiba, intervallati dall’ace di Boldini, valgono il 25-21 Monza. 3° SET – Fiori al posto di Cecchetto per Vallefoglia e Lazovic confermata per Stysiak tra le rosablù le novità in campo. Break Vero Volley Monza 3-1 con l’ace di Zakchaiou ed il muro di Danesi su Newcombe. Una scatenata Danesi (primo tempo ed ace) spinge le sue sul 7-3, ma Vallefoglia con il muro di Botezat su Van Hecke e l’ace di Carcaces accorcia, 7-6. Nei momenti clou esce nuovamente fuori la forza delle ospiti, brave a scappare nuovamente con Zakchaiou (primo tempo), l’ace di Van Hecke ed il muro di Lazovic su Bjelica, 10-7. Errore di Van Hecke dopo la palla in di Kosheleva, ma la buona diagonale di Davyskiba tiene avanti le rosablù, 13-11. Mani e fuori di Carcaces a tentare la scossa per la Megabox Ondulati del Savio, 15-13, ma il mani e fuori di Davyskiba tiene a distanza la squadra di casa, 17-15. Entra Boldini per Orro: Jack-Kisal mura Davyskiba e la Megabox crede nell’aggancio, 17-16, ma la bielorussa torna a spingere forte, con due assoli di grande qualità, e Monza riallunga, 20-17, costringendo Bonafede al time-out. Rientra Orro per Boldini in regia per la Vero Volley e Carcaces va a bersaglio per le marchigiane, 20-18, poi però due giocate di Van Hecke portano la Vero Volley sul 23-20. Kosheleva illude le sue per un attimo (23-21), ma Zakchaiou (muro su Bjelica e primo tempo) regalano set, 25-22, e vittoria 3-0 alle monzesi. foto Vero Volley Monza Fabio Bonafede (Coach Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia): “Ci è mancato poco in ciascuno dei set che riuscissimo a spuntarla, e questo dice più di ogni altra cosa il livello di partita che abbiamo giocato, contro una squadra del valore di Monza, che oggi è seconda in classifica. Tolto l’8-1 iniziale, dovuto ad un assetto nuovo che dovevamo sperimentare in campo, abbiamo giocato a lungo alla pari contro una squadra che tirava a tutto braccio e difendeva ogni pallone. La squadra ha dato una bella risposta, solo alcuni piccoli errori in alcuni momenti caldi ci hanno impedito di portare a casa il risultato. Quanto al mercato, a breve arriveranno notizie”. Lise Van Hecke (Vero Volley Monza): “Siamo felici per questa vittoria. Sono tre punti importanti contro una squadra che se lasci giocare può diventare pericolosa. Forse abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta, ma siamo sempre state brave ad essere calme, ritrovando il nostro gioco, nei momenti che contavano. Premio MVP? Sono felice e anche emozionata di essere tornata ad Urbino, la città che mi ha ospitato all’inizio della mia avventura italiana. Sono contenta della gara e del successo della nostra squadra”. MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – VERO VOLLEY MONZA 0-3 (23-25, 21-25, 22-25)MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Carcaces 15, Mancini 2, Newcombe 3, Kosheleva 15, Jack-kisal 8, Berasi 1, Cecchetto (L), Bjelica 2, Botezat 1, Fiori (L), Tonello, Kosareva. All. Bonafede. VERO VOLLEY MONZA: Zakchaiou 6, Orro 1, Stysiak 8, Danesi 10, Van Hecke 20, Davyskiba 10, Parrocchiale (L), Lazovic 5, Boldini 1, Candi. Non entrate: Gennari, Moretto. All. Gaspari. ARBITRI: Cerra, Canessa. NOTE – Spettatori: 194, Durata set: 28′, 27′, 26′; Tot: 81′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara verso il big match con Scandicci, Bonifacio: “Partire subito aggressive”

    Di Redazione Penultimo impegno del girone d’andata di serie A1 per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domenica alle 17 (diretta Volleyball World TV) sarà di scena a Scandicci nel big match di giornata. Per le azzurre, reduci da un ruolino di marcia di 10 successi e 1 sconfitta fin qui, un impegno importante per quello che sarà il “tabellone” di Coppa Italia ma anche il primo atto di un vero e proprio “tour de force” che vedrà la Igor in campo 4 volte in 10 giorni. Martedì le azzurre partiranno infatti per la trasferta europea di Mosca da cui rientreranno il 24 per poi preparare l’altro big match con Chieri del 26 dicembre. Poi, il 29-30 dicembre, il turno eliminatorio di Coppa Italia che metterà in palio un posto nella Final Four di Roma del 5 e 6 gennaio. Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi domenica inizierà un tour de force con quattro impegni decisivi in dieci giorni, un percorso abbastanza complicato anche perché avremo due trasferte lunghe consecutive. Stiamo lavorando in palestra e in sala pesi per arrivare nel modo migliore possibile a questi impegni e serviranno grande attenzione e concentrazione da parte di ognuna di noi”. “Si comincia con Scandicci, con una partita che mi aspetto tosta e combattuta. Noi abbiamo dimostrato di dare il nostro meglio quando lavoriamo bene in muro-difesa e spingiamo in battuta e di riuscire, in quei momenti, a mettere in difficoltà tutti, per questo dovremo essere molto aggressive domenica. Al tempo stesso, quello che potrebbe fare la differenza sarà la capacità di affrontare i momenti difficili senza commettere troppi errori e senza subire break importanti: contro un avversario come Scandicci, non ce lo possiamo permettere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO