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    Uyba spalle al muro, Olivotto: “Non vogliamo finire la stagione con Gara 2”

    Di Redazione Perso nettamente in trasferta il primo atto dei quarti di finale playoff, oggi Busto Arsizio affronta Scandicci davanti al suo pubblico (ore 20.30, diretta su Sky Sport Arena) con l’unico intento di portare la serie alla bella. “È l’ultima possibilità, una gara secca in cui dobbiamo mettercela tutta perché non vogliamo chiudere la stagione qui” conferma la centrale Rossella Olivotto, intervistata dalla collega Samantha Pini per La Prealpina. “Domenica (in gara 1, n.d.r.) non abbiamo giocato come sappiamo, siamo scese in campo con un approccio sbagliato – prosegue -. Al netto delle difficoltà che stiamo attraversando, siamo una squadra abituata a lottare e lo dobbiamo dimostrare davanti al nostro pubblico, perché se lo merita. In più di un’occasione abbiamo dimostrato di saper affrontare gare del genere. Conterà il modo in cui scenderemo in campo e l’aggressività che sapremo mettere sin dal primo punto”. Per portare la serie a Gara 3 di sicuro le bustocche dovranno migliorare su due fondamentali che in Toscana hanno fatto per loro la differenza in negativo, ovvero la battuta (1 ace contro gli 8 della Savino del Bene) e la ricezione (15% di ricezioni perfette contro il 41% delle avversarie). “Uscire con un 2-0 sarebbe brutto – conclude Olivotto -. Dovremo dare tutto fino all’ultimo”. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Gennari, Boldini e la passione comune per i libri. Quelli veri, ma consigliati sui social

    Di Redazione Cari vecchi libri, chi li legge più? Domanda lecita da qualche tempo a questa parte, che dovremmo porci forse un po’ tutti, al netto delle eccezioni che sono comunque tante, ma mai abbastanza. I tempi sono cambiati e tutto, o quasi, ormai si “legge” sullo schermo di uno smartphone, giornali compresi. Una volta, eppure neanche troppo tempo fa, sugli autobus, i tram e le metropolitane, si andava al lavoro, o a scuola, o all’università con un compagno di viaggio da leggere e sfogliare. Stesso dicasi per i lunghi viaggi. Oggi non più, ed è per questo che ci lascia quasi senza parole, in senso positivo, l’iniziativa di due giocatrici di Serie A1, compagne di squadra alla Vero Volley Monza, che hanno deciso di unire le forze, e gli interessi, per aprire una pagina Instagram (Libri al volo) dove parlare di libri, quelli che loro amano leggere durante le loro trasferte, in pullman o in treno, così come in aereo o in hotel. Stiamo parlando di Alessia Gennari e Jennifer Boldini. Ragazze giovani, di 30 e 23 anni, che amano leggere i cari vecchi libri e, in quanto native dell’era digitale, hanno pensato bene di “divulgare” e condividere questa loro passione sui social. Iniziativa lodevole, in barba a tutti i preconcetti che l’opinione comune ha della categoria degli sportivi. Anche se, come sa bene chi segue la pallavolo, il tasso di giocatrici e giocatori laureati in questo sport è altissimo. E non fanno eccezione neanche Gennari e Boldini: la prima è laureata in Beni Artistici e dello Spettacolo (con 107/110) mentre la seconda sta portando a termine il suo corso di studi in Economia Aziendale presso l’Università degli studi di Torino. “Durante una delle tante trasferte in giro per il mondo – raccontano le due giocatrici in uno dei primi post pubblicati – ci è nata l’idea di aprire una pagina in cui parlare di libri, fedeli compagni delle nostre avventurose e movimentate vite. Libri letti, scambiati, comprati, consigliati, prestati e ritrovati. Ci piacerebbe condividere con voi i nostri gusti e creare un ambiente in cui vi sentiate liberi di esprimere le vostre opinioni, un salotto, come amiamo chiamarlo. Siete pronti a seguirci in questo viaggio?” Noi di Volley NEWS assolutamente sì. Brave ragazze! foto Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    L’Imoco vuole sbrigare subito la pratica, ma Santarelli avverte: “Firenze giocherà senza pressione”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 13 aprile, alle 20.30 in gara2 dei Quarti di Finale, Il Bisonte Firenze dopo il successo di sabato sera in gara1 al Palaverde (3-1). Squadra al completo per coach Santarelli per questa sfida che si giocherà nel nuovo PalaWanny della città toscana. In palio per le Pantere l’accesso diretto alla semifinale, per Firenze invece la possibilità di prolungare la stagione e portare la serie a gara3 di spareggio al Palaverde. Le dichiarazioni di coach Daniele Santarelli: “Ci siamo subito trovate di fronte il clima dei playoff, gara1 ci deve essere di insegnamento perché abbiamo visto specie a inizio partita che non ci si può permettere di avere nessun calo altrimenti le avversarie ne approfittano. Firenze giocherà gara2 con il coltello tra i denti, finora hanno giocato un ottimo campionato e certamente avranno la voglia in casa loro di prolungare la stagione con un risultato di prestigio. In ogni caso avremo di fronte entusiasmo e tanta carica, con in più la possibilità da parte della squadra toscana di giocare senza grande pressione, mi aspetto un’avversaria spregiudicata che farà di tutto per dare una soddisfazione in più ai suoi tifosi”. “Noi abbiamo lavorato in questi giorni per eliminare gli errori compiuti in gara1 al Palaverde, specie nella prima parte di gara, ma più che sulla tattica di gioco penso sia l’aspetto mentale quello che dovremo correggere, quello appunto di calarci subito nel clima di battaglia e di avere lo spirito giusto per imporsi sulle avversarie. Per noi sarebbe molto importante chiudere in due gare il primo turno così da avere una settimana-tipo per preparare il prossimo, ma solo se a Firenze avremo l’approccio giusto potremo incanalare la partita sui nostri binari perchè Il Bisonte ha le armi per metterci in difficoltà se caliamo di livello.”   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci vuole la semifinale, ma Barbolini resta prudente: “Si riparte come se fossimo 0-0”

    Di Redazione Dopo la formidabile gara 1 dei quarti di finale playoff nella quale la Savino Del Bene si è imposta senza diritto di replica per 3-0 al PalaRialdoli contro la Unet E-Work Busto Arsizio, adesso Scandicci tenta l’assalto alle semifinali in gara 2, dove la squadra di coach Barbolini si giocherà l’accesso al turno successivo in casa delle farfalle di coach Marco Musso mercoledì 13 aprile, alle ore 20.30, alla E-Work Arena. L’anno scorso Scandicci riuscì a sopraffare Busto in due gare vinte al tie-break proprio nei quarti di finale playoff, uscendo in seguito nelle semifinali contro Conegliano, squadra che, nei quarti di finale che decreteranno l’avversaria della vincente tra Savino Del Bene e Unet E-Work Busto Arsizio, si è imposta 3-1 contro Il Bisonte in gara 1. 19 i precedenti tra Savino Del Bene Volley e Unet E-Work Busto Arsizio, con Scandicci che si è imposta ad ora 13 volte contro le 6 delle lombarde. 4 gli incontri in questa stagione tra Savino Del Bene Volley e Unet E-Work Busto Arsizio, con Scandicci che ha vinto in 3 occasioni. In regular season la Savino Del Bene uscì corsara dalla E-Work Arena il 31 ottobre 2021 (2-3) e vinse anche nella gara di ritorno al PalaRialdoli per 3-0 il 06 febbraio 2022. In Coppa Italia le toscane non riuscirono, invece, a vincere davanti al proprio pubblico il 03 gennaio 2022, quando Scandicci perse 1-3 nei quarti di finale della competizione. L’ultima gara tra le due squadre risale al 10/04/2022, con la Savino Del Bene che ha trovato la netta vittoria per 3-0 nella gara 1 dei quarti di finale playoff. Massimo Barbolini: “Si riparte come se fossimo 0-0. È stata una buona gara 1, e ci siamo meritati sicuramente la vittoria giocando una buona partita, però come sappiamo i playoff possono girare e nel giro di quarantotto ore può davvero cambiare tutto. Troveremo probabilmente una Busto diversa, che giocherà meglio, e quindi anche noi bisognerà fare qualcosa di più. Bisogna cercare di continuare a fare le bene le cose che facciamo bene e migliorare in altre. Sicuramente sarà una partita difficile, anche perché al di là del valore dell’avversario la posta in palio è alta. La semifinale è un obiettivo che dobbiamo cercare di perseguire in ogni modo.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze verso Gara-2, Bellano: “L’ostacolo che abbiamo davanti è alto, ma le proveremo tutte”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze nella gara di andata dei quarti di playoff scudetto ha ceduto alla supremazia fisica e tecnica delle pantere soltanto al quarto set, giocando senza paura per oltre metà partita costringendo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano a mantenere alta la qualità per imporsi 3-1 al Palaverde. L’appuntamento per gara 2 tra il Bisonte Firenze e la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano è per mercoledì 13 Aprile, alle ore 20.30 a Palazzo Wanny di Firenze. Le ex della sfida sono due: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20; per Il Bisonte c’è Terry Enweonwu, pantera nel 2019/20. I precedenti tra le due squadre sono ventitre, con quattro vittorie per Il Bisonte (l’ultima a Firenze risale all’8 aprile 2017 per 3-2, al Mandela Forum, in gara uno dei quarti dei play off) e diciannove per l’Imoco (Firenze ha vinto al tie-break al Palaverde il 1/12/21). Queste le parole di Massimo Bellano alla vigilia del match: “Abbiamo iniziato ad analizzare gara 1 e abbiamo trovato tanti aspetti positivi di quello che abbiamo fatto nei primi tre set per cui, nonostante abbiamo trovato un Conegliano diverso da quello del campionato con una qualità di gioco ancora più alta di quella che tengono di solito, siamo contenti di avergli tenuto testa e di quello che abbiamo fatto durante la partita. Ora proveremo a studiare qualcosa in più e di diverso per giocarci al meglio anche gara 2 sapendo che l’ostacolo che abbiamo davanti è molto alto, ma con la voglia nella partita in casa nostra di far vedere ancora un Bisonte bello e determinato a tenere testa a Conegliano e tenere il campo nel modo migliore possibile. Questi sono i presupposti da cui partiamo, con l’idea di riuscire a tenere con buona continuità il nostro sistema di cambio palla per poi poter impostare la fase break in maniera un po’ più aggressiva di quello che abbiamo fatto nella partita di andata. Vedremo sul campo se riusciremo a fare quello che ci siamo prefissati.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto chiamata all’impresa, Mingardi: “Il pubblico dovrà essere la nostra arma in più”

    Di Redazione Rientrata nella nottata di domenica dalla Toscana, la Unet e-work Busto Arsizio si è rimessa al lavoro ieri pomeriggio con una seduta pesi per iniziare a preparare Gara 2 dei quarti di finale playoff, in programma mercoledì sera alle 20.30 tra le mura amiche dell’impianto di viale Gabardi. Stevanovic e compagne sono obbligate a vincere per allungare la serie a Gara 3, così come sanno che per provarci dovranno mettere in campo una prestazione migliore rispetto a quella vista domenica a Scandicci. A partire dalla ricezione, dal ritmo dai 9 metri, la squadra di Marco Musso è chiamata all’impresa, perché la Savino del Bene si è dimostrata forte e compatta anche nei pochi momenti di difficoltà incontrati domenica. Le farfalle potranno contare sull’apporto dei propri tifosi, che per la prima volta potranno accedere alla e-work arena a piena capienza. Non sono previste novità nei sestetti per cui Musso dovrebbe partire con Mayer – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero, mentre Barbolini con ogni probabilità riproporrà Malinov – Antropova, Alberti – Lubian, Pietrini – Natalia, Castillo libero. Camilla Mingardi presenta così il match: “Sappiamo bene che dovremo dare il massimo per riaprire la serie e che non sarà semplice perché Scandicci ha dimostrato anche domenica di aver trovato un bell’assetto in campo. Nonostante questo ripartiamo da quanto di buono fatto nel secondo set in Gara 1 cercando di aggredire dal primo minuto anche con l’aiuto dei nostri tifosi. La carica del nostro pubblico sarà proprio l’arma in più che metteremo in campo, faremo di tutto per riaprire i giochi”.  Arbitrano Piana e Vagni, diretta ore 20.30 Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza parte piano, poi ingrana la marcia: Chieri senza scampo all’Arena

    Di Eugenio Peralta Anche la Vero Volley Monza timbra il cartellino di Gara 1 dei quarti di finale, completando il poker di vittorie delle prime quattro classificate di regular season con un brillante 3-0 sulla Reale Mutua Fenera Chieri nell’Arena casalinga. Risultato tutt’altro che scontato, vista la tradizione non proprio positiva per la squadra di Gaspari contro le piemontesi (che l’avevano eliminata dalla Coppa Italia) e soprattutto dopo un primo set in cui le ospiti avevano dominato fino al 9-15 mettendo a nudo qualche difficoltà di troppo delle avversarie in attacco e ricezione. Da lì in poi, però, la partita ha completamente cambiato volto, con una poderosa reazione di Monza (parziale di 15-6) e due set completamente dominati da Orro e compagne. Dopo l’avvio “soft”, la Vero Volley è riuscita a far entrare pian piano in partita tutte le sue giocatrici: su tutte brilla la stella di Anna Danesi (13 punti, 62% in attacco e ben 8 muri), ma è stata una grande giornata anche per Jordan Larson (57% di efficacia), Alessia Gennari e Beatrice Parrocchiale; alla distanza sono uscite Lise Van Hecke (14 punti con il 53%) e soprattutto Dana Rettke (11 punti), senza dimenticare una Alessia Orro incisiva anche in battuta e a muro. E proprio il servizio, come sempre accade nelle serate migliori di Monza, è stata la chiave per scardinare i meccanismi di gioco di una Reale Mutua che si è completamente sciolta da metà primo set in poi, soffrendo enormemente in ricezione e non riuscendo a trovare soluzioni efficaci in attacco, nemmeno con l’ingresso di Ali Frantti al posto di un’irriconoscibile Villani. Servirà ben altro alle piemontesi per riaprire la serie in Gara 2, in programma mercoledì 13 aprile al PalaFenera. I SESTETTI – Gaspari lascia ancora in panchina Stysiak, scegliendo Van Hecke in diagonale con Orro; centrali Rettke e Danesi, schiacciatrici Larson e Gennari, libero Parrocchiale. Bregoli schiera Bosio in palleggio, Grobelna opposta, Alhassan e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in posto 4 e De Bortoli libero. Prima dell’inizio della partita viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Gianpaolo Freschi, storico dirigente e allenatore del Consorzio scomparso questa mattina. 1° SET – Si esercita nel mani-out Jordan Larson a inizio partita (2-2), ma il servizio di Villani costringe Rettke a due errori consecutivi e Cazaute accarezza le mani del muro per un parziale di 0-4 (2-6). La francese va ancora a segno in attacco, poi mura Van Hecke inducendo Gaspari a un inevitabile time out (4-9). Al rientro Chieri aumenta ancora il vantaggio con un muro di Grobelna sulla stessa opposta (5-11) e Alhassan firma il 7-13; Rettke e Van Hecke recuperano due punti, ma Grobelna e Cazaute ristabiliscono subito le distanze (9-15) e il coach monzese deve fermare di nuovo il gioco. Questa volta lo stop “sveglia” la Vero Volley, che sul servizio di Larson infila un parziale di 4-0 (protagonista Gennari) riportandosi a contatto sul 13-15. I muri di Orro e Danesi trascinano le padrone di casa al pareggio (16-16), ma la palleggiatrice e Gennari regalano due errori per il 16-19. Poco male per Monza: Van Hecke e Larson confezionano la nuova parità, poi l’errore di Mazzaro e l’attacco della belga valgono il primo break dell’intera partita sul 21-19 (parziale di 5-0). Due muri consecutivi di Danesi gelano le ambizioni di Chieri sul 23-20, Van Hecke si procura tre set point: i primi due li annullano Alhassan e un’invasione del muro monzese, poi ci pensa Larson a chiudere (25-23). 2° SET – Confermati gli starting six dell’avvio. La Reale Mutua sembra però accusare il colpo del set perso e va subito sotto 3-0, vittima del servizio di Gennari e dell’ennesimo muro di Danesi. Altro block vincente della centrale azzurra per il 4-2, Larson tiene avanti le padrone di casa e Rettke allunga nuovamente (8-5). Un distacco che Chieri non riesce più a ricucire, anche perché in battuta non c’è incisività e arrivano troppi errori (12-9); anzi, la “doppia” di De Bortoli porta Monza sul 14-10 e costringe Bregoli a firmare il gioco. Al rientro vola ancora la squadra di Gaspari con Rettke e Danesi (16-11); Gennari dilaga per il 18-12 ed è di nuovo time out per le ospiti. Il muro vincente di Danesi e l’ace di Orro portano Monza addirittura sul 20-12, mentre entra Frantti per una spenta Villani. A questo punto Chieri infila tre punti consecutivi (Grobelna, Cazaute, errore di Danesi) e dopo il time out monzese Cazaute piazza anche l’ace del 20-16; ci pensa Larson a togliere la Vero Volley dagli impicci con il punto del nuovo più 5. Monza non si lascia più avvicinare (23-18), ancora Larson procura 4 set point e Gennari mette giù il pallone del 25-20. 