More stories

  • in

    Una cura speciale in Sicilia per riportare in campo Polina Rahimova

    Di Redazione Le speranze della VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore di ritrovare Polina Rahimova nella forma migliore per la fase decisiva della stagione si affidano a una cura innovativa. Come rivela oggi il quotidiano La Provincia, per tentare di risolvere i problemi muscolari che la stanno tormentando, l’opposta azera è volata in Sicilia a Grotte (Agrigento), dove sta sperimentando con il dottor Vincenzo Castelli il metodo M.c. E.V.A., basato sulla somministrazione di istamina per la cura delle lesioni. “L’istamina in sé non è una novità – spiega il dottor Castelli – quello che caratterizza il nostro metodo sono la concentrazione della stessa e l’applicazione. Molti calciatori l’hanno provato e le evidenze scientifiche dicono che riduce del 75% i tempi di recupero per le lesioni muscolari, grazie alla stimolazione delle catene enzimatiche. Questa è la prima esperienza nella pallavolo di alto livello, ma a livello locale molte atlete si sono già sottoposte con successo alla terapia“. Il medico, che in passato ha curato anche alcuni calciatori della Cremonese, aggiunge: “Il trattamento sta procedendo secondo i piani e spero che l’atleta, d’accordo con lo staff medico della società, possa tornare in campo il prima possibile. Nell’ultima fase del trattamento la raggiungerò a Casalmaggiore per affiancarla e per conoscere anche il presidente Boselli“. LEGGI TUTTO

  • in

    Tatiana Kosheleva: “Dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo per risalire”

    Di Redazione È il momento della verità per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: il match di domenica 30 gennaio con il Volley Bergamo 1991 (ore 19.30, diretta Sky Sport Arena) è uno scontro diretto che non si può fallire se si vuole puntare all’obiettivo salvezza. Dell’importanza della sfida è ben consapevole Tatiana Kosheleva, intervistata da Beatrice Terenzi per Il Resto del Carlino Pesaro: “Abbiamo grande voglia di dare una svolta alla situazione e di cambiare l’opinione che gli altri possono avere della nostra squadra. Di sicuro possiamo fare di più e valiamo più di così“. “All’andata Bergamo ci ha battute – ricorda Kosheleva – e quella partita è stata una grande lezione. Se scendi in campo rilassato, senza la giusta determinazione, la squadra avversaria te la fa pagare duramente, e così è successo. Insomma, dipenderà molto dal nostro atteggiamento. Penso che questo sia il momento che noi, come squadra, gettiamo in campo tutto ciò che abbiamo per risalire il più possibile la classifica“. La campionessa russa è particolarmente soddisfatta dell’arrivo di Kaisa Alanko, che ha completato nuovamente il gruppo dopo l’infortunio di Scola: “La aspettavamo da un sacco di tempo, siamo molto felici che sia arrivata. È stata molto dura allenarsi per più di due mesi con una sola palleggiatrice, ora però siamo al completo e aspettiamo che Kaisa porti in campo le sue idee e dia tanta energia al nostro gioco“. LEGGI TUTTO

  • in

    La Unet E-Work vuole fermare Chieri. Zannoni: “Dobbiamo riscattare l’andata”

    Di Redazione Dopo i due successi con Vallefoglia e Perugia, sulla carta formazioni più abbordabili, per la Unet e-Work Busto Arsizio l’asticella di difficoltà si alzerà decisamente domenica 30 gennaio: è in arrivo la lanciatissima Reale Mutua Fenera Chieri, reduce da ben 5 successi consecutivi. Il team di coach Bregoli è l’unico nel girone di andata ad avere inflitto a Stevanovic e compagne una sconfitta pesante: mentre con tutti i top team la UYBA si era ben comportata, cedendo al tie-break a Scandicci, Conegliano e Novara e vincendo con Monza, in terra piemontese le farfalle alzarono bandiera bianca e uscirono dal campo quasi frastornate dal gioco avversario. Voglia di rivincita in casa biancorossa: le Farfalle, fatta eccezione per la sconfitta a Monza, sono in crescita e vogliono continuare la propria corsa verso le primissime posizioni, consapevoli che per farlo non bisognerà perdere punti per strada.  Il team di Bregoli si presenterà con la belga ex UYBA Kaja Grobelna come opposto, mentre dovrebbero partire dalla panchina Francesca Villani ed Asia Bonelli, le altre due ex del match, al pari di Jordyn Poulter e coach Marco Musso per la UYBA. Attualmente Chieri ha 25 punti in classifica (7 in meno di Busto Arsizio), ma con due partite in meno giocate; 8 i precedenti tra le due squadre, con 6 vittorie biancorosse e due piemontesi. Così il libero Giorgia Zannoni: “La partita di domenica sarà sicuramente una battaglia, Chieri ha giocato molto bene tutto il girone di andata e ha fatto un buonissimo risultato centrando la qualificazione alle finali di Coppa Italia. Ha affrontato un periodo complicato per via del Covid, ma è già tornata in campo nel modo migliore possibile vincendo l’incontro di settimana scorsa. Ci ricordiamo la partita di andata, l’unica in cui noi non siamo riuscite a esprimere per nulla il nostro gioco. Dev’essere una gara di riscatto per noi: sarà dura, ma sono sicura che mettendo in campo tutto quello che stiamo costruendo piano piano e con l’aiuto del nostro pubblico potremo fare bene“. Biglietti disponibili in prevendita online, casse del palasport aperte alle 15.30. Streaming live su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, anche Ebrar Karakurt è risultata positiva al Covid

    Di Redazione Continuano i problemi legati ai contagi da Covid-19 per la Igor Gorgonzola Novara: anche l’opposta Ebrar Karakurt ha comunicato, attraverso una storia di Instagram, di essere risultata positiva al coronavirus “per la seconda volta“. Nei giorni scorsi Karakurt, approfittando di qualche giorno di riposo, si era recata a Istanbul (dove tra l’altro aveva incontrato alcune giocatrici di Fenerbahce e VakifBank); al suo rientro in Italia, una volta effettuato il tampone di controllo prima di riprendere gli allenamenti, l’amara scoperta. Nei giorni scorsi la società piemontese aveva annunciato la positività al Covid di altre tre giocatrici oltre alle due già contagiate la settimana precedente: numeri che hanno portato al rinvio della gara prevista per sabato contro la Vero Volley Monza. I nomi delle atlete positive non sono stati comunicati. (fonte: Instagram Ebrar Karakurt) LEGGI TUTTO

  • in

    Sarah Fahr prossima al rientro, sogna scudetto e Champions League: “Dipende solo da noi”

    Di Redazione E’ ormai prossimo il ritorno in campo della centrale azzurra dell’Imoco, Sarah Fahr, dopo l’intervento di ricostruzione del crociato anteriore a cui è stata sottoposta a inizio settembre. Tornata fra le atlete a disposizione nel referto ufficiale di gara per la prima volta qualche settimana fa, Fahr è quasi pronta per la parte più intrigante della stagione, quando le Pantere saranno chiamate a giocarsi scudetto e Champions League. “Spero proprio di potercela fare, perché non vedo l’ora di dare una mano alle mie compagne in questa fase finale della stagione. Sono sempre stata parte della squadra, perché le ragazze mi hanno sempre coinvolta ma ora voglio esserne parte attiva. Quindi spero davvero che il ginocchio reagisca bene a questa parte finale della preparazione” racconta fiduciosa a Matteo Valente, che l’ha intervistata per il Corriere del Veneto. “Ho iniziato a reinserirmi in squadra, il ginocchio sta andando sempre meglio e adesso mi sento davvero bene. Finalmente ho ricominciato a fare le cose che assomigliano alla pallavolo vera, e quindi posso dire che manca sempre meno per il mio rientro in campo“. Rispetto alla stagione scorsa la corsa al tricolore sembra però tutt’altro che scontata “Il livello del nostro campionato si è alzato moltissimo, non c’è partita in cui non si debba combattere. Però sono convinta di una cosa: dipende solo ed esclusivamente da noi. Se decidiamo di premere sull’acceleratore e giocare come sappiamo, non ce n’è per nessuno. Le prime avversarie dell’Imoco siamo noi“. LEGGI TUTTO

  • in

    Nizetich: “La voglia di far bene non è certo mancata”

    Di Redazione Il recupero della tredicesima giornata sorride alla formazione brianzola che rafforza il primato in classifica e lascia le gialloblù a quota dieci punti. Tre a zero il risultato finale in favore della formazione lombarda ma nonostante il divario tecnico e fisico tra le due squadre una Delta Despar Trentino in versione sperimentale ha giocato una gara propositiva, lottando alla pari con le avversarie per buona parte di primo e terzo set. Yamila Nizetich, laterale Delta Despar. “E’ stata una partita un po’ diversa dal solito, in cui abbiamo cambiato l’assetto della squadra rispetto al sestetto tradizionale: ci abbiamo comunque provato fino alla fine, facendo vedere delle buone cose. La voglia di far bene non è certo mancata, abbiamo sperimentato nuove soluzioni anche se in certe situazioni avremmo potuto fare meglio ed essere più determinate. Ora arriveranno gare molto importanti e dovremo farci trovare pronte“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza fa fuori una Trento sperimentale e si gode il primo posto

    Di Eugenio Peralta La Vero Volley Monza rispetta il pronostico nel recupero casalingo dell’ultima giornata di andata di Serie A1 femminile, battendo la Delta Despar Trentino con un netto 3-0. Un risultato – il decimo successo consecutivo in campionato – che consente alla squadra di Marco Gaspari di godersi un provvisorio ma prestigioso primo posto solitario, con 3 punti di vantaggio su Conegliano (che ha giocato due partite in meno). L’unica brutta notizia per le monzesi è il rinvio del big match di sabato contro Novara, che costringerà Orro e compagne a fermarsi ancora nel weekend. Come annunciato, per la gara dell’Arena il tecnico ospite Matteo Bertini attua un ampio turn-over, risparmiando titolari come Raskie, Berti e Piani in vista di match più abbordabili. Anche Monza, d’altro canto, per diversi motivi tiene ai box Parrocchiale, Danesi e inizialmente Van Hecke. Ciò nonostante è partita vera e a tratti il match è anche combattuto, come nel terzo set, in equilibrio fino al 16-16. Quando vuole però Monza accelera, grazie a una ricezione solida che permette ad Alessia Orro di azionare le centrali: Zakchaiou chiude con 9 punti (per lei anche 2 ace), Candi a 6 e Moretto ne mette a segno 3 in un solo set. Per le monzesi da sottolineare anche l’ottima prova di Alessia Gennari, top scorer con 15 punti e il 58% in attacco, mentre è da rivedere Stysiak (ferma al 36%); più che discreta la serata di Beatrice Negretti, titolare nel ruolo di libero. Trento si tiene a galla con la prestazione generosa di Jessica Rivero (13 punti con il 41%), ma sono evidenti le difficoltà soprattutto nell’intesa tra la palleggiatrice Stocco e le attaccanti, in particolare una Furlan fuori dal gioco. Ritmo ed entusiasmo, da sfoderare in occasioni più propizie, comunque non mancano. I SESTETTI – Trento si presenta, come annunciato, con una formazione “sperimentale”: Stocco in palleggio, Rivero opposta, Rucli e Furlan al centro, Nizetich e Mason schiacciatrici, Moro libero. A riposo Piani e Raskie, assente Quiligotti. Gaspari, che deve rinunciare a Lazovic (risultata positiva al Covid) e Rettke (tesserata dopo la data originaria del match), effettua a sua volta numeri cambi: in panchina Van Hecke, Danesi e Parrocchiale, giocano Orro in diagonale con Stysiak, Candi e Zakchaiou centrali, Davyskiba e Gennari in posto 4 e Negretti libero. 1° SET – Parte fortissimo Monza, con due attacchi di Gennari e uno di Stysiak per il break del 4-1. Trento fatica a prendere le misure con il nuovo assetto, ma non si fa staccare e accorcia con Rivero e Nizetich (5-4). Mason mantiene il distacco e un fallo in palleggio di Orro vale il pareggio (8-8). La Delta Despar non si ferma e si porta anche avanti grazie a Rivero e Mason (8-10) per un parziale complessivo di 0-4; subito però la Vero Volley riordina le idee e trova il controbreak grazie a tre muri consecutivi di Zakchaiou, Candi e Stysiak (13-11). Le ospiti non mollano di un millimetro, restano in scia con Rivero (15-14) e Mason (16-15) e alla fine agguantano la parità con l’ace del 17-17 di Stocco. Davyskiba risponde immediatamente firmando un attacco e un ace (19-17) e Bertini chiama time out; al rientro però Monza allunga ancora con Gennari e Stysiak (21-17). Strada in discesa per la Vero Volley, che mette in ghiaccio il risultato con l’ace del 23-18 di Zakchaiou; Gennari si procura 5 set point e Orro chiude al secondo tentativo (25-20). 2° SET – Ancora una partenza lanciata per la squadra di casa firmata da Stysiak, Gennari e Davyskiba: 4-0. Bertini richiama subito le sue, ma non evita un’ulteriore fuga sul servizio di Stysiak: 7-1 con due punti consecutivi di Candi. Due errori e un muro di Stocco rimettono però in gioco la Delta Despar, che con Rucli ricuce quasi tutto lo svantaggio (8-7): stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Al ritorno in campo ci pensa ancora Candi con un attacco e un ace a mettere la firma sul nuovo break monzese per l’11-7. Nonostante gli sforzi di Rivero, la Vero Volley prende di nuovo il largo con Davyskiba e Zakchaiou (14-8), costringendo il tecnico ospite a un nuovo time out. Furlan e Mason ci provano (15-10), ma Monza resta saldamente avanti grazie al muro di Stysiak e allunga con un altro ace di Zakchaiou (18-11). Candi in prima linea è inarrestabile (19-12, 20-13) e il muro di Davyskiba stoppa anche la mini-rimonta di Trento per il 23-17. La chiusura è affidata a una bomba di Stysiak per il 25-18. 3° SET – Monza getta nella mischia anche Moretto al posto di Candi. L’avvio, stavolta, è a favore di Trento: 1-3 sull’errore di Stysiak e 2-4 con il muro di Furlan. Rucli mantiene il vantaggio e la Delta Despar riesce anche ad allungare fino al 5-8 grazie a un altro attacco out di Stysiak. Nizetich firma il 6-9, ma Moretto riavvicina le sue (8-9) e Monza trova l’aggancio sul 10-10 con l’errore di Rivero. Il primo vantaggio delle padrone di casa arriva sul 13-12 con Zakchaiou; Bertini ferma il gioco ma non può evitare il break firmato a muro da Van Hecke, appena entrata in campo insieme a Boldini. Non è finita, però: dal 14-12 Trento ribalta di nuovo il risultato con Rivero, Mason e l’errore di Zakchaiou (14-15). Un muro di Boldini riporta avanti Monza (16-15); anche le ospiti provano il doppio cambio con Raskie e Botarelli, ma dall’altra parte Van Hecke e Gennari non perdonano (18-16) ed è time out. Al rientro il turno di battuta di Davyskiba trascina Monza fino al 20-16, poi arrivano l’attacco di Zakchaiou e il muro di Moretto per il 22-17. La Vero Volley è ormai in dirittura d’arrivo: Furlan concede anche il più 6, Gennari schiaccia il 24-18 e ancora Moretto scrive la parola fine sull’incontro (25-19). Katerina Zakchaiou: “Abbiamo spinto fin dall’inizio, centrando questa vittoria importante per noi. Sono felice per la squadra, di cui sono orgogliosa per la prova di stasera e per questi tre punti. Il premio MVP? Ho cercato di dare il meglio, come tutte del resto. Ci aspetta ora un periodo molto intenso, ricco di gare, dove dovremo dare il massimo per portare a casa i migliori risultati possibili“. Vero Volley Monza-Delta Despar Trentino 3-0 (25-20, 25-18, 25-19)Vero Volley Monza: Parrocchiale ne, Stysiak 9, Boldini 1, Gennari 15, Van Hecke 3, Orro 1, Danesi ne, Zakchaiou 9, Davyskiba 9, Candi 6, Moretto 3, Negretti (L). All. Gaspari.Delta Despar Trentino: Piani ne, Raskie, Nizetich 8, Rivero 13, Moro (L), Mason 5, Rucli 4, Stocco 4, Furlan 4, Botarelli, Berti ne. All. Bertini.Arbitri: Braico e Simbari.Note: Spettatori 493. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 51%, ricezione 65%-43%, muri 7, errori 19. Trento: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 36%, ricezione 49%-25%, muri 2, errori 19. CLASSIFICAVero Volley Monza 37; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano** 34; Savino Del Bene Scandicci 34; Unet E-Work Busto Arsizio 32; Igor Gorgonzola Novara** 31; Reale Mutua Fenera Chieri** 25; Il Bisonte Firenze*** 20; Bosca S.Bernardo Cuneo* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 13; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 10; Delta Despar Trentino 10; Volley Bergamo 1991** 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 9; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 8.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

  • in

    Bregoli: “Il Covid ci ha colpiti, ma non ci siamo mai pianti addosso”

    Di Redazione Cinque successi consecutivi, di cui l’ultimo arrivato domenica scorsa contro la Megabox Vallefoglia, e sesto posto consolidato per la Reale Mutua Fenera Chieri. La squadra di coach Bregoli, dopo la tegola dell’esclusione dalla Final Four di Coppa Italia, a causa di alcuni contagi nel gruppo squadra, si è rimessa in piedi e ha dimostrato di poter dire la sua in campionato. A coronare il buon momento, il ritorno di Elena Perinelli che, nell’ultimo match, è stata insignita del titolo di MVP. “Complimenti alla ragazze per la mentalità e il ritmo con cui hanno affrontato Vallefoglia. Non era facile dopo uno stop così lungo. Abbiamo avuto 7 giocatrici colpite dal Covid, alcune con sintomi, anche se nessuno grave. Ma questo virus può lasciare degli strascichi. Anche chi è stato asintomatico all’inizio faticava in allenamento a tenere gli scambi più lunghi. Siamo ripartiti, però, senza lamentarci e piangerci addosso: il Covid è un problema per tutti” afferma coach Bregoli in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte. La classifica segna 25 punti, al netto dei recuperi, e a inseguire Il Bisonte Firenze con 20. L’obiettivo è il quinto posto, che permetterebbe l’accesso per l’Europa, attualmente occupato da Novara a quota 31 punti. Ovviamente c’è da considerare che è una classifica molto corta (sono 3 le squadre al primo posto in classifica) e che non tutte hanno lo stesso numero di partite disputate, ma per Bregoli niente è impossibile: “Il quinto posto è un obiettivo arduo. Se vogliamo dire la nostra dovremo avere una qualità di gioco e una costanza di rendimento altissimi. Chi ci precede in classifica viaggia forte. Occorrerà fare punti sempre, anche quando non saremo nella giornata migliore, e vincere qualche scontro diretto. Il prossimo match in casa di Busto Arsizio è uno di questi. Tutte le partite da ora in avanti saranno determinanti”. L’impresa centrata sul campo della Vero Volley è valsa alla Reale Mutua Fenera Chieri l’accesso alla Final Four di Coppa Italia, poi abbandonata a causa di quattro positività nel gruppo squadra. Bosio e compagne non hanno così avuto l’occasione di provare a replicare contro un’ostica Novara, passata in finale di diritto. A posteriori, Bregoli chiosa: “Dispiace ma guardiamo avanti, senza recriminazioni. Poiché il Covid sarà una mina vagante sul campionato, in ottica playoff dico che chi ha i numeri per giocare è giusto che scenda in campo, per non bloccare l’attività”. LEGGI TUTTO