3° SET – Chieri riparte con Frantti in sestetto al posto di Villani, ma è di nuovo show Vero Volley in avvio: Danesi a segno, poi due ace di Orro per il 3-0. Si scatena anche Gennari, con un doppio attacco vincente per il 6-1, e Bregoli è costretto a fermare subito il gioco. Sull’8-2 (muro di Rettke) il tecnico ospite ricorre al doppio cambio con Bonelli e Karaoglu, ma non riesce a cambiare le cose: arrivano anche il più 7 firmato Larson e l’invasione dell’11-3, seguita dal secondo time out. La partita è di fatto già in ghiaccio per Monza, anche se le ospiti non vogliono mollare: Frantti si fa viva per il 13-6 e il 15-8. Danesi, però, ci mette l’ennesimo muro (17-8) e dal 18-10 la squadra di casa molla definitivamente gli ormeggi, piazzando un parziale di 4-0 – con Rettke ancora protagonista – che spegne le residue speranze ospiti. Pochi scambi e la partita è chiusa: ancora un muro di Rettke per il 24-12, l’ultima palla tocca a Van Hecke per il 25-13. Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-23, 25-20, 25-13)Vero Volley Monza: Lazovic ne, Stysiak ne, Boldini, Gennari 9, Van Hecke 14, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 13, Rettke 11, Larson 12, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 6, Cazaute 12, Perinelli, Bosio, Frantti 3, Bonelli, Grobelna 12, Villani 3, De Bortoli (L), Mazzaro 3, Karaoglu, Armini (L), Weitzel, Guarena. All. Bregoli.Arbitri: Mattei e Canessa.Note: Spettatori 1329. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 55%, ricezione 68%-46%, muri 10, errori 17. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 41%, ricezione 49%-32%, muri 3, errori 13. LEGGI TUTTO

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    Carlotta Cambi: “Una bella partita, non ci meritavamo un finale così”

    Di Redazione Aveva accarezzato il sogno del colpaccio Il Bisonte Firenze, prima di tornare a mani vuote dal Palaverde in Gara 1 dei quarti di finale. Il 3-1 è un risultato più che onorevole sul campo di Conegliano, ma nelle parole di Carlotta Cambi si riflette un po’ di delusione: “Con loro devi tenere un livello altissimo di battuta, ricezione e contrattacco – dice la palleggiatrice – e stare ai loro livelli per una partita intera, anche psicologicamente, è difficile. Abbiamo qualche acciacco che non ci consente di spingere al massimo per tutti i set e purtroppo l’ultimo lo abbiamo lasciato andare. È un rammarico che abbiamo, perché abbiamo giocato secondo me una bella partita e non ci meritavamo di finire così. Mercoledì spingeremo al massimo non avendo nulla da perdere“. Anche Massimo Bellano aveva “fatto la bocca” a un risultato importante: “Partita per metà proprio bella, perché nel primo set, ma anche nel secondo che abbiamo perso, a me la squadra è piaciuta tanto, per come abbiamo sviluppato sia il nostro cambio palla sia il nostro sistema di muro-difesa. Per quelle che sono le nostre potenzialità abbiamo giocato bene con coraggio, con l’atteggiamento giusto e con una bellissima qualità“. “Nel terzo set un pochino meno bene – continua l’allenatore del Bisonte – però comunque siamo arrivati a 19 in equilibrio, poi loro ci hanno fatto un allungo decisivo a 20, peccato perché solo su una rotazione, seppur in due passaggi differenti, abbiamo di fatto perso il set. Nel quarto ci siamo fatti prendere dalla frustrazione che deriva dalla loro qualità, e questo con loro non te lo puoi permettere perché poi ti travolgono e non ti lasciano giocare. Peccato per il quarto set perché credo che la squadra non meritasse un finale così, ci deve servire da lezione per approcciare al meglio la partita di mercoledì“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